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    Musso analizza: “Contro Chieri non abbiamo reagito. Stevanovic? Tranquilli, si sbloccherà”

    Di Redazione Un inizio perfetto, con nove punti in tre partite, interrotto dallo straordinario 3-0 che la Reale Mutua Fenera Chieri è riuscita ad infliggere in casa della Unet E-Work di Busto Arsizio, sfatando il mito di quell’arena che ha sempre visto le padroni di casa trionfare. “Onestamente non mi aspettavo un 3-­0 così. Ci siamo fatti trovare impreparati in una gara che sapevamo benissimo sarebbe stata complicata. Ci siamo allenati al fatto che potesse essere così difficile peccato che poi quando è stato il momento di opporre resistenza ad una squadra che gioca veloce e difende tanto non abbiamo fatto nulla per adeguarci alla situazione” spiega coach Musso in una dichiarazione riportata da La Prealpina. L’allenatore di Busto Arsizio non perdona la brutta partita giocata dalle sue ragazze, per quanto una giornata storta possa esistere per chiunque: “Non abbiamo neache mai messo in campo il nostro gioco­. Una partita storta può starci ma non ci sta il fatto di non aver reagito”. Coach Musso si concentra poi sulla prestazione non al top di Alexa Gray, con problemi in ricezione, e Jovana Stevanovic: “Sino ad ora Alexa ha avuto un impatto con la ricezione migliore rispetto allo scorso anno. Sappiamo che batteranno spesso su di lei e “Lex” sta lavorando tanto per avere continuità. Jole, invece, basa molte delle sue sicurezze sul muro: in questo momento sta murando meno e lo sta pagando anche in attacco. Non c’è da preoccuparsi, sta soffrendo ma arriverà il giorno in cui si sbloccherà”. LEGGI TUTTO

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    A Vallefoglia arriva l’opposta Ana Bjelica. Bonfade: “Gruppo al completo”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia completa la costruzione della squadra che sta affrontando da neopromossa la sua prima stagione di A1: in arrivo l’opposta serba Ana Bjelica. Nata a Belgrado il 3 aprile 1992, 1.91, Bjelica ha un ricco palmarès di vittorie con la nazionale e i club. Con la rappresentativa del suo paese ha vinto il campionato del mondo del 2018 e i campionati europei del 2017 e 2019; la medaglia d’argento al campionato europeo 2021 e alla Coppa del Mondo del 2015; la medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2021, al campionato europeo 2015 e al World Grand Prix 2011, 2013 e 2017. Si è aggiudicata inoltre quattro campionati e quattro Coppe nazionali con la Stella Rossa Belgrado, con cui ha giocato dal 2008 al 2013, oltre ad un secondo posto nella Coppa CEV 2009-10. Poi si è trasferita in Polonia, ingaggiata dalla neopromossa Chemik Police, con cui ha vinto due scudetti, una Coppa nazionale ed una Supercoppa in sole due stagioni. Nel 2015 è in Turchia, al Salihli Manisa, mentre nell’annata successiva è in Brasile, all’Osasco; è rientrata in Serbia nella stagione 2017/18, alla Stella Rossa, per poi passare al Volero Zurigo, con cui si è aggiudicata la Coppa nazionale e il campionato.Nella stagione 2018/19 è stata ingaggiata dal Volero Le Cannet (Francia), prima di far ritorno al club di Osasco per l’annata seguente. Nel 2020 è in Cina, al Beijing; terminati gli impegni con il club cinese, ha proseguito la stagione allo Železničar Lajkovac, in Serbia, con cui ha vinto la Coppa nazionale, per poi concludere l’annata in Polonia, al Radomka Radom. Così l’allenatore Fabio Bonafede: “Ci serviva un opposto per dare il punto di riferimento che mancava alla squadra che avevamo immaginato, e l’arrivo di Ana è quello che aspettavamo. Lei è una grande giocatrice, siamo stati fortunati a trovare una coincidenza di tempistiche che reso possibile il nostro incontro. Siamo molto contenti di poterla accogliere nel nostro gruppo, che ora finalmente è completo”. Queste le prime parole di Ana Bjelica: “Sono strafelice di poter avere finalmente la possibilità di giocare nel campionato italiano, e al tempo stesso in una squadra che mi piace moltissimo. Spero di essere in grado di aiutare la società a raggiungere il miglior risultato possibile e non vedo l’ora di cominciare!”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Folie: Dottoressa da 110 e lode! La festa con le Pantere dell’Imoco

    Di Redazione Raphaela Folie è tornata. Dopo un periodo di alti e bassi, anche in Nazionale, e l’infortunio che l’ha costretta alla panchina Imoco, la centrale originaria di Bolzano ha collaborato a portare la sua squadra verso il netto successo, 3-0 su Casalmaggiore, siglando 9 punti. Ad attendere Folie, un altro grande successo: la laurea. Sul suo profilo Instagram, infatti, l’atleta ha condiviso le foto più belle della sua festa, organizzata per celebrare un fantastico 110 e lode in Scienze dell’Educazione. “Sono stati tre anni impegnativi, ma pieni di soddisfazioni. Grazie a tutte le persone che hanno reso questa serata memorabile”. A festeggiarla, in una serata spensierata e lontana dai campi di gioco, le sue compagne di squadra: da Egonu a Wolosz…presente anche Kimberly Hill! (Fonte: Instagram Rapahela Folie) LEGGI TUTTO

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    Santarelli tuona: “Abbiamo spento la luce a metà gara”. “Problemino” per Paola Egonu

    Di Redazione Ennesima vittoria per l’Imoco Conegliano, la numero 69, ieri contro una rafforzata Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Un netto, l’ennessimo, 3-0 dell’ultimo periodo per la corazzata guidata da coach Santarelli. Ma il risultato non è l’unica cosa che conta, soprattutto se l’hai raggiunto giocando non al 100% delle tue possibilità. Una buona percentuale di colpe per la brutta, come definita dallo stesso coach, prestazione di ieri è data dai tanti, ormai troppi, acciacchi ed infortuni che l’infermeria di casa Conegliano sta gestendo. Ultimo, in ordine cronologico, quello della stella azzurra Paola Egonu: uscita a metà del terzo set e soccorsa con del ghiaccio sul ginocchio. Anche se quello dell’opposto non è un infortunio preoccupante, come già dichiarato dalla società, è altresì vero che le big stanno risentendo dei tanti impegni, tra club e nazionale: fuori De Gennaro (che potrebbe tornare per il prossimo turno di campionato) Sylla, Fahr e, almeno ieri quindi, anche Egonu. Coach Santarelli ha definito quello di Paola “problemino” al termine della gara. Ma quello che traspare è che ora l’inarrestabile Imoco stia attraversando un momento di profonda crisi ed emergenza e la vittoria di ieri conferma solo la forza di una corazzata che è tale anche senza le sue colonne portanti: “Una partita non bellissima, ad esclusione di un primo set molto attenti e ordinati, con poche sbavature, soddisfacente. Nel secondo set, una buona gara fino al 16-10 poi da lì abbiamo spento la luce giocando troppo rilassate e commettendo errori banali, uno di fila all’altro, senza che Casalmaggiore facesse nulla di che. Da lì in poi è stata una bruttissima partita. Non possiamo permetterci una partita di così basso livello. Abbiamo avuto altri problemini, tra sabato e oggi in partita, che di certo non ci aiutano in questo momento ma dobbiamo farci forza e crescere comunque nonostante le difficoltà”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci “is on fire”, contro Trento arriva la terza vittoria di fila

    Di Redazione Terzo successo di fila, il secondo in casa, per la Savino del Bene Scandicci che nella quarta giornata di campionato batte con un netto 3-0 anche la Delta Despar Trentino. Primo set che si inaugura con Trentino che prova a spingere portandosi sul 2-4, ma la schiacciata di Pietrini ed il muro di Beatriz ristabiliscono la parità. Parità che prosegue fino all’8-8, quando Lippmann con la schiacciata ed in seguito Orthmann con l’ace portano avanti di due lunghezze Scandicci. Sale in cattedra anche Pietrini, che allunga ancora con le iniziative in prima linea alle quali si aggrega sempre Lippmann. Nizetich prova a riportare sotto Trentino, ma Orthmann allunga e sul +5 (15-10) arriva il timeout della Delta Despar. All’uscita però, è sempre Scandicci ad allungare sul 16-10, anche se Trentino prova a ricucire il gap arrivando a -3 sul 17-14: coach Barbolini è obbligato a chiamare il timeout. In seguito out gli attacchi di Orthmann per la Savino Del Bene e di Raskie per Trentino, mentre la schiacciata di Malinov induce coach Bertini ad un altro timeout. Scandicci che continua, comunque, per la sua strada, portandosi sul 22-17. Raskie, astuta nel fingere l’alzata ed appoggiare in campo toscano, prova ad accorciare sul 22-18, e Scandicci dopo il tocco sbagliato da Alberti chiama il timeout sul 23-21. Savino Del Bene che successivamente porta a casa il set grazie alle iniziative di Natalia ed all’attacco sbagliato dalla Delta Despar (25-22). Come nel primo set parte forte Trentino, che si porta sul 3-6 dopo la schiacciata di Mason e coach Barbolini è costretto al timeout. Il vantaggio delle ospiti prosegue anche dopo la pausa, fino al 6-9 dopo il muro vincente sulla schiacciata di Pietrini. Ana Beatriz e Malinov accorciano sul -1, ma è ancora la Delta Despar ad allungare grazie alla scatenata Piva, che costringe Scandicci ad un ulteriore timeout (8-13). Successivamente, però, ritrova la quadra la Savino Del Bene, che grazie ad Orthmann ed alla schiacciata out di Rivero pareggia i conti sul 14-14: timeout chiamato da coach Bertini. In uscita Scandicci prende in mano le redini del gioco portandosi sul 17-14, ma Trentino è brava a rientrare sino al 18-17, con coach Barbolini che attua il cambio tattico richiamando in panchina Orthmann e facendo entrare Napodano. Trentino riporta il punteggio in equilibrio, ma la Savino Del Bene ha un’arma in più in Pietrini, che fa la voce grossa e porta Scandicci sul 21-18: altra pausa chiamata da Trentino. All’uscita, botta e risposta di Piva e Ana Beatriz, con la seconda che è on fire e porta sul +4 le padrone di casa (23-19). Trentino ha un sussulto, ma Scandicci è cinica e chiude il set sul 25-20 grazie ad un’altra schiacciata di Pietrini. Terzo set che si apre sulla falsa riga dei primi due, e Trentino va sull’1-3 dopo la schiacciata vincente di Mason. È però un fuoco fatuo, perché Scandicci vola grazie a Pietrini e Orthmann, ed il muro di Alberti in seguito porta il punteggio sull’8-5. Lippmann e Nizetich intavalona una gara di schiacciate, ed in seguito Piva chiude la schiacciata, nonostante l’intervento di Castillo, che vale il -1 (9-8). A questo punto però, le iniziative di Lippmann e gli errori della Despar consentono alla Savino Del Bene di portarsi sul 12-9, anche se Trentino non molla, riuscendo addirittura a pareggiare i conti dopo il muro di Scandicci che finisce fuori dal terreno di gioco (12-12). Scandicci non demorde però e sfrutta la scatenata Lippmann, brava a chiudere la schiacciata del +2, mentre il muro di Alberti porta il risultato sul 16-13, con la Delta Despar che chiama il timeout. Successivamente Orthmann e Malinov allungano ancora, e si arriva sul 19-15 dopo il muro vincente della Savino Del Bene. Trentino sbaglia il servizio, come anche Orthmann, ed è la solita Lippmann che mette una seria ipoteca sulla gara portando Scandicci sul 21-17. Entra nel frattempo Angeloni, che va in battuta, e la Savino Del Bene trova il jolly con Lippmann, che schiaccia e costringe al timeout Trentino (22-17). Infine Pietrini è spietata in prima linea, e la difesa out della Delta Despar manda al match point Scandicci. A questo punto fa tutto Ana Beatriz, che prima cerca il muro non trovando però il punto finale ed in seguito chiude l’incontro con l’appoggio che vale il 25-19. Coach Barbolini nel post partita: “Abbiamo giocato una partita in tre tempi. Il primo set lo abbiamo giocato bene, ma poi le abbiamo messe in gioco noi con degli errori e questa è la cosa più grave. Dopo loro sono state brave in battuta e in difesa, però è una partita che, al di là del punteggio tirato, non ci ha mai viste in affanno e questa è una cosa importante. Non siamo mai andate in affanno come successo nelle prime due partite e questo è segno che stiamo migliorando, ma la strada è ancora molto lunga”. Savino Del Bene Scandicci – Delta Despar Trentino 3-0 (25-22, 25-20, 25-19)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 6, Ana Beatriz 8, Malinov 7, Napodano, Pietrini 10, Lubian, Natalia 4, Lippmann 11, Orthmann 6, Milanova, Bartolini, Camera (L2), Castillo (L1). All.: Barbolini M.Delta Despar Trentino: Piani, Raskie 6, Nizetich 6, Rivero 9, Moro (L1), Mason 8, Rucli, Piva 8, Stocco, Furlan 3, Botarelli, Berti, Carosini. All.: Bertini M.Arbitri: Carcione V. – Salvati S.Durata: 1h 23′ (29′, 28′, 26′)Attacco: 40% – 27%Ricezione Pos. (Prf.): 45% – 56% (17% – 35%)Muri: 12-2Ace: 1-5MVP: Louisa Lippmann (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo al settimo cielo, contro Vallefoglia arriva la prima vittoria

    Di Redazione “Finalmente la prima vittoria! Siamo felici e fiere di noi” così esulta Sara Loda, raggiante, a fine match. Alla fine di una sfida strappata con forza dalle mani ospiti di Vallefoglia. Alla fine di una battaglia che porta i primi tre punti al Volley Bergamo 1991, davanti al suo pubblico. C’è una novità nel sestetto che Giangrossi schiera in avvio di match: Stephanie Enright sostituisce Ana Paula Borgo. L’opposto brasiliano resta precauzionalmente a riposo a causa di un risentimento muscolare e in diagonale con Isabella Di Iulio si schiera Khalia Lanier. In banda c’è capitan Loda, al centro Ogoms e Schölzel e il libero è Giorgia Faraone. Vallefoglia si presenta in campo con Scola in regia, l’opposto è Carcaces, Al centro Jack-Kisal e Mancini, in banda Newcombe e Kosheleva, il libero è Cecchetto. 1° SET – Non manca lo spettacolo, a dispetto della tensione iniziale. Ne nasce una sfida con difese mozzafiato, 3 ace rossoblù, 2 muri firmati da Schölzel, continui capovolgimenti di fronte. Lo scambio del 20-20, chiuso da Enright, è lo specchio del primo parziale . Ed è ancora Enright, con un ace, a riagguantare le marchigiane sul 22-22. Gli scambi spettacolari continuano, Lanier fa 24-22, Vallefoglia si affianca di nuovo e Carcaces ribalta, ma di nuovo Bergamo si rialza, sorpassa e chiude con Lanier (27-25). 2° SET – Una bella sfida, a viso aperto, su entrambi i fronti tanta fame di punti. Bergamo prova subito a scappare e sul 15-10 Vallefoglia gioca il cambio in cabina di regia con Berasi, ma Bergamo è inarrestabile e Lanier firma il +8 del 19-11. Kosheleva risponde a Loda e le marchigiane provano a risalire, ma è Enright a rispondere a Newcombe e a portare il 24-19. Un errore in attacco di Vallefoglia chiude il set (25-19). 3° SET – Le ospiti ripartono con Berasi e Botezat in campo e si affidano all’esperienza di Kosheleva, Bergamo insegue, Giangrossi manda in campo Öhman per Ogoms sul 11-15 e Lanier attacca per il -1  (14-15). E’ Sara Loda a rimettere il set in parità dopo il lungo inseguimento, le risponde Carcaces e si apre il punto a punto nella fase cruciale del match. Loda e un errore di formazione nel campo avversario portano il break del 20-18, ma ancora una volta Vallefoglia si riprende e sorpassa. L’ace di Jack-Kisal spinge Giangrossi al cambio di diagonale con Turlà e Cagnin e proprio Emma accorcia. Non basta. Newcombe va a chiudere (22-25) e allunga la sfida. 4° SET – Bergamo torna al sestetto iniziale ed Enright fa tre su tre: 3-0. Lanier e Loda  rimettono distanza quando Vallefoglia prova ad avvicinarsi, Di Iulio carica anche Enright ed è +4 (14-10). Kosheleva non si arrende e risponde a Lanier (18-14), ma Enright riprende la marcia rossoblù. Le risponde Newcombe, con una doppia Ogoms è +6 (21-15) e la vittoria prende la strada di Bergamo. La firma la mette Khalia Lanier, MVP e best scorer con 22 punti. Sara Loda: “Finalmente la prima vittoria! La aspettavamo dalla prima partita. Stiamo lavorando tanto e abbiamo fatto delle belle partite, però i punti servono, perché vincere aiuta a vincere come ha detto coach Giangrossi. Siamo molto contente, ma dobbiamo lavorare ancora tantissimo, perché secondo me oggi non abbiamo fatto vedere il nostro miglior gioco. Ma abbiamo preso i tre punti e siamo fiere di noi”. Fabio Bonafede, coach di Vallefoglia: “Non abbiamo avuto un approccio iniziale all’altezza della situazione, da parte nostra dobbiamo capire che siamo in A1 e che dobbiamo reggere la pressione che, in partite del genere, si vive nei palasport. Bergamo ha fatto la sua partita ed ha portato a casa meritatamente la vittoria, e noi non abbiamo scuse o alibi di nessun tipo. Comunque, ho trovato strano che ci abbiano fischiato una decina di invasioni e un fallo di formazione”. Volley Bergamo 1991-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (27-25, 25-19, 22-25, 25-16)Bergamo: Ogoms 10, Enright 19, Di Iulio, Schölzel 7, Lanier 22, Loda 16, Faraone (L); Cicola, Öhman, Turlà, Cagnin 1. N.e. Borgo. All. GiangrossiVallefoglia: Scola 2, Carcaces 6, Jack-Kisal 14, Mancini 3, Kosheleva 22, Newcombe 13, Cecchetto (L); Berasi, Kosareva, Tonello 2, Botezat 1. N.e. Fiori (L). All. BonafedeArbitri: Massimiliano Giardini e Giuliano VenturiBattute Vincenti: Bergamo 5, Vallefoglia 3; Battute Sbagliate: Bergamo 13, Vallefoglia 7Muri: Bergamo 6, Vallefoglia 14; Errori: Bergamo 22, Vallefoglia 25Durata set: 33’, 27’, 31’, 30’Spettatori: 432 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnese Cecconello: “Abbiamo perso delle occasioni, non dovrà più succedere”

    Di Redazione Trasferta amara per l’Acqua & Sapone Roma, che dal campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia non riesce a portare a casa nemmeno un set, subendo così la terza sconfitta consecutiva in campionato. “Non è stata una bella partita – ammette la centrale Agnese Cecconello – per noi è ancora dura riprenderci dalla sconfitta infrasettimanale contro Casalmaggiore, ma dobbiamo farlo, e pure in fretta, tornando a lavorare duramente in palestra, perché queste sono delle partite importanti e abbiamo perso delle occasioni. Sicuramente non dovrà mai più succedere”. “C’è tanta voglia di fare bene – conclude Cecconello – oltre che l’onore di indossare questi colori. Però questo non basta, bisogna lavorare per cercare l’alchimia giusta e la forza per reagire a queste sconfitte, e farlo a testa alta lavorando duro ogni giorno“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva la prima vittoria stagionale per Perugia: 3-0 sull’Acqua & Sapone

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Arriva una soddisfazione di tre punti per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, sul taraflex amico del PalaBarton. L’Acqua & Sapone Roma Volley Club cade in tre set secchi nel secondo anticipo della quarta giornata di serie A1 femminile. Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-19, 26-24, 25-22) BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 11, Melandri 5, Diouf 14, Guerra 11, Bauer 4, Bongaerts 1, Sirressi (L), Melli 4, Nwakalor 4, Diop 1, Guiducci. Non entrate: Provaroni, Rumori (L). All. Cristofani. ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Pamio 4, Cecconello 5, Klimets 9, Stigrot 9, Trnkova 14, Bugg 4, Venturi (L), Decortes 3, Papa 1, Rebora, Arciprete. Non entrate: Bucci (L), Avenia. All. Saja. ARBITRI: Papadopol, Zanussi. CLASSIFICA4a Giornata Andata 24-10-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 9; Unet E-Work Busto Arsizio 9; Il Bisonte Firenze 9; Igor Gorgonzola Novara 6; Vero Volley Monza 6; Savino Del Bene Scandicci 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Delta Despar Trentino 4; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Bosca S.Bernardo Cuneo 2; Volley Bergamo 1991 0. LEGGI TUTTO