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    Una UYBA cuore e rabbia travolge Scandicci 3-1

    Spettacolo puro alla e-work arena dove la Eurotek UYBA Busto Arsizio rinasce e conquista un clamoroso successo per 3-1 sulla Savino del Bene Scandicci, centrando una vittoria che con la squadra toscana mancava, in casa, dal 2016.

    Per la prima volta affidata a coach Enrico Barbolini, la squadra biancorossa, in campo con Boldini – Obossa, Van Avermaet – Sartori, Kunzler – Piva, Pelloni libero, ha finalmente espresso sul campo grande qualità e assoluta continuità, giocando sempre alla pari e spesso sopra le più quotate avversarie. Mattatrice del match Josephine Obossa, MVP e top scorer con 24 punti, ma la squadra biancorossa è stata davvero da ammirare in ogni fondamentale, a partire da una battuta oggi come mai aggressiva. In gran crescita al centro Van Avermaet, 13 punti e 62% offensivo.La Savino del Bene, oggi in scena con Ognjenovic – Antropova, Da Silva – Nwakalor, Ruddins – Herbots, Parrocchiale libero, ha messo in campo tutte le proprie risorse per provare a raddrizzare una partita iniziata male ma, nonostante i cambi, non è riuscita ad arginare una UYBA oggi veramente con pochi difetti. Non sono bastati i 24 di Antropova.Alla fine è festa grande tra squadra, staff e gli oltre 2000 dell’arena bustocca.

    Il primo set è equilibrato, ma la UYBA è aggressiva e grazie a Van Avermaet (bene a muro e in attacco) e agli spunti di Piva e Kunzler riesce ad allungare (20-15); Obossa fa 5 punti nel parziale e la UYBA riesce a chiudere 25-22 con Boldini, nonostante il tentativo di aggancio di Da Silva (3 muri).Nel secondo set c’è equilibrio fino al 10, poi Obossa (6 punti nel parziale) e Sartori fanno faville ed accelerano fino 14-10 con Pelloni super in difesa. Le ospiti non ci stanno e rialzano la testa, con Antropova (7 nel game) sugli scudi (14-15), si gioca testa a testa fino al 23 (bene Obossa con 6 punti), poi super Carol chiude i conte con una doppietta (23-25).Dal terzo set Gaspari preferisce Bajema a Ruddins e Graziani a Nwakalor e si gioca ancora sul filo dell’equilibrio, con la UYBA che fa esplodere l’arena con super recuperi difensivi e grandi attacchi di Obossa (16-14). Le farfalle sentono la spinta dei 2000 sugli spalti ed allungano anche grazie all’ace di Kunzler (19-15), resistono al recupero delle toscane (19-19), riallungando con un super turno al servizio al servizio di Sartori (23-19) e chiudendo con un grandioso ace di Obossa (10 punti nel set) (25-20).Nel quarto set Gaspari schiera anche Castillo e rimette in campo Nwakalor su Da Silva, mentre si gioca ancora a braccetto: nel finale Kunzler e Boldini mettono la freccia (22-19), la UYBA è incontenibile e fa suo l’incontro con Piva (25-20).

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 3Savino del Bene Scandicci 1(25-22, 23-25, 25-20, 25-20)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Piva 8, Olaya ne, Van Avermaet 13, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 9, Obossa 24, Frosini ne, Kunzler 13, Boldini 3, Scola, Concolino ne. All. Barbolini.Savino del Bene Scandicci: Herbots 5, Castillo (L2), Ruddins 7, Kotikova ne, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L), Bajema 4, Graziani 6, Nwakalor 2, Da Silva 8, Baijens, Antropova 24, Mingardi 3, Gennari. All. Gaspari, 2° Kantor.

    Arbitri: Puecher – MarconiSpettatori: 2011Note – Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 9, muri 4, attacco 43%, ricezione 65%, errori 27. Savino del Bene Scandicci: Battute vincenti 4, battute errate 13, muri 11, attacco 38%, ricezione 57%, errori 28.Durata set: 26, 31, 28, 25. Tot. 2h. 00.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppa Conegliano per Bergamo: Gabi ancora Mvp, esordio per Zhu Ting

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley tornano nella loro casa per ricevere ancora una volta il caldo abbraccio dei loro tifosi, più di 5000 accorsi al Palaverde per la quarta giornata contro la Bergamo delle ex Piani e Carraro.

    Nel pregara la presentazione di Panty, la nuova super mascotte gialloblù griffata Testa e Molinaro e prodotta da Trudi, una nuova attrazione per grandi e piccini al Palaverde, e lo schieramento delle squadre con la maglia di Frecciarosa, iniziativa di Lega Volley Femminile e Gruppo FS in occasione del mese della prevenzione oncologica. Presenti per la gara di oggi anche oltre 500 dipendenti ULSS2 per confermare la tradizionale partnership tra il club gialloblù e l’Unità Sanitaria Locale che vede le Pantere testimonial delle campagne per gli screening oncologici femminili.

    SESTETTI – Dopo i convenevoli si fa sul serio e il pubblico può applaudire l’atteso esordio della star cinese Zhu Ting che parte da schiacciatrice insieme alla brasiliana Gabi per una coppia da sogno; con loro c’è capitan Asia Wolosz al palleggio con Isabelle Haak opposta, centrali Lubian e Chirichella, sorpresa nel ruolo di libero con Anna Bardaro titolare e un meritato turno di riposo per De Gennaro. Il Volley Bergamo si schiera con Evans-Piani, Manfredini-Strubbe, Montalvo-Mlejnkova, libero Armini.

    1° SET – Inizio scoppiettante, partenza a razzo del “dream team” gialloblù che tra muri e soluzioni in contrattacco (subito bene Zhu) piazza un break iniziale (7-1) che fa capire già le intenzioni delle Pantere di casa. Gabi difende, Zhu mura e attacca, Chirichella dopo un salvataggio di piede in “stile Gabi” piazza anche un ace e il vantaggio si dilata (12-3). Zhu è “in fire” (4 punti nel set) e colpisce anche con il servizio, poi Isabelle Haak (7 punti e 2 muri nel set per la “regina del Nord” è implacabile (15-4). La Prosecco DOC Imoco non si ferma e il divario resta abissale fino alla fine del set chiuso da Wolosz e compagne per 25-13.

    2° SET – Il secondo set dopo un inizio equilibrato (4-4) vede un altro break immediato della Prosecco DOC Imoco che sospinta dall’entusiasmo del suo pubblico spinge subito in battuta con Marina Lubian che mette a ferro e fuoco la ricezione ospite, poi la imita Asia Wolosz  ed è 11-5. Bergamo soffre in ricezione e trova spesso e volentieri in attacco la granitica opposizione del muro-difesa gialloblù, fino a un minibreak orobico che riavvicina Piani e compagne (11-9). Le Pantere rimediano subito con Lubian, Gabi (5 punti con il 62% per la brasiliana nel parziale) e una battuta sempre ficcante (15-9), poi il doppio-cambio con Nanami Seki e Merit Adiwge (scatenata anche lei a suon di aces e attacchi, 6 punti nel set!) fa il resto e il set termina con un 25-17 che conferma il divario tra le due squadre.

    3° SET – Terzo set con la polacca Lukasik che dà il cambio a Zhu, ancora bisognosa di mettere benzina nelle gambe. E’ il parziale più combattuto, le orobiche partono bene, trascinate da Montalvo e Mlejnkova, e prendono vantaggio in avvio (4-6, 9-11). Punto su punto la Prosecco DOC Imoco si fa sotto con la grinta di Gabi e Haak e arriva il pareggio a quota 15 con il muro della svedese. Ma Bergamo insiste e si ripropone avanti facendosi applaudire dal pubblico del Palaverde per grinta e carattere (16-19). Lukasik piazza due aces in fila, poi una brillante Adiwge, entrata con Seki, conferma le sue ultime ottime prestazioni (8 punti anche stasera!), Bardaro difende bene e Conegliano sorpassa decisa con il break che decide anche il terzo set a favore delle padrone di casa: 6-0 ed è 22-19 con il time out di coach Parisi.  Nello sprint finale c’è battaglia, il punto decisivo è di Gabi (MVP con 14 punti, 52% in attacco e 3 blocks) a muro che chiude il match 25-23 per la quinta vittoria in altrettante gare delle campionesse d’Italia e d’Europa che escono tra gli applausi del pubblico.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Volley Bergamo 0(25-13, 25-17, 25-23)Prosecco DOC Imoco: Gabi 14, Seki, Eckl ne, Lubian 2, Zhu 6, Bardaro, Haak 11, Wolosz 3, Adigwe 8, Lanier ne, Lukasik 5, Chirichella 5, Fahr ne, De Gennaro ne. All. SantarelliVolley Bergamo: Piani 8,Adriano 3, Carraro, Strubbe 8, Mistretta, Manfredini 6, Mlejnkova 8, Montalvo 8, Bolzonetti ne, Armini, Farina ne, Evans, Alcantara ne, Spampatti ne. All. Parisi

    Arbitri: Caretti e CruccoliniSpettatori: 5.103Durata set: 25′,28′,30′Note: Errori battuta Co 7,Bg 5; Aces:8-1;Muri: 11-3MVP: Gabi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo, Bracchi dopo la sconfitta con Firenze: “Possiamo dare di più tutte”

    L’anticipo della quarta giornata sorride a Il Bisonte Firenze che supera in tre set la Wash4Green Pinerolo. Al Pala Wanny le padrone di casa mettono in campo una prestazione davvero convincente dimostrandosi superiori in ogni fondamentale. Dall’altra parte della rete Pinerolo fatica in ricezione e a muro non riuscendo ad esprimere il suo miglior gioco.

    Per Akrari e compagne la gestione di alcune situazioni di gioco è un percorso di lavoro lungo e ancora in crescita. Nella metà campo di casa Malual in prima linea attacca tutto e con 24 punti chiude il match da Mvp. Molto bene anche Nervini con 13 punti. Tra le fila piemontesi Smarzek e Bracchi sono le uniche in doppia cifra, 15 per l’opposta polacca, 13 per la schiacciatrice.

    Martina Bracchi (Wash4Green Pinerolo): “Loro ci hanno messo molto in difficoltà soprattutto a muro e in battuta, abbiamo sofferto tanto la ricezione. Possiamo dare di più tutte, siamo in crescita e continuiamo il nostro percorso. La prossima gara è tra tre giorni quindi ci arriveremo con tutta la grinta possibile”.

    Michele Marchiaro (Wash4Green Pinerolo): “Di fronte a una Firenze straordinaria non poteva bastare una prestazione discontinua come quella di stasera. Ci siamo innervositi troppo velocemente in momenti in cui gli avversari andavano contenuti anche come atteggiamento”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia strappa un punto a Chieri, Traballi: “Dobbiamo crederci anche nelle fasi più delicate”

    Una Bartoccini MC Restauri Perugia che ha messo in campo davvero tutta sé stessa strappa un punto alla più quotata Reale Mutua Fenera Chieri nell’anticipo della quarta giornata di regular season.

    Al Palabarton, nella serata di sabato 26 ottobre, arriva un k.o. al tie-break dal sapore comunque dolce. C’è la consapevolezza di aver messo in campo tutte le energie e di aver infiammato gli spettatori accorsi al palazzetto con giocate davvero degne di nota. 18-25, 25-22, 14-25, 32-30 e 9-15 i parziali dei set. Vietato ai deboli di cuore il quarto parziale, con Perugia in grado di recuperare la forbice e di andare ai vantaggi per poi portare la gara al tie-break. Un tie-break dove le Black Angels hanno dato l’impressione di aver finito il carburante e di non averne più.

    Applausi comunque a tutto il gruppo, ma in particolare alla solita super Nemeth (27 punti) e a Gaia Traballi, che ha fatto il suo esordio in A1 dopo aver recuperato dai problemi fisici di inizio stagione. Il martello classe ’97, con i suoi colpi geniali, è stata pienamente decisiva: il punto porta anche la sua enorme firma.

    Andrea Giovi (tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia): “Una bella prestazione. Peccato per il tie-break, ma siamo arrivati senza gas. Abbiamo dimostrato di avere delle qualità e che possiamo dire la nostra anche contro avversari quotati”.

    Gaia Traballi (schiacciatrice della Bartoccini MC Restauri Perugia): “Sono contenta di essere tornata in campo e di aver dato una mano alla squadra. Ci stiamo allenando bene e meritiamo qualcosa in più. Il punto è buono, ma dobbiamo crederci anche nelle fasi più delicate della partita. Andiamo a Pinerolo con l’obiettivo di fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi soddisfatto dopo la vittoria contro Pinerolo: “Sono state quadrate nelle situazioni difficili”

    L’anticipo del sabato tra Il Bisonte Firenze e la Wash4Green Pinerolo termina 3-0 (25-23 25-17 25-22), in favore della squadra di casa di Coach Bendandi. Malual e compagne hanno sfoderato il loro miglior gioco, regalando così ai propri tifosi la prima vittoria piena della stagione.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Non possiamo parlare di perfezione, ma è stata una prova molto molto buona da parte delle ragazze e sono entusiasta di quello che hanno dimostrato in campo: hanno lavorato bene e sono state quadrate anche nelle situazioni difficili, come sul 7-11 nel secondo set, quando sono riuscite a riorganizzarsi e spingere di nuovo il piede sull’acceleratore.

    Abbiamo lavorato bene, il cambio palla è stato limpido così come la scelta dei colpi e le scelte di Bechis, e anche a muro-difesa abbiamo fatto un’ottima prova, riproponendo anche qualche indicazione che avevamo dato: insomma, sono molto contento, perché questi sono davvero tre punti pesanti per noi”.

    Malual Adhuoljok (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo lavorato tanto, sapevamo che questa era una partita importante per prendere punti. Siamo state molto ordinate fin dall’inizio. Siamo rimaste con la testa, pulite in tutto e questo ci ha portate alla vittoria. Speriamo sempre di fare meglio ma stiamo lavorando bene. Ci focalizziamo partita dopo partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “L’impatto sulla gara deve essere diverso, però dopo si è visto un bel gioco”

    Terza vittoria consecutiva per la Igor Gorgonzola Novara. Dopo qualche difficoltà iniziale, le Zanzare trovano il ritmo giusto e si impongono in tre set sulla Smi Volley Roma.

    Il 3-0 (25-21, 25-18, 25-17) sulla squadra capitolina permette a Ishikawa e compagne di fare un balzo in avanti in classifica e avvicinarsi alle prime posizioni.

    Queste le parole del coach di Novara, Lorenzo Bernardi al termine del match: “Roma domenica scorsa con Conegliano vinceva 23-19 il primo set e ha vinto il terzo, quindi di squadre materasso non ce ne sono. Le partite possono diventare un pochino più semplici, quando le facciamo diventare noi. Se poi noi, come all’inizio, commettiamo troppo errori è chiaro che l’avversario rimane in partita fino alla fine.

    All’inizio eravamo 8 pari e 7 erano errori nostri. Questo è quello su cui noi dobbiamo lavorare. Sicuramente l’impatto sulla gara deve essere diverso, però dopo penso che si sia visto un bel gioco. Abbiamo difeso tanto e con un grande spirito. Sono molto contento di tutte le ragazze che sono entrate dalla panchina. Adesso c’è la possibilità, anche se magari per poco, di far rifiatare qualcuna e far giocare le altre che se lo meritano, perché in settimana si allenano tutte molto bene”.

    La battuta di Roma a tratti vi ha messo in difficoltà, però alla fine siete riusciti a gestire la partita tranquillamente. “Si, penso che soprattutto nel secondo set penso sia stata l’unica squadra che fino ad oggi ci ha messo in difficolta in ricezione. Però ci può stare, è stato un momento e poi ci siamo ripresi molto bene. Dal terzo abbiamo ripreso a ricevere bene e vicino a rete. Quindi Francesca e poi Valentina hanno avuto l’opportunità di scegliere la giocata che preferivano dal primo tempo a tutte le altre e il risultato si è visto. Tranne quella parte iniziale fino a metà del primo set, dopo non c’è mai più stata partita”.

    Cambiare e dare spazio a tutte le ragazze è una bella cosa. “Quando c’è la possibilità di farlo, un allenatore sicuramente lo fa. Chiaro che questo serve, non solamente per premiare le ragazze che tutta la settimana si allenano bene, si esprimono sempre al 100% e danno sempre il meglio di quello che possono dare, ma anche per dare un po’ di respiro a quelle che probabilmente giocheranno gran parte della stagione. Quindi avere una panchina su cui poter scegliere è sempre una gran cosa”.

    Cuneo finora non ha raccolto punti, ma è una squadra da prendere con le molle, come tutte le altre. “Cuneo è una squadra che ha delle individualità importanti come le ha Roma. Non ha fatto punti, ma non dico che è una casualità che non ne abbia fatti, ma li può fare in qualsiasi momenti. Sicuramente fra noi e loro c’è una grande differenza dal punto di vista del tasso tecnico delle giocatrice, ma questa grande differenza la dobbiamo far emergere noi, non arriva da sola”. 

    Il rinnovo di velasco fino al 2028, Bernardi ha già iniziato con la federazione? “No, adesso c’è Novara. Per me adesso la concentrazione deve essere tutta solo ed esclusivamente su Novara. Abbiamo una grandissima squadra e un grandissimo gruppo di ragazze, che oltre a giocare bene hanno anche una grande armonia, quindi è giusto focalizzarsi su di loro”.  LEGGI TUTTO

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    Novara non fa sconti a Roma e continua a scalare la classifica

    Tre punti per continuare la scalata verso le posizioni più nobili della classifica di Serie A1 femminile e inaugurare nel migliore dei modi il trittico di gare di campionato che la vede impegnata in questi otto giorni. La Igor Gorgonzola Novara li ottiene fra le mure amiche grazie al 3-0 sulla Smi Roma Volley nell’anticipo della quarta giornata di regular season della Serie A1 2024-2025.

    Insomma, pochi fronzoli e tanta concretezza per le zanzare di Lorenzo Bernardi che scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e giocano una pallavolo fatta di buona correlazione muro-difesa (60% di ricezione positiva, 34% di perfetta e 8 stampate vincenti), ottima efficienza in attacco (39%) e un servizio pungente (4 ace), riuscendo sempre a trovare la chiave per portare dalla propria parte l’inerzia del match.

    Importante nell’economia della partita è la prova offerta da Tatiana Tolok. La schiacciatrice russa (schierata ancora una volta da contromano) guida la fase offensiva della sua squadra con 17 punti, 2 block e il 48% di positività in attacco: carismatica e potentissima, è devastante nei momenti decisivi. Accanto a lei, fuoco e fiamme anche per Mayu Ishikawa (MVP del match), che chiude anche lei con 17 punti (14 su 24 in fase offensiva).

    Lina Alsmeier porta il suo usuale mattoncino alla causa (10 punti), Federica Squarcini chiude con 9 punti e buone percentuali in primo tempo (53% di positività), Francesca Bosio è fine direttore d’orchestra e Giulia De Nardi fa cadere poco o nulla nel campo di Novara (66% di ricezione positiva e 44% di perfetta).

    Dall’altra parte basse percentuali in attacco (13% di efficienza) e qualche imprecisione in ricezione (29% di perfetta) decretano la sconfitta per la Smi. Non mancano però le note positive: la squadra se la gioca a viso aperto nel primo e nel secondo set con una big come la Igor, Gabriela Orvosova assesta al meglio i suoi colpi vincenti (12 punti di cui 1 ace) e Marie Schoelzel dà tanta sostanza al centro (6 punti). Che sia mancato qualcosa alle Wolves quest’oggi è un dato di fatto; c’è ancora da lavorare ma la squadra di Giuseppe Cuccarini si sta formando e ha le potenzialità per crescere nelle prossime partite.

    Foto Giacomo Comoli

    SESTETTI – Per l’occasione Cuccarini schiera un 6+1 con Mirkovic in regia, Orvosova opposta, Provaroni e Rotar schiacciatrici, Schoelzel e Rucli centrali, Zannoni libero. Bernardi risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.

    1° SET – Il match parte con un errore per parte e prosegue con il primo tempo di Aleksic e il diagonale vincente di Ishikawa (3-2). Roma sfrutta gli errori delle avversarie per mettere il musetto avanti, anche se la risposta di Novara non si lascia attendere: dopo alcuni scambi equilibrati, Alsmeier mura Orvosova e firma il punto dell’8-6. Le Wolves trovano subito il controbreak riportando il risultato in parità (8-8) e passano in vantaggio grazie a Rucli e Rotar (9-11). La reazione della Igor tarda ad arrivare e così coach Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (10-13).

    Al rientro in campo Tolok è la prima a segnare; poi la russa riporta le piemontesi in scia mettendo a terra la palla del 15-16. Le giallorosse non si scompongono e provano a difendere il vantaggio, fino al break di Novara: sul 20-20 firmato da Alsmeier, coach Cuccarini ferma il gioco chiamando l’interruzione. Tuttavia, l’inerzia non cambia: le igorine completano la rimonta con il block Bosio e due ace di Ishikawa; Orvosova ferma l’emorragia di punti, ma il set si chiude poco dopo con il 25-21 di Alsmeier.

    2° SET – Tolok segna il primo punto della seconda frazione, Orovsova risponde subito, ma Ishikawa deposita a terra la botta del 2-1. Roma è in parità sia sul 2-2 sia sul 3-3, prima di mettere la freccia del sorpasso (3-5). La risposta della Igor non si lascia attendere: prima Bosio impatta sul 5-5, poi Alsmeier e Squarcini riportano avanti le zanzare (7-5). Coach Cuccarini ferma subito il gioco chiamando timeout: le Wolves reagiscono con Rucli (9-9) e trovano un parziale di 0-3 grazie agli ace di Mirkovic (9-12).

    Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici e al rientro in campo Tolok e Aleksic riportano il risultato in parità (12-12). A questo punto Novara alza i giri del motore, spezza l’equilibrio e vola a più 4 (17-13). Roma prova a reagire con Orvosova e dimezza il gap grazie a un’invasione a muro delle avversarie (18-16). Tuttavia, dopo il cambio di diagonale, la neoentrata Mims si mette subito in evidenza con due punti consecutivi, mentre Squarcini firma il primo tempo che proietta la Igor a più 5 (22-17). Nel finale il gap si allarga ulteriormente fino alla stampata del 25-18 di Aleksic.

    3° SET – Partenza aggressiva di Novara, che trova un break grazie ad Alsmeier e Squarcini (3-1). Le Wolves impattano sul 5-5, ma la risposta di Ishikawa non si lascia attendere: così, dopo il terzo punto consecutivo della schiacciatrice giapponese, coach Cuccarini decide di fermare il gioco chiamando timeout (9-6). Dopo la pausa, la neoentrata Ciarrocchi ferma l’emorragia di punti; tuttavia, la Igor continua a spingere sull’acceleratore e scappa a più 5 (14-9).

    A questo punto, Bernardi sceglie di far rifiatare alcune delle titolari concedendo spazio a Mazzaro e Villani: la numero 3 si mette subito in evidenza con un maniout e così, vedendo la sua squadra sfiduciata, Cuccarini chiama il ‘tempo’ (15-9). Dopo la pausa Villani segna di nuovo, mentre dall’altra parte Orvosova prova a scuotere le giallorosse (16-11). Tuttavia, le zanzare amministrano senza patemi il vantaggio, riuscendo a pungere per due volte anche con Mazzaro (20-12), prima di chiudere la contesa (25-17).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA 3SMI ROMA VOLLEY 0 (25-21 25-18 25-17)

    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 10, Aleksic 3, Tolok 17, Ishikawa 17, Squarcini 9, Bosio 3, De Nardi (L), Villani 3, Mims 2, Mazzaro 2, Bartolucci, Mazej (L). Non entrate: Bonifacio, Orthmann. All. Bernardi. SMI ROMA VOLLEY: Provaroni 1, Schoelzel 6, Mirkovic 6, Rotar 6, Rucli 3, Orvosova 12, Zannoni (L), Ciarrocchi 3, Cicola, Costantini, Muzi. Non entrate: Adelusi (L), Melli. All. Cuccarini.

    ARBITRI: Papadopol, Pozzato. NOTE – Spettatori: 2500, Durata set: 30′, 28′, 27′; Tot: 85′. MVP: Ishikawa.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Firenze travolge 3-0 Pinerolo e conquista l’intera posta in palio

    Di fronte a un’avversaria ostica come la Wash4Green Pinerolo, Il Bisonte Firenze sfodera una prestazione vicina alla perfezione, e ottiene il suo secondo successo stagionale, il primo da tre punti, con un eloquente 3-0 che non lascia spazio a interpretazioni e che permette alla squadra di coach Bendandi di salire a quota sei in classifica.

    Il modo migliore per approcciare a una settimana in cui arriveranno due sfide proibitive – mercoledì in trasferta contro Milano e domenica a Palazzo Wanny contro Novara – ma soprattutto per confermare i continui progressi di una squadra che ogni volta riesce a esprimersi al meglio anche a livello di individualità.

    Insindacabile il premio di MVP assegnato a Adhu Malual, capace di chiudere con 24 punti e il 57% in attacco, ma tutte le ragazze hanno svolto ottimamente il loro compito, e stavolta non c’è stato nemmeno bisogno di mettere mano alla panchina. Prima del match il patron Wanny Di Filippo e il presidente Elio Sità hanno premiato a bordo campo la palleggiatrice di Pinerolo Charlie Cambi, campionessa olimpica con la nazionale a Parigi ed ex bisontina fra l’estate 2020 e il dicembre 2022.

    SESTETTI – Coach Bendandi, privo di Lapini e con Battistoni a referto ma non disponibile, schiera Bechis in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Acciarri al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Marchiaro risponde con Cambi in regia, Smarzek opposto, Sorokaite e Perinelli in posto quattro, Sylves e Akrari al centro e Moro libero.

    1° SET – Il Bisonte si guadagna subito il primo break con due punti di Acciarri (2-0), poi tiene bene il cambio palla e allunga con l’ace di Nervini (10-7), ma il turno in battuta di Cambi mette in difficoltà la ricezione delle bisontine e Pinerolo impatta col muro di Smarzek (12-12): Firenze riparte con Malual e Davyskiba (15-12), Marchiaro spende il time out ma Davyskiba è scatenata e scava il 17-12 con attacco e muro, con Marchiaro che inserisce Bracchi per Sorokaite.

    La Wash4Green reagisce (17-15), Bendandi ferma il gioco e Malual stampa Smarzek per il 19-15, poi sul 19-16 entra Cagnin per Davyskiba, che torna in campo col gap invariato sul 22-19: qui Marchiaro inserisce Di Mario in battuta e le pinelle tornano sul 22-21, Bendandi spende il secondo time out e Davyskiba trova il mani-out del 23-21, ma Smarzek trova il modo di pareggiare sul 23-23, prima del break decisivo firmato dall’attacco di Malual (7 punti nel set col 54%) e dal muro di Davyskiba (25-23), scatenata con i suoi 8 punti nel parziale.

    2° SET – Nel secondo rimane in campo Bracchi ed è proprio lei, con cinque punti, a scavare il 6-9 iniziale, con Bendandi che poi sul 7-11 di Cambi deve utilizzare il suo primo time out: l’ace di Nervini avvicina sul 9-11, il primo tempo di Butigan e la bomba di Malual valgono il 13-13, poi con l’errore di Sylves Il Bisonte mette la testa avanti (15-14), e sul 16-14 di Malual Marchiaro deve fermare il gioco ed inserire Sorokaite per Perinelli.

    Firenze è on fire (18-14), Marchiaro spende il secondo time out ma Malual sbarra due volte la strada a Sorokaite – che lascia subito spazio a Perinelli – e il 20-14 chiude un parziale di 7-0: Marchiaro inserisce anche Avenia, Moreno Reyes e Cosi ma le bisontine non mollano nulla ed è Nervini a chiudere 25-17.

    3° SET – Nel terzo è ancora Pinerolo a partire meglio, con l’ace di Bracchi che vale il 2-5 e il time out Bendandi, poi sul 6-10 Nervini prova a dare la carica con attacco e ace (8-10), e sull’attacco out di Bracchi (9-10) è Marchiaro a decidere di parlarci su: Nervini impatta con la pipe dell’11-11, Butigan mura Smarzek per il 12-11 e Malual allunga col mani-out del 14-12, poi sull’errore di Bracchi (15-12) Marchiaro è costretto a chiamare di nuovo time out, e sul 17-13 inserisce Sorokaite per Bracchi.

    Il Bisonte non si scompone, Malual continua il suo show con attacco e muro per il 20-15 e poi gestisce con grande attenzione il cambio palla, con Malual che procura quattro match point (24-20), e ancora lei a chiudere sul terzo con il pallonetto spinto del 25-22, che è anche il suo decimo punto nel set e ventiquattresimo totale.

    IL BISONTE FIRENZE 3WASH4GREEN PINEROLO 0(25-23 25-17 25-22)

    IL BISONTE FIRENZE: Nervini 13, Acciarri 6, Bechis, Davyskiba 11, Butigan 4, Malual 24, Leonardi (L), Cagnin. Non entrate: Agrifoglio, Giacomello, Battistoni, Ribechi (L), Mancini. All. Bendandi.WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 4, Sylves 4, Cambi 4, Sorokaite 3, Akrari 8, Smarzek 15, Moro (L), Bracchi 13, Di Mario, Avenia, Moreno Reyes, Olinga Andela, Cosi. Non entrate: Bussoli (L). All. Marchiaro.

    ARBITRI: Piana, Verrascina. NOTE – Spettatori: 860, Durata set: 28′, 26′, 26′; Tot: 80′. MVP: Malual.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO