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    Lavarini verso Trento: “La qualità di gioco deve essere diversa rispetto a Conegliano”

    Di Redazione
    Tornerà oggi in campo (ore 19, diretta LVF TV) la Igor Volley di Stefano Lavarini, con il recupero del match di Trento, a suo tempo rinviato per la positività a Covid-19 di alcune atlete azzurre. A tal proposito, le buone notizie arrivano proprio dagli ultimi test molecolari di controllo: tutti hanno infatti dato esito negativo, incluso quello dell’unica atleta positiva che nei prossimi giorni potrà unirsi nuovamente alle compagne.
    Contro Trento, formazione protagonista di un eccellente avvio di stagione, le azzurre disputeranno il penultimo atto del “tour de force” tricolore, con l’appuntamento di sabato a Busto Arsizio che chiuderà un periodo segnato da cinque partite in 15 giorni. Questo, all’immediata vigilia del torneo di Champions League in programma a Novara dal 24 al 26 novembre, che vedrà le azzurre disputare tre gare in tre giorni.
    Un passo per volta, il tecnico azzurro Stefano Lavarini si concentra però sull’immediato futuro: “Ci aspettano due partite importanti, sia per i punti in palio e quindi per la classifica, sia per quello che deve essere il nostro percorso di crescita. Dobbiamo lavorare per ritrovare quel ritmo di gioco e quella qualità che eravamo riusciti a mettere insieme, abbiamo un po’ rallentato quel percorso ma è una situazione che fa parte del gioco, specie in una stagione come questa. Continueremo a spingere, quello che mi aspetto è di riuscire a dimostrare tutt’altra competitività e qualità di gioco rispetto a quanto visto contro Conegliano”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla dopo l’infortunio: “Trasformo la rabbia in forza”

    Di Redazione
    Non è ancora chiara l’entità dell’infortunio al piede sinistro che ha tenuto Miriam Sylla lontana dal campo in occasione dell’anticipo di Novara, comunque vinto facilmente dalla sua Imoco Volley Conegliano. Il problema non dovrebbe essere grave, ma la schiacciatrice gialloblu ha voluto in ogni caso rassicurare i suoi fan con un post su Instagram in cui rilancia la sfida con parole eloquenti: “Trasformo la rabbia in forza, la forza in passione, la passione in amore, l’amore in delusione, la delusione in rabbia. E ricomincio“.

    (fonte: Instagram Miriam Sylla) LEGGI TUTTO

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    Monza aggancia Novara, Conegliano gioca a un altro sport

    Di Redazione
    Una giornata “quasi normale” la penultima di andata della Serie A1 femminile, con una sola partita rinviata per ragioni sanitarie: di questi tempi è quasi un miracolo. Tutto fuorché normale è però il cammino di una Imoco Volley Conegliano a tratti imbarazzante nella sua supremazia: nemmeno l’infortunio di Miriam Sylla basta a rallentare la corazzata gialloblu, che travolge a domicilio anche Novara, la rivale più accreditata rimasta sulla scena. Ne approfitta per agganciare il secondo posto una Saugella Monza che sembra aver trovato continuità e non si fa distrarre nemmeno dal primo set vinto da Perugia.
    Le altre continuano a manifestare un rendimento altalenante: la Savino Del Bene Scandicci passa solo al tie break contro Brescia (a punti per la quarta volta di fila), Casalmaggiore crolla contro un Bisonte Firenze di lusso. Un buon segnale per il campionato è il ritorno a pieno regime della Bosca S.Bernardo Cuneo, che con una grande prestazione di squadra ferma al tie break Busto Arsizio: per la Unet E-Work è già la quinta sconfitta stagionale.
    RISULTATIIl Bisonte Firenze-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-0 (25-12, 32-30, 25-21)Igor Gorgonzola Novara-Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 16-25)Savino Del Bene Scandicci-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-13, 22-25, 25-18, 14-25, 15-13)Saugella Monza-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-21)Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-23, 18-25, 26-24, 25-27, 15-10)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 33; Igor Gorgonzola Novara** 19; Saugella Monza* 19; Savino Del Bene Scandicci** 18; Reale Mutua Fenera Chieri**** 15; Delta Despar Trentino**** 13; Il Bisonte Firenze* 11; Bosca S.Bernardo Cuneo**** 10; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 9; Unet E-Work Busto Arsizio**** 8; Zanetti Bergamo* 7; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 7; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 5.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNOSabato 21/11 ore 20.30Imoco Volley Conegliano – Reale Mutua Fenera ChieriUnet E-Work Busto Arsizio – Igor Gorgonzola NovaraVbc E’piu’ Casalmaggiore – Bosca S.Bernardo CuneoBanca Valsabbina Millenium Brescia – Saugella MonzaBartoccini Fortinfissi Perugia – Il Bisonte FirenzeDelta Despar Trentino – Savino Del Bene Scandicci ore 17.30 LEGGI TUTTO

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    La Bosca S.Bernardo Cuneo è tornata: Candi firma la vittoria su Busto

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo conferma il suo buon momento e, dopo aver impegnato Novara nel recupero, torna alla vittoria contro la Unet E-Work Busto Arsizio. Seconda sconfitta consecutiva al tie break per le bustocche che, dopo una brutta partenza, hanno saputo reagire dando vita a un match assai equilibrato. Alla fine meritata la vittoria delle padrone di casa, trascinate da una super Sonia Candi (MVP, 19 punti) e dalle prestazioni offensive di Degradi (20), Bici (18) e Zakchaiou (17 con 5 muri).
    Alle farfalle non sono bastati i 25 punti di una Gray ancora in crescita e sicuramente la migliore giocatrice UYBA della giornata, i 22 di Mingardi e gli spunti di Stevanovic (12 con 4 muri). Nonostante l’ottima prestazione di Leonardi, sia in rice che in difesa e una seconda linea equilibrata anche dagli ingressi di Chiara Cucco per Gray, Busto Arsizio ha incassato oggi la quinta sconfitta su sette incontri disputati. Sotto 2 set a uno, Fenoglio ha giocato anche la carta Bonelli, sicuramente più rodata di Poulter con le compagne e capace di buone soluzioni al suo ingresso. Da segnalare che la UYBA si è presentata senza Francesca Piccinini, a riposo precauzionale per un risentimento al ginocchio.
    La cronaca:Fenoglio inizia con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gennari-Gray, Leonardi libero. Pistola parte invece con Signorile-Bici, Candi-Zakchaiou, Degradi-Ungureanu, libero Zannoni. 
    Nel primo set Cuneo serve forte in avvio con Degradi e Zakchaiou (3-1), mentre Stevanovic attacca largo il 4-1. Bici e il muro di Candi fanno 6-2, Ungureanu tira forte il 7-2 e, dopo il cambio palla di Stevanovic, anche l’8-3. Olivotto e Mingardi provano a dare la scossa (10-6), con la centrale che firma anche l’ace del 10-7. Gennari cresce (11-8), il muro di Ungureanu tiene alte le quotazioni piemontesi (12-8), Gray tiene le farfalle a -1 (13-10, 14-11). Mingardi e l’out di Degradi riportano vicina la UYBA (15-13), ma Zakchaiou riporta presto a +4 le padrone di casa e fa chiamare tempo a Fenoglio (17-13).
    Gennari non ci sta (17-15), Poulter trova di prima intenzione il -1 (18-17 dentro Giovannini per Degradi), ancora la capitana va a segno agevolata da un super servizio di Mingardi (18-18 time-out Pistola). Ungureanu tre volte trova un nuovo break (21-18), Bici con il mani-out fa 22-19, Cuneo sembra volare ma il muro di Poulter fa chiamare ancora tempo a Pistola (22-21). Candi non sbaglia la fast del 23-21 (rientra Degradi), ma poco dopo attacca largo il 23-23; Degradi trova il vincente del 24-23 (time-out Fenoglio), Mingardi attacca out il 25-23.
    Secondo set: si riparte con i 6+1 iniziali e questa volta la UYBA comincia meglio (1-4 Mingardi), con il muro di Poulter fa subito chiamare time-out a Pistola (2-6). Candi e il muro piemontese portano al 4-6, Degradi tiene incollate le padrone di casa (5-7), mentre Olivotto si trova alla perfezione con Poulter per il 5-8. Sul 6-9 Pistola inserisce Strantzali per Ungureanu e la greca va subito a segno (7-9), Bici trova il -1 (8-9), ma Poulter (ancora con il muro) respinge l’assalto (8-11).
    Gray d’astuzia firma il 9-13, Stevanovic il 10-14, di nuovo Gray chiude il 10-15 (tempo Pistola). Stevanovic va a segno anche col servizio (10-16), Degradi trova cambiopalla (11-16), ma le farfalle sono padrone del campo e murano con Olivotto l’11-18 (dentro Turco per Signorile). Il set è completamente in discesa, nel finale c’è spazio anche per Chiara Cucco in seconda linea, Gray trova il 17-24, Mingardi chiude 18-25. A tabellino: Mingardi 5, Gray 4, Bici e Degradi 3.
    Terzo set: Pistola rimette in campo il 6+1 di inizio gara e questa volta si parte in equilibrio (4-4); Signorile pasticcia e regala il 4-6, ma Cuneo c’è: Bici risponde a Mingardi (7-7) che cresce col passare dei minuti e spinge avanti le farfalle (8-9). Per le padrone di casa Degradi è il terminale ora più efficace (10-10), con Ungureanu sempre positiva per la doppietta del 14-12 (tempo Fenoglio). Bici allunga ancora (15-12), Gray e Mingardi suonano la carica (15-14), ancora Bici passa per il 16-14.
    La UYBA lotta e pareggia con Mingardi (17-17 tempo Pistola), ma Degradi e il muro di Zakchaiou fanno 20-18. Gray ritrova ancora il pari (20-20), il muro di Bici fa sognare ancora Cuneo e fa chiamare tempo a Fenoglio (22-20); Stevanovic regala il 23-20, Gray riaccende la speranza (23-22 time-out Pistola) e passa anche per il 23-23, Zakchaiou inchioda il 24-23, la solita Gray annulla (24-24). Ai vantaggi la UYBA regala il 25-24, Ungureanu chiude 26-24. A tabellino: Gray e Mingardi 9 a testa, Zakchaiou 6.
    Quarto set: la UYBA torna in campo con grinta e con la coppia Mingardi-Stevanovic si porta avanti subito 1-4. Cuneo non molla e mura con Degradi il 3-4, mentre Zakchaiou stupiste al centro con l’attacco del 4-5. Gray salta altissimo per il 4-6, ma poco dopo prende muro da Ungureanu (6-6); la canadese realizza l’ace del 6-8, Candi si conferma in giornata con la fast dell’8-9 (dentro Bonelli per Poulter), ma la UYBA avanza con Gennari e grazie a due muroni di Stevanovic (8-12); Degradi chiude il lungo scambio che porta al 10-12, ma poi si prende un altro muro da Stevanovic (10-13) che va a segno anche con il servizio (10-14 fuori Degradi, dentro Giovannini).
    Zakchaiou e Candi tentano il recupero (13-15), con la cipriota che firma anche l’ace del 14-15. Bici mura il 15-15, poi Gray trova il cambiopalla (15-16), Ungureanu spara out il 15-17 e Pistola ferma il gioco. Al rientro in campo la numero 19 si fa perdonare con il grande attacco del 16-17, Candi pareggia (17-17 dentro ancora Cucco in seconda linea su Gray). La UYBA pasticcia in costruzione e regala il 18-17 (rientra Poulter), poi sul servizio di Escamilla, entrata per la battuta, Gennari supera ancora (18-19).
    Sul 19-19 rientra Degradi, ma la UYBA lotta e riallunga con Gennari (19-21 time-out Pistola), va a +3 con Stevanovic (20-23); Degradi recupera ancora con una doppietta (22-23), Turco tira in rete il servizio (22-24), Bici annulla il primo set-ball (23-24), Degradi firma l’ace del 24-24. Gray fa 24-25, Bici annulla (25-25), Mingardi chiude il lungo scambio che porta al 25-26, Candi e Signorile non si intendono e regalano il tie-break alla UYBA (25-27). A tabellino: Stevanovic 7 (4 muri), Gray e Gennari 4, Candi e Degradi 6.
    Quinto set: Cuneo parte bene con il muro di Degradi e approfittando dell’out di Stevanovic (2-0); Gray conferma la super serata con i primi due punti bustocchi (3-2), Mingardi pareggia (3-3), ma Zakchaiou a muro rilancia ancora le padrone di casa (5-3). Bici conferma il break (6-4), Degradi allunga in pipe (7-4), Zakchaiou tira un chiodone e porta al cambio campo (8-5). Mingardi al servizio realizza l’ace dell’8-7, Bici non sbaglia da posto 2 (9-7), Gray commette fallo in palleggio (10-7), Fenoglio chiama time-out. Bici passa ancora (11-7), Degradi realizza il +5 (13-8), Candi risponde a Gray (14-9), Zakchaiou chiude 15-10.
    Sonia Candi: “È stata una gara molto combattuta, dopo lo stop per il coronavirus siamo state brave perché la condizione fisica non è ancora quella ideale. Un bell’inizio che dà tanto morale“.
    Camilla Mingardi: “Sapevamo che Cuneo era un avversario molto valido, ma oggi hanno fatto meglio di noi, più decise. C’è rammarico, perché siamo arrivate punto a punto nei finali di set, ma non siamo riuscite ad essere determinate e coraggiose come invece sono state loro. Dispiace, ma ci rimettiamo a lavorare per la partita di mercoledì“. 
    Alexa Gray: “Abbiamo provato a trovare le misure a Cuneo, che ha giocato un’ottima gara. Abbiamo lottato ma loro sono state più ciniche, ora dobbiamo solo tornare in palestra e lavorare per preparare un filotto di partite consecutive che ci serviranno per trovare il ritmo gara“.
    Bosca San Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-23, 18-25, 26-24, 25-27, 15-10)Bosca San Bernardo Cuneo: Bici 18, Degradi 20, Turco, Giovannini, Candi 18, Strantzali 1, Fava 1, Signorile, Stijepic ne, Zannoni (L), Zakchaiou 17, Ungureanu 13, Gay ne. All. Pistola, 2° Petruzzelli. Battute errate: 16, vincenti 4, muri: 14.Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 3, Olivotto 5, Gennari 11, Bonelli, Gray 25, Leonardi (L), Mingardi 22, Cucco, Stevanovic 12, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco. All. Fenoglio, 2° Marco Musso. Battute errate: 7, vincenti 5, muri: 10 (Stevanovic 4).Arbitri: Goitre-Bassan.Note: Durata set: 33′, 23′, 30′, 34′, 15′; Tot: 135′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saugella Monza cala il poker di vittorie dopo il buon avvio di Perugia

    Di Redazione
    Domenica da tre punti per la Saugella Monza, che batte per 3-1 in rimonta la Bartoccini Fortinfissi Perugia. All’Arena di Monza arriva il quarto successo consecutivo per Heyrman e compagne, sesto di fila casalingo, al termine di un match tirato contro un avversario ostico e dalle grandi qualità.
    A dimostrare il suo valore, infatti, Perugia non ci mette molto. Le ospiti firmano break importanti nel prologo di gara, recuperandone altri firmati dalle monzesi, arrivando a chiudere a loro favore il primo parziale ai vantaggi. Le monzesi però non stanno a guardare, approcciando il secondo col piglio giusto: Meijners e Van Hecke fanno la voce grossa in attacco, Danesi (MVP del match con 12 punti di cui 6 muri) ed Heyrman salgono d’intensità a muro e le rosablu vincono il set.
    Perugia perde qualcosa in termini di entusiasmo e lucidità ma continua a tenere testa alle lombarde anche nella terza frazione prima e nella quarta poi, vinte entrambe dalle padrone di casa grazie alle bordate di una positiva Orthmann e alle importanti difese di Parrocchiale. Per Monza un successo importantissimo che vuol dire aggancio a Novara al secondo posto e iniezione di fiducia in vista della trasferta di Brescia sabato prossimo.
    La cronaca:Gaspari sceglie Orro al palleggio, Van Hecke opposto, Meijners e Begic schiacciatrici, Danesi ed Heyrman centrali, Parrocchiale libero. Mazzanti risponde con Di Iulio in diagonale con Ortolani, Havelkova e Carcaces bande, Koolhaas e Aelbrecht al centro e Cecchetto libero.
    Break delle ospiti guidato da Havelkova, 3-5, le monzesi reagiscono con il muro di Heyrman su Ortolani, ma Koolhaas, Carcaces ed il fallo di Van Hecke in attacco coincidono con l’allungo Bartoccini Fortinfissi, 4-8, ed il time-out Gaspari. Le padrone di casa salgono di intensità a muro: prima Meijners ferma Ortolani, poi Orro e Danesi ne piazzano uno a testa su Carcaces, 9-9 e time-out Perugia. Equilibrio fino al 10-10, poi pallonetto vincente di Meijners ed ace di Orro a valere il break Saugella, 12-10. Le ospiti pareggiano però con Ortolani e Aelbrecht, passando avanti grazie all’errore di Meijners dopo il primo tempo di Koolhaas, 13-15.
    Van Hecke ed Heyrman alzano la voce per Monza (16-16), ma arriva un altro break di Perugia, 16-18, con Carcaces. Muro di Heyrman su Ortolani, ace di Begic, lampo di Meijners, errore di Ortolani: controsorpasso Saugella, 20-18, e time-out chiamato da Mazzanti. Meijners tiene avanti le sue, Carcaces le risponde, Danesi non sbaglia dal centro (23-21 Monza), ma Ortolani e Havelkova firmano la parità (23-23) e Gaspari chiama time-out. Punto a punto di grande intensità (26-26), poi muro di Carcaces su Van Hecke dopo la pipe di Havelkova: 28-26 Perugia.
    Confermati per il secondo set i sestetti di inizio gara. Due bordate di Meijners (anche un ace) ed una giocata a testa di Heyrman e Danesi valgono l’allungo Saugella, 4-1. Ortolani spezza il filotto lombardo, ma Heyrman le risponde prontamente (6-3). Pallonetto vincente di Havelkova ad avvicinare la Bartoccini Fortinfissi (7-6), ma Meijners e Orro (ace) piazzano il break monzese, 9-6, e Mazzanti ferma il gioco. Danesi e Van Hecke schiacciano per la Saugella Monza, Ortolani tiene in corsa Perugia (13-10).
    Entrano anche Carraro e Orthmann per Orro e Van Hecke: le monzesi spingono forte ma Perugia tiene il passo con Carcaces (14-11). Muro di Danesi su Ortolani, poi di Van Hecke su Havelkova e la Saugella vola sul 17-13 costringendo Mazzanti al time-out. Muro di Danesi su Havelkova, palla out di Carcaces, invasione di Perugia e 20-15 Saugella Monza. Entra Agrifoglio per Di Iulio tra le umbre: fallo al palleggio per l’alzatrice e 22-17 per le padrone di casa. Finale tutto monzese, con la squadra di Gaspari brava a gestire il vantaggio e a chiudere il gioco, 25-20.
    Non cambiano le interpreti nel terzo set. Monza mette subito il turbo con Meijners e Begic (5-2), Havelkova risponde per Perugia, ma Saugella nuovamente a segno complice qualche sbavatura ospite (8-4). La Bartoccini Fortinfissi rientra con Koolhaas, Aelbrecht e l’errore di Meijners (9-8), pareggiando poi con Ortolani (10-10). Dentro Orthmann per Begic: la tedesca fa subito centro dopo il primo tempo di Danesi, Havelkova pesta la seconda linea ed è 13-10 Saugella con Mazzanti che ferma il gioco.
    Entra Angeloni per Carcaces nella fila umbre, ma Meijners e Orthmann salgono di intensità sia in attacco che a muro, 17-11. Heyrman spara out, poi esce per Squarcini, Orthmann sbaglia e Gaspari ferma il gioco sul 17-14 per le sue. Havelkova spezza il momento no delle sue, ma Orthmann le risponde prontamente (18-15 Monza). Errore in battuta di Orthmann, poi due muri di Ortolani su Meijners a valere la parità Perugia (18-18). Equilibrio fino al 19-19, poi Ortolani porta avanti le sue, 20-19, e Gaspari chiama time-out. Punto a punto fino al 21-21, momento in cui la Saugella schiaccia sull’acceleratore con Van Hecke e Orthmann (ottimo turno in battuta di Davyskiba) e chiude il gioco 25-23.
    Confermata Orthmann per Begic tra le fila monzesi nel quarto set; Mazzanti schiera le stesse sei del primo parziale. Inizio in equilibrio condito da qualche errore per parte (6-6), poi la Saugella schiaccia sull’acceleratore con Van Hecke, Meijners e l’errore di Carcaces (9-6). Koolhaas al servizio agevola il rientro delle ospiti, brave a pareggiare i conti con Carcaces (9-9), ma l’equilibrio viene prontamente spezzato da Orthmann e Van Hecke (12-10) e Mazzanti ferma il gioco. Van Hecke non sbaglia (13-10), Meijners la imita bene dopo il primo tempo di Aelbrecht (14-11 Saugella).
    Invasione delle umbre, muro di Heyrman su Havelkova (16-12) e Mazzanti ferma il gioco. Palla out di Koolhaas, giocata di Heyrman e Monza scappa sul 18-12. Dentro Angeloni per Carcaces tra le fila della Bartoccini Fortinfissi, che tenta di riavvicinarsi con Havelkova, 18-14. Ace di Orthmann, poi errore di Van Hecke ed invasione di Orro (20-16) e Gaspari chiama time-out. Muro di Ortolani su Meijners (20-17), ma Begic in attacco e Danesi a muro spezzano il filotto di Perugia (22-17). Nel finale timida reazione delle ospiti con Ortolani e Koolhaas (ace), ma Saugella brava a sprintare, aggiudicandosi set, 25-22, e gara 3-1.
    Anna Danesi: “Sono tre punti molto importanti per noi. Sapevamo che Perugia non sarebbe stata la squadra dei quattro punti in classifica, visto che hanno buone potenzialità e nel primo set infatti si è visto. Nel terzo forse le abbiamo fatte rientrare noi in partita, quindi alla fine è risultata più difficile di quello che ci aspettavamo. È una vittoria che volevamo e che ci dà entusiasmo e morale. Dobbiamo cercare di accumulare più punti possibili, provando a farne qualcuno in più in trasferta“.
    Serena Ortolani: “Sono comunque positiva perché stiamo crescendo, abbiamo avuto molti alti e bassi però abbiamo fatto vedere anche delle cose belle. Sono convinta che cresceremo ancora di più, abbiamo il margine per poterlo fare, la cosa più importante ora è restare unite e positive perché veniamo da molte sconfitte ed una sola vittoria nell’ultimo periodo. Partite come queste comunque fanno molto bene sia dal punto di vista del ritmo che per quello che si può imparare affrontando una squadra di alto livello come Monza, che ha un grande organico ed una panchina lunga, con molti cambi di alto livello, per noi come dicevo è servito comunque per valutarci e crescere. L’obiettivo ora è fare più punti possibili per toglierci dal fondo della classifica perché penso che non ce lo meritiamo, dovremo sicuramente lavorare ancora tanto e mettere anche un poco in più di spensieratezza, perché in alcune situazioni sembra che abbiamo il freno a mano tirato, per così dire: oggi nel primo set è capitato anche a me, dobbiamo giocare divertendoci, poi il talento verrà fuori da solo“.
    Saugella Monza-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-21)Saugella Monza: Orro 3, Meijners 16, Danesi 12, Van Hecke 21, Begic 6, Heyrman 10, Parrocchiale (L), Orthmann 10, Squarcini, Davyskiba, Carraro. Non entrate: Negretti, Obossa. All. Gaspari.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Carcaces 11, Aelbrecht 7, Di Iulio 2, Havelkova 15, Koolhaas 10, Ortolani 18, Cecchetto (L), Angeloni, Casillo, Agrifoglio. Non entrate: Mlinar, Rumori, Scarabottini. All. Mazzanti. Arbitri: Prati Davide, Braico Marco.Note: Durata set: 35′, 34′, 33′, 32′; Tot: 134′. Saugella Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, muri 20, errori 29, attacco 36% Bartoccini Fortinfissi Perugia: battute vincenti 1, battute sbagliate 7, muri 6, errori 23, attacco 37%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene abbonata al tie break: Brescia si arrende al fotofinish

    Di Redazione
    Riaccendere i motori. Era questo l’obiettivo della Savino Del Bene Scandicci, che riesce a vincere contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia ma non senza difficoltà. Prima dello stop obbligato dal coronavirus, le toscane venivano da due partite al quinto set e anche in questo caso ha vinto la dura legge del tie break. Un 3-2 che porta due punti in cascina alla squadra di Barbolini prima dell’ennesimo tour de force. Per Brescia, d’altro canto, si tratta della quarta partita consecutiva a punti.
    La cronaca:Scandicci sfida Brescia con Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian al centro, Pietrini e Courney in banda e Carocci come libero. Mazzola risponde con la coppia Bechis-Nicoletti, le italiane Veglia e Berti al centro, Jasper e l’ex Roma Cvetnic in banda e Francesca Parlangeli come libero.
    Le ragazze di Barbolini partono subito in quinta con un uno-due firmato Pietrini, Popovic è efficace al servizio e la fuoriclasse toscana ne fa tre (3-0). Il quarto punto è made in Poland con Stysiak che innesca il braccio. Il parziale scivola veloce sul 5-1, Stysiak tira fuori l’ace e sul 7-1 coach Mazzola prende tempo. Stysiak è una sentenza e trova un altro servizio vincente, ma la serie si ferma sul 9-2. Brescia prova ad alzare la china con Jasper e Nicoletti (10-4), ma Lubian c’è e risponde presente. Proprio la piemontese sbaglia il servizio successivo, ma Popovic sigla il 12-5.  
    Sempre la serba firma anche il tredicesimo punto toscano dopo due grandi salvataggi. Le lombarde sono lì, ma Stysiak e Lubian si trovano perfettamente con Malinov e lo score va sul 16-9 in men che non si dica. La polacca colpisce ancora al servizio (17-9), ma Jasper suona la carica. Mazzola cambia Nicoletti per Decortes e Bridi per capitan Bechis e sempre l’olandese va a segno (20-12). Elena Pietrini la schianta in diagonale e Scandicci si avvia a concludere il set in tutta facilità con la bomba firmata Popovic del 25-13. 
    Le leonesse ferite provano a ruggire (0-2) ma Pietrini c’è e sigla il primo punto in diagonale. La Savino Del Bene Scandicci sbaglia con Popovic al servizio e le ospiti iniziano a crederci. Brescia macina sull’asse Bechis-Nicoletti, ma l’astuzia di Popovic fa trovare il pareggio alle toscane (4-4). Al PalaRialdoli si gioca punto a punto con Jasper che si accende e Stysiak che la emula (6-6). L’olandese spara sulla rete, ma la partita è aperta. Nicoletti è velenosa e le lombarde reggono nonostante i colpi di Courtney e Stysiak. Sul 10-10 la partita si accende, ma grazie alla grinta di Nicoletti e Cvetnic Brescia è lì.
    Punto su punto, attacco su attacco, errore su errore sul 15-15 firmato sempre dall’ex Conegliano, le ospiti allungano in maniera vistosa fino al 16-21 che costringe Barbolini a fermare tutto. Markovic, entrata da poco, spara out ma Stysiak fa 17. Mazzola cambia l’ex Roma Cventic per Biganzoli ma Pietrini alza il muro per il -4. Mina Popovic si fa sentire a rete (19-22), ne fa un altro e Mazzola è costretto a prender tempo. Marrit Jasper non ci sta e colpisce il muro fuori tempo. Stysiak tiene a galla Scandicci (21-23), ma le bresciane vanno a segno per il set point. Coach Barbolini inserisce dentro anche Drewniok, ma il set finisce sul 22-25 con Nicoletti che chiude come top scorer del parziale.  
    Si riparte da Magdy Stysiak in diagonale (1-0), Brescia risponde ma Lubian fa il 3-2. Il pareggio arriva con il tocco a muro, ma Stysiak è efficace e confeziona un nuovo vantaggio. La polacca è on fire e si innesca portando in vantaggio Scandicci.  Sul 6-6, con due assoli di Jasper la gara sembra uguale al set precedente ma con Pietrini e Lubian la Savino Del Bene allunga (11-9) e poi dilaga sul 17-11 grazie a i colpi di Stysiak e Courtney. Barbolini, intanto, aveva inserito Bosetti per Markovic.  
    Il 18esimo punto è firmato dalla solita Stysiak ma Jasper è sempre velenosa (18-13). Mina Popovic risponde presente in fast, Bosetti difende bene e Scandicci vola sul 21-15. Mazzola mischia le carte cambiando l’asse palleggiatrice-opposta e trova il 21-17 con Decortes. Courtney però non ci sta e spara fortissimo sulle mani del muro, Malinov trova un punto fantasioso volando e il set si chiude con Popovic in cielo per il 25-18. 
    Il quarto set è aperto dalla solita Stysiak, ma Brescia c’è e non vuole sbagliare. Botezat spara out il servizio (2-2) ma le lombarde alzano i toni con Nicoletti e Jasper costringendo a far chiamare tempo a Barbolini (2-5). Nicoletti trova l’ace ma poi sia lei che l’olandese sparano out (4-7).  Le leonesse non si fermano trovando varchi nella difesa scandiccese (5-9), la capitana Malinov prova a suonare la carica ma manda fuori costringendo Barbolini all’ennesimo time-out (5-11). Stysiak c’è, Lubian no e manda fuori un servizio in maniera rocambolesca (6-12). Bechis cerca il fondo ma non lo trova; Scandicci sbaglia tanto e Brescia vola sul 8-14 dichiarando la volontà di arrivare al tie break. 
    Cvetnic sbaglia il servizio, ma Botezat dice 15 portando Scandicci sul -6. Popovic si fa sentire in elevazione per il decimo punto e Barbolini inserisce Samadan per Lubian. Un ping pong favorisce le ragazze di Mazzola che con Nicoletti al servizio trovano un punto da deboli di cuore (10-17). Il tabellone recita 11-18 e Stysiak, forzando il servizio, avvicina le lombarde al set corto. Barbolini inserisce Camera-Drewniok per Malinov-Stysiak. L’olandese Jasper è una furia e Brescia arriva sul +10 (11-21). La tedesca prova a far sorridere Scandicci ma il set si chiude sul 14-25 con un dominio totale lombardo. 
    Il set breve si apre con Stysiak in parallela, ma Botezat fa pari. Popovic si fa sentire bucando il muro di Nicoletti (2-1), ma le leonesse trovano due errori toscani e vanno in vantaggio 2-3. Brescia allunga con Jasper che, ancora una volta, trova l’errore difensivo e l’ace (3-5). Scandicci accorcia ma Nicoletti passa sempre in pipe. Stysiak è lucida dopo uno scambio lunghissimo 5-6 e Popovic ci mette la manona sull’attacco orange per il 6-6. Il pari resta in equilibrio sul 7-7 ma Botezat sigla il punto del cambio campo.  
    Magdalena Stysiak fa il punto del pari e la situazione di equilibrio perdura anche sul 9-9 quando Brescia allunga ancora. Nicoletti regala un servizio, Mazzola ferma ma sul 12-12 Brescia sbaglia e la Savino Del Bene confeziona la vittoria finale con il quindicesimo punto messo a segno dalla solita Stysiak. 
    Massimo Barbolini: “Una partita non bella, c’è rammarico per non aver saputo approfittare quando abbiamo giocato bene. Nel primo set hanno fatto fatica ad entrare in partita, sono una squadra che sa giocare a pallavolo, e se lasci qualcosa poi prende tutto. Dobbiamo migliorare, in qualche situazione, a muro abbiamo fatto fatica nonostante siamo stati con percentuali alti in attacco. Dobbiamo lavorare, migliorare e prendiamo questi due punti perché per come si era messa, con un tie break punto a punto, era quasi un vantaggio per loro”. 
    Lucia Bosetti: “Importante sbloccarsi, dal secondo set loro sono cresciute ma siamo state brave noi a restare concentrate. Non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra, specie in questa stagione. Due punti guadagnati”. 
    Savino Del Bene Scandicci-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-2 (25-13, 22-25, 25-18, 14-25, 15-13)  Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 27, Malinov 3, Popovic 12, Markovic 1, Pietrini 14, Lubian 7, Carocci L, Cecconello L2, Samadan, Drewniok 2, Bosetti 1, Courtney 9, Camera. All.: Massimo Barbolini.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Sala ne, Bechis 3, Angelina ne, Jasper 20, Pericati, Cvetnic 17, Parlangeli L, Bridi, Biganzoli, Botezat 6, Berti 6, Veglia 3, Decortes, Nicoletti 19. All.: Enrico Mazzola.Arbitri: Carcione-Marotta.Note: Errori: 38-44. Ace: 4-5. Ricezione 47%-54%. Attacco 43%-41%. Muri 8-9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO