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    La Savino Del Bene vince il derby, beffa finale per Firenze

    Di Redazione Il derby che chiude la regular season regala un’altra gioia alla Savino Del Bene Scandicci: già certa del quarto posto in classifica, la squadra di Massimo Barbolini batte Il Bisonte Firenze in quattro set e termina il campionato con 57 punti, ben 12 in più della scorsa stagione, concedendosi anche un momento celebrativo con l’inaugurazione della vela commemorativa della Challenge Cup. L’ultimo punto della partita lo mette a segno l’ex Indre Sorokaite, che non si lascia sfuggire l’occasione per un’esultanza al veleno verso la panchina avversaria. Ma la vera brutta notizia per Firenze arriva qualche minuto dopo, quando Cuneo batte Busto Arsizio e sorpassa le bisontine in classifica, costringendole ad affrontare Conegliano nei Play Off. La cronaca: La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. Il Bisonte schiera Cambi palleggiatrice, Nwakalor opposto, Enweonwu e Van Gestel schiacciatrici, Sylves e Belien centrali, libero Panetoni. Derby che si inaugura con Il Bisonte che preme sull’acceleratore portandosi sul più a seguito della spike di Enweonwu (1-3); la Savino Del Bene pesca il monster block di Alberti e la schiacciata di Antropova, e pareggia successivamente sul 5-5. Scandicci si porta avanti grazie alle iniziative del proprio opposto (7-6) e agli attacchi out delle ospiti (9-8), Il Bisonte non molla però e pareggia a seguito della fast di Belien (10-10). In seguito l’attacco out di Lubian e la super spike di Nwakalor inducono coach Barbolini al primo timeout (12-14). Al rientro in campo le padrone di casa riportano in equilibrio il set dopo il pallonetto di Antropova (14-15) ed il muro vincente di Malinov (15-15), le bisontine provano a ripartire con Van Gestel e l’ace del più 2 (15-17). La Savino Del Bene recupera ancora con l’appoggio nella prima linea delle ospiti di Natalia ed il monster block di Antropova (17-17) e costringe anche alla pausa coach Bellano dopo l’attacco a rete di Nwakalor (18-17). Lo stop non presenta i risultati sperati dalle ospiti, dato che Scandicci vola sul più 3 dopo un altro monster block (20-17): altro time out per Il Bisonte. Anche in questo caso la pausa non produce frutti: due punti di Antropova portano Scandicci sul 22-18, nel finale il servizio a rete delle bisontine porta al set point la Savino Del Bene (24-20). Scandicci che dopo l’ace di Antropova porta a casa poi il primo set (25-20). Il secondo parziale parte in equilibrio: Pietrini inchioda per il 2-1, il servizio a rete di Antropova ristabilisce la parità. Scandicci prova a fuggire, Lubian schiaccia e Natalia piazza il mani out (4-2), Il Bisonte recupera ancora con la fast di Sylves ed il muro che vale il 4-4. L’equilibrio perdura sino al 6-6, da qui Alberti e Antropova riportano avanti di due lunghezze Scandicci (8-6). La squadra di casa, in seguito, porta anche al time out le ospiti dopo due attacchi out delle bisontine ed il pallonetto che non va di Cambi (11-7). Questa volta il timeout serve al Bisonte: Sylves di prima intenzione accorcia le distanze (12-10), Pietrini la mette giù (13-10), il successivo servizio a rete di Scandicci e l’ace de Il Bisonte portano poi coach Barbolini a fermare il gioco (13-12). Al rientro in campo la Savino Del Bene spinge e si porta sul più 4 con il monster block di Alberti (16-12), le ragazze di coach Bellano sono brave però a ricucire il gap con due muri vincenti di Sylves e Nwakalor (16-16). Il botta e risposta delle due compagini si protrae sino al 17-17, quando Sylves porta avanti le ospiti inducendo Scandicci allo stop (17-18). Si torna sul taraflex con la Savino Del Bene che pareggia dopo il servizio a rete di Sylves (18-18), Il Bisonte spinge e con gli affondi di Knollema si porta sul 20-23. A questo punto Scandicci prova a recuperare con il primo tempo di Lubian (21-23), il successivo servizio out delle ragazze di coach Barbolini finisce però fuori: set point per le ospiti (21-24). Scandicci tenta il tutto per tutto con il mani out di Lippmann (22-24) e la pipe di Nwakalor è out (23-24), coach Bellano chiama time out, ma al rientro Il Bisonte riesce a riportare il match in parità dopo la schiacciata di Nwakalor (23-25). Il terzo periodo vede la Savino Del Bene partire in quarta: il tocco di prima di Lubian vale il 3-1 mentre l’ace di Antropova il più 3 (4-1). Le ospiti non demordono, il muro vincente e l’ace fanno tornare Il Bisonte col fiato sul collo delle padrone di casa (4-3). Scandicci allunga ancora dopo l’affondo di Antropova (6-4), ma le ragazze di coach Bellano rimontano con la battuta out di Lubian ed il monster block di Van Gestel (6-6). Scandicci riparte dopo il servizio che non va delle ospiti e la super spike di Antropova (8-6). La Savino Del Bene si porta anche sul 10-8 grazie a un errore in battuta delle ospiti, che ancora una volta però riescono a ricucire il gap con la schiacciata di Cambi e con l’ace successivo (10-10). La parità rimane invariata sino al 13-13, quando Antropova la mette giù (14-13) ed il primo tempo di Sylves finisce out (15-13), anche se successivamente Il Bisonte riesce ancora a riportare in equilibrio il parziale (15-15). Le ragazze di coach Bellano non mollano, Belien con il pallonetto e Van Gestel con la schiacciata portano avanti Il Bisonte (16-17): time out per coach Barbolini. La pausa è fruttifera, il muro vincente riporta avanti Scandicci, mentre Antropova dice più 2 (20-18): pausa chiamata da coach Bellano. Al rientro in campo non cede di un centimetro la Savino Del Bene che trova il monster block di Antropova e l’ace di Alberti (22-18): altro time out per Il Bisonte. Dopo lo stop Sorokaite affonda (23-18), ed Alberti con un altro ace trova il set point (24-19). Il Bisonte prova il tutto per tutto con il mani out (24-19), ma Antropova non ci sta e chiude il parziale sul 25-19. Nel quarto set la Savino Del Bene prova ad imporre da subito il proprio gioco, Malinov di seconda fa più 2 (4-2), e la stessa palleggiatrice di Scandicci induce anche al timeout Il Bisonte dopo il muro vincente (5-2). Al rientro in campo Il Bisonte riesce a rimontare, il primo tempo di Belien vale il meno 1 per le ospiti (7-6), ospiti che trovano il pari grazie all’appoggio nella seconda linea di Scandicci di Van Gestel (7-7). Da qui comincia un botta e risposta lunghissimo che dura fino al 13-13, quando il muro vincente di Sylves porta Il Bisonte sul 13-14, e coach Barbolini a chiamare time out. Si torna a giocare e Lippmann pareggia e porta avanti Scandicci (15-14), il block out successivo delle padrone di casa riporta però il punteggio in parità (15-15). Scandicci non si lascia intimorire, il monster block di Antropova vale il più 2 (17-15), Natalia con il mani out dice anche più 3: timeout per Il Bisonte. Al rientro sul taraflex Antropova incide ancora (19-17), Nwakalor accorcia le distanze per le ospiti (19-18), Scandicci pesca ancora il jolly con il proprio opposto e torna sul più 2 (21-19). Nel finale il mani out di Antropova vale il 23-19, Antropova che piazza anche il punto del 24-19, mentre la nemesi de Il Bisonte si chiama Indre Sorokaite, con l’ex bisontina che chiude i conti sul 25-20. Massimo Barbolini: “Era importante vincere il derby, che è sempre una gara molto sentita. Una bella vittoria, anche se non abbiamo giocato benissimo, però non è facile giocare tutte le partite al 100%. Ci sono partite in cui, per quanto si cerchino le motivazioni, non è sempre facile trovarle. Brave le ragazze perché hanno recuperato ed hanno giocato punto a punto. Nei primi due set che abbiamo vinto eravamo 19 pari, poi abbiamo fatto uno scatto importante. Adesso riposiamo un giorno e poi ripartiamo a preparare questi play off: in settimana abbiamo iniziato a caricare con i pesi, poi scaricheremo per arrivare nelle migliori condizioni con Busto Arsizio“. Massimo Bellano: “È stata una serata difficile, perché loro sono in salute e in fiducia e quindi hanno giocato una gara di ottimo livello. Noi abbiamo cercato di stargli dietro più possibile e in realtà fino al 18 lo abbiamo fatto in tutti i set. Il primo set è stato segnato da troppi pallonetti caduti e da qualche imprecisione di troppo in difesa, il terzo e il quarto ci siamo bloccati in due rotazioni e dalla possibilità di andarci a guadagnare almeno un punto siamo finiti in un 3-1 che forse brucia meno di quello di andata, per le condizioni che avevamo e per la situazione che c’era. Però sono contento della squadra, devo dire che tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto. Le difficoltà sono giunte dalle qualità tecniche avversarie, non mi sento di rimproverare nulla alla squadra. Oggi avevamo questo da dare e lo abbiamo dato fino in fondo, per cui ora ripartiamo e andiamo a preparare la serie dei quarti di finale e cerchiamo di fare questo play off onorandolo al meglio. Auguri di pronta guarigione ad Astou Diagne sperando che si possa riprendere in fretta dal piccolo problema che ha avuto“. Savino Del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-20, 23-25, 25-19, 25-20)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 9, Ana Beatriz n.e., Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 3, Lubian 14, Natalia 6, Lippmann 3, Bartolini n.e., Antropova 31, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Il Bisonte Firenze: Sylves 10, Cambi 4, Bonciani n.e., Van Gestel 10, Panetoni (L1), Knollema 5, Belien 12, Enweonwu 8, Nwakalor 20, Lapini n.e., Diagne n.e.. All.: Bellano M.Arbitri: Saltalippi – MatteiNote: Spettatori 880. Durata: 1h 56′ (27′, 27′, 24′, 27′). Attacco: 43% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 56% – 46% (34% – 20%). Muri: 15-11. Ace: 7-7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, sprint da primato. Ma è festa anche per Bergamo

    Di Redazione La volata finale è della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: le Pantere vincono anche l’ultima partita di regular season sul campo del Volley Bergamo 1991 e, con un colpo di reni decisivo, si aggiudicano anche quest’anno il primo posto grazie al miglior quoziente set ai danni di Novara. Un risultato che vale la qualificazione diretta alla prossima Champions League e il fattore campo a favore in tutte le serie dei Play Off Scudetto. Anche le padrone di casa, nonostante la sconfitta, possono però festeggiare: grazie alla sconfitta di Trento, Bergamo rimane in Serie A1. Foto LVF/Rubin La cronaca:Il primo parziale è un monologo gialloblù. Le Pantere partono in quarta e non si fermano più, e con percentuali stellari (oltre l’80% in ricezione e 70% abbondante in attacco) travolgono le malcapitate padrone di casa che subiscono fin dall’inizio: 13-25 il torrenziale risultato del primo set dominato senza appello dalla Prosecco DOC Imoco, che trova anche due ace di Giulia Gennari a coronamento del parziale. Tutt’altra storia nel secondo set, con le padrone di casa che assorbito il colpo cercano di ripartire aggrappandosi a Loda, May e soprattutto al braccio di Lanier che tiene in partita la squadra di coach Micoli fino alla fine. Paola Egonu è scatenata, attacca con decisione e si carica il peso dell’attacco sulle spalle per tutto il set, con percentuali da favola (incredibile il 75% su 20 attacchi nel set!). Sul 18-18 la Prosecco DOC Imoco, che ora affianca a Egonu i colpi della statunitense Plummer, prova ad allungare con decisione (18-20). Asia Wolosz spinge il gioco ed Egonu risponde bene chiudendo i punti che lanciano la squadra (20-23). Plummer continua ad affiancare Paola (15 punti per l’azzurra nel solo secondo set) con efficacia fino al 21-24, ma un improvviso blackout permette a una combattiva Bergamo di risalire con Loda e Lanier (8 punti nel set) fino al 24-24. Plummer annulla anche un set ball prima del rush decisivo firmato da Fahr e Sylla per il 26-28 che consegna anche il secondo set a Conegliano con qualche brivido nel finale: 21-25 e Pantere avanti 2-0. Conegliano avanti in avvio di terzo set, con una ricezione di alto livello e la correlazione muro-difesa che gira capitan Wolosz può tornare a far girare il suo motore e la Prosecco DOC Imoco con un gioco spumeggiante prende subito il vantaggio. Fahr e Vuchkova colpiscono in attacco, Sylla e Plummer danno brio all’attacco e Conegliano avanza decisa: 6-10, poi 9-12. La squadra di casa non molla (13-15), ma le Pantere gialloblù sospinte dai loro tifosi e guidate dal duo De Genmnaro-Wolosz vogliono i tre punti per il primato e con l’ex Miriam Sylla sugli scudi la squadra di coach Santarelli riprende le redini del match (13-18). Da lì in poi le Pantere non si voltano più indietro, scavano il break decisivo con Plummer e il muro di Fahr (14-22). E’ il preludio al finale che vede la Prosecco DOC Imoco chiudere con autorità per 16-25. Sorride Sara Loda a fine partita: “Non sono mai stata così felice dopo una sconfitta! È un’emozione grandissima e un regalo bellissimo per i nostri tifosi“. Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 26-28, 16-25)Volley Bergamo 1991: Lanier 13, Loda 10, Schoelzel 1, Di Iulio , Faraone (L), Borgo 1, Butigan 4, May 5, Cagnin 1, Ogoms 3, Cicola (L), Turlà 1, Ohman. All. Micoli.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Courtney, De Gennaro (L), Egonu 24, Fahr 8, Omoruyi ne, Gennari 2, Frosini ne, Plummer 14, Vuchkova 7,  Sylla 12, Folie ne, Caravello (L), De Kruijf ne. All. SantarelliArbitri: Braico e Cerra.Note: Durata set: 22′, 38′, 24′. Battute sbagliate BG 6, Co 9, Ace: 1-4; Muri: 4-6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati dell’ultima giornata di regular season

    Di Redazione Si conclude la regular season di Serie A1 femminile con tutte le 7 gare in programma: ancora da assegnare il primo posto, i posizionamenti nei Play Off Scudetto e le due retrocessioni in Serie A2. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 26-28, 16-25) Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (12-25, 19-25, 21-25) Delta Despar Trentino-Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 22-25, 27-29) Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 2-2 (30-28, 24-26, 19-25, 25-22) Savino Del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-20, 23-25, 25-19, 25-20) VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Bartoccini Fortinfissi Perugia 2-3 (25-21, 15-25, 25-21, 22-25, 16-18) Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (23-25, 25-19, 25-18, 19-25, 12-15) CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Volley Conegliano 66; Igor Gorgonzola Novara 66; Vero Volley Monza 63; Savino Del Bene Scandicci 57; Unet E-Work Busto Arsizio* 50; Reale Mutua Fenera Chieri 40; Il Bisonte Firenze 38; Bosca S.Bernardo Cuneo* 36; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 25; Bartoccini Fortinfissi Perugia 22; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 22; Volley Bergamo 1991 20; Acqua & Sapone Roma Volley Club 19; Delta Despar Trentino 19.*Una partita in meno I VERDETTIQualificate ai Play Off Scudetto: Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara, Vero Volley Monza, Savino Del Bene Scandicci, Unet E-Work Busto Arsizio, Reale Mutua Fenera Chieri, Il Bisonte Firenze, Bosca S.Bernardo Cuneo.Retrocedono in Serie A2: Delta Despar Trentino, Acqua & Sapone Roma Volley Club. LEGGI TUTTO

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    Sofia D’Odorico verso il derby: “Vogliamo fare il nostro dovere fino in fondo”

    Di Redazione Ultimo impegno di regular season per la Igor Gorgonzola Novara, che sabato 2 aprile (20.30, diretta RaiSport +HD) al Pala Fenera sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri nel secondo atto stagionale dello storico derby piemontese. Match importante per entrambe le formazioni: le padrone di casa sono in corsa per il sesto posto, mentre la Igor può ancora sperare nel primato in regular season dopo aver blindato aritmeticamente la seconda piazza con il successo da tre punti di Perugia. Sofia D’Odorico presenta così il match: “La vittoria di Perugia ci serviva per rialzarci dopo la brutta sconfitta rimediata con Scandicci, per riacquistare anche un po’ di fiducia, oltre ai punti importanti per la classifica, in vista dei playoff. Ora sfidiamo nuovamente Chieri, una formazione che gioca molto bene, come abbiamo visto la settimana scorsa a Novara. A questo, va aggiunto che scenderemo in campo in un palazzetto ostico sia per quanto riguarda le dimensioni, ridotte, sia per il calore del pubblico“. “Credo però – conclude la schiacciatrice – il risultato dipenda da noi: abbiamo tutte le possibilità di fare bene e abbiamo lavorato per chiudere al meglio la stagione. Sappiamo che il primato in regular season non dipende solo da noi ma vogliamo chiudere facendo a pieno il nostro dovere, poi vedremo come andranno le altre partite“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze chiude la stagione regolare con il derby a Scandicci

    Di Redazione Savino del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze sarà il derby match di fine regular season, seconda festa del volley per la città di Firenze. Malinov e compagne dopo aver vinto la CEV hanno blindato il quarto posto imponendosi con un rotondo 3-0 a Novara, le ragazze di Bellano sono reduci dalla vittoria per 3-1 in casa sul Volley Bergamo 1991. A decretare la posizione finale in classifica (in ballo ci sono ben tre posizioni: dal 6° all’8°) per le ragazze di Bellano sarà il risultato della gara e l’esito degli incontri Cuneo-Busto e Chieri-Novara. L’appuntamento è per Sabato 2 Aprile 2022, alle ore 20.30 al Palazzetto dello Sport di Scandicci (Via Rialdoli 102, Scandicci). Le ex della sfida sono tre: Sara Alberti bisontina dalla stagione 2017/18 a quella del 2020/21 in veste di capitano, Indre Sorokaite a Scandicci capitano di Firenze fino al 17/1/2022 e Louisa Lippmann a Firenze nella stagione 2018/19. I precedenti fra i due club, prendendo come riferimento la gara di Andata degli ottavi della Coppa Italia di A2 del 2013, sono ben ventitre: sette i successi per Il Bisonte, di cui solo uno nella regular season di A1 (25/3/2017); sedici per Scandicci. Massimo Bellano: “Siamo arrivati alla fine della stagione, ultima gara di regular season e chiudiamo come meglio non si poteva. Finiamo col derby di Firenze, una partita dove chiaramente Scandicci parte da favorita per la qualità e la completezza dell’organico a disposizione e per quelli che erano gli obiettivi iniziali. Noi arriviamo a questo appuntamento secondo me in buone condizioni e dopo una stagione assolutamente positiva che ha gettato le basi di tutto quello che potrà essere il futuro de Il Bisonte in Serie A1 per cui siamo decisamente sodisfatti di quello che abbiamo fatto. Ci rimane questo step di grande impegno ma da vivere con grande gioia perché giocare queste partite in un palazzetto che immaginiamo ricco di entusiasmo e strapieno secondo me ci darà il brio per giocare i playoff nel modo migliore per cui cerchiamo di fare una bella partita e di guadagnarci il piazzamento migliore possibile. Da Domenica sapremo quale sarà l’avversario dei playoff e ci tufferemo nell’ultimissima parte di stagione per mettere a frutto tutto quello che di buono abbiamo fatto nel percorso di quest’anno.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento cerca l’impresa con Monza per mantenere vivo il sogno salvezza

    Di Redazione La vittoria ottenuta domenica scorsa a Roma ha consentito alla Delta Despar Trentino di mantenere viva la speranza di poter acciuffare per i capelli la permanenza in serie A1. Ma soprattutto ha permesso alle gialloblù di tornare ad essere in qualche modo padrone del proprio destino (o quasi), visto che un eventuale successo nell’ultima giornata di campionato permetterebbe loro di avere concrete chance di evitare le ultime due posizioni. Certo, molto dipenderà anche da quanto accadrà sugli altri campi, ma in questo momento alla Delta Despar Trentino interessa solamente la sfida di sabato sera (fischio d’inizio alle 20.30 alla BLM Group Arena) con una big del panorama italiano come la Vero Volley Monza, terza forza del campionato. Un’autentica finale, in cui le gialloblù saranno chiamate ad una vera e propria impresa per centrare un risultato positivo. Ad inizio settimana Geraldina Quiligotti è stata sottoposta ad un intervento al menisco del ginocchio: il libero della Delta Despar Trentino è stata operata mercoledì a Trento dal dottor Benini e già nella giornata di giovedì è stata dimessa. Sempre in fase di recupero Beatrice Berti, il resto della squadra si è invece allenato regolarmente agli ordini di Matteo Bertini e del suo staff. “Una partita che chiaramente vale tantissimo, fondamentale per raggiungere la salvezza – spiega Matteo Bertini, coach della Delta Despar Trentino – Sappiamo bene che solamente con un successo manterremo vive le speranze di poter raggiungere il nostro obiettivo stagionale, consapevoli che in questo momento dipendiamo in primis da noi ma anche dai risultati che matureranno sugli altri campi. E’ l’ultima gara della stagione e vogliamo giocarci tutte le carte a nostra disposizione per poter raggiungere un traguardo che per noi significherebbe davvero tantissimo. L’avversario che troviamo dall’altra parte della rete è di livello e spessore elevatissimo ma proveremo a spingere al massimo per cercare un risultato di prestigio contro una big del campionato che ancora quest’anno ci manca. Siamo protagonisti di un bel finale di campionato, stiamo giocando una buona pallavolo e siamo pronti per continuare a rischiare il tutto per tutto anche con Monza: sappiamo che non dipenderà solamente da noi, ma non vogliamo avere rimpianti“. Bertini dovrebbe confermare inizialmente il medesimo sestetto visto all’opera nella trasferta di Roma: spazio quindi nella metà campo trentina a Raskie al palleggio, Piani opposto, Rivero e Mason laterali, Furlan e Rucli al centro e Moro libero. Monza potrebbe rispondere con Orro in regia, Van Hecke opposto, Gennari e Larson schiacciatrici, Danesi e Rettke al centro e Parrocchiale libero.I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Vero Volley Monza saranno Andrea Pozzato e Fabio Bassan. Sarà possibile seguire il match in diretta su Volleyball TV. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia chiude la Regular Season con l’abbraccio del Pala Carneroli

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ora non deve fare più calcoli: domani sera, sabato 2 aprile alle 20.30 al PalaCarneroli di Urbino chiuderà la sua prima stagione di A1 con la partita contro l’Acqua&Sapone Roma avendo già in tasca la sospiratissima permanenza nella massima serie, obiettivo principale della stagione della neopromossa società del presidente Ivano Angeli. La squadra biancoverde guidata da Fabio Bonafede ha conquistato la matematica salvezza battendo nel recupero di mercoledì sera la stessa Acqua&Sapone sul suo campo al termine di una partita durissima dal punto di vista fisico ed emotivo, ed è per questo che il coach siciliano ha concesso alle sue ragazze un giorno di riposo supplementare. L’ultima partita del campionato sarà l’occasione di festeggiare assieme a tifosi e sponsor la chiusura in bellezza della stagione, per una volta senza l’assillo del risultato ma con il semplice gusto di assistere ad una serata di pallavolo di serie A1.   L’incontro Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Acqua&Sapone Roma, diretto da Gianfranco Piperata e Marco Turtù, sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball World Tv. Così ha raccontato le sue emozioni la capitana biancoverde Tatiana Kosheleva, tornata in occasione della gara di Roma al fianco delle sue compagne: “Sono tornata apposta per stare con loro in questo momento decisivo, le avevo dovute lasciare a causa del mio infortunio in una fase del campionato molto importante, ma loro sono state straordinarie a vincere le partite che servivano per restare in serie A1. Sono molto orgogliosa di loro, per me è bellissimo stare qui, ma non dite che sono la leader di questa squadra. Io mi sento una giocatrice del gruppo, noi tutte seguiamo il nostro allenatore, e questo è quanto. La mia riabilitazione sta andando bene, mi sento in buona forma e sto lavorando duro. Devo recuperare il tono muscolare, ma non ho dolore e sono fiduciosa, lavoro giorno per giorno per tornare presto in campo. Ringrazio di cuore i tifosi e tutta la gente di qui che mi è stata vicina e mi ha manifestato tanto affetto”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara espugna il Pala Barton e blinda il secondo posto

    Di Redazione Pronto riscatto per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a Perugia coglie in tre set il successo numero 22 in stagione regolare, ipotecando così aritmeticamente il secondo posto: il match di sabato sera con Chieri, in combinazione con il risultato del match tra Bergamo e Conegliano, varrà dunque la prima posizione in classifica. Le azzurre non saranno “padrone” del proprio destino, visto che a parità di punti in classifica (la situazione attuale) e a parità di successi ottenuti, il coefficiente set di Conegliano risulta essere migliore. La Bartoccini-Fortinfissi dovrà invece guadagnare la vittoria nell’ultima giornata per assicurarsi la salvezza. Perugia in campo con Bongaerts in regia e Diop in diagonale, Bauer e Melandri al centro, Havelkova e Guerra in banda e Sirressi libero; Novara con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Daalderop e Bosetti schiacciatrici e Fersino libero. Il primo break lo fa Chirichella in primo tempo (1-4), Melandri risponde a sua volta (4-5) ma Karakurt concretizza una gran difesa di Fersino (4-7, maniout) e poco dopo chiude in diagonale uno scambio combattuto, firmando il 6-10. Ace di Hancock (7-12) e Novara scappa via con i muri di Chirichella (8-14) e Washington (10-17) mentre Perugia ferma due volte il gioco (10-18). Ancora Washington in fast (11-21), poi due punti in pochi scambi di Bosetti per il 13-23 prima dell’ace di Hancock che vale il set ball (13-24): chiude, al secondo tentativo, Karakurt in parallela al termine di uno scambio lunghissimo (14-25). Novara riparte forte con Karakurt che alterna soluzioni potenti (1-4) e delicate (1-5), mentre Washington in primo tempo scava subito il solco sul 2-7; Guerra ci prova in parallela (5-8), Bosetti in maniout ristabilisce le distanze (6-10) mentre dopo il timeout di Cristofani arriva il muro di Hancock per il 6-13. Perugia rientra 10-14 sfruttando un piccolo calo azzurro, due punti in fila di Daalderop per il 10-17, con le squadre che procedono senza scossoni e Washington in fast avvicina il traguardo (15-22). Un errore in attacco di Havelkova chiude il set sul 17-25 che vale lo 0-2. Cristofani lancia Melli e Nwakalor in sestetto, Karakurt fa il primo break a muro (2-4) e Bosetti in maniout mette porta già il distacco a quattro lunghezze sul 4-8. Hancock firma il terzo ace (7-11) e Novara tiene le distanze, Karakurt allunga con la diagonale strettissima (8-15) e dopo il timeout di Perugia le azzurre scappano fino al 10-19. Le umbre reagiscono (14-19) ma è tardi: Washington fa 15-22 (prima fast, poi ace) e poco dopo è capitan Chirichella a chiudere a muro sul 17-25. Cristina Chirichella capitana delle piemontesi. “Ci serviva questa partita per consolidare il secondo posto ed avvicinarsi in maniera positiva i play-off che come si sa è in pratica un campionato a se, cercheremo di migliorare ulteriormente il nostro gioco per presentarci nella miglior condizione possibile. Abbiamo lo spirito per poter arrivare in alto, abbiamo tutte le carte in regola per farlo e dobbiamo continuare a spingere“. Ebrar Karakurt (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Questa partita arrivava in un momento difficile, dopo la brutta sconfitta con Scandicci ed era importante dare subito delle risposte sul campo. Volevamo dimostrare le nostre qualità e lo abbiamo fatto al meglio: sono soddisfatta del 3-0, è stato un bel successo e per questo mi congratulo con le mie compagne e con lo staff“. Linda Nwakalor (Perugia): “Novara è una squadra molto forte con un gran livello tecnico, siamo entrate in campo cercando comunque di fare il nostro meglio, ci sono stati momenti in cui abbiamo avuto dei cali ma soprattutto nell’ultimo set abbiamo saputo far vedere del buono nel nostro gioco. Sono contenta di come sono andata al mio ingresso, per tutta la stagione ho cercato di farmi trovare pronta quando il coach mi chiamava in causa e sono contenta di dare una mano alla squadra“. Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (14-25, 17-25, 17-25)Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Bongaerts, Guerra 8, Bauer 3, Diop 9, Havelkova 4, Melandri 4, Sirressi (L), Nwakalor 2, Melli 1, Guiducci, Provaroni, Rumori. All. Cristofani. Igor Gorgonzola Novara: Hancock 5, Bosetti 8, Chirichella 6, Karakurt 17, Daalderop 11, Washington 10, Fersino (L), D’odorico. Non entrate: Costantini, Imperiali (L), Bonifacio, Battistoni, Herbots. All. Lavarini. Arbitri: Puecher, Cesare. Note – MVP: Karakurt. Spettatori: 440, Durata set: 23′, 23′, 25′; Tot: 71′. MVP: Karakurt. CLASSIFICA Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara 63; Vero Volley Monza 60; Savino Del Bene Scandicci 54; Unet E-Work Busto Arsizio 50; Reale Mutua Fenera Chieri 40; Il Bisonte Firenze 38; Bosca S.Bernardo Cuneo 36; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 24; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 21; Volley Bergamo 1991; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 20; Delta Despar Trentino 19; Acqua & Sapone Roma Volley Club 17. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO