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    Imoco, Fahr: “Avevamo il freno a mano tirato”. Santarelli: “Bene, ma possiamo fare meglio”

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano chiude in tre set Gara1 dei Play Off Scudetto, contro un Bisonte Firenze che ha provato ad allungare la partita nel terzo set, complice anche alcuni errori da parte delle Pantere. Le dichiarazioni dei protagonisti in maglia veneta. Sarah Fahr: “Già nel secondo set abbiamo abbassato un po’ il livello di attenzione. Il primo set abbiamo fatto tutto abbastanza bene, ma siamo andate un pochino con il freno a mano tirato e si è visto soprattutto nel terzo parziale. Adesso vediamo di fare meglio nella partita di martedì e di andare subito al 100% perchè sono comunque una squadra che ci può mettere in difficoltà. adesso sono le partite che contano, non quello che abbiamo fatto prima. Personalmente, dopo l’infortunio, ho ripreso il mio ritmo e sono contenta di aver dato una mano alla squadra”. L’Mvp De Krujif: “Per il ritorno di martedì non mi aspetto niente, non voglio aspettarmi niente. Preferisco mettere il focus sul nostro gioco. Questa settimana abbiamo raggiunto importanti traguardi anche in Champions, adesso continuiamo su questa strada”. Coach Santarelli: “Siamo partiti con un bel approccio, molto attenti nel primo set ed ero molto contento. Il secondo ci siamo un attimo rilassati, abbiamo un po’ allentato la corda. Complice anche questo clima surreale, abbiamo iniziato a sbagliare e fare qualche errore di troppo. Il terzo è stato emblematico: errori in battuta, invasioni fatte, errori in attacco e ci siamo complicati la vita. Ci è andata bene che lo abbiamo ripreso perchè eravamo sotto di brutto. Giochiamo già martedì e di tempo per recuperare non ce n’è tantissimo. E’ giusto secondo me pensare che i Play Off si debbano affrontare con l’atteggiamento giusto dall’inizio alla fine e non ci si può mai rilassare. Non possiamo certo accontentarci di dare il 50% di quello che possiamo dare. Mi arrabbio perchè studiamo, lavoriamo ma poi non facciamo le cose come dovrebbero essere fatte. Ho dato fiducia alle ragazze in panchina e sicuramente me l’hanno ricambiata”. LEGGI TUTTO

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    Lunedì Monza-Chieri per Gara 1 dei quarti di finale

    Di Redazione Con la comunicazione della VBC èpiù Casalmaggiore di rinunciare ufficialmente alla prosecuzione del Campionato di Serie A1 Femminile 2020-21 a causa del persistere di casi di positività al Covid-19 tra le atlete e della quarantena imposta dall’ATS Valpadana al gruppo squadra casalasco, la società rosa non potrà presentarsi alle gare degli ottavi di finale dei Play Off contro la Reale Mutua Fenera Chieri in programma oggi, venerdì 26 marzo, e domenica 28 marzo. La Saugella Monza, dunque, arrivata terza al termine della stagione regolare e già qualificata ai Quarti di Finale, è ora sicura di dover incontrare sul cammino che porta alla Semifinale Scudetto la Reale Mutua Fenera Chieri. Si giocherà al meglio delle tre gare, con la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley che beneficerà del fattore campo a favore avendo chiuso la regular season con un miglior piazzamento (Chieri è arrivata sesta). Si parte lunedì 29 marzo, alle ore 18.00, all’Arena di Monza con Gara 1, mentre Gara 2 è prevista per giovedì 1 aprile a Chieri, alle ore 18.30. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Giudice Sportivo: Casalmaggiore out per cause di forza maggiore, nessuna penalità

    Di Redazione Dopo l’annuncio della rinuncia da parte della VBC Èpiù Casalmaggiore a disputare le partite degli ottavi di finale dei Play Off contro Chieri, a stretto giro di posta è arrivato il comunicato del Giudice Sportivo che prende atto della comunicazione, assegnando alle casalasche la doppia sconfitta a tavolino ed escludendole dal campionato 2020-2021. Allo stesso tempo, però, il Giudice prende atto che “la rinuncia è dovuta a causa di forza maggiore” e pertanto non sanziona la squadra lombarda con nessuna delle altre penalità previste dal regolamento: i punti di penalizzazione, le sanzioni pecuniarie e, soprattutto, la retrocessione nella categoria inferiore. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work Busto Arsizio pronta ai play off, con il dubbio Leonardi

    Di Redazione Neanche il tempo di staccare la spina dopo la partita di mercoledì sera contro il VakifBank: la Unet E-Work Busto Arsizio è già pronta per rituffarsi nel campionato, perché domenica alle 17 partono i play off scudetto. Le farfalle entrano in scena ora nei quarti di finale grazie al raggiungimento del quarto posto in classifica al termine della regular season a discapito della Savino del Bene Scandicci (quinta), che ha dovuto superare Bergamo negli ottavi e che ora è nuovamente pronta a dare battaglia alle farfalle. Sì, nuovamente, perché tra campionato e Champions le due squadre si sono già sfidate 4 volte in stagione con due vittorie a testa, anche se la UYBA si è imposta negli ultimi due incontri disputati. Il team di Barbolini, nonostante qualche scivolone, è una delle migliori compagini del torneo ed è, insieme alla Unet e-work, la squadra che ha maggiormente impensierito la, per ora, inarrivabile Conegliano nel match di andata dei quarti di Champions, perso al fotofinish al tie-break. Chi vince affronterà in semifinale la vincente della sfida Conegliano-Firenze. Live streaming su www.lvftv.com, ampio spazio sui social biancorossi. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, alla e-work arena (start ore 18) dovremmo vedere in campo dal primo minuto i migliori sestetti: Busto Arsizio però, secondo quanto riportato oggi da La Prealpina, deve fare i conti con un problema fisico accusato dal libero Giulia Leonardi proprio durante la semifinale di Champions League. Questa la presentazione di Marco Musso: “Dobbiamo affrontare i play off carichi perché ci sono obiettivi grossi anche lì, non dobbiamo porci limiti ma pensare di andare più avanti possibile. Scandicci è una squadra che conosciamo molto bene, sarà una sfida difficile, ma noi dobbiamo continuare il nostro percorso: non c’è niente da resettare dopo la Champions, perché comunque ci stiamo allenando molto bene e non vogliamo fermarci proprio adesso“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bici: “Dispiaciute per aver concluso la stagione in questo modo”

    Di Redazione La Bosca S.Bernardo Cuneo non trova l’impresa: nella gara di ritorno degli ottavi di finale dei Playoff Scudetto la Bartoccini Fortinfissi Perugia espugna 0-3 il Pala UBI Banca e conquista con merito l’accesso ai quarti di finale, dove troverà l’Igor Gorgonzola Novara. Per le cuneesi, mai in vantaggio e costrette a fare a meno dell’infortunata Signorile per oltre metà del match, è la quarta sconfitta con la compagine umbra in altrettanti confronti stagionali. Evidente la differenza di forma tra le due formazioni, con una Bosca S.Bernardo Cuneo apparsa scarica e troppo fallosa in attacco e a muro. Un finale di campionato amaro per le gatte, che però non deve far dimenticare una stagione al di sopra delle aspettative nonostante le numerose difficoltà. Bici: «Siamo dispiaciute per aver concluso la stagione in questo modo: ci abbiamo provato, ma è chiaro che oggi è mancato qualcosa. La maggiore esperienza e l’organico più profondo della Bartoccini Fortinfissi Perugia hanno fatto la differenza; onore a loro. È stata comunque una stagione fantastica: abbiamo lavorato tutti tantissimo e avremmo forse meritato di più». Ortolani: «Siamo partite molto bene nel primo set e sicuramente l’infortunio di Signorile ci ha dato una mano. Siamo molto contente perché siamo scese in campo con tanta voglia di vincere e per lo spazio nel terzo set avuto da chi gioca di meno. Novara è una grande squadra; dobbiamo studiarle bene, scendere in campo agguerrite e pretendere da noi ancora di più di quello che stiamo facendo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte rischia contro la Delta Despar, ma rimonta e accede ai quarti

    Di Redazione A volte si dice che le vittorie più belle sono quelle più combattute, ma probabilmente Il Bisonte avrebbe fatto volentieri a meno di soffrire così tanto per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale dei play off: dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per regalarsi la serie con l’Imoco Conegliano, ma la Delta Despar Trentino ha confermato di essere una squadra che non muore mai, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, incombeva lo spettro del golden set, ma le bisontine hanno saputo reagire con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Adesso all’orizzonte c’è la sfida impossibile contro la corazzata Conegliano, ma intanto Il Bisonte si può godere questo risultato ottenuto con una solida prova di squadra, con Celine Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Dopo una prima fase punto a punto, è la Delta a provare il primo allungo grazie a Melli (14-11), con Mencarelli che spende il suo primo time out: al rientro l’attacco di Nwakalor e il muro di Alberti riavvicinano subito le bisontine (14-13), poi Trentino si riporta sul + 3 (16-13), ma ancora una volta Firenze reagisce e Nwakalor e Guerra impattano (16-16), tanto che stavolta è Bertini a fermare il gioco. Un paio di mani-out di Guerra danno il vantaggio a Il Bisonte (18-19), poi Cambi trova un ace fortunato e sul 18-20 coach Bertini è costretto a usare il suo secondo time out, ma al termine di uno scambio lunghissimo è ancora Guerra (sette punti nel set col 63% in attacco) e mettere giù il diagonale stretto del 18-21: Bertini inserisce Pizzolato per Furlan, D’Odorico con l’ace riavvicina le padrone di casa (21-22) e poi l’errore in attacco di Van Gestel riapre nuovamente i giochi (23-23), con Mencarelli che decide di parlarci su. Si entra nella fase decisiva, e Nwakalor procura il primo set point (23-24), con Mencarelli che prova il doppio cambio (Enweonwu e Hashimoto per Cambi e Nwakalor): Piani annulla (24-24) e si ripete dopo il primo tempo di Alberti (25-25), poi Il Bisonte sbaglia in ricostruzione (26-25) e D’Odorico può chiudere i giochi (27-25). Nel secondo Firenze sembra reagire (1-3), ma Melli si scatena e con quattro punti è la protagonista del 6-0 che regala al Trentino il 7-3 e il conseguente time out Mencarelli: la chiacchierata sveglia le bisontine che rientrano subito (9-8), poi però un paio di errori in attacco rinvigoriscono la Delta (13-9), che poco dopo a sua volta concede qualche regalo ben sfruttato dalle bisontine (13-12). Bertini chiama time out, Nwakalor impatta (13-13) e poi Alberti mura Piani per il primo vantaggio (15-16), subito incrementato dal tocco di seconda di Cambi (15-17) che costringe Bertini a un nuovo time out: Firenze (con Lazic per Guerra vittima di un problema fisico) capisce il momento e continua a spingere con Alberti (15-19), poi improvvisamente si ferma e ancora una volta permette alle locali di rientrare sul 20-21, con Mencarelli che ferma tutto. Al rientro l’errore in attacco di Nwakalor vale la parità (21-21), poi Melli sorpassa col mani-out del 23-22 e Piani procura il primo set point (24-23): la stessa Piani sbaglia (24-24), poi è ancora Trentino ad autoannullarsi il secondo con l’errore di Melli (25-25), ma la stessa Melli si riscatta subito (26-25) e l’attacco out di Nwakalor vale un altro 27-25. Nel terzo Mencarelli si gioca la carta Enweonwu in posto quattro e la sua squadra prova a reagire salendo sul 5-8 grazie al muro di Alberti (alla fine saranno ben 7) e poi sul 6-10 con Nwakalor, con Bertini che chiama time out: Il Bisonte allunga ancora (8-14), Bertini cambia in regia con Ricci per Cumino e la sua squadra prova una reazione, che trova il suo momento clou sul 17-22, quando tre punti di fila valgono il 20-22 e l’inevitabile time out di Mencarelli. Al rientro Enweonwu scaccia la paura (20-23), poi Ogoms procura tre set point (21-24) e Van Gestel chiude sul secondo (22-25). Nel quarto Bertini conferma Ricci in regia ma Il Bisonte prova a sfruttare l’inerzia con Ogoms che piazza muro e primo tempo per lo 0-3, poi Enweonwu mette il mani-out dell’1-5, ma la Delta non molla e D’Odorico la riporta sul 5-7, con Piani e Melli che poi firmano la parità sul 9-9: adesso sono le locali ad entusiasmarsi, e Fondriest trova il muro del sorpasso (12-11), ma poi dopo l’attacco sulla linea di Nwakalor commettono un paio di errori in attacco e sul 12-14 Bertini decide di parlarci su. Al rientro la Despar trova tre punti di fila e Mencarelli spende il time out (15-14), le bisontine ne escono con il muro di Van Gestel del 15-16, poi D’Odorico commette fallo in attacco (16-18) e Alberti mura Piani per il 17-20, con Bertini che è costretto a chiamare time out: Enweonwu scava un altro punticino col pallonetto (17-21), poi Trento ha un ultimo sussulto (19-21), ma Nwakalor ritrova il + 4 (19-23) e dopo l’attacco out delle locali (20-24) è Cambi a chiudere i giochi al secondo set point con un tocco sotto rete che vale il 22-25 e il passaggio ai quarti dei play off. A giochi fatti i due allenatori danno spazio a tutte le ragazze a disposizione: Mencarelli inserisce Hashimoto per Cambi, Kone per Ogoms e Lazic per Nwakalor (con Enweonwu opposto), mentre Bertini mette Pizzolato e Trevisan per Furlan e D’Odorico e poi inserisce anche Marcone, ma alla fine è Enweonwu a regalare anche la vittoria a Il Bisonte (12-15). Sara Alberti – “Sono contenta, sapevamo di dover spingere perché loro sono una bella squadra: i primi due set non abbiamo fatto quello che ci eravamo ripromesse, poi siamo rientrate in campo nel terzo guardandoci negli occhi e chiedendoci cosa volevamo fare, e alla fine abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Siamo state tutte brave e pronte ad aiutarci nel momento del bisogno, ora affronteremo Conegliano cercando di divertirci e di fare quello che possiamo, poi quel che verrà verrà”. Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino. «Dispiace e fa molto male perché ci siamo andate davvero molto vicine. Rimane però la convinzione di aver disputato una grandissima stagione che mai nessuno si sarebbe aspettato. Mi porto dentro tanto da questa annata, tanto da ogni singola compagna di squadra e membro dello staff. Abbiamo costruito un qualcosa di molto positivo e non posso che essere orgogliosa e fiera di tutte noi». Carlotta Cambi, palleggiatrice Il Bisonte Firenze. «Nei primi due set Trento è stata molto brava perché ha spinto al servizio impedendoci di fare il nostro gioco rapido. Nel terzo e quarto set abbiamo invece avuto una reazione di carattere davvero molto intensa, cosa che in campionato raramente era accaduta. Sono molto felice, è stata una qualificazione sofferta ma meritata». DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25, 27-25, 22-25, 21-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Cambi 4, Nwakalor 15, Guerra 7, Van Gestel 15, Ogoms 10, Alberti 12, Panetoni (L); Hashimoto 1, Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Venturi 0, Neri ne. All. MencarelliDelta Despar Trentino: Cumino 1, Piani 26, D’Odorico 14, Melli 20, Fondriest 9, Furlan 7, Moro (L); Ricci 1, Bisio 0, Marcone 2, Trevisan 0, Pizzolato 1. All. BertiniArbitri: Piperata Gianfranco e Selmi MatteoDurata set: 29′, 35’, 28’, 28′, 16’ (totale: 2h24′)Note: Delta Despar Trentino (attacco 72, muro 8, battuta 3, errore azione 23, errore battuta 11), Il Bisonte Firenze (attacco 66, muro 13, battuta 2, errori azione 17, errori battuta 11). Mvp: Van Gestel (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo saluta i Play Off, tutto facile per Scandicci

    Di Redazione Cala il sipario sulla stagione della Zanetti, costretta ad arrendersi nella gara di ritorno degli Ottavi dei Play Off con lo stesso risultato con cui Scandicci aveva fatto bottino pieno a Bergamo solo tre giorni fa. La Savino Del Bene stacca quindi il pass e vola ai quarti di Finale contro Busto Arsizio. Si comincia con Vittoria Prandi in cabina di regia opposta a Khalia Lanier, al centro ci sono Gaia Moretto e Beta Dumancic, a lato Sara Loda e Stephanie Enright. A completare il 6+1, il libero Eleonora Fersino. Pochi cambiamenti nel campo di Scandicci rispetto alla gara di andata: Malinov e Stysiak, Popovic e Lubian, Pietrini e Courtney con il libero Merlo. Le padrone di casa mettono subito a distanza Bergamo, scavando un importante margine di vantaggio soprattutto grazie alle centrali. Loda e Lanier non bastano per rispondere agli attacchi a cui si aggiungono quelli di Stysiak. E malgrado una fase in cui le rossoblù sembrano poter riagganciare, Scandicci va a chiudere il set 25-16. Si riprende ed è 10-2 per la Savino Del Bene. Entrano Valentin e Marcon, ma Scandicci arriva a +10 (15-5), un margine che amministra e addirittura allunga andando a chiudere con il 25-13 che significa qualificazione ai Quarti dei Play Off. Per il finale, in campo scendono Valentin e Johnson, Lanier si sposta a lato insieme a Loda, al centro restano Dumancic e Moretto. Anche Scandicci mischia le carte e la Zanetti vola a +4. E si tiene avanti fino all’aggancio toscano sul 13-13. Scatta subito il sorpasso della Savino Del Bene che tiene la testa avanti fino al 25-20 che fa calare il sipario. Gaia Moretto: “Abbiamo lottato soprattutto nel terzo set, più che nei primi due, quando Scandicci ha giocato davvero bene ed è stato difficile per noi entrare in partita. Avremmo voluto allungare la gara, ma non ci siamo riuscite”. Coach Barbolini: “Abbiamo fatto il nostro compito e anche bene. Nei primi due set siamo andati via agevolmente. Siamo stati bravi nel terzo set, siamo partiti dietro per merito loro e poi con attenzione abbiamo rimontato e sistemato questa pratica ottenendo l’accesso ai quarti”. Savino Del Bene Scandicci-Zanetti Bergamo 3-0 (25-16, 25-13, 25-20)Savino Del Bene Scandicci: Courtney 3, Popovic 10, Stysiak 12, Pietrini 9, Lubian 6, Malinov 1, Merlo (L), Drewniok 5, Samadan 5, Bosetti 3, Cecconello 3, Camera, Carocci (L). Non entrate: Vasileva. All. Barbolini.Zanetti Bergamo: Prandi 1, Loda 5, Moretto 6, Lanier 11, Enright 6, Dumancic 5, Fersino (L), Faucette Johnson 5, Valentin, Faraone, Marcon. All. Turino. Arbitri: Rocco Brancati e Serena SalvatiDurata Set: 23’, 25’, 31’Battute Vincenti: Scandicci 7, Bergamo 0Battute Sbagliate: Scandicci 5, Bergamo 6Muri: Scandicci 9, Bergamo 3Errori: Scandicci 9, Bergamo 19 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, stagione già finita: si attende la decisione della Lega

    Di Redazione Quella disputata lo scorso 6 marzo contro Busto Arsizio resterà, con ogni probabilità, l’ultima partita ufficiale giocata dalla VBC Èpiù Casalmaggiore in questa stagione. La formazione casalasca è di fatto già esclusa dai Play Off Scudetto, dopo l’annuncio delle perduranti positività al Covid-19 nel gruppo squadra, che hanno spinto l’autorità sanitaria a prolungare la quarantena fino al 30 marzo rendendo impossibile il recupero della doppia sfida degli ottavi di finale con la Reale Mutua Fenera Chieri entro il termine fissato di domenica 28. Ora però c’è da risolvere un problema formale: secondo il regolamento Fipav, la rinuncia a due gare di campionato comporta la retrocessione a tavolino, oltre a una serie di sanzioni economiche. Una norma che in questa stagione è stata sospesa per la Serie B, ma non per i campionati di livello superiore, e che se venisse applicata alla lettera costituirebbe un pericolosissimo precedente (anche in vista dei turni successivi). Per questo la VBC attende che sia la Lega Pallavolo Serie A Femminile a pronunciarsi sull’esclusione delle rosanero dal campionato. Una decisione che, del resto, dovrà arrivare al più presto, dal momento che è già stato definito un calendario ufficioso dei quarti di finale (l’anticipo di sabato 27 marzo vedrà di fronte l’Igor Gorgonzola Novara e la vincente di Trento-Firenze): Saugella Monza e Reale Mutua Fenera Chieri, a questo punto qualificata a tavolino, attendono l’ufficialità per capire quando potranno scendere in campo per Gara 1. LEGGI TUTTO