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    F1, Charles Leclerc: le parole del monegasco alla vigilia del GP del Portogallo

    Le parole di Charles Leclerc alla vigilia del GP del Portogallo di Formula 1 2020.

    L’anomala stagione di Formula 1 2020 vive questo fine settimana il proprio dodicesimo appuntamento, il Gran Premio del Portogallo, che si tiene sul secondo circuito all’esordio assoluto nella massima categoria automobilistica. Dopo il Mugello, infatti, si va a Portimão, nome ufficiale del circuito Autódromo Internacional do Algarve, un tracciato sul quale le squadre hanno svolto al massimo qualche test, che riporta il paese lusitano in calendario dopo un’assenza di 24 anni. L’ultima volta si corse all’Estoril nel 1996 e per la Scuderia arrivò un terzo posto con Michael Schumacher. Da percorrere domenica 25 ottobre ci saranno 66 giri.
    La Scuderia Ferrari in terra lusitana ha vinto due volte, di fila, nel 1989 con Gerhard Berger e l’anno seguente con Nigel Mansell, all’ultimo dei suoi tre successi con la Casa di Maranello.
    Charles Leclerc, alla vigilia del Gran Premio del Portogallo, ha detto: “Ho gareggiato solo una volta a Portimão, nel 2015 in Formula 3. Ricordo una pista molto divertente con tanti saliscendi. Il circuito è moderno e interessante e il clima non dovrebbe essere rigido come nell’ultima gara in Germania. Con temperature più elevate sarà interessante verificare il comportamento della nostra vettura sulle diverse tipologie di curva”. LEGGI TUTTO

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    Gp Portogallo F1: come guardare in streaming le qualifiche e la gara

    Sabato le qualifiche alle 15:00 e domenica appuntamento live dalle 14.10 con la gara su Sky Sport F1 e in streaming su NOW TV.

    La Formula 1 arriva sul circuito di Portimao: da giovedì 22 a domenica 25 ottobre sarà di scena la dodicesima tappa del Mondiale 2020 di Formula 1 con il Gran Premio del Portogallo.
    Dalle prove libere alle gare, le telecronache di F1 sui canali Sky e Now TV saranno di Carlo Vanzini, Marc Gené e Roberto Chinchero. Dalle 17.45 di giovedì 22 ottobre aprirà il weekend di gara il Paddock Live Pit Walk, con Federica Masolin e Davide Valsecchi. Alle 18:00 appuntamento con lo speciale Le Président: Jean Todt, l’intervista di Fabio Tavelli al Presidente della FIA. Alle 20:30 (in differita), la sintesi della conferenza stampa piloti. Dopo le prove libere di venerdì, sabato 24 ottobre alle 15:00 toccherà alle qualifiche, mentre domenica 25 la gara sarà alle 14:10. Sempre domenica, alle 19:00, Fabio Tavelli condurrà “Race Anatomy”, l’approfondimento sui temi della giornata di gara.
    Programmazione SKY del Gran Premio di Portogallo F1 2020
    Giovedì 22 ottobreOre 17.45: Paddock Live Pit WalkOre 18: Le Président: Jean TodtOre 20.30: sintesi conferenza stampa Piloti (differita)
    Venerdì 23 ottobreOre 11.45: Paddock LiveOre 12: prove libere 1 F1Ore 13.30: Paddock LiveOre 15.45: Paddock LiveOre 16: prove libere 2 F1Ore 17.30: Paddock LiveOre 18.30: Paddock Live ShowOre 19: conferenza stampa Team Principal (differita)
    Sabato 24 ottobreOre 11.45: Paddock LiveOre 12.00: prove libere 3 F1Ore 13.00: Paddock LiveOre 14.15: #skymotoriOre 14.30: Paddock LiveOre 15.00: qualificheOre 16.15: Paddock LiveOre 18: Paddock Live Show
    Domenica 25 ottobreOre 12.30: Paddock Live garaOre 14.10: garaOre 16.10: Paddock LiveOre 16.30: Paddock Live #SkyMotoriOre 19: Race Anatomy LEGGI TUTTO

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    F1, Sebastian Vettel: le parole del monegasco alla vigilia del GP del Portogallo

    Le parole di Sebastian Vettel alla vigilia del GP del Portogallo di Formula 1 2020.

    L’anomala stagione di Formula 1 2020 vive questo fine settimana il proprio dodicesimo appuntamento, il Gran Premio del Portogallo, che si tiene sul secondo circuito all’esordio assoluto nella massima categoria automobilistica. Dopo il Mugello, infatti, si va a Portimão, nome ufficiale del circuito Autódromo Internacional do Algarve, un tracciato sul quale le squadre hanno svolto al massimo qualche test, che riporta il paese lusitano in calendario dopo un’assenza di 24 anni. L’ultima volta si corse all’Estoril nel 1996 e per la Scuderia arrivò un terzo posto con Michael Schumacher. Da percorrere domenica 25 ottobre ci saranno 66 giri.
    La Scuderia Ferrari in terra lusitana ha vinto due volte, di fila, nel 1989 con Gerhard Berger e l’anno seguente con Nigel Mansell, all’ultimo dei suoi tre successi con la Casa di Maranello.
    Sebastian Vettel, alla vigilia del Gran Premio del Portogallo, ha detto: “Non ho mai gareggiato a Portimão per cui non ho nessun tipo di riferimento derivante dall’esperienza diretta, ma trovo sempre stimolante venire a correre su tracciati nuovi. Ho studiato la pista e ho notato che ci sono molti cambi di pendenza e diverse curve cieche non facili da interpretare. Sarà importante sfruttare al massimo le prove libere per entrare in sintonia con il circuito il prima possibile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher conteso da Alfa Romeo e Haas per il debutto 2021

    Alfa Romeo oppure Haas? È quasi certo ormai che sarà una di queste scuderie dell’orbita Ferrari ad offrire a Mick Schumacher il suo primo volante di F1 per la stagione 2021. Nelle scorse settimane l’Alfa era nettamente favorita ma adesso si sta facendo molto insistente l’ipotesi americana per il giovane talento tedesco figlio d’arte.
    Di sicuro si saprà molto presto perché il team principal della scuderia con sede ad Hinwil, Frédéric Vasseur, ufficializzerà a breve la line-up piloti del prossimo anno. Come già evidenziato giorni addietro, Antonio Giovinazzi è dato per probabile partente mentre il fresco 41enne Kimi Raikkonen ha buone chances di riconferma. Il posto del driver italiano potrebbe essere occupato proprio da Schumi jr. “Penso che nel corso di questo mese prenderemo una decisione”, ha affermato a tal proposito Vasseur ad Autosport.
    Dal canto suo, però, il suo collega della Haas, Günther Steiner, ha manifestato chiaramente l’intento di assicurarsi il campioncino nel suo team. Intervistato da Sport1 ha dichiarato: “Chi non vorrebbe uno Schumacher di nuovo in F1? Soprattutto nello stato di forma che ha attualmente in Formula 2. Guida il campionato e non con un piccolo margine, ma con uno ampio. Assolutamente non sarei contrario a prendere Schumacher”. Alfa o Haas, quindi per Mick? La parola alla Ferrari. Spetta a loro decidere. LEGGI TUTTO

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    F1, GP del Portogallo 2020: L’anteprima Pirelli e le parole di Mario Isola

    La Formula 1 è al debutto assoluto sul saliscendi continuo di Portimao, nella regione dell’Algarve.

    Per il primo Gran Premio del Portogallo dal 1996, Pirelli ha nominato le tre mescole più dure della propria gamma: C1 P Zero White hard, C2 P Zero Yellow medium e C3 P Zero Red soft.
    La nomination è stata scelta per affrontare i carichi impegnativi di questo tracciato, che presenta continui dislivelli e un layout “old school”, nonostante sia un circuito recente.
    Non esistono riferimenti su Portimao con una Formula 1 attuale, ma Pirelli ha disputato alcune gare GT. Una nomination conservativa come quella proposta copre quindi qualsiasi eventualità.
    In questo periodo dell’anno, nel sud del Portogallo le temperature possono superare i 25°.
    Per la prima volta quest’anno, l’allocazione standard è diversa rispetto a quella proposta per tutte le altre gare disputate finora (8 set di soft, 3 di medium e 2 di hard). In Portogallo (e in Turchia a metà novembre), tutti i piloti avranno infatti a disposizioni 7 set di P Zero Red soft, 3 set di P Zero Yellow medium e 3 set di P Zero White hard: una scelta dettata dalla severità dei tracciati di Portimao e Istanbul Park.
    Durante i primi 30 minuti di FP2, tutti i Team proveranno pneumatici prototipo per il 2021, secondo un run plan definito da Pirelli. Il test servirà per validare lo sviluppo dei pneumatici per la prossima stagione, l’ultima del 13″ in Formula 1.
    LE CARATTERISTICHE DEL TRACCIATO
    Il saliscendi continuo di Portimao presenta un lungo rettilineo e 15 curve, l’ultima delle quali è un lungo curvone verso destra (Galp) che impone carichi piuttosto elevati sui pneumatici.
    Il circuito presenta un mix interessante di curve: questa è una delle ragioni per cui Portimao venne scelta quale sede dei test Formula 1 tra il 2008 e il 2009. I pneumatici sono soggetti a carichi laterali e anche longitudinali date le brusche frenate, che rappresenteranno quindi una sfida considerevole. Come di consueto per ogni nuovo circuito, i dati raccolti nelle prove libere saranno fondamentali per formulare la strategia di gara.
    La larghezza del circuito arriva fino a 14 metri, il che dovrebbe favorire i sorpassi. La pista è stata completamente riasfaltata poche settimane fa, quindi il nuovo asfalto rappresenta un’incognita perché potrebbe avere caratteristiche differenti rispetto al precedente.
    MARIO ISOLA – RESPONSABILE F1 E CAR RACING
    “Per la prima volta ci aspettano due gare consecutive su circuiti completamente nuovi nell’era turbo-ibrida: si inizia da Portimao, al debutto assoluto. Qui non si è mai disputata alcuna gara di Formula 1, ma Pirelli ha già riferimenti su questa pista, grazie all’esperienza GT e WorldSBK. È un tracciato spettacolare e crediamo che i piloti lo apprezzeranno molto. Portimao è particolarmente impegnativo sui pneumatici e le temperature elevate potrebbero influire sulle prestazioni, motivo per cui abbiamo scelto le tre mescole più dure della gamma. Anche l’allocazione standard è stata modificata, con un set in più di P Zero White hard e uno in meno di P Zero Red soft rispetto alle altre gare. Durante i primi 30 minuti di FP2, i piloti proveranno i pneumatici per il 2021: come sempre, il test sarà ‘blind’ quindi nessuno conoscerà esattamente le specifiche provate”. LEGGI TUTTO

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    F1, Racing Point clone Mercedes? La Pantera Rosa passa ora al contrattacco

    La Racing Point continua ad essere al centro dell’attenzione in questa stagione di F1 2020 per la controversia nata sulla sua vettura, la RP20, ritenuta un vero e proprio clone della Mercedes W10. Le polemiche sul caso non sono ancora finite e dopo il fuoco nemico delle accuse (Renault in primis) che ha portato alla penalità di 15 punti, il team di Lawrence Stroll passa adesso al contrattacco con il suo direttore tecnico Andy Green. Un’offensiva rivolta soprattutto alla Régie, da cui era arrivato il reclamo alla FIA contro la “Pantera Rosa”. Ma non solo.
    Nel mirino della Racing Point, futura Aston Martin, c’è anche la Mclaren. Alla testata di lingua tedesca “Auto Motor und Sport” Green ha infatti dichiarato: “I nuovi chiarimenti stabiliscono non solo che non si possano ricostruire dei componenti, ma anche che non è possibile adottarne altri ma come si fa a stabilire se uno ha adottato un concept di un’altra macchina o no? Secondo questa logica – prosegue l’ingegnere – anche la McLaren non dovrebbe poter utilizzare il nuovo musetto e il nuovo alettone che sono entrambi di chiaro stampo Mercedes. Nessuno si è lamentato nei confronti della McLaren, quindi, mi chiedo, solo la Racing Point non può fare copia e incolla? Guardate la Renault, tutta la parte anteriore della vettura è una copia della Mercedes. Alla fine chi grida di più allo scandalo sono coloro che copiano di più”.
    Un bel dardo infuocato che alimenta le polemiche sull’argomento, divampate molto prima dell’inizio del Mondiale. Una guerra verbale e non che vale il terzo gradino del podio nella Classifica Costruttori con Racing Point, Mclaren e Renault vicinissime e in piena bagarre. Forse proprio perché gareggiano con tre monoposto dal design molto simile in quanto di chiara ispirazione Mercedes… LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo F1 2020: Orari TV Sky e TV8, programma e diretta web

    La Formula 1 si appresta a tornare in pista e dato che quest’anno erano in programma delle piste inedite, il Circus più veloce del mondo ha comunque voluto regalare ai tifosi una pista nuova, ovvero quella di Portimao, dove questa domenica si disputerà il Gran Premio del Portogallo F1 2020.
    GP PORTOGALLO F1 2020: ORARI TV
    Il Gp del Portogallo F1 2020 sarà trasmesso interamente dalle reti Sky, in diretta e in esclusiva per gli abbonati Sky Sport. Qualifiche e gara saranno visibili poi in chiaro, anche se in differita, sul canale TV8.
    Tuttavia potrete seguire la nostra diretta su CircusF1, dove avrete a disposizione tutti i tempi (Live Timing), il commento (scritto e in audio, grazie alla web radio LiveGp), le classifiche aggiornate minuto per minuto, le foto e molto altro.

    VENERDI’ 23 OTTOBRE 2020
    ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
    12:00 – 13:30 | Prove Libere 1 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    16:00 – 17:30 | Prove Libere 2 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    * Prove Libere 1 e 2: nessuna differita su TV8

    SABATO 24 OTTOBRE 2020
    ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
    12:00 – 13:00 | Prove Libere 3 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    15:00 – | Qualifiche | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    * Qualifiche: differita TV8 ore 18.00. Prove Libere 3: nessuna differita su TV8

    DOMENICA 25 OTTOBRE 2020
    ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
    15:10 – | Gara | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    * differita su TV8 alle 18:00

    GP PORTOGALLO F1 2020: LA DIRETTA WEB, GRAZIE AL NOSTRO LIVE
    Anche quest’anno potrai seguire gratis e in tempo reale su CircusF1 la diretta di prove libere, qualifiche e gara con aggiornamenti in real time su ciò che avviene in pista e non solo.
    GP PORTOGALLO F1 2020: IL CIRCUITO

    Nome Circuito: Autodromo Internacional do AlgarveLocalità: Portimao, PortogalloLunghezza: 4.653mNumero di curve: 15Giri: 66 con un totale di 306,826 kmPrimo GP: 1958

    GP PORTOGALLO F1 2020: LE CARATTERISTICHE DELLA PISTA
    Essendo completamente inedita per la Formula 1, le vetture dovranno girare tanto fin dal venerdì alla ricerca del setup ottimale, ma soprattutto sarà interessante vedere il comportamento di queste auto su questa pista ricca di saliscendi.
    Il primo settore è caratterizzato da due lunghissimi rettilinei e  curva 3 sembra molto favorevole ai sorpassi. Il secondo settore presenta subito un tornantino stretto (curva 5), ma successivamente ha tutte curve abbastanza veloci e questo settore rappresenterà sicuramente la chiave per fare la differenza nel tempo di qualifica. Infine il terzo settore presenta principalmente curve di percorrenza e il lungo curvone finale mostrerà sicuramente accelerazioni laterali impressionanti.
    La zona DRS sarà soltanto sul rettilineo principale, ma essendo molto estesa potrebbe avere un effetto molto importante.
    GP PORTOGALLO F1 2020: LE SCELTE DI PIRELLI
    Per questa pista inedita, la Pirelli ha deciso di portare le mescole più dure della gamma, quindi vedremo in pista le gomme: C1 (Hard-Fascia bianca); C2 (Medium-Fascia gialla) e C3 (Soft-Fascia rossa).
    Questa volta però ci sarà un cambiamento in quanto i piloti avranno a disposizione per tutto il week-end ben: 3 set di Hard, 3 set di Medium e 7 set di Soft, quindi una Hard in più e una Soft in meno e vedremo se questo avrà delle ripercussioni sulle strategie.
    GP PORTOGALLO F1 2020: ALBO D’ORO*

    Maggior numero di Vittorie per pilota: Alain Prost e Nigel Mansell (3)Maggior numero di Vittorie per team:  Williams (6)Maggior numero di Pole-Position per pilota: Ayrton Senna (3)Maggior numero di Pole-Position per team: Williams (5)Maggior numero di Podi per pilota: Alain Prost (7)Maggior numero di Podi per team: Williams (13)

    (*) Le statistiche riguardano il Gran Premio d’Australia che si è disputato a: Boavista (1958; 1960); Monsanto (1959); Estoril (1984-1996).
    GP PORTOGALLO F1 2020: CURIOSITA’
    Il Gran Premio del Portogallo è stato vinto soltanto da piloti che nella loro carriera sono riusciti a classificarsi nelle prime tre posizioni di una classifica generale, infatti hanno vinto: Prost, Mansell, Brabham, Senna, Schumacher, Hill e Villeneuve che sono stati campioni del mondo, Moss, Patrese Coulthard, che sono stati vicecampioni del mondo e Berger che come miglior risultato mondiale ottenne un terzo posto. Stesso discorso può essere fatto per le Pole-Position.
    Delle 16 gare disputate in Portogallo, ben 8 volte ha vinto un pilota partito dalla Pole-Position, 5 volte ha vinto chi partiva secondo, 2 volte ha vinto chi partiva terzo e soltanto Michael Schumacher è riuscito a vincere partendo dal 6° posto nel 1993. LEGGI TUTTO

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    F1, Red Bull su Hulkenberg e Perez per il secondo pilota 2021

    Hulkenberg-Perez. La Red Bull starebbe giocando soprattutto su queste due carte per decidere il pilota da mettere accanto a Max Verstappen.

    Scelta non facile per i vertici della scuderia austro-inglese e compito molto, molto arduo per chi sarà scelto. Perché, come è ormai lampante, coabitare con un grande talento come l’olandese è davvero un grosso problema. In primis per reggere il confronto prestazionale e poi, di conseguenza, sul lato mentale grazie soprattutto alla megapressione esercitata dal team nelle vesti di quel “cagnaccio” di Helmut Marko: un vero e proprio macinapiloti. Proprio lui in queste ultime ore ha dichiarato di valutare le opzioni Hulkenberg e Perez in ottica 2021 precisando, tuttavia, che al momento non sia stata comunque presa una decisione definitiva.
    È chiaro però che a questo punto la posizione di Alex Albon sia fortemente in bilico. “Stiamo valutando tutti i piloti sul mercato – ha sottolineato l’eminenza grigia della Red Bull – e tra loro ci sono Hulkenberg e Perez. Stare vicini a Max non è semplice, al massimo un pilota potrebbe arrivare a tre decimi da lui”. Sull’attuale team mate di Verstappen si è così espresso: “Albon quando è in giornata ci si avvicina ma è giovane e dobbiamo capire se è in grado di reggere o meno la pressione. Per puntare al mondiale non possiamo permetterci di stare su una gamba sola: dopo la brillante prestazione di Alex al Nürburgring, posso afermare che ancora non è stato deciso nulla”. Come per dire, se non è licenziamento ormai poco ci manca e il pilota thailandese è con più di un piede fuori dalla Red Bull per il 2021 a meno che in questa seconda parte del Mondiale non faccia vedere cose mostruose. E a Milton Keynes, così, il pensiero sul secondo pilota si affianca alla grana motorizzazione, esplosa dopo l’improvviso abbandono dalla F1 della Honda. LEGGI TUTTO