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    Casi di positività a Trento e Brescia. Rinviati i due match del 23 dicembre

    Di Redazione
    Altri due rinvii per i prossimo turno di Serie A1 Femminile dopo quelli di Perugia – Scandicci e Monza – Cuneo.
    La Lega Pallavolo Serie A Femminile, ricevuta notizia dalle Società Trentino Rosa e Millenium Brescia di casi accertati di positività al Covid-19 tra le atlete, in attesa di eseguire i tamponi di controllo sul resto del gruppo squadra, sentito il parere del Medico di Lega, ha disposto in via precauzionale il rinvio a data da destinarsi delle seguenti gare valide per la 15^ giornata di Regular Season, in programma mercoledì 23 dicembre:Delta Despar Trentino – VBC èpiù CasalmaggioreIl Bisonte Firenze – Banca Valsabbina Millenium BresciaIl programma gare è così aggiornato:Mercoledì 23 dicembre, ore 18.00 (diretta LVF TV)Zanetti Bergamo – Igor Gorgonzola NovaraGiovedì 24 dicembre, ore 12.30 (diretta LVF TV)Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio
    Rinviate a data da destinarsiBartoccini Fortinfissi Perugia – Savino Del Bene ScandicciDelta Despar Trentino – VBC èpiù CasalmaggioreSaugella Monza – Bosca S.Bernardo CuneoIl Bisonte Firenze – Banca Valsabbina Millenium BresciaRiposa: Reale Mutua Fenera Chieri 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casa Firenze, Anastasia Guerra è la top scorer con 176 punti

    Di Redazione
    Dopo la quindicesima giornata di serie A1 (con Busto Arsizio che deve recuperare quattro partite, Chieri e Scandicci tre, Monza e Perugia due, Bergamo, Casalmaggiore, Conegliano, Trentino, Cuneo e le bisontine una), le statistiche di squadra dicono che Il Bisonte Firenze è terzo per numero di ace (60), in una classifica guidata da Monza con 68, quinto per numero di muri vincenti (111), in una graduatoria guidata da Monza con 130, e sesto a livello di percentuale di ricezioni perfette (36,5%), in una classifica guidata da Scandicci col 42,8%.
    A livello individuale Anastasia Guerra è la giocatrice più prolifica de Il Bisonte con 176 punti, nona in una classifica generale guidata da Paola Egonu di Conegliano (218), davanti a Vittoria Piani di Trentino, seconda con 216, e a Lise Van Hecke di Monza e Magdalena Stysiak di Scandicci, terze a pari merito con 214. La seconda realizzatrice fra le bisontine è Sylvia Nwakalor, tredicesima con 168 punti, mentre la centrale più prolifica di Firenze è Yvon Beliën, ventitreesima generale con 133 punti nonchè seconda ‘cannoniera’ nel suo ruolo alle spalle di Katerina Zakchaiou di Cuneo, prima con 149, e davanti a Sarah Fahr di Conegliano, terza con 126. Katerina Zakchaiou di Cuneo è in testa anche alla classifica generale dei muri vincenti con 49, con Yvon Beliën ottava con 27 e prima de Il Bisonte, mentre Micha Danielle Hancock di Novara guida la speciale graduatoria degli ace con 34, con Anastasia Guerra settima con 14 e prima delle bisontine.
    A livello di coppie di centrali, quella de Il Bisonte (Beliën e Alberti) è quarta nella classifica dei punti realizzati (201), in una classifica guidata da quella di Cuneo (Zakchaiou-Candi) con 271, davanti a quella di Conegliano (Fahr-De Kruijf), seconda con 247, e a quella di Monza (Heyrman-Danesi), terza con 226.
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    Casalmaggiore resiste alla rimonta di Bergamo e chiude al tie break

    Di Redazione
    Successo della VBC Èpiù Casalmaggiore nel derby lombardo con la Zanetti Bergamo, unica partita rimasta da disputare nella terza giornata di ritorno di Serie A1 femminile dopo i rinvii di altri 4 incontri. In vantaggio di due set, la squadra di Parisi rischia di subire la rimonta delle grintose bergamasche guidate da Sara Loda (19 punti), ma riesce a conquistare i due punti con un tie break condotto dall’inizio alla fine. Tra le casalasche torna protagonista Rosamaria Montibeller con 23 centri personali, e sono ben 5 le giocatrici in doppia cifra.
    La cronaca:È Faucette ad aprire la partita ma Montibeller pareggia subito i conti, 1-1. Bella la pipe di Bajema che costringe il muro ospite al mani out e fa 3-3. Altro mani out, questa volta di capitan Stufi, 4-4. Si gioca punto a punto, diversi errori in battuta da entrambe le parti, Montibeller trova la diagonale giusta e fa 8-9, Kosareva pareggia i conti. E’ Montibeller a portare avanti le rosa, parallela lunghissima e il pallone tocca la rete di fondo campo, 10-9. Gran fast del capitano, ben imbeccata da Marinho, che fende il campo e fa 11-12, rimane l’equilibrio. Il muro di Melandri-Bajema ferma l’incursione orobica e pareggia di nuovo i conti, 13-13.
    Faucette-Johnson trova il pallone del 15-13 così coach Parisi preferisce chiamare il primo time out di gara. Si torna in campo e Montibeller piega le mani del muro della Zanetti, 14-15, Bajema poi, caparbiamente, infila la diagonale giusta e pareggia. Azione di “riflessi” di Casalmaggiore che consegna un pallone in mano a Montibeller che non sbaglia, 19-17, time out Bergamo. La Zanetti conquista la parità ma Kosareva rimanda indietro le avversarie, 20-19. Bergamo si porta sul 23-22, coach Parisi è costretto al time out. La Zanetti incappa in un’invasione, 23-24, time out per coach Turino. Murone, al ritorno in campo, di Bajema-Melandri e si ritrova il pareggio 24-24. Uno-due di Stufi e Kosareva e la Vbc chiude la prima frazione 29-27.
    Si gioca ancora sul sostanziale equilibrio nel secondo set, questa volta è Casalmaggiore a stare avanti, Montibeller fa 7-5, un’invasione orobica poi regala l’ottavo punto alle rosa. Cannonata in parallela di Bajema che a tutto braccio fa 9-6. Gran palla morbida di Montibeller sulla quale la difesa della Zanetti non può nulla, 10-6, l’attaccante brasiliana poi allunga con un muro ad uno sul Enright e coach Turino chiama time out, 11-6. Il primo tempo di Melandri sortisce l’effetto voluto, 13-10. Montibeller piega ancora una volta le mani del muro, 14-11.
    Kosareva è attenta e piazza due punti consecutivi in palleggio, 16-11. Bergamo mette a segno un parziale di 3-0 e così coach Parisi chiama time out, 16-14 Vbc Èpiù Casalmaggiore. L’errore di Loda regala il 20-15 alle rosa. Le orobiche si fanno pericolosamente sotto ma Bajema non ci sta, diagonale e 21-18. Bajema is on fire, altra diagonale vincente dell’americana ed è 23-19, il muro di Melandri poi regala il set point alla Vbc. È Bajema a chiudere 25-19.
    È Montibeller ad aprire le danze nel terzo set, Dumancic però pareggia i conti. Bergamo prova a scappare e si porta sul 3-6, ma Kosareva trova la traiettoria giusta e fa 4-6. Grandissimo recupero di Stufi e Montibeller finalizza, 6-7. Bergamo spinge davvero forte, si porta sul 7-10 e costringe coach Parisi al time out. Sul 7-13 per Bergamo coach Parisi inserisce Vanzurova per Bajema. Sul 7-15 entra Bonciani per Marinho. Vanzurova mira il vertice lungo e lo centra, 8-15, Loda poi manda lungo il suo attacco, 9-15.
    Le ospiti si portano sul 9-17 e così coach Parisi è costretto al time out. Kosareva trova una pipe devastante quanto millimetrica, 10-17. Melandri cerca di tenere le sue attaccate al set, primo tempo e 11-18. Altra palla morbida ma efficace di Montibeller, 13-20. Gran pipe ancora dell’opposta brasiliana, 15-21. Montibeller abbatte letteralmente Loda e fa 17-23. Vanzurova trova punto direttamente in ricezione beffando Moretto, 19-24, Kosareva poi è attenta e annulla un altro set point, 20-24, time out per coach Turino. Loda chiude 20-25.
    È sempre l’equilibrio a farla da padrone nel terzo set, Montibeller piega le braccia di Valentin, 2-2. Viene fischiata un’infrazione al capitano rosa, Bergamo si porta sul 2-5, coach Parisi chiama time out. Al ritorno in campo Montibeller sfrutta il piano di rimbalzo del muro, 3-5. Bajema vede il buco nella difesa e lo punta, 7-10. Viene fischiata un’infrazione a Montibeller, Bergamo spinge forte, anche troppo, 8-14 time out Casalmaggiore. Al ritorno in campo monster Block di Melandri che manda le rosa sul 9-14.
    Kosareva trova la punta delle dita del muro della Zanetti, 11-16, coach Parisi inverte la diagonale. Kosareva costringe Fersino al salvataggio col piede ma non è efficace, 12-16, time out Bergamo. Bajema gioca d’astuzia e trova il mani out, 15-19. Le orobiche si portano pericolosamente sul 15-23, coach Parisi chiude il cambio della diagonale. Marinho trova il primo ace per le rosa ed annulla il primo set point, 17-24. Dumancic chiude 17-25.
    La Vbc parte col piede saldamente sull’acceleratore con Stufi mattatrice della prima parte, Bajema trova il punto del 7-3. Bergamo però è arcigna, si porta sul 5-7 e coach Parisi preferisce chiamare time out. Al ritorno in campo è cambio campo sull’ 8-5 grazie al servizio a rete di Loda. Si ricomincia ed è il muro di Melandri a bloccare tutto, 9-5.
    Bella ricezione di Maggipinto, dentro per dare solidità in quel fondamentale per Bajema, e Melandri sigla il 10-6, Montibeller allunga. L’opposta brasiliana trova un altro bel mani out e porta le sue sul 12-7. Enright regala il 13-8 mandando a rete il proprio servizio, ma Bajema manda out il proprio tentativo di muro, 9-13. Il match point è frutto dell’attacco di Montibeller, 14-9, Melandri poi mura Lanier e chiude 15-9 e 3-2 il match. 
    Sara Loda: “È stata una bella partita e una bella battaglia. Abbiamo fatto vedere belle cose e abbiamo lottato in tutti i set. I primi due è venuto meglio a loro, nel terzo e quarto a noi, nel quinto sono tornate loro. Essere sotto di 2 e recuperare, per come la vedo, è già una buona cosa: è chiaro che volevo vincere, ma per come è andato il nostro girone di andata, direi che abbiamo fatto vedere quanto stiamo crescendo“.
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Zanetti Bergamo 3-2 (29-27, 25-19, 20-25, 17-25, 15-9)VBC Èpiù Casalmaggiore: Bajema 13, Melandri 12, Montibeller 23, Kosareva 13, Stufi 10, Marinho 1, Sirressi (L), Vanzurova 1, Ciarrocchi, Maggipinto, Bonciani. All. Parisi.Zanetti Bergamo: Loda 21, Moretto 6, Faucette Johnson 16, Enright 17, Dumancic 13, Valentin 5, Fersino (L), Lanier 8, Mio Bertolo 1, Prandi. Non entrate: Faraone (L), Marcon. All. Turino.Arbitri: Luciani, Feriozzi.Note: Durata set: 32′, 28′, 26′, 26′, 16′; Tot: 128′. Battute Vincenti: Casalmaggiore 1, Bergamo 3. Battute Sbagliate: Casalmaggiore 11, Bergamo 14. Muri: Casalmaggiore 8, Bergamo 10. Errori: Casalmaggiore 21, Bergamo 36
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 39; Igor Gorgonzola Novara 31; Saugella Monza* 25; Savino Del Bene Scandicci** 24; Reale Mutua Fenera Chieri** 21; Delta Despar Trentino 18; Bosca S.Bernardo Cuneo 15; Il Bisonte Firenze 14; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 11; Unet E-Work Busto Arsizio*** 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia* 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia 9.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Battistoni nel post derby: “Abbiamo ridotto gli errori”. Zambelli: “Dovevamo essere più ciniche”

    Foto Santi per Agilvolley

    Di Redazione
    L’Igor Gorgonzola fa suo il derby piemontese, valevole per l’anticipo della terza giornata di ritorno, fermando una Reale Mutua Fenera Chieri che spreca troppo.
    Premio MVP ad Ilaria Battistoni. La palleggiatrice è entrata a metà del match, sostituendo l’americana Hancock, ed ha contribuito alla rimonta igorina nel 2° set: “Sono molto contenta, sia per la vittoria sia per essere riuscita a dare il mio contributo in un momento complicato. Nel secondo set stavamo commettendo qualche errore di troppo, ho cercato di portare tranquillità e appena abbiamo ridotto gli errori e abbiamo alzato il ritmo siamo riuscite a compiere una bella rimonta. Il premio di MVP? Sono orgogliosa ma condividerò il gorgonzola con le mie compagne, ce lo meritiamo tutte”.

    Anche coach Stefano Lavarini premia la tenacia delle sue: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e Chieri è venuta a confermare a Novara quanto di buono fatto fin qui. Per questo valuto che sia stata una vittoria importante e che la squadra abbia fatto bene, trovando miglior continuità delle avversarie nella fase di cambio palla. Ci siamo inceppate un po’ solo nella prima parte del secondo set, ma sistemate le cose siamo venute fuori bene e la rimonta ha premiato il nostro sforzo”.

    Dall’altra parte della rete c’è un po’ di rammarico per aver sprecato un’occasione contro una big come Novara, come sottolinea la centrale Marina Zambelli, nella dichiarazione riportata al Corriere Torino: “Giocavamo in casa di una grande, più brave loro a imporre il gioco. Peccato, perché eravamo in vantaggio nel secondo set e avremmo dovuto essere più ciniche: magari sarebbe andata diversamente. Ma sentivamo la responsabilità, volevamo far bene”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby piemontese è di Novara. Le azzurre vincono in tre set su Chieri

    Di Alessandro Garotta
    Prosegue il filotto vincente della Igor Gorgonzola Novara che nel derby piemontese valevole per la terza giornata di ritorno della Serie A1 femminile si impone per 3-0 (25-22, 26-24, 25-21) sulla Reale Mutua Fenera Chieri, conquistando un bottino fondamentale per confermarsi al secondo posto in classifica.
    Prova di maturità importante per le igorine che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale con la squadra sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi. La battuta (4 ace) ed il muro (8 punti nel fondamentale) sono il grimaldello con cui Novara apre la cassaforte chierese. Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche nei momenti di difficoltà, e i punti delle bocche da fuoco (12 di Caterina Bosetti e 10 di Britt Herbots). Sarebbe ingeneroso non sottolineare anche le ottime prestazioni di Ilaria Battistoni (MVP del match) e Nika Daalderop (7 punti con il 40% in attacco), brave a farsi trovare pronte e cambiare le sorti di un secondo set iniziato in salita.
    Dall’altra parte, Chieri non approfitta del proprio periodo positivo, sebbene ci fosse la consapevolezza che si sarebbe affrontata una squadra ostica. La formazione di Giulio Bregoli lotta con tenacia e determinazione nei primi due set, se la gioca alla pari per buona parte del terzo, ma alla fine deve alzare bandiera bianca: non bastano le buone prove di Alexandra Frantti (top scorer con 15 punti e il 40% di efficienza in attacco) e Alessia Mazzaro (12 punti di cui 6 stampate vincenti). Per il Fenera resta la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da outsider in questa stagione.
    LA CRONACA – Al Pala Igor va in scena il derby piemontese tra Novara e Chieri: entrambe le formazioni cercano certezze e continuità per coltivare le proprie ambizioni e sognare in grande. Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Bonifacio al centro, con Sansonna libero. Bregoli risponde con la diagonale Bosio-Grobelna, Frantti e Perinelli in banda, Zambelli e Mazzaro centrali e De Bortoli nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio sprint di Novara che trova un parziale di 4-1 grazie al braccio caldo di Smarzek: coach Bregoli corre ai ripari chiamando timeout. Frantti suona la carica, ma le risposte di Herbots e Bosetti non si lasciano attendere (8-4). Le igorine mettono pressione con il loro servizio, attaccano con buona efficienza e sfruttano le imprecisioni delle avversarie per allungare (12-6). Il Fenera non si perde d’animo e prova a ricucire il gap con Grobelna e Perinelli (13-10). Dopo il timeout di Lavarini, la partita cresce di intensità e agonismo: Smarzek ristabilisce subito le distanze (17-12), ma le ospiti si riportano subito in scia (18-17). Novara accelera di nuovo (22-20) e poi gestisce al meglio il vantaggio: la stampata vincente di Smarzek chiude la prima frazione (25-22).
    2° SET – Questa volta è Chieri a partire meglio obbligando la panchina novarese a fermare il gioco con un timeout (1-5). Le ospiti continuano a spingere sull’acceleratore e Frantti trova il muro-punto del più 6 (3-9). Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots: il martello olandese entra bene in partita trovando un pallonetto vincente (5-10), anche se le ospiti allungano ulteriormente con Mazzaro (8-15). Entra anche Battistoni e arriva la reazione della Igor (11-15). Dopo il timeout di coach Bregoli, Novara completa la rimonta: prima si porta a meno due con Chirichella (14-16), poi Bosetti firma il pareggio (18-18). È un finale di frazione al cardiopalma: il Fenera si porta in vantaggio con Mazzaro (21-23), ma Bonifacio e Daalderop riportano il risultato in parità (23-23); Chieri riesce ad annullare un set point ma alla fine viene condannata dagli errori di Laak e Perinelli (26-24).
    3° SET – Nella fila di Novara rimangono in campo Battistoni e Daalderop. Quest’ultima viene stampata da Mazzaro in avvio di frazione (2-4), anche se ha subito l’occasione di riscattarsi firmando il punto del sorpasso (6-5). Perinelli ristabilisce l’equilibrio con un maniout (8-8) ma la risposta della Igor non si lascia attendere: prima Bosetti trova un ace, poi Smarzek risolve uno scambio prolungato con un diagonale vincente (11-9). Dopo il timeout di Bregoli, arriva la reazione del Fenera che torna avanti grazie a un parziale di 0-3 (11-12). Si rivede in campo Herbots al posto di Daalderop: la schiacciatrice belga sale in cattedra e la Igor mette di nuovo la freccia (16-13). Grobelna prova a suonare la carica, anche se ci pensa subito Chirichella a tenere le avversarie a distanza di sicurezza (19-15). Il Fenera le prova tutte per riportarsi in scia, ma le igorine rispondono colpo su colpo e l’errore di Bosio al servizio chiude la contesa (25-21).
    Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-22, 26-24, 25-21)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 26-24 25-21)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 6, Hancock 2, Bosetti 12, Bonifacio 7, Smarzek 9, Herbots 10, Sansonna (L), Daalderop 7, Populini 1, Battistoni. Non entrate: Washington, Taje’, Zanette. All. Lavarini. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 12, Grobelna 8, Perinelli 9, Zambelli 6, Bosio, Frantti 15, De Bortoli (L), Villani 1, Fini, Laak, Mayer, Meijers, Gibertini (L), Alhassan. All. Bregoli.
    ARBITRI: Simbari, Rossi. NOTE – Durata set: 27′, 30′, 28′; Tot: 85′. LEGGI TUTTO

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    Derby in vista per l’Igor: “Chieri ha un ottimo sistema di gioco” afferma Bonifacio

    Di Redazione
    Vigilia di derby in casa Igor Volley: le azzurre di Stefano Lavarini scenderanno in campo domani sera alle 20.30 (diretta su Rai Sport +HD) per la sfida con Chieri, rivelazione del girone d’andata di serie A1. Le azzurre schiereranno per la prima volta la centrale novarese Sara Tajè, tesserata in settimana, mentre dovranno fare a meno dell’infortunata Haleigh Washington, per il cui recupero bisognerà aspettare l’inizio del nuovo anno.
    “Mi aspetto una partita tosta – avverte la centrale azzurra Sara Bonifacio – perché Chieri ha un ottimo sistema di gioco e credo fin qui lo abbia dimostrato contro qualunque avversario. Da parte nostra sarà fondamentale dare grande aggressività alla battuta, limitando così le scelte del palleggiatore avversario e il loro gioco veloce. Chieri ha un rendimento molto buono anche in difesa, si è affermata come una delle squadre emergenti del campionato e siamo consapevoli del fatto che ci sarà da lottare. Da parte nostra, ci faremo trovare senz’altro pronte“.
    Sarà una domenica speciale, invece, quella di Cristina Chirichella: il capitano azzurro sarà infatti ospite della popolare trasmissione di Rai Due “Quelli che il calcio”, a partire dalle 14.20.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Egonu e l’offerta turca, Maschio: “Mi sembra una follia parlare di mercato ora”

    Foto Facebook Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    Ieri, prima del match del Pala Radi di Cremona dal web impazzava la notizia di una super offerta dalla Turchia (Fenerbahce Istanbul) per il forte azzurro opposto Paola Egonu che si aggira attorno al milione di euro. La dirigenza dell’Imoco Volley, però, smentisce ogni voce dichiarando di quanto sia prematuro parlare ora di mercato.
    A bordo campo, infatti, c’era il copresidente Pietro Maschio, che di mercato nazionale e internazionale ha ormai un’esperienza quasi decennale e che quindi non si mostra più di tanto colpito dall’indiscrezione su una delle sue stelle: “Mi sembra il discorso più vecchio del mondo – commenta ai microfoni del quotidiano Il Gazzettino Treviso – ogni occasione è buona, magari dopo una bella prestazione, per fare uscire “bombe” di mercato. Interessamenti da parte dei club più importanti del mondo ci possono essere, ma siamo appena a dicembre, perciò trovo molto prematuri questi discorsi, che credo torneranno a tenere banco fra due o tre mesi“.
    Il dirigente gialloblù (stessi colori sociali del Fener, per ironia della sorte) si mostra tranquillo: “Non consideriamo queste voci perché stiamo vivendo un’annata che non ci ha ancora visti uscire dall’emergenza e nella quale dobbiamo ancora capire quale sarà il futuro della pallavolo in Italia. Non abbiamo ancora giocato le fasi più importanti di campionato e Champions, quindi mi sembra una follia parlare adesso di queste cose. Noi – chiarisce Maschio – vorremmo che Paola rimanesse con noi, quindi quando sarà il momento ci giocheremo le nostre carte. Adesso vedo queste voci come un possibile tentativo di destabilizzare un ambiente in cui l’armonia è totale. Ma abbiamo maturato un’esperienza sufficiente per evitare queste provocazioni“. LEGGI TUTTO

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    L’Imoco concede un set, poi chiude la pratica Casalmaggiore

    Di Redazione
    La striscia vincente dell’Imoco Volley Conegliano non si ferma neppure nella prima giornata del girone di ritorno, anche se le Pantere – caso più unico che raro – concedono un set alla VBC Èpiù Casalmaggiore, esattamente com’era accaduto nella gara di andata. Santarelli approfitta per l’occasione per dare un po’ di riposo a Wolosz ed Egonu – almeno inizialmente – e le gialloblu mantengono comunque l’imbattibilità. Buoni segnali per Casalmaggiore: Dayana Kosareva, per la prima volta titolare, si presenta con 15 punti e il 62% di ricezione positiva.
    Nel primo set Imoco in campo con Gennari al palleggio in diagonale con la francese Lucille Gicquel, De Kruijf-Fahr, Adams-Hill, libero De Gennaro; rispondono le padrone di casa con Marinho in regia, Vanzurova opposto, Stufi e Melandri al centro, Bajema e Kosareva schiacciatrici e Sirressi libero.
    Subito la squadra gialloblù inizia spingendo forte, con un gioco che, nonostante il cambio in regia, non risente cali di ritmo o di tensione. La difesa tiene bene i primi assalti delle padrone di casa che provano a riavvicinarsi con l’ex Melandri, poi attacca De Kruijf, attacca Gicquel, e Conegliano è già avanti 3-6. Kosareva tiene viva l’Èpiù (9-12), ma l’Imoco Volley dimostra di aver assorbito bene le tossine della “bolla” di Champions e continua a marciare spedita: il +6  (9-15) è l’ennesimo frutto dello splendido lavoro muro-difesa-contrattacco che rende sempre spumeggiante il gioco delle Pantere, a segno con una Gicquel sempre più “sul pezzo”.
    Nonostante che Casalmaggiore inserisca la bocca da fuoco brasiliana Montibeller, tenuta inizialmente in panchina, Conegliano continua a trovare buone soluzioni a muro con tutte le sue attaccanti, messe bene in ritmo da Giulia Gennari (12-18, 14-20): funzionano le centrali, con De Kruijf che piazza anche un ace, trovano efficacia le schiacciatrici USA Hill e Adams, mentre Gicquel (7 punti nel set) continua a bombardare. Entra anche Caravello in battuta e Conegliano spinge fino al 16-25 firmato a muro da De Kruijf (4 punti nel set) che significa il primo set in carniere per le venete.
    Nel secondo set inizia bene Kimberly Hill: è la star di Portland la trascinatrice nell’avvio che vede Conegliano ancora in controllo sin dall’avvio (4-7). Ma la squadra di coach Parisi non ci sta e imbastisce una bella reazione che la porta passo dopo passo ad arrivare al pareggio a quota 9 con Vanzurova sugli scudi. Come spesso accade dopo un momento di rilassamento le Pantere riprendono il bandolo della matassa e con i colpi vincenti di una scatenata Hill e di “The Queen” Robin De Kruijf (due attacchi e un muro), poi anche Gicquel riprende a marciare e Conegliano torna avanti 10-13.
    Scampato il pericolo, De Gennaro e compagne riprendono a sciorinare il loro gioco affidandosi al gioco al centro di Sarah Fahr e di una De Kruijf in versione-condottiera, sono loro le protagoniste di un ulteriore strappo che lancia in fuga le Pantere (12-18). Minibreak di Casalmaggiore con Bajema (14-18): la squadra di casa non molla come aveva fatto nel primo parziale e tiene sulla corda l’Imoco, che comunque amministra il vantaggio (15-21) e poi vola via con un rush finale di grande autorità. Sospinta dalla regia vivace di Gennari e dai 6 punti nel set di una scintillante Robin De Kruijf l’Imoco Volley chiude 16-25 anche il secondo parziale proprio con un primo tempo dell’olandese.
    Stufi e compagne provano a battere un colpo ad inizio terzo set, portandosi sul 4-2 e dando il la al set più combattuto della serata. Ci pensano Adams e Gicquel a riagganciare a quota 6. Montibeller, partita titolare in questo set, tiene in vantaggio le padrone di casa prima della bella risposta (4-0) di Fahr, Hill e Adams per il vantaggio 7-10. Giulia Gennari mostra il suo spirito di combattente e gioca bene con le sue centrali, ma dall’altra parte Montibeller risponde puntualmente e si resta in equilibrio (12-12).
    Dopo qualche errore da ambo le parti con le Pantere un po’ fallose in battuta, De Kruijf torna a colpire (13-16), ma Kosareva a Ciarrocchi (subentrata a Stufi) attaccano e murano tenendo a contatto una orgogliosa ÈPiù, 19-19. Un errore in attacco costringe coach Santarelli al primo time out del match. Sul 21-20 entra il doppio cambio di lusso Wolosz-Egonu, ma la gara resta punto a punto. De Kruijf pareggia a quota 23, ma prima Montibeller e poi Bajema danno il successo a Casalmaggiore 25-23.
    Casalmaggiore si esalta e sulla scia del set vinto parte a razzo nel quarto set, con la “solita” Kosareva e allunga fino al 4-0. Coach Santarelli corre ai ripari, dentro Egonu, Wolosz e Miriam Sylla, ma all’inizio il nuovo assetto stenta a carburare. Tra errori in attacco delle Pantere e i colpi di Kosareva si arriva fino al 7-0 per la squadra di casa. Kim Hill suona la carica con i primi punti gialloblù del set. Egonu e De Kruijf ritrovano smalto e Conegliano risale 10-5. Poi rientra Adams per Sylla, e proprio la texana (12 punti, 63% in attacco per Mckenzie) in collaborazione con una Fahr (10 punti, 2 muri) molto concreta accorcia le distanze (12-8).
    Palla su palla, stringendo la difesa registrata dalla classe di Moki De Gennaro, la squadra di coach Santarelli risale la china finchè Paola Egonu entra definitivamente in temperatura e con una serie di attacchi vincenti conduce al pareggio a quota 14 l’Imoco Volley. Le Pantere hanno ritrovato la giusta quadratura e non sbagliano più nulla: Egonu colpisce, Kim Hill (17 punti alla fine) e Robin De Kruijf (18 punti, 3 muri e il 70% in attacco!) fanno sfracelli in attacco e torna la “normalità” con il 18-25 che consegna in rimonta il set e la vittoria all’Imoco Volley sul campo di Cremona.
    VBC Èpiù Casalmaggiore-Imoco Volley Conegliano 1-3 (16-25, 16-25, 25-23, 18-25)VBC Èpiù Casalmaggiore: Bajema 7, Melandri 7, Vanzurova 7, Kosareva 15, Stufi 2, Marinho 1, Sirressi (L), Montibeller 8, Ciarrocchi 1, Bonciani, Maggipinto. All. Parisi.Imoco Volley Conegliano: Adams 12, Fahr 10, Gicquel 12, Hill 17, De Kruijf 18, Gennari 4, De Gennaro (L), Egonu 8, Caravello, Wolosz, Sylla. Non entrate: Folie (L), Butigan, Omoruyi. All. Santarelli.Arbitri: Vagni, Saltalippi.Note: Durata set: 24′, 25′, 29′, 27′; Tot: 105′. LEGGI TUTTO