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    Bendandi soddisfatto della squadra, ma è Chieri a festeggiare: “I punti sono sempre preziosi”

    Secondo impegno casalingo della Serie A1 Tigotà al PalaFenera, seconda vittoria al tie-break per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che dopo aver superato al quinto set Novara batte 3-2 anche Il Bisonte Firenze.Un risultato che interrompe la striscia negativa contro la formazione toscana che aveva vinto tutti gli ultimi cinque precedenti. La vittoria chierese matura al termine di due ore e 25 minuti di gioco e racconta di tante partite in una.Dopo aver dominato il primo set le ragazze di Bregoli si aggiudicano a fatica 25-23 una seconda frazione che li aveva viste condurre in scioltezza fino al 15-9. Con quattro innesti dalla panchina le toscane trovano la giusta quadratura aggiudicandosi il terzo set 22-25 in rimonta da 14-11 e il quarto con un più netto 17-25. Infine il serrato punto a punto del tie-break sorride a Chieri che chiude 15-12.In una partita in cui un po’ tutte le chieresi hanno alternato momenti di ottimo gioco ad altri in cui hanno faticato il premio di MVP viene assegnato a Omoruyi, autrice di 18 punti con una prova in crescendo. Gicquel gioca due primi set stellari e chiude con 17 punti. In doppia cifra pure Skinner (11). Da sottolineare anche i 9 punti di Anthouli, decisiva nel finale di gara. Nel Bisonte spiccano Davyskiba, top scorer della partita con 20 punti, Nervini (12) e Butigan (11). Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Non c’è mai niente di semplice in questo campionato. L’inizio di gara è stato appannaggio nostro perché loro hanno sbagliato tanto, poi è uscito il vero valore del Bisonte. Da parte nostra dobbiamo lavorare molto sui momenti in cui abbiamo difficoltà come nel terzo e quarto set in cui la squadra avversaria gioca e difende. Ci riusciremo sicuramente. Sono contentissima della vittoria perché i punti sono sempre preziosi”.Stella Nervini (Il Bisonte Firenze): “Ero molto emozionata all’idea di tornare a giocare qui. Sono contentissima che siamo riuscite a strappare un punto dopo essere partite molto molto male. C’è stata una bella reazione da parte della squadra, peccato non essere riuscite a completare la rimonta”.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Abbiamo conquistato un punto importantissimo per la classifica e per la stagione, e siamo molto soddisfatti, perché siamo riusciti a ribaltare totalmente una situazione molto, molto difficile: voglio fare i complimenti alle ragazze che sono entrate durante la partita, perché hanno supportato tecnicamente e umanamente la squadra facendo un grandissimo lavoro. Abbiamo sbagliato l’approccio iniziale, subendo tantissimo anche dal punto di vista mentale, poi abbiamo dovuto inseguire anche nel secondo e nel terzo: si era messa male ma abbiamo fatto tanti cambi e abbiamo portato una squadra come Chieri, in casa loro, al tie break, e quindi sono molto contento. Ho avuto degli ottimi spunti, e anche le ragazze credo che abbiano capito quante risorse hanno, poi la nostra bravura sarà continuare a lavorare e rendere queste risorse sempre più proficue”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il successo per Mazzaro “non era scontato”; secondo Danesi “l’obiettivo è avere più continuità”

    Terza giornata di campionato e quarta partita in serie A1 per la Numia Vero Volley Milano, considerando l’anticipo della sfida del tredicesimo turno con Chieri andato in scena in settimana. Ospite all’Allianz Cloud è un’altra delle grandi pretendenti a un ruolo da protagonista nel corso della stagione: la Igor Gorgonzola Novara di coach Bernardi. A sorridere, alla fine, è stata proprio la formazione piemontese, che dopo 2 ore e 45 minuti di intensa partita ha chiuso a proprio favore la sfida al quinto set, infliggendo la prima sconfitta stagionale in Serie A1 Tigotà alle padrone di casa dopo tre successi consecutivi. Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “Rispetto alle partite precedenti abbiamo fatto tanti errori, ma non voglio guardare solo gli aspetti negativi di queste 2 ore e 45 minuti di partita. Dobbiamo limare qualche dettaglio in battuta e in attacco, il nostro obiettivo deve essere anche di avere più continuità durante tutta la partita”.Alessia Mazzaro (Igor Gorgonzola Novara): “Sono contenta di aver potuto dare un contributo importante alla squadra, credo che per noi sia una vittoria pesante e importante. Abbiamo messo in campo una prestazione molto positiva, ci può stare il rammarico per non essere uscite dal campo con i tre punti ma affrontavamo una squadra fortissima e fare quel che abbiamo fatto non era affatto scontato”.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto, abbiamo ottenuto una grandissima vittoria contro un avversario che è il principale candidato, assieme a Conegliano, per vincere lo Scudetto. Si poteva vincere da tre punti? Credo sia da presuntuosi leggere la partita in questo modo e noi non possiamo e non dobbiamo esserlo.Complimenti alle ragazze per quanto messo in campo, anche dal punto di vista del carattere: per come si era messa dopo il secondo set, questa partita poteva anche girare completamente e invece non l’abbiamo fatto accadere”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano resta capolista, ma cede un set contro un’indomita Roma

    Una Roma indomita, sostenuta dal calore del Palazzetto dello Sport completamente sold out (3.500 spettatori), lotta e tiene testa ma alla fine deve arrendersi a Conegliano, campione d’Italia, d’Europa e del mondo in carica, dopo quattro lunghissimi set durati due ore e un quarto.1° SET – I primi due punti mandano subito avanti la squadra ospite ma ci pensa una tripletta di Schölzel (muro e due ace) a far esplodere il pubblico romano (3-2). Quindi Provaroni pareggia il primo allungo gialloblu (9-9), prima che Orvošová metta a segno la diagonale del 14-13 e poi, dopo due errori avversari, l’attacco del primo mini-break giallorosso (18-15). Conegliano si riporta sotto con il muro di Fahr (18-18) ma Roma insiste e arriva ad un passo dall’aggiudicarsi il primo set con Orvošová che trova le mani del muro (23-19). Ma Conegliano inserisce Gabi e con una reazione rabbiosa completa la rimonta con due ace di Bardaro (23-25).2° SET – Nel secondo set la squadra ospite firma il primo break (6-10) grazie al muro del tandem Chirichella-Lanier. Gli attacchi di Rotar non bastano a riprendere De Gennaro e compagne, che conquistano la seconda frazione con l’insidioso servizio di Lanier (17-25).3° SET – Il terzo set si apre con la partenza a razzo delle giallorosse che, trascinate dagli attacchi di Rotar (5-1) e Orvošová (10-6), mettono in grande difficoltà Conegliano. Dopo una prodigiosa difesa in tuffo di Zannoni è Provaroni a mantenere il vantaggio sul +4 (18-14), mentre ci pensa la diagonale di Rotar (23-19) a spegnere la rimonta avversaria, prima che ancora Orvošová, miglior realizzatrice delle capitoline (19 punti), costringa le Pantere a cedere il primo set del campionato (25-23).4° SET – Nel quarto set le Wolves mettono la freccia con il muro di Rucli e l’attacco di Rotar (12-10) prima di venire riprese e superate da Haak (15-17). Ma la Roma non molla e Rotar, dopo un gran recupero di Orvošová, pareggia i conti (17-17). Nell’emozionante finale di set Gabi si esalta, strappando una standing ovation al pubblico di casa con un’incredibile rovesciata di piede quasi fuori taraflex, e Conegliano non concede più niente alle Wolves, con l’incontro che si chiude sull’attacco della solita Haak (20-25), MVP e top scorer dell’incontro (26 punti).Un Palazzetto in tripudio omaggia in piedi le due squadre per lo splendido spettacolo offerto. Smi Roma Volley 1Prosecco Doc Imoco Conegliano 3(23-25, 17-25, 25-23, 20-25)SMI Roma Volley: Provaroni 5, Salas, Ciarrocchi 1, Rotar 16, Rucli 5, Adelusi, Cicola, Schölzel 9, Melli, Zannoni, Mirković 3, Orvošová 19, Muzi, Costantini. All. CuccariniProsecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 3, Zhu, Seki, Eckl, Lubian, De Gennaro, Haak 27, Wolosz 1, Adigwe 4, Lanier 9, Lukasik 12, Chirichella 8, Fahr 15, Bardaro 2. All. SantarelliArbitri: Alessandro Pietro Cavalieri, Alessandro CerraSpettatori: 3500 (sold out)Durata set: 32’, 25’, 34’, 32’. Tot: 2h 15 minMVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Imoco Conegliano)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cambia l’allenatore, non il risultato: altro 3-0 e Scandicci resta l’unica “immacolata”

    Terza vittoria consecutiva per tre set a zero per la Savino Del Bene Volley Scandicci che torna a splendere tra le mura amiche di un Palazzo Wanny da 2295 spettatori. Per l’occasione, invitati d’eccezione gli olimpionici Larissa Iapichino e Leonardo Fabbri, entrambi reduci dalle Olimpiadi di Parigi 2024, e celebrati per i traguardi sportivi raggiunti.La partita, a discapito del punteggio finale dei parziali disputati, è risultata a tratti equilibrata e combattuta. La prima frazione ha infatti visto la compagine toscana allungare solo nella seconda parte del set grazie al turno al servizio di un’efficace Gennari, oggi schierata titolare, e chiuso poi da Antropova (25-15).  Il secondo set ha poi visto le due formazioni rimanere appaiate nel punteggio praticamente per tutta la frazione, prima che una straordinaria Antropova chiudesse con 4 punti (quasi) consecutivi per il 25-21. La reazione della Bartoccini-Mc Restauri Perugia non si è però fatta attendere (3-8 a inizio terzo set): l’inserimento in campo di una positiva Bajema, oltre all’esordiente Baijens, hanno però permesso alla Savino Del Bene Volley di invertire la tendenza e portarsi a casa l’intera posta in palio (25-15).  Per quanto riguarda le statistiche, la Savino Del Bene Volley ha servito con maggiore efficacia (5-2) e dominato la sfida a muro (10-1, 4 firmati dalla solita Nwakalor). Anche la ricezione registra numeri superiori per Herbots e compagne (57%-40%), così come l’attacco (52%-35%). La top scorer del match è stata Ekaterina Antropova, in grado di realizzare 27 punti in appena tre set, seguita da Ruddins (8), Herbots e Nwakalor (7). Per la squadra umbra, positiva la prova dell’opposta ungherese Németh che chiude con 16 punti totali. SESTETTI – All’esordio sulla panchina della Savino Del Bene Volley, coach Gaspari deve rinunciare a Parrocchiale e porta in panchina la giovane classe 2007 Linda Magnani. Il neo tecnico scandiccese sceglie un 6+1 composto da Gennari e Antropova sulla diagonale principale, Ruddins e Herbots in banda con al centro la coppia formata da Carol e Nwakalor. Il ruolo di libero è affidato a Castillo. La Bartoccini-Mc Restauri Perugia risponde con Ricci in palleggio e Németh opposta, in posto 4 Gardini e Ungureanu con Gryka e Cekulaev come centrali. Il libero e capitano è Sirressi. 1° SET – Due punti consecutivi di Antropova segnano il primo break a favore della Savino Del Bene Volley (9-7), che allunga poi fino al 12-8 dopo il muro di Nwakalor. Il secondo ace nel set dell’opposta azzurra fa guadagnare un ulteriore punto di vantaggio alle scandiccesi (14-9), ma le umbre si riportano a –3 (16-13), costringendo coach Gaspari ad interrompere il gioco. Il primo scambio lungo del match sorride ad Herbots e compagne, in grado di portarsi sul 20-13 dopo il block-out della capitana. L’attacco di Antropova mette poi il sigillo sul primo set (25-15). 2° SET – Uno scambio infinito chiuso da Ruddins vale il primo doppio vantaggio della squadra toscana ad inizio parziale (2-0), ma le Black Angels ricuciono e sorpassano con Németh (7-8). Grande equilibrio nella parte centrale del set, con le due formazioni sempre a braccetto fino al 15-15. Il primo vero allungo, come nel set precedente, coincide con il turno al servizio di Gennari (19-16), ma anche in questo caso le perugine non si danno per vinte e pareggiano a quota 20. Tre punti consecutivi di Antropova scavano il solco definitivo (23-20): il mani-out dell’opposta della Savino Del Bene Volley chiude il set (25-21). 3° SET – Partenza sprint della Bartoccini-Mc Restauri Perugia (2-7) e primo time-out per coach Gaspari. L’ingresso di Bajema per Ruddins segna la rimonta della Savino Del Bene Volley: il turno al servizio proprio dell’americana e i tre punti consecutivi di Nwakalor riportano le toscane in vantaggio (10-9). Spazio anche per Baijens da metà parziale nelle rotazioni della squadra di casa e +5 per le scandiccesi dopo l’ace di Gennari (17-12). Distacco sempre maggiore tra le due formazioni: il ventiseiesimo punto nel match di Antropova regala il primo match point alla Savino Del Bene Volley (24-15), chiuso alla prima occasione proprio sull’ace dell’opposta azzurra.  Savino Del Bene Scandicci 3Bartoccini-Mc Restauri Perugia 0(25-15, 25-21, 25-15) Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2) n.e., Herbots 7, Castillo (L1), Ruddins 8, Kotikova n.e., Ognjenovic n.e., Bajema 2, Graziani n.e., Nwakalor 7, Carol 4, Baijens, Antropova 27, Mingardi n.e., Gennari 3. All.: Gaspari M. Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka 5, Traballi (L2), Orlandi, Sirressi (L1), Pecorari, Ricci 1, Recchia, Bartolini, Cogliandro n.e., Cekulaev, Németh 16, Gardini 4, Rastelli 1, Ungureanu 4. All. Giovi A. Arbitri: Armandola – Boris Durata: 1h 30′ (25′, 31′, 25′)  Attacco Pt%: 52% – 35%. Ricezione Pos% (Prf%): 57% (29%) – 40% (20%). Muri Vincenti: 10 – 1. Ace: 5 – 2 MVP: Antropova Spettatori: 2295 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze rimonta dal 2-0, ma a fare festa al quinto set è Chieri

    Secondo impegno della Serie A1 Tigotà al PalaFenera, seconda vittoria al tie-break per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che dopo aver superato al quinto set Novara batte 3-2 anche Il Bisonte Firenze. Un risultato che interrompe la striscia negativa contro la formazione toscana che aveva vinto tutti gli ultimi cinque precedenti.La vittoria chierese matura al termine di due ore e 25 minuti di gioco e racconta di tante partite in una. Dopo aver dominato il primo set le ragazze di Bregoli si aggiudicano a fatica 25-23 una seconda frazione che li aveva viste condurre in scioltezza fino al 15-9. Con quattro innesti dalla panchina le toscane trovano la giusta quadratura aggiudicandosi il terzo set 22-25 in rimonta da 14-11 e il quarto con un più netto 17-25. Infine il serrato punto a punto del tie-break sorride a Chieri che chiude 15-12.In una partita in cui un po’ tutte le chieresi hanno alternato momenti di ottimo gioco ad altri in cui hanno faticato il premio di MVP viene assegnato a Omoruyi, autrice di 18 punti con una prova in crescendo. Gicquel gioca due primi set stellari e chiude con 17 punti. In doppia cifra pure Skinner (11). Da sottolineare anche i 9 punti di Anthouli, decisiva nel finale di gara. Nel Bisonte spiccano Davyskiba, top scorer della partita con 20 punti, Nervini (12) e Butigan (11).1° SET – L’attacco si apre con uno scambio lunghissimo concluso dalla schiacciata da posto 2 di Gicquel. Su servizio di Skinner e Zakchaiou il vantaggio chierese cresce rapidamente e sul 6-1, dopo tre muri biancoblù, Bendandi chiama il primo time-out. Toccati i 6 punti di distacco sul 9-3 (attacco di Omoruyi) Chieri subisce il riavvicinamento toscano a 9-5 (Davyskiba). Con tre ace consecutivi di Van Aalen il vantaggio delle padrone di casa torna a crescere (14-6). Bendandi inserisce Nervini al posto di Davyskiba senza incidere sull’andamento di un set sempre più in mano a Chieri, che arriva a doppiare le toscane sul 22-11 con un ace di Omoruyi. La frazione termina 25-13 quando alla seconda palla set arriva l’errore in attacco di Malual. Fra le statistiche del set spiccano i 7 servizi vincenti di Chieri.2° SET – Sul 5-3 c’è il primo strappo di Chieri che sale a 9-3. Dopo l’ingresso di Bechis per Agrifoglio e Acciardi per Mancini il punteggio del Bisonte torna a crescere con Davyskiba (9-4). Il servizio di Bechis frutta un break di 3 punti che riavvicina il Bisonte a 10-8. Il mani-out di Gicquel ferma il filotto ospite, quindi l’opposto transalpino con la mano caldissima trascina Chieri a 15-9. Il turno di battuta di Bechis propizia un altro filotto favorevole a Firenze che con i punti di Davyskiba sale a 20-18. Anthoili sigla il 21-18 ma ormai l’inerzia è in mano alle ospiti e quando Chieri subisce il 21-21 Bregoli inserisce Bujis per Skinner. Sul 22-22 l’attacco di Gicquel da posto 2 e il muro di Omoruyi su Malual danno due palle set alle biancoblù. La prima se ne va col primo tempo di Alberti che si ferma sul nastro. Nello scambio successivo il pallonetto di Gicquel vale il 25-23. Nelle statistiche del set svetta proprio Gicquel che chiude con 7 punti personali e l’87% di efficienza in attacco.3° SET – Si riparte con i sestetti che avevano concluso il set precedente: Bujis è confermata al posto di Skinner, nel Bisonte ci sono Bechis e Acciardi. In campo c’è un serrato punto a punto fino all’11-11. Due errori toscani permettono a Chieri di allungare a +3 (14-11). Bendandi sostituisce Malual con Giacomello. Davyskiba riporta il Bisonte a contatto (16-15). Si torna a lottare punto a punto. Il mani-out di Nervini da posto 4 porta Firenze in vantaggio per la prima volta (18-19). Ancora Nervini con una pipe firma il doppio vantaggio ospite (19-21). Bregoli chiama time-out, quindi sul 19-22 inserisce Skinner per Bujis. L’attacco fuori di Omoruyi dà a Firenze tre palle set (21-24). Omoruyi annulla la prima, quindi Gicquel serve lungo ed è 22-25.4° SET – Il Bisonte prende subito qualche lunghezza di vantaggio: 2-5 (Nervini), 4-9 (muro di Bautigan). Da lì in avanti c’è un po’ di tira e molla ma il distacco a favore delle toscane non scende mai sotto i 3 punti. Sul 17-24 Chieri perde Zakchaiou che deve lasciare il campo per un problema alla caviglia. Firenze da parte sua sfrutta nel modo migliore il primo set-point con Davysskiba che mette a terra il 17-25 portando la partita al tie-break.5° SET – Bregoli schiera Anthoili in diagonale con Van Aalen. Il tie-break si apre con gli attacchi vincenti di Davyskiba e Omoruyi. Il punto a punto prosegue fino al cambio di campo che vede Firenze avanti di un’incollatura dopo l’attacco lungo di Skinner (7-8). Sul nuovo lato della rete Davyskiva dà il doppio vantaggio al Bisonte (7-9), che però viene subito annullato da Anthouli e dall’attacco lungo di Davyskiba. Segue uno scambio molto concitato concluso da Omoruyi (10-9). Set e partita si decidono quando sul 10-10 un attacco e un muro di Anthouli e un muro di Omoruyi portano le biancoblù sul 13-10. Time-out di Bendandi e alla ripresa del gioco Nervini fa 13-11 in pipe. Il muro di Anthouli su Davyskiba dà a Chieri tre match-point. Butigan con un primo tempo sigla il 14-12. Nello scambio successivo Omoruyi chiude la diagonale da posto 4 e fa scendere i titoli di coda sul 15-12.Reale Mutua Fenera Chieri 3Il Bisonte Firenze 2(25-13, 25-23, 22-25, 17-25, 15-12)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 11, Zakchaiou 6, Gicquel 17, Omoruyi 18, Alberti 7, Van Aalen 6, Spirito (L), Anthouli 9, Buijs 3, Guiducci, Gray. Non entrate: Carletti, Lyashko, Rolando (L). All. Bregoli. Il Bisonte Firenze: Davyskiba 20, Butigan 11, Malual 6, Cagnin, Mancini 3, Agrifoglio, Leonardi (L), Nervini 12, Acciarri 9, Giacomello 5, Bechis 4. Non entrate: Battistoni, Ribechi (L). All. Bendandi.Arbitri: Rossi, Papadopol.Note – Spettatori: 1508, Durata set: 23′, 28′, 30′, 29′, 21′; Tot: 131′.MVP: Omoruyi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, il rammarico di Noemi Signorile: “Ci manca qualcosa nei momenti importanti”

    La Honda Olivero Cuneo, nonostante una buona partita contro Wash4Green Pinerolo, non riesce a trovare i primi punti della sua stagione. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte le padrone di casa vincono per 3-1.Noemi Signorile ha parlato così nel post match ai microfoni di Rai Play: “Il calendario iniziale è complicato. Speriamo di non buttarci giù, ma di continuare a lavorare bene. Stasera era una di quelle partite in cui dovevamo portare a casa qualche punto, ma non ci siamo riuscite. Ci manca qualcosa nei momenti importanti. Dobbiamo lavorare su questo aspetto per cercare di portare a casa qualche punto il prima possibile per darci un po’ di morale”.Alle parole di Signorile hanno fatto eco quelle di Agnese Cecconello: “C’è rammarico perché siamo sempre lì. Si vede che c’è stato un miglioramento da inizio campionato. Arriverà il nostro momento, lo stiamo aspettando e siamo sulla strada giusta. Stiamo lavorando tanto sui fondamentali ed in ricezione abbiamo fatto bene nei primi due set. Prima o poi questa vittoria arriverà perché siamo sulla strada giusta. Il calendario non ci facilita le cose, visto che le prime cinque partite sono con squadre fortissime. Però dobbiamo crederci ed essere fiduciose perché stiamo migliorando”.Infine, ha parlato anche Sara Panetoni: “A caldo faccio fatica a dire cosa non è andato, sicuramente qualche piccolezza che ha fatto la differenza. Stiamo lavorando tanto e bene e dispiace non aver portato a casa punti ma sono sicura che arriverà qualche soddisfazione”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo vince il derby con Cuneo e festeggia la prima vittoria in campionato

    La Wash4Green Pinerolo sfata il tabù Cuneo e fa bottino pieno con la Honda Olivero. I primi tre punti della squadra di coach Marchiaro arrivano nel secondo derby della stagione, sul campo amico, contro una formazione decisamente tosta. La pazienza e il saper soffrire premiano le pinelle che nella terza giornata di Regular Season festeggiano di fronte al proprio pubblico la prima vittoria in campionato.Pinerolo è stata concreta e nei momenti chiave ha saputo mantenere la giusta determinazione. Marchiaro ha dovuto rinunciare a capitan Akrari, dentro quindi Olinga Andela sostituita poi da Cosi nella seconda metà della gara. A muro la squadra biancoblù lavora meglio (9 contro 3), Cuneo dal canto suo in difesa è impeccabile. Con 23 punti Smarzek è la Mvp del match, bene anche Sorokaite con 18. Tra le fila ospiti Kapralova è la miglior realizzatrice (19), seguita da Bjelica (16).1° SET – Qualche errore di troppo ad avvio di gara per la squadra di coach Pintus (4-2).  Il tapin di Smarzek e l’attacco di Perinelli fanno salire le pinelle a +4 (9-5). Nella metà campo ospite è Kapralova a tenere in scia Cuneo (9-7). Sorokaite sbaglia servizio poi è Perinelli a non trovare il rettangolo rosa (13-12). Il set continua punto a punto (19-18). Pintus ferma il gioco prima sul 23-21 poi sul 24-21 e la Honda Olivero recupera due lunghezze ma Smarzek chiude di misura 25-23.2° SET – Sorokaite firma il primo break della Wash4Green (4-2) e Olinga Andela mette a segno l’ace del +3 (7-4). Cambi manda in fast Sylves che non sbaglia poi è la regista stessa a mettere a terra il pallone del 10-6. Lazic in attacco lavora bene tenendo le sue saldamente agganciate (13-11). Polder per il -1 poi è Bjelica dai nove metri ad azzerare le distanze costringendo coach Marchiaro a chiamare time out (13-13). Il gioco si ribalta e Cuneo mette la testa avanti con Bjelica che sfrutta bene le mani del muro avversario (16-18). Nel finale le ospiti dimostrano di avere una marcia in più chiudendo 19-25.3° SET – Marchiaro opta per Cosi al posto di Olinga Andela. Avvio equilibrato (4-3) a suon di botta e risposta. Al mani out di Smarzek risponde bene Polder in fast (14-13). La Wash4Green prova a mettere la testa avanti con Sorokaite (18-15) poi Kapralova manda out la pipe regalando il 20-16. Pinerolo difende il vantaggio: Cosi mura Polder firmando il set point e dai nove metri Sorokaite piazza il punto che vale il 2-1 (25-18).4° SET – Le padrone di casa partono bene con Sylves al servizio (4-0). La Honda Olivero si rimette subito in corsa recuperando lo svantaggio. L’ace di Perinelli riporta le pinelle in doppio vantaggio (10-8) poi Smarzek sale in cattedra prima a muro dopo in attacco difendendo il +3 (17-14). Cuneo non molla, Kapralova al servizio è brava a mettere in difficoltà la seconda linea di casa e con Cecconello riporta il set in perfetto equilibrio (21-21). La spunta Pinerolo di misura 25-23.WASH4GREEN PINEROLO 3HONDA OLIVERO CUNEO 1 (25-23 19-25 25-18 25-23)WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 14, Sylves 9, Cambi 2, Sorokaite 18, Olinga Andela 3, Smarzek 23, Moro (L), Cosi 3, Bracchi, Moreno Reyes. Non entrate: Akrari, Avenia, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro. HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile, Kapralova 19, Cecconello 9, Bjelica 16, Lazic 6, Polder 11, Panetoni (L), Bakodimou 7, Scialanca, Martinez. Non entrate: Bisegna (L), Sanchez Savon, Colombo, Turco. All. Pintus.ARBITRI: Puecher, Nava. NOTE – Spettatori: 1300, Durata set: 26′, 28′, 27′, 31′; Tot: 112′. MVP: Smarzek.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il debutto di Gaspari sulla panchina di Scandicci: “Tanta emozione e tanta concentrazione”

    Terzo impegno stagionale per la Savino Del Bene Volley Scandicci che vuole confermare il suo andamento positivo nel Campionato di Serie A1 dopo le due vittorie in altrettante gare disputate. La squadra di coach Gaspari, subentrato in panchina ad inizio settimana, sarà contrapposta alla neopromossa Bartoccini-Mc Restauri Perugia che ritorna nell’élite del volley italiano dopo aver centrato la promozione nella scorsa stagione sportiva. La gara, valevole per la terza giornata di campionato, è programmata per domenica 20 ottobre, quando la Savino Del Bene Volley scenderà sul taraflex di Palazzo Wanny alle ore 17:00.Marco Gaspari (Coach Savino del Bene Scandicci): “Mi approccio a questa partita con entusiasmo ed emozione, perché dopo tanti anni esordire su una panchina nuova è qualcosa di emozionante perlomeno per me. Quindi tanta emozione e tanta concentrazione perché Perugia è reduce da una sconfitta con Conegliano, che ci può stare sulla carta, e viene dalla sfida con Vallefoglia, con set molto tirati. Mi aspetto una Perugia che contro le big del campionato cercherà di giocare più leggera possibile. Noi veniamo da un cambio di panchina e di conseguenza dobbiamo essere il più calmi possibile, seguendo le regole che ci siamo dati in questi giorni in palestra. Inizio a conoscere la squadra, ma dovrò farlo giorno per giorno. Dovrò acquisire anch’io i loro automatismi, per far sì che questa squadra incrementi il suo livello di gioco. L’obiettivo deve essere quello che c’era fino alla settimana scorsa, cioè portare a casa una vittoria. Ci vorrà però molta attenzione perché il campionato italiano, come al solito, è sempre pieno di insidie”.Anett Nemeth (opposto Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Dobbiamo approcciarci ad un’altra partita top come quella con Conegliano in cui abbiamo imparato molto. Non abbiamo nulla da perdere e andremo a Scandicci per fare la nostra gara, consapevoli che non dovremo andare giù di morale se il risultato dovesse penalizzarci. Soprattutto dovremo presentarci senza paura”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO