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    Sviluppo Sud Catania, buon test a Taranto

    Carbone: “Squadra in crescita costante, affiatamento già consolidato” Montagnani: “Molti aspetti positivi, avanti con fiducia”
    Nuovo test utile per la Sviluppo Sud Catania, impegnata ieri in amichevole sul campo di una formazione parigrado di Serie A2. La sfida è terminata in parità, con il risultato di 2 set a 2 e parziali di 25-23, 19-25, 25-23, 13-25.
    Un confronto intenso e ricco di spunti, che ha permesso allo staff tecnico di continuare il percorso di crescita del gruppo in vista dell’esordio ufficiale in campionato del prossimo 20 ottobre al PalaCatania contro Macerata.
    Al termine dell’incontro il presidente Pino Carbone ha tracciato un bilancio positivo:
    “Ho visto una squadra che nelle tre partite durante questa settimana ha avuto un miglioramento continuo. Si vede che hanno lavorato bene e c’è un gruppo meraviglioso dove noto un affiatamento già consolidato. Io sono molto fiducioso perché penso che faremo divertire gli amici di Catania e soprattutto coloro che amano questa meraviglioso sport”.
    Soddisfatto anche coach Paolo Montagnani, che ha sottolineato gli aspetti tecnici emersi dal match: “Abbiamo fatto alcune cose veramente molto, molto bene. Sono contento di tutti i ragazzi, abbiamo giocato con tutta la rosa, l’unico a riposare è stato Gasparini. Ho voluto dare più spazio a Kelvin, che quando è in ritmo diventa forte e fastidioso per gli avversari. Chiaramente ci vogliono ancora partite e allenamenti, ma direi complessivamente molto bene: avanti con il lavoro”.
    Un’altra tappa nel percorso di preparazione che conferma la Sviluppo Sud sulla giusta strada, con la consapevolezza di poter affrontare il campionato di Serie A2 da protagonista e con l’entusiasmo di tutto l’ambiente. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, uno spettacolo… di presentazione

    Una festa sul taraflex, un’occasione di emozioni. La serata di Vinchiaturo ha vissuto i colori vividi del rosso e del blu, riferimenti sociali per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, che, nella nuova casa della seconda stagione consecutiva nella Serie A3 Credem Banca, si sono presentati ad istituzioni, appassionati e semplici curiosi.
    In un impianto che, poco prima, aveva visto i campobassani superare nel test amichevole i cugini (matricola della cadetteria) di serie B della Termoli Pallavolo, c’è stato spazio per esibizioni di carattere comunque sportivo – una di hip-hop e due di ginnastica ritmica – che hanno fatto da prologo alla vera e propria cerimonia condotta da Luigi Di Lallo.
    Al centro del campo da gioco è intervenuto in primis il sindaco di Vinchiaturo Luigi Valente, orgoglioso del poter vivere nel suo centro una stagione di massima serie pallavolistica. Quindi c’è stato spazio per una breve storia del club cui hanno fatto seguito le parole del presidente Marco Pulitano che, con orgoglio, ha ripercorso l’itinerario del team e si è detto molto curioso di quella che sarà la stagione a Vinchiaturo.
    Spazio poi, uno dopo l’altro, all’introduzione dei giocatori rossoblù con proscenio per capitan Gianmarco Rescignano, per l’opposto Michele Morelli, per lo schiacciatore Alessandro Graziani, per il regista Antonio Del Fra, impengato anche come allenatore dei più piccini. A proposito di tecnici, il trainer Giuseppe Bua ed il suo vice, e referente del vivaio, Stefano Scurani si sono intrattenuti sugli obiettivi del torneo che verrà. Il direttore sportivo Gennaro Niro si è soffermato sul mix di esperienza e gioventù alla base del gruppo, sottolineando con grande orgoglio anche gli amplissimi numeri del settore amatoriale del club.
    Sul fronte delle istituzioni, a prendere la parola i consiglieri regionali Armandino D’Egidio e Fabio Cofelice, titolari delle deleghe per sport e turismo, il delegato del Coni Campobasso Giuseppe Formato e la rappresentante degli atleti nel consiglio federale della Federvolley Antonella Di Cesare, quest’ultima particolarmente emozionata nel prender parte all’evento. Ognuno degli intervenuti, nei propri discorsi, ha messo in evidenza la vicinanza delle istituzioni al percorso della formazione pallavolistica del capoluogo di regione.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Passi avanti per Porto Viro nel test con Prata

    Segnali di crescita per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro nel secondo allenamento congiunto della preseason contro la Tinet Prata di Pordenone. Il test match si chiude sul 4-0 per i friulani, apparsi più rodati e brillanti, ma la squadra di Daniele Moretti mostra passi avanti rispetto all’uscita di Fano, soprattutto negli automatismi di gioco. “Sicuramente oggi abbiamo espresso una pallavolo migliore – conferma il regista dei polesani Nicola Zonta –. C’è ancora molto da lavorare, ma possiamo essere soddisfatti, siamo sulla strada giusta. Vedo più amalgama tra di noi, bisogna solo trovare le dinamiche giuste in campo. Abbiamo ampi margini di miglioramento in cambio palla e in difesa dobbiamo essere più convinti delle nostre potenzialità”. Per quanto riguarda il tabellino, Pinali (11 punti, 38% in attacco, 1 ace) e Pedro (10 punti, 42% in attacco, 2 muri) si confermano i migliori marcatori di Porto Viro, buon contributo anche di Chiloiro (8 punti, 41% in attacco, 1 ace), entrato a gara in corso. Prossimo impegno per l’Alva Inox 2 Emme Service l’allenamento congiunto di sabato prossimo, 4 ottobre, in casa di Ravenna.
    LA PARTITA
    L’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro inizia con Zonta alzatore e Pinali opposto, Eccher e Erati centrali, Magliano e Pedro schiacciatori, Morgese libero.
    Sostanziale equilibrio in avvio, Porto Viro conquista un mini break di vantaggio sul turno in battuta di Pedro (7-5), Prata ricuce subito il gap. I nerofucsia ci riprovano con Pinali (11-9), la Tinet impatta di nuovo e poi mette la freccia con l’ace di Umek (13-14). Allungo ospite con i contrattacchi vincenti di Ernastowicz e Terpin (15-18), arriva anche l’ace di Fusaro (18-22). Fa capolino Mazzon tra le fila dell’Alva Inox 2 Emme Service, che però non riesce a risalire la china. Il sigillo è di Alberini a muro: 20-25, 0-1.
    Moretti inserisce Sperandio per Eccher al cambio campo. Prata parte forte (1-6 con due ace di Katalan e uno di Alberini), Porto Viro lavora di gomito e risale a -1 con Pinali e Zonta (muro). I friulani tornano a spingere in fase break, Fusaro e Katalan (block) fissano il 12-16. Tarda ad arrivare la reazione nerofucsia, Katalan mette a segno un’altra battuta (15-20). Tuona anche Zonta dai nove metri, quindi bel pallonetto di Magliano in ricostruzione per il 18-20. Pedro scatenato, doppietta e 21-22 sul tabellone, ma non basta, Umek a muro chiude alla prima palla set: 22-25, 0-2.
    Per il terzo set Alva Inox 2 Emme Service con Chiloiro e Eccher al posto di Pedro e Erati. La prima sgasata è degli ospiti (3-6), Ernastowicz ci aggiunge l’ace del 5-9. Porto Viro imprecisa in attacco, anche la ricezione scricchiola sotto il bombardamento di Terpin (8-15). Sussulto di Pinali in battuta, l’unico dei nerofucsia che sciupano un paio di buone chance in contrattacco. Brondolo rileva Magliano, una bella pipe di Chiloiro, null’altro da segnalare: 18-25, 0-3.
    Squadre rivoluzionate per l’ultima frazione, nel sestetto polesano dentro Mazzon al palleggio, Brondolo come opposto, Pedro e Maghenzani in banda. Chiloiro al servizio propizia il 3-1 iniziale, Prata ribalta immediatamente il punteggio con Sist e Umek (ace). Milan sostituisce Sperandio, intanto sorpasso nerofucsia (ace di Mazzon) e controsorpasso (con allungo) friulano: 9-12.Torna in campo Pedro per l’Alva Inox 2 Emme Service, che incassa un lungo break sul turno in battuta di Bruno (15-21). La squadra di casa ha un moto d’orgoglio sul servizio di Milan prima di arrendersi: 22-25, 0-4.TABELLINO
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 0-4 (20-25, 22-25, 18-25, 22-25)
    Durata parziali: 23’, 25’, 23’, 23’. Totale: 1 ora e 36 minuti.
    Battute punto/Errori: Porto Viro 5/10, Prata 10/19; Ricezione: Porto Viro 45%, Prata 50%; Attacco: Porto Viro 44%, Prata 48%; Muri punto: Porto Viro 5, Prata 7.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 4, Maghenzani 2, Zonta 2, Magliano 6, Pedro 10, Brondolo 4, Sperandio 1, Mazzon 2, Morgese (L), Eccher 4, Chiloiro 8, Pinali 11, Milan; ne Lamprecht. Allenatori: Daniele Moretti e Matteo Bologna.
    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 11, Alberini 3, Sist 4, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 3, Ernastowicz 7, Aiello (L), Meneghel 3, Terpin 9, Umek 14, Bruno, Fusaro 10; ne Gamba. Allenatori: Mario Di Pietro e Nicola Baldon. LEGGI TUTTO

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    Arriva la prima vittoria della preseason: Ermgroup ko in 4 set

    Le prestazioni della squadra in questa fase iniziale non sono mai mancate. La vittoria invece sì ed eccola servita nella quarta uscita – e prima casalinga – del precampionato della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi, davanti a un’ottima cornice di pubblico visto l’impegno amichevole, si prendono il successo sugli amici umbri della Ermgroup Altotevere San Giustino al termine di quattro parziali di ottimo livello. Finisce 3-1: 25-17, 25-23, 20-25, 25-21.
    La partita in breve.Primo set ben controllato dai biancorossi che subito scattano al meglio e impongono un +5 agli avversari (8-3). Karyagin fa subito notare la sua buona vena imponendosi in attacco e aiutando la squadra a mantenere un buon vantaggio, sul +8 nei vari frangenti (16-8 e 21-13). Gli ospiti non riescono mai ad accorciare e alla fine mandano in archivio il primo set sbagliando in battuta (25-17).
    Il secondo parziale si svolge come un copione dei più classici: il punto a punto. La Ermgroup se la gioca maggiormente a viso aperto, mantenendosi avanti (7-8 e 15-16). Macerata rimane attaccata e continua a rispondere colpo su colpo, ma si arriva sul venti ancora col vantaggio ospite: 19-21. Il sestetto di coach Giannini, nel momento del bisogno, cresce in battuta e, con un’ottima correlazione muro-difesa, ribalta completamente l’esito del set (24-23). Il time-out non salva San Giustino che sbaglia ancora al servizio (25-23) per il 2-0 Macerata.
    Nel terzo set San Giustino dopo un inizio appannaggio di Macerata (8-4) sfrutta una flessione dei rivali. I biancorossi mostrano in attacco una buona vena, ma è necessario prima sistemare la ricezione. Gli ospiti ringraziano, andando prima vanno avanti 15-16 e poi mantenendo il divario (19-21). La rimonta maceratese non si concretizza anche grazie all’elevato numero di errori: si chiude 20-25.
    Il quarto parziale vede la reazione della Banca Macerata Fisiomed, che stavolta guida dall’inizio. Un pallonetto di Novello e un fallo in battuta regalano il +4 locale in avvio (8-4). Aumenta il divario grazie anche un ace di Fabi e ad un attacco out di San Giustino per il 16-7. Macerata mantiene il controllo e con un muro si regala 10 match point (24-14). A chiudere i conti è Karyagin, miglior realizzatore di oggi. Il suo ventesimo punto personale sigla il finale 25-21.
    Secondo allenatore, Dylan Leoni:“La prestazione è stata assolutamente positiva, con ottime risposte da tutto il roster. Una buona vittoria, frutto degli allenamenti di questo periodo, molto intensi. I ragazzi stanno lavorando sugli aspetti fisici e mentali e tattici. Ci aspettavamo una buona prestazione e l’abbiamo ottenuta. 
    Ora si torna in palestra più consapevoli dei nostri mezzi, pronti a prepararci per le prossimi allenamenti congiunti, il torneo della prossima settimana e le sfide con Siena. Non vediamo l’ora di iniziare!”
    BANCA MACERATA FISIOMED MC 3
    ERMGROUP ALTOTEVERE SAN GIUSTINO 1
    Parziali: 25-17 (22’), 25-23 (30’), 20-25 (27’), 25-21 (28’)
    Macerata Fabi 3, Novello 16, Pedron 1, Garello 16, Fall 8, Diaferia 2, Ambrose 4, Karyagin 20, Talevi 1, Becchio 1, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). All: Romano Giannini, Ass: Dylan LeoniSan Giustino Tesone, Cipriani 5, Biffi 1, Cherubini, Marzolla 4, Favaro 4, Procelli 2, Alpini 13, Compagnoni 9, Cappelletti 8, Quarta 8, Pochini (L1). NE: Masala, Chiella (L2). All: Marco Bartolini, Ass: Mirko Monaldi LEGGI TUTTO

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    Si chiude in parità il test match con Sviluppo Sud Catania

    Prisma Taranto, terzo test match al PalaFiom contro lo Sviluppo Sud Catania

    Terzo appuntamento di preseason per la Prisma Taranto Volley, che al PalaFiom chiude in parità 2-2 (25-23, 18-25, 25-23, 13-25) l’allenamento con lo Sviluppo Sud Catania, formazione che i rossoblù ritroveranno anche in regular season di Serie A2. Un’occasione utile non solo per mettere minuti nelle gambe, ma anche molto allenante, per misurarsi contro un avversario di pari categoria e affinare meccanismi di gioco in vista dell’inizio del campionato.

    Nel corso del match la Prisma ha alternato momenti di buona intensità a fasi in cui la squadra etnea ha mostrato compattezza e qualità, confermando di essere un avversario solido e ben organizzato. Per Taranto, invece, segnali positivi sono arrivati dal servizio e dalla correlazione muro-difesa, aspetti su cui la squadra sta lavorando con continuità in questa fase di preparazione.

    Al di là dei punteggi, ancora una volta il test match ha rappresentato un passaggio importante del cammino verso l’avvio del campionato, con la possibilità di verificare il livello di competitività contro una diretta rivale di categoria.

    Le dichiarazioni di coach Graziosi:

    «Sono molto soddisfatto dei primi tre set, la squadra ha fatto un buon lavoro. In particolare Jannis Hopt si sta ritagliando il suo spazio nell’assenza di Mitrasinovic. Il quarto set era un esperimento personale: ho cambiato alcuni equilibri per provare nuove soluzioni, cose che è giusto testare nei test amichevoli, perché durante il campionato non ci sarebbe spazio. In generale, tolto l’ultimo set, sono soddisfatto della prestazione. Dobbiamo però migliorare un po’ la cattiveria agonistica: tecnicamente siamo forti, ma in Serie A serve essere determinati e aggressivi. Dopo tre partite stiamo imparando a conoscerci meglio, capire dove intervenire e cosa migliorare. Ora è il momento di giocare le amichevoli con l’obiettivo di vincere, curando soprattutto l’aspetto agonistico.»

    Gli fa eco capitan Antonov:

    «Ho impressioni miste: bene l’atteggiamento della squadra e il fatto che siamo riusciti a recuperare il terzo set. Come sempre analizzeremo gli errori commessi. Abbiamo potuto osservare anche Catania, che è una squadra molto competitiva, ma queste partite servono soprattutto a capire a che punto siamo noi, concentrandoci su ciò che facciamo in campo e su come lavorare insieme per vincere.

    Come gruppo squadra siamo ancora un work in progress: ci sono buoni spunti, stiamo crescendo e imparando a conoscerci meglio, quindi il percorso procede bene. Ora, con l’inizio del campionato alle porte, il nostro obiettivo è analizzare queste amichevoli, lavorare sui miglioramenti e affrontare le prossime partite passo dopo passo, concentrandoci sul presente.»

    Per l’avvio Coach Gianluca Graziosi ha scelto una diagonale con Yamamoto in cabina di regia e Hopt opposto, al centro la coppia Bossi–Sanfilippo, in banda Pierotti e Cianciotta, con Gollini a presidiare la seconda linea. Dopo un punto a punto importante, gli ionici si impongono 25-23.

    Nel secondo set la scelta in posto 4 cade su Antonov e Cianciotta ma sul campo etneo Arinze e Marshall danno filo da torcere. Catania vince il set 18-25.

    Il terzo parziale è di nuovo molto equilibrato con ottimi acuti di Cianciotta che trascina, la spuntano gli ionici 25-23.

    Il quarto set vede Catania in vantaggio, si prova nel campo ionico la formazione con 3 bande, dando fiato a Hopt, ma Catania ha la meglio e chiude 13-25.

    Un test che ha permesso allo staff tecnico di valutare soluzioni nuove e la condizione dei singoli, oltre a dare spazio alla rotazione degli effettivi nel corso della gara.

    TABELLINO:

    PRISMA TARANTO: Cianciotta 14, Sanfilippo 9, Hopt 17, Antonov 9, Pierotti 9, Bossi 1, Lusetti, Gollini L, ne Zanotti, Galiano, Mitrasinovic, Lorusso, Luzzi all Graziosi

    SVILUPPO SUD CATANIA: Cottarelli 6, Basic 15, Gitto 4, Volpe 4, Marshall 8, Balestra 2, Arinze 20, Parolari 3, Feri 6, Carbone, Caletti, Torosantucci, ne Pinelli, Gasparini all Montagnani

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley

    Foto Nico Deluca LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley, quattro set e ritmi alti contro Aversa: finisce 2-2

    Cisterna Volley – Virtus Aversa 2-2 (22-25 / 29-27 / 24-26 / 25-18)
    Cisterna Volley: Finauri (L), Barotto 13, Tarumi 5, Lanza 9, Fanizza, Diamantini 1, Salsi 3, Mazzone 3, Guzzo 8, Tosti 4, Muniz 17. All.: Morato
    Virtus Aversa: Minelli ne, Vattovaz ne, Tallone 12, Raffa (L), Mattei 7, Mazza 2, Motzo 19, Tiozzo 5, Garnica 5, Iorio ne, Agouzoul (L), Guerrini 3, Mentasti, Volpato 14. All.: Tomasello
    Cisterna Volley: ace 5, err.batt. 20, ric.prf 20%, att. 60%, muri 9.
    Virtus Aversa: ace 10, err.batt. 25, ric,prf 28%, att.46%, muri 9.
    Quarto allenamento congiunto della stagione (dopo il doppio confronto con Perugia e la sfida contro Catania): al Palazzetto di Cisterna il sestetto di Morato ha ospitato la Virtus Aversa (A2). Il test si è concluso in parità (due set per parte).
    Primo set vinto da Aversa. I campani conducono  sempre, con un massimo vantaggio che non supera il +3, Cisterna raggiunge la squadra di Tomasello sul 18-18, parità che resta fino al 21-21, poi Aversa accelera e chiude 22-25.
    Secondo set molto avvincente, giocato punto a punto, nessuna delle due squadre riesce ad andare in fuga, si arriva sul 24-24: Cisterna spreca due set point, uno lo sciupa Aversa. Sul 27 pari, Muniz fa la differenza con due attacchi vincenti: 29-27
    Grande equilibrio anche nel terzo set, vinto da Aversa 24-26.
    Quarto set giocato punto a punto fino al 7-7, poi Cisterna prova la fuga, stacca Aversa (10-7). Il + 3 resiste, e diventa + 6 (21-15). Aversa molla, e Cisterna pareggia il conto dei set (25-18).
    Ora due giorni di riposo: Daniele Morato ha concesso al gruppo domenica e lunedì liberi, si riprenderà martedì con gli allenamenti e, finalmente, si uniranno alla squadra anche Plak, Currie e Beyram.
    Prossimi impegni in Umbria,  il 4 e il 5 ottobre doppio impegno contro Milano: sabato si giocherà alle 18, domenica alle 17, entrambe le gare verranno disputate al palazzetto di Gubbio. L’11 e il 12 ottobre, invece, il Cisterna Volley parteciperà alla Bogdanka Volley Cup (prestigioso torneo internazionale di pallavolo maschile che si tiene annualmente in Polonia) per sfidare il Bogdanka Luk Lublin, lo Jastrebski Weigel e il Projekt Warszawa. LEGGI TUTTO

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    Cuneo fa sua la semifinale contro i Lupi Siena

     
    Cuneo fa sua la semifinale contro i Lupi Siena
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo stacca il pass per la finale 1°-2° posto del Torneo Internazionale “Città di S.Croce” e domani alle 18 scenderà in campo con i francesi dell’Arago de Sète.

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo in trasferta per il fine settimana a Santa Croce sull’Arno per il 1° Torneo Internazionale “Città di S.Croce” – Memorial Piero Conservi.I cuneesi hanno dato inizio all’evento sportivo scendendo in campo con i padroni di casa dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena nella prima semifinale del sabato.
    Un confronto per nulla scontato contro i toscani che nel secondo set hanno avuto la meglio approfittando prontamente di un momento di difficoltà dei cuneesi. Al termine della quinta settimana di preparazione i progressi della squadra capitanata da Capitan Cavaccini, soprattutto nel gestire le situazioni, sono evidenti e con ulteriore margine di miglioramento. Buone prestazioni alternate ad errori ancora da limare e limitare per arrivare pronti all’inizio del campionato di SuperLega.
    I biancoblù con la vittoria per 3-1 si aggiundicano la semifinale e staccano il pass per la Finale contro i francesi dell’Arago de Sète Volleyball che si disputerà domani alle 18 circa, al seguito della finalina 3°-4° posto tra i padroni di casa e il Greenyard Vc Maseeik.
    Lo starting six di Cuneo: Baranowicz palleggio, Feral opposto, Codarin e Copelli centro, Sedlacek e Cattaneo schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Petrella schiera: Mastrangelo palleggio, Nelli opposto, Ceban e Compagnoni al centro, Benavidez e Manavinezhad schiacciatori; Piccinelli (L).
    A fine test queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: « Mi aspettavo saremmo andati un po’ in difficoltà in alcune situazioni di gioco molto specifiche in cui siamo carenti e in effetti è venuto fuori e siamo stati bravi a capire come gestirle, soprattutto nel cercare una strategia per uscirne. Ci sono ancora momenti nei set in cui concentriamo le cose negative, oggi ha coinciso con alcuni errorini loro e questo ci ha permesso di restare in gara. Però chiaramente quando si alza il livello gli avversari non ti concedono questi “favori”, quindi è un tema sul quale,  seppur siamo cresciuti molto rispetto alle altre due gare disputate, dobbiamo ancora crescere molto. Ben vengano queste gare perché ci costringono a fare delle cose che in allenamento non sono riproducibili».
    Prossimo appuntamento dei cuneesi, oltre alla Finale di domani contro l’Arago de Sète, Sabato 4 e Domenica 5 ottobre al PalaPanini di Modena per il 1° Torneo Memorial “Andrea Parenti” nel quale affronteranno i padroni di casa del Modena Volley, Piacenza e Verona. Ingresso a pagamento in prevendita su vivaticket.it a partire da 10€.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Emma Villas Codyeco Lupi Siena3-1   (25-21/22-25/25-18/25-22)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Baranowicz, Feral 19, Copelli 8, Codarin 7, Sedlacek 15, Cattaneo 8; Cavaccini (K) (L1); Oberto. N.e. Bonomi , Giraudo , Sala , Colasanti , Zaytsev (L2).
    All.: Matteo BattocchioAiuto All.: Mauro RizzoAiuto All.: Fabio GenreRicezione positiva: 52%; Attacco: 56%; Muri 2; Ace 2.
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena: Mastrangelo 1, Nelli 13, Ceban 5, Compagnoni 6, Benavidez 19, Manavinezhad 7, Piccinelli (L1); Rocca, Mignano. N.e. Matteini, Bragatto, Randazzo, Bini, Baldini (L2).All.: Francesco Petrella.II All.: Matteo Morando.Ricezione positiva: 49%; Attacco: 49%; Muri 5; Ace 2.
    Durata set: 26’, 26’, 23’, 27’.Durata totale: 102’. LEGGI TUTTO

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    Preslav spinge la Bulgaria in finale mondiale!

    Nella semifinale mondiale tra la Bulgaria e la Repubblica Ceca è stato protagonista anche Preslav Petkov, che quest’anno vestirà la maglia della Romeo Sorrento.
    La sua carica ha dato la giusta spinta alla Bulgaria per raggiungere la finale mondiale dove affronterà proprio l’Italia.
    Cinque i punti messi a segno da Preslav tra muri e attacchi ma tanto lavoro per togliere il muro ai suoi attaccanti e soprattutto tanti turni al servizio per i break decisivi.
    Domani si sfideranno due sorrentini per il titolo mondiale: Giovanni Maria Gargiulo e Preslav Petkov. Sorrento avrà il suo oro al mondiale 2025 nelle Filippine! LEGGI TUTTO