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    Per la Unet E-Work c’è il derby del Ticino: “Vincere non è impossibile”

    Di Redazione Andrà in scena domenica al Pala Igor l’attesissimo “derby del Ticino” tra Igor Gorgonzola Novara e Unet e-work Busto Arsizio: la squadra biancorossa, sostenuta da almeno 100 tifosi con gli Amici delle Farfalle in prima linea, proverà un’impresa solo sfiorata nel match casalingo quando le piemontesi si imposero per 15-13 al tie-break. La UYBA, che nel girone di andata non ha mai vinto ma è andata sempre a punti con le top four, vuole provare a mettersi ancora alla prova, consapevole della difficoltà dell’impegno. Il team di Lavarini, che ha vinto per 3-1 ieri sera la super sfida di recupero contro Conegliano, è ora “potenzialmente” in testa alla classifica in virtù di due match ancora da recuperare. Formazione tipo per la UYBA, che in settimana si è allenata senza intoppi e che svolgerà la rifinitura domenica mattina alla e-work arena prima di trasferirsi a Novara per il match. Si gioca alle 17, diretta streaming su Volleyball World TV. Così Giorgia Zannoni: “Abbiamo sentito domenica alla fine della partita con Bergamo il coro dei nostri tifosi che ci chiedono una vittoria contro Novara: certo che la vogliamo anche noi, ma sappiamo che sarà durissima. La partita di andata ci ha fatto capire che forse non è impossibile e quindi andremo lì per provare a centrare il successo. È un campionato in cui non ci sono risultati scontati, lo vediamo ogni domenica: insomma siamo fiduciose e cariche per questo derby del Ticino“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dana Rettke, nuova stella di Monza: “Sono nel posto migliore per crescere”

    Di Alessandro Garotta La storia di tutti noi difficilmente segue un percorso lineare o anticipabile dalla mente umana. La sua traiettoria percorre strade strane, come un palloncino sfuggito dalle mani di un bambino e trasportato dal vento. A volte ti ritrovi di colpo, senza quasi accorgersene, dove mai avresti pensato. Allora lì, tutto d’un tratto, hai davanti il disegno completo di ciò che è accaduto, ed è come se tutti i pezzi di un puzzle si ricomponessero in un momento. E probabilmente deve essere proprio questa la sensazione che ha inondato la mente di Dana Rettke alla Nationwide Arena di Columbus lo scorso 18 dicembre. Mentre festeggiava con le compagne di Wisconsin la vittoria del titolo NCAA, la centrale statunitense appena arrivata alla Vero Volley Monza ha visto riposizionarsi le tessere di un mosaico che, dopo le sconfitte a un passo dal trionfo delle stagioni precedenti, sembrava essersi sgretolato, e finalmente ha assistito alla chiusura di un cerchio che 5 anni fa – quando indossò per la prima volta la maglia delle Badgers – il destino aveva iniziato a tracciare senza sapere dove sarebbe andato a finire.   In esclusiva ai microfoni di Volley NEWS, la centrale statunitense ha raccontato le sue emozioni per la vittoria del campionato universitario americano e tracciato un bilancio delle prime settimane nel nostro campionato. Foto NCAA Dana, partiamo dalla tua esperienza nel volley universitario con le Wisconsin Badgers. Quanto è stata importante per te? “I cinque anni a Wisconsin mi hanno cambiato la vita. Le compagne di squadra, lo staff, le amicizie, l’istruzione, gli insegnamenti e i campionati vinti resteranno sempre nel mio cuore. Non potrei essere quella che sono oggi senza le persone che ho trovato a Wisconsin. Onestamente, mi manca già un po’. Sono davvero contenta di essere una Badger e di avere al mio fianco questa grande famiglia. È un’esperienza unica e difficile da descrivere a parole. Ci sarà sempre un legame affettivo con quel posto e quelle persone“. Lo scorso anno hai guidato la tua squadra alla vittoria del titolo nazionale. Cosa hai pensato dopo aver raggiunto questo traguardo? Qual è stata la chiave vincente? “Riuscire finalmente a vincere quel campionato dopo anni di duro lavoro… è stata una sensazione incredibile! Farlo con quel gruppo ha reso il tutto ancora più bello. Alzando la coppa ho provato un mix di gioia, felicità, emozione, carica, e se vogliamo anche un po’ di sollievo. Penso che le chiavi per vincere la finale (contro Nebraska, n.d.r.) siano state l’ordine in campo e la resilienza. Non è stato semplice rimanere focalizzate su ogni singola azione, attraversando gli alti e bassi di una partita equilibrata e decisa al quinto set. Ma penso che alla fine questo abbia reso speciale la nostra vittoria. Non poteva esserci miglior lieto fine. È stato un momento magico per tutte noi“. Foto Vero Volley Monza A livello di college hai fatto incetta di riconoscimenti individuali. Cosa significano per te questi premi? E qual è il segreto del tuo successo? “I premi che ho vinto nella mia carriera universitaria sono qualcosa di notevole e di cui vado molto orgogliosa. Non sono sicura che esista un segreto, ma semplicemente ogni giorno sono andata in palestra e ho lavorato cercando di migliorare, anche solo dell’1%. Ci sono stati momenti grandiosi e altri più difficili, in cui però ho sempre cercato di dare il mio contributo: se magari qualcosa non andava per il verso giusto sapevo di poter aiutare la squadra in altri modi. Ho sempre voluto essere un elemento utile alla mia squadra e questo mi ha spinto a dare la parte migliore di me. Ovviamente non avrei mai potuto raggiungere traguardi importanti a livello di college senza le mie compagne e gli allenatori di Wisconsin“. Come mai la scorsa estate hai deciso di restare a Madison per la fall-season 2021, nonostante alcune offerte da oltreoceano? “Ho deciso di restare e giocare la mia quinta stagione con Wisconsin perché volevo avere un’ultima possibilità di vincere il campionato nazionale. C’erano delle offerte, ma il mio cuore mi diceva di restare a Madison. Era anche la mia ultima opportunità per stare negli Stati Uniti prima di intraprendere una lunga carriera da professionista all’estero. Non cambierei questa scelta per nulla al mondo: era il modo perfetto per concludere il mio percorso in NCAA“. La tua carriera da professionista ha appena avuto inizio dalla Serie A1 italiana. Come mai hai scelto questo campionato, e nello specifico la Vero Volley Monza? “Ho scelto di giocare nel campionato italiano perché è il migliore al mondo. Cercavo una bella sfida, in cui iniziare a crescere. E la Vero Volley Monza era l’ideale per me. È un club molto ambizioso che sta cercando di raggiungere grandi obiettivi: volevo essere parte di questo progetto. Sapevo che non sarebbe stato facile per una giocatrice proveniente dal college, ma ero pronta. Ho anche pensato che la città fosse perfetta per me, e devo dire che finora mi sono trovata davvero bene“. Foto LVF/Rubin Com’è stato per te il passaggio dalla NCAA alla pallavolo italiana? “Penso che il mio passaggio al campionato italiano sia stato relativamente tranquillo. Ovviamente è ancora un momento di assestamento, essendomi appena trasferita in un altro paese. Sto cercando di lavorare sul mio italiano, anche se per adesso non lo conosco ancora bene. Mi sto abituando a una pallavolo nuova: infatti, qui il gioco è molto più veloce rispetto alla NCAA e le giocatrici sono più fisiche. Naturalmente ci vorrà del tempo, ma ogni giorno cerco di fare uno step in più e finora sono contenta dei miei progressi“. Quali sono le tue impressioni dopo le prime partite? “C sono cose di cui sono soddisfatta e altre da sistemare. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma so di essere nel posto migliore per crescere. Sono sicura che partita dopo partita il mio gioco possa continuare a migliorare e le mie performance possano diventare più costanti“. Foto LVF/Rubin Qual è l’obiettivo della tua squadra? E invece quello personale? “Essendo arrivata da poco tempo, per me è difficile definire cosa possa essere considerato come un risultato positivo per la squadra. E, in generale, credo che non si debba mai considerare una stagione come completamente fallimentare qualora non venissero raggiunti gli obiettivi prefissati. Comunque, sono convinta che questa squadra possa vincere la Champions League e il campionato, per cui adesso dobbiamo continuare a lavorare duramente e dare il nostro meglio. Invece, a livello personale, il mio obiettivo è di fare ulteriori passi in avanti nel processo di crescita“. Come ti trovi in Italia? Cosa ti piace fare nel tempo libero? “Mi sta piacendo molto vivere in Italia! Amo la cultura, la storia e lo stile di vita. Senza dimenticare il cibo e il caffè, che sono eccezionali. Sono davvero fortunata a trovarmi in un posto così meraviglioso. Nel tempo libero mi piace andare a prendere un caffè e godermi il bel tempo, oppure andare alla scoperta di Monza e Milano. Inoltre, nei giorni liberi ho avuto modo di visitare le Cinque Terre. Non vedo l’ora di continuare a esplorare l’Italia nei prossimi mesi!“. Foto LVF/Rubin La prossima sarà l’estate dei Mondiali. Ci stai facendo un pensierino? “Certo, è uno dei miei obiettivi: partecipare ai Campionati del Mondo e rappresentare gli USA! Ovviamente dovrò guadagnarmelo nei prossimi due mesi, ma sono impaziente di vedere cosa mi riserverà la prossima estate. Se dovessi ricevere una chiamata, mi farò trovare pronta“. Quali sono i tuoi sogni per il futuro? “Il mio sogno e obiettivo come pallavolista è di vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Ovviamente mi piacerebbe vincere anche la Champions League e il campionato italiano. Inoltre, nel corso della mia carriera vorrei provare a giocare anche in altri paesi, cercare di dare sempre il mio massimo e incontrare grandi persone“. Recentemente abbiamo raccontato la storia dell’amicizia tra le Wisconsin Badgers e la piccola Izzy. Che rapporto hai con lei? “La piccola Izzy è una delle mie amiche preferite! Ci siamo incontrate all’incirca 3 anni fa, quando ha festeggiato il suo sesto compleanno con la squadra di pallavolo di Wisconsin. Da allora, è nata una bella amicizia, per cui sarò sempre molto grata. Izzy è la più grande tifosa delle Badgers e segue anche le partite della Vero Volley! È una bambina molto speciale perché mi ispira in tanti aspetti della vita. Mi ha sempre trasmesso tanta positività vederla sugli spalti e, anche se non può venire a Monza, so che sta facendo il tifo dall’America. Siamo ancora in contatto e ci sentiamo almeno una volta al mese!“. LEGGI TUTTO

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    Roma centra la vittoria e stacca la zona retrocessione

    Di Redazione Nel primo recupero infrasettimanale, l’Acqua & Sapone Roma Volley Club centra la vittoria e archivia due punti importanti in chiave salvezza. Cuneo cede al tie break, al termine di una partita equilibrata. Acqua & Sapone Roma Volley Club – Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (21-25, 26-24, 25-22, 17-25, 14-16)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 3, Trnkova 22, Bugg 4, Stigrot 22, Cecconello 6, Klimets 21, Venturi (L), Rebora 2, Decortes 1, Pamio. Non entrate: Finizio, Bucci, Avenia. All. Mafrici. Bosca S. Bernardo Cuneo: Stufi 14, Signorile 1, Kuznetsova 5, Squarcini 17, Gicquel 23, Jasper 13, Spirito (L), Degradi 11, Giovannini, Agrifoglio. Non entrate: Zanette, Gay (L), Caruso. All. Pistola. ARBITRI: Giardini, PecoraroDurata set: 26′, 32′, 26′, 23′, 17′; Tot: 124′MVP: Degradi. LA CLASSIFICA Vero Volley Monza 50; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano** 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Igor Gorgonzola Novara*** 46; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri** 30; Bosca S.Bernardo Cuneo* 28; Il Bisonte Firenze** 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia**** 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo 1991** 13.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nika Daalderop aspetta l’Imoco: “La nostra battuta può fare la differenza”

    Di Redazione Vigilia di supersfida per la Igor Gorgonzola Novara, che giovedì 3 marzo alle 20 (diretta Sky Sport Uno e Volleyball World TV) affronterà al Pala Igor la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, nell’ennesima replica di quello che da cinque stagioni è una sorta di “derby d’Italia”. Nel corso degli anni, infatti, la sfida ha assegnato una Champions League, tre Scudetti, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe, oltre a diverse semifinali in Italia e in Europa. Nika Daalderop presenta così il match: “Sarà una partita molto dura, spero che sarà anche una bella battaglia e una bella prestazione da parte nostra. Credo che quello che possa fare la differenza sia la nostra capacità di dare pressione in battuta: se non le allontaniamo da rete, loro giocano molto veloce e diventa complicato arginarle con il muro-difesa. Oltre a questo dovremo seguire in maniera disciplinata il piano-partita e rimanere lucide. In questo momento il calendario è fitto e tosto, ci sono tante partite e poco tempo per allenarsi e recuperare. È complicato, ma è un problema comune un po’ a tutte le squadre… dunque dobbiamo cercare di gestirla al meglio e guardare avanti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma con Mafrici riconquista fiducia: “Salvezza assolutamente alla nostra portata”. Stasera focus su Cuneo

    Di Redazione Un mese fa Andrea Mafrici ha preso le redini dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, dopo l’esonero di coach Saja, con la non semplice missione di riportare fiducia nel gruppo e agguantare la tanto agognata salvezza. Il riscatto è arrivato e la squadra sta riconquistando autostima e determinazione. Il bilancio, infatti, parla di due vittorie e due sconfitte con Mafrici head coach. Da sottolineare che le sconfitte sono arrivate contro le big del campionato. “Sono contento della squadra e del roster che ho a disposizione. Abbiamo vinto contro Chieri e Bergamo e perso contro Monza e Novara facendo sempre ottime prestazioni. Il nostro problema principale è non riuscire ad essere costanti nel gioco” racconta l’allenatore in un’intervista di Valentina Lo Russo per Il Tempo. Costanza su cui le capitoline lavorano quotidianamente in palestra, con lo sguardo fisso a mantere la categoria. L’occasione per confermarsi arriva già questa sera con l’importantissimo match contro la Bosca San Bernardo Cuneo. In palio, punti fondamentali in chiave salvezza che, per Mafrici, è “Matematicamente è un obiettivo assolutamente alla portata. Abbiamo ancora diversi scontri diretti e dovremo essere bravi a sfruttarli. Sono convinto che possiamo far bene anche con le squadre più blasonate, dobbiamo solo trovare maggiore continuità”. L’interruzione del rapporto con coach Saja è avvenuta a seguito di un periodo molto buio per la squadra della Capitale. Solo quattro vittorie e 10 punti racimolati fino a fine gennaio. Per la società, era necessario un cambiamento: “Non posso dire io se ci voleva una scossa o meno. Di solito quando le cose non vanno bene, è sempre l’allenatore il primo a pagare. Sicuramente le cose non stavano prendendo una giusta piega e la cosa più semplice da fare era cambiare” afferma Mafrici. Sul suo futuro Andrea Mafrici non si esprime, l’ipoteca sul suo posto da head coach a Roma ancora non è stata messa: “Ancora non ci penso, penso solo a fare il massimo per raggiungere l’obiettivo che questa citta si merita”. LEGGI TUTTO

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    Jordan Larson è arrivata in Italia: prima foto con la maglia di Monza

    Di Redazione La Vero Volley Monza può dare il benvenuto a Jordan Larson: la campionessa statunitense, MVP delle Olimpiadi di Tokyo, è sbarcata oggi all’aeroporto di Malpensa e ha posato per la prima foto con la maglia della squadra monzese. A seguire la prima visita all’Arena di Monza, dove Larson ha incontrato e salutato le compagne di squadra. Domani sono previste le visite mediche di routine e il primo allenamento. Per Marco Gaspari un rinforzo che può essere fondamentale in vista della seconda parte di stagione, a cominciare dalla doppia sfida di Champions League contro l’A.Carraro Imoco Volley Conegliano che, data l’esclusione delle squadre russe dalla competizione, vale la qualificazione diretta alla finalissima. (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Imoco verso Novara, Scandicci e Monza. Maschio: “Vero Volley la squadra più costante”

    Di Redazione Il periodo di fuoco dell’Imoco Volley Conegliano incomincia giovedì sera contro la corazzata Igor Gorgonzola Novara, che marcia spedita a caccia del terzo posto: “Ci aspetta un trittico importante e di peso, con scontri diretti giovedì e domenica per il campionato con Novara e Scandicci e poi la prima gara a Monza per la Champions. Ci giochiamo molti punti per il primato in classifica e buona parte della qualificazione in semifinale” afferma Pietro Maschio, in un’intervista di Mirco Cavallin per la Tribuna di Treviso, presentando i prossimi incontri delle Pantere. Alla vigilia del match contro la Delta Despar, l’ultima gara disputata da Egonu e compagne, coach Santarelli aveva chiesto una reazione alle sue ragazze, concretizzata nel netto 3-0: “E’ stata una partita discreta, abbiamo fatto quello che dovevamo fare: vincere bene in modo convincente, anche in vista dei prossimi impegni. Trento è una squadra che sta bene e non era facile da affrontare adesso, ma anche noi siamo in condizione” continua Maschio. Per Conegliano, come sopra anticipato, si prospetta un periodo ricco di sfide ad alta quota. Vietato sbagliare, in ottica prima posto, già dal match di giovedì sera: “E’ una partita fondamentale per le ambizioni sul primo posto. Mi aspetto conferme contro Scandicci, perché poi andremo a Monza”. E sulla Vero Volley, Maschio non può che riconoscere l’ottimo momento che la squadra brianzola sta vivendo: “E’ stata finora la squadra più costante e potrà contare anche su Larson. Vincerà chi sarà più in forma”. Infine, il co-presidente dell’Imoco chiude l’intervista con una breve parentesi su quanto sta accadendo in Ucraina e il riflesso che la situazione ha sul movimento pallavolistico: “Spero si torni alla normalità, quello che sta succedendo è assurdo”. ­ LEGGI TUTTO

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    Russia e Ucraina, le due bandiere di Sofya Kuznetsova contro la guerra

    Di Redazione Il derby piemontese tra Bosca S.Bernardo Cuneo e Reale Mutua Fenera Chieri ha regalato emozioni dal primo all’ultimo punto, ma la più grande è arrivata forse ancora prima dell’inizio della gara. Nella giornata dedicata dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile e da tutte le squadre all’appello contro la guerra in Ucraina, infatti, la schiacciatrice russa Sofya Kuznetsova ha deciso di scendere in campo portando sulla sua pelle il simbolo della propria posizione: un cuore diviso a metà, con i colori dell’Ucraina da una parte e quelli della Russia dall’altra, disegnato sulla guancia destra. La giovane giocatrice di Cuneo non è la prima atleta russa a manifestare apertamente il suo dissenso dalla guerra scatenata da Vladimir Putin: il caso più noto è quello del tennista Andrej Rublev, che al termine di una partita ha scritto direttamente sulla telecamera il suo “No” al conflitto. Non sono mancati però i messaggi di pace neppure dal mondo della pallavolo e da parte di addetti ai lavori che vivono in Russia, come Ekaterina Gamova o il campione dello Zenit San Pietroburgo Egor Kliuka. D’altra parte alcuni giocatori, come il nazionale Ilya Vlasov e l’ex opposta di diverse squadre italiane Irina Smirnova, si sono invece schierati a favore dell’attacco. LEGGI TUTTO