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    Rivas si racconta:”A Cisterna mi trovo bene, qui mi piace tutto”

    CISTERNA DI LATINA – Al suo primo anno nel Cisterna Volley, Willner Rivas si è subito integrato nel gruppo di coach Falasca, guida tecnica avuta nella sua prima e unica insieme a quella pontina, esperienza in Europa, a Narbonne, in Francia, in coppia con Jordi Ramon. Lo schiacciatore classe ‘95 ha giocato in tre continenti diversi vincendo, tra gli altri, 3 campionati in Qatar.
    “Qui a Cisterna mi sto trovando davvero molto bene – ci racconta Willner – è una città piccola ma confortevole. Con la squadra poi mi sto trovando bene, il campionato di Superlega è difficile ma stiamo facendo il nostro percorso. Nella mia carriera sportiva ho avuto la possibilità di giocare in molti paesi, posso affermare che ognuno è diverso con le sue caratteristiche, ma la Superlega Credem Banca ha un livello molto alto”.
    Il nativo di La Guaira è sceso in campo in sette dei dieci match fin qui disputati, offrendo il suo contributo soprattutto al servizio. “Di questa nuova esperienza mi sta piacendo tutto – continua Rivas – Non penso ci sia una cosa che non ho apprezzato dell’Italia in questi primi mesi. Sono contento del nostro percorso in campionato, non ho rimpianti. Stiamo andando bene, se riusciremo a continuare su questa strada, con la voglia di fare meglio ogni giorno in allenamento, potremo raggiungere tutti i nostri obiettivi”.
    Oltre alla pallavolo, dove Rivas con la maglia del Narbonne, ha vinto anche il premio di Miglior schiacciatore ricevitore  della Ligue A 2022/23, ci sono altre passioni che il talento venezuelano coltiva:”Non ho dei riti in particolare prima dei match, se non quello di ascoltare la musica prima di scendere in campo. Nei momenti liberi osservo il settore delle auto storiche. Ho una grande passione per le auto d’epoca, un settore che mi appassiona e seguo con piacere. Oltre alla pallavolo, che ormai per me oltre che un divertimento rappresenta il mio lavoro, seguo il baseball. Fuori dal campo finiti gli allenamenti poi mi piace stare con la mia famiglia”. LEGGI TUTTO

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    Castelfranco Pisa trova il primo 3-1 stagionale, Mondovì esce dal PalaParenti a mani vuote

    Nel momento più delicato la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa si rialza dalle difficoltà e torna a gioire. Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno, capitan Zuccarelli e compagne vincono lo scontro diretto in chiave salvezza contro la Bam Mondovì.

    Lo fanno ottenendo tre punti, come mai non era accaduto fin qui (gli unici due successi erano arrivati al tie-break). Il finale dice 3-1 (25-14, 25-21, 21-25, 25-21). Non poteva esserci serata migliore per le ragazze di coach Marco Bracci, spinte dal pubblico amico che alla fine ha potuto esultare per questa pesante affermazione. La Fgl-Zuma, dunque, torna a muovere la classifica e chiude il girone di andata a quota sette punti.

    Contro Mondovì è arrivata una vittoria meritata, al termine di quattro parziali in cui Castelfranco Pisa ha legittimato la conquista dell’intera posta in palio. Due set giocati ad alto livello, con ricezione e attacco che hanno funzionato bene e gestione della partita che si è rivelata ottimale. La reazione di orgoglio per la Bam è giunta nella terza frazione di gioco, quando ha migliorato le proprie percentuali ed è cresciuta anche in difesa.

    La Fgl-Zuma, però, è stata brava a non perdere lucidità e nel quarto e ultimo set ha potuto esultare nonostante i colpi dell’opposto avversario Lara Berger, top scorer del match con 26 punti. Tra le fila di Castelfranco Pisa la miglior realizzatrice è risultata essere Salinas con 23 palloni messi a terra (eletta mvp dell’incontro), ma ottima la prestazione di tutto il collettivo con quattro giocatrici andate in doppia cifra. 

    Alessandra Colzi (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “È stata una bella prova di squadra, siamo state brave sia individualmente che coralmente. Il loro opposto ci ha dato fastidio, ma siamo state brave a contenerla e tirare su palloni importanti in difesa. Per vincere questa partita serviva un grande carattere e l’abbiamo messo in campo”.

    Arianna Lancini (Bam Mondovì): “Abbiamo disputato un buon terzo set, che poteva lasciar poi sperare di portare la partita al tie-break. Probabilmente i cali mentali che hanno un po’ caratterizzato questa nostra prima parte del campionato si sono ripresentati e facciamo fatica a mantenere il gioco sempre ad un livello alto. Secondo me è mancata cattiveria nel voler portare a casa il punto anche con colpi non convenzionali, cosa che le nostre avversarie hanno messo in campo con un po’ più di esperienza rispetto a noi”.

    FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 3BAM MONDOVI’ 1(25-14, 25-21, 21-25, 25-21)

    FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Zuccarelli 18, Lotti 8, Fucka 15, Ferraro 3, Salinas 23, Colzi 14, Bisconti (L). Non entrate: Tesi (L), Vecerina, Tosi, Fava, Moschettini. All. Bracci. BAM MONDOVI’: Viscioni 4, Tresoldi 3, Berger 26, Bosso 14, Catania 5, Schmit, Giubilato (L), Lancini 8, Deambrogio 1, Fini. Non entrate: Marengo, Manig. All. Basso.

    ARBITRI: Sumeraro, Lanza. NOTE – Durata set: 23′, 28′, 30′, 28′; Tot: 109′. MVP: Salinas.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con la vittoria per 3-1 su Messina, San Giovanni in Marignano torna capolista

    Al PalaMarignano, gremito in ogni ordine di posti, per la nona e ultima giornata di andata del girone A della Serie A2 Tigotà, L’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, seconda in classifica con 21 punti, ha sfidato l’Akademia Sant’Anna Messina, capolista a quota 23, in una partita importante ma non decisiva per le sorti della Regular Season, fondamentale, invece, per gli accoppiamenti della Coppa Italia Frecciarossa.

    L’incontro che prometteva grande spettacolo e pathos non ha deluso le attese. In campo due ex: il libero Giorgia Caforio, ora in forza alle siciliane, che ha difeso i colori di San Giovanni per le ultime due stagioni e la centrale Maria Adelaide Babatunde, in forza all’Omag-Mt nel campionato 2022-23.

    Starting six classico per l’Omag-Mt di coach Massimo Bellano con Nicolini in cabina di regia opposta a capitan Ortolani, in posto quattro Nardo e Piovesan, al centro Consoli e Parini, libero Valoppi. Coach Fabio Bonafede, risponde con Carraro in cabina di regia, opposto Diop, Rossetto e Mason schiacciatrici, al centro Modestino e Olivotto, libero Caforio.

    Il primo dicembre, inizio dell’inverno meteorologico, non ha portato fortuna al sestetto ospite che ha perso la sua imbattibilità violata da un’Omag-Mt straripante, trascinata dal tifo e calore dei suoi tifosi. La partita è stata spettacolare, degna delle prime due della classe, con azioni di grande qualità, notevoli difese e potenti attacchi. Questa sera l’Omag-Mt ha scritto una pagina molto importante della sua storia in serie A2. Il sestetto marignanese è stato molto bravo nel primo set a non mollare quando il Messina conduceva le danze e Diop sembrava incontenibile. La vittoria del primo parziale ha dato coraggio e forza alle atlete marignanesi che hanno giocato una gara superlativa. 

    Anna Piovesan (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “È stata una partita bellissima che non vedevamo l’ora di giocare. Il pubblico ci ha trascinato alla vittoria, i nostri tifosi sono veramente meravigliosi. Messina si è confermata un sestetto molto forte ma noi siamo state brave a giocare di squadra e vincere l’incontro”.

    Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “L’Omag-Mt ha giocato meglio e ha spinto maggiormente. Il campionato è ancora lungo. Il girone di andata è appena terminato e noi abbiamo conquistato tanti punti. Questa è stata la prima battaglia, nel prosieguo si vedrà”.

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 1(25-22, 25-18, 23-25, 25-16)

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 12, Parini 7, Ortolani 15, Piovesan 19, Consoli 17, Nicolini 6, Valoppi (L), Bagnoli. Non entrate: Sassolini, Ravarini, Monti, Polesello, Merli, Meliffi (L). All. Bellano.AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Rossetto 12, Modestino 7, Carraro, Mason 5, Olivotto 11, Diop 24, Caforio (L), Babatunde 7, Norgini. Non entrate: Trevisiol, Guzin. All. Bonafede.

    ARBITRI: Lentini, Adamo. NOTE – Durata set: 27′, 26′, 31′, 26′; Tot: 110′. MVP: Consoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto bissa il successo casalingo, battuta anche Reggio Emilia in quattro set

    Sei punti in due partite e doppio turno casalingo sfruttato a meraviglia. Nella 10ª giornata di Serie A2 Credem Banca l’ABBA Pineto batte 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23) la Conad Reggio Emilia al Pala Santa Maria, bissando il successo della settimana scorsa su Ravenna e incamerando altri tre punti fondamentali in chiave-salvezza.

    Biancoazzurri ora a 14 punti, in fase di scalata di una classifica che nella parte bassa si muove – vittorie per Palmi e Cantù oltre ad un punto ottenuto da Macerata – e che non ammette cali di tensione. Tra sette giorni, l’8 dicembre, la squadra di Simone Di Tommaso farà visita a Brescia, dove arriverà con il morale a mille.

    L’MVP di serata è il centrale Matteo Zamagni, autore di 15 punti e secondo al solo Samuli Kaislasalo. L’opposto finlandese chiuderà con 27 punti, rivelandosi terminale offensivo di grande efficacia e concretezza. Da segnalare 12 muri-punto e sette ace messi in fila da Pineto.

    1° SET – Nessuna novità e solita ABBA Pineto nel 6+1 iniziale. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, coppia dei centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.

    ABBA un po’ imballata nella prima porzione di gara. Reggio Emilia ne approfitta, passa a condurre sul +2 negli scambi iniziali (6-4, 10-8) e nella parte centrale del set trova il 16-11, aggrappata principalmente ai punti di Suraci. Sotto 24-21, Pineto annulla due set point avversari, ma cade con un errore di Rampazzo al servizio.

    2° SET – Serve un’inversione di rotta. Pineto cresce sotto ogni aspetto: meglio a muro, meglio al servizio, meglio soprattutto in fase d’attacco, dove Kaislasalo e Baesso si alternano nel fare male. Grande prova anche di Morazzini in fase difensiva, anche se la palma di MVP è tutta di Matteo Zamagni, protagonista a muro e anche in fase d’attacco in primo tempo.

    Ne vengono fuori due set, il secondo e il terzo, fatti di grande maturità: 25-15 per pareggiare i conti con un grande Kaislasalo (9 punti nel secondo set) e 25-20 nella terza parte di gara, snodo fondamentale per portarsi in vantaggio sul 2-1. Menzione anche per Mattia Catone: il palleggiatore pinetese, oltre al lavoro in cabina di regia, totalizzerà quattro punti.

    3° SET – Com’era lecito attendersi, nel quarto set Reggio Emilia prova a rispondere. Gli emiliani conducono per larghi tratti (9-8, 12-11) e provano a scappare fino al 16-12. Pineto sa soffrire, incassare, poi tornare con prepotenza. Sempre Kaislasalo per i punti-chiave. Break di 3-0 e Pineto impatta sul 19-19, costringendo al time-out Fanuli sulla panchina reggiana. L’energia del Pala Santa Maria è biancoazzurra. Sale in cattedra Di Silvestre: Reggio annulla un primo match point (24-23), ma il capitano stampa a terra il punto della vittoria. Seconda vittoria consecutiva, ossigeno per una classifica che sorride.

    Simone Di Tommaso (tecnico ABBA Pineto): “Volevamo approfittare del doppio turno casalingo. Da inizio anno avevamo giocato poco in casa, ora avevamo l’occasione e l’abbiamo sfruttata molto bene già con la vittoria contro Ravenna della settimana scorsa. Era importante continuare su quella strada e trovare una doppia vittoria che fino ad ora ci era mancata. Si è vista un po’ di tensione, soprattutto nel primo set, ma merito anche a Reggio per avere giocato una buona gara e avere trovato nei cambi le soluzioni per rimanere sempre in partita.

    Noi siamo stati bravi a trovare i break vincenti soprattutto sulle situazioni di difesa e contrattacco. Tutto sommato abbiamo gestito bene la partita, anche a livello emozionale e ci portiamo a casa questi tre punti. C’è la soddisfazione di avere sfruttato il doppio turno in casa al massimo e la consapevolezza di come questa squadra possa ancora crescere tanto. È questa la strada. Non dobbiamo montarci la testa, ma nel contempo non dobbiamo fare il ‘funerale’ a questa Pineto come forse era accaduto troppo presto dopo la sconfitta di Cantù”.

    Abba Pineto 3Conad Reggio Emilia 1(23-25, 25-15, 25-20, 25-23)

    Abba Pineto: Catone 4, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 27, Di Silvestre 13, Zamagni 15, Morazzini (L), Molinari 2, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Calonico. All. Di Tommaso. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 9, Barone 8, Stabrawa 7, Suraci 17, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 0, De Angelis (L), Bonola 1, Gasparini 7. N.E. Signorini, Ades, Alberghini. All. Fanuli.

    ARBITRI: Merli, Vecchione. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′, 33′; tot: 125′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ricezione tradisce Cuneo e Ravenna torna al successo vincendo 3-1

    La Consar Ravenna sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività).

    Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.

    SESTETTI – Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.

    1° SET – L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.

    2° SET – Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.

    3° SET – Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.

    4° SET – Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Secondo me è stata una bella partita, molto tirata. E’ successa una cosa un po’ insolita per noi, ovvero primo e terzo set persi in ricezione. Una partita in cui abbiamo giocato molto bene, nel quarto set un po’ sfortunati, peccato aver perso di misura. Ravenna ha fatto un’ottima partita, soprattutto in battuta e ha meritato alla fine di vincere”.

    Consar Ravenna 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)

    Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Serie A3 maschile: risultati del weekend, classifiche e prossimo turno

    Nella settima giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile vittoria corsara de tre per Mantova e Sarroch, successo pieno in casa per Belluno e Savigliano. Cagliari piega Acqui 3-2. Solo successi da tre punti, invece, nell’ottava giornata del Girone Blu.

    Risultati Serie A37^ giornata Girone BiancoBrugherio – Sarroch 0-3(20-25, 30-32, 12-25)Savigliano – Ancona 3-0(25-16, 25-22, 25-18)San Donà di Piave – Mantova 1-3(25-21, 21-25, 28-30, 22-25)Cagliari – Acqui Terme 3-2(19-25, 25-21, 25-19, 24-26, 15-8)Belluno – San Giustino 3-0(25-20, 25-20, 25-12)

    Risultati Serie A38^ giornata Girone BluSabaudia – Modica 1-3(25-21, 23-25, 21-25, 19-25)Lagonegro – Lecce 3-0(25-21, 25-17, 32-30)Ortona – Napoli 3-0(25-19, 25-23, 25-17)Sorrento – Campobasso 3-0(25-21, 25-19, 25-22)Castellana Grotte – Reggio Calabria 0-3(23-25, 19-25, 19-25)Riposa: JV Gioia Del Colle

    Classifica Serie A3 – Girone BiancoGabbiano FarmaMed Mantova 17, Personal Time San Donà di Piave 14, Belluno Volley 13, Negrini CTE Acqui Terme 13, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, Sarlux Sarroch 9, CUS Cagliari 9, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2

    Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 21, Sieco Service Ortona 19, Domotek Reggio Calabria 15, JV Gioia Del Colle 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Avimecc Modica 10, Aurispa Links per la vita Lecce 9, Rinascita Lagonegro 8, BCC Tecbus Castellana Grotte 8, Gaia Energy Napoli 4, EnergyTime Campobasso 2.1 incontro in più: Sieco Service Ortona, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce

    Prossimo turno8^ giornata – Girone BiancoSabato 7 dicembre, ore 18.30 Savigliano – San Donà di PiaveSabato 7 dicembre, ore 20.30 Ancona – SarrochDomenica 8 dicembre, ore 17.00 Mantova – BellunoDomenica 8 dicembre, ore 18.00 San Giustino – Acqui TermeMartedì 10 dicembre, ore 15.45 Cagliari – Brugherio

    Prossimo turno9^ giornata – Girone BluSabato 7 dicembre, ore 18.00 Sabaudia – SorrentoCampobasso – OrtonaSabato 7 dicembre, ore 18.30Napoli – LagonegroDomenica 8 dicembre, ore 18.00Modica – Castellana GrotteReggio Calabria – Gioia Del ColleRiposa: Aurispa Links per la vita Lecce

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    Volley Serie A2 maschile, 10^ giornata: risultati, classifica, prossimo turno

    Decima giornata di campionato in Serie A2 maschile. Prata espugna al tie break Acicastello, Brescia fa altrettanto a Macerata. Vittorie importanti in casa per Cantù, Palmi, Pineto e Ravenna. Lunedì in campo Aversa e Fano.

    Risultati Serie A2 maschile – 10^ giornataAcicastello – Prata di Pordenone 2-3(22-25, 25-22, 16-25, 25-21, 10-15)Palmi – Porto Viro 3-1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)Macerata – Brescia 2-3(20-25, 22-25, 25-21, 27-25, 16-18)Cantù – Siena 3-0(25-18, 28-26, 26-24)Ravenna – Cuneo 3-1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)Pineto – Reggio Emilia 3-1(23-25, 25-15, 25-20, 25-23)

    Lunedì 2 dicembre 2024, ore 20.30Aversa – Fano

    Classifica Serie A2Tinet Prata di Pordenone 22, Gruppo Consoli Sferc Brescia 21, Consar Ravenna 20, Cosedil Acicastello 18, Evolution Green Aversa 17, Delta Group Porto Viro 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Abba Pineto 14, Emma Villas Siena 13, Campi Reali Cantù 12, Smartsystem Essence Hotels Fano 11, Conad Reggio Emilia 10, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 5.1 incontro in meno: Evolution Green Aversa, Smartsystem Essence Hotels Fano.

    Prossimo turno Serie A2

    Sabato 7 dicembre, ore 20.30Prata di Pordenone – Aversa

    Domenica 8 dicembreore 16.00Siena – PalmiPorto Viro – Reggio Emiliaore 17.30Brescia – Pinetoore 18.00Fano – AcicastelloCuneo – MacerataRavenna – Cantù

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO