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    Colpo di coda per Scandicci, Perugia festeggia la salvezza

    Di Redazione
    L’ultima giornata di regular season chiude solo provvisoriamente i conti della Serie A1 femminile, anche se alcuni verdetti sono già definiti. Il più importante è la salvezza conquistata dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia, che taglia il traguardo con pieno merito espugnando Firenze: un bel messaggio per chi pensava che l’avvento del CT Mazzanti sulla panchina umbra non avesse dato frutti (e attenzione, la stagione non è ancora finita). La Banca Valsabbina Millenium Brescia ha avuto il merito di lottare fino all’ultimo, ma le 2 vittorie conquistate in 23 partite dicono tutto.
    Con i primi tre posti già ipotecati da Conegliano (che batte un record assoluto chiudendo la stagione regolare a punteggio pieno), Novara e Monza, la Savino Del Bene Scandicci prenota il quarto battendo Trento: risultato che sembrava irraggiungibile fino a un mese fa, ottenuto grazie a una striscia di 5 vittorie consecutive. Le toscane dovranno però conquistare almeno un punto nel recupero contro Monza per non rischiare di farsi superare proprio in volata da una Unet E-Work Busto Arsizio che non smette di stupire, imponendosi anche a Novara. Amaro invece il finale della Reale Mutua Fenera Chieri, che rischia di perdere due posizioni in un colpo solo oltre all’infortunata Perinelli.
    RISULTATISaugella Monza-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-23, 20-25, 25-13, 25-22)Il Bisonte Firenze-Bartoccini Fortinfissi Perugia 1-3 (22-25, 16-25, 25-21, 19-25)Bosca S.Bernardo Cuneo-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-2 (23-25, 25-19, 32-30, 16-25, 15-11)Reale Mutua Fenera Chieri-Imoco Volley Conegliano 1-3 (23-25, 25-22, 23-25, 29-31)Savino Del Bene Scandicci-Delta Despar Trentino 3-0 (25-15, 25-18, 25-15)Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (23-25, 22-25, 25-19, 17-25)
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 72; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza* 51; Savino Del Bene Scandicci* 45; Reale Mutua Fenera Chieri 44; Unet E-Work Busto Arsizio* 42; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Delta Despar Trentino** 22; Il Bisonte Firenze* 22; Vbc E’più Casalmaggiore* 22; Zanetti Bergamo* 20; Bartoccini Fortinfissi Perugia* 19; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 14.*Una partita in meno
    CALENDARIO RECUPERIZanetti Bergamo-Delta Despar Trentino mer 4/3 ore 17.00VBC Èpiù Casalmaggiore-Unet E-Work Busto Arsizio sab 6/3 ore 18.00Bartoccini Fortinfissi Perugia-Delta Despar Trentino dom 7/3 ore 17.00Savino Del Bene Scandicci-Saugella Monza dom 7/3 ore 17.00Il Bisonte Firenze-Banca Valsabbina Millenium Brescia dom 7/3 ore 17.30 LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work non si ferma più: anche Novara deve capitolare

    Di Alessandro Garotta
    Prosegue il momento magico della Unet E-Work Busto Arsizio, che nel posticipo dell’ultima giornata di regular season passa anche sul campo dell’Igor Gorgonzola Novara in quattro set. Un risultato – il tredicesimo utile consecutivo tra campionato e Champions League – che permette alle bustocche di portarsi a meno 2 dal quinto posto occupato da Chieri, con un recupero ancora a disposizione per superare le piemontesi.
    Prova di maturità importante per le Farfalle, che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale, con la squadra sempre sul pezzo e convinta dei propri mezzi. La correlazione muro-difesa (10 stampate vincenti) e l’attacco (46% di efficienza nel fondamentale) sono i grimaldelli con cui la UYBA apre la cassaforte novarese.
    Al resto pensano la capacità della squadra di saper giocare e tenere botta anche se in svantaggio, e i 26 punti di un’ottima Alexa Gray (52% in attacco e 3 muri per il martello canadese). Sugli scudi anche Alessia Gennari e Camilla Mingardi che, quando serve trovare la giocata vincente, raramente sbagliano: 13 punti a referto per la schiacciatrice (MVP del match) e 19 quelli dell’opposta.
    Dall’altra parte, mastica amaro Novara che se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le igorine tengono botta grazie alle qualità di Caterina Bosetti (15 punti, 4 muri e il 72% di ricezione positiva) e Haleigh Washington (15 punti con il 79% in fase offensiva), riuscendo spesso a risolvere situazioni complicate su palla alta, ma non trovando continuità al servizio (7 errori a fronte di soli 3 ace). Resta la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista nella post-season.
    I SESTETTI – Coach Lavarini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, con Sansonna libero. Musso risponde con la diagonale Poulter-Mingardi, Gennari e Gray in banda, Olivotto e Stevanovic centrali e Leonardi nel ruolo di libero.
    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Bosetti dà il via alle ostilità, ma la risposta della UYBA non si lascia attendere (3-3). Le padrone di casa provano a prendere le redini del match spingendo al servizio e sfruttando gli attacchi delle bocche da fuoco (7-5); Busto rimane in scia con Gennari (9-9) e mette la freccia con una stampata vincente di Olivotto (10-11).
    Novara rimette la testa avanti con Herbots (14-13), ma non riesce ad allungare e le Farfalle trovano il controsorpasso con un parziale di 0-3, che obbliga coach Lavarini a richiamare le sue (15-18). Tuttavia, dopo l’interruzione di gioco, l’inerzia resta favorevole alle ospiti che scappano a più 5 con gli attacchi vincenti di Gray (17-22). Nel finale c’è spazio per un tentativo di rimonta di Novara, con Washington che firma il muro-punto del 22-23, ma il set se lo aggiudica la formazione bustocca (23-25).
    2° SET – La seconda frazione vede la Igor subito pronta ad aggredire le avversarie, portandosi sul più 3 grazie all’ace di Hancock e ai primi tempi di Chirichella (5-2). La UYBA pareggia subito i conti (6-6), ma torna presto a inseguire: sulla freeball vincente di Bosetti, coach Musso ricorre al timeout (11-8). In uscita dalla pausa, le igorine continuano a spingere e scappano sul più 5 (13-8). Mingardi ferma l’emorragia di punti, poi Olivotto mette a segno il muro del meno 3 (14-11), ma Herbots ristabilisce immediatamente le distanze (17-12).
    Il tecnico di Busto decide quindi di chiamare un altro timeout e le Farfalle accorciano le distanze con un parziale di 0-3 (17-15). Novara non riesce a ritrovare il filo del gioco: Mingardi firma l’ace del pareggio, poi è di Stevanovic la fast del sorpasso (18-19): Lavarini corre ai ripari con un timeout. Al rientro dall’interruzione di gioco, Bosetti riporta il risultato in parità (21-21). È la stessa schiacciatrice azzurra a regalare alle avversarie il punto del 21-23, e alla fine la mano di Gray non trema e la canadese realizza il 22-25 con cui si chiude la frazione.
    3° SET – Busto Arsizio parte con il piede giusto andando subito sul più 3 con Gray (2-5), ma la Igor non ci sta e risponde con un parziale di 4-0 (6-5). Il set è equilibrato, ma l’errore di Olivotto aiuta le padrone di casa nel loro tentativo di fuga (11-8) e così coach Musso decide di fermare il gioco con un timeout. Mingardi suona la carica con un maniout vincente, anche se Novara non si lascia intimorire e Smarzek mette a terra l’attacco del più 5 (16-11).
    La panchina bustocca chiama un altro timeout, ma l’inerzia non cambia ed è Washington a ritoccare il massimo vantaggio della sua squadra (20-13). Gray trova un pallonetto vincente, ma Novara continua a macinare punti e difende l’ampio margine con Herbots e Bosetti (22-15). Nel finale c’è la reazione della UYBA che accorcia le distanze con un parziale di 0-4 (23-19); tuttavia, dopo il timeout di Lavarini, le azzurre non hanno problemi a portare a casa il set (25-19).
    4° SET – Partenza sprint di Novara che si porta subito in vantaggio con un parziale di 5-1. La risposta di Gray e Mingardi non si lascia attendere, e in un attimo Busto riporta il punteggio in parità (6-6). Dopo l’interruzione chiamata da coach Lavarini, le Farfalle mettono il musetto avanti grazie all’ace di Olivotto (7-9). Smarzek prova a scuotere le sue, ma è Mingardi a salire in cattedra e firmare il punto del più 3 con una parallela su cui Sansonna non può nulla (9-12). Dopo essere stata stampata da Poulter, Herbots lascia spazio a Populini: la schiacciatrice azzurra è subito protagonista con una diagonale stretta vincente, poi Washington firma il break del meno 2 (13-15).
    Dopo un nuovo tentativo di allungo della UYBA (13-17), Lavarini si gioca anche le carte Daalderop, Battistoni e Zanette: è proprio quest’ultima a firmare il maniout che vale il 16-18, che obbliga coach Musso a richiamare le sue. L’ace di Mingardi ristabilisce immediatamente le distanze, poi le Farfalle allungano con un muro di Poulter (16-21). Nonostante i cambi e un nuovo timeout di Lavarini, la frazione rimane saldamente nelle mani di Busto Arsizio, che chiude la contesa senza troppi problemi (17-25).
    Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (23-25, 22-25, 25-19, 17-25)Igor Gorgonzola Novara: Hancock 5, Bosetti 16, Chirichella 10, Smarzek 11, Herbots 14, Washington 15, Sansonna (L), Zanette 1, Populini 1, Daalderop 1, Battistoni. Non entrate: Taje’, Napodano (L), Bonifacio. All. Lavarini.Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 13, Stevanovic 9, Poulter 4, Gray 26, Olivotto 8, Mingardi 19, Leonardi (L), Piccinini, Escamilla. Non entrate: Bulovic, Bonelli, Cucco (L), Herrera Blanco. All. Musso.Arbitri: Vagni, Brancati.Note: Durata set: 27′, 26′, 24′, 26′; Tot: 103′. Novara: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 46%, ricezione 63%-33%, muri 10, errori 6. Busto Arsizio: battute vincenti 4, battute sbagliate 3, attacco 46%, ricezione 42%-20%, muri 10, errori 9. LEGGI TUTTO

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    Chieri fa la voce grossa ma l’Imoco chiude la regular da imbattuta

    Di Redazione
    Ultima di Regular Season stasera a Chieri per un’Imoco Volley che entra nella storia coronando un fantastico “en plein”, 24 vittorie in 24 partite di Regular Season, tutte da tre punti. Un primo platonico, ma significativo traguardo di una stagione che ora entrerà nel vivo con Champions League, Coppa Italia e Play Off, i momenti chiave che assegneranno i trofei che contano. Ci è voluta una squadra da battaglia per risolvere l’ultima pratica, quella della Reale Mutua che ha tenuto sulla corda De Gennaro e compagne per tutti i quattro set. Stasera rientro immediato a Conegliano per tirare un po’ il fiato in vista della partita di ritorno di Champions League con la Savino del Bene Scandicci mercoledì al Palaverde, in palio la semifinale dopo la sofferta vittoria di qualche giorno fa in Toscana. In seguito spazio alla Coppa Italia, quarti di finale in gara secca il 10 marzo in casa con l’Unet Busto Arsizio, Final Four per la vincente a Rimini il 13 e 14 marzo. Inizio dei Play Off scudetto con le Pantere testa di serie numero 1 in programma la settimana successivo.
    Al PalaFenera coach Santarelli tiene a riposo Folie dopo la battaglia di cinque set in Champions, mentre bisognerà attendere ancora un po’ per il rientro di Sarah Fahr schierata come secondo libero. In campo Gennari-Gicquel, De Kruijf-Butigan, Adams-Omoruyi, libero De Gennaro.A inizio partita Giulia Gennari si affida al braccio pesante di Gicquel e Omoruyi che rispondono bene, poi il pallonetto di Adams firma il vantaggio 5-6. Bosio però ispira Mazzaro al centro e si resta in equilibrio fino all’ace di Lucille Gicquel per il +2 (6-8). Grobelna e compagne però rientrano e sorpassano (11-10) aiutate anche da una serie di invasioni a rete gialloblù. Gicquel però è molto carica e Conegliano torna avanti 11-12. Chieri combatte con Grobelna e Mazzaro, ma l’Imoco ha un’Adams essenziale in ricezione e in attacco e una Gicquel ispiratissima dagli assist di Gennari. 15-18. De Kruijf, centellinata, sigla il 17-20, ma seguono una serie di errori (6 nel set) che danno fiducia alla squadra di casa, che poi si esalta con Mazzaro, muro e attacco e arriva un break 5-0 delle piemontesi. 22-20. Ci pensa Loveth Omoruyi a pareggiare con attacco e l’ace che inaugura un finale thrilling De Kruijf mura, Mazzaro replica: 23-23. Il set ball lo ottiene Adams (4 punti nel set) con un pallonetto, poi Gicquel (ottimo lo score del suo primo set: 8 punti, 67% in attacco) con un muro tutta grinta chiude 23-25 dopo una lotta serrata.
    Nel secondo set è l’asse Gennari-Gicquel a tenere a bada le avversarie, con la francese in versione-killer anche a muro, ben coadiuvata da Loveth Omoruyi che si conferma attaccante di razza: 6-8. Le piemontesi però si confermano squadra di rango, Bosio trova il braccio veloce di Mazzaro puntuale al centro, poi Villani con carattere riporta avanti Chieri 11-10. Replica Omoruyi da seconda linea e Conegliano prende un minibreak (13-15), ma non basta. Il ritmo è poco fluido, le Pantere sono ancora preda di qualche imprecisione in battuta e sotto rete che non permette la fuga. Anche la Reale Mutua sbaglia molto e si resta con le due squadre a stretto contatto: 18-18. Sul 18-19 entrano i “rincalzi” di lusso Wolosz ed Egonu per il doppio cambio, ma Chieri combatte in difesa con l’ex De Bortoli e il punto di Villani, sche precede l’ennesima invasione delle Pantere, distrazioni che vengono punite per il -3 (22-19). “Bibi” Butigan mura, poi la centrale croata risponde a Grobelna per l’illusorio 2-, ma continuano gli errori al servizio: 24-21. Esce Perinelli, da poco in campo, per un problema al ginocchio destro. Ma la Reale Mutua non si scoraggia, Conegliano annulla un solo set point con Omoruyi (5 punti nel set), ma il gran finale di Grobelna regala il 25-22 alle padrone di casa che pareggiano il conto e come all’andata strappano almeno un set alla capolista.
    Il terzo set inizia con grande equilibrio, prova a romperlo Robin De Kruijf con il muro (4-6). L’Imoco continua a spingere, il muro-difesa sale di tono, così come il servizio, e le Pantere viaggiano spedite con le rasoiate di Mckenzie Adams e una Gicquel efficace anche a muro oltre che nei colpi da seconda linea: 5-9. Anche Gennari colpisce di prima intenzione, ma Bosio tiene vivo l’attacco di Chieri innescando Villani che riporta sotto le padrone di casa (10-12), sempre combattive e alla caccia di punti per conservare il quarto posto. Le Pantere giocano con grande applicazione, ordinate ed efficaci in difesa, trovano a muro i punti per allungare +5 (12-17). Chieri però non molla mai e nelle fasi finali del set è ancora minacciosa (17-20). Ci pensa Moki De Gennaro, ricezione perfetta, poi difesa da antologia, la ringrazia Omoruyi che va due volte a segno per il +5 (17-22). Grobelna non si arrende, Chieri brava e scaltra ad approfittare delle sbavature gialloblù è di nuovo minacciosa nelle curve finali. Adams spara out due palloni e le piemontesi tornano a -1, poi Frantti pareggia 23-23 chiudendo un break 6-1. Tutto da rifare dopo il doppio time out di coach Santarelli. Al rientro Mckenzie Adams si riscatta con il 23-24, poi con cinismo le Pantere gestiscono alla grande il punto finale chiudendo 23-25 grazie alla difesa e alla botta di Gicquel.
    Il quarto set vede subito la mini fuga di Chieri (4-1), ma Gicquel (24 punti alla fine con 5 muri e il 47% in attacco) e Adams cominciano a macinare punti per un pronto recupero (5-4). De Gennaro ancora una volta suona la carica coprendo tutto il campo, e le Pantere pareggiano con Omoruyi, poi Gicquel spara l’ace del +1 (5-6). La Reale Mutua non cala il suo ritmo, Frantti colpisce, ma un’ottima Loveth Omoruyi (16 punti,  con il 48% in attacco) risponde colpo su colpo (9-9). Sull’11-11 ingresso in battuta di Katia Eckl, classe 2003, che piazza addirittura l’ace del +1 (11-12). Per il prodotto del vivaio di Imoco Volley Pool Piave San Donà è il primo punti in Serie A.  Ma un’altra volta Chieri con orgoglio e un gioco molto veloce risale a +3 (15-12). Un muro di Butigan, un paio di difese della condottiera De Gennaro, capace di recuperi incredibili che propiziano due bei punti di Omoruyi, ed è di nuovo parità, 15-15. L’Imoco però non è continua, Villani (18 punti e 5 muri) e  Grobelna (16 e 3 muri) firmano un altro allungo 17-15. Time out di coach Santarelli. Sul 18-16 entrano Egonu e Wolosz, ma c’è un altro errore, poi Mazzaro va a segno e Chieri vola a +4 (20-16). Entrano anche Hill e Sylla. L’Imoco spinge guidata da De Gennaro: attacco di Egonu e bel muro di De Kruijf, ma Villani replica e va a segno per il 21-18. Nel finale le padrone di casa non resistono al bombardamento di Egonu e Conegliano con grinta pareggia 22-22 dopo un ace velenoso di Kim Hill. Tocca a Sylla chiudere il 22-23, ma la Reale Mutua pareggia. Paola Egonu su un assist perfetto di Wolosz colpisce forte per il 23-24, ma Frantti con coraggio annulla il match point. 24-24. Chieri ne annulla altre tre, Paola Egonu (10 punti in pochi minuti, ancora una volta decisiva con un 10/11 in attacco da fantascienza) continua a martellare, ma Mazzaro annulla anche il quarto. Al settimo tentativo, un’Imoco che nell’ultima settimana ha imparato a soffrire dopo tante partite “veloci”, trova il successo grazie a una palla di Grobelna fuori di un soffio. 29-31 e si sprecano gli abbracci tra squadra e staff per un’altra impresa portata a termine da questo fantastico gruppo, capace oggi di chiudere la Regular Season a punteggio pienissimo dopo una “perfect season” che entrerà nella storia, fatta di 24 vittorie da tre punti in 24 partite.Dopo la 51° vittoria consecutiva, una delle più sofferte, si pensa alla Champions per il ritorno dei Quarti di Finale mercoledì al Palaverde. Sarà un’altra bella battaglia contro Scandicci che si potrà seguire mercoledì sera su Rai Sport e Sky Sport1.
    REALE MUTUA FENERA CHIERI – IMOCO VOLLEY 1-3 (23-25,25-22, 29-31)REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 11, Grobelna 14, Villani 17, Alhassan 7, Bosio 2, Frantti 9, De Bortoli (L), Laak, Gibertini, Zambelli, Mayer, Perinelli. Non entrate: Meijers, Fini (L). All. Bregoli.IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: De Kruijf 6, Gicquel 23, Adams 11, Butigan 4, Gennari 2, Omoruyi 16, De Gennaro (L), Egonu 10, Sylla 1, Hill 1, Eckl 1, Caravello, Wolosz. Non entrate: Fahr (L). All. Santarelli.ARBITRI: Simbari, Sobrero. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 28′, 35′; Tot: 117′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore lotta, ma Cuneo strappa la vittoria dopo cinque set

    Di Redazione
    La Bosca S. Bernardo Cuneo trova, dopo più di due ore di gioco, la vittoria casalinga contro la Vbc èpiù Casalmaggiore. La cronaca del match.
    Primo set. E’ Bici ad aprire l’incontro in parallela, Bajema in diagonale poi pareggia i conti, 1-1. Gran palleggio di Melandri che imbecca bene Montibeller e fa 2-1, Bajema poi allunga. Bomba in parallelo di Montibeller e non ce n’è per nessuno, 4-2. Casalmaggiore spinge e Bajema indovina ancora la diagonale giusta, 7-3. Cuneo infila un parziale di 4-0 ma Kosareva spezza il ritmo, 8-7. Ace fortunoso ma efficace di Capitan Stufi che allunga, 9-7. Gran primo tempo di Melandri che lascia impietrita la difesa, 10-8, il monster block poi della giocatrice di Lugo allunga. Rosamaria trova il muro del 14-10 e costringe coach Pistola al primo time out. Fast di Stufi che fende il campo e fa 16-13. Marinho prova il colpo di seconda ma non è fortunata, 15-16 e time out Vbc Èpiù Casalmaggiore. Cuneo pareggia ma Kosareva riporta avanti le sue, 17-16. Il muro di Candi completa il 4-0 di Cuneo e costringe coach Parisi al time out, 20-17 Bosca. Si torna in campo ed è la diago di Kosareva a finire a terra, 18-20, Rosamaria in parallela poi accorcia nuovamente. Ci pensa Kosareva con una palla morbida a pareggiare i conti, 20-20. Grandissimi recuperi di Maggipinto e Sirressi e Montibeller finalizza, stavolta il break di 4-0 è per Casalmaggiore e, con la Vbc sul 21-20, coach Pistola chiama time out. Si torna in campo la fast di Candi è out, 22-20. Bomba di Rosamaria e Casalmaggiore va sul 23-21. Ottimo recupero di Sirressi e Bajema finalizza, 24-21. E’ out la battuta di Turco e Casalmaggiore chiude 25-23. Top scorer: Bici 8, Montibeller 6
    Secondo set. Stavolta è Kosareva ad aprire le danze, 1-0, la palla out di Ungureanu poi manda le rosa sul 2-0. Grande primo tempo di Melandri che manda le sue sul 3-1. Bajema costringe ad una difficile difesa Signorile e fa 4-1. Super salvataggio di Marinho e Bajema finalizza, 6-2 e time out Cuneo. Monster block di Bajema su Bici ed è 7-4. Marinho sfrutta il centrale avversario dietro di lei e la costringe all’errore, 8-6, la palletta di Kosareva poi allunga, 9-6. Le padrone di casa si portano sul 10-9 sfruttando il buon turno di battuta di Bici e coach Parisi chiama time out. Giovannini manda out il suo tentativo ed interrompe il trend positivo, 10-11. Viene fischiata una doppia a Marinho e, sul 15-11 per Cuneo, coach Parisi chiama time out. Sul 18-11 coach Parisi, dopo aver inserito Vanzurova per Bajema in rice, inserisce Bonciani in regia. Buona la parallela di Rosamaria che spezza il ritmo, 12-19, capitan Stufi poi, nella “penombra” dato lo spegnimento di alcune luci, mura Zakchaiou, e accorcia 13-19. Vanzurova trova il suo primo punto con un tocco morbido, 14-20. Ace di Vanzurova che trova la linea laterale, 16-22, Kosareva poi in recupero sigla il 17-22 e costringe coach Pistola al time out. Altro tocco morbido ed efficace di Vanzurova, 18-23. Giovannini ci prova ma Melandri è ben appostata, muro e 19-23. Cuneo chiude 25-19. Top scorer: Candi 6, Vanzurova, Bajema e Kosareva 3. 
    Terzo set. Si riaccendono tutte le luci, Ciarrocchi dentro per Stufi, Montibeller si sposta in 4 e Vanzurova in 2, ed è Melandri ad aprire in primo tempo, 1-0, Ungureanu poi pareggia i conti, 1-1. Vanzurova passa sopra il muro e trova il 3-3. Ungureanu trova un ace ma ci pensa Vanzurova a tenere le sue attaccate alle avversarie, 4-5, ed è Ciarrocchi a trovare la parità. E’ ancora la centrale viterbese a trovare la parità in primo tempo, l’ace di Vanzurova poi manda avanti Casalmaggiore, 7-6. Gran muro di Ciarrocchi, 8-6 e coach Pistola non può che chiamare time out. Parallela a tutto braccio di Kosareva, 9-8. Diagonale ancora di Kosareva e Casalmaggiore si porta sul 10-9, Ungureanu però pareggia i conti. Montibeller spezza il trend positivo delle avversarie e fa 12-13. Mani out di Vanzurova che manda Montibeller in battuta sul 13-14, l’errore di Ungureanu poi pareggia i conti. Le padrone di casa si portano sul 17-14 e coach Parisi deve chiamare time out. Altro ace di Vanzurova che manda le sue sul 16-18. Bici trova l’ace del 20-16 e coach Parisi chiama time out. Casalmaggiore si porta sotto ma la doppia fischiata a Bonciani fa 22-20 per Cuneo, ma Montibeller accorcia. Gran ace di Kosareva e 22-22, time out per Cuneo. Rosamaria riacciuffa subito la parità, 23-23. Dopo diversi minuti di pausa per un problema al computer del segna punti, con alcune luci del palazzetto ancora spente, Rosamaria fa 25-25. Si lotta sull’equilibrio, Kosareva chiude lo scambio e fa 26-26. Palla morbida di Kosareva e si ritorna in parità, 27-27. Melandri mette a terra il suo primo tempo, 28-28. Bel mani out di Rosamaria, 29-29. Zakchaiou chiude 32-20. Top scorer: Bici 8, Montibeller 7
    Quarto set. Ungureanu spara fuori il suo tentativo e manda avanti Casalmaggiore, il muro di Kosareva su Candi poi allunga 2-0, Melandri poi ribadisce ancora a muro, 3-0. Marinho trova un ace toccando la rete e fa 5-2. Montibeller trova la diagonale giusta e fa 6-5 e poi allunga in parallela. Cuneo passa in vantaggio ma Vanzurova sfrutta il suo mani out, 8-8. Palla all’indietro per Montibeller e 10 pari. Bomba di Rosamaria che porta avanti le sue, 12-11. Che cannonata Bajmea! Diagonale della schiacciatrice americana ed è 13-11, Montibeller poi allunga, 14-11 e time out per coach Pistola. Si torna in campo e il muro di Bajema è ben appostato, 15-11, l’invasione fischiata alle padrone di casa costringe coach Pistola ad un altro time out, 16-11 Vbc. Altro colpo a tutto braccio di Bajema che fende il campo e fa 18-12, la schiacciatrice americana poi piazza il muro e non si passa, 19-12. Gran diagonale di Montibeller e Casalmaggiore si porta sul 20-13. Vanzurova sfrutta ancora il piano di rimbalzo del muro piemontese e fa 22-14. La battuta di Stijepic regala il set point a Casalmaggiore, 24-16, e l’ace di Vanzurova chiude 25-16. Top scorer: Ungureanu 4, Montibeller 7.
    Tie Break. Bici sigla il primo attacco, ma Montibeller pareggia subito i conti, 1-1. Muro di Zakchaiou e Cuneo si porta sul 3-1, ed è Melandri ad accorciare in primo tempo, 2-3. Spingono le padrone di casa, si portano sul 7-4 e coach Parisi è costretto al time out. Giovannini manda tutti al cambio campo sull’8-4 per Cuneo. Si comincia con un punto di Montibeller, 5-8. Bajema vede il varco giusto e fa 6-9. Viene fischiata un’invasione alle piemontesi, 7-9 e la panchina della Bosca chiama time out. Rosamaria vede le mani del muro e le sfrutta, 9-11. Montibeller usa tutto il suo braccio e costringe la difesa a mandare il pallone in tribuna, 10-12. Zakchaiou in primo tempo sigla il 13-10, time out per coach Parisi. Si torna in campo e Bici non passa attraverso il muro di Ciarrocchi che stampa il pallone a terra, 11-13. Il muro di Candi chiude 15-11. 
    MVP: Erblira Bici
    BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – VBC ÈPIÙ CASALMAGGIORE 3-2 (23-25 / 25-19 / 32 – 30 / 16-25 / 15-11)
    Cuneo: Signorile (K), Bici 25, Candi 17, Zakchaiou 14, Ungureanu 17, Giovannini 17, Zannoni (L), Turco, Stijepic 1, Gay. Non entrate: Battistino, Fava. All. Pistola-Petruzzelli
    Vbc: Marinho 2, Montibeller 26, Stufi (K) 5, Melandri 12, Bajema 12, Kosareva 13, Sirressi (L), Maggipinto, Ciarrocchi 3, Vanzurova 12, Bonciani. All. Parisi-Piazzese. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia conquista il Mandela Forum e trova l’accesso matematico ai Play off

    Di Redazione
    Una Bartoccini Fortinfissi Perugia decisamente più motivata de Il Bisonte Firenze si impone per 1-3 al Mandela Forum e conquista la matematica salvezza. La maggior fame della squadra di coach Mazzanti, che aveva bisogno di almeno due punti per staccare definitivamente Brescia, si è vista fin dai primi scambi, e non si è placata neanche alla fine del terzo set, quando la notizia del ko delle bresciane a Monza ha fatto esplodere la gioia al cambio campo: dal canto loro le bisontine rimangono ferme a 22 punti, e adesso avranno solo il recupero proprio contro la già retrocessa Brescia per provare a migliorare la loro posizione.
    Coach Mencarelli schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Ogoms e Alberti al centro e Panetoni libero, mentre Mazzanti risponde con Di Iulio in palleggio, Ortolani opposto, Havelková e Angeloni schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero.
    La trascinatrice de Il Bisonte all’inizio è capitan Alberti (100% in attacco nel primo set con cinque punti totali), con due primi tempi per il 4-4, poi Angeloni e Koolhas creano il primo break (4-7), ma la partita rimane punto a punto e Nwakalor riporta sotto Firenze (11-12): Perugia torna sul + 3, la reazione di Nwakalor e Guerra ricrea la parità (15-15) e costringe Mazzanti al primo time out, ma Ortolani ricrea il + 2 (15-17), e quando Havelkova trova l’ace del 16-19 è Mencarelli a fermare tutto. Al rientro l’attacco e il muro di Van Gestel valgono il 18-19, poi però arrivano due muroni della Bartoccini e sul 18-21 Mencarelli spende il suo secondo time out: Ortolani firma il + 4 (18-22), Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi e quando Enweonwu mette giù il 21-23 è Mazzanti a volerci parlare su, con Angeloni che al rientro procura tre set point (21-24) e l’errore di Enweonwu che sul secondo vale il 22-25.
    Nel secondo set Il Bisonte prova a reagire con Van Gestel e Alberti (4-2), ma Perugia ribalta in fretta con uno 0-4 firmato Havelkova, Ortolani e Aelbrecht (muro) per il 6-8 che costringe subito Mencarelli al time out: Havelkova trova il muro del + 3 (6-9), sull’8-11 entra Lazic per Guerra ma il livello delle ospiti in seconda linea è altissimo e permette a Di Iulio di variare sempre il gioco, con il pallonetto di Ortolani che vale il 9-14 e il secondo time out di Mencarelli. La Bartoccini continua a spingere, sull’11-18 Mencarelli prova il doppio cambio, ma le bisontine non riescono mai ad entrare in partita e Ortolani può chiudere comodamente sul 16-25.
    Il Bisonte non vuole mollare e sotto il traino di capitan Alberti e di Cambi sale sul 6-3, poi con una carica mai vista nei primi due set allunga ancora col muro di Ogoms (9-5) e Mazzanti è costretto a chiamare time out: sul 10-6 Nwakalor accusa un fastidio al tendine d’Achille nel recuperare un pallone ed entra Enweonwu al suo posto, sull’11-7 invece è Mazzanti a cambiare con Carcaces per Angeloni, e proprio la cubana da il la al tentativo di rimonta, con Koolhas che firma il 14-12. Capitan Alberti dà ancora la carica con il muro del 15-12, Enweonwu firma il 16-12, e sull’errore di Perugia (17-12) Mazzanti si gioca il secondo time out: Firenze riesce a controllare, altri due muri di Alberti valgono il 23-16, poi la Bartoccini inscena una rimonta e sul 23-20 Mencarelli ferma tutto, con Enweonwu che al rientro procura quattro set point e l’errore di Carcaces che sul secondo certifica il 25-21.
    Nel quarto rimangono in campo Enweonwu da una parte (con Nwakalor tenuta precauzionalmente a riposo fino a fine partita) e Carcaces dall’altra, e il primo allungo è di Perugia con due attacchi di Havelkova (5-8): Mencarelli chiama time out, Il Bisonte rientra subito con Enweonwu (8-8) ma le ospiti scappano di nuovo con Ortolani e il muro di Havelkova (8-12) e Mencarelli cambia in regia con Hashimoto per Cambi, inserendo poi anche Lazic per Guerra. È ancora Ortolani ad allungare con due attacchi e un ace (11-18), Mencarelli prova a fermare nuovamente il gioco e Alberti (15 punti col 71% in attacco e 5 muri) è l’ultima ad arrendersi (16-22), ma il gap è troppo ampio e alla fine è proprio la MVP Ortolani (25 punti col 58% in attacco) a chiudere con il pallonetto del 19-25.
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Abbiamo pagato la loro grande esperienza, sono tutte giocatrici che hanno fatto campionati di altissimo livello: è un sestetto blasonato e c’è da chiedersi perchè si sia salvato solo stasera e non prima. Noi abbiamo provato a fare qualcosa però ci sono mancate alcune delle sicurezze costruite ultimamente e questo ci ha reso sguarniti soprattutto a muro-difesa, non riuscendo a ricostruire nel modo giusto e non facendo con continuità le scelte corrette. Rimane un po’ di rammarico perchè ci proviamo, facciamo di tutto ma poi qualcosa ci sfugge di poco e questo non ripaga le fatiche che stiamo facendo: in questo periodo ci stiamo allenando molto bene e sarebbe bello che riuscissimo a toglierci anche qualche soddisfazione”.
    Serena Ortolani: “Siamo partite decise, volevamo ottenere questa vittoria sia per la classifica sia per la squadra, è stato spettacolare, abbiamo dimostrato che se vogliamo qualcosa, possiamo riuscire ad ottenerlo, mettendo in campo un altro spirito ed un altro carattere. Abbiamo avuto un anno molto difficile ed arrivare così con la proverbiale acqua alla gola è sempre difficile”. – La chiave di volta. – “Abbiamo mostrato il carattere e siamo state brave nel muro-difesa, questo ci ha consentito di avere la meglio, soprattutto nel quarto set“.
    Il Bisonte Firenze-Bartoccini Fortinfissi Perugia 1-3 (22-25, 16-25, 25-21, 19-25)
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 12, Cambi 3, Lazic 1, Lapini ne, Van Gestel 10, Alberti 15, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 3, Kone ne, Nwakalor 8, Acciarri ne, Venturi (L2) ne, Ogoms 8. All. Mencarelli.BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Casillo ne, Carcaces 9, Rumori ne, Agrifoglio, Scarabottini (L2) ne, Cecchetto (L1), Di Iulio 3, Mlinar, Koolhaas 10, Ortolani 25, Angeloni 8, Havelková 16, Aelbrecht 8. All. Mazzanti.
    Arbitri: Caretti – Cavalieri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saugella vince tra le mura amiche: Brescia condannata alla retrocessione

    Di Redazione
    Si chiude con una bella vittoria per 3-1 il cammino casalingo della Saugella Monza nella stagione regolare della Serie A1 femminile 2020-2021. Nella tredicesima e ultima giornata di ritorno, le rosablù, già sicure del terzo posto in classifica e con una gara ancora da recuperare, fissata domenica prossima a Scandicci, si impongono sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, regolando la squadra di Micoli dopo quasi due ore di gioco. Gaspari tiene a riposo Orthmann, affidandosi però al suo sestetto titolare. Nonostante ciò, è Brescia a fare la voce grossa nel prologo di match, determinata a cercare una sorriso per tenere viva la fiamma della salvezza. Le monzesi, però, salgono d’intensità con il passare degli scambi, costruendo un buon vantaggio con le accelerazioni di Van Hecke e Begic, ben servite dall’ispirata Orro. Nonostante una reazione veemente delle ospiti con Veglia in battuta (3 ace finali per lei), Monza archivia sia primo che terzo gioco. Nel secondo esce fuori l’orgoglio delle bresciane, trainate da Jasper e dal buon ingresso di Angelina per provare a risalire la china. La conquista del parziale, però, non basta alle ospiti per provare a raggiungere il tie-break, perchè Monza, con gli ingressi di Davyskiba, Obossa e Squarcini, scappa sul 20-15 del quarto e successivamente chiude 25-22 la resa dei conti spegnendo una generosa risalita bresciana, ininfluente per riaprire il match. Diciottesimo centro stagionale per la prima squadra femminile del Vero Volley, undicesimo casalingo su dodici uscite. Ora c’è la semifinale di ritorno della CEV Cup martedì in Serbia per provare a staccare il pass per la finalissima. Per Brescia, nonostante la Millenium abbia offerto buoni spunti a tratti contro le forti avversarie, sicuramente molto più quotate, la grande prova di Jasper in attacco (18 punti finali) e dell’entrante Angelina non bastano per evitare la sconfitta e, la vittoria di Perugia a Firenze, l’amara retrocessione.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAnna Danesi (Saugella Monza): “Continuiamo a dimostrare che a casa nostra si fa fatica a vincere. Non è stata una partita bellissima: non siamo partite al massimo con la testa complice la consapevolezza che il terzo posto fosse già certo. Mettere la concentrazione era più difficile del solito, ma alla fine l’abbiamo portata a casa e questo è quello che conta. Con la battuta che abbiamo, spostando il palleggiatore da rete, agevoliamo il muro-difesa che è uno dei nostri fondamentali migliori che anche stasera è andato bene. Ora andiamo in Serbia per vincere questa gara importante: domani viaggeremo e poi metteremo la testa sul match di martedì”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari sceglie Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi ed Heyrman centrali, Meijners e Begic in banda, Parrocchiale libero. Micoli risponde con Bechis-Nicoletti, Veglia e Berti al centro, Jasper e Cvetnic schiacciatrici, Parlangeli libero. Break Brescia con Nicoletti e Veglia (ace), 4-1. Le ospiti continuano a martellare bene con Jasper, due giocate consecutive, scappando sul 7-3. Con pazienza le monzesi si riavvicinano: Van Hecke si fa sentire dai nove metri, Meijners la imita bene in attacco ed Heyrman mura Nicoletti, 10-9. La giocata d’astuzia di Orro porta le rosablù avanti, 11-10 ed è time-out Brescia. Meijners e Begic fanno sentire la loro presenza offensiva, spingendo la Saugella sul 18-13 e costringendo Micoli a chiamare la pausa. Danesi va a bersaglio dal centro ma poi sbaglia in battuta (19-15), le bresciane non approfittano dei rari errori delle padrone di casa per costruirsi dei break, e così Monza continua a schiacciare sul pedale dell’acceleratore, 20-16. Entrano anche Carraro e Obossa per Orro e Van Hecke, poi arrivano due ace di Veglia e riportare le ospiti a contatto, 22-20, e Gaspari chiama a raccolta le sue. Arrivano altre due battute vincenti di Veglia a pareggiare i conti (22-22), poi errore di Cvetnic e muro di Nicoletti su Jasper a valere il 24-22 Monza. L’errore di Nicoletti dai nove metri vale il 25-23 Saugella.
    SECONDO SETSestetti iniziali in campo. Brescia guadagna subito un buon vantaggio nel prologo, spingendo con Nicoletti in attacco e la solita Veglia dai nove metri, 7-3. Dopo il time-out di Gaspari, le rosablù risalgono gradualmente fino al pari con Van Hecke, Begic (due fiammate di fila) e Meijners (ace), 7-7. Punto a punto fino all’11-11, poi le giocate di Angelina, entrata per Cvetnic, a portare di nuovo avanti le ospiti, 13-12. E’ sempre l’equilibrio però a fare da padrone, con Monza che non lascia scappare Brescia grazie alle buone giocate centrali di Heyrman e Danesi, 14-14. Con Veglia in battuta però, Monza subisce un break di tre punti 18-15 e Gaspari chiama time-out. Dentro Davyskiba per Meijners tra le fila monzesi: la bielorussa va subito a segno, 18-16. Pallonetto vincente di Begic a tenere in corsa la Saugella, 20-18, ma ospiti sempre avanti grazie a qualche sbavatura rosablù, 22-18. Il muro di Obossa su Angelina vale il meno due Monza e costringe Micoli a fermare il gioco. Errore di Obossa dopo l’attacco vincente di Angelina e Brescia vince il secondo gioco, 25-20.
    TERZO SETGaspari tiene in campo Davyskiba per Meijners, confermando le restanti atlete. Break Saugella Monza guidato proprio dalla bielorussa e da Van Hecke, 4-0 e Micoli chiama time-out. Alla ripresa del gioco errore di Brescia, pallonetto di Van Hecke e Monza scappa 6-0, con Bechis che lascia il posto Bridi nelle file ospiti in regia. Le ospiti soffrono i servizi della Saugella, 8-1, brava a spingere forte con Davyskiba ed Heyrman, 11-4. Monza viaggia sul velluto con le invenzioni di Orro in regia ed i muri di Danesi: 15-6 e Micoli chiama a raccolta le sue. Quattro muri delle ospiti, sul buon turno in battuta della solita Veglia, coincidono con il meno cinque Brescia, 15-10, e Gaspari chiama a raccolta le sue. Van Hecke dal lato, tre fiammate di Davyskiba ed il muro di Heyrman su Angelina riportano però Monza avanti, 21-13. Finale tutto delle padrone di casa, capaci di chiudere il parziale 25-13 grazie all’ottimo turno dai nove metri di Carraro.
    QUARTO SETLa Saugella si ripresenta in campo con Obossa per Van Hecke, schierando poi lo stesso sestetto del set precedente, Brescia ripropone le solite sei. Parte in quarta la squadra di casa con Obossa (muro a attacco vincente) e una sbavatura delle ospiti a valere il 4-0 e Micoli ferma il gioco. Entra Squarcini per Heyrman: la centrale si fa subito vedere sia in attacco che al servizio (un ace per lei), 11-5. Jasper tenta di riaprire la gara, 12-6, ma le monzesi non calano d’intensità, andando a bersaglio con Begic e Danesi, ben servite dalla neo entrata Carraro: 15-6 e Micoli chiama time-out. Il vantaggio conquistato a metà del gioco permette alle monzesi di giocare con maggiore serenità, scappando sul 20-10 con Davyskiba. Muro di Nicoletti su Begic, sull’ottimo turno in battuta di Veglia, brava poi a giocare bene sulle mani del muro di Monza e a riportare, insieme a Jasper, le sue al meno cinque, 20-15. Muro di Danesi sul turno in battuta di Squarcini a portare la Saugella sul 23-16, poi diagonale di Jasper a tenere viva Brescia (24-16). Le ospiti risalgono con grande generosità fino al 24-22 con le giocate di Berti ed il turno in battuta di Jasper, ma il muro di Obossa su Nicoletti regala set, 25-22 e gara 3-1 alla Saugella Monza.
    Saugella Monza – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-23, 20-25, 25-13, 25-22)Saugella Monza: Begic 11, Heyrman 8, Orro 3, Meijners 3, Danesi 12, Van Hecke 10; Parrocchiale (L). Carraro 1, Squarcini 4, Obossa 7, Davyskiba 8, Negretti (L). Ne-. Orthmann. All. GaspariBanca Valsabbina Millenium Brescia: Veglia 6, Nicoletti 14, Jasper 18, Berti 8, Bechis 1, Cvetnic 1; Parlangeli (L). Angelina 9, Pericati (L), Bridi, Hippe 1. Ne. Biganzoli, Botezat. All. Micoli
    Arbitri: Pozzato Andrea, Traversa Nicola
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    Frantti: “Con Conegliano scenderemo in campo cercando di fare il nostro gioco”

    Foto Facebook Reale mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    Sono le pluricampionesse dell’Imoco Volley Conegliano le avversarie che la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà al PalaFenera nell’atto conclusivo della regular season. La partita andrà in scena oggi, sabato 27 febbraio (ore 20,30), con diretta Rai Sport.
    Tanto Chieri quanto Conegliano arrivano all’appuntamento dopo un’affermazione al tie-break ottenuta mercoledì, le biancoblù nel recupero a Trento, le venete nell’andata dei quarti di Champions con Scandicci dove, pur cedendo due set per la prima volta in questa stagione, hanno centrato la cinquantesima vittoria di fila. Ora le pantere allenate da Daniele Santarelli hanno a portata di tiro un altro record: conquistando i tre punti domani, concluderanno la regular season non solo imbattute ma a punteggio pieno, fatto senza precedenti nel nuovo millennio. Come dire, non le avversarie più semplici per le ragazze di Giulio Cesare Bregoli, che però certamente non entreranno in campo già sconfitte e daranno il massimo per concludere bene il loro straordinario cammino iniziato il 19 settembre a Perugia.
    «La cosa bella del campionato italiano è che non c’è nulla di scontato. Ogni partita è una lotta, e una vittoria o una sconfitta non sono mai scritte in partenza – sottolinea Ali Frantti – Conosciamo il valore di Conegliano: è una grandissima squadra. Scenderemo in campo cercando di fare il nostro gioco. Dobbiamo divertirci e fare del nostro meglio per finire nel migliore dei modi questa regular season».
    Oggi si concluderà per Chieri un percorso lungo cinque mesi e mezzo, a stretto giro inizierà poi una nuova fase con la Coppa Italia e i playoff. Come si ricaricano le batterie in questo momento? «Le energie si trovano con un buon riposo e la giusta alimentazione, e staccando un attimo: chiacchierando con gli amici, facendo semplicemente una passeggiata – risponde la schiacciatrice statunitense della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Liberare la mente aiuta a tornare in palestra focalizzate su quel che andremo a fare, che è la parte migliore della stagione. Mi sento onorata ed entusiasta per quel che sta per arrivare, un’esperienza da vivere appieno giorno dopo giorno».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto si rituffa nel campionato. Gennari: “Novara sta viaggiando forte”

    Di Redazione
    Si chiude questo week-end, a meno del recupero contro Casalmaggiore da giocare sabato prossimo, la regular season della Unet e-work Busto Arsizio, impegnata domenica alle ore 18 sul campo della Igor Gorgonzola Novara. Anche se questa volta non vedrà la calda e numerosa partecipazione dei tifosi, il derby del Ticino è già pronto ad infiammare gli animi dei rispettivi sostenitori, in una partita come sempre assai sentita.
    Mentre le padrone di casa sono ormai sicure della seconda piazza (a quota 55, irraggiungibili da Monza, terza a 48 punti), la UYBA lotta per salire ancora di più in graduatoria. Gennari e compagne, attualmente seste a 39, se la giocano ancora per il quinto e quarto posto con Scandicci e Chieri, attualmente rispettivamente a 42 e 44 punti. Coach Musso, dopo la super vittoria di ieri sera in Champions con l’Eczacibasi deve gestire le energie della squadra anche in funzione del return match di giovedì prossimo a Istanbul, ha poco tempo per preparare la sfida contro l’ex tecnico biancorosso Lavarini, ma dovrebbe partire con il 6+1 usuale. Di contro la Igor Gorgonzola, visto il risultato di classifica acquisito, potrebbe far riposare qualche atleta in vista del ritorno europeo contro il Fenerbahce; ipotizzabile tuttavia in avvio il migliore sestetto, composto da Hancock al palleggio in diagonale con Smarzek, Washington e Chirichella al centro, Herbots e Bosetti in banda, Sansonna libero.
    La capitana Alessia Gennari la vede così: “Nel pieno della Champions ora testa al campionato: i risultati delle ultime giornate ci hanno portato veramente a un passo dalle prime posizioni in classifica e fanno bel sperare in un finale di stagione interessante. Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata e siamo pronte a giocare ancora un match ad alto livello. Non sarà facile, perchè anche Novara sta viaggiando forte e sarà super carica dopo il successo importantissimo sul Fenerbahce. Mi aspetto una bella sfida”.
    Start ore 18, si gioca naturalmente a porte chiuse. Live streaming su www.lvftv.com, ampio spazio sui social biancorossi.
    Igor Gorgonzola Novara – Unet e-work Busto Arsizio
    Domenica 28 febbraio 2021, ore 18 Pala Igor Gorgonzola – Novara
    Igor Gorgonzola Novara: 3 Populini, 4 Herbots, 6 Zanette, 7 Battistoni, 9 Bosetti, 10 Chirichella, 11 Sansonna, 12 Hancock, 13 Bonifacio, 14 Tajè, 15 Washington, 17 Smarzek, 19 Daalderop. All. Lavarini, 2° Baraldi
    Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 12 Piccinini, 13 Cucco, 15 Stevanovic, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Musso. 2° Gaviraghi.
    Media:
    Diretta streaming su www.lvftv.com (pay)
    Spogliatoio live, Set-alert & More su Insta Unet e-work Busto A.
    Programma 13 di ritorno:
    Sabato 27 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
    Saugella Monza – Banca Valsabbina Millenium Brescia
    Sabato 27 febbraio, ore 17.30 (diretta LVF TV)
    Il Bisonte Firenze – Bartoccini Fortinfissi Perugia
    Sabato 27 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
    Reale Mutua Fenera Chieri – Imoco Volley Conegliano
    Sabato 27 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
    Bosca S.Bernardo Cuneo – VBC èpiù Casalmaggiore
    Domenica 28 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
    Savino Del Bene Scandicci – Delta Despar Trentino
    Domenica 28 febbraio, ore 18.00 (diretta LVF TV)
    Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto Arsizio
    Riposa: Zanetti Bergamo
    Classifica: Imoco Volley Conegliano 69 (23-0); Igor Gorgonzola Novara 55 (19-4); Saugella Monza 48 (17-5); Reale Mutua Fenera Chieri 44 (14-9); Savino Del Bene Scandicci 42 (14-8); Unet E-Work Busto Arsizio 39 (13-9); Bosca S.Bernardo Cuneo 23 (9-14); Il Bisonte Firenze 22 (8-14); Delta Despar Trentino 22 (7-14); Vbc èpiù Casalmaggiore 21 (7-15); Zanetti Bergamo 20 (6-17); Bartoccini Fortinfissi Perugia 16 (6-16); Banca Valsabbina Millenium Brescia 14 (2-20).
    tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO