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    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Valsa Group Modena – Allianz Milano 1-3 (20-25, 18-25, 25-21, 20-25) – Valsa Group Modena: De Cecco 2, Davyskiba 3, Anzani 5, Buchegger 18, Gutierrez 5, Sanguinetti 8, Gollini (L), Massari 6, Meijs 0, Ikhbayri 1, Federici (L), Rinaldi 13. N.E. Mati, Stankovic. All. Giuliani. Allianz Milano: Porro 3, Louati 14, Schnitzer 8, Reggers 18, Kaziyski 16, Caneschi 5, Staforini (L), Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0, Otsuka 1. N.E. Piano. All. Piazza. ARBITRI: Zanussi, Lot. NOTE – durata set: 24′, 30′, 28′, 30′; tot: 112′. LEGGI TUTTO

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    Guerra di nervi al San Filippo e tre punti in cassaforte

    La Consoli Sferc Centrale riesce a contenere un’avversaria ostica e mai doma al termine di una battaglia di oltre due ore, conquistando tre punti che la tengono incollata alla vetta. Tiberti: “Dobbiamo migliorare la gestione dei vantaggi e degli ultimi punti, che sono i più importanti”
    CONSOLI SFERC BRESCIA – ABBA PINETO 3 – 1
    (23-25; 27-25; 25-19; 25-23)
    Brescia, 8 dicembre 2024 – Pineto è una rivale ostica, che gioca senza alcun timore e trova la carica agonistica nei momenti che contano del primo parziale. Brescia reagisce con furia, ma basta un break per rischiare tutto, nervi compresi. Il match si trasforma in una maratona in cui è importante ridurre gli errori e restare lucidi. La Consoli ci riesce a tratti ma è brava a non compromettere il lavoro fatto, assicurandosi i tre punti in palio sul filo. Prata resta salda al comando avendo vinto da tre contro Aversa, ma per i tucani c’è ancora un turno in casa da ottimizzare, il 15 contro Porto Viro (sconfitta da Reggio Emilia) alle ore 16.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Per gli abruzzesi: Catone in regia incrociato a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso a banda, Molinari e Zamagni al centro con Morazzini libero.
    Cronaca
    Bisset è marcato strettissimo dal muro ospite, ma la maggiore aggressività al servizio della Consoli porta frutti con Cavuto – break di 4 punti per il 6-3 – e il cubano, che trova un doppio ace poco dopo. Parità e sorpasso passano dalla battuta di Kaislasalo, bravo anche a trovare il lungolinea del 17-18, poi è di nuovo Cavuto a trovare il varco buono nel block abruzzese (21-19). Baesso riporta l’equilibrio dai nove metri, Erati stampa il finlandese per il 23-22, ma Bulfon, entrato per murare, lo fa bene su Cominetti e si prende il set ball, chiuso da un pasticcio in difesa dei tucani (23-25).
    Stesso copione in avvio: Bisset infila una serie ingiocabile al servizio (8-4), Erati ferma il finlandese per il 10-5 che ridà smalto ai tucani. Pineto è un osso duro e gioca senza timore, ma, con la battuta che funziona, la Consoli tiene le redini del parziale (18-14). Cominetti gioca sul mani-out due volte e Bisset costruisce con pazienza il pallonetto del 22-17. Sul 24-21, Brescia spreca: subisce due murate consecutive e incappa in un errore in attacco che costa nuovamente il set ball (24-25). Baesso out ribalta ancora il fronte e Cavuto si fa perdonare l’errore precedente (27-25).
    Il match si scalda: Pineto vuole il colpaccio e i tucani non sono al meglio in termini di tranquillità. Brescia si aggrappa alla sua battuta e alla maggiore qualità dei suoi attaccanti per scappare 15-12 sull’ottimo turno di Cavuto, che poi scaglia a terra la pipe del 20-16. Erati mette il block che porta al secondo time-out per l’Abba e al rientro Tondo trova l’ace del 23-17. Catone manda il servizio in rete e lo stesso fa Kaislasalo con l’attacco (25-19).
    La Consoli riparte dal servizio e ritrova il suo muro con Erati e Tondo sugli scudi (10-4). Pineto trova la buona battuta di Favaro per farsi sotto (13-11), poi Tiberti di prima, Bisset e un gran block di Cominetti per il 17-13. Di Silvestre pesca la riga e si torna molto vicini (19-18): Bisset stampa Kaislasalo, Tondo prima blocca la strada a Favaro, poi mette un ace che porta i suoi più vicini alla meta (22-18). Pineto non si arrende e fa tremare ancora gli spalti arrivando a 23, ma Hoffer riceve la bomba del finnico e Cominetti usa il muro ospite per mandare tutti negli spogliatoi con tre punti pieni (25-23).
    Dichiarazioni
    Coach Zambonardi: “Abba è una squadra in forte crescita, e noi, che stranamente abbiamo perso il primo set, siamo stati bravi a non farci risucchiare nel turbine del secondo quando siamo andati in difficoltà e poi a procedere con fermezza nel terzo e quarto. Un plauso particolare a Tiberti e Tondo, ma sono contento della tenuta di tutto il gruppo”
    Capitan Tiberti: “Pineto soprattutto nel primo set ha dimostrato qualità e confermato di stare vivendo un buon periodo mentre noi dal punto di vista mentale non abbiamo giocato una buona partita. Arriviamo davanti ma non riusciamo a gestire facendo subito un break o un cambio-palla.  Dobbiamo essere consapevoli che di là ci sono sempre buone squadre e che tutti i punti contano, soprattutto quelli finali. Abbiamo rischiato di buttare via sia il secondo che il quarto set e invece, essendo in vantaggio, queste cose non devono più succedere. Lavoreremo su questo.”
    Alessandro Tondo: “Quando si parla di tre punti vuol sempre dire che abbiamo portato a casa il risultato. Dopo un inizio traumatico per noi, siamo stati bravi a raddrizzare il match contro una Pineto che difende bene e ha un buon sistema di gioco. Dobbiamo continuare a lavorare sul nostro, di sistema di gioco e macinare punti restando incollati a Prata, in attesa di un suo passo falso”.
    Roberto Cominetti: “Ci aspettavamo una squadra che difende tanto e non molla mai. Tutti danno qualcosa in più contro di noi perché siamo in alto e stasera siamo stati bravi, nonostante la nostra bruttezza… Non siamo bellissimi in questo momento, anche perché i carichi di lavoro sono diversi ed è normale: abbiamo perso solo tre gare sinora e dobbiamo essere super orgogliosi del percorso che stiamo facendo”.
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 12, Hoffer (L), Cavuto 15, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 17, Cominetti 11, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 17, Manessi, Raffaelli, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 57%; Attacco: 47%; Muri 17. Ace/errori 8/20.
    ABBA Pineto: Zamagni 13, Iurisci, Catone, Morazzini (L), Baesso 8, Kaislasalo 23, Molinari 6, Pesare, Di Silvestre 14, Presta ne, Favaro 1, Bulfon 1, Rampazzo, Calonico ne. All: Di Tommaso e Palermo
    Ricezione positiva: 30%; Attacco: 45%; Muri 8; Ace/errori 4/16.
    Arbitri: Antonio Gaetano e Marco Pasin
    Durata: 30’, 40’, 31’, 31’. Tot: 2h 12. Spettatori:  800 LEGGI TUTTO

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    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Itas Trentino-Sonepar Padova 3-1 (25-19, 23-25, 25-23, 25-19) 27/11/2024 ore 20:30; Sir Susa Vim Perugia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9) Ore 15:30; Rana Verona-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-20, 25-22, 25-15) 06/12/2024 ore 20:00; Valsa Group Modena-Allianz Milano 1-3 (20-25, 18-25, 25-21, 20-25) Ore 19:00; Cisterna Volley-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-20, 21-25, 25-21, 30-28); Yuasa Battery Grottazzolina-Cucine Lube Civitanova 0-3 (23-25, 18-25, 21-25) 27/11/2024 ore 20:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPSir Susa Vim Perugia 30 11 11 0 33 10Itas Trentino 27 11 9 2 29 13Cucine Lube Civitanova 23 11 7 4 26 14Rana Verona 21 11 7 4 25 16Gas Sales Bluenergy Piacenza 21 11 7 4 24 17Allianz Milano 18 11 6 5 21 19Cisterna Volley 15 11 5 6 21 23Valsa Group Modena 14 11 5 6 20 23Sonepar Padova 10 11 3 8 17 27Gioiella Prisma Taranto 10 11 3 8 15 27Mint Vero Volley Monza 7 11 3 8 12 29Yuasa Battery Grottazzolina 2 11 0 11 8 33
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 15/12/2024 Ore: 18.00Rana Verona-Sir Susa Vim Perugia; Valsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza Ore 20:30; Sonepar Padova-Cucine Lube Civitanova; Itas Trentino-Cisterna Volley; Allianz Milano-Gioiella Prisma Taranto Ore 16:00; Mint Vero Volley Monza-Yuasa Battery Grottazzolina 13/12/2024 ore 20:00
    CLASSIFICA – SINTETICA11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Sir Susa Vim Perugia 30, Itas Trentino 27, Cucine Lube Civitanova 23, Rana Verona 21, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 18, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 14, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 2 LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza cede il passo sul campo di Cisterna

    Cisterna Volley – MINT Vero Volley Monza 3-1 (25-20; 21-25; 25-21; 30-28)Cisterna Volley: Fanizza, Ramon 20,Pace (L), Faure 17, Diamantini 8,Czerwinski 2, Baranowicz 2, Rivas, Bayram 16, Nedeljkovic 9. N.E. Finauri (L), Tarumi, Tosti, Mazzone. All. Falasca.MINT Vero Volley Monza: Lawani 3, Marttila 13, Beretta 2, Kreling 5, Di Martino 5, Averill 8, Gaggini (L), Zaytsev 12, Szwarc 13. N.E: Lee, Rohrs (L), Mancini, Picchio. All. Eccheli.
    NOTEArbitri: Alessandro Cerra, Marco Zavater
    Durata set: 24′, 32′, 33′, 39′. Tot: 2h08′
    Spettatori: 1626
    Cisterna Volley: battute vincenti 8, battute sbagliate 21, muri 10, errori 33, attacco 48%.MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, muri 11, errori 27, attacco 43%.
    MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)
    Impianto: PalaSport – Cisterna
    CISTERNA, 8 DICEMBRE 2024 – Non sorride la MINT Vero Volley Monza in chiusura del girone di andata in SuperLega Credem Banca. I brianzoli, che quest’anno non sono riusciti a staccare il pass per la Coppa Italia, non sono riusciti ad imporsi sui padroni di casa del Cisterna Volley, uscendo dal campo in quattro set (25-20; 21-25; 25-21; 30-28). Monza ha iniziato il match tenendo testa a Cisterna e trovando un primo break con un monster block, ma i padroni di casa hanno ripreso il controllo e chiuso il primo set 25-20. Nel secondo parziale, la MINT è riuscita a imporsi grazie a Szwarc e Marttila, chiudendo 21-25. Nella terza frazione, dopo un buon recupero da parte dei brianzoli, i padroni di casa hanno ripreso slancio, vincendo 25-21 e portandosi sul 2-1. Il quarto set è stata una battaglia serrata, con continui break e controbreak, ma alla fine è stata Cisterna ad aver avuto la meglio ai vantaggi, chiudendo 30-28 e aggiudicandosi l’incontro e i tre punti. MVP del match il francese Faure; per Monza in doppia cifra con 13 palloni a terra Marttila, che ha chiuso il secondo set, e Szwarc, mentre 12 punti per Zaytsev. Per i brianzoli una settimana circa prima di tornare di nuovo in campo, questa volta tra le mura dell’Opiquad Arena; venerdì 13 dicembre alle ore 20:00 Monza ospiterà la Yuasa Battery Grottazzolina.
    Per l’ultima giornata di andata coach Eccheli si affida alla regia di Kreling con Szwarc in diagonale, Marttila e Zaytsev come schiacciatori, la coppia italo-americana Averill-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.
    In avvio di match, dopo una partenza decisa da parte di Cisterna, è l’ace di Szwarc a trovare il 4-4. L’equilibrio si spezza sull’8-6, ma Kreling ci mette lo zampino e prova a riavvicinare Monza. Un monster block regala agli ospiti il primo break della partita (12-14), ma i padroni di casa rimangono in scia e con l’ace di Baranowicz si ritorna in parità. Sul 18-17 coach Eccheli chiama il time-out, ma alla ripresa è Cisterna a riprendere il comando (20-18). Seconda sospensione per Monza sul 22-19; Marttila prova a scuotere i suoi con la diagonale del 23-20, ma sono i pontini ad aggiudicarsi il primo parziale 25-20.
    Il muro di capitan Beretta prova a scuotere la MINT dal set precedente (0-1), con Cisterna che però trova la parità sul 4-4. Szwarc a segno con il 6-7 e il 7-8 prova a spezzare l’equilibrio e sul 7-10 arriva il time-out per coach Falasca. Alla ripresa i pontini si riavvicinano pericolosamente (10-11), ma Zaytsev rimette margine (10-13). L’ace di Kreling allunga il vantaggio di Monza (13-17) e altra sospensione per Cisterna. Il muro di Averill prima e il vincente di Zaytsev poi mantengono la MINT staccata di +4 (15-19). L’attacco vincente di Marttila vale il 17-21, mentre Szwarc consegna a Monza quattro set point. Cisterna ne annulla uno, ma lo schiacciatore finlandese chiude il set (21-25).
    Anche nella terza frazione continua il trend positivo per Marttila che realizza l’ace del 2-3. Cisterna si prende il break del 5-3, ma Zaytsev risponde con il 5-4. Sul nuovo allungo dei padroni di casa (9-6) arriva il time-out per la panchina di Monza. Continua la progressione di Cisterna (12-8), ma il muro di Di Martino prova a fermarla (13-11). Sul 17-12 coach Eccheli chiama a raccolta i suoi; la sospensione sembra funzionare con Monza che risale fino a -1 (17-16) e poi alla parità. Nulla da fare per i brianzoli: Cisterna ritrova il ritmo giusto e si porta 22-18. Marttila trova la diagonale del 23-20, ma i padroni di casa si aggiudicano il set (25-21) portandosi così in vantaggio 2-1.
    Avvio di quarta frazione in equilibrio tra le due formazioni, con Zaytsev che prova a staccare Monza (4-5). Ad interrompere il punto a punto è la MINT con il break del 9-11, ma Cisterna non vuole perdere di vista l’obiettivo e si riporta sotto. Ancora parità con nessuna delle due squadre che riesce a prendersi il comando effettivo del set fino al match point per Cisterna (24-23). Averill lo annulla e tiene in partita i suoi. Altra occasione per i padroni di casa, che però non chiudono e time-out (25-25). Marttila trova due set point per Monza (25-26 e 26-27), ma si continua con i vantaggi. Cisterna si aggiudica un quarto, lunghissimo set (30-28) e chiude l’incontro.
    DICHIARAZIONE POST GARAMassimo Eccheli, allenatore MINT Vero Volley Monza: “Oggi ci è mancata la possibilità di schierare tutti i nostri giocatori, cosa che ha accomunato quasi tutte le partite in questo girone di andata. Nonostante ciò i ragazzi hanno interpretato bene la gara, dimostrando un carattere combattivo dopo un approccio poco brillante; ora dobbiamo essere bravi a resettare la mente e non pensare alle sconfitte subite, continuiamo a lavorare su tutti i fronti sperando di recuperare presto qualche giocatore”. LEGGI TUTTO

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    Domotek combattiva, tip break, però la spunta Gioia del Colle

    La differenza è nei dettagli.
    Una stoica Domotek cede il passo, ma solo al Tie Break contro una delle super potenze assolute del torneo, il Gioia del Colle che espugna il PalaCalafiore con il finale che scriverà 2 a 3 dopo una lunga e faticosa serata.
    Primo passivo casalingo per gli amaranto della stagione che riescono, comunque, nel non farsi agguantare il classifica dall’avversario.
    Primo punto di Laganà per gli amaranto.
    Il libero De Santis brilla in ricezione. Primo set equilibratissimo. Ottimo l’esordio di Zappoli. (8-8)
    Il primo break arriva sul 12-9 per gli ospiti con Cester e Mariano, ottimo in battuta. 12-14 con l’ace di Lazzaretto, ma Reggio tiene botta. Persoglia e soci provano a spiccare il volo (13-17).
    Gioia del Colle allunga ancora sul +4, ma Stufano prima e Laganà poi colpiscono con veemenza (19-20). Gli ospiti chiamano timeout, sfruttano qualche errore di troppo al servizio degli amaranto e volano sul 19-22.
    Sul +3 e a una palla dal set point, Gioia spreca l’occasione. La Domotek, con un super Zappoli, rimonta (22-23). Grande rimonta ancora dal -2 al 24 pari.
    Il set diventa infinito (25-25). Annullati 2 set point amaranto dalle giocate di Gioia. Vaskelis è scatenato, ma anche Gioia spera nel suo quarto set point.
    Il set si fa infinito: un errore sottorete costa caro alla Domotek. Termina 29-31.
    Secondo set
    6-4 d’inizio con Picardo in evidenza nel secondo set. Laganà indovina due grandi servizi: 12-8. Set dominato dai reggini con grandi allunghi.
    Grandi risposte da Lazzaretto, Laganà e Zappoli (21-15). Il doppio ace di Laganà, nuovamente determinante. Due muri, prima di Picardo e poi di Stufano, regalano il set point.
    Tre set point annullati da Gioia (24-20), con Longo in evidenza. Chi la risolve? Ancora Laganà! (25-20)
    Ecco il testo completo e corretto con tutte le modifiche che abbiamo discusso:
    Primo punto di Laganà. De Santis brilla in ricezione. Primo set equilibratissimo. Ottimo l’esordio di Zappoli. (8-8)
    Il primo break arriva sul 12-9 per gli ospiti con Cester e Mariano, ottimo in battuta. 12-14 con l’ace di Lazzaretto, ma Reggio tiene botta. Persoglia e soci provano a spiccare il volo (13-17).
    Gioia del Colle allunga ancora sul +4, ma Stufano prima e Laganà poi colpiscono con veemenza (19-20). Gli ospiti chiamano timeout, sfruttano qualche errore di troppo al servizio degli amaranto e volano sul 19-22.
    Sul +3 e a una palla dal set point, Gioia spreca l’occasione. La Domotek, con un super Zappoli, rimonta (22-23). Grande rimonta ancora dal -2 al 24 pari.
    Il set diventa infinito (25-25). Annullati 2 set point amaranto dalle giocate di Gioia. Vaskelis è scatenato, ma anche Gioia spera nel suo quarto set point.
    Il set si fa infinito: un errore sottorete costa caro alla Domotek. Termina 29-31.
    Secondo set
    6-4 d’inizio con Picardo in evidenza nel secondo set. Laganà indovina due grandi servizi: 12-8. Set dominato dai reggini con grandi allunghi.
    Grandi risposte da Lazzaretto, Laganà e Zappoli (21-15). Il doppio ace di Laganà, nuovamente determinante. Due muri, prima di Picardo e poi di Stufano, regalano il set point.
    Tre set point annullati da Gioia (24-20), con Longo in evidenza. Chi la risolve? Ancora Laganà! (25-20)
    Terzo set
    Il terzo set si apre con una bella schiacciata di Stufano. 5-6 d’inizio set. Molto bene Zappoli da un lato, Milan dall’altro.
    Gioia prova a scappare, ma Laganà prima e Lazzaretto poi firmano il pari (9-9). Si prosegue in equilibrio con la stessa trama fino al 15 pari. Un muro di Stufano regala il vantaggio (16-15).
    20-20 grazie a una recuperata da urlo di Esposito e al punto di Laganà. Zappoli e Stufano non mollano, idem Milan e Vaskelis dall’altro lato (22-21). Un doppio muro di Zappoli regala il set point.
    Lo stesso Zappoli, dopo la reazione di Gioia del Colle, firmerà da campione il punto che regala il 25-22 e il 2-1 in rimonta per il team di Mister Polimeni.
    Tantissimo equilibrio anche nel quarto set.
    Il primo strappo arriva sull’11 a 16 dove, di slancio, usufruendo di errori altrui, Gioia s’invola.
    La Domotek prova a reagire con Lazzaretto sugli scudi.
    I cinque punti di gap, però rimangono(13-18).
    Si arriva sul 17-20 grazie alla grande voglia di rimonta da parte dei reggini.
    18 a 22 grazie a Vaskelis per Gioia del Colle.
    Persoglia con forza firma il punto del 19-24
    Un errore al servizio Domotek, placa la voglia di rimontare.20 a 25 il finale.
    Quarto set
    Tantissimo equilibrio anche nel quarto set. Il primo strappo arriva sull’11-16, quando Gioia, sfruttando alcuni errori avversari, prende il largo.
    La Domotek prova a reagire con un Lazzaretto sugli scudi. I cinque punti di gap, però, rimangono (13-18). Si arriva sul 17-20 grazie alla grande voglia di rimonta dei reggini.
    18-22 con il punto di Vaskelis per Gioia del Colle. Persoglia, con forza, firma il punto del 19-24. Un errore al servizio della Domotek placa la voglia di rimontare: 20-25 il finale.
    Al tiè break è ancora una volta equilibrio.
    Al primo mini intervallo ci arriva molto meglio Gioia del Colle con Vaskelis e Milan in evidenza (5-8).
    Al rientro Laganà prova a suonare la carica.
    La striscia al servizio di Marco Pugliatti funziona(8-8).
    Tanto equilibrio fino alla fine:
    Sulla’11-13, grande punto per Stufano sottorete, un recupero straordinario di De Santis per il punto di Zappoli e si ritorna in parità.
    Sul finale, un errore Domotek e la giocata decisiva di Vaskelis, firmano il 2-3 a favore degli ospiti. LEGGI TUTTO

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    Ottava vittoria per Busto Arsizio, Roma si deve arrendere in tre set

    Non si distrae la Eurotek UYBA Busto Arsizio che passa anche al PalaTiziano di Roma imponendosi per 3 set a 0 sulla squadra di casa di coach Cuccarini. Lualdi e compagne salgono così a quota 24 punti in classifica, a un solo punto dal quarto posto.Davvero senza sbavature la prova delle farfalle, aggressive da subito al servizio e poco in vena di fare regali: solo 13 gli errori totali delle biancorosse, a fronte dei 24 delle capitoline. Con Pelloni ancora sugli scudi (per lei meritato il riconoscimento di MVP), Boldini ha gestito in maniera brillante il gioco, riuscendo a mandare in doppia cifra 3 delle sue attaccanti: la centrale Van Avermaet è stata la top scorer bustocca con 12 punti (per lei anche 3 ace e 2 muri), Piva e Obossa hanno contribuito alla causa con 10 realizzazioni a testa.Sempre efficace il doppio cambio con ingresso di Frosini e Scola, viste in campo in tutti e tre i parziali. La squadra di Barbolini, seguita anche a Roma dai suoi tifosi, ha sempre condotto nel punteggio, in una gara il cui risultato non è mai stato in discussione. Tra le fila delle padrone di casa, che hanno provato in corsa diversi cambi, nota di merito per l’opposto Orvosova, autrice di 18 punti.SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Roma risponde con Mirkovic – Orvosova, Shoelzel – Ciarrocchi, Salas – Melli, Zannoni libero.1° SET – Gli scambi sono subito lunghi e combattuti, la pipe di Obossa, l’ace di Van Avermaet e il pallonetto di Kunzler provano a lanciare le farfalle (4-7). Van Avermaet (4 punti nel set) continua a battere aggressiva e la UYBA vola sul 4-10 ed è veramente ben messa in campo. Obossa trova un altro break point (6-13), mentre Roma regala anche qualcosa di troppo (7-16). Obossa forza dai 9 metri e propizia punti fino al 9-19 chiudendo di fatto il set. Nel finale Barbolini dà spazio a Scola e Frosini e le farfalle amministrano senza problemi il vantaggio fino al 17-25.2° SET – L’avvio è ancora equilibrato (5-5), poi Sartori e Kunzler provano la fuga (5-7); Piva conferma (7-9), Obossa (6 punti nel set) allunga (8-11), mentre Cuccarini prova Rucli per Ciarrocchi. Van Avermaet mura il +4 (8-12), Obossa continua il suo show (doppietta per l’8-14), per Roma entra Adelusi per Melli.Van Avermaet è infallibile con la sua fast (11-17), Sartori mura il tentativo di recupero delle padrone di casa (14-19 + due attacchi fino al 16-21). Nel finale consueto doppio cambio per la UYBA, con Orvosova (7 nel parziale) trova due ace che riavvicinano le padrone di casa (20-22); Piva mura il provvidenziale 20-23, Orvosova regala il 20-24, Adelusi spara out il 20-25.3° SET – Nel terzo set Cuccarini conferma Adelusi e prova anche Costantini al centro, ma Obossa e il muro di Boldini fanno scappare subito le farfalle (2-5); Roma riprova Melli in posto 4, ma la UYBA non si ferma: Piva fa 2-6, Van Avermaet (doppietta in attacco + ace) e Kunzler passano con continuità (5-10). Pelloni si mette in grande evidenza in seconda linea, Piva passa ancora (8-13), anche se Roma si rimette in pista con l’ace di Costantini e il muro di Melli (11-13).Sartori e Piva non ci stanno (11-15), Roma regala l’11-16, ancora Piva firma il 14-18 (dentro Frosini e Scola). Melli chiude in pipe lo spettacolare scambio che porta al 16-18, Orvosova trova il -1 e Roma ci crede. Frosini trova il fondamentale cambiopalla del 17-19, Van Avermaet realizza l’ace del 17-20, Kunzler non sbaglia da posto 4 (19-22). Piva fa 19-23, Melli spara out il 23-25.SMI ROMA VOLLEY 0EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(17-25, 20-25, 23-25)SMI ROMA VOLLEY: Mirkovic, Salas 9, Ciarrocchi 4, Orvosova 18, Melli 7, Schoelzel 3, Zannoni (L), Rotar 3, Costantini 3, Adelusi 1, Rucli, Provaroni. Non entrate: Muzi, Cicola (L). All. Cuccarini. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 7, Sartori 7, Obossa 10, Piva 10, Van Avermaet 13, Boldini 4, Pelloni (L), Frosini 3, Scola. Non entrate: Morandi (L), Olaya, Van Der Pijl, Lualdi, Howard. All. Barbolini.ARBITRI: Luciani, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 26′, 29′, 29′; Tot: 84′. MVP: Pelloni.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna non si ferma, battuta Mint Vero Volley Monza 3-1

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley riabbraccia il suo pubblico con una prova di grinta e coraggio contro la Mint Vero Volley Monza, per chiudere al meglio un girone d’andata storico per il nostro club, con la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia. La vittoria arriva al quarto set, al termine di oltre due ore di gioco. Ramon è il top scorer del Match, con Faure premiato MVP a fine match. La squadra di coach Falasca chiude al meglio il girone di andata, con una vittoria che proietta Cisterna a quota 15 punti in classifica.
    LE FORMAZIONI-Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Bayram e Ramon schiacciatori con Pace libero. Coach Eccheli risponde con Kreling in diagonale con Szwarc, Averill e Beretta al centro, Marttila e Zaytsev schiacciatori con Gaggini libero.
    Nel primo set il match fatica a sbloccarsi. Faure rompe gli equilibri con una parallela sul 10-9, prima che Monza, con due muri ben assestati, passi avanti sul 12-14. I pontini non demordono e l’ace di Baranowicz riporta il set in parità sul 16-16. Il Cisterna Volley forza dai nove metri e con Bayram colpisce ancora, portandosi avanti sul 18-17. Ramon trova le mani del muro, tenendo i padroni di casa avanti sul 20-18. Faure sigla l’ace del 22-19. Marttila va a rete al servizio ed è Bayram a muro a chiudere il primo parziale in favore di Cisterna sul 25-20.
    La Vero Volley Monza dà battaglia e nel secondo set è Cisterna a inseguire. Faure in diagonale firma il 7-7, Bayram tiene in scia i pontini con l’ace del 10-11. Un numero di Bayram in attacco porta Cisterna sul 12-13. I brianzoli scappano grazie a Kreling, che piazza l’ace del 13-16, con Monza che accumula vantaggio. La diagonale di Ramon tiene in gioco Cisterna sul 14-18. La squadra di Falasca resta in partita: Rivas prende il posto di Bayram e Diamantini firma il punto del 16-20. Fanizza e Czerwinski subentrano a Baranowicz e Faure. Proprio l’opposto austriaco incide, andando a segno sul 20-23, ma Monza gestisce il vantaggio e chiude il set sul 21-25 con Marttila.
    Cisterna reagisce: Faure in diagonale trova il punto del 5-3. Bayram guida Cisterna propiziando la prima fuga sul 10-7. Faure ferma Marttila a muro sul 12-8, ma nello stesso fondamentale è Di Martino a accorciare le distanze sul 13-11. Diamantini trova l’angolo giusto in primo tempo, poi è Faure a fare centro dai nove metri sul 16-12. Cisterna difende e poi contrattacca: il muro di Diamantini su Kreling del 17-12 accende il Palasport. Kreling guida la ripartenza dei brianzoli, piazzando l’ace del 17-15. A muro, prima Averill e poi Szwarc, riportano l’equilibrio (17-17). Faure carica in parallela, siglando il 21-18. Bayram in pallonetto firma il 24-20, poi Marttila va fuori e il nuovo vantaggio dei pontini si concretizza sul 25-21.
    La partita resta combattuta. Bayram trova l’ace sul parziale di 11-11, è Nedeljkovic poi a portare avanti Cisterna nell’azione successiva chiudendo a muro Szwarc.  Faure apre la diagonale portando il set sul 14-12. Il match ritorna in equilibrio, con il muro di Ramon a tenere il set sul 16-16. I brianzoli restano in partita, con Di Martino abile a firmare il 21-21. L’attacco di Ramon porta Cisterna al match point sul 24-23, ma Monza resiste e porta la serie ai vantaggi. Ramon trova la parallela del 28-28. Prima il muro di Diamantini e poi il colpo di Ramon chiudono il match sul 30-28, portando l’intera posta in palio al Cisterna Volley. 
    LE DICHIARAZIONI
    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi è stata una vittoria importante, volevamo vincere per chiudere al meglio il nostro girone di andata e contro avevamo un avversario ostico. Sono molto felice di questa atmosfera, dove riusciamo a giocarcela con tutti fino alla fine. Dobbiamo continuare così, la Del Monte Coppa Italia sarà un ulteriore stimolo per noi”.
    Massimo Eccheli, allenatore (Mint Vero Volley Monza): “Inutile nasconderci, paghiamo ancora l’assenza di qualche giocatore e qualche errore in attacco in certe situazioni. Sono i limiti che abbiamo da inizio stagione. Ora pensiamo alle prossime, consapevoli delle nostre possibilità e con una mentalità positiva, pensando partita per partita”. 
    CISTERNA VOLLEY – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-20; 21-25; 25-21; 30-28)
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 2, Faure 17, Nedeljkovic 9,Diamantini 8, Bayram 16, Ramon 20, Pace (L), Tarumi n.e., Rivas, Fanizza, Mazzone n.e., Finauri (L) n.e., Czerwinski 2. Allenatore: Falasca
    MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 5, Szwarc 13, Beretta 2, Averill 8, Zaytsev 12, Marttila 13 Gaggini (L), Mancini n.e. Rohrs n.e.,Lee n.e., Lawani 3, Picchio (L) n.e., Di Martino. Allenatore: Eccheli
    ARBITRI: Alessandro Cerra – Marco Zavater
    NOTE-Durata set: 24’, 32’, 33’, 39’  Totale: 2h08
    Attacco: Cisterna Volley 48% ,Mint Vero Volley Monza 43% . Ricezione: Cisterna Volley 39%(26%prf) , Mint Vero Volley Monza 43% (29% perf). Ace: Cisterna Volley 8 Mint Vero Volley Monza 4. Muro: Cisterna Volley 10, Mint Vero Volley Monza 11 LEGGI TUTTO

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    Roboante successo a Mantova e qualificazione in Coppa Italia

    È come se le parti si fossero invertite. A recitare da capolista è un Belluno Volley semplicemente travolgente nella tana di una squadra che, finora, aveva perso una sola partita su sette. A Mantova, i rinoceronti sfoderano la miglior versione di loro stessi: timbrano il successo numero 3 in sequenza (e quinto stagionale), rafforzano la terza piazza in graduatoria e si portano a una sola lunghezza di distanza dalle due attuali battistrada: proprio Mantova e San Donà di Piave. Non solo: nella terra di Virgilio, i ragazzi di coach Marzola (tre panchine e altrettanti urrà, da quando il tecnico romagnolo è approdato ai piedi delle Dolomiti) centrano il primo obiettivo della loro annata. Ovvero, la qualificazione alla Coppa Italia di Serie A3.
    DERBY PERSONALE – Difficile, quasi impossibile trovare una crepa nel capolavoro dipinto al palasport “Sguaitzer”: incisivo dai 9 metri, di nuovo invalicabile a muro (10 i palloni rispediti nella metà campo lombarda), attento in seconda linea, continuo in attacco, il Belluno Volley non ha lasciato nulla al caso. All’interno di una prova maiuscola del collettivo, spiccano alcune individualità che meritano una sottolineatura particolare. Basti pensare a Gianluca Loglisci: un mantovano a Mantova, capace di vincere il suo personalissimo derby e di mandare a referto 17 punti (col 60 per cento in attacco), tre muri e due servizi vincenti. Non da meno Riccardo Mian, 16 nobilitati da tre servizi vincenti. E Matteo Mozzato, che al centro passa con assoluta continuità, come testimonia il suo clamoroso 83 per cento sotto rete.
    AL VETRIOLO – L’approccio è feroce. E i bellunesi prendono subito il largo sull’8-2. Anche perché il servizio diventa immediatamente un fattore e il Gabbiano fatica a ritrovarsi. E mentre Loglisci fa lievitare il divario (17-10), Mozzato, con due ace, proietta in largo anticipo i titoli di coda del primo set. E il secondo è un remake. I rinoceronti ripartono esattamente da dove avevano lasciato: nello specifico, da un servizio al vetriolo, in grado di mettere in difficoltà la ricezione lombarda. Così, le due battute punto di Mian valgono il 7-2 di partenza, mentre Luisetto (12-6) e ancora Mian (14-7) doppieranno in un paio di circostanze i padroni di casa. Il Gabbiano prova a rifarsi sotto (10-14), ma è un fuoco di paglia. Il timone rimane sempre e saldamente nelle mani dei ragazzi allenati da Marzola.
    RITMI – Il blitz sembra a un passo, anche perché il Belluno Volley continua a tenere ritmi altissimi. E a martellare dai 9 metri: è proprio una serie al servizio di Saibene a spaccare in due il terzo e ultimo round. Sull’11-6 per gli ospiti, Mantova alza definitivamente bandiera bianca. Il finale è tutto dei rinoceronti.
    L’ANALISI – «L’andamento è stato fin troppo positivo – sorride il tecnico Marzola -. Sono molto soddisfatto dell’approccio: giocare in casa della prima in classifica è sempre scomodo, ma abbiamo affrontato la partita al meglio. Ora dobbiamo guardare avanti continuando ad avere questo spirito, oltre alla consapevolezza di essere una squadra forte. Sarà importante finire bene il girone d’andata». LEGGI TUTTO