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    Coppa Italia Frecciarossa: i risultati dei quarti di finale

    Si disputano in giornata unica i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A1 femminile. Le quattro vincenti accedono alla Final Four del 17 e 18 febbraio a Trieste.

    Ecco i risultati in tempo reale:

    QUARTI DI FINALE

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-20, 21-25, 25-17, 25-17)

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)

    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ore 20.30

    Allianz Vero Volley Milano-Aeroitalia Smi Roma 3-0 (25-16, 25-5, 25-15)

    SEMIFINALIProsecco DOC Imoco Conegliano-vincente Novara/ChieriAllianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci LEGGI TUTTO

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    Novara al completo contro Chieri, recuperano Chirichella e Buijs

    Un altro derby, stavolta decisivo per l’accesso alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa: il tour de force della Igor Volley di Lorenzo Bernardi prosegue e mercoledì sera, alle 20.30, al Pala Igor le azzurre sfideranno Chieri nei quarti di finale della competizione che assegna la coccarda tricolore.

    Il match, in diretta su Volleyball World TV, vedrà le formazioni contendersi uno dei quattro posti nell’atto finale in programma a Trieste il 17 e 18 febbraio. Buone notizie dall’infermeria novarese: con i recuperi ultimati di Cristina Chirichella e Anne Buijs, la Igor Volley arriva all’appuntamento senza defezioni.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspetta una partita intensa, che mi aspetto che venga affrontata con il giusto spirito e la giusta attenzione, perché ci si gioca in una partita secca la qualificazione a un obiettivo, le finali di Coppa Italia, cui teniamo”.

    “Mi auguro che la città risponda come ha sempre fatto, per premiare quello che è il lavoro che ha fatto prima la società allestendo questo gruppo e poi la squadra con lo staff compiendo un cammino importante. In secondo luogo, per spingerci e sostenerci in una partita che, come detto, mette in palio tanto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: Milano vuole la Final Four, Roma tenterà l’impresa

    Altro giro altra corsa per l’Allianz Vero Volley Milano attesa mercoledì 24 gennaio, alle ore 20:30 (diretta Volleyballworld.tv), tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, per la gara secca dei Quarti di Finale di Coppa Italia Frecciarossa contro l’Aeroitalia SMI Roma.

    La prima squadra rosa del Consorzio, imbattuta da dodici match consecutivi, punta decisa al quinto pass della sua storia alla Final Four della coppa nazionale (Bologna 2018 e 2023, Busto Arsizio 2020 e Rimini 2021) fissata nel weekend del 17-18 febbraio a Trieste.

    Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “Il campionato italiano è sempre molto complicato se non si riesce sempre ad essere concentrati e aggressivi al 100% come mostrato da Roma contro Conegliano. In una stagione così lunga e compressa, squadre come quella capitoline sono pronte ad approfittare di un eventuale passo falso avversario. Vogliamo vincere per guadagnarci la final four di Trieste, ma bisogna essere attenti al loro gioco ordinato e preciso. Dovremo essere attenti noi sulla fase muro-difesa, limitando gli errori rispetto alla gara di Chieri”.

    foto Morris Paganotti

    Roma, invece, è reduce dall’emozionante sfida con Conegliano, persa solo al tie-break, che è valsa un punto d’oro alle capitoline. Un match che ha ridato morale alle giallorosse che scenderanno sul taraflex milanese con l’obiettivo di mettere in mostra la migliore pallavolo in occasione dei primi quarti di finale di Coppa Italia di A1 della storia del club romano.

    Jessica Rivero (schiacciatrice Aeroitalia SMI Roma): “Milano la conosciamo bene. Abbiamo già giocato contro di loro in campionato. È stato un tre a zero, ma devo dire che abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo avuto poco tempo per preparare questo incontro di Coppa Italia. Veniamo dall’intensa sfida con Conegliano che nessuno si aspettava: c’è un po’ di stanchezza, ma sicuramente andiamo a Milano con tanta voglia di giocare al massimo. Siamo consapevoli del loro livello, ma abbiamo dimostrato di poter dare fastidio anche a squadre di alta classifica”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri cerca l’impresa nel derby: “Dovremo spingere al servizio”

    Il fitto calendario del mese di gennaio prosegue senza soste per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che tornerà in campo mercoledì 24 gennaio alle 20.30 al PalaIgor contro l’Igor Gorgonzola Novara per i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa: una gara secca che mette in palio l’accesso alla Final Four, in programma a Trieste il 17 e 18 febbraio.

    Qualificate per il quinto anno di fila alla coppa, le biancoblù di coach Bregoli sono a caccia della terza final four della loro storia dopo quelle del 2021 e 2022. Nel primo caso affrontarono in semifinale a Rimini proprio Novara, cedendo 1-3; la stagione successiva le due squadre si sarebbero di nuovo dovute affrontare in semifinale a Roma, ma la partecipazione delle chieresi saltò a causa del Covid. Chieri e Novara si sono poi ritrovate in coppa una seconda volta il 25 gennaio 2023, allora come oggi al PalaIgor nel quarto di finale: vinsero di nuovo 3-1 le gaudenziane.

    Questo derby di coppa è il terzo stagionale fra Chieri e Novara. In campionato la squadra di Bernardi si è aggiudicata 0-3 l’andata al PalaFenera e 3-1 il ritorno al PalaIgor. Nei 15 precedenti fra i due club, fra campionato e coppa, Novara ha centrato 12 vittorie. Due le ex, una per parte, ed entrambe palleggiatrici: Rachele Morello e Francesca Bosio.

    È proprio Rachele Morello a presentare la sfida e fare il punto in casa Reale Mutua: “Arriviamo da un periodo davvero intenso. È un mese con partite molto importanti e sono sicura che questo tipo di partite ci abbia permesso di continuare a migliorare. Infatti siamo in un momento positivo e di crescita. Gli scontri contro squadre importanti come Conegliano e Milano hanno dato ottimi segnali. Anche le partite con il Police, che erano sfide da dentro-fuori contro una squadre consolidata e forte, ci hanno permesso di fare uno step avanti. Siamo quindi abbastanza soddisfatti di questo periodo“.

    “Adesso – continua la palleggiatrice – arriva un’altra partita molto importante. Se riusciamo ad affrontarla come abbiamo fatto per gli ultimi scontri, credo potremo sicuramente giocarcela. In campo bisognerà continuare a spingere dal punto di vista del servizio, l’aspetto che secondo me in questo momento mette più in difficoltà le squadre che giocano contro di noi, e poi continuare a lavorare bene nella fase di break point, quindi dei collegamenti muro-difesa, un altro aspetto su cui stiamo lavorando molto e che sta dando risultati positivi. Presentarsi con la giusta aggressività ci permetterà di mettere Novara in difficoltà. Affrontiamo questa partita con buoni presupposti e una base di partenza molto buona“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli contento a metà: “Dovevamo uscire da Roma con un risultato pieno”

    “Non è indubbiamente la partita che ci aspettavamo. Volevamo uscire da Roma con un risultato pieno”. Esordisce così coach Daniele Santarelli al termine della maratona capitolina che ha visto la sua Imoco sudare più del dovuto per tre set per poi recuperare e dominare agevolmente al quinto, vinto addirittura a 4.

    “Abbiamo giocato contro una Roma combattiva e con un Imoco non sempre ordinata nel muro-difesa. Forse dovevamo rischiare di più in attacco in certi frangenti, ma quando abbiamo iniziato ad aggiustare il muro-difesa la partita è totalmente cambiata”.

    “Portiamo comunque a casa due punti ed è la seconda volta che ci troviamo sotto 2-1 e poi la ribaltiamo, ora dobbiamo pensare al quarto di finale di Coppa Italia con Firenze. Una partita molto importante, ci teniamo tantissimo e speriamo che il palazzetto possa essere pieno – conclude Santarelli – perché vogliamo fortemente conquistare la Final Four”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Roma fa soffrire ancora l’Imoco, la vittoria arriva al tie break

    Per la seconda giornata consecutiva la Prosecco DOC Imoco Conegliano deve ricorrere al tie break per portare a casa la vittoria: stavolta è una super Aeroitalia Smi Roma a mettere a dura prova le Pantere, che alla fine riescono comunque a cavarsela e mantenere l’imbattibilità. Una prestazione superlativa per tre set quella messa in scena davanti al suo pubblico dalla squadra di Cuccarini, prima di calare alla distanza e cedere il quinto set con l’eloquente punteggio di 4-15.

    Prestazione di grande peso per Marina Lubian con 16 punti e 5 ace, mentre la top scorer è Isabella Haak con 28 punti. In doppia cifra anche Lanier, Gennari e De Kruijf, ma a risultare decisive sono soprattutto Moki De Gennaro, ancora premiata come MVP, e Asia Wolosz, entrata dalla panchina al posto di Bugg. Nella squadra di casa grande prova di Erblira Bici (24 punti) e Jessica Rivero (20).

    La cronaca:A Roma coach Santarelli, che ha dato un turno di riposo in via precauzionale a Robinson e Sarah Fahr, dà spazio in avvio al sestetto con capitan Wolosz e Haak, schiacciatrici Lanier e Gennari, centrali le azzurre Fahr e Lubian, libero De Gennaro. Roma risponde con l’ex Bechis regista in diagonale con Bici opposta, Melli-Rivero schiacciatrici, Rucli-Correa centrali, libero Valoppi.

    Primo set e Roma si mostra in forma smagliante fin dall’inizio, cogliendo impreparata una Prosecco DOC Imoco che fatica a ingranare in tutti i fondamentali. Chi non ha bisogno di rodaggio invece è la squadra di casa che infiamma il suo pubblico partendo a razzo, 8-4, poi 16-8. L’opposta Bici gioca un set spaziale, 8 punti e 80% in attacco, prova da bomber di razza, e non è da meno Rivero (5 punti e 100%!) all’interno di un parziale in cui l’ex Marta Bechis fa viaggiare le sue attaccanti a un incredibile 70% complessivo. Conegliano sprofonda a meno 8 (21-13) e nonostante un bel rush finale (Haak 4 punti) vede le capitoline chiudere agevolmente 25-21.

    Nel secondo set cambia la musica, il muro-difesa delle Pantere torna ad essere un fattore e Roma, nonostante Bici e Rivero continuino la loro prova gagliarda, è costretta a cedere il passo. Haak (6 punti nel set) e Robin De Kruijf (5 punti e un ottimo 4/4 in attacco nel set) seminano il panico nella difesa avversaria, il gioco orchestrato a turno da Bugg e da Wolosz diventa più fluido e la Prosecco DOC Imoco comanda le operazioni dall’inizio (3-7) per poi controllare nel finale la reazione delle padrone di casa, sempre vivaci anche con il contributo di Melli, fin lì un po’ “nascosta”. Gennari, Lubian e Haak decidono il 23-25 che manda il match in parità.

    L’Aeroitalia Roma dopo il ko nel set precedente ritrova smalto e conduce per tutto il set nel punteggio, nonostante gli assalti di De Kruijf e compagne. Lanier (5 punti nel set) e Haak (6) mettono fieno in cascina, le aiuta Lubian (4 punti e 2 aces nel set), ma dall’altra parte il tridente con Bici e Rivero (11 punti in due) ben coadiuvate da una grintosa Melli (6 punti nel set) rende impraticabile la strada verso l’aggancio alle campionesse d’Italia. Roma spinge fino in fondo e nel rocambolesco finale hanno la meglio le padrone di casa: 26-24 ed è allarme rosso in casa gialloblù.

    Conegliano vuole evitare la prima sconfitta stagionale e De Gennaro e compagne stringono i denti per tornare in partita. l break rabbioso di una scatenata Haak e delle sue compagne viene nella fase centrale del set, proprio con la svedese in battuta, uno 0-5 con 4 punti della “regina del nord” che porta la sua squadra da meno 2 al vantaggio 12-15. Arriva la spallata che mette il finale di set in discesa per la squadra di coach Santarelli, che nel frattempo ha inserito capitan Wolosz in cabina di regia. Cresce anche Khalia Lanier, suoi i punti che nel finale danno certezze al team gialloblù che risolleva sorti del match e manda ogni decisione al tie break con il 18-25 finale siglato da una Haak (8 punti nel set, 70% in attacco) sempre “sul pezzo”.

    La Prosecco DOC Imoco parte fortissimo nel quinto set contro una Roma che sembra aver esaurito la benzina. Marina Lubian colpisce subito, prima in attacco in splendida combinazione con Wolosz, poi in battuta, mentre Bechis e compagne ora sbagliano qualcosa. Haak colpisce per il più 5 (0-5) con coach Cuccarini costretto già a bruciare i suoi due time out. Si cambia campo sull’1-8 con il punto di Lanier , poi arriva il muro di Wolosz e la gara è segnata. Alla fine Conegliano con il punto finale di Isabelle Haak vince con un roboante 4-15 e, nonostante il punto perso, mantiene l’imbattibilità stagionale.

    Aeroitalia Smi Roma-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (25-21, 23-25, 26-24, 18-25, 4-15)Aeroitalia Smi Roma: Bici 24, Madan 1, Bechis 3, Rivero 20, Ciarrocchi ne, Ferrara ne, Rucli 3, Valoppi, Correa 4, Melli 15, Schwan 2, Muzi. All. Cuccarini.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 4, Haak 28, Lanier 16, Squarcini ne, Lubian 16, De Kruijf 11, De Gennaro, Gennari 11, Bardaro, Piani, Bugg 1, Plummer. All. Santarelli.Arbitri: Gaetano e Cappello.Note: Durata set: 26′, 28′, 31′, 29′,11′. Spettatori: 3.500. Errori battuta Co 17, Ro 14; Ace 10-6; Muri: 7-4; Errori attacco: 7-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze non sbaglia contro Trento ed è sesta. Infortunata Gates

    Missione compiuta per Il Bisonte Firenze, che supera a Palazzo Wanny la Itas Trentino per 3-0 e aggancia Pinerolo e Vallefoglia a quota 24, prendendosi però il sesto posto in classifica per il maggior numero di vittorie rispetto alle due rivali: adesso sono 9 in totale i successi in campionato delle bisontine in 17 partite, un bilancio assolutamente positivo che permette loro di presentarsi col morale più alto che mai all’appuntamento di mercoledì sera, quello dei quarti di Coppa Italia in casa della capolista Conegliano.

    Il fanalino di coda Trento si è dimostrato sicuramente più forte dei suoi quattro punti in classifica, ma è stato penalizzato anche dal brutto infortunio alla spalla di Gates nel primo set (da verificare l’entità), mentre Il Bisonte ha confermato i suoi progressi con un’altra prova solida, impreziosita dall’impatto super della nuova arrivata Kendall Kipp, che dopo i 15 punti messi a segno a Bergamo da subentrante è partita titolare, prendendosi anche il titolo di MVP con 19 punti (di cui 2 a muro) e il 43% in attacco. Bene anche le centrali Mazzaro e Graziani (7 muri in due) e in generale appena 9 errori delle fiorentine contro i 18 di Trento, che si consola con i 20 punti di Roslandy Acosta (55% in attacco).

    La cronaca:Coach Parisi schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Mazzanti, privo di Zago, risponde con Guiducci in regia, Dehoog opposto, Acosta e Shcherban in posto quattro, Gates e Moretto al centro e Mistretta libero.

    Trentino prova il primo break con Shcherban e l’ace di Gates (4-6), Kipp e Ishikawa impattano subito (6-6) e Mazzanti inserisce Marconato per Moretto, poi Il Bisonte sale sul 13-10 con Kipp, sfruttando anche un paio di errori delle ospiti, e Mazzanti chiama il suo primo time out: la sua squadra si riavvicina con Shcherban (17-16), Mazzanti rimette in campo Moretto per Marconato, ma Kipp e Alsmeier riallungano (19-16) e il coach dell’Itas ferma di nuovo il gioco. Una pausa che serve a poco, perché le bisontine accelerano ancora con una super Kipp (sette punti nel set), Ishikawa e Mazzaro (23-16), e subito dopo Mazzanti perde per un infortunio alla spalla Gates, sostituita da Olivotto: entra anche Michieletto per Acosta, la Itas si avvicina con Olivotto (23-19) e Parisi chiama time out, ma alla fine chiudono Ishikawa e Graziani (25-19).

    Nel secondo c’è ovviamente Olivotto per Gates, ma Firenze parte subito forte con Alsmeier, Mazzaro e Kipp (3-0), poi la Itas reagisce e impatta con Olivotto e il muro di Guiducci (5-5), subito respinta indietro da Alsmeier e Kipp, con Mazzanti che sul 9-7 ferma il gioco: sul 10-7 entra Michieletto per Shcherban, la stessa Michieletto tiene in partita le ospiti (14-12), ma Il Bisonte accelera di nuovo con Alsmeier e il muro di Mazzaro (17-13) e allora Mazzanti deve di nuovo chiamare il time out. Al rientro arriva il primo black out del match per irenze, un paio di errori valgono il 18-17 e Parisi saggiamente decide di parlarci su, anche se subito dopo Trentino impatta con Acosta (nove punti nel set e 18-18): è qui che arriva la risposta con Alsmeier e l’errore di Dehoog (20-18), poi un altro errore di Acosta vale il 22-19 e sul 23-20 c’è il doppio cambio con Agrifoglio e Kraiduba per Kipp e Battistoni, e alla fine dopo un po’ di sofferenza è la battuta out di Guiducci a valere il 25-23.

    Nel terzo rimane in campo Michieletto per l’Itas, ed è ancora una super Acosta e tenere in partita le ospiti (6-8), con Il Bisonte che reagisce subito con Alsmeier e Mazzaro (9-8) e Mazzanti che chiama time out: le ospiti se la giocano punto a punto, sul 13-13 sono Kipp e Alsmaier con un monster block (15-13) a provocare un nuovo time out di Mazzanti, ma al rientro Firenze accelera ancora con l’ace di Ishikawa e il muro e l’attacco di Graziani (18-13), e poi non dà più modo a Trentino di rientrare, chiudendo col monster block – e il diciannovesimo punto personale – di Kendall Kipp.

    Carlo Parisi: “Questi tre punti erano importanti, e forse questa importanza non ci ha fatto giocare con la mente libera: questo un po’ mi dispiace, ma bisogna prendere quello che di buono è venuto stasera, cioè i tre punti e il fatto che la squadra ha finito in crescendo, migliorando in quelle situazioni in cui nei primi due set avevamo avuto qualche problema. L’ingresso di Kipp da un lato ci ha dato grande potenziale, ma dall’altro ci costringe a ritrovare gli equilibri che si erano creati prima del suo arrivo: lei ha bisogno di un po’ di tempo per amalgamarsi al meglio con la squadra, ma questo non toglie nulla alla sua prestazione. Stiamo lavorando per cercare di acquisire sempre più sicurezza nel nostro gioco e nelle nostre potenzialità: a volte ci riusciamo, a volte la tensione non ci permette di giocare con la mente libera, ma ci prendiamo volentieri questi tre punti arrivati in questo ciclo di partite in cui abbiamo assoluta necessità di mettere fieno in cascina“.

    Davide Mazzanti: “Abbiamo giocato una buona gara in fase di cambio-palla, mentre in ricezione non siamo partiti bene ma poi abbiamo trovato una discreta continuità che è terminata sul turno al servizio di Ishikawa che ha deciso il terzo set facendoci di fatto uscire dalla partita. L’aspetto nel quale potevamo invece fare di più è certamente il contrattacco: abbiamo difeso molti palloni ma non abbiamo concretizzato diverse occasioni, sbagliando le scelte o non rischiando come avremmo dovuto. Volevamo fare un salto di qualità in cambio-palla e l’abbiamo fatto, ora dobbiamo trovare continuità in questo aspetto del nostro gioco e trovare maggiori soluzioni in contrattacco per riuscire a chiudere gli scambi“.

    Il Bisonte Firenze-Itas Trentino 3-0 (25-19, 25-23, 25-15)Il Bisonte Firenze: Acciarri (L2) ne, Ribechi ne, Ishikawa 10, Leonardi (L1), Battistoni, Alsmeier 11, Cesé Montalvo ne, Kipp 19, Lazic ne, Mazzaro 8, Graziani 9, Agrifoglio, Kraiduba, Stivrins ne. All. Parisi.Itas Trentino: Shcherban 4, Passaro, Acosta 20, Michieletto 6, Guiducci 2, Olivotto 4, Marconato 1, Stocco ne, Parlangeli (L1), Dehoog 10, Angelina, Gates 1, Moretto, Mistretta (L2). All. Mazzanti.Arbitri: Goitre e Colucci.Note: Durata set: 25’, 29’, 27’; muri punto: Il Bisonte 11, Trentino 6; ace: Il Bisonte 2, Trentino 2; spettatori: 888.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo non sbaglia contro Vallefoglia e la aggancia in classifica

    La Wash4Green Pinerolo ritorna alla vittoria nella quarta giornata di ritorno contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia.

    Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte le due squadre si danno battaglia per oltre due ore ad un ritmo alto e serrato. La spuntano le piemontesi 3-1 al termine di un quarto set pazzesco, giocato sul filo di rasoio e combattuto in ogni suo punto. Pinerolo lavora benissimo al servizio, dai nove metri le biancoblù piazzano 9 ace, zero per le ospiti. Un dato importante che spiega bene come anche la seconda linea abbia lavorato al meglio con una Moro sugli scudi.

    Ungureanu è la Mvp e top scorer del match, per lei 24 punti con tre ace. Premio Mvp conteso fino all’ultimo con Maja Strock, devastante al servizio e in prima linea (20 punti). Tra le fila marchigiane spiccano i18 punti di Degradi, seguita a ruota da Mingardi (17) e Aleksic (16).

    Bella partenza delle padrone di casa che salgono 5-3 con Storck in attacco. Cambi a muro ferma Gardini ed è +4 (7-3). Coach Pistola ferma il gioco ma Pinerolo continua a macinare punti grazie ad un ottimo turno al servizio di Storck (9-3). Vallefoglia riprende palla con la fast vincente di Mancini che poi mura Sorokaite e accorcia 11-8. Due errori nella metà campo piemontese portano le ospiti a -2 (15-13). La Wash4Green prova a tenere la testa avanti, Polder in fast sigla il 19-16 ma Degradi e poi Mingardi azzerano le distanze (19-19). Il finale è un testa a testa serrato (23-23). Si arriva ai vantaggi con Ungureanu che conquista il set point poi dalla linea dei nove metri Storck chiude 27-25.

    Come nel primo parziale, anche nel secondo le padrone di casa partono forte. Ungureanu in attacco porta le sue in doppio vantaggio (6-4). Alcuni errori delle biancoblù favoriscono le ospiti che agganciano sul 10-10. È un botta e risposta secco, Ungureanu risponde bene a Gardini (14-14) poi un break porta Pinerolo in doppio vantaggio ma la Megabox accorcia subito ristabilendo l’equilibrio (18-18). Degradi spinge sull’acceleratore e firma il punto che vale il sorpasso e il +3 (18-21). Marchiaro si gioca la carta Mason, in campo per Sorokaite. Vallefoglia non concede nulla, Aleksic attacca poi sfrutta bene una palla a filo rete per chiudere 21-25 e pareggiare i conti.

    La Megabox piazza subito un break di 4 punti con Aleksic in prima linea (1-4). Polder mette a terra il pallone del cambio palla poi è Storck al servizio a guidare la carica e trascinare le sue avanti 8-4. Le ospiti inseguono, Degradi sfrutta bene le mani del muro poi piazza un pallonetto che vale il 13-12. Storck non passa ed è 13-13. Pinerolo rimette la testa avanti (15-13), l’attacco di Degradi non supera in nastro della rete +3 (17-14). Le biancoblù difendono il vantaggio, incalzano e nel finale spingono sull’acceleratore chiudendo 25-19.

    4 SET | Il quarto set si apre con alcuni errori da entrambe le parti (6-5). Tap in di Akrari per il 9-6. Ungureanu tiene le sue con la testa avanti (11-9) mentre dall’altra parte della rete Gardini non sbaglia un colpo e trova il -1 (11-10). Le piemontesi faticano a mettere palla a terra, Giovannini gioca d’astuzia e firma il sorpasso (14-15). Mingardi, di potenza, attacca il 14-17. Vallefoglia guida il gioco ma Pinerolo non cede, Polder mura Mingardi per il 19-20. Si ritorna in parità, in perfetto equilibrio. Ungureanu piazza un ace importantissimo, quello del match point (24-22). La Megabox annulla, porta il set ai vantaggi. Un finale mozzafiato con azioni lunghe e un ritmo altissimo. La spunta Pinerolo 32-30 con un ace di Ungureanu.

    Sara Panetoni (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato a tratti. Quello che c’è mancato su palle decisive è il coraggio un po’ in tutti i fondamentali su alcune situazioni di gioco. Guardiamo avanti, abbiamo Chieri quindi resettiamo e via. Siamo solo all’inizio del girone di ritorno e il percorso è ancora lungo. Peccato per stasera ci meritavamo qualcosa in più ma tocca a noi avere un po’ più di coraggio”.

    Maja Storck (Wash4Green Pinerolo): “siamo una squadra forte. La battuta di Adelina alla fine è stata importante e questo aiuta la squadra quando una giocatrice può fare punti. E una vittoria importante, siamo tornate alla vittoria e siamo veramente contente”.

    Ilenia Moro (Wash4Green Pinerolo): “Ci voleva questa vittoria siamo state brave a non perder la testa soprattutto nel quarto set. Brave anche loro perché sappiamo che non è facile giocare in questo palazzetto”.

    WASH4GREEN PINEROLO – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-1 (27-25, 21-25, 25-19, 32-30)WASH4GREEN PINEROLO: Polder 12, Cambi 4, Sorokaite 12, Akrari 5, Storck 20, Ungureanu 24, Moro (L), Mason 1, Ne’meth 1, Cosi. Non entrate: Borgiattino, Di Mario (L), Camera. All. Marchiaro. MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Mancini 4, Dijkema, Degradi 18, Aleksic 16, Mingardi 17, Gardini 13, Panetoni (L), Giovannini 2, Grosse Scharmann, Kosheleva, Kobzar. Non entrate: Cecconello, Provaroni (L). All. Pistola. ARBITRI: Boris, Giardini. NOTE – Spettatori: 1150, Durata set: 29′, 28′, 30′, 39′; Tot: 126′. MVP: Ungureanu.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO