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    Finali Play Off SuperLega Credem Banca: la programmazione di Gara 1

    Finali Scudetto SuperLega Credem BancaLa programmazione di Gara 1: si parte alla ilT Quotidiano Arena domenica 27 alle 18.30
    Nell’attesa di conoscere la seconda formazione che si giocherà con l’Itas Trentino lo Scudetto di SuperLega Credem Banca 2024/25, viene resa nota la programmazione di Gara 1. La prima battuta del primo atto delle Finali sarà domenica 27 aprile alle 18.30, con diretta TV e streaming in contemporanea su Rai Sport, DAZN e VBTV.

    Gara 1 – Finali Scudetto SuperLega Credem Banca
    Domenica 27 aprile 2025, ore 18.30Itas Trentino – Vincente Semifinale Perugia/CivitanovaDiretta Rai Sport, DAZN, VBTV
    Di seguito le altre date previste delle Finali, che saranno ufficializzate una volta nota la seconda finalista: 27, 30 aprile, 4, 7 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Menicali: “Cosa ha di speciale Cagliari? Il fattore CUS. Vi spiego in cosa consiste”

    Cosa spinge un ragazzo nato a Moncalieri, cresciuto in B1 a Biella, dove tra le altre cose incrocia il suo allenatore di questa stagione Lorenzo Simeon, a diventare da anni la bandiera del Cus Cagliari, nonché il capitano e colui che è dietro l’autentico miracolo che si è manifestato ai quarti di finale, quando gli isolani hanno mandato a casa la prima della classe San Donà? 

    È una domanda a cui da anni cerco di dare una risposta semplice, ma in realtà è molto articolata, perché col tempo si aggiungono continuamente dei tasselli utili a spiegarne la genesi. 

    La verità è che non c’è una sola ragione perché Michael Menicali sia diventato così cagliaricentrico, ma una serie di fattori di natura sentimentale, affettiva, personale che lo hanno spinto ad arrivare fino a questo capitolo della storia. Questo capitolo si è concluso con una sconfitta nelle semifinali playoff contro Lagonegro, che non è però il segno di una stagione giocata a bassa quota, quanto la fine di un sogno in cui si è andati davvero più avanti di ogni aspettativa.

    “È finita in un mix di rammarico per non aver continuato sulla scia dei quarti e la consapevolezza di aver fatto più di ciò che ci si aspettava da noi. Lagonegro è stata più forte e più consapevole di dove volesse arrivare, mentre noi abbiamo forse pagato i quarti giocati davvero bene. Dovevamo mantenere quella carica e non siamo riusciti a bissare. Loro hanno avuto il merito di giocare due partite davvero ottime, noi abbiamo il rammarico di aver giocato due primi set, sia all’andata che al ritorno, in cui se avessimo vinto, chissà dove saremo arrivati. Ma con i se e con i ma non si arriva da nessuna parte. Resta la soddisfazione per la stagione che è stata”

    Siete stati la vera sorpresa dei quarti.

    “Venivamo da cinque sconfitte nelle cinque gare precedenti all’inizio dei playoff. Ma il gruppo c’era e c’è sempre stato in tutta la stagione. Abbiamo capito che quel gruppo poteva andare al di là del set o set e mezzo in cui faceva bene o era capace di farlo con qualsiasi squadra e siamo arrivati ai playoff senza la pressione di dover fare risultato, ma con la volontà di far capire dove si poteva arrivare. La prima gara a San Donà è stata una bellissima vittoria ottenuta giocando liberi e ci ha dato una carica enorme. Ho visto i ragazzi ritrovare quelle certezze che nella seconda fase dell’anno avevamo un po’ perso e in gara due siamo riusciti ad amministrare il fattore campo, che dopo tanto tempo è stato bello ritrovare con tanto calore nel nostro palazzetto”

    Lei quando ha cominciato a credere che si poteva ribaltare il pronostico?

    “Al terzo set di gara due. Dentro di me ho provato l’emozione di aver superato uno scoglio e ho pensato che ce l’avremo potuta fare. È così che abbiamo affrontato il quarto set punto a punto e abbiamo staccato San Donà nel finale”

    Il segreto del Cus Cagliari è apparso proprio il fattore Cus. Mi rendo conto sia difficile da spiegare a chi non vive un contesto così. Ma proviamoci.

    “Ne ho parlato con Marinelli, che per me ormai è come un fratello. Viviamo un ambiente in cui nel bene o nel male trascorriamo ore e ore ogni giorno negli impianti, che sono un po’ palestra, un po’ palazzetto, ma anche un po’ un mondo nel quale a fine allenamento o il giovedì diventano uno spazio ricreativo dove bere una birretta e trovarsi con tutti gli atleti di altre discipline. Viviamo una squadra e un gruppo in cui ti senti parte di qualcosa, ti senti di appartenere un progetto. È un modo che ti porta a stare dentro a quel mondo, tra l’altro senza sentire pressioni che in passato mi è capitato di vivere in altri ambienti”

    Menicali, Marinelli e Gozzo come zoccolo duro. Insieme ad un gruppo di giovani molto promettenti, tra cui Biasotto e Rascato.

    “Gara due l’abbiamo giocato tutti con il sangue negli occhi. Morgan psicologicamente ha retto molto bene, lo stesso anche Ciardo, ma in generale tutta la squadra. Rascato è il risultato di chi si sta allenando veramente molto bene e poi in campo riesce a dare tutto. Con Marinelli, ripeto, c’è un rapporto di fratellanza e spero di ritrovarci nella stessa squadra ancora per molto tempo. Gozzo è arrivato quest’anno ed è stato una bella scoperta”

    Simeon?

    “Con Lollo avevo giocato già in B a Biella. Lui e Alessio Marotto sono riusciti a tenere la squadra anche quando non riuscivamo a girare come all’inizio e va il merito di essere stati capaci di lavorare sulle nostre fragilità”

    Il prossimo anno quanta voglia c’è di rimanere al Cus Cagliari?

    “Ci sono buone possibilità che ciò avvenga. Per me ormai è casa. Ho comprato anche casa a Quartu Sant’Elena, vicino Cagliari, quindi la voglia di restare c’è tutta”

    L’estate nel mondo del beach con Balsamo è confermata?

    “Assolutamente sì, anche se scherzando gli ho detto di non venire a gufarmi ai quarti e in semifinale per poter cominciare prima a pensare alle tappe. Però scherzi a parte, ci ritroveremo e vorremo riuscire a giocare il campionato italiano, almeno per qualche tentativo di qualifica”

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    L’ABBA Pineto blinda Matteo Zamagni per la stagione 2025/26

    Un’altra conferma eccellente in casa ABBA Pineto. Dopo la guida tecnica, affidata ancora a Simone Di Tommaso, il sodalizio del Presidente Guido Abbondanza ha prolungato l’accordo con Matteo Zamagni. Il centrale, classe 1989 e originario di Cesena, rimarrà dunque all’ombra della Torre di Cerrano dopo una prima annata in cui ha non soltanto offerto garanzie sul campo (205 punti, 57.6% di efficacia offensiva e 37 muri vincenti), ma ha saputo garantire al giovane roster biancoazzurro quella iniezione d’esperienza necessaria in un campionato impegnativo come la Serie A2.
    «Sono molto contento – dice Matteo Zamagni – e ringrazio la società e l’allenatore per avermi voluto qui a Pineto anche per la prossima stagione. Sono davvero orgoglioso di ciò che abbiamo costruito quest’anno. Abbiamo dimostrato che anche i momenti di difficoltà d’inizio stagione facevano parte di un percorso di crescita affrontato da una squadra giovane, con tanti esordienti nella categoria. Giocatori come Mattia (Catone) o Flavio (Morazzini) sono cresciuti tantissimo, anche i due stranieri (Kaislasalo e Baesso) hanno fatto bene al loro primo anno in Italia, Paolo (Di Silvestre) a mio avviso ha giocato una grandissima stagione e anche Luca (Presta), dopo un momento un po’ difficile, ha dimostrato di che pasta è fatto. Onestamente non vedo già l’ora di ricominciare perché se è vero che ci saranno dei volti nuovi, so già che ritroverò tanti ragazzi che hanno vissuto con me la stagione appena conclusa e coi quali voglio costruire qualcosa di ancora più importante, continuando a riempire un Palavolley dove, con quell’atmosfera e quell’energia viste quest’anno, possiamo battere chiunque. Non mi resta che augurare un buon riposo a tutti, pronti a ritrovarci, in campo e coi pinetesi sugli spalti, carichi per una nuova stagione da affrontare insieme». LEGGI TUTTO

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    AeQuilibrium Cup-Trofeo dei Territori 2025: tutte le info e le date regione per regione

    Tutto pronto per i nuovi appuntamenti con l’AeQuilibrium Cup-Trofeo dei Territori 2025. Dopo le prime due manifestazioni organizzate tra marzo e aprile rispettivamente in Sardegna e Calabria, la macchina organizzativa federale, coadiuvata da quella dei comitati regionali e territoriali, si prepara ad ospitare gli appuntamenti nel Lazio, in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia.

    La mission della Federazione Italiana Pallavolo, anche con l’avvio di questa nuova edizione del Trofeo dei Territori, rimane quella di promuovere sempre di più la propria attività a livello giovanile su tutto il territorio nazionale e non solo; le manifestazioni rappresentano soprattutto per gli atleti un importante step nei loro percorsi di crescita e una vetrina dove potersi mettere in luce dal punto di vista tecnico. 

    Questo il dettaglio dei prossimi appuntamenti nel Lazio, in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia:

    – LAZIO (24/25 aprile) –IL PROGRAMMA FEMMINILEGIOVEDI’ 24 APRILE – Fase PreliminarePolivalente Mauro Iavarone (Piedimonte San Germano)Ore 15.30, CQT Roma (R) – CQT Viterbo (G)Ore 18.00, CQT Viterbo (R) – CQT Frosinone (G) 

    Palasport (Colfelice)Ore 15.30, CQT Frosinone (R) – CQT Latina (G)Ore 18.00, CQT Latina (R) – CQT Roma (G) 

    VENERDI’ 25 APRILE – Fase PreliminarePolivalente Mauro Iavarone (Piedimonte San Germano)Ore 09.00, CQT Viterbo (R) – CQT Latina (G) 

    Palasport (Colfelice)Ore 00, CQT Roma (G) – CQT Frosinone (R) 

    VENERDI’ 25 APRILE – Fase FinalePolivalente Mauro Iavarone (Piedimonte San Germano)Ore 11.00, Finale 3° / 4° posto

    Palazzetto dello Sport O. Soriano (Atina)Ore 16.00, Finale 1° / 2° posto

    IL PROGRAMMA MASCHILEGIOVEDI’ 24 APRILE – Fase PreliminarePallone Tensostatico (Pontecorvo) Ore 15.30, CQT Roma (B)- CQT Viterbo (V)Ore 18.00, CQT Latina (B) – CQT Roma (V) 

    Palazzetto F. Soave (Sant’Ambrogio sul Garigliano)Ore 15.30, CQT Frosinone (B) – CQT Latina (V)Ore 18.00, CQT Viterbo (B) – CQT Frosinone (V)

    VENERDI’ 25 APRILE 2025 – Fase PreliminarePallone Tensostatico (Pontecorvo) Ore 09.00, CQT Viterbo (B) – CQT Latina (V) 

    Palazzetto F. Soave (Sant’Ambrogio sul Garigliano)Ore 09.00, CQT Roma (V) – CQT Frosinone (B)

    VENERDI’ 25 APRILE – Fase FinalePalazzetto F. Soave (Sant’Ambrogio sul Garigliano)Ore 11.00, Finale 3° / 4° posto 

    Palazzetto dello Sport O. Soriano (Atina)Ore 17.30, Finale 1° / 2° posto

    – VENETO (24/25 aprile) –IL PROGRAMMA FEMMINILEGIOVEDI’ 24 APRILE – Fase PreliminarePalestra Scuola Primaria Tina Anselmi (Girone A)Ore 15.30, Verona-TrentinoOre 17.30, Vincente Verona/Trentino-TrevisoBelluno

    VENERDI’ 25 APRILEPalestra Istituto Scarpa (Girone A)Ore 08.45, Pedernte Verona/Trentino-TrevisoBelluno

    GIOVEDI’ 24 APRILEPalazzetto dello Sport Marcon (Girone B)Ore 15.30, Rovigo-PadovaOre 17.30, Padova-Vicenza

    Palazzetto dello Sport Quarto d’Altino (Girone B)Ore 15.30, Vicenza-VeneziaOre 17.30, Venezia-Rovigo

    VENERDI’ 25 APRILEPalazzetto dello Sport PalaLargon (Girone B)Ore 08.45, Padova-Venezia

    Palestra Scuola Media Michelangelo (Girone B)Ore 08.45, Rovigo-Vicenza

    VENERDI’ 25 ARILEPalestra Scuola Media Michelangelo, Palazzetto dello Sport PalaLargon, Palestra Istituto ScarpaOre 10.45, Semifinali 1/4° posto e Finale 5° posto

    Palazzetto Candido FinOre 15.30, Finale 6/7° posto e Finale 3/4° posto

    Palazzetto dello Sport BarbazzaOre 17.15, Finale 1/2° posto

    IL PROGRAMMA MASCHILEGIOVEDI’ 24 APRILE – Fase PreliminarePalazzetto dello Sport Barbazza (Girone A)Ore 15.30, Padova-Alto AdigeOre 17.30, TrevisoBelluno-Padova

    PalaPiave di Fossalta di Piave (Girone A)Ore 15.30, Verona-TrevisoBellunoOre 17.30, Alto Adige-Verona

    VENERDI’ 25 APRILEPalestra IC Toti (Girone A)Ore 08.45, Padova-Verona

    Palestra IC Schiavinato (Girone A)Ore 08.45, Alto Adige-TrevisoBelluno

    GIOVEDI’ 24 APRILEPalazzetto Candido Fin (Girone B)Ore 15.30, Rovigo-VeneziaOre 15.30, Vicenza-TrentinoOre 17.30, Venezia-VicenzaOre 17.30, Trentino-Rovigo

    VENERDI’ 25 APRILEPalestra Istituto Cornaro (Girone B)Ore 08.45, Padova-Venezia

    Palestra Scuola D’Annunzio (Girone B)Ore 08.45, Rovigo-Vicenza

    VENERDI’ 25 ARILEPalestra Scuola D’Annunzio, Palestra Istituto Cornaro, Palestra IC Toti, Palestra IC SchiavinatoOre 10.45, Semifinali 1/4° posto, Semifinali 5/8° posto,

    Palazzetto dello Sport PalaLargon, PalaPiave di Fossalta di Piave, Palestra IC TotiOre 15.30, Finale 7/8° posto, Finale 5/6° posto, Finale 3/4° posto

    Palazzetto dello Sport BarbazzaOre 15.45, Finale 1/2° posto

    – FRIULI (25 aprile) –IL PROGRAMMA FEMMINILEVENERDI’ 25 APRILEPalazzetto dello Sport “Micheletto”Ore 10.30, Pordenone – UdineOre 15.30, Trieste/Gorizia -Perdente tra Pordenone e UdineOre 17.30, Vincente tra Pordenone e Udine – Trieste/Gorizia

    IL PROGRAMMA MASCHILEVENERDI’ 25 APRILEPalazzetto dello Sport “Piccin” Ore 10.30, Pordenone – UdineOre 15.30, Trieste/Gorizia -Perdente tra Pordenone e UdineOre 17.30, Vincente tra Pordenone e Udine – Trieste/Gorizia

    IL CALENDARIO COMPLETO CON I PROSSIMI APPUNTAMENTI DELL’AEQUILIBRIUM CUP – TROFEO DEI TERRITORI 2025

    ABRUZZO, 1° maggio PUGLIA, 1° maggio SICILIA, 3/4 maggio EMILIA-ROMAGNA, 17/18 maggio TOSCANA, 17/18 maggio MARCHE, 18 maggio PIEMONTE, 25 maggio LIGURIA, 2 giugno LOMBARDIA, 7/8 giugno CAMPANIA (date da definire)

    I dettagli sulla manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale QUI

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Qualif. Europei Under16 femminili: le 14 azzurrine convocate e le sensazioni del DT Mencarelli

    Giornata di antivigilia per la Nazionale Under 16 femminile, che domani partirà alla volta di Monforte de Lemos (Spagna), dove venerdì 25 aprile farà il proprio esordio nel 2nd Round CEV di qualificazione ai Campionati Europei di categoria, che si disputeranno a luglio in Albania e Kosovo.

    Oggi, per le azzurrine guidate dal Direttore Tecnico Marco Mencarelli, giornata di riposo dopo un intenso periodo di preparazione tra l’Italia e la Francia. Il gruppo azzurro dopo una settimana di lavoro al Centro Federale Pavesi di Milano si è trasferita dal 16 aprile in a Tolosa (Francia), dove ha disputato tre incontri amichevoli con le pari età della Francia.

    I tre allenamenti congiunti con la Francia — che, per la cronaca, hanno visto la formazione transalpina imporsi in tutte e tre le amichevoli — hanno permesso allo staff azzurro di provare diverse soluzioni di gioco, facendo scendere in campo tutte le atlete a disposizione e confrontandosi con una delle squadre più forti del panorama europeo in questa categoria.

    Per le azzurrine è dunque arrivato il momento delle prime risposte sul campo, e quello di dopodomani (domani 24 aprile la partenza verso Monforte de Lemos)  con l’Austria sarà un match importante che potrà dare il via alle ambizioni della Nazionale azzurra.L’Italia poi affronterà la Finlandia (sabato 26 aprile, ore 17) e terminerà la manifestazione domenica 27 aprile alle ore 19:30 contro le padrone di casa della Spagna.Per il giovanissimo gruppo azzurro si tratta della seconda chance per staccare il pass per i Campionati di categoria (2–17 luglio, Tirana e Pristina); l’Italia U16, infatti, a gennaio ha mancato per un soffio la qualificazione nel primo round giocato a Messina, perdendo l’ultima gara contro la Francia per 3-0.

    Queste le parole del Direttore Tecnico del Settore Giovanile Femminile, Marco Mencarelli: “La preparazione di queste ultime settimane è andata bene e ci ha permesso, innanzitutto, di scoprire qualcosa in più su questa generazione. A gennaio, quando abbiamo disputato il primo round di qualificazione, chiaramente non si erano ancora compiuti tutti i processi di qualificazione regionali.In secondo luogo, abbiamo registrato, rispetto al primo torneo, una crescita tecnica delle atlete. Questo ci mette nella condizione giusta per perseguire i nostri scopi: crescere e intraprendere un percorso vincente anche con questa generazione. Il cammino, quindi, è tracciato e abbiamo chiaro quello che dobbiamo fare”.“Nelle tre amichevoli con la Francia ci hanno dato delle buone indicazioni. Siamo maggiormente competitivi rispetto a quanto visto a gennaio a Messina. La vera differenza con la Francia non sta tanto nel tasso tecnico, direi che hanno uno o due attaccanti di buonissimo livello, ma la differenza maggiore sta nella dinamica di gioco, e su questo loro, in questo momento, sono più avanti dell’Italia. Nel futuro prossimo capiremo come gestire e colmare questo gap.

    Tornando invece all’attualità, il DT azzurro fa il punto sulle avversarie del 2° Round di qualificazione:“La Finlandia l’abbiamo già incontrata e battuta a gennaio a Messina, l’Austria almeno sulla carta sembra avere un tasso tecnico inferiore al nostro, però, a questa età, è facile avere cali di concentrazione e compromettere le gare al di là del valore degli avversari. Tuttavia possiamo dire che, rispetto all’Austria, abbiamo un’esperienza di gioco migliore e in più. La Spagna la conosciamo bene: è una formazione di valore, come l’Italia. Come noi, hanno alcune buone individualità nel sestetto che possono fare la differenza.Prevedo, quindi, le prime due gare dove dovremo essere concentrati ma consci del nostro valore e una gara con la Spagna che sarà sicuramente più dura e dove ci sarà equilibrio. La gestione emotiva dei momenti sarà fondamentale, come spesso accade a questa età”.

    “La nostra scelta di andare a fare questa ultima fase di preparazione in Francia e giocare contro di loro è dettata dal fatto che volevamo far emergere i nostri punti di forza e di debolezza, così da creare in maniera precisa il profilo di questa Italia. Questa Nazionale Under 16 è una squadra che dovrà essere sviluppata molto dal punto di vista del gioco e interpretare le varie dinamiche in condizioni offensive. Mi aspetto, poi, un’aggressività maggiore in attacco. Questi aspetti li ho già intravisti nel corso dei tre test match con la Francia, dove ci sono stati passi avanti importanti in così poco tempo.”

    LA LISTA DELLE 14 ATLETE CONVOCATEChiara Bianchin (Volley Verona); Matilde Borello (In Volley Chieri-Cambiano); Gaia Bozza, Sofia Saltarel (Imoco Volley); Luna Ceroni (Pro Victoria Pallavolo); Dalila Di Girolamo (Volley Friends Roma); Ester Fioretti, Vittoria Buonaventuri (Viscontini Volley); Maura Seyna Gaye (Volleyro’ Casal de Pazzi); Francesca Gaia Grimaldi (Pallavolo Scandicci); Erika Jakic (Pallavolo Anderlini); Sofia Martinengo (Volley Academy Wekondor); Sofia Piazzini (Volley Bergamo); Beatrice Zannese (Chions Fiume Volley). 

    LO STAFFMarco Mencarelli (Primo Allenatore); Monica Cresta (Secondo Allenatore), Giancarlo Chirichella (Assistente Allenatore); Antonio D’Ambrosio (Scoutman); Andrea Bobba (Medico); Pierfrancesco Gennari (Fisioterapista); Giulia Buonpensiero (Team Manager).

    POOL E: Italia, Austria, Finlandia, Spagna.

    IL CALENDARIO25 APRILEOre 17: Austria-ItaliaOre 19.30: Spagna-Finlandia

    26 APRILEOre 17: Italia-FinlandiaOre 19.30: Austria-Spagna

    27 APRILEOre 17: Finlandia-AustriaOre 19.30: Italia-Spagna

    (Fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    De Santis:”Reggio Calabria, gruppo fantastico”

    Saverio De Santis,libero della Domotek Volley Reggio Calabria, non nasconde la delusione dopo l’amara eliminazione nei playoff, ma allo stesso tempo tiene a sottolineare l’orgoglio per una stagione indimenticabile. In un’intervista a cuore aperto, il pallavolista ha ringraziato il pubblico, i compagni e tutta la città di Reggio Calabria per il sostegno ricevuto in un anno che ha regalato emozioni uniche.
    «Voglio innanzitutto ringraziare il pubblico di Reggio Calabria che, da settembre fino a oggi, è stato un crescendo di affluenza. È stato fantastico giocare con questo scenario, con questa energia. Voglio ringraziarli uno per uno per averci seguito e averci dato la forza di arrivare fino a qui.»
    «Da parte mia c’è tanto rammarico per non aver conquistato la finale. Mi dispiace profondamente perché questa maglia la sento mia, è un onore rappresentare questa città, questa terra. Me la sono cucita addosso e ho dato tutto quello che avevo. Purtroppo la storia ricorda solo chi vince, ma io credo che il pubblico si ricorderà di noi perché è stata una stagione fantastica.»
    «Siamo usciti a testa alta. Quando arrivi a certi livelli, la differenza la fanno i dettagli, e gli atleti di Acqui Terme sono stati più bravi di noi in quelle situazioni. Però abbiamo lottato fino all’ultimo punto, senza mai mollare. Questa squadra meritava di più, ma possiamo dire di aver dato tutto.»
    «Voglio ringraziare i miei compagni: è stato un onore giocare con loro. Alla fine della stagione, possiamo dire di essere come dei fratelli. Abbiamo lottato come guerrieri, e questo gruppo, con la G maiuscola, è stato qualcosa di unico, difficilmente ripetibile. Lo abbiamo dimostrato partita dopo partita: non erano parole di circostanza, ma fatti.» LEGGI TUTTO

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    Perugia-Civitanova, resa dei conti: le parole di Boninfante e Lorenzetti alla vigilia di Gara5

    La scaramanzia non è mai troppa, tutti ricordano le imprese del passato da parte dei cucinieri contro i Block Devils nei Play Off Scudetto, anche a Perugia, ma è vietato parlarne alla vigilia di Gara 5 della Semifinale 2024/25. Domani, giovedì 23 aprile (ore 20.30 con diretta Rai Sport, DAZN e VBTV), la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo contro la Sir Susa Vim Perugia in un PalaBarton Energy sold out per l’ultimo atto della serie. Gli uomini di Giampaolo Medei hanno riaperto un duello che sembrava compromesso vincendo con merito le ultime due sfide e riportando i giochi sul 2-2, mentre la formazione allenata da Angelo Lorenzetti sembra quasi essere rimasta “ferma in prua” dopo la virata improvvisa dei marchigiani che hanno iniziato a navigare in andature portanti fino a riequilibrare la situazione verso la raffica di Gara 5. Le vele sono spiegate, ma oltre all’apertura alare e ai muscoli di Alex Nikolov e compagni serviranno testa, freddezza e uno spirito guerriero per approdare alla decima Finale Scudetto nella storia della Lube Volley.

    Mattia Boninfante (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Si avvicina questa Gara 5 che ci siamo guadagnati sul campo. Sarà una partita molto dura come le altre e dovremo mantenere la concentrazione andando avanti punto dopo punto e pensando sempre alla palla successiva per poter arrivare al risultato finale. Innanzitutto dobbiamo ringraziare i tifosi per il loro sostegno nel giorno di Pasqua. Ci siamo comportati davvero bene sia individualmente che di squadra, in queste partite bisogna tirare fuori sempre qualcosa in più del solito. Ci proveremo con tutte le nostre forze anche nella “bella” perché dovremo essere al 100% per imporci al PalaBarton Energy, un palazzetto sempre caldo, contro un’avversaria di valore come la Sir. I Play Off sono un percorso sportivo e di crescita mentale, quindi per poter andare avanti bisogna progredire, soprattutto in una Gara 5!”.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “C’è l’idea di una bella sfida che i ragazzi vogliono affrontare con aggressività, serietà e anche con un pizzico di libertà che non guasta. Le precedenti gare ci hanno detto che dentro una serie l’equilibrio si muove e in questo movimento noi dobbiamo riconoscere la possibilità. Loro hanno avuto delle abilità anche nel gestire i momenti non bellissimi che hanno avuto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Conviviale della ErmGroup Altotevere: “Stagione fantastica”

    Con una simpatica conviviale tenutasi martedì 22 aprile al ristorante Green di San Giustino, il Volley Altotevere ha di fatto chiuso la parentesi legata alla stagione 2024/’25 per ciò che riguarda la formazione maggiore della ErmGroup, protagonista da metà dicembre di una risalita che l’ha portata a garantirsi il quinto posto finale nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e a disputare gara 3 della semifinale play-off. Presenti, fra le autorità, il vicesindaco di San Giustino, Sara Marzà; il fiduciario del Coni in Altotevere, ovvero l’ex arbitro internazionale di pallavolo Simone Santi e Alessandro Celli, presidente della New Volley Borgo Sansepolcro, società in stretta collaborazione con quella biancazzurra. C’erano ovviamente anche i vertici del Volley Altotevere (assente giustificata, per motivi di lavoro, la presidente Elena Gragnoli) in una serata condotta alla sua maniera da Gabrio Possenti. “Un ringraziamento ai giocatori per la fantastica annata disputata e il divertimento che ci hanno regalato – ha esordito nel suo intervento l’amministratore delegato Claudio Bigi – e sono grato anche agli staff tecnici e sanitario, a tutti i collaboratori per l’impegno che hanno garantito e anche a quelle persone che non si vedono mai, ma che senza il loro apporto non avrebbero reso possibile il raggiungimento di determinati traguardi. Gente che dà l’anima dal primo all’ultimo giorno. Fra gli invitati di questa sera, ci sono anche persone che si stanno avvicinando alla nostra società, perché hanno capito di essere davanti a una realtà di vallata e hanno compreso il suo funzionamento. Vorremmo trasformarci in un qualcosa di più da dare a un territorio importante, per cui l’intenzione è quella di far crescere il sodalizio con l’ingresso di nuovi soci. Da parte nostra, posso assicurare che c’è grande coesione all’interno fra un gruppo che condivide ogni decisione e che dimostra unità di intenti sulla programmazione. Mi auguro che sempre più persone si avvicinino al Volley Altotevere: anticipo fin da ora che presto passerà una modifica allo statuto tale da favorire l’azionariato popolare. Siamo pertanto disposti ad ascoltare chi ha la pallavolo nel cuore”. Bigi ha poi ricordato l’apertura del Volley Altotevere verso altri ambiti diversi dallo sport, vedi l’appoggio al Festival delle Terre di Plinio a San Giustino e al Festival delle Nazioni di Città di Castello, nonché il rapporto con la Fondazione Progetto Valtiberina (il cui logo ha campeggiato sulle maglie della ErmGroup), che guarda al territorio con la stessa ottica della pallavolo: un’unica omogenea entità, al di là dei confini politico-amministrativi. Sono stati poi chiamati al microfono anche i protagonisti: “Un’annata che mi ha fatto crescere anche a livello personale e nella seconda parte del campionato siamo stati protagonisti di un cammino esaltante che non avevo mai fatto in precedenza”, ha detto capitan Niccolò Cappelletti, alla sua prima esperienza da capitano della squadra. È stato poi il turno degli allenatori Marco Bartolini, Mirko Monaldi e Davide Marra, dai quali è emerso come la forte unità del gruppo, dentro e fuori la palestra, sia stata in primis la giusta “medicina” per dare la svolta decisa a questo campionato. Dal direttore sportivo Valdemaro Gustinelli, infine, un appello a sostenere società e squadra per poter continuare a rimanere agli alti livelli attuali. In un clima di allegria, con foto ricordo finali, la serata è andata verso l’epilogo. In attesa di stilare il bilancio della stagione, il lavoro per quella a venire è già iniziato.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO