Nazionali pallavolo al Quirinale dopo i Mondiali vinti: il discorso integrale di Julio Velasco
Le nazionali italiane di pallavolo, femminili e maschili, reduci dal doppio trionfo ai Campionati del Mondo 2025, sono state ricevute oggi al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro dal forte significato, che conferma ancora una volta la vicinanza e l’apprezzamento del Capo dello Stato verso la pallavolo e più in generale verso lo sport italiano.
IL DISCORSO DI JULIO VELASCO, CT DELLA NAZIONALE FEMMINILE DI PALLAVOLOCaro Presidente, per noi è un enorme orgoglio essere qui. Quando il Presidente dellaRepubblica ci riceve vuol dire che tutta l’Italia ci riceve. Per noi si tratta di un’importantegiornata, soprattutto in un momento storico dove le divisioni, purtroppo la fanno dapadrona. Credo che però lo sport possa difendere una cultura democratica econvivere con la diversità. La squadra femminile credo sia un modello da seguire eammirare. Abbiamo molta diversità, una diversità però vincente e che riesce a lavorareinsieme, perché si lavora per un’unica funzione, quella di raggiungere un determinatoobiettivo, quello di vincere. Credo che la gente abbia riconosciuto il valore delle ragazzee soprattutto si sia impersonificato sull’ atteggiamento messo in campo. Per come lestesse atlete abbiamo hanno dato. Come fatto ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e ora aiMondiali. Queste ragazze non hanno mail mollato, dimostrando grande unità. Abbiamoin rosa molte culture diverse a partire da me che vengo dall’Argentina ma che mi sonoinnamorato follemente di questo paese. Abbiamo atlete che vengono da regionidifferenti, giocatrici che hanno genitori provenienti da paesi diversi. Questo fattorecredo possa rappresentare in pieno la nuova società, sia in Italia, sia in Europa. Lasquadra ha dimostrato di difendere la bandiera italiana e gli ideali del Paese riuscendoa portare il tricolore in cima al Mondo. Un giornalista mi chiedeva di quanto è difficilemetter insieme tante individualità. Non è stato difficile perché le ragazze hanno tantamotivazione. Loro rappresentano un movimento straordinario. Siamo la punta di uniceberg ma dietro c’è un intero movimento di primissimo livello. Abbiamo la fortuna diesser tornati qui da lei, tornare a vincere e molto difficile. Il prossimo anno faremo fintadi aver perso per sperare di tornare un’altra volta qui a festeggiare insieme a lei.
(fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

