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    Delta Despar Trentino, si comincia il 20 settembre con Brescia. Bertini: “Avvio interessante”

    Di Redazione
    Scatterà domenica 20 settembre con la sfida interna contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia il percorso della Delta Despar Trentino nel campionato di Serie A1 femminile.
    La prima avventura tra i “grandi” della società di patron Roberto Postal, debuttante assoluta nella massima serie, scatterà dunque dal Sanbàpolis con una sfida interessantissima contro il Millenium Brescia, formazione che Trento ha già affrontato, fino al 2017/2018, in Serie A2.
    I quattro precedenti in A2, così come i due in B1, sorridono alla Delta Despar che in sei gare ufficiali con le lombarde ha sempre ottenuto il successo. Chissà che i precedenti positivi non possano essere di buon auspicio per la formazione di Matteo Bertini, ai nastri di partenza del campionato di Serie A1 da matricola e con l’obiettivo, chiaramente, di provare a centrare la permanenza nella massima serie. Dopo la gara inaugurale da affrontare tra le mura amiche, il calendario proporrà alla Delta Despar Trentino due trasferte consecutive, la prima a Casalmaggiore e la seconda a Busto Arsizio. Il secondo impegno casalingo andrà in scena l’11 ottobre, quando al Sanbàpolis arriverà la Zanetti Bergamo.
    «Come sempre si dovrà giocare contro tutte le squadre e quindi poco importa con chi giocheremo la prima o la seconda giornata – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – Ciò che conta è come arriveremo a queste partite, finora stiamo lavorando molto bene e siamo perfettamente in linea con i nostri programmi, anche se ovviamente manca molto la possibilità di disputare amichevoli, fondamentali per trovare il ritmo gara in vista delle prime partite di campionato. Siamo consapevoli che dovremo partire molto forte, siamo gli ultimi arrivati e rispetto agli altri dovremo adeguarci al ritmo della Serie A1 il più velocemente possibile. Il fatto di iniziare la stagione affrontando alcune squadre non di primissima fascia ci impone di partire con il gas aperto e potrebbe rivelarsi un’opportunità per incamerare qualche buon risultato e trovare entusiasmo».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UYBA, Fenoglio: “Piccinini grande esempio. Gennari mi ha sorpreso”

    Foto Facebook UYBA Volley

    Di Redazione
    Procede a gonfie vele la preparazione della UYBA che lavorerà agli ordini di Marco Fenoglio e del suo staff fino a venerdì per poi osservare due giorni di riposo in questa settimana di Ferragosto. Intervistato dal quotidiano La Prealpina, il tecnico delle farfalle fa il punto della situazione e si sofferma sulla mancanza della palleggiatrice americana Jordyn Poulter.
    “Fino ad ora abbiamo svolto un enorme volume di lavoro. È tutto sotto controllo e siamo in linea con i programmi”, riassume il tecnico biancorosso che poi si sofferma sull’unica nota dolente. “Ovvio che mi piacerebbe avere la squadra al completo… Questo un po’ condiziona il lavoro, ma non sono abituato a lamentarmi e cerco di costruire il meglio con quelle che ci sono“.
    All’appello mancano la canadese Alexa Gray e l’americana Jordyn Poulter. “Avendo quattro schiacciatrici, l’assenza di Gray è più facile da sopportare – precisa il tecnico piemontese -. Invece il discorso legato all’alzatrice, considerando l’esperienza e l’età di Bonelli, ci condiziona moltissimo. Purtroppo bisogna essere onesti: facciamo fatica, non si può impostare il cambiopalla né la correlazione muro-difesa, la squadra al momento non si può costruire senza il suo cardine. Asia sta facendo un percorso di crescita: ha qualità e talento ma arriva da un’annata in A2 e ha bisogno di tempo per crescere. Non può essere gettata nella mischia per gestire una squadra di A1″.
    L’Uyba, però, si consola con la grinta e il carisma delle sue senatrici. “Sapevo che c’era da lavorare sulla condizione di Francesca Piccinini ma non ha mai mollato di un centimetro ed è sempre un esempio – racconta il coach bustocco -. Se Giulia Leonardi la conoscevo già, chi mi ha sorpreso è Alessia Gennari. Era capitana prima che arrivassi, ma con me le cose bisogna guadagnarsele e lei lo ha fatto alla grande. Jovana Stevanovic non la conoscevo; temevo potesse essere una giocatrice che si accontenta e invece no: ha dimostrato uno spessore umano e tecnico incredibile, è una combattente di prima fascia perfetta per me”. LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Turino: “La nostra identità è anche nel Palazzetto oltre che nella maglia”

    Di Redazione
    La Zanetti torna a casa e riprende ad allenarsi al PalaAgnelli di Bergamo. Per la prima volta dall’avvio della preparazione e cinque mesi dopo l’ultima seduta della passata stagione, le rossoblù possono lasciare il Palasport di Gorle e calcare il parquet cittadino: per Sara Loda e Vittoria Prandi è come ritrovare casa dopo averla lasciata nei primi giorni di marzo, per le nuove arrivate è invece un nuovo inizio.
    Entrare nell’arena di gioco è come sentirsi stretti nell’abbraccio delle mura che parlano di decenni di storia rossoblù. Quanto conta? Lo spiega Daniele Turino: “E’ molto importante per l’identità di squadra ritrovare il Palazzetto di Bergamo: è casa nostra e le nuove arrivate potranno capire che profumo si respira alzando gli occhi e guardando i trionfi di questa Società. E’ davvero molto importante allenarsi qui, perché l’identità della Zanetti è anche nel Palazzetto oltre che nella Maglia”.
    Dopo quasi un mese dall’avvio della preparazione, l’allenatore rossoblù fa un primo bilancio: “Le ragazze stanno crescendo sia a livello fisico che tecnico: stiamo aumentando i carichi di lavoro in sala pesi, in palestra invece stiamo iniziando a impostare le fasi di gioco. E ora aspettiamo che si sblocchi la situazione burocratica che sta tenendo lontane Enright, Valentin, Johnson e Lanier”.
    Quanto pesa non essere al completo? “Sono assenze molto importanti: stiamo crescendo di giorno in giorno, ma, secondo me, meno di quello che dovremmo proprio a causa delle assenze. Però la situazione è questa e facciamo quello che possiamo comunque, lavorando ancora di più per compensare. In questa fase ci stanno dando una mano le ragazze della Pallavolo Celadina: nell’impossibilità di allenamenti e gare sei contro sei, abbiamo impostato, con l’aiuto di queste giovani, una serie di esercizi di palla controllata che ci permettono di crescere anche tecnicamente”.
    Al gruppo sono infatti aggregate Sabrina Brevi, Sara Castelli, Benedetta Cisana, Maddalena Foglieni, Rebecca Giampaolo e Alice Vitali.
    Quale clima si respira, dentro e fuori dal campo? “Il gruppo mi sembra già molto unito, noto che le ragazze si divertono lavorando insieme e questo è davvero positivo. Le nuove si sono subito immerse nel lavoro, stanno dando più di quello che erano forse abituate a fare: hanno capito come si lavora a Bergamo”.
    Il prossimo step? “Dobbiamo crescere sotto il livello tecnico e di gioco e far sì che tutti siano pronti per la gara del 29/30 agosto con Chieri per la Supercoppa. L’obiettivo è arrivare a una fase di gioco più fluida e di buon livello. Ma sono sicuro che, non appena saremo al completo, vedremo un salto di livello importante proprio e soprattutto nella fase di gioco”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valsabbina non-stop a ferragosto. Parlangeli: “Si lavora bene nonostante il caldo”

    Di Redazione
    Tra sala pesi e lavoro con la palla, non si arresta il programma della Banca Valsabbina Millenium, nemmeno nella tradizionale settimana di ferie ferragostane, in vista del primo impegno ufficiale della stagione 2020/2021. Infatti nel primo turno in Supercoppa le Leonesse di coach Mazzola saranno impegnate contro Scandicci sabato 29 agosto o domenica 30.
    La veterana della squadra, il libero Francesca Parlangeli analizza la situazione: «Questo primo mese di preparazione è stato molto intenso, ovviamente anche per via del caldo, ma il gruppo sta rispondendo bene in palestra. Ci stiamo preparando al meglio, per quanto possibile, agli incontri ufficiali previsti a fine mese nell’ambito della Supercoppa. Caldo e mascherine insieme non aiutano – puntualizza l’atleta piemontese – quindi stiamo cercando di dare più qualità possibile all’allenamento perché andare oltre le due ore di sessione è complicato e molto dispendioso. Sono felice di come stiamo lavorando, anche grazie al fatto di avere tutto il gruppo al completo sin da subito che ci ha permesso di lavorare sull’affiatamento; può essere un’arma in più per noi rispetto ad altri team». E infine una preghiera: «Speriamo davvero che tutto ricominci nella maniera più normale possibile».
    «La nostra preparazione procede bene, la prima settimana è sicuramente stata la più difficile per adeguarci alle regole imposte per il covid, poi ci abbiamo fatto il callo – commenta l’attaccante Clara Decortes -. Non siamo certo abituate a lavorare con le mascherine e soprattutto con questo caldo, ma ci adeguiamo; ora la priorità è cercare il ritmo con la palla e l’intesa con il palleggio». Per Clara è anche il primo mese nella prima categoria nazionale: «La differenza rispetto agli anni scorsi è sicuramente che la palla viaggia molto più veloce, oltre a una fisicità completamente diversa di compagne e avversarie. Ci sto prendendo le misure». Da ultimo un pensiero ai tifosi: «Ai nostri ultras voglio dire che spero di vederli presto, è un momento complicato per tutti ma ci auguriamo di averli al palazzetto il più presto possibile».
    «E’ stato strano iniziare dopo tanti mesi di fermo, dopo la bella esperienza di Busto Arsizio avevo proprio bisogno di cambiare ambiente e mettermi in gioco, e devo dire che qui stiamo lavorando bene – spiega la centrale Beatrice Berti -. Sto ancora imparando a conoscere le mie compagne, ma sembra profilarsi un bel gruppo, che lavora sodo. La settimana a Chiavenna ci ha dato sicuramente qualche spunto in più per approfondire i rapporti di spogliatoio. Allenarsi con questo caldo può essere un problema, di sicuro non ci aiuta con la preparazione che già di per sé è tosta, ma teniamo duro».
    Millenium ricorda che tutti gli allenamenti si svolgono nella modalità di chiusura al pubblico secondo le disposizioni vigenti.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Settimana corta ma intensa per la Saugella Monza

    Foto Ufficio Stampa Saugella Monza

    Di Redazione
    Settimana corta ma intensa, la quinta di preparazione, per la Saugella Monza. La formazione di Marco Gaspari prosegue con successo il lavoro di avvicinamento alla prima della stagione 2019-2020 (potrebbe essere il 29 o il 30 agosto, contro Cuneo, per gli ottavi di finale della Supercoppa Italiana), toccando quota cinque nel numero di blocchi di lavoro.
    Anche il planning di questi cinque giorni, iniziato oggi con una doppia seduta tra pesi e tecnica, sarà incentrato sul lavoro con palla. Le monzesi riposeranno poi per tre giorni (sabato, domenica e anche lunedì), concedendosi una pausa per ricaricare le energie.
    Allenamentidal 10 al 16 agosto 2020 (a porte chiuse)
    Lunedì 10 agostoOre 11.00 – 13.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoMartedì 11 agostoOre 10.00 – 12.30 Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoMercoledì 12 agostoOre 11.00 – 13.30 Pesi + Allenamento tecnicoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoGiovedì 13 agostoOre 17.30 – 20.00 Allenamento tecnicoVenerdì 14 agostoOre 8.30 – 11.00 PesiSabato 15 agostoLiberoDomenica 16 agostoLibero
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’UYBA torna in palestra. Le farfalle al lavoro sino a venerdì

    Foto G.Alemani – volleybusto.com

    Di Redazione
    Prosegue la preparazione della Unet e-work Busto Arsizio anche nella caldissima settimana di Ferragosto. Le farfalle “tireranno” fino a venerdì mattina con un fitto programma di sedute di allenamento, poi si riposeranno per due giorni interi per ritrovarsi infine lunedì pomeriggio 17 agosto.
    Ecco nel dettaglio il menù preparato da coach Fenoglio per Gennari e compagne:
    Lunedì 10/089:00 – 11.30 pesi16:30 – 19:00 allenamento
    Martedì 11/089:00 – 11.30 pesi16:30 – 19:00 allenamento
    Mercoledì 12/08Mattina riposo16:00 – 18:30 allenamento
    Giovedì 13/089:00 – 11.30 pesi16:30 – 19:00 allenamento
    Venerdì 14/089:00 Pesi + palla
    Sabato 15/08Libero
    Domenica 16/08Libero
    Lunedì 17/08Mattina libera15:30 pesi + palla
    UYBA Volley ricorda che tutti gli allenamenti si svolgono al Palayamamay e sono chiusi al pubblico.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarah Fahr: “Non mi aspettavo subito questa accoglienza”

    Di Redazione
    Prosegue senza sosta la preparazione dell’Imoco Volley Conegliano.
    Le Pantere sono agli ordini di Coach Santarelli da quasi un mese per farsi trovare pronte alla prima super sfida della stagione, ossia la Final Four di Supercoppa italiana.
    Il Corriere del Veneto ha intervistato oggi, la giovane centrale new entry della società veneta Sarah Fahr. La classe 2001 esordisce così: “Siamo già a un ottimo livello di preparazione e non potrebbe essere altrimenti considerando il livello di qualità delle giocatrici che formano questa squadra. Io ho una grande voglia di tornare a giocare, anche semplicemente un’amichevole”.
    La centrale azzurra continua: “Da di fuori si vedeva che l’Imoco è una grande famiglia, ma non mi aspettavo subito questa accoglienza. Tutte le ragazze mi hanno coinvolto, dentro e fuori il campo: abbiamo vissuto già dei bellissimi momenti extra volley e credo che non ci siano tante realtà dove si può vivere quest’atmosfera” .
    Sulla questione gare senza pubblico, l’ex Firenze afferma: “Al Palaverde non ho mai giocato da avversaria in campo, qui c’è un clima incredibile. Credo che sarà fondamentale poter giocare con un po’ di pubblico: l’impianto è grande, c’è la possibilità di restare distanziati. A me non piace l’idea di giocare senza pubblico. E poi credo che questa Imoco sia ancora la squadra da battere». LEGGI TUTTO

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    Alla scoperta della nuova A1: Conegliano, Monza, Bergamo e Brescia

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che si sfideranno nella Serie A1 femminile 2020-2021, tra conferme, novità e aggiustamenti. Oggi facciamo il punto della situazione su Imoco Volley Conegliano, Saugella Monza, Zanetti Bergamo e Banca Valsabbina Millenium Brescia.
    PRIMA PUNTATA – Busto Arsizio, Novara, Chieri e Cuneo
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO. Ripetersi è uno dei mestieri più difficili al mondo, è un lavoro sporco ma qualcuno lo deve pur fare: l’Imoco si è guadagnata anche quest’anno il diritto di partire con i favori del pronostico. Il motivo principale è che nel 2019-2020 soltanto una pandemia è stata in grado di fermare questa corazzata fenomenale, che non ha semplicemente dominato la stagione, l’ha abbattuta con la forza di un uragano alzando tutti i trofei assegnati (Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia). Hanno avuto la giocatrice migliore, la squadra migliore con un ampio margine e probabilmente anche il miglior allenatore.
    E niente è cambiato in questo senso, visto che si riparte proprio da Egonu, Wolosz, Folie, De Kruijf, Sylla, Hill, De Gennaro e coach Santarelli. Si sono visti punti di partenza peggiori… Non solo: le meno impiegate nelle rotazioni della scorsa annata sono state sostituite da innesti di livello, con Fahr, Adams e Gicquel ad offrire alternative importanti nei rispettivi ruoli. Il meccanismo è oliato, le giocatrici hanno tanta consapevolezza dei propri mezzi e ognuna sa bene qual è il suo ruolo all’interno del team. Provate a prenderle.
    SAUGELLA MONZA. Le ultime stagioni sono servite ad avvicinarsi al vertice della classifica e acquisire consapevolezza, questa dovrebbe essere quella del definitivo salto di qualità. Il progetto alla base di ogni mossa di mercato è da elogiare: nulla è stato lasciato al caso, con la squadra puntellata per fare bene sin da subito, ma allo stesso tempo con uno sguardo al futuro.
    Confermato il nucleo titolare composto da Parrocchiale, Orthmann, Meijners, Heyrman e Danesi, sono state rimpiazzate le partenti Skorupa e Ortolani con Orro e Van Hecke; se il nuovo asse palleggiatrice-opposta riuscirà a garantire continuità laddove è mancata l’anno scorso, e troverà il feeling giusto all’interno del sistema di gioco di coach Gaspari, saranno guai per tutti. E attenzione a Begic: al rientro da un grave infortunio che l’ha tenuta lontano dai taraflex per otto mesi, sarà senza dubbio un valore aggiunto per l’organico brianzolo in posto 4.
    ZANETTI BERGAMO. Dopo un periodo vissuto in piena emergenza a causa della diffusione del coronavirus, Bergamo riparte anche dal volley. Budget ridotto, ma idee molto chiare, con la promozione di Turino a capo allenatore e una rosa completamente stravolta rispetto a quella del recente passato (ad essere confermate solo Loda e Prandi).
    Sarà sicuramente interessante capire quale impatto avranno l’opposto statunitense Faucette-Johnson, che torna in campo dopo una pausa dall’attività agonistica di due anni, e la portoricana Valentin-Anderson, esperta regista per la prima volta nel nostro campionato. A completare il quadro ci sono altri innesti di grande esperienza, come Enright, Marcon e Dumancic, e giovani di belle speranze, come Fersino e Lanier, che vogliono ritagliarsi un ruolo importante nella nuova squadra. L’obiettivo dichiarato è la salvezza; molto dipenderà dalla continuità di rendimento delle giocatrici nei ruoli chiave, forse il più grosso punto di domanda.
    BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA. Una delle peculiarità del team bresciano è quella della fidelizzazione reciproca con le proprie componenti, che porta le ragazze già protagoniste con la Millenium a tornare all’ovile dopo il passaggio a diversi lidi. Le ultime in ordine di tempo sono state Veglia, Decortes e Nicoletti. Proprio l’opposto veneto si candida al ruolo di principale terminale offensivo: se riuscirà a non far rimpiangere Mingardi (miglior realizzatrice dello scorso campionato), potrebbe trovare quella esplosione definitiva che continua a mancarle anno dopo anno.
    Ma occhio anche ad Angelina, chiamata a replicare le buone cose fatte vedere a Filottrano, e all’olandese Jasper, giovane schiacciatrice del tutto nuova a queste latitudini. Chiudono il probabile starting six le centrali Berti e Botezat, e le confermate Bechis e Parlangeli. Il compito di trovare la quadra in questo nuovo mix dalla forte impronta italiana spetterà a coach Mazzola, che rappresenta l’elemento di continuità per tentare di far bella figura anche nella stagione imminente.
    (2° Parte – Continua) LEGGI TUTTO