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    Imoco, tutto facile anche contro la seconda in classifica: 3-0 su Novara

    Di Redazione
    L’anticipo della penultima giornata di Regular Season ha visto affrontarsi le prime due in classifica. L’Imoco Conegliano, ormai forte delle sue 22 vittorie consecutive, ha ospitato tra le mura amiche l’Igor Novara, con 55 punti. Nonostante lo scontro ad alta quota, le ragazze di coach Santarelli hanno trovato la ventitreesima vittoria, piegando le igorine in tre set.
    Coach Santarelli ha il reparto centrali ridotto all’osso con De Kruijf  a riposo precauzionale in vista della Champions e Fahr schierata come secondo libero, anche lei alle prese con noie muscolari. Sestetto quindi con Wolosz-Egonu, Adams-Sylla, Butigan-Folie, libero De Gennaro. Risponde coach Lavarini con Hancock-Smarzek, Herbots-C.Bosetti, Washington-Chirichella, libero Sansonna.
    Nel primo set la partita è bellissima nelle fasi inizali, con le due squadre che combattono a suon di colpi di alta scuola: Washington al centro è una spina nel fianco della difesa veneta con le sue micidiali fast, suo il primo allungo (6-8). Novara insiste con grande pressione in battuta grazie ai missili di Herbots e soprattutto Hancock (11-13), ma le Pantere rispondono colpo su colpo e con una Paola Egonu che gioca un set stellare, capace di 10 punti e un irreale 9/10 in attacco. Trascinata dalla bomber di Cittadella l’Imoco prende fiducia, Folie e Butigan al centro danno ottime garanzie, Adams interpreta bene il gioco veloce ispirato da Wolosz e Miriam Sylla svolge il suo volume di gioco a menadito, sia in difesa che in attacco. Le Pantere prendono la testa (16-14, 18-16), poi allungano ancora con il muro di Butigan (20-17). Il muro di Conegliano fa la differenza (4-1 nel set), l’Igor si innervosisce e sbaglia qualcosa nel finale, spianando la strada al 25-19 per l’Imoco.
    Nel secondo set la Igor Gorgonzola parte fortissimo e scava un solco importante con le battute di Hancock, altra ex e miglior interprete del campionato al servizio: i suoi missili permettono alle piemontesi di allungare fino al +5 (8-13). L’Imoco di quest’anno però non molla un centimetro, figurarsi con le rivali storiche di Novara, e riprende a spingere sull’acceleratore. Moki De Gennaro difende da par suo, Egonu mura e Conegliano risale a -2. Ma la squadra di coach Lavarini risponde ancora, Smarzek (in ombra) va a segno, poi un altro bel rush di Washington, la migliore dell’Igor (11 punti, 2 aces, 80% in attacco) che colpisce con attacco e ace, Novara allunga di nuovo al +5: 13-18 con il colpo di Bosetti. Time out di coach Santarelli che getta nella mischia Kim Hill. La risposta della bionda di Portland, che sarà MVP votata dal pubblico dei social di Imoco, è da fuoriclasse. Entra, sistema la ricezione gialloblù e dà grande sicurezza alla squadra che inizia la rimonta. Sarà un grande break di 9-1 che manda avanti le Pantere fino al 22-19 grazie a una forte pressione in battuta. Le piemontesi iniziano a sbagliare (6 errori punto nel set), mentre Egonu e compagne riprendono in mano il pallino del gioco. Washington, scatenata, con 3 punti pareggia il conto, ma il finale di Conegliano è perentorio mentre Novara si smarrisce, chiude Sylla con forza per il 25-22.
    Il terzo set vede l’Igor rivoluzionare il sestetto, con la testa ad Istanbul, dentro tutta la panchina e l’Imoco con le battute di Egonu e Hill vola 6-1. Zanette e compagne però dimostrano carattere e rientrano con grande grinta, Battistoni con un ace riporta a un’incollatura le ospiti (10-9) dopo una grande rincorsa. Le Pantere però non si scompongono e riprendono a spingere con una Hill essenziale, i soliti turni di battuta micidiali di Egonu (16 punti), i primi tempi e le fast di un’ottima Folie (11 punti con il 72% in attacco e 2 muri) e un gioco di squadra granitico. Il punteggio si dilata e alla fine chiude un turno di battuta infuocato di Egonu per il 25-18 che chiude il match con l’ennesimo 3-0.
    Imoco Volley Conegliano–Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-22, 25-18)
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 9, Butigan 8, Egonu 16, Adams 4, Folie 11, Wolosz 1, De Gennaro (L), Hill 6, Caravello. Non entrate: Gennari, Omoruyi, Fahr (L), Gicquel, Eckl. All. Santarelli.
    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 11, Hancock 2, Bosetti 3, Chirichella 1, Smarzek 3, Herbots 8, Sansonna (L), Daalderop 4, Zanette 2, Bonifacio 2, Populini 2, Battistoni 1, Taje’, Napodano (L). All. Lavarini.
    ARBITRI: Frapiccini, Luciani. NOTE – Durata set: 24′, 31′, 25′; Tot: 80′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gennari verso l’ultima casalinga: “Cuneo all’andata ci ha messo in difficoltà”

    Di Redazione
    Ultima gara casalinga di regular season per le farfalle: dopo la sfavillante vittoria di mercoledì sera contro la Saugella Monza, domenica Gennari e compagne attendono la Bosca San Bernardo Cuneo per continuare a volare nel rush finale che le vedrà impegnate poi due volte in trasferta, domenica 28 a Novara e nella settimana successiva a Casalmaggiore (sabato 6) per il recupero della 9a di ritorno.
    In mezzo anche le due gare di Champions (andata e ritorno dei 4i di finale contro l’Eczacibasi, il 25 ore 18 a Busto Arsizio e il 4 marzo ore 17.30 italiane a Istanbul). La squadra di coach Pistola, che all’andata aveva avuto la meglio per 3-2, è attualmente a quota 23 punti in classifica (13 in meno della UYBA) ed è reduce da due sconfitte consecutive nell’ultima settimana, entrambe tra le mura amiche (1-3 con Scandicci e 2-3 con Perugia).
    Dall’altra parte della rete le farfalle troveranno in palleggio vedremo l’ex Noemi Signorile in diagonale con l’ex biancorossa Erblira Bici, al centro Sonia Candi e la super sorpresa cipriota Zakchaiou (192cm), in banda la romena Ungureanu in coppia con la classe 2001 Giovannini, libero Giorgia Zannoni. Non ci saranno invece Alice Degradi e la domenicana Matos, che come noto sono purtroppo ferme per infortunio.
    Start ore 17, si gioca naturalmente a porte chiuse. Live streaming su www.lvftv.com, ampio spazio sui social biancorossi.
    Questa la presentazione di Alessia Gennari: “Giochiamo ancora in casa che per noi è un vantaggio, ma anche contro Cuneo mi aspetto una partita tosta, perchè è una buona squadra che all’andata ci ha messo in difficoltà, arriva da due sconfitte nell’ultima settimana e vorrà riscattarsi. Noi siamo con il morale alto per le vittorie contro Chieri e Monza, vogliamo provare a scalare ancora la classifica e ci vogliamo preparare bene per la Champions di settimana prossima”.
    Unet e-work Busto Arsizio – Bosca San Bernardo Cuneo
    Domenica 21 febbraio 2021, ore 17 – e-work arena Busto Arsizio
    Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 12 Piccinini, 13 Cucco, 15 Stevanovic, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Musso.
    Bosca San Bernardo Cuneo: 1 Bici, 5 Turco, 6 Giovannini, 8 Candi, 12 Fava, 13 Signorile, 14 Stijepic, 15 Zannoni (L), 16 Zakchaiou, 19 Ungureanu, 20 Gay. All. Pistola, 2° Petruzzelli.
    Arbitri: Cappello – Tanasi
    Media:
    Diretta streaming su www.lvftv.com (pay)
    Spogliatoio live, aggiornamenti del punteggio su Facebook Unet e-work Busto A., Set-alert & More su Insta Stories Unet e-work Busto A.
    Programma 12 di ritorno:
    Venerdì 29 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)
    VBC èpiù Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 29-27, 25-21)
    Sabato 20 febbraio, ore 18.00 (diretta LVF TV)
    Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara ARBITRI: Frapiccini-Luciani
    Sabato 20 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
    Bartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza ARBITRI: Canessa-Colucci
    Domenica 21 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Savino Del Bene Scandicci ARBITRI: Di Bari-De Simeis
    Zanetti Bergamo – Reale Mutua Fenera Chieri ARBITRI: Rolla-Bassan
    Unet E-Work Busto Arsizio – Bosca S.Bernardo Cuneo ARBITRI: Cappello-Tanasi
    Riposa: Delta Despar Trentino
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vita da mamma per Floortje Meijners: “Che bello sapere che Felip mi aspetta”

    Di Francesca Ferretti
    Tra le tante mamme-atlete della nostra Serie A1, Floortje Meijners è forse la più “insospettabile”. Perché vedendo giocare la schiacciatrice olandese, 34 anni compiuti a gennaio e ancora ad altissimi livelli con la maglia della Saugella Monza, è facile dimenticarsi il suo stop di un anno dall’attività agonistica (tra il 2017 e il 2018) per dare alla luce il piccolo Felip. Ma questo non significa che la sua vita non sia cambiata: lo racconta “Flo” in persona a Francesca Ferretti, insieme alla quale ha vissuto emozioni indimenticabili con la maglia della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza.
    Innanzitutto come stai? Da mamma, come stai affrontando il difficile momento della pandemia?“Sto bene! Certamente, come mamma, sto sempre molto attenta riguardo alla salute, all’igiene e alle regole, e adesso ancora di più. Per noi la pandemia significa soprattutto che non riusciamo a vedere le nostre famiglie e gli amici: stiamo provando a far sì che nostro figlio sia connesso al meglio possibile con i suoi nonni, zii, cugini e amici, anche a distanza“.
    La tua carriera è cominciata in Olanda, prima nel club della tua città e poi, per 4 stagioni, ad Amsterdam. Quanto ti manca questa città?“Sono rimasta abbastanza legata ad Amsterdam. Mi piace davvero l’atmosfera del luogo, e soprattutto la bellezza dell’architettura. Ho vissuto lì come pallavolista, è vero, ma anche come studentessa, quindi ho dei bellissimi ricordi. Questa estate ho passato tanto tempo lì con la mia famiglia ed è piaciuta tantissimo anche a mio figlio“. 
    Foto LVF/Rubin
    Dal 2010 è iniziata comincia la tua avventura in Italia, due stagioni a Busto e due a Piacenza (con me!) . 3 scudetti e 3 Coppe Italia, con premio di MVP. Non è da tutti arrivare qui e vincere subito così tanto…“Sì, sono state delle stagioni bellissime, con dei bei ricordi che conserverò per sempre. Sono stata fortunata ad avere la possibilità di lavorare con le migliori giocatrici, staff tecnici e, certamente, società“.
    La tua esperienza in Turchia è stata breve, solo un anno, ma molto significativa perché hai conosciuto tuo marito (il giocatore di basket Engin Atsur, n.d.r.). Cosa ti è rimasto impresso di questo paese?“A parte la bellezza di Istanbul, che è indiscutibile, quella città è stata nei secoli il centro di tante diverse culture e religioni, che si sentono ancora fino ad oggi. È stata un’esperienza speciale viverci, sia a livello personale che dal punto di vista professionale. Ovviamente la Turchia fa ancora parte della nostra vita, mi sento a casa lì“.
    Nel 2018 è nato vostro figlio Felip. Come avete fatto a programmare la vostra vita da sportivi con l’arrivo imminente di un bebè?“La nostra priorità è sempre stata la famiglia, il che significa che volevamo vivere insieme. Mio marito, che era in una fase più vicina alla fine della sua carriera agonistica, ha smesso di giocare ad alti livelli pensando anche all’importanza di essere presente per nostro figlio, soprattutto nei primi anni“. 

    Foto LVF/Rubin
    Dopo la nascita di tuo figlio è stata dura riprendere la forma fisica per poter ricominciare a giocare nuovamente ad alti livelli?“Mi mancava moltissimo la pallavolo, quindi ero davvero motivata a tornare in campo e questo è stato un grande aiuto. Non ho trovato difficoltà, sinceramente“.
    Ora che sei mamma vivi diversamente le emozioni e anche lo stress che questo lavoro comporta ?“Il mio approccio alla pallavolo non è cambiato. Come sempre do il massimo insieme alle mie compagne per vincere, e questo non cambierà mai. Ovviamente, però, sapere che a casa mi aspetta mio figlio è una sensazione straordinaria“. 
    Sei da due stagioni a Monza: come ti trovi? E pensi che potreste essere voi la squadra che potrà dare fastidio a Conegliano?“Mi trovo molto bene con il Consorzio Vero Volley, che è una società molto professionale e allo stesso tempo un ambiente familiare. Ogni anno abbiamo alzato l’asticella dei nostri obiettivi. Come squadra lavoriamo tanto e cerchiamo di sfruttare il nostro potenziale per vincere ogni partita“.  LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar Trentino ritrova la vittoria contro Casalmaggiore

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    A più di due mesi dall’ultimo successo in campionato e dopo un lunghissimo stop per i casi di positività al Covid-19, la Delta Despar Trentino torna a riassaporare la gioia della vittoria: lo fa al Sanbapolis, nel recupero della seconda giornata di ritorno, rimontando per due volte lo svantaggio e imponendosi al tie break sulla VBC Èpiù Casalmaggiore. Un risultato prezioso anche in termini di classifica per la squadra di Bertini, che si lascia alle spalle i fantasmi della zona retrocessione.
    Delta Despar Trentino-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-2 (16-25, 25-23, 12-25, 25-19, 15-10)Delta Despar Trentino: D’Odorico 14, Furlan 12, Piani 27, Melli 19, Fondriest 2, Cumino 1, Moro (L), Pizzolato 3, Bisio, Ricci, Trevisan. Non entrate: Marcone. All. Bertini.VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho 2, Bajema 18, Melandri 12, Montibeller 14, Kosareva 16, Stufi 18, Sirressi (L), Ciarrocchi, Bonciani, Vanzurova, Maggipinto (L). Non entrate: Partenio. All. Parisi.Arbitri: Armandola, Simbari.Note: Durata set: 23′, 29′, 22′, 26′, 17′; Tot: 117′.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 66; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza* 45; Savino Del Bene Scandicci* 40; Reale Mutua Fenera Chieri* 39; Unet E-Work Busto Arsizio* 36; Bosca S.Bernardo Cuneo 23; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 21; Delta Despar Trentino*** 20; Il Bisonte Firenze* 20; Zanetti Bergamo 20; Bartoccini Fortinfissi Perugia* 16; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 13.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Signorile: “Momento difficile dal quale dobbiamo uscire al più presto”

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo incappa nella terza sconfitta consecutiva dopo quelle arrivate con Imoco Volley Conegliano e Savino Del Bene Scandicci. Con la Bartoccini Fortinfissi Perugia le gatte partono male, poi impattano ma nel quarto parziale sprecano troppo e cedono 24-26. Al tie-break, che fino ad oggi le cuneesi avevano conquistato in cinque occasioni su cinque, le umbre prevalgono grazie all’esperienza di Koolhaas e Ortolani. La Bosca S.Bernardo Cuneo guadagna un solo punto portandosi a quota 23 e non riesce a trovare un successo da dedicare all’infortunata Matos, che venerdì 19 verrà sottoposta a risonanza magnetica nucleare. Le gatte sono attese dalla difficile trasferta a Busto Arsizio di domenica 21 (ore 17, diretta LVF TV) e dal match casalingo con la Vbc Èpiù Casalmaggiore che sabato 27 chiuderà la regular season (ore 18).
    Noemi Signorile: “Abbiamo perso un po’ di gas in alcuni momenti della partita e soprattutto nel finale. Abbiamo giocato una buona partita, ma loro hanno meritato. Arriviamo da un momento difficile dal quale dobbiamo uscire al più presto per giocarci al meglio le ultime due partite di regular season e i playoff. Dobbiamo tornare in palestra con la serenità che ci è mancata negli ultimi due giorni in seguito all’infortunio di Matos. Ce l’abbiamo messa tutta per trovare una vittoria da dedicarle, ma sono mancate proprio le forze“.
    Bici: ” È mancato poco per vincere, abbiamo dato tutto ma oggi non siamo riuscite a trovare i nostri punti di forza che ci hanno caratterizzato fino a qui. Non è un buon momento per noi, anche per l’infortunio di Matos, mi dispiace un sacco che non siamo riuscite a vincere, soprattutto perchè abbiamo sempre vinto tutti gli altri tie break”

    Andrea Pistola: “Si è vista la difficoltà di non avere cambi e che la squadra avversaria ha avuto più esperienza. Abbiamo fatto delle scelte non giuste e abbiamo sprecato noi. Bici ha fatto una buona partita, siamo contenti. Ci sarebbe servita la vittoria per il morale. Speriamo sia una gara che ci serva da lezione”

    Serena Ortolani: “A tratti male, a tratti benissimo, ma che bello vincere così. Nel quarto set Havelkova ha fatto gli straordinari svoltando la partita; nel quinto set abbiamo iniziato così così e poi ci siamo riprese. Per noi questi due punti sono pesantissimi. Dobbiamo capire che quando giochiamo come sappiamo siamo veramente fastidiose per le avversarie”. LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work non ferma la sua corsa e mura anche la Saugella

    Di Redazione
    Una grande Unet E-Work Busto Arsizio, dopo aver superato domenica la quarta forza del torneo, Chieri, batte anche la terza in classifica Saugella Monza con un netto 3-0. Meritato, non semplice, fortemente voluto il successo di Gennari e compagne, andate in crescendo durante il match, capaci di rincorrere nel primo set, di lottare e di accelerare nel secondo, di dilagare infine nel terzo.
    Contro la Saugella, priva di Orro ma entrata in campo con grande aggressività (i super servizi ospiti hanno spesso messo a dura prova la ricezione bustocca), la UYBA ha mostrato ulteriori progressi, esprimendo un gioco convincente: Poulter ispiratissima ha spinto come non mai, mettendo spesso e volentieri Gray (16 punti, 53%, 3 muri) in condizione di “spaccare” il taraflex, ma non solo. Registrata dal secondo game la ricezione, la regista USA ha potuto divertirsi con Stevanovic, non a caso MVP (71% offensivo con 2 muri) e Olivotto (80% con 2 muri). Con Leonardi pallina volante in seconda linea, Gennari (decisiva anche dai 9 metri nel finale di primo set) e Mingardi hanno contribuito, e non poco, al successo, grazie alla freddezza nei momenti decisivi.
    Per la Saugella, che ha provato a inserire Begic per Meijners nel terzo parziale, una gara comunque ben giocata, con Orthmann e Van Hecke sugli scudi (17 e 11 punti rispettivamente). A mancare ad Heyrman e compagne è stato però lo spunto decisivo sul più bello e sotto 2-0, subito il contraccolpo psicologico, le rosablù hanno perso brillantezza e forza, faticando a trovare le contromisure per rispondere alle padrone di casa nonostante un tentativo di rimonta dal 24-17 al 24-22 nel finale, guidato da una scatenata Squarcini (anche due ace per lei).
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Gaspari risponde con Carraro-Van Hecke, Danesi-Heyrman, Meijners-Orthmann, Parrocchiale libero.
    Nel primo set Orthmann e Gray fanno subito vedere le proprie armi migliori (3-4), con la tedesca che tira anche la bomba al servizio che vale il primo 3-6. Gennari trova cambiopalla (4-6), ma Meijners e l’errore di Mingardi portano al 4-8. Gray in pipe e l’errore di Van Hecke portano al -1 (8-9), l’invasione monzese fa 9-9. Il servizio di Meijners propizia il 9-11, Gray e il muro di Olivotto impattano di nuovo (11-11); l’errore di Mingardi e il punto di Orthmann inducono Musso al time-out (11-14).
    Al rientro Gray trova cambiopalla (12-14), attacca ancora e al servizio propizia il 15-15 firmato Olivotto. Mingardi supera a muro (16-15), ma il servizio di Orthmann è ancora determinante (due mezzi ace per il 16-18); Gennari recupera (18-18 dentro Piccinini in seconda linea), ma poi pecca in rice sul servizio della neoentrata Davyskiba (18-20); Poulter ricuce ancora una volta (20-20 muro), Gray risponde a Carraro (21-21), Orthmann sbaglia e Gaspari chiede tempo (22-21). Leonardi si esalta in difesa e Mingardi passa ancora (23-21), il servizio di Gennari propizia il 24-21 di Gray, Meijners tira in rete dai 9 metri (25-22). A tabellino: Gray 7 (87%), Orthmann 6.
    Secondo set: si parte in equilibrio (7-7 bene Stevanovic e Mingardi), poi Olivotto (un ace e mezzo) fa chiamare tempo a Gaspari (9-7). Gennari allunga (10-7), Stevanovic conferma (11-8), Van Hecke non ci sta (11-10). Stevanovic si fa vedere anche a muro (12-11), Poulter alza spintissimo per Gennari (13-12) e Gray (14-13), ma l’errore di Mingardi fa chiamare tempo a Musso (14-15).
    Gennari passa ancora da posto 4 (16-16 dentro Piccinini in seconda linea, 18-18), Poulter, Stevanovic e Olivotto murano tre volte fino al 21-19 (tempo Gaspari). Heyrman risponde con la stessa moneta ed impatta (21-21), ma la UYBA resta avanti con la bomba di Mingardi (23-22) e grazie all’errore di Orthmann (24-22). Olivotto chiude 25-23. A tabellino: Stevanovic, Olivotto e Gray 4 a testa, Orthmann 8. 
    Terzo set: Gaspari prova Begic per Meijners, Mingardi marca il primo break (5-3) e conferma da posto 1 con l’attacco del 7-5. L’opposto biancorosso firma anche l’ace dell’8-5, Gennari conferma da 4 (9-6), Begic prova a suonare la carica a muro (10-8), Gray fa paura, in muro difesa funziona alla perfezione, Mingardi fa chiamare tempo a Gaspari (12-8).
    Gray allunga ancora (13-8) e va a segno anche a muro dopo il cambiopalla trovato da Van Hecke (14-9). Poulter a una mano manda a nozze Olivotto (15-10), Stevanovic fa murone e la UYBA vola (16-10). Nonostante l’ace di Orthmann (19-14), le farfalle amministrano con sufficiente calma: Stevanovic è straripante (20-14), Mingardi di forza fa 23-17 e nonostante l’ottimo turno al servizio della neoentrata Squarcini (24-22), alla fine chiude.
    Alessia Gennari: “Una grande prova di squadra, è stata dura recuperare le energie da domenica dopo la maratona di Chieri. Non mi aspettavo una partita del genere sinceramente, credo che Monza abbia pagato l’assenza di Orro. Nonostante questo è stata aggressiva, mettendoci in difficoltà con il servizio, ma noi siamo state pazienti e non abbiamo sbagliato nei momenti decisivi. Nel campo si respira molta tranquillità e questo fa la differenza. Questi sono punti che fanno bene alla nostra classifica, ma soprattutto alla nostra autostima in vista del finale di stagione e della Champions“. 
    Marco Musso: “Tre punti importanti per la classifica e per tutto quello che una vittoria contro una squadra così forte come Monza si porta dietro in termini di mentalità. Stiamo alzando l’asticella passo dopo passo e questo è un altro step importante: ora subito testa alla partita di Cuneo e poi ai quarti di Champions. Monza stava vincendo da molti turni e penso che sia stata una bella partita stasera, contro una squadra tutt’altro che impreparata, con il livello di battuta più forte d’Italia e che può competere in tutta Europa. Noi bravi a tenere con la testa, soprattutto nel primo set in cui abbiamo sofferto, riuscendo poi a raddrizzare il tiro e ad esprimere un gioco più convincente“.
    Marco Gaspari: “Dopo una gara del genere è difficile dire cosa ha funzionato. Avevamo preparato la gara sapendo che Gray e Mingardi sarebbero stati i principali terminali offensivi e così è stato. Abbiamo però fatto comunque troppa fatica, soprattutto contro Gray. Dobbiamo imparare ad essere più concreti, perché contro queste squadre non si può più scherzare. Dopo delle belle partenze nel primo e secondo set ci siamo persi nei momenti chiave, complici un paio di errori, e questo ci deve essere da lezione. Dobbiamo guardare ogni giorno alla partita che ci aspetta. E questo è un bello schiaffo che deve farci reagire e ripartire subito già dalla gara contro Perugia di sabato“.
    Unet E-Work Busto Arsizio-Saugella Monza 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 8, Stevanovic 8, Poulter 2, Gray 16, Olivotto 7, Mingardi 10, Leonardi (L), Piccinini, Herrera Blanco. Non entrate: Cucco (L), Bulovic, Bonelli, Escamilla. All. Musso.Saugella Monza: Meijners 5, Danesi 3, Van Hecke 11, Orthmann 17, Heyrman 7, Carraro 3, Parrocchiale (L), Begic 3, Squarcini 2, Obossa, Negretti (L), Davyskiba. Non entrate: Orro, Casarotti. All. Gaspari.Arbitri: Piperata Gianfranco, Cerra Alessandro.Note: Durata set: 26′, 29′, 26′; Tot: 81′. Unet E-Work Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 12, errori 16, attacco 41%. Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 3, errori 24, attacco 38%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ritrova il quarto posto: Bergamo si arrende in tre set

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci compone la terza sinfonia dell’ultimo periodo e ri-scavalca Chieri al quarto posto. Una vittoria di carattere, di cuore prima che importante per la classifica. 
    La Savino Del Bene Volley scende col suo sestetto base con la Capitana Malinov opposta a Stysiak, Popovic e Lubian centrali, Vasileva e Pietrini in banda e Merlo libero. Bergamo risponde con Valentin-Faucette Johnson sull’asse palleggiatore-opposta, Enright-Loda come bande, Moretto e Dumancic al centro e Fersino libero. 
    I primi due squilli sono tutti realizzati dall’ex Sara Loda che prima fa, e poi disfa manda fuori (1-1). Stysiak regala il primo vantaggio con un ace (3-2), Lubian trova il muro e Scandicci vola. Le ragazze di Turino non ci stanno e rispondono con Enright ma proprio la portoricana manda in rete (6-4). Faucette Johnson spara out, ma la Savino Del Bene è efficace e vola sul +4 (8-4)con una Lubian sugli scudi. Stysiak sbaglia ancora, ma Pietrini trova le mani del muro e va sul 9-5. Loda è ancora una furia in diagonale (10-6). Bergamo è lì e rientra con Faucette Johnson e un murone di Moretto costrigendo Barbolini al time-out  sul 10-8. Pietrini si fa su perdonare, Malinov trova l’ace (12-8) ma Moretto risponde ancora presente e fa punto. Bergamo ha sempre la luce accesa e Enright trova il break vincente (12-11). Stysiak spara fuori per il pari, ma anche Loda la emula in un 13-12 con alti e bassi. La partita è in equilibrio (14-13) ma Barbolini preme sull’accelleratore con una Vasileva precisa per vie centrali e Stysiak. Sul 17-13 Turino ferma tutto ma Scandicci vuole il match e si porta sul 21-14 grazie all’opposta polacca e al grande lavoro della difesa toscana sempre precisa. Scandicci vola nel finale di set e chiude in maniera cinica  sul 25-14.  
    Stysiak è carica e chiude i primi tre punti del secondo set. Vasileva la emula e Turino è costretto a fermare tutto. La Savino Del Bene vuole conquistarsi il quarto posto e vola sul 6-2.Lubian è una potenza (8-3), Moretto la spara fuori e le toscane volano sul +6. Scandicci sbaglia due servizi consecutivi (11-5) ma Vasileva torna alla carica con una doppia diagonale vincente (13-6). Barbolini inserisce Cecconello per Lubian e Scandicci prova ad allungare me Bergamo è precisa e assottiglia il vantaggio fino al 15-10 firmato Valentin. Dopo il Time-Out richiesto da Barbolini la musica non cambia e una grande fase difensiva di Scandicci, permette alle biancoblu di volare nuovamente sul +6 complici anche gli errori delle lombarde. Il 19-13  è servito in parallelo da Pietrini ma Bergamo trova ancora un punto a muro. Popovic prova a volare ma spara il primo tempo fuori (19-15), Barbolini prende nuovamente tempo ma Malinov di pugno manda out. Stysiak viene beffata dalla riga, Loda alza il volume ma poi sbaglia nel miglior momento per la Zanetti. Faucette Johnson confeziona il 23-18 ma poi Scandicci sfrutta un servizio sbagliato ospite e chiude sul 25-19. 
    Il terzo set si chiude come si era aperto il precedente (1-1) ma Popovic apre il gas. Bergamo però vuole allungare la partita e complice una Faucette-Johnson rinvigorita vola addirittura sul +2 (4-6). Vasileva non ci sta (5-6), ma Dumancic c’è a muro. L’ex Volleyrò Cecconello risponde presente sul punto successivo, Loda spara out ed è di nuovo pari. Scandicci ingrana e cresce sulle ali di Popovic e Malinov (14-10) nonostante una Bergamo efficace specie per vie centrali sia con Dumancic che con la neontrata Mio Bertolo. La Savino Del Bene non cala in attenzione e trova la sua miglior Pietrini che allunga sul 18-13 con due punti importantissimi. Stysiak va troppo lunga, ma poi espia le sue colpe. Bergamo risponde, mai doma, con Mio Bertolo per il 20-16. Le ospiti sono lì, ma Bosetti si rende doppiamente protagonista. Prima sbaglia, ma poi vola sopra tutti per il 22-18. Il finale di gara è una discesa con le ragazze di Barbolini che chiudono la contesa sul 25-19. 
    LE PAROLE DI COACH BARBOLINI: “E’ una vittoria che serve per la classifica, abbiamo scalato una classifica che dieci giorni fa sembrava compromessa. La classifica dipende anche dagli avversari, è importante continuare. La prossima gara sarà con Brescia e sarà veramente complessa”.
    Sara Loda: “Mi aspettavo qualcosa in più, purtroppo in certi momenti abbiamo abbassato il ritmo. A inizio set abbiamo fatto fatica a entrare in gioco, poi a tratti si è visto un bel gioco, ma stare sempre sotto non è facile e non aiuta”. 
    Savino Del Bene Scandicci – Zanetti Bergamo 3-0 (25/15 – 25/19 – 25/20) 
    Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Malinov 4, Popovic 6, Pietrini 10, Merlo L, Lubian 7, Carocci L2 ne, Cecconello 1, Samadan ne, Drewniok ne, Vasileva 12, Courtney 3, Camera. All.:Barbolini 
    Zanetti Bergamo: Faucette Johnson 12, Enright 1, Prandi 1, Fersino L, Marcon ne, Dumancic 3, Valentin, Faraone, Lanier 8, Loda 8,Moretto 3, Mio Bertolo 3. All.Turino 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Bertini: “Abbiamo bisogno di punti per scacciare qualche fantasma”

    Di Redazione
    La Delta Despar Trentino è pronta a scendere in campo. Domani, giovedì 18 febbraio alle 19.00, la formazione di Trento affronterà la VBC èpiù Casalmaggiore. Una sfida importante per entrambe le compagini per mettere in cassaforte punti che potrebbero fare la differenza a fine campionato. Lo sa bene il coach della Delta, Matteo Bertini che, intervistato dal quotidiano Corriere del Trentino, ha parlato della situazione attuale della propria squadra e del match con le casalasche.
    Come sta la sua squadra alla vigilia del momento più importante della stagione? “Siamo in netto miglioramento fisico e tecnico dopo un mese davvero difficile. Direi che siamo al 70-80% del nostro potenziale. I segnali che ho visto a Monza mi fanno ben sperare per una ripresa ottimale in breve tempo e sono convinto che già domani vedremo una squadra diversa“.
    Dopo il promettente inizio, ora i risultati e la classifica accorciata mettono paura? Per restare nella massima serie occorre evitare l’ultimo posto. “Abbiamo bisogno di qualche punto soprattutto dalle gare casalinghe anche per scacciare qualche fantasma. Le ragazze però sono state brave a vivere un momento in cui non riuscivano ad esprimersi come prima e i risultati sono sempre stati negativi. L’obiettivo era una gestione oculata delle forze per ritrovare la forma e in palestra non è mai mancato il sorriso. Questo ci rincuora anche se continuare a non fare punti sarebbe un problema“.
    L’avvio perfetto di stagione vi ha aiutati. “Assolutamente, quella partenza sprint sta facendo la differenza. Abbiamo approfittato di un calendario favorevole e di avversari che non avevano ancora trovato le giuste dinamiche per accumulare punti fondamentali. È stato l’avvio che sognavamo e ci ha permesso di avere oggi il tempo di recuperare senza preoccuparci dei risultati“.
    L’obiettivo è tornare a festeggiare già contro Casalmaggiore? “Sarebbe fondamentale, è una gara che può costituire uno spartiacque tra passato e futuro. Ho buone sensazioni e penso che potremo giocarcela fino all’ultimo punto. Vogliamo salvarci poi speriamo di avere la possibilità di divertirci. Le ragazze non ci pensano ma io ho dato uno sguardo al calendario e tra Coppa Italia e playoff, ritrovato il nostro spirito sbarazzino, potremmo mettere in difficoltà diversi avversari“. LEGGI TUTTO