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    I Diavoli Rosa lottano ma non basta. Ancona passa 3-0

    BRUGHERIO, 09 FEBBRAIO 2025- I Diavoli Rosa lottano ma non basta. Sul campo del Paolo VI finisce 3-0 per la The Begin Volley Ancona la 15° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca. Eppure è mancato poco a Consonni e compagni per riscrivere la 6° giornata di ritorno del girone bianco: nel primo e terzo set il vantaggio rosanero dura fino ad oltre la metà dei parziali ma la rimonta degli ospiti fa vacillare i ragazzi di Durand che nei punti finali cedono terreno, mentre nel secondo la partenza assopita lascia spazio ad una importante rimonta che vede i Diavoliriprendersi dal 14-21 e portare la contesa del set fino al 20.
    Ad Ancona la vittoria, ai Diavoli la certezza dei playout ai quali arrivare in forma smagliante passando dalle ultime tre giornate di regular season: la trasferta a Sarroch, l’ultima in casa contro Cagliari e l’ultimo atto in casa di San Giustino.
    LE FORMAZIONICoach Durand parte con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Argano e Frage di banda, Consonni Libero.
    Coach Della Lunga schiera Larizza in regia, Kisiel opposto, coppia di centrali Sacco e Andriola, Umek e Ferrini in posto 4, Giorgini Libero
    LA CRONACA
    PRIMO SETPartenza brillante dei Diavoli Rosa con Chinello e Aretz, in supporto Frage con l’ace del 5-3. Ancona si avvicina sul 6-5 ma a ripristinare un più corposo vantaggio è il muro rosanero (9-6) con Chinello che incalza 12-8 togliendo dai nove metri Andriola, fresco di ace per i suoi. Lungo scambio finalizzato da Ferrini (13-9) ma risponde Viganò prima con l’attacco al centro poi dai nove metri (15-9). Viaggia forte dai nove metri anche la The Begin che al cambio palla trova Sacco sulla linea di fondo (16-13). Sul 18-17 scatta la chiamata in panchina di coach Durand e al rientro in campo Viganò ristabilisce le gerarchie (19-17). Brugherio si mette in modalità risparmio e dopo due attacchi out ed il muro di Sacco il set si mette sul 22 pari, con immediato sorpasso di Ancona dopo l’ace di Larizza (22-23). Tengono testa Aretz e Chinello, quest’ultimo pronto ad annullare due palle set (25-25). Ancora un servizio out dei Diavoli, a cui segue la prima intenzione vincente di Ancona, per il 25-27 degli ospiti.
    SECONDO SET Riparte in vantaggio Ancona col doppio muro di Sacco (0-3) con Brugherio che torna subito in panchina da Durand sotto 0-4. Argano ci prova (1-5) ma Kisiel e Sacco spingono (3-9). Chinello fa bene sotto rete (4-10) ma i rosanero non trovano la giusta costanza per una Ancona che, invece, gira bene in ogni fondamentale ed incrementa a 6-14 il vantaggio. Secondo time out del tecnico rosanero Durand e a piccoli passi i suoi ragazzi di riprendono. Chinello mette a terra il (7-14, 8-14), lo segue Zara, fresco entrato su Viganò, e poi sono Aretz e Prada a muro ad allungare il set (14-21). Aretz dai nove metri è assai incisivo (16-22) e Chinello continua a spingere in attacco (18-23). Time out per coach Della Lunga. Sale in cattedra Romano col mani out 18-24 e l’ace del 20-24, ma Ancona non sbaglia la palla successiva e chiude 20-25 il set del 2-0.
    TERZO SETSenza scorie la ripartenza del terzo, 4-1 a firma Viganò, 6-2 dopo il mani out di Chinello ed il muro di Romano, Romano che delizia anche al servizio con l’ace dell’ 8-5. Esplosivo al centro Viganò (10-7) e Frage irrompe per l’11-7. Time out richiesto da Ancona. La seconda linea vincente di Chinello vale il 16-11 ma ai nove metri si presenta Kisiel per iniziare a intorbidare la acque. Kisiel e Umek alzano il ritmo in attacco e riducono il ritardo sui Diavoli (18-17), fino all’aggancio sul 18 con l’ace di Andriola. E’ ancora il servizio a fare la differenza, dopo i tentativi di Chinello e Frage di non lasciar scappare i marchigiani, ecco un altro punto diretto di Larizza per il 19-21. Il primo tempo vincente di Viganò e il mani out di Argano mantengono accesa la sfida (21-23) ma, prima Kisiel dalla seconda linea, poi Sacco dai nove metri chiudono i giochi 21-25 per il 3-0 finale.
    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Nel primo e terzo set siamo stati sempre avanti nel secondo ci siamo ripresi dopo un mezzo disastro iniziale, abbiamo reagito, siamo rientrati e ci siamo avvicinati. Sicuramente abbiamo fatto meglio di settimana scorsa alcune cose, abbiamo battuto decisamente meglio, anche se purtroppo nei momenti importanti, qualcosina abbiamo regalato. Ci manca ancora proprio questa abitudine a vincere perché arriviamo veramente lì vicini ma poi gli ultimi punti diventano un po’ una montagna per noi. Non dobbiamo pensare a questo ma alla singola palla, alla singola azione, il campo comunque ci dice che a questo siamo davvero molto vicini. Per noi non è cambiato nulla, abbiamo questa fortuna che dall’inizio dell’anno sapevamo di giocarci tutto ai play out e quindi dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa”.

    15° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoDiavoli Rosa- The Begin Volley Ancona (0-3)(25-27, 20-25, 21-25)

    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Chinello 15, Viganò 7, Aretz 5, Frage 9, Argano 5, Consonni L, Romano 6,  Ferenciac, Zara Ne: Corti L, Doniselli, Giuliani Allenatore: Danilo Durand
    The Begin Volley Ancona: Larizza 4, Kisiel 15, Sacco 6, Andriola 8, Umek 12, Ferrini 14, Giorgini L Ne Giombini, Albanesi, Santini, Pulita, Gasparroni Allenatore: Dore Della Lunga
    NOTE:Arbitri: Pernpruner Marco, Sabia EmilioDurata set: 31’, 28’, 28′
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 8, battute sbagliate 10, muri 5, attacco 39%, ricezione 39% (perfetta 23%)
    The Begin Volley Ancona: battute vincenti 10, battute sbagliate 10, muri 4, attacco 52%, ricezione 35% (perfetta 14%)

    Ufficio Stampa Diavoli Rosa
    Foto Credit: Simone Nuvoli LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto – Cisterna Volley 2-3: i numeri del match

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley si impone ancora al tie-break, conquistando la terza vittoria consecutiva al PalaMazzola contro una combattiva Gioiella Prisma Taranto. Con questo successo, il collettivo pontino consolida l’ottavo posto in Superlega Credem Banca, l’ultima posizione utile per accedere ai playoff al termine della regular season.
    La sfida ha messo in luce ancora una volta il talento offensivo di Theo Faure, autore di 23 punti decisivi, che lo confermano nella top 5 dei migliori realizzatori del campionato con 304 punti stagionali. Grande prestazione anche per Daniele Mazzone, protagonista con 14 punti, 2 ace, 3 muri e un eccellente 82% in attacco. A completare la solidità al centro, Aleksandar Nedeljkovic, che con 4 muri vincenti si conferma il miglior giocatore per muri punto della Superlega. Importanti anche gli ingressi dalla panchina: Willner Rivas ha dato il suo contributo con 2 punti e un buon turno in ricezione, mentre Efe Bayram ha aggiunto 5 punti, di cui uno a muro..
    Ad analizzare la vittoria con la Gioiella Prisma Taranto è il coach Guillermo Falasca:”Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, dove l’aspetto mentale avrebbe avuto un ruolo chiave per entrambe le squadre. Giocare a Taranto non è mai semplice, loro in casa hanno sempre fatto bene. Abbiamo sofferto più del previsto, soprattutto nel primo set, dove troppi errori in battuta ci sono costati il parziale. Eppure, nonostante le difficoltà, lo abbiamo chiuso sul 25-23: con qualche accorgimento in più avremmo potuto portarlo a casa. Dopo aver vinto il secondo e il terzo set con grande determinazione, nel quarto siamo incappati in alcuni errori evitabili, dando a Taranto la possibilità di riaprire il match. Nonostante le difficoltà, questa vittoria è fondamentale: sono due punti preziosi che ci tengono in piena lotta per i playoff e per il settimo posto. Abbiamo tante motivazioni per continuare su questa strada e vogliamo proseguire con questa mentalità”. LEGGI TUTTO

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    Brescia supera Ravenna 3-1 e torna in vetta alla classifica

    Servono alcune rotazioni a Brescia – in assetto rimaneggiato per l’assenza di Bisset e costretta a spostare Tondo al suo posto – per trovare la giusta fluidità in avvio di match. Ravenna forza la battuta e raccoglie frutti, ma la Consoli, paziente e concreta, recupera e va a vincere il primo parziale. Il secondo se lo gioca sciupando qualcosa nel finale, mentre nel terzo mostra tutto il suo carattere, azzera gli errori e piega i romagnoli, come fa negli scambi sul filo del quarto, quando mostra la freddezza e la maturità necessarie per prendersi con merito una vittoria piena che vale la cima della A2 e che è il regalo migliore per il grande pubblico del San Filippo.

    Sestetti – Brescia si affida a Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Ravenna schiera la diagonale Russo-Guzzo, Copelli e Canella sono i centrali, mentre Tallone e Feri gli schiacciatori di banda. Il libero è capitan Goi.

    1° set – Guzzo pizzica la riga per il 3-5 e la ricezione successiva che torna nel campo di Ravenna su servizio di Tallone alletta Russo di prima intenzione. Brescia soffre il servizio ospite e Zambonardi interrompe sul 4-8, poi Cominetti piazza un block, ‘bolla’ Guzzo, pianta la pipe del 12-13 e gioca sulle mani del muro per il pareggio. Tondo funziona anche a banda e Erati stampa Copelli per il sorpasso 18-17. Ancora Cominetti (mostruoso in attacco con un 87%) in un finale che lo esalta e lo porta a ricevere ogni pallone da Tiberti, bravissimo a chiudere di seconda intenzione al primo set ball (25-20).

    2° set – Zlatanov rileva Feri tra le file dei romagnoli. Monster block di Cargioli, subito restituito da Guzzo. Brescia lavora bene dai nove metri con Erati e Tiberti in float e con Cavuto che non forza, ma dà fastidio alla seconda linea ospite. Il 9 biancoblù torna a colpire a muro, poi un’occasione sciupata in contrattacco dai tucani sposta l’equilibrio in favore di Consar (12-13). Tondo si fa sentire quando serve e piazza l’attacco del 17-15 e del 18-17, dopo che Copelli ha centrato la zona di conflitto. Ravenna passa ancora avanti ed è brava a inchiodare i tucani nella rotazione più scomoda, che li vede commettere due incertezze e cedere il set con pari punteggio (20-25).

    3° set – Cavuto è marcato strettissimo dal block ospite e deve trovare soluzioni in pipe più che in prima linea, mentre Erati passa in primo tempo (3-2) e sfianca la ricezione romagnola (9-5). Cominetti trascina fino al 13-9, ma Goi è dappertutto e serve un ulteriore sforzo di squadra per strappare 19-12, grazie alla qualità del muro di casa e della grande intelligenza dei giocatori biancoblù. Valentini gioca tutte le sue carte e pesca Bertoncello e Grottoli dalla panchina, ma i tucani hanno messo il turbo: difendono e ricostruiscono con l’arguzia di Cavuto e piegano l’avversaria grazie all’ace di Cominetti (25-18).

    4° set – Monster block di Cavuto, di Erati e di Cargioli per il mini-break di vantaggio (9-7). Tondo fa fruttare il cambio-palla, la difesa di Tiberti regala il +3, ma Ravenna non ci sta e trova l’ace con Russo e il muro-in del pareggio a 12. Tondo da zona due ci prende gusto e inventa palle pensate. Cominetti non sbaglia il 17-16, ma Tallone trova un varco nel muro di casa e resta incollato. Cargioli tiene il servizio e Cavuto trova la diagonale vincente, poi Guzzo manda out e sembra l’allungo letale (21-19).

    Non basta ancora, invece: Russo è insidioso dai nove metri e si arriva 23 pari. Cavuto torna in campo dopo il time out di Valentini e fa ace, ma al set ball arriva anche Ravenna che difende l’attacco di Tondo e realizza con Tallone (24-25). Il 3 bresciano in pipe  si riprende il servizio, in battuta ci va il capitano e agevola il lavoro di Cominetti che, con un pallonetto delizioso e un mani-out trascina i tucani ad una vittoria perfetta (28-26).

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Consar Ravenna 1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 19, Cargioli 8, Tondo 15, Cavuto 17, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Bisset Astengo, Manessi. All. Zambonardi. Consar Ravenna: Russo 3, Feri 2, Copelli 13, Guzzo 22, Tallone 17, Canella 5, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 7, Bertoncello 3, Grottoli 1. N.E. Selleri. All. Valentini.

    ARBITRI: Scotti, Grossi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 26′, 34′; tot: 115′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Impresa compiuta per Siena, la capolista Prata cede al PalaEstra al tie break

    Una fantastica Emma Villas Siena sconfigge la capolista Prata di Pordenone. È un match bellissimo quello che si gioca al PalaEstra, i senesi recuperano dopo essere stati in svantaggio per due set a uno e ribaltano tutto, chiudendo il match al tiebreak. È una vittoria meravigliosa per la squadra di coach Gianluca Graziosi.

    Sestetti – Siena inizia la sfida con Nevot-Nelli, Randazzo-Cattaneo, Trillini-Rossi, Bonami. Prata di Pordenone risponde con Alberini-Gamba, Terpin-Ernastowicz, Scopelliti-Katalan, Benedicenti.

    1° set – Prata di Pordenone allunga nella parte iniziale del primo set, quando la Emma Villas fallisce alcuni attacchi. La formazione ospite viene guidata da Terpin, mentre Ernastowicz mette a segno un ace e Gamba fa vedere subito la sua qualità. L’opposto di Prata di Pordenone realizza il punto che vale l’11-16.

    La Emma Villas recupera con gli attacchi di Randazzo, alcune buone difese e un muro punto di Nelli che rimette Siena sul -1: 18-19. Il cambio palla arriva con Terpin (18-20). La Emma Villas rimane attaccata, Nelli a segno (21-22). Gamba schiaccia in maniera potentissima sulla parallela, ma c’è gara perché gli risponde Nelli (22-23). Prata di Pordenone chiude il primo set sul 23-25.

    2° set – Due muri vincenti di Gamba e Scopelliti danno un primo vantaggio alla Tinet (8-10) dopo un avvio di set assolutamente equilibrato. Siena non riesce a trovare continuità al servizio, la Tinet mantiene il vantaggio. Poi all’improvviso alcune ottime difese senesi e i buoni attacchi di Luigi Randazzo ribaltano tutto. E Siena si ritrova avanti per 18-17. C’è anche un grande muro messo a segno da Andrea Rossi, pareggia poi Terpin con una pipe (19-19).

    Siena adesso sta giocando bene: la veloce Nevot-Rossi funziona. Bellissimo il tocco morbido di Claudio Cattaneo, i senesi restano avanti (21-20). Il secondo set è veramente spettacolare, Prata di Pordenone arriva a un passo dalla vittoria del parziale con il potentissimo servizio vincente di Gamba e dopo ottime difese da parte del libero Benedicenti. Ma la Emma Villas reagisce, con alcuni punti cruciali di Luigi Randazzo. Si va ai vantaggi per stabilire chi vincerà il secondo parziale. È ottimo l’apporto delle bande del team senese in questo set: 7 punti per Randazzo (75% in attacco) e 6 per Cattaneo (100%).

    Con un errore in attacco di Gamba si chiude un lunghissimo secondo set: finisce 33-31 per Siena dopo 41 minuti.

    3° set – Un servizio vincente del solito Gamba e gli attacchi di Terpin da posto 4 e di Katalan dal centro spingono avanti Prata di Pordenone (6-10). Ancora un attacco a segno per Gamba, il muro punto di Scopelliti vale il break del +4 per il team ospite (10-14). Prata si appoggia su Terpin e Gamba (14-19). Randazzo e Nelli non demordono (21-23). Il punto di Ernastowicz vale il set point (21-24). Prata di Pordenone è cinica e concreta: un ace di Gamba chiude il set sul 21-25.

    4° set – Break senese in avvio di quarto set (6-3). Un meraviglioso pallonetto di Nelli elude muro e difesa di Prata per il 10-5. Gli ospiti rispondono con il servizio vincente di Katalan. Ora anche Prata sbaglia qualcosa: attacco sulla rete di Gamba e 12-7 in favore dei locali. Basta qualche attimo di incertezza dei senesi e la Tinet torna a contatto con i punti di Gamba (13-10).

    Randazzo mura Gamba (16-10). Con i punti di Randazzo e Nelli la Emma Villas Siena vola sul +7 (18-11). Emma Villas ora in trance agonistica: Nelli ancora a segno, pochi istanti dopo Nevot stampa una murata vincente e ancora poco più tardi Randazzo è autore di due ace (22-12). Nelli fa 23, altro punto break e Prata adesso è in grande difficoltà. Cattaneo chiude il set sul 25-14.

    5° set –  Subito 2-0 per Siena con i punti di Randazzo e il muro di Nelli. Poco dopo ancora un punto break per Siena, con l’ottima difesa di Bonami e il punto di Randazzo. Prata di Pordenone ha perso sicurezze al servizio. Ancora un errore in attacco per la squadra ospite, si arriva al cambio di campo sull’8-4.

    Emma Villas scatenata, il punto di Cattaneo vale il 9-4. Di nuovo Randazzo a segno, mentre Prata si appoggia sui punti di Terpin che non molla. Randazzo è scatenato, è lui a chiudere il match con l’ace che chiude il tiebreak sul 15-8.

    Emma Villas Siena 3Tinet Prata di Pordenone 2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8)

    Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 14, Trillini 6, Nelli 23, Randazzo 26, Rossi 7, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Alpini 0. N.E. Araujo, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 0, Terpin 17, Scopelliti 9, Gamba 24, Ernastowicz 14, Katalan 5, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Truocchio. All. Di Pietro.

    ARBITRI: Mesiano, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 41′, 28′, 27′, 15′; tot: 141′.

    (fonte: Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Palmi, Cuneo chiude i conti in tre set

    La trasferta piemontese si rivela amara per la OmiFer Franco Tigano Palmi, che esce sconfitta per 3-0 (25-21, 25-18, 25-15) contro la MA Acqua San Bernardo Cuneo nella 21ª giornata di Serie A2 Credem Banca. Dopo una serie di buone prestazioni nelle ultime settimane, i calabresi non sono riusciti a confermare i progressi mostrati, cedendo nettamente sotto i colpi della formazione di coach Matteo Battocchio.

    Sul piano individuale, l’unico a raggiungere la doppia cifra è stato Felipe Benavidez, autore di 10 punti, mentre Cuneo ha potuto contare su una prova solida e corale, con Pinali e Volpato sugli scudi (13 punti a testa). I numeri parlano chiaro: Palmi ha chiuso con solo il 39% di efficacia in attacco e una ricezione positiva al 47%, troppo poco per mettere in difficoltà un avversario organizzato come Cuneo.

    Per la OmiFer Palmi, questa sconfitta rappresenta un brusco passo indietro sia dal punto di vista del punteggio che della mentalità. Dopo aver dimostrato di poter competere con squadre di alta classifica nelle ultime settimane, il match di Cuneo ha evidenziato difficoltà nel reggere la pressione e mantenere continuità nel gioco.

    1° set – L’inizio di gara è stato equilibrato, con Palmi capace di rispondere colpo su colpo ai tentativi di allungo di Cuneo. Tuttavia, nella seconda metà del primo set, i padroni di casa hanno preso il controllo del gioco, chiudendo sul 25-21 grazie a un attacco più incisivo e una gestione più efficace nei momenti decisivi.

    2° set – Nel secondo parziale, la OmiFer ha dovuto fare i conti con ulteriori difficoltà. L’uscita di Lorenzo Sala per problemi fisici e l’ingresso di Cristian Iovieno non sono bastati a invertire l’inerzia del match. Cuneo ha imposto il proprio ritmo, spingendo con continuità al servizio e trovando soluzioni efficaci in attacco, chiudendo il set con un netto 25-18.

    3° set – Il terzo set è stato un monologo della formazione piemontese. Cuneo ha gestito con tranquillità il vantaggio, mentre Palmi, nonostante i tentativi di coach Jorge Cannestracci di rimescolare le carte con diversi cambi, è apparsa spenta e incapace di reagire. Il set si è chiuso con un attacco vincente di Felice Sette, fissando il punteggio finale sul 25-15.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3OmiFer Palmi 0 (25-21, 25-18, 25-15)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Malavasi 8, Codarin 7, Pinali 13, Sette 3, Volpato 13, Oberto (L), Cavaccini (L), Allik 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 4, Maccarone 2, Sala 4, Benavidez 10, Gitto 5, Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 5, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 2, Guastamacchia 0. N.E. Concolino. All. Cannestracci.

    ARBITRI: Pristerà, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 22′, 22′; tot: 70′.

    (fonte: OmiFer Palmi) LEGGI TUTTO

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    Cantù conquista tre punti preziosi in chiave salvezza sull’ostico campo di Pineto

    Una Campi Reali Cantù concentrata e concreta porta a casa tre punti preziosi in chiave salvezza dall’ostico campo dell’Abba Pineto. I canturini hanno battuto e murato meglio degli avversari, e sono stati compatti nei momenti in cui gli abruzzesi sono riusciti ad agganciarli nel punteggio. Nel primo e nel terzo set il break decisivo è arrivato a metà parziale, complici dei turni al servizio efficaci.

    Sestetti – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Bacco e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Simone Di Tommaso risponde con Mattia Catone in cabina di regia, Samuli Kaislasalo opposto, Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso in banda, Matteo Zamagni e Luca Presta al centro, e Flavio Morazzini libero.

    1° set – A inizio primo set entrambe le squadre sono molto fallose. Ad approfittarne è la Campi Reali, che si lancia sul +3 con un muro di Novello su Baesso (4-7). Di Silvestre ripaga con la stessa moneta e l’Abba torna sotto (8-9). Kaislasalo sbaglia, Martinelli mura Di Silvestre, e Coach Di Tommaso vuole parlarci su (9-13). Al rientro in campo Cantù continua a tenere il piede sull’acceleratore e allunga (11-18). Candeli mura Presta, e Coach Di Tommaso chiama il suo secondo time-out (12-20). E’ lo strappo decisivo: Martinelli imperversa a rete, e Candeli chiude (15-25).

    2° set – L’inizio di secondo set è in perfetto equilibrio tra le squadre, e con continui ribaltamenti di fronte (3-2, 6-7, 9-8, 9-10, 13-12, 13-14). Bacco mette a terra un pallonetto, Di Silvestre manda fuori la pipe, e Coach Di Tommaso ferma tutto (14-17). Al rientro in campo Baesso e Di Silvestre rimettono il punteggio in parità a quota 18, e Coach Mattiroli vuole parlarci su. Al rientro in campo Tiozzo mura Kaislasalo e riconquista il doppio vantaggio per i suoi (18-20). Di Silvestre attacca out, e Coach Di Tommaso chiama il suo secondo time-out (19-22). E’ lo strappo decisivo: la Campi Reali tiene in cambiopalla, e chiude con Bragatto (21-25).

    3° set – A inizio terzo set il turno al servizio di Tiozzo, condito da un ace, lancia i suoi (3-7). L’Abba però non sta a guardare e con il turno al servizio di Presta pareggia a quota 7. Prima lo stesso schiacciatore veneto riporta la Campi Reali a +2 (11-13), poi Martinelli mura Di Silvestre, e Coach Di Tommaso ferma il gioco (15-18). Al rientro in campo Novello continua a martellare in battuta, e lascia la zona al termine del parziale di 0-7 di fatto chiude tutto (da 15-16 a 15-23). E’ l’ace di Bacco a mettere la parola fine alla partita (16-25).

    Abba Pineto 0Campi Reali Cantù 3 (15-25, 21-25, 16-25)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Presta 6, Kaislasalo 5, Di Silvestre 10, Zamagni 5, Pesare (L), Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 4, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Molinari, Calonico. All. Di Tommaso. Campi Reali Cantù: Martinelli 4, Tiozzo 11, Bragatto 6, Novello 14, Bacco 9, Candeli 7, Caletti (L), Butti (L). N.E. Cottarelli, Cormio, Quagliozzi, Galliani, Marzorati. All. Mattiroli.

    ARBITRI: Marigliano, Salvati. NOTE – durata set: 23′, 30′, 27′; tot: 80′

    (fonte: Libertas Cantù) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: tutti i risultati del weekend, le classifiche e il prossimo turno

    6ª giornata di ritorno del girone bianco di Serie A3 Credem Banca: blitz da tre per Ancona e San Giustino, Mantova espugna Cagliari al tie break, posta piena in casa per Belluno, San Donà piega Acqui Terme 3-2.

    8ª giornata di ritorno del girone blu di Serie A3: Modica, Napoli e Reggio Calabria fanno il pieno in casa. Tre punti in trasferta per Lagonegro e Sorrento.

    RISULTATI 6ª giornata di ritorno Serie 3 – Girone Bianco

    Brugherio – Ancona 0-3 (25-27, 20-25, 21-25)Cagliari – Mantova 2-3 (19-25, 14-25, 25-13, 25-18, 10-15)San Donà di Piave – Acqui Terme 3-2 (25-21, 25-19, 23-25, 23-25, 15-13)Savigliano – San Giustino 1-3 (25-20, 17-25, 18-25, 20-25)Belluno – Sarroch 3-0 (25-18, 25-19, 25-15)

    CLASSIFICA Serie A3 Credem Banca – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave 34, Belluno Volley 31, Negrini CTE Acqui Terme 30, Gabbiano FarmaMed Mantova 27, ErmGroup Altotevere San Giustino 26, CUS Cagliari 21, Sarlux Sarroch 20, Monge Gerbaudo Savigliano 18, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 3. 

    PROSSIMO TURNO7ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Bianco

    Sabato 15 febbraio 2025, ore 17.30 Sarlux Sarroch – Diavoli Rosa Brugherio

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00 Negrini CTE Acqui Terme – CUS Cagliari

    Gabbiano FarmaMed Mantova – Personal Time San Donà di Piave

    The Begin Volley Ancona – Monge Gerbaudo Savigliano

    ErmGroup Altotevere San Giustino – Belluno Volley

    RISULTATI 8ª giornata di ritorno Serie 3 – Girone Blu

    Reggio Calabria – Castellana Grotte 3-0 (25-23, 25-19, 25-15)Napoli – Ortona 3-1 (23-25, 28-26, 25-23, 25-19)Lecce – Lagonegro 1-3 (25-20, 20-25, 20-25, 22-25)Modica – Sabaudia 3-1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12)Campobasso – Sorrento 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)

    Riposa: JV Gioia Del Colle

    CLASSIFICA Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Romeo Sorrento 44, Domotek Reggio Calabria 35, JV Gioia Del Colle 34, Rinascita Lagonegro 32, Avimecc Modica 27, Sieco Service Ortona 24, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, Gaia Energy Napoli 16, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, EnergyTime Campobasso 9.

    1 incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.

    PROSSIMO TURNO9ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Blu

    Sabato 15 febbraio 2025, ore 18.00 JV Gioia Del Colle – Domotek Reggio Calabria

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Avimecc Modica

    Sieco Service Ortona – EnergyTime Campobasso

    Domenica 16 febbraio 2025, ore 19.00Rinascita Lagonegro – Gaia Energy Napoli

    Romeo Sorrento – Vidya Viridex Sabaudia

    Riposa: Aurispa Links per la vita Lecce

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    Serie A2 maschile, 8ª giornata di ritorno: risultati, classifica, prossimo turno

    L’8ª giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca ha regalato molte sorpresa. Nell’anticipo di giornata Cantù batte a domicilio Pineto. Domenica Cuneo regola il fanalino di coda Palmi in tre set. Brescia vince lo scontro diretto con Ravenna e vola in testa alla classifica, complice il passo falso di Prata al tie break sul campo di Siena. Macerata, Fano e Reggio Emilia firmano le imprese di giornata battendo rispettivamente Aversa, Porto Viro e Acicastello.

    RISULTATI8ª giornata di ritorno Serie A2

    Pineto – Cantù 0-3 (15-25, 21-25, 16-25)Cuneo – Palmi 3-0 (25-21, 25-18, 25-15)Siena – Prata di Pordenone 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8)Brescia – Ravenna 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26)Macerata – Aversa 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12)Fano – Porto Viro 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23)Reggio Emilia – Acicastello 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18)

    Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 47, Tinet Prata di Pordenone 46, Consar Ravenna 44, Evolution Green Aversa 39, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 36, Cosedil Acicastello 35, Emma Villas Siena 32, Abba Pineto 31, Smartsystem Essence Hotels Fano 27, Campi Reali Cantù 24, Delta Group Porto Viro 23, Banca Macerata Fisiomed MC 23, Conad Reggio Emilia 19, OmiFer Palmi 15.

    PROSSIMO TURNO9ª Giornata di Ritorno – Serie A2 Credem Banca

    Sabato 15 febbraio 2025ore 19.00Cosedil Acicastello – Emma Villas Sienaore 20.30Banca Macerata Fisiomed MC – Delta Group Porto Viro

    Domenica 16 febbraio 2025ore 16.00Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo CuneoOmiFer Palmi – Smartsystem Essence Hotels Fanoore 17.00Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emiliaore 18.00Evolution Green Aversa – Gruppo Consoli Sferc BresciaConsar Ravenna – Abba Pineto

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO