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    Ancora una sconfitta per la Rinascita Lagonegro: Modica vince 3-1

    Prosegue il periodo negativo per la Rinascita Volley Lagonegro, che esce sconfitta dal PalaRizza di Modica con il punteggio di 3-1 (25-18, 21-25, 27-25, 25-21) nella sesta giornata del campionato di serie A3 Credem Banca. Sorretta dai colpi di un Padura Diaz in stato di grazia e degli schiacciatori Chillemi e Capelli, l’Avimecc – alla sua prima vittoria stagionale – sorprende i lucani nel primo parziale, tornati poi a ruggire nel secondo con una sontuosa prova d’orgoglio. Il terzo, durato ben 41 minuti, è quello dei rimpianti, dove la battaglia punto a punto viene risolta dai padroni di casa soltanto ai vantaggi. L’equilibrio costante del quarto set si rompe nella fase conclusiva, grazie a due muri punto, dagli errori dei biancorossi e da un attacco vincente di Padura Diaz che chiude la contesa.
    Coach Lorizio affida subito le chiavi del gioco al neo-acquisto Lorenzo Sperotto, in diagonale con Cantagalli. Il sestetto è poi completato da Panciocco e Armenante in banda, Tognoni e Pegoraro al centro e capitan Fortunato a dirigere le operazioni difensive. Dall’altro lato, Di Stefano concede spazio a Putini in regia, Raso e Buzzi in posto 3, Nastasi libero e i già citati Padura Diaz come opposto, Chillemi e Capelli martelli.
    La Rinascita parte bene con il mani out di Cantagalli (0-2) e l’attacco in primo tempo di Tognoni (2-4) che regalano i primi break. Modica reagisce e trova il vantaggio (7-6) subito stoppato da Armenante (7-8). Padura Diaz inizia a scaldare il motore con un ace (12-11), Chillemi da par suo conquista il primo break per i siciliani (14-12) che induce Lorizio a chiamare time out. Modica gioca in fiducia e allunga sul +5 (18-13), la Rinascita risponde con Panciocco prima e Pegoraro in primo tempo poi (19-15), ma il solco appare irrecuperabile. L’Avimecc vola sul +7 (23-16), il parziale si chiuderà poi con un errore in battuta di Armenante.
    Nel secondo, la Rinascita torna in campo con più convinzione e aggressività. Tognoni e Pegoraro sono efficaci al centro (4-5), un errore in diagonale di Padura Diaz regala il break (5-7), Armenante sfrutta un mani out per il +3 (5-8). Modica soffre il ritorno dei biancorossi e un ottimo turno al servizio di Armenante (7-11), Tognoni è perfetto a muro (7-12), Panciocco delizioso per il 7-13. Capitan Fortunato in difesa non sbaglia nulla, di fianco lo schiacciatore romano è assoluto protagonista con i suoi punti (12-15 e 13-17). La Rinascita riesce a mantenere intatto il vantaggio e a pareggiare i conti grazie al conclusivo primo tempo di Pegoraro.
    Tanti i rimpianti nel terzo parziale: dopo una prima fase punto a punto, Lagonegro riesce a portarsi sul +3 grazie a Panciocco: un elegante tocco prima (12-15), il suo marchio di fabbrica, la pipe, poi (17-20). Sembrano i presupposti per il sorpasso, ma dopo un tattico e salvifico time out di coach Di Stefano, l’Avimecc si rifà sotto sfoggiando una pallavolo precisa e ordinata. Sul 21-23, Chillemi e Padura Diaz fanno la voce grossa con i loro diagonali (23-23), Armenante offre il set point (23-24) sciupato dal doppio attacco casalingo (25-24). La contesa si risolve con un errore in battuta di Cantagalli e un poderoso muro di Capelli per il 27-25 finale.
    L’equilibrio perdura anche nel quarto set: da segnalare il bell’ace di Sperotto sullo 0-2 e il primo tempo di Pegoraro sul 4-5. Il filo sottile si spezza soltanto nelle battute finali, quando due errori in attacco di Lagonegro e un muro a due targato Buzzi-Putini (gran partita la sua) regalano la fuga decisiva (23-19) alla compagine modicana. Non poteva che essere il mattatore della serata Padura Diaz a definire il risultato (25-21) con il suo 25esimo sigillo del match.
    Nel prossimo weekend, la Rinascita approfitterà del turno di riposo previsto dal calendario del Girone Blu. Ed è una pausa che arriva proprio al momento giusto: il gruppo ha bisogno di compattarsi, di riflettere e cercare tutte le soluzioni possibili per uscire da questa deludente crisi di risultati.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    AVIMECC MODICA: Barretta, Raso (2), Pappalardo (L), Capelli (18), Cavasin, Putini (1), Chillemi (17), Nastasi (L), Cipolloni Save, Tomasi, Buzzi (11), Italia, Matani (2), Padura Diaz (25). All.: E. Di Stefano
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO: Ricco, Fortunato (L), Vindice (L), Panciocco (22), Simone, Pegoraro (4), Cantagalli (16), Franza, Tognoni (5), Fioretti, Armenante (12), Sperotto (5), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: P. Lorizio
    Punteggio: 3-1 (25-18, 21-25, 27-25, 25-21)
    Arbitri: Fabio Sumeraro, Matteo Mannarino
    Note | Modica: aces 2, errori al servizio 15, muri vincenti 12, ricezione pos 49% – prf 24%, attacco 45%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 12, muri vincenti 8, ricezione pos 66% – prf 35%, attacco 38%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    5ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    5ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gabbiano FarmaMed Mantova-Negrini CTE Acqui Terme 2-0 (25-21, 25-19, 7-8) Ore 19:00; Belluno Volley-The Begin Volley Ancona 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 25-27); Monge Gerbaudo Savigliano-Diavoli Rosa Brugherio 3-2 (20-25, 25-20, 25-17, 21-25, 15-12) 16/11/2024 ore 18:30; Personal Time San Donà di Piave-Sarlux Sarroch 3-1 (19-25, 25-22, 25-15, 27-25) 16/11/2024 ore 20:00; CUS Cagliari-ErmGroup Altotevere San Giustino 3-1 (25-17, 21-25, 25-21, 25-21) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPPersonal Time San Donà di Piave 14 5 5 0 15 3Negrini CTE Acqui Terme 9 4 3 1 9 4Gabbiano FarmaMed Mantova 8 4 3 1 10 5The Begin Volley Ancona 8 5 3 2 9 10Monge Gerbaudo Savigliano 7 5 3 2 9 11Belluno Volley 7 5 2 3 9 9CUS Cagliari 7 5 2 3 9 10Sarlux Sarroch 6 5 2 3 8 9ErmGroup Altotevere San Giustino 5 5 1 4 8 13Diavoli Rosa Brugherio 1 5 0 5 3 15
    Un incontro in meno: Negrini CTE Acqui Terme, Gabbiano FarmaMed Mantova;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 24/11/2024 Ore: 18.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Tinet Prata di Pordenone 23/11/2024 ore 20:00; Emma Villas Siena-Cosedil Acicastello Ore 17:30; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Evolution Green Aversa Ore 19:00; Delta Group Porto Viro-Banca Macerata Fisiomed MC; Conad Reggio Emilia-Campi Reali Cantù 22/11/2024 ore 20:00; Abba Pineto-Consar Ravenna; Smartsystem Essence Hotels Fano-OmiFer Palmi Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA5ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024Personal Time San Donà di Piave 14, Negrini CTE Acqui Terme 9, Gabbiano FarmaMed Mantova 8, The Begin Volley Ancona 8, Monge Gerbaudo Savigliano 7, Belluno Volley 7, CUS Cagliari 7, Sarlux Sarroch 6, ErmGroup Altotevere San Giustino 5, Diavoli Rosa Brugherio 1.
    Note: un incontro in meno: Negrini CTE Acqui Terme, Gabbiano FarmaMed Mantova; LEGGI TUTTO

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    8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Cosedil Acicastello-Conad Reggio Emilia 3-0 (25-17, 25-20, 25-20) 16/11/2024 ore 19:00; Consar Ravenna-Gruppo Consoli Sferc Brescia 1-3 (20-25, 10-25, 25-21, 28-30); Tinet Prata di Pordenone-Emma Villas Siena 3-1 (29-27, 25-23, 32-34, 25-22) Ore 17:30; Delta Group Porto Viro-Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19); Campi Reali Cantù-Abba Pineto 3-0 (25-23, 25-14, 25-18) Ore 16:00; Evolution Green Aversa-Banca Macerata Fisiomed MC 3-0 (25-22, 25-21, 25-23); OmiFer Palmi-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (20-25, 19-25, 20-25) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPGruppo Consoli Sferc Brescia 18 8 6 2 22 13Consar Ravenna 17 8 6 2 21 11MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17 8 6 2 22 14Cosedil Acicastello 17 8 5 3 21 12Tinet Prata di Pordenone 17 8 5 3 19 11Evolution Green Aversa 15 8 5 3 19 13Delta Group Porto Viro 14 8 5 3 17 12Emma Villas Siena 10 8 3 5 14 18Banca Macerata Fisiomed MC 9 8 3 5 13 17Campi Reali Cantù 9 8 3 5 11 17Smartsystem Essence Hotels Fano 8 8 3 5 11 19Abba Pineto 8 8 2 6 11 19Conad Reggio Emilia 7 8 3 5 11 19OmiFer Palmi 2 8 1 7 6 23
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 24/11/2024 Ore: 18.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Tinet Prata di Pordenone 23/11/2024 ore 20:00; Emma Villas Siena-Cosedil Acicastello Ore 17:30; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Evolution Green Aversa Ore 19:00; Delta Group Porto Viro-Banca Macerata Fisiomed MC; Conad Reggio Emilia-Campi Reali Cantù 22/11/2024 ore 20:00; Abba Pineto-Consar Ravenna; Smartsystem Essence Hotels Fano-OmiFer Palmi Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024Gruppo Consoli Sferc Brescia 18, Consar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Tinet Prata di Pordenone 17, Evolution Green Aversa 15, Delta Group Porto Viro 14, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, OmiFer Palmi 2. LEGGI TUTTO

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    Il derby del Ticino è biancorosso: Busto Arsizio travolge Novara 3-0

    Non finisce di stupire la Eurotek UYBA Busto Arsizio. Dopo aver sconfitto Scandicci e Chieri, raccolto un punto d’oro a Milano, compie un’altra enorme impresa imponendosi per 3-0 sulla Igor Gorgonzola Novara con parziali abbastanza netti al punto che quello di tale sfida risulta, dalle statistiche, il successo bustocco con scarto di punti più grande nella storia delle sfide con il team piemontese.

    Davanti ai 3000 spettatori della E-work Arena le farfalle di coach Barbolini giocano una gara praticamente perfetta e conquistano, dopo 5 anni in casa, il sentitissimo derby del Ticino. Guidata da una Boldini in grande spolvero, la UYBA ha messo in scena un muro-difesa di qualità eccelsa per tutto l’incontro, in cui Pelloni, padrona della seconda linea (80% anche in ricezione), è stata il faro per i contrattacchi finalizzati da Piva (top scorer con 19 punti e il 52% offensivo) e da una Kunzler on fire (MVP con 16 punti e il 48%).

    Novara, che ha proposto diverse soluzioni in corso d’ora (dentro Tolok per Mims, Villani per Ishikawa, Bartolucci per Bosio), ha provato sempre a tenere in equilibrio lo score, ma non è sinceramente mai sembrata, oggi, in grado di contenere lo strapotere biancorosso. Non sono bastati alla Igor i 10 punti Alsmeier e i 7 di Tolok. Alla fine è festa grande in campo e sugli spalti: il derby del Ticino è di nuovo biancorosso.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Novara risponde con Bosio – Mims, Aleksic – Squarcini, Alsmeier – Ishikawa, De Nardi libero.

    1° SET – Nel primo set l’avvio è pro Novara (2-5) grazie ai muri di Mims, poi con il passare dei minuti la UYBA sale tantissimo con il muro difesa, ricostruisce e se la gioca alla pari. Obossa forza il servizio, Kunzler e Piva (rispettivamente 5 e 7 punti nel game) sono perfette in attacco e le farfalle volano (17-13); nel finale Bernardi prova anche Bartolucci e Tolok, ma la squadra bustocca è on fire e chiude velocemente con Piva (25-17).

    2° SET – Anche nel secondo set le ospiti partono meglio (3-6), ma Novara regala qualcosa e la UYBA è subito lì (7-7); Kunzler batte con aggressività e le farfalle superano (11-9 dentro Tolok per Mims). Pelloni prende tutto, Piva mura l’incredibile 12-10 e passa sempre da posto 4 (15-12), anche se Tolok e Ishikawa non ci stanno e recuperano (15-15). Sartori e Kunzler (5 punti nel game) accelerano ancora (20-16, dentro Villani per Ishikawa), nel finale Obossa fa ace (24-20) e Piva (6 nel set) chiude 25-21.

    3° SET – Nel terzo set Bernardi conferma Tolok in posto 2, si gioca ancora a braccetto ma la UYBA appare ancora freschissima, con Kunzler e Piva di nuovo sopra le righe (10-6 dentro Bartolucci per Bosio). E’ Obossa show al servizio, mentre Van Avermaet e Boldini si esaltano a muro (16-10 dentro ancora Villani per Ishikawa). La UYBA dilaga e Novara sembra ormai alle corde (20-11 Kunzler); nel finale le farfalle chiudono con Sartori e l’ace di Kunzler.

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 3Igor Gorgonzola Novara 0(25-17, 25-21, 25-14)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Piva 19, Olaya ne, Van Avermaet 2, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 5, Obossa 7, Frosini ne, Kunzler 16, Boldini 5, Scola, Van Der Pjl (L) ne. All. Barbolini.Igor Gorgonzola Novara: Villani 1, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi (L), Fersino ne, Alsmeier 10, Ishikawa 5, Mims 3, Orthmann ne, Aleksic 3, Mazej (L) ne, Mazzaro ne, Tolok 7, Squarcini 2. All. Bernardi.

    Arbitri: Boris – RossiNote – Spettatori: 2890. Durata set: 24, 27, 24. Tot. 1h 22′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo brindisi per l’Avimecc Modica, battuto Lagonegro in quattro set

    Avimecc Modica 3
    Rinascita Lagonegro 1
    Parziali: 25/18, 21/25, 27/25, 25/21
    Avimecc Modica: Barretta, Raso 2, Capelli 18, Putini 1, Chillemi 17, Cipolloni Save, Buzzi 11, Matani 2, Padura Diaz 25, Nastasi (L1), n.e.: Pappalardo (L2), Tomasi, Italia. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi.
    Rinascita Lagonegro: Panciocco 22, Pegoraro 4, Cantagalli 16,Tognoni 5, Fioretti, Armenante 12, Sperotto 5, Focosi, Parrini, Fortunato (L1), n.e: Ricco, Vindice (L2), Franza, Bonacchi. All. Giuseppe Lorizio.
    Arbitri: Fabio Sumeraro e Matteo Mannarino
    Modica – Finalmente la vera Avimecc Modica. I “Galletti” nuova versione entrano in campo con la giusta determinazione, non si abbattono alle prime difficoltà, restano in partita per tutto il tempo e dopo 2 ore e 26′ di dura battaglia battono in quattro set la Rinascita Lagonegro e festeggiano davanti ai loro tifosi il primo successo della stagione.
    Una gara difficile che i biancoazzurri di coach Enzo Distefano hanno preparato con dovizia di particolari per tutta la settimana e oggi hanno finalmente raccolto i frutti di un lavoro incessante e senza mai tirasi indietro.
    Mattatore di giornata Willy Padura Diaz, che con i suoi 25 punti messi a referto è risultato il best score del match del “PalaRizza”.
    I padroni di casa approcciano bene alla gara, ma dall’altra parte della rete trovano un Lagonegro pronto a vendere cara la pelle. La sfida è equilibrata con i lucani che mettono il muso avanti (7/8), ma Modica è carica e non si lascia intimorire. A metà frazione i padroni di casa hanno già messo la freccia (16/13) e con un break di 5 – 3 indirizzano il parziale di apertura che portano a casa meritatamente in 31′ di gioco con un eloquente 25/18.
    Lagonegro non ci sta e al cambio di campo alza i ritmi, mettendo per la prima volta in difficoltà i padroni di casa che vanno sotto di 3 (5/8). Capelli, Padura Diaz e Chillemi provano a tenere il passo, ma Lagonegro non concede spazio e il gap da recuperare resta immutato anche a metà frazione (13/16). I biancoazzurri provano in diverse circostanze a ricucire lo strappo, ma la compagine Lucana tiene bene e arriva sul rettilineo finale ancora con il +3 (18/21) da difendere e ci riesce tagliando il traguardo in 35′ con il punteggio di 21/24 e tutto da rifare per Modica.
    Il Terzo set è il più lungo e avvincente della sfida. Distefano riorganizza le idee dei suoi atleti e li invita a non mollare alle prime difficoltà e ottiene quello che voleva. I biancoazzurri rispondono alle sollecitazioni del loro “condottiero” e dopo la prima fase equilibrata del parziale (8/7) perdono contatto dagli avversari che a metà set sono avanti di 3 (13/16). la gara si alza di livello, Lagonegro prova a conservare il margine di sicurezza (19/21), ma Modica questa volta non si abbatte, riacciuffa i loro avversari al fotofinish e poi porta a casa la frazione ai vantaggi 27/25 in 41′ di grande pallavolo che entusiasma il pubblico del “PalaRizza”.
    Nel quarto set arriva la reazione di Lagonegro, ma Modica non cede di un millimetro e resta sempre aggrappato al punteggio (7/8). gli ospiti provano ad allungare (14/16), ma Buzzi e compagni fanno sempre sentire il fiato sul collo ai loro avversari e nel momento opportuno piazzano il break decisivo (7/3) che li porta vicini al traguardo (21/19). I biancoazzurri sentono l’odore del successo e lo trovano con la conclusione vincente di Padura Diaz che mette a terra il pallone del 25/21 che sa di liberazione per tutto l’ambiente e poi tutti a festeggiare i tre punti che sollevano morale e classifica dei biancoazzuri della Contea.
    “Sono molto contento per la prestazione personale e di squadra – dichiara a fine match Willy Padura Diaz – è stato un bel momento per sbloccarsi. Siamo contenti non solo per la vittoria, ma soprattutto perchè il terzo set ci stava sfuggendo di mano e siamo stati bravi a riprenderlo. Penso che oggi abbiamo dato dimostrazione che siamo una buona squadra. Una squadra che ha la testa sulle spalle. Io – continua – reputo Lagonegro una delle più forti squadre del nostro girone e lo dico da inizio campionato e la prestazione di oggi sia stato di tutto rispetto e penso di aver dato un segnale al campionato, perchè fino a oggi non eravamo riusciti a esprimerci ai nostri livelli. Piano piano stiamo prendendo ritmo, stiamo limando le nostre difficoltà che non abbiamo mai nascosto, ma neanche mai giustificato, non abbiamo mai cercato alibi e i risultato è stato la partita di oggi. Personalmente sono stracontento perchè sono riuscito a giocare una partita bella, una partita come quelle che mi piace giocare. Sono stato in palla ho fatto dei colpi che mi sono piaciuti. La parola chiave è quella di uscire dal campo a testa alta tutti quanti e soprattutto soddisfatti di quanto si è fatto e – conclude – i risultati arriveranno”. LEGGI TUTTO

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    Beretta monumentale, Zaytsev fa a pezzi Keita e Monza spazza via Verona 3-1

    Spettacolo assoluto all’Opiquad Arena: la Mint Vero Volley Monza spazza via la Rana Verona in quattro set con una prestazione che si ricorderà a lungo tra queste mura, una di quelle rare occasioni in cui a meritare il titolo di MVP sarebbe tutta la squadra. Alla fine il premio è stato assegnato a capitan Beretta, 10 punti a referto con 2 ace e 3 muri.

    Lo avrebbe meritato anche Averill, pannello “oscurante” al centro della rete (16 punti, 6 muri, 1 ace). Lo avrebbe meritato anche Zaytsev, best scorer dei brianzoli con 18 punti e un ruolo da attore protagonista nel film horror vissuto da Keita nel quarto set, che dallo Zar ha subito la bellezza di 5 monster block. Lo avrebbero meritato anche Szwarc e Rohrs, in doppia cifra anche loro (rispettivamente 16 e 14 punti), così come Cachopa che li ha saputi dirigere tutti come il grandissimo direttore d’orchestra quale è.

    20, dicasi “venti”, i muri di squadra stampati da Monza a Verona. Già questa una cosa da raccontare ai posteri, 9 a 7 il computo degli ace. Per la cronaca, nonostante il finale da incubo, Keita ne ha timbrati comunque 29 e per lui, dato comunque degno di nota (eccome!) si tratta di sette partite su sette oltre quota venti punti.

    Nel primo set Verona allunga anche di cinque (11-16), salvo poi sbattere ripetutamente sul muro di Monza che prima azzera lo svantaggio (21-21) e poi vince la lotta ai vantaggi (27-25), presa per mano dai suoi centrali Beretta (5 punti, 2 muri, 1 ace) e Averill (6 punti, 1 muro, 1 ace). Nel secondo stesso copione, scaligeri avanti anche di tre fino a metà set e Monza che prima li riprende (13-13), questa volta anche a suon di ace (5 come 5 sono anche i muri vincenti di squadra), e poi se ne va senza più voltarsi indietro fino alla fine (25-22), chiudendo con un muro da poster di Zaytsev su Keita.Nel terzo Verona non commette lo stesso errore, Zingel oscura gli attacchi dei monzesi, Zeita spara a terra palloni a raffica e la Rana rientra in partita con un perentorio 18-25. Nel quarto cambio di registro nel modo più impensabile e per certi versi brutale: 9-0 di Monza in avvio con Zaytsev che demolisce Keita. Sotto 17-5, Verona risorge con Spirito in regia (22-20) ma alla fine sbatte anche su Averill e un muro dopo l’altro Monza trova una vittoria pazzesca frutto di una prestazione sin qui mai vista in stagione.La Vero Volley sale così a quota 7 punti in classifica agganciando Taranto. Verona, invece, che a fine gara si è chiusa in silenzio stampa, resta ferma a 12 punti.

    foto Vero Volley

    Sestetti – Eccheli parte con Cachopa in regia e Szwarc opposto, confermata la coppia di schiacciatori formata da Rohrs e Zaytsev, al centro parte titolare Averill insieme a Beretta, libero Gaggini. Stoytchev risponde con Abaev opposto a Keita, Mozic titolare in posto 4 con Dzavoronoc, Cortesia e Vitelli al centro, D’Amico libero.

    1° set – Szwarc inizia con la mano fredda, errore in battuta e in attacco (3-4), murata subita (4-5), dall’altra parte Keita invece si scalda e firma il primo break della serata (6-8). L’ace di Abaev su Zaytsev vale il +3 per gli scaligeri (7-10), che in generale appaiono molto più sciolti dei brianzoli in questo avvio di gara. Altro ace di Dzavoronok, con l’aiuto della banda, e sotto di quattro (9-13) Eccheli chiama il suo secondo timeout del set. A segno anche Beretta dai nove metri (11-13), ma lo stesso fa Keita e Verona resta in controllo. Sotto di cinque (11-16), Zaytsev e Averill a muro prendono la targa a Keita, il centrale americano ferma anche la pipe di Dzavoronok e il gap si riduce: 14-17 e timeout chiamato questa volta da Stoytchev. Monster block anche di Beretta su un altro attacco da seconda linea di Verona, ace di Averill, anche questo battezzato lungo a torto da Dzavoronok, e la Mint si rimette in scia (17-18). Beretta fa ancora danni dai nove metri, ricezione slash di Verona e Averill segna il punto del 21 pari. Errore di eccessiva foga di Keita, che allarga troppo la diagonale, e Monza va addirittura sul set point (24-23), ma si prosegue ai vantaggi. Pallonetto spinto di Rohrs nella terra di nessuno (26-25), muratona di Beretta su Keita e si gira campo sull’1-0 in favore dei padroni di casa.

    2° set – Alla ripresa dei giochi la Rana balza subito avanti 0-4, ma la Vero Volley è ancora brava a reagire a suon di ace (Szwarc) e muri (Rohrs) e pareggia il conto in un amen ai 5. Altro break ospite con l’ennesimo ace della serata (Dzavoronok per il 5-7), Keita neanche a dirlo è già in doppia cifra, ma dall’altre parte la Mint non si fa travolgere, anzi, ristabilisce ancora la parità con due ace in fila di Szwarc (13-13). Alla fiera dell’ace si iscrive anche Rohrs e la Vero Volley trova così il suo primo vantaggio in questo secondo parziale (15-14). Non contenti, i monzesi vanno a segno, sempre in battuta, anche con Cachopa e sotto di due (18-16) arriva inevitabile il timeout di uno Stoytchev furibondo che manda in campo Zingel e Sani per Vitelli e Mozic. Arrivano però anche due muri in fila di Averill su Dzavoronok e la forbice si allarga (21-18).Lo schiacciatore ceco, ex di turno, non passa neanche da posto 2 (23-19) e per Monza il traguardo del 2 a 0 si fa sempre più vicino. Keita rimette i suoi in scia (23-22), ma i timbri finali che protocollano la pratica li appongono Szwarc (24-22) e un muro a uno a mano aperta (da poster) dello Zar su Keita (25-22).

    3° set – Ora i veneti sono spalle al muro e all’inizio del terzo allungano subito (1-3, 1-4, 3-8): Eccheli si gioca la carta Lawani per Szwarc, ma il divario questa volta si fa subito importante (5-11). In pipe, però, Verona continua a sbattere sul muro brianzolo e i ragazzi di Eccheli dimezzano lo svantaggio (9-12) costringendo Stoytchev a fermare il gioco. Quando si riprende a giocare Keita (già a quota 20 punti personali anche stasera) eclissa Lawani a più riprese e per la Vero Volley è tutto da rifare (9-16): inevitabile rientro in campo di Szwarc in posto 2.Rohrs e Zaytsev provano a riprendere anche questo set (13-17), ma stavolta l’impresa appare difficile, se non impossibile, anche perché dai nove metri non arrivano gli ace che hanno contribuito a girare il set precedente. Dall’altra parte Keita continua, imperterrito, a trivellare il taraflex dell’Opiquad Arena e alla fine Verona si rimette in partita chiudendo questo parziale con il punteggio di 18-25.4° set – All’inizio del quarto cambio di sceneggiatura improvviso con tanto di shock per i veneti, perché Keita si prende la bellezza di cinque murate, di cui tre in fila, Cachopa suggella il suo giro infinito in battuta anche con un ace e Monza firma un “cappottone”, passateci il termine ma una cosa del genere si vede davvero di rado, di 9-0. L’Opiquad Arena (2196 spettatori) diventa una bolgia infernale.Verona inizia finalmente a segnare, ma dieci punti da recuperare (14-4) rappresentano una montagna da scalare a mani nude, anche perché ora i brianzoli sono in totale trance agonistica, si tuffano su qualunque pallone, Zaytsev continua a smontare Keita pezzo per pezzo tanto da convincere Stoytchev a sostituirlo con Jensen. In più, Beretta continua pure lui la sua partita monumentale stampando un altro ace (17-5). A questo punto per la Rana sembra essere davvero notte fonda, ma quando i titoli di coda sembrano già apparire in sovrimpressione, come si suol dire, l’ingresso di Spirito in regia permette ai suoi di ridurre prepotentemente il gap (19-16, 20-17, 21-18). Monza accusa inizialmente il colpo, poi però è brava a tenere la barra dritta (22-20, 23-20, 24-20 con l’ennesimo muro di Averill, che ingaggia anche un lungo scambio di sguardi con Stoytchev) e portare la nave in porto incamerando tre punti di importanza capitale per la sua classifica.

    Mint Vero Volley Monza 3Rana Verona 1(27-25, 25-22, 18-25, 25-22)Mint Vero Volley Monza: Zaytsev 17, Averill 13, Szwarc 16, Rohrs 14, Beretta 10, Kreling 5, Picchio (L), Marttila 1, Lawani 2, Gaggini (L). N.E. Lee, Mancini, Di Martino. All. Eccheli.Rana Verona: Vitelli 1, Abaev 1, Dzavoronok 11, Cortesia 6, Keita 29, Mozic 6, Bonisoli (L), Zingel 3, D’Amico (L), Sani 5, Jensen 6, Spirito 2. N.E. Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev.Arbitri: Verrascina, Vagni.Note – durata set: 32′, 30′, 28′, 33′; tot: 123′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    8ª Giornata And. (17/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Sir Susa Vim Perugia – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-8, 25-17, 25-17) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Ishikawa 18, Solé 7, Ben Tara 11, Semeniuk 12, Russo 7, Piccinelli (L), Candellaro 1, Colaci (L). N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Loser, Plotnytskyi. All. Lorenzetti. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 0, Tatarov 4, Comparoni 3, Petkovic 10, Antonov 4, Demyanenko 3, Cubito 1, Vecchi 0, Mattei (L), Fedrizzi 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi. ARBITRI: Salvati, Zavater. NOTE – durata set: 20′, 25′, 25′; tot: 70′.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 1-3 (18-25, 22-25, 25-22, 22-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Mandiraci 14, Gueye 7, Romanò 6, Maar 8, Galassi 8, Simon (L), Kedzierski 0, Scanferla (L), Andringa 4, Bovolenta 10, Loreti 0. N.E. Ricci. All. Anastasi. Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 13, Resende Gualberto 8, Rychlicki 12, Michieletto 12, Kozamernik 7, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Magalini, Sandu, Bartha. All. Soli. ARBITRI: Giardini, Zanussi. NOTE – durata set: 26′, 29′, 32′, 29′; tot: 116′.
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-0 (25-11, 25-17, 25-20) – Cucine Lube Civitanova: Bottolo 11, Chinenyeze 6, Lagumdzija 17, Nikolov 15, Podrascanin 6, Boninfante 1, Bisotto (L), Gargiulo 0, Loeppky 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2. N.E. Orduna, Dirlic, Tenorio. All. Medei. Valsa Group Modena: Rinaldi 0, Anzani 2, Buchegger 8, Gutierrez 2, Sanguinetti 8, De Cecco 0, Massari 2, Meijs 0, Mati 0, Davyskiba 6, Gollini (L), Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani. ARBITRI: Carcione, Simbari. NOTE – durata set: 21′, 26′, 34′; tot: 81′.
    Mint Vero Volley Monza – Rana Verona 3-1 (27-25, 25-22, 18-25, 25-22) – Mint Vero Volley Monza: Zaytsev 17, Averill 13, Szwarc 16, Rohrs 14, Beretta 10, Kreling 5, Picchio (L), Marttila 1, Lawani 2, Gaggini (L). N.E. Lee, Mancini, Di Martino. All. Eccheli. Rana Verona: Vitelli 1, Abaev 1, Dzavoronok 11, Cortesia 6, Keita 29, Mozic 6, Bonisoli (L), Zingel 3, D’Amico (L), Sani 5, Jensen 6, Spirito 2. N.E. Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Verrascina, Vagni. NOTE – durata set: 32′, 30′, 28′, 33′; tot: 123′.
    Cisterna Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-16, 26-24, 25-20) – Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 8, Nedeljkovic 8, Faure 17, Ramon 12, Diamantini 6, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Hofer 4, D’Heer 3, Gironi 23, Lanza 1, Alonso 4, Luzzi (L), Held 8, Alletti 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. ARBITRI: Cesare, Cavalieri, Merli. NOTE – durata set: 23′, 28′, 26′; tot: 77′.
    Sonepar Padova – Allianz Milano 0-3 (21-25, 22-25, 25-27) – Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 8, Plak 4, Masulovic 16, Sedlacek 10, Crosato 3, Toscani (L), Stefani 1, Diez (L), Pedron 0, Orioli 6, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. Allianz Milano: Porro 2, Louati 15, Schnitzer 10, Reggers 15, Kaziyski 10, Caneschi 5, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Otsuka 0. N.E. Larizza, Piano, Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Brancati, Luciani. NOTE – durata set: 28′, 26′, 34′; tot: 88′. LEGGI TUTTO

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    Padova cede a Milano in tre set

    Per la seconda giornata consecutiva, i bianconeri di Sonepar Padova sono scesi in campo alla Kioene Arena, di fronte a proprio pubblico. Nella sfida di questa sera contro Allianz Milano, valida per l’ottava giornata di regular season, il team di coach Cuttini si è presentato in campo con Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Diez (L). Veljko Masulovic si è rivelato il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 16 punti personali (57% in attacco), mentre per Milano si è distinto Yacine Louati, MVP del match, che ha realizzato 15 punti (67% in attacco).  La compagine bianconera ha ceduto ad Allianz Milano in tre set, in una partita caratterizzata da equilibrio e grande intensità, ma decisa dai dettagli.
    Coach Jacopo Cuttini: “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto complicata. Milano esprime una pallavolo davvero di qualità, con pochissimi errori e scelte sempre molto precise. Spesso riescono ad allungare le azioni, e questa caratteristica crea difficoltà a qualsiasi squadra. Nei primi due set, soprattutto nel primo set e mezzo, non siamo riusciti a trovare un grande aiuto dalla battuta, che è una delle nostre armi principali. Questo ci ha penalizzati. Successivamente, però, siamo riusciti a trovare un equilibrio al servizio: senza cercare troppi ace o giocate forzate, abbiamo ritrovato percentuali giuste e siamo riusciti a rischiare con intelligenza. Milano ha confermato le qualità che ci aspettavamo, ma al terzo set siamo stati bravi a giocarcela punto a punto contro una squadra così forte. Alla fine, come sempre, sono stati i dettagli a fare la differenza: un ace subito, un paio di situazioni favorevoli sprecate, o altre palle su cui avremmo potuto essere più cinici. Dobbiamo crescere in queste situazioni e imparare a sfruttarle meglio”. 
    Mattia Orioli: “Siamo partiti forse un po’ scarichi rispetto alle altre partite, soprattutto se confrontiamo con quella contro Monza. Sapevamo che sarebbe stata una gara diversa: Milano difende molto e allunga parecchio le azioni, e questo si è visto chiaramente. Probabilmente abbiamo sofferto un po’ questa loro caratteristica, però siamo comunque riusciti a restare in partita e questo è un aspetto importante da cui ripartire. Secondo me, dobbiamo migliorare soprattutto la costanza al servizio: oggi non è stata ai livelli delle altre gare, dove siamo stati più incisivi. Questo sarà uno dei punti su cui lavorare, insieme ad altri aspetti che non hanno funzionato al meglio”.
    Cronaca
    Primo set. Il primo set inizia all’insegna dell’equilibrio alla Kioene Arena, con i due team che si affrontano punto a punto (5-5, muro vincente del capitano Marco Falaschi). Milano prende il primo vantaggio quando la diagonale di Luca Porro finisce out sul 5-7, seguita da un muro punto di Louati che segna il 5-8. Sul 6-10, con i meneghini maggiormente incisivi a muro e in attacco, coach Cuttini chiama il primo time out per Padova. Nel proseguo del set, Allianz Milano mantiene il vantaggio, mentre Padova rimane in scia: la pipe di Luca Porro riduce il distacco sul 10-13. Padova accorcia ulteriormente con un attacco vincente di Sedlacek sul 15-16, costringendo coach Piazza a ricorrere al time out. I meneghini restano però in testa: ace di Schnitzer sul 16-18 e lungolinea di Sedlacek sul 18-19. Nel finale, nonostante i tentativi di Sedlacek di riportare Padova in parità (lungolinea sul 20-21), Milano chiude il set 21-25, quando va out il muro di Stefani, conquistando il primo parziale.
    Secondo set. Anche l’avvio del secondo parziale è caratterizzato da un equilibrio tra le due squadre, che si alternano nei vantaggi: sul 4-3, attacco vincente di Sedlacek; sul 4-5, ace di Paolo Porro. Il set prosegue tutto punto a punto anche nei minuti successivi (10-10, diagonale di Sedlacek). Il primo break arriva sull’11-13 grazie a un muro punto di Reggers. Da questo momento, Milano inizia a consolidare un leggero vantaggio. Sul 13-16, una murata meneghina su Masulovic rafforza il distacco. Padova tenta di reagire, il mani out di Louati, sul 15-18, viene infatti seguito da un pallonetto vincente di Sedlacek, che accorcia le distanze sul 16-18. Nonostante i tentativi patavini, Milano mantiene il controllo del set: sul 18-21, attacco punto di Kaziyski; sul 19-22, va in rete il servizio di Louati. Quando Sonepar Padova si avvicina sul 21-23 dopo un ace di Luca Porro, è coach Piazza, questa volta, a chiamare un time out per interrompere il momento positivo dei padroni di casa. Al rientro in campo, Milano chiude il set sul 22-25 grazie a un muro decisivo di Caneschi, vincendo anche il secondo parziale.
    Terzo set. Il terzo parziale si apre con le due squadre che si alternano nel vantaggio. Sul 4-4, un muro vincente di Crosato segna la parità, ma Milano si dimostra più incisiva (attacco vincente di Reggers che porta il punteggio sul 6-7). Sul 10-12, con Padova in difficoltà nel trovare continuità, coach Jacopo Cuttini è costretto a chiamare il primo time out per provare a spezzare il ritmo avversario. Al rientro in campo, i bianconeri si avvicinano sul 13-15 grazie a un primo tempo di Crosato, e riescono a impattare sul 16-16 con una diagonale ben piazzata da Mattia Orioli, che supera il muro meneghino. Gli scambi successivi vedono un andamento punto a punto, con Padova che lotta per mantenere il ritmo e raggiunge nuovamente la parità sul 20-20 grazie a una pipe di Orioli. Subito dopo, lo stesso Orioli firma l’attacco vincente che porta i padroni di casa in vantaggio sul 21-20, costringendo coach Piazza a richiamare i suoi in panca. Gli ultimi minuti del set sono caratterizzati da un’intensa battaglia, con Padova che alza il livello del proprio gioco, mettendo in difficoltà Milano. Sul 22-21, Orioli firma un muro vincente per i bianconeri. Tuttavia, nel finale concitato, è Allianz Milano a prevalere, chiudendo il set 25-27 e aggiudicandosi la vittoria finale della partita.
    Sonepar Padova – Allianz Milano 0-3
    (21-25, 22-25, 25-27)
    Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 8, Plak 4, Masulovic 16, Sedlacek 10, Crosato 3, Diez (L); Stefani 1, Pedron, Truocchio, Orioli 6. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.  
    Allianz Milano: Porro 2, Louati 15, Schnitzer 10, Reggers 15, Kaziyski 10, Caneschi 5, Catania (L); Zonta, Barotto 1, Otsuka. Non entrati: Larizza, Piano, Gardini, Staforini (L). Coach Roberto Piazza. 
    Durata: 28’, 26’, 34’. 1h28’. 
    Note. Servizio: Padova errori 15, ace 1, Milano errori 15, ace 5. Muro: Padova 6, Milano 6. Errori punto: Padova 19, Milano 19. Ricezione: Padova 45% (22% prf), Milano 51% (27% prf). Attacco: Padova 58%, Milano 53%. 
    Arbitri: Brancati Rocco – Luciani Ubaldo
    MVP: Yacine Louati (Allianz Milano)
    Spettatori: 2.973
    Incasso: 14.820,81 euro 
    Prossimi appuntamenti della compagine bianconera: 

    9^ giornata di andata, domenica 24 novembre – 18.00, VALSA GROUP MODENA vs SONEPAR PADOVA, PalaSport G. Panini, Modena. Diretta VBTV.
    10^ giornata di andata, domenica 1 dicembre – 20.30, SONEPAR PADOVA vs RANA VERONA, Kioene Arena. Biglietti disponibili da martedì 19 novembre alla sezione biglietteria del nostro sito.  LEGGI TUTTO