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    Più di tre positivi in casa Chieri. Rinviate le partite a Busto e Scandicci

    Foto Facebook Reale Mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    A seguito dei tamponi nasofaringei effettuati nella mattinata di ieri, lunedì 2 novembre, dopo i primi due casi di Covid-19 rilevati la scorsa settimana, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 comunica che più di tre giocatrici sono risultate positive, seppure allo stato attuale fortunatamente asintomatiche.
    Tutto il gruppo squadra è stato posto in isolamento fiduciario ed è stato richiesto alla Lega Pallavolo Serie A Femminile il rinvio delle partite di mercoledì a Busto Arsizio e di domenica a Scandicci.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Parlangeli: “Ci serviva un bella prestazione corale”

    Di Redazione
    Nel finale del quarto set la “formica atomica” della formazione di coach Mazzola, ha realizzato con un palleggio fintato il punto del 23-14. Un punto particolare, forse la giocata della settimana, “avevo una scommessa in ballo ed il punteggio me l’ha consentito – scherza la diretta interessata – l’ho fatto soprattutto per me. Un po’ di entusiasmo non guasta mai, anzi”. Un mattoncino che ha contribuito a costruire la prima vittoria stagionale delle Leonesse bresciane, che con il bottino conquistato a spese della Zanetti Bergamo hanno lasciato l’ultima posizione in classifica. Ora l’ultima formazione della lista è Perugia (3 punti), che la Valsabbina affronterà domenica prossima in casa, e a +1 c’è proprio Bergamo, che però ha una partita disputata in più, mentre a +2 (6 punti) troviamo Busto con solo 5 match disputati causa rinvii Covid, e l’avversaria del turno infrasettimanale di mercoledì, ovvero Casalmaggiore.
    “Meritavamo davvero questa vittoria – commenta il primo libero della Valsabbina Francesca Parlangeli – siamo in palestra ininterrottamente dal 16 di luglio, ma dobbiamo lavorare ancora tanto per mettere in cascina certezze che saranno fondamentali per il futuro. Dopo il primo set, ancora col freno a mano tirato, abbiamo finalmente spinto ed i risultati si sono visti, perciò bisogna continuare su questa strada. Rispetto alle altre uscite, inoltre, abbiamo spinto forte in battuta. Tutto ciò, poi, ha portato ad una maggiore fiducia in noi stesse, fattore indispensabile alla squadra. Dopo il primo parziale perso siamo state brave a non vacillare, rimanendo sempre presenti con la testa e con la spina attaccata, questo prima non accadeva spesso. Un grande merito infine va a tutta la squadra, comprese le ragazze subentrate dalla panchina“.
    Una nota statistica: le orobiche son state superate per la prima volta in un match ufficiale da quando la Valsabbina Millenium ha raggiunto la serie A1 nel 2018 e, proprio a distanza di due anni esatti, il 1 novembre 2018, è avvenuta la prima vittoria in assoluto della squadra bresciana nella massima serie. Allora l’avversaria era Firenze (medesimo risultato, 3-1) ed in campo c’era Francesca Parlangeli, che fu eletta MVP dell’incontro dopo una prestazione maiuscola.
    L’MPV di domenica è stata invece Marta Bechis, a coronamento di una gara che l’ha vista in crescendo riuscire a giostrare gli attaccanti, vincere tanti contrasti a rete, mettere a segno due muri punto e infine piazzare la zampata vincente del 25-16 del quarto set. Zampata di secondo tocco realizzata a seguito della ricezione di Chiara Sala, giovane libero del vivaio Millenium, che ha bagnato l’esordio nel campionato di A1 con un’ottimo intervento, dopo il suo esordio in Supercoppa a fine estate.
    Da segnalare anche una ritrovata Nicoletti, che dopo i guai fisici delle scorse settimane si è resa protagonista di un match importante, e lo dicono i numeri a referto: 23 punti totali conditi da 2 ace e 2 muri punto. Si tratta di un perno di riferimento importante per l’attacco della Banca Valsabbina, rinfrancata dall’aver riabbracciato uno dei suo bomber che tanto aveva ben fatto in preseason. A proposito di attaccanti, non ci si può esimere dal menzionare Lea Cvetnić, che con il suo ingresso ha spostato gli equilibri della contesa (14 punti e una battuta micidiale), e Marrit Jasper, l’olandesina volante di Brescia, che mette a referto 17 sigilli con percentuali d’attacco che lambiscono il 50% e tanto lavoro sporco, dalla difesa alla solidità di ricezione, sempre più importante per gli equilibri tattici della squadra.
    “Ora testa a Casalmaggiore fin da subito per non interrompere quel che si è visto di buono“, ammonisce Parlangeli. C’è poco tempo per festeggiare dunque, perché mercoledì la trasferta (a porte chiuse) è in quel di Cremona, per sfidare la temibile Épiù VBC Casalmaggiore, dalle ore 20.30 sempre in diretta web su LVF TV.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Uyba, lo sconforto di Gennari: “Anche il più grande ottimista ora inizia a cedere”

    Di Redazione
    L’Unet E-Work Busto Arsizio continua a collezionare rinvii che dovrà incastrare per recuperare le partite del campionato. Le ultime, in ordine di tempo, Uyba-Perugia e Uyba-Casalmaggiore. In uno scenario simile, anche il capitano pare sconfortato. Le parole di Alessia Gennari a La Prealpina.
    “Ci vuole parecchio per abbattermi e fino a qualche giorno fa ero ottimista. Sono il capitano della squadra, l’ultima che deve gettare la spugna ma dopo quanto accaduto a Perugia ho avuto un forte contraccolpo a livello mentale”.
    Già, perchè il match contro la Bartoccini Fortinfissi è stato annullato all’ultimo minuto, mentre la squadra era già in viaggio verso il Pala Barton di Perugia.
    “C’è rabbia, impotenza e frustrazione ­prosegue la giocatrice biancorossa. Qualcosa di più grande sta decidendo per noi; dipendiamo dall’esito del tampone, dal protocollo della Federazione e dalle decisioni del Governo. Possiamo solo provare a non mollare di testa e fisicamente, per quanto possibile”.
    L’accumulo di rinvii porterebbe chiunque a perdere le speranze, ma capitan Giulia Gennari guarda avanti, per quanto possibile:
    “Credo sia ormai chiaro che è un campionato falsato­. Credo però nell’importanza di andare avanti ad ogni costo viste le conseguenze dello stop di marzo. Difficile gestire a livello mentale i tanti rinvii, probabilmente non riusciremo a garantire prestazioni sempre al top ma dobbiamo farcelo andare bene pur di non bloccare tutto”.
    “E’ dura. Anche il più grande degli ottimisti ora inizia ad avere cedimenti“, chiosa Gennari. LEGGI TUTTO

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    Cuneo schiera la B2. Garbellotto: “Hanno onorato partita e maglia”. Santarelli: “Grande stima”

    Di Redazione
    Sempre considerato “Il derby delle bollicine”, questa volta il match tra Conegliano e Cuneo aveva più il sapore di un vino fermo. La Bosca San Bernardo è scesa in campo con la formazione decimata, bloccata da un virus inarrestabile, costretta a schierare in grande parte atlete della serie B2, tra i 16 e i 18 anni, guidate dal presidente Borgna in quanto anche tutto lo staff si trova in isolamento. Sicuramente, una prova di coraggio.
    Dall’altra parte della rete, l’Imoco di coach Santarelli scende in campo con un ampio turnover: riposano le “big” Egonu, Sylla, De Gennari, De Krujif, Wolosz, Folie e Adams. Il risultato è scritto in un’ora di gioco: 3-0 al PalaVerde per le “Panterine”. Il presidente Piero Garbellotto, però, in un’intervista a La Tribuna di Treviso elogia l’orgoglio delle cuneesi:
    “Con la loro presenza qui al Palaverde hanno onorato partita e maglia. Devo ringraziarli e complimentarmi per il segno di fairplay e sportività che hanno voluto dare a noi e a tutto il movimento del volley italiano. Hanno scelto di scendere in campo, giocando con molte ragazze della loro B2, per non metterci in difficoltà con eventuali recuperi nel caso la Champions fosse proseguita come inizialmente previsto. Queste ragazze hanno debuttato in serie A, e penso che per loro sarà un ottimo ricordo, perché non si sono risparmiate dall’inizio alla fine”. A fargli eco, proprio coach Santarelli: “Grande stima per loro, sono venute qui ad onorare il campionato, nonostante la situazione in cui si trovano”.
    Per Cuneo interviene il presidente/allenatore Diego Borgna: “Abbiamo visto alcuni elementi del nostro settore giovanile che in prospettiva possono diventare delle buone atlete, e questo è il risultato odierno più importante. Eravamo consapevoli di affrontare una corazzata, contro la quale dovremmo giocare al 150% per vincere anche con la formazione tipo. Oggi il bicchiere è quasi pieno: siamo tornati a giocare e l’abbiamo fatto onorando il match fino alla fine“.
    La schiacciatrice Beatrice Battistino parla a nome delle giovani compagne che hanno esordito ieri in A1: “Un’emozione indescrivibile e un onore debuttare in A1 contro le campionesse del mondo. Ringrazio Liano Petrelli, Renato Rosa e la società tutta per questa opportunità. Bici, Stijepic e Fava ci hanno aiutato molto sostenendoci nei momenti più difficili. Obiettivi stagionali? Giocare in B2 e nei campionati di Under 17 e Under 19 ed essere convocata negli allenamenti della prima squadra, che rappresenterebbero una preziosa occasione di crescita“. LEGGI TUTTO