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    Greta Szakmary, non è mai troppo tardi: “Per l’Italia ho aspettato il momento giusto”

    Di Alessandro Garotta

    Chi dice che bisogna sentirsi realizzati prima dei 30 anni mente sapendo di farlo, perché spesso in età matura accadono le cose più belle, quelle per cui hai lavorato una vita affinché arrivassero e ti riempissero di soddisfazione. A volte la risposta la trovi nelle stelle, altre volte ce l’hai proprio di fronte, ma la scopri solo dopo aver percorso un lungo tratto di strada: a Greta Szakmary è andata così, poiché la sua “Stairway to Heaven” è cominciata dopo rispetto alla consueta tabella di marcia.

    Dopo aver scomodato i Led Zeppelin, possiamo citare il filosofo tedesco Gotthold Ephraim Lessing e chiedere direttamente alla schiacciatrice ungherese della Cuneo Granda S.Bernardo – che a 31 anni sta vivendo la sua prima esperienza nella Serie A1 italiana, il campionato più competitivo al mondo – se “l’attesa del piacere è essa stessa piacere“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    Greta, partiamo dalla tua esperienza a Cuneo. Come ti trovi?

    “Mi trovo molto bene. Le compagne sono gentili e amichevoli, e questo è un punto di partenza importante per divertirci in ciò che facciamo. Fortunatamente ovunque abbia giocato ho sempre trovato una buona atmosfera all’interno del team e Cuneo non fa eccezione“.

    Come descriveresti la tua squadra e quali sono le aspettative per la seconda parte di stagione?

    “Penso che Cuneo possa contare su elementi di qualità in ogni reparto. Se riuscissimo a trovare l’equilibrio perfetto, a esprimerci costantemente ad alti livelli e a giocare sempre la nostra pallavolo potremmo raggiungere grandi traguardi nella seconda parte della stagione“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    È la prima volta che giochi in Italia. Cosa ti piace di più del nostro paese e come passi il tempo quando non sei impegnata in palestra?

    “Il caffè, la pasta, la pizza! Ok, scherzo (ride, n.d.r.). Però, è vero che amo la cucina italiana e mi piace uscire a cena, andare al mercato ad acquistare il pesce, le verdure e la frutta fresca, girare per le vie del centro piene di bar e boutique, e fare una pausa prendendo un caffè. E poi ci sono l’arte, l’architettura, ecc.: l’Italia è un paese davvero speciale“.

    Sei arrivata a giocare nei campionati più importanti al mondo dopo i 30 anni. Hai superato le tue aspettative oppure hai sempre saputo che avresti giocato in Turchia e in Italia?

    “Penso di non dire qualcosa di strano, ma tutte le giocatrici straniere ambiscono a giocare in Italia. Questo era il mio sogno da quando avevo 12 anni. Mi sono trasferita per la prima volta all’estero abbastanza tardi, quando avevo 25 anni, per iniziare la mia carriera da professionista vera e propria allo Schwerin. Insieme al mio manager Costantino Tontarelli, ho lavorato passo dopo passo per realizzare il mio sogno: volevo aspettare il momento giusto per arrivare pronta in Italia. Così, dopo l’esperienza in Germania, ho provato a giocare nel campionato turco e devo dire che mi è piaciuto molto.

    A quel punto era il momento di iniziare una nuova sfida e ho deciso di venire a giocare in Serie A1, il miglior campionato del mondo. Ero pienamente consapevole del passo che stavo facendo: avevo già avuto modo di giocare contro club italiani nelle coppe europee quando ero allo Schwerin e all’Aydin, quindi non mi ha sorpreso la qualità della pallavolo. Ora cerco solo di fare del mio meglio, affrontando nuove sfide ogni giorno e aiutando la squadra a raggiungere i suoi obiettivi“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    Qual è il segreto della tua continua crescita come giocatrice?

    “Direi la volontà di essere migliore rispetto al giorno precedente. C’è sempre qualcosa su cui lavorare, anche perché le stagioni sono lunghe e quindi bisogna adattarsi alle varie circostanze. Non c’è sensazione più bella quando giochi e puoi avere il completo controllo sui tuoi movimenti e su quello che vuoi fare“.

    Qual è stata la chiave di volta della tua carriera? L’esperienza all’SSC Palmberg Schwerin?

    “Penso che gli ultimi due anni in Ungheria, prima di trasferirmi in Germania, siano stati uno spartiacque fondamentale, perché ho cominciato a lavorare sul serio e ho iniziato a pensare da giocatrice professionista. Invece, allo Schwerin ho sperimentato per la prima volta un sistema di gioco ‘più europeo’: era la mia prima esperienza all’estero e sono cresciuta tanto tecnicamente e mentalmente“.

    Quali differenze hai riscontrato nella pallavolo in Italia, Turchia e Germania?

    “Il gioco in Germania non è molto veloce, anche se le giocatrici sono abili tecnicamente e rapide nei movimenti. In Turchia, così come in Italia, ormai tutti giocano una pallavolo veloce e le avversarie sono generalmente molto alte e forti fisicamente. Penso che per chiunque giocare in questi paesi sia davvero un piacere“.

    Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley

    C’è un momento della tua carriera che non dimenticherai mai?

    “Ho vissuto tanti bei momenti durante la mia carriera, dalle prime medaglie d’oro a vittorie indimenticabili rimontando da situazioni di svantaggio. Per esempio, non dimenticherò mai come con la nazionale ho raggiunto la qualificazione ai Campionati Europei 2017. Avevamo perso nettamente per 3-0 in Romania. Ma al ritorno, in un palazzetto caldo e passionale con tantissimi tifosi ungheresi, dopo aver perso il primo set abbiamo ribaltato il risultato e vinto il Golden Set. Qualcosa di fantastico“.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

    “Ho tanti sogni nel cassetto, che riguardano sia la pallavolo sia l’ambito personale. Tuttavia preferisco tenerli segreti finché non diventeranno realtà“.

    Un’ultima curiosità: chi è Greta Szakmary fuori dal campo?

    “Sono una persona molto legata alla propria famiglia. Amo trascorrere il tempo libero con i miei cari, gli amici e coloro a cui voglio bene. Mi piace stare in compagnia, divertirmi, vivere la vita con il sorriso, viaggiare, andare alla scoperta di cose nuove, ascoltare la musica, andare alle feste e a pesca con mio padre durante le vacanze estive, ma anche rilassarmi a casa dopo una lunga giornata“. LEGGI TUTTO

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    Galkowska si presenta: “Sono qui per aiutare Perugia a scalare la classifica”

    Di Redazione

    La Bartoccini-Fortinfissi Perugia può finalmente riabbracciare Monika Galkowska: l’opposta polacca, già in Umbria nella parte finale della scorsa stagione, è arrivata al PalaBarton per il suo primo allenamento con le “magliette nere”. Galkowska racconta così il suo rientro: “Potrei riassumere le motivazioni che mi hanno fatto scegliere di tornare in Italia con il modo di dire: se non stai crescendo, stai tornando indietro. Mi conosco e preferisco sicuramente crescere, per questo ho deciso di tornare in Italia con Perugia“.

    “La cosa più importante in questo momento – continua l’opposta – sarà lavorare bene in allenamento, perché porta sempre grandi benefici, e i presupposti ci sono tutti. Sono qui per aiutare la squadra a raccogliere punti per scalare questa classifica. Ora abbiamo due settimane per poter lavorare con calma, non sono certo molte ma sono entusiasta, e sono sicura che il lavoro che faremo con il tempo ci darà ragione“.

    Soddisfatto il presidente Antonio Bartoccini per l’arrivo della polacca: “Tengo a ringraziare il procuratore Roberto Mogentale per il buon lavoro svolto; insieme ai dirigenti della società e al d Remo Ambroglini ha saputo completare al meglio una trattativa delicata come quella intavolata, ora non ci resta che attenderne i risultati, che sono certo saranno importanti“.

    Intanto, giovedì 26 gennaio alle 17.30 è previsto un allenamento congiunto al PalaBarton con Il Bisonte Firenze, a porte aperte per i tifosi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri a caccia della sua terza Final Four: “Siamo pronte a lottare”

    Di Redazione

    C’è sempre la Igor Gorgonzola Novara sulla strada della Reale Mutua Fenera Chieri in Coppa Italia Frecciarossa. Le chieresi avevano affrontato la Igor nel 2021 a Rimini, in occasione della prima Final Four della loro storia, e avrebbero dovuto incontrarla nuovamente in semifinale nel 2022 a Roma, se la loro partecipazione non fosse sfumata a causa del Covid. Quest’anno, invece, il derby piemontese è valido per i quarti di finale: solo la vincente della sfida di mercoledì 25 gennaio alle 20.30, al PalaIgor, potrà partecipare alle finali di sabato e domenica a Casalecchio di Reno.

    “Sono molto contenta di giocare questa partita – sottolinea Olivia Rozanski – sappiamo quanto è brava Novara e cosa può fare: sono molto forti e competitivi. È una grande opportunità per noi, per dimostrare che anche noi siamo una grande squadra e possiamo fare molto in campionato. Ci alleniamo ogni giorno per competere contro i migliori, quindi siamo pronti a lottare per il nostro posto nella final four. Non sarà facile, ma credo nella nostra squadra e che possiamo fare molto“.

    Sfida nella sfida, quella che opporrà la schiacciatrice polacca all’allenatore della sua nazionale, Stefano Lavarini. Rozanski, però, è focalizzata esclusivamente su Chieri: “In questo momento Stefano è l’allenatore di Novara, e ho gli stessi sentimenti che avrei avuto contro qualsiasi altro allenatore. Certo, tifo per lui e gli auguro il meglio, ma quando si tratta di giocare l’uno contro l’altro non mi concentro davvero su quello“.

    “Siamo molto contenti di giocarci questi quarti di finale, lo facciamo in casa di Novara, sicuramente una partita speciale – le parole del direttore sportivo Max Gallo – è un derby e giochiamo contro una squadra in salute, che è riuscita anche a recuperare tutti i giocatori, e in questo momento con l’inserimento di Cambi ha una rosa completa. Noi andremo a Novara a fare la nostra partita, cercando di conquistarci la final four per il terzo anno consecutivo, sapendo benissimo che avremo di fronte una squadra molto forte costruita per vincere anche questa manifestazione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa, ecco i quarti: tutti a caccia di un posto a Bologna

    Di Redazione

    Cinque giorni alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa alla Unipol Arena di Bologna (Casalecchio di Reno), vicinissima al sold out: è il momento per le squadre di Serie A1 di scendere in campo per i quarti di finale. Si comincia martedì 24 gennaio con l’anticipo tra le campionesse in carica di Conegliano e Cuneo, remake del quarto della passata stagione. Mercoledì 25 gennaio le altre tre sfide: dallo stesso lato del tabellone delle Pantere il derby piemontese tra Novara, finalista lo scorso anno, e Chieri; dall’altra parte, Scandicci ospita Bergamo mentre Milano affronta tra le mura amiche Casalmaggiore. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Volleyball TV.

    Ad aprire la due giorni di quarti di Coppa Italia Frecciarossa sarà la sfida tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Cuneo Granda S.Bernardo. Non servono molte parole per descrivere la stagione vissuta fin qui dal team di Daniele Santarelli: già due titoli in bacheca, Supercoppa e Mondiale per Club, primo posto in campionato con una sola sconfitta, primo posto nel girone di Champions League, ancora imbattuta. Gli elementi per difendere la Coppa Italia vinta a Roma lo scorso anno ci sono tutti, ma non andrà preso sottogamba l’ostacolo rappresentato dalle “Gatte”.

    Parola a coach Santarelli: “Dopo la sosta, è stato un mese di gennaio dove abbiamo cercato di gestire alcuni problemi fisici e abbiamo anche inserito una nuova giocatrice, per arrivare nelle migliori condizioni alla Coppa Italia. Cuneo è un’ottima squadra, all’andata erano senza Gicquel e nonostante ciò non è stata una gara facile da vincere in casa loro, e sono convinto sarà lo stesso martedì al Palaverde perché verranno da noi con la voglia di fare bene e di cercare il colpaccio, con il vantaggio di giocare mentalmente libere. È una gara secca, in quest’ottica non possiamo permetterci di partire in sordina come fatto di recente nei primi set delle partite, mi aspetto un’attenzione maggiore rispetto alle ultime partite di campionato, la posta in palio lo richiede. La squadra piemontese ha grandi saltatori con ottime qualità in battuta e in attacco grazie ad interpreti importanti. Oltre a forti attaccanti che possono fare male, possono avere anche alternative competitive in panchina. Mi aspetto principalmente una bella risposta dal nostro muro-difesa e in generale una partita che dobbiamo giocare con grande attenzione“.

    Questa invece la dichiarazione di Noemi Signorile: “Bisognerà scendere in campo al Palaverde con una mentalità diversa rispetto a quella di Cremona. Sapevamo che non sarebbe stato semplice contro Casalmaggiore, una buona squadra con un allenatore che ci conosce bene, ma al di là dei loro meriti ancora una volta la nostra discontinuità ha fatto la differenza. Sappiamo che Conegliano è favorita, ma almeno sulla carta è la partita ideale per ritrovare il nostro sistema di gioco e un po’ di serenità. Ci vorrà più cattiveria agonistica. Tante volte siamo remissive, serve più mordente“.

    Un derby è sempre una gara particolare, specialmente se vale un posto alla Final Four di Coppa Italia. L’Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri si incrociano ad oltre due mesi di distanza dalla partita di andata in campionato, stravinta dalle chieresi in un’ora e venti minuti in uno dei periodi peggiori della stagione delle zanzare, prive in quella occasione di due titolari come Adams e Danesi. Da quell’incontro sono però cambiate molte cose da entrambe le parti: dopo l’infortunio di Poulter e la delusione di Supercoppa, la squadra di coach Lavarini si è compattata, infilando una serie di risultati utili consecutivi che le garantiscono al momento la terza posizione in campionato in coppia con Milano.

    Un punto dietro, al quinto posto, le ragazze di coach Bregoli, protagoniste di una stagione superlativa: in Challenge Cup hanno ottenuto la qualificazione ai quarti, in Serie A1 non perdono dal 10 dicembre. L’unico precedente in Coppa Italia risale alla Final Four 2021 di Rimini: 3-1 in favore di Novara al termine di uno scontro tiratissimo di quasi due ore.

    Parola a Enrico Marchioni, direttore generale di Novara: “Siamo a un momento importante della stagione, perché il derby con Chieri mette in palio un posto alla Final Four di Bologna che è uno dei nostri obiettivi stagionali. Ci arriviamo con entusiasmo ma anche con la consapevolezza che sarà tosta, perché affronteremo un avversario forte e solido, che ci ha battuti nel girone d’andata. Serviranno la determinazione, la pazienza e la lucidità messe in campo a Firenze“.

    Questo invece il commento di Ilaria Spirito: “Sarà una partita diversa da quella del campionato: loro avevano tante assenze, con Danesi e Adams fuori, entrambe in grande forma adesso. Poi hanno cambiato palleggiatore a causa dell’infortunio di Poulter e ora ci sono due giocatrici estremamente valide come Battistoni e Cambi, che si alternano frequentemente. Sarà una partita complicata, giochiamo a casa loro e sicuramente partono da favorite visto l’organico a loro disposizione. Dal canto nostro cercheremo di ripetere il lavoro che stiamo facendo in questi mesi e di non render loro vita facile. Vogliamo provarci in tutti i modi e lotteremo su ogni pallone per cercare di portare a casa il risultato. Cercheremo di approfittare di ogni singolo momento che ci verrà offerto per fare punto“.

    La Savino Del Bene Scandicci è pronta per riaprire le porte di Palazzo Wanny dopo la sconfitta casalinga di campionato contro Novara. Avversario dei quarti di Coppa Italia Frecciarossa sarà la Volley Bergamo 1991, reduce invece dallo splendido successo del PalaIntred su Milano. Sarà il secondo incontro stagionale tra le due formazioni, dopo la vittoria delle toscane del 18 dicembre, con una scatenata Antropova da 20 punti a decidere il confronto. Nei tre precedenti tra le due formazioni, a sorridere sono sempre state le toscane, mentre per l’ultimo scontro in Coppa Italia si deve risalire alla stagione 2016-17, quando l’ex Foppapedretti Bergamo si arrese ai quarti perdendo 3-0 a Scandicci e vincendo 3-2 nel capoluogo lombardo.

    Le parole di Massimo Barbolini: “Una partita certo non scontata. La storia della Final Four ci insegna che tra le migliori quattro arriva sempre anche una squadra che non ci si aspetta, quindi dobbiamo stare attenti. Bergamo sta facendo un buon campionato e anche se nel girone d’andata vincemmo 3-1 in casa loro, fu una partita difficile durata oltre due ore. Inizia la settimana della Coppa Italia e dovremo preparare al meglio la partita con Bergamo, settimana prossima poi arriverà un nuovo impegno di CEV Cup. Penso che siamo fortunati perchè possiamo giocare tante partite importanti e mercoledì vogliamo ottenere la qualificazione alla Final Four, che ci manca da due edizioni. Dobbiamo fare questo “primo passo”, è alla nostra portata ma saremmo folli a dare per scontata la vittoria“.

    “ Nel match di campionato, nel girone di andata, abbiamo avuto delle chance che non abbiamo saputo sfruttare contro Scandicci – sottolinea Khalia Lanier  – dobbiamo rivedere quegli errori e correggerli, perché in Coppa Italia troveremo lo stesso forte avversario con l’aggiunta di una nuova palleggiatrice. È importante innanzitutto lavorare su di noi: facciamo una buona pallavolo, alleniamoci bene in questi due giorni e restiamo in campo come abbiamo fatto domenica contro Milano. Perché sarà un match duro, contro una squadra molto fisica e dovremo essere bravi in tutti i dettagli. Ma se sapremo restare unite, credo che potremo fare qualcosa di speciale“.

    È la prima volta che la Vero Volley Milano e la TrasportiPesanti Casalmaggiore si affrontano in Coppa Italia. Una sfida che ha già regalato tante emozioni in questa stagione, con dieci set disputati in due partite. All’andata, furono le milanesi ad espugnare il PalaRadi al tie-break; al ritorno, la rivincita delle rosa all’Arena di Monza del 15 gennaio, a meno di dieci giorni dal match di coppa.

    In generale, non è il momento migliore per la squadra di coach Gaspari, incappata in tre sconfitte al quinto set nelle ultime quattro uscite tra Italia ed Europa, l’ultima contro Bergamo in campionato. Al contrario, le ragazze di coach Pistola hanno decisamente alzato il loro livello rispetto allo scorso anno, basti pensare che in campionato è dal 13 novembre, sconfitta al Palaverde contro Conegliano, che Casalmaggiore raccoglie almeno un punto in ogni partita.

    Le parole di coach Marco Gaspari: “In questo periodo quello che conta è aprire e chiudere i cassetti delle diverse manifestazioni. Siamo reduci da una brutta sconfitta contro Casalmaggiore in campionato, ma in Coppa Italia Frecciarossa la situazione sarà diversa, perché è una gara dentro-fuori. Dovremo ricordarci di quanto vanno rispettate le ragazze di Pistola, ma anche di cosa sappiamo fare. Nel confronto di qualche giorno fa non ha funzionato il nostro muro, anzi per loro è stato un punto di riferimento. Dovremo mettere in campo una prestazione di tutt’altro livello, perché in ballo c’è una parte importante della stagione“. 

    “Ci avviciniamo a questo quarto di Coppa Italia – dice coach Andrea Pistola – dopo una prestazione con Cuneo fatta da tanti aspetti positivi da portar dietro, che dà seguito ad un periodo positivo di prestazioni confortanti. Dobbiamo tenere in considerazione la grande reazione data dalla squadra in un momento di difficoltà con un organico ridotto un po’ all’osso. L’aspetto più importante è quindi che siamo riusciti ad uscirne di squadra giocando con buona intensità e anche una buona qualità di gioco nel terzo e nel quarto set. Contro Milano ci aspetta una sfida per noi molto importante, l’ affrontiamo con la consapevolezza del valore dell’avversario ma con la stessa consapevolezza che siamo riuscite a metterle in difficoltà in campionato. Vogliamo giocarci le nostre carte al massimo preparando al meglio la gara, mercoledì daremo il massimo per centrare l’obiettivo della Final Four“.

    IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE

    Martedì 24 gennaio ore 20.30Prosecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.Bernardo Arbitri: Curto-Carcione

    Mercoledì 25 gennaio ore 20.30Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri Arbitri: Brancati-RossiSavino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 Arbitri: Braico-CarettiVero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore Arbitri: Goitre-Papadopol

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia (GALLERY)

    Di Redazione

    Nell’anticipo casalingo contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia la E-Work Busto Arsizio si è imposta con un secco 3-0, restituendo con gli interessi alle umbre la sconfitta subita nella gara d’andata. La breve durata della partita non ha però impedito al fotografo Giacomo Comoli di immortalare in una serie di scatti le azioni più spettacolari e i primi piani più intensi!

    Ecco la gallery con le foto più belle della partita: LEGGI TUTTO

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    Bergamo batte 3-2 Milano, Pinerolo prende un punto a Firenze e aggancia Macerata

    Di Redazione

    La terza giornata si apre con una coraggiosa Vallefoglia che riesce a strappare un set a Conegliano in una partita ben giocata, prima di capitolare sotto i colpi delle pantere. Busto Arsizio non ha problemi contro Perugia, mentre la sfida di Palazzo Wanny tra Scandicci e Novara è spettacolare: alla fine a trionfare sono le zanzare, come all’andata, che la spuntano dopo quasi 140 minuti di gioco al tie-break. Finisce così la striscia vincente di dieci vittorie delle toscane, che scivolano a -5 da Conegliano, mentre le piemontesi vanno momentaneamente a +1 su Milano. 

    Nella domenica pomeriggio di Serie A1, cade ancora al tie-break Milano, che dopo la sconfitta contro Casalmaggiore della scorsa settimana, cede con lo stesso risultato a Bergamo. Vittoria in quattro set invece per le casalasche contro Cuneo. Nella parte bassa della classifica, buon punto conquistato da Pinerolo contro Firenze, vista anche la sconfitta per 0-3 di Macerata contro Chieri. Ora le pinelle sono a 7 punti come le arancionere, due in meno di Perugia, che rappresenta al momento la quota salvezza. 

    RISULTATIProsecco DOC Imoco Conegliano-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (25-27, 25-18, 25-17, 25-20)Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (32-30, 25-27, 22-25, 25-18, 8-15)E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-17, 25-14, 25-19)Volley Bergamo 1991 – Vero Volley Milano 3-2 (14-25, 25-17, 23-25, 25-19, 16-14)Cbf Balducci Hr Macerata – Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (12-25, 18-25, 22-25)Trasportipesanti Casalmaggiore – Cuneo Granda S.Bernardo 3-1 (26-24, 17-25, 25-20, 25-22)Wash4green Pinerolo – Il Bisonte Firenze 2-3 (25-20, 25-21, 16-25, 23-25, 15-17)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 44 (15 – 1); Savino Del Bene Scandicci 39 (12 – 4); Igor Gorgonzola Novara 36 (13 – 3); Vero Volley Milano 36 (12 – 4); Reale Mutua Fenera Chieri 35 (12 – 4); Trasportipesanti Casalmaggiore 28 (9 – 7); Volley Bergamo 1991 23 (7 – 9); E-Work Busto Arsizio 21 (7 – 9); Il Bisonte Firenze 18 (6 – 10); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 17 (6 – 10); Cuneo Granda S.Bernardo 16 (6 – 10); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9 (3 – 13); Wash4green Pinerolo 7 (2 – 14); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 14).

    PROSSIMO TURNODom 5 febbraio ore 17

    Reale Mutua Fenera Chieri – Prosecco Doc Imoco Conegliano ore 19:30Trasportipesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci sab 04/02 ore 20:30Igor Gorgonzola Novara – E-Work Busto Arsizio sab 04/02 ore 19:30Vero Volley Milano – Bartoccini-Fortinfissi Perugia sab 04/02 ore 18Cuneo Granda S.Bernardo – Volley Bergamo 1991Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Wash4green PineroloIl Bisonte Firenze – Cbf Balducci Hr Macerata LEGGI TUTTO

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    Bergamo strappa con forza due punti a Milano. “Oggi abbiamo dato tutto”

    Di Redazione

    Che sfida al Pala Intred! E che vittoria! Bergamo strappa con forza due punti a Milano, terza forza del Campionato, e regala allo splendido pubblico rossoblù una serata di grande volley.

    Si comincia con Butigan e Stufi al centro, Lanier e Cagnin ai lati, Gennari e Lorrayna in diagonale e con il libero Cecchetto. Dall’altra parte della rete, Milano schiera Orro e Thompson, Stevanovic e Folie, Sylla e Larson con il libero Negretti.

    E’ un avvio di partita che rispecchia le attese: Bergamo insegue, aggancia, sorpassa e fa break con Lanier e Stufi, Vero Volley dà battaglia, insegue a sua volta e controsorpassa. Fino a che le ospiti riescono a scappare con Sylla, Thompson e Larson e ad arrivare a +7. Milano si rivela più continua e si porta avanti di un set con il punteggio di 14-25.

    L’inerzia della sfida, però, cambia subito in direzione Bergamo e si vola a +7 (12-5), complici i muri di Butigan (2) e gli attacchi di Frosini (5 più 1 muro punto) e Lanier (4 più un ace). Le rossoblù gestiscono al meglio il gioco, spingono in attacco e controllano forzando fino all’ace di Cagnin per il 22-13. Milano prova l’ultima reazione, ma Frosini va a chiudere per il 25-17 che riporta la gara in parità.

    E’ ancora Bergamo a condurre in avvio di terzo set. Milano, con un nuovo assetto e una nuova diagonale (Camera-Stysiak), trova l’aggancio con un ace di Stysiak (11-11), prova a scappare, ma un muro di Butigan la riprende (14-14) e Frosini (5) riporta avanti le rossoblù. Poi è il turno di Cagnin (4) che porta il break del 17-15 e infiamma la sfida, con Cecchetto a volare in difesa e i millecinque spettatori del Pala Intred a rendere il clima incandescente. Sul filo dell’equilibrio, Cagnin riagguanta il 23-23, le rispondono Stysiak (6) e Davyskiva (4) e chiudono 23-25.

    Bergamo, spinta dal suo pubblico, non vuole arrendersi e con rabbia risponde punto a punto agli attacchi delle ospiti fino all’urlo di Butigan per il 15-13 seguito da quello di Frosini. Milano mischia le carte, ma Bergamo si spinge ancora più avanti (20-16 con Cagnin). Frosini fa 21 e 22. L’ace di Cagnin per il 24-17  e il tocco di Gennari per il 25-19 spalancano le porte al porte al tie break.

    Battaglia nella battaglia, il quinto set rispecchia le emozioni dell’intero match e al cambio di campo è 7-8. Ma il sorpasso arriva subito con Lanier (9-8). Complici due errori di Milano, si vola a 11-8, eppure ancora le ospiti si rialzano e con Folie fanno 11-11. L’ace di capitan Stufi vale il 13-12, le risponde Thompson, si finisce ai vantaggi con il colpo di Lanier che scatena la festa: 16-14 e vittoria da due punti.

    Giorgia Frosini, MVP del match: “Non potevamo chiedere un finale migliore. Abbiamo sofferto, anche alla fine, ma siamo state brave, più di altre volte, a restare concentrate e a sfruttare le occasioni. Credo che oggi abbiamo dato tutto”.

    Letizia Camera: “E’ stata una partita complicata. Devo fare i complimenti alle ragazze di Bergamo perché hanno difeso l’impossibile e hanno giocato con il cuore. Penso che la differenza sia stata questa”.

    Beatrice Negretti (libero Vero Volley Milano): “Difficile dire cosa non ha funzionato oggi. Sicuramente possiamo fare molto meglio, spingendo di più. Ci sono momenti in cui il nostro gioco è impeccabile, altri in cui ci perdiamo: la chiave sarà trovare equilibrio in queste due fasi, perché quando facciamo il nostro gioco diventa difficile per gli altri. Dobbiamo resettare questo stop e ripartire subito: ci aspetta una settimana di fuoco e dobbiamo concentrarci su di noi e andare avanti”.

    Volley Bergamo 1991-Vero Volley Milano 3-2 (14-25, 25-17, 23-25, 25-19, 16-14)Volley Bergamo 1991: Butigan 12, Lorrayna, Lanier 16, Cagnin 9, Stufi 10, Gennari 3, Cecchetto (L); May, Frosini 18. N.e. Bovo, Partenio, Cicola (L), Turlà. Allenatore: MicoliVero Volley Milano: Folie 11, Orro 3, Thompson 10, Stevanovic 3, Sylla 10, Larson 10, Negretti (L); Stysiak 12, Camera, Parrocchiale (L), Rettke 8, Davyskiba 5. N.e. Begic, Candi. Allenatore: GaspariArbitri: Massimiliano Giardini e Rachela PristeràNote: Battute Vincenti: Bergamo 6, Milano 7. Battute Sbagliate: Bergamo 12, Milano 16. Muri: Bergamo 8, Milano 10. Errori: Bergamo 28, Milano 35Durata set: 25’, 24’, 31’, 26’, 18’

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, contro Cuneo è bottino pieno: “Abbiamo lottato da vera squadra”

    Di Redazione

    E’ una Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore solida quella che esce dal PalaRadi contro Cuneo con il bottino pieno. La formazione di coach Pistola si impone per tre set a uno su la Cuneo Granda S. Bernardo con una Frantti da 26 punti e una De Bortoli granitica in fase difensiva, premiate entrambe con il titolo di Mvp. Ben sei i muri personali per Melandri, Lohuis esce per un fastidio al polpaccio sinistro ma sembra essere tutto ok, sostituita da una Sartori che mette a referto sei punti di cui due muri. Le rosa portano la loro serie positiva a dieci gare sempre a punti. Ora il focus è puntato al quarto di Coppa Italia a Monza contro Milano.

    Primo set. La prima frazione è aperta da un errore delle ospiti, la battuta a rete di Malual poi pareggia i conti, Hall poi mura la fast di Lohuis e porta le sue sul 2-1. Franti sale in cielo e trova il pareggio. Frantti conclude un’azione complessa e lunga, mani out e 3-3. Piva è attenta sotto rete a col suo tocco trova la parità 6-6, sostanziale equilibrio. Bel tocco morbido e piazzato di Malual che mette il pallone a terra e pareggia 7-7, il muro di Lohuis poi porta le sue avanti 8-7. Frantti trova il tocco del muro in pipe e fa 9-7. Carlini imbecca alla perfezione Piva che trova l’11-10, la palla poi di Cuneo è out, 12-10 Vbc Trasporti Pesanti. Altro bel touch out di Frantti che costringe il muro all’asta e fa 13-12, il muro di Melandri poi allunga nuovamente, 14-12, time out per coach Zanini. Si torna in campo con un ace di Lohuis, 15-12, Frantti poi a tutto braccio spara sul muro e fa 16-12. Il muro ospite blocca Melandri, 16-17 e primo time out per coach Pistola. Tutto braccio per il mani out di Malual che ritrova il vantaggio per le rosa, 18-17. Il muro di Piva su Diop costringe all’errata difesa Szakmary, 19-18. Monster block di Lohuis che costringe al time out coach Zanini, 20-18 Vbc. Cuneo si rifa sotto ma Piva scaccia le gatte, diagonale e 21-20. Diop riporta le sue in vantaggio, si lotta sulla linea dell’equilibrio punto a punto, 22-21 Cuneo, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e la battuta di Cecconello finisce a rete, 22-22, l’errore in impostazione di Cuneo poi regala il vantaggio alla Vbc, 23-22. Malual mette il pallone tra muro e rete e porta le sue sul 24-23, ma Szakmary annulla, 24-24. Frantti slega il braccio e trova il 25-24, il monster block di Melandri poi chiude 26-24. Top scorer: Frantti 7, Szakmary 10

    Secondo set. Si parte con Sartori per Lohuis, scesa nel primo set per un fastidio al polpaccio sinistro. La seconda frazione è aperta da una pipe di Frantti, il murone di Melandri fa 2-0, l’errore di Diop manda Casalmaggiore sul 3-0. Il muro di Cuneo ferma Malual e completa la rimonta, 4-4, l’infrazione a rete fischiata alle rosa poi manda avanti le ospiti, ci pensa poi Frantti a rimettere tutto in parità 5-5. Le piemontesi si portano sul 7-5, coach Pistola chiama time out. Si torna in campo e il gioco d’astuzia di Carlini beffa tutti, 6-7. Diop trova l’ace dell’11-6, coach Pistola inserisce Perinelli per Malual. Gran pipe di Frantti che trova l’8-12. Cuneo si porta sul 16-9 e la panchina rosa deve chiamare time out. Sul 18-9 per Cuneo, dentro Scola per Carlini e Mangani per Piva. Bel pallonetto di Mangani che manda le sue in doppia cifra, 10-19, Perinelli poi accorcia. Touch out di Frantti che fa 12-19, time out per coach Zanini. Ottima la fast di Melandi che fende il campo e sigla il 13-20. Sartori sale in primo tempo e fa 15-22. Cuneo trova la palla del set ma il primo tempo di Melandri annulla, 17-24. La battuta out delle rosa chiude 25-17. Top scorer: Frantti 4, Szakmary 7

    Terzo set.  Si riparte con Perinelli dentro per Piva. Cuneo manda out il primo pallone, Frantti poi sigla l’ace del 2-0. Diop impatta due volte contro il muro di Perinelli e la seconda volta è quella buona per la banda rosa, 3-0, Cecconello poi trova il primo punto per le ospiti. Gran botta di Malual che lascia tutte impietrite, 4-1, poi è la stessa opposta che allunga, 5-1 Vbc e time out Cuneo. Super pipe per Frannti che beffa la centrale ospite e fa 6-2. Tocco magico di Carlini che all’indietro e si va sul 7-3. Frantti in rincorsa sale in cielo e trova l’8-5, Sartori poi blocca magistralmente Kuznetsova e fa 9-5. Frantti sembra inarrestabile, mani out a tutto braccio e 11-6. Arriva un altro ace di Frantti, 13-7, time out per coach Zanini. Altro primo tempo di Sartori che mette il pallone al centro del campo e fa 14-8. Il muro ospite ferma Perinelli e coach Pistola chiama time out, 11-14. Ace di Adhu Malual che lascia di pietra la difesa ospite e fa 17-12. Bel tocco piazzato di Perinelli che mette il pallone al centro del campo e fa 18-13. Il monster block di Frantti manda Casalmaggiore sul 20-14. Melandri in primo tempo trova la palla del set, 24-19, ma la battuta di Malual è out. La stessa Malual si fa perdonare e chiude 25-20. Top scorer: Frantti 7, Szakmary 4

    Quarto set. Kuznetsova manda out la sua battuta, Sartori però fa lo stesso, 1-1. Malual sale letteralmente con l’ascensore e chiude il suo colpo, 2-1, Frantti poi allunga con una pipe, ma che salvataggio De Bortoli! 4-1. Melandri mette il suo murone e costringe Cuneo al time out, 5-1. Malual piazza il suo missile e non ce n’è per nessuno, 6-2, Perinelli poi sigla un ace, 7-2. Missile Patriot di Frantti che fa 9-2 e time out per Cuneo. Si torna in campo e Melandri manda le sue in doppia cifra, l’errore di Cuneo poi manda Casalmaggiore sull’11-2. Super diago di Frantti, 13-5. Bello e positivo il tentativo di Malual che fa 15-8. Palla laser di Carlini e Perinelli non sbaglia, 16-10. Gran primo tempo di Melandri che sale altissima e sigla il 17-11. Altra magia di Carlini che all’indietro di seconda fa 19-12,  l’errore di Hall manda Casalmaggiore sul 20-12. Ancora Frantti mette a terra il suo tentativo, 21-14, Sartori poi mura Kuznetsova e si va sul 22-14. E’ ancora Frantti a mettere a terra il pallone, 23-15. Diop porta le sue sul 18-23, time out per coach Pistola. Malual trova la palla del match con un grandissimo colpo, ma la palla di Perinelli è out, 19-24. Malual chiude tutto, 25-22 e 3-1.

    MVP: Ali Frantti e Chiara De Bortoli

    Ali Frantti e Chiara De Bortoli, banda e libero Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “E’ stata una gara un po’ inaspettata perchè non ci aspettavamo l’uscita di Iuli, ma tutte quelle che sono entrate sono state brave a dare il massimo. Abbiamo lottato da vera squadra e siamo riuscite a portarla a casa”.

    Lara Caravello, Cuneo Granda S. Bernardo: “Ancora una volta abbiamo avuto momenti in cui gira tutto bene e riusciamo a prendere il largo e momenti in cui cala l’ombra e non riusciamo a fare le cose più semplici, incartandoci su noi stesse. Anche nel quarto set abbiamo dimostrato, seppure troppo tardi, che sappiamo giocarcela con tutte le squadre, ma ci serve stabilità”.

    VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore–Cuneo Granda S. Bernardo: 3-1 (26-24, 17-25, 25-20, 25-22)Vbc: Carlini 3, Malual 13, Melandri 11, Lohuis 2, Frantti 26, Piva 4, De Bortoli (L), Mangani 2, Sartori 6, Perinelli 6, Scola. Non entrate: Dimitrova (K). All. Pistola-TettamantiCuneo: Signorile (K), Giquel 1, Cecconello 6, Hall 5, Kuznetsova 10, Szakmary, Caravello (L), Diop 11, Caruso 1, Drews, Kim, Magazza 1, Klein. Non entrate: Gay (L). All. Zanini-GandiniDurata set: 32′, 25′, 27′, 26′. Tot: 110′.Spettatori: 1.609

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO