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    Domenica al Palasport la presentazione del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA-Il Cisterna Volley si prepara ad accogliere tutti gli appassionati nel proprio Palasport in viale delle Province per la presentazione della squadra che affronterà il prossimo campionato di Superlega Credem Banca, per un percorso che avrà inizio proprio a Cisterna, nella prima giornata che vedrà opporsi ai ragazzi di coach Falasca i Campioni d’Europa in carica di Trento.
    L’appuntamento per tutti i tifosi e i sostenitori che vorranno conoscere i giocatori, è alle 18:30, in un evento dove oltre alla presentazione del roster, verrà svelata in anteprima anche la nuova maglia da gioco del Cisterna Volley. Tra le novità più importanti di quest’anno ci sarà anche il nuovo inno ufficiale del Cisterna Volley, che verrà proposto in anteprima e dal vivo nel corso della serata di domani, dalla band Emikrania, realtà cisternese che ha composto ed eseguirà al palazzetto la nostra nuova colonna sonora.
    “Siamo lieti di invitare tutta la comunità di Cisterna, i tifosi e gli appassionati alla nostra presentazione, che permetterà ai nostri sostenitori di essere vicini alla squadra, con l’augurio di poter vivere insieme a quante più persone possibili il campionato che ci attende – l’invito del direttore sportivo Candido Grande – Aspettiamo il nostro pubblico al nostro Palasport, per salutare i nostri tifosi e condividere questo momento con loro prima dell’inizio del campionato”.
    Per l’occasione, la squadra al termine della presentazione resterà a disposizione per un “Meet&Greet” all’interno del palazzetto. I tifosi potranno quindi salutare i propri beniamini, scattare foto e chiedere autografi, per celebrare insieme l’inizio del nuovo campionato, il secondo della storia per il Cisterna Volley. Allo stesso tempo, continua la campagna abbonamenti #IoSonoCisterna. Durante tutta la durata della presentazione, la biglietteria resterà aperta per permettere agli interessati, di comprare o rinnovare il loro abbonamento. LEGGI TUTTO

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    Potke torna alla Lube fino al 2026. L’atleta: “Promessa mantenuta!”

    La Cucine Lube Civitanova dei giovani talenti gonfia il petto con un rinforzo di spessore che porterà al centro della rete qualità ed esperienza. A.S. Volley Lube comunica di aver riabbracciato con contratto di due anni il centrale italo-serbo Marko Podrascanin, originario di Novi Sad, 203 cm d’altezza e un repertorio di colpi da grande campione già apprezzato negli 8 anni alla Lube tra il 2008/09 e il 2014/15. Nelle ultime settimane Marko si è allenato all’Eurosuole Forum in veste di svincolato, durante la preparazione cuciniera, con la ferma volontà di far parte del gruppo, lasso di tempo in cui il giocatore ha rinnovato il feeling con l’ambiente. Nel suo precedente cammino da cuciniero Potke ha indossato per un periodo la fascia da capitano e ha vinto con la Lube due Scudetti, una Challenge Cup, una Coppa Italia e tre Supercoppe. Reduce da quattro stagioni all’Itas Trentino, coronate negli ultimi due anni dalla conquista dello Scudetto (2023) e della CEV Champions League (2024), il centrale serbo giocherà da italiano grazie al cambio di federazione.
    Cresciuto nel Vojvodina Novi Sad, Club con cui ha vinto la SuperLega Serba e la Coppa Nazionale nel 2006/07, ma anche due Coppe di Serbia e Montenegro in precedenza, Podrascanin si appresta ad affrontare la sua diciottesima stagione in Italia. L’esordio è avvenuto con la Famigliulo Corigliano in A1, poi il florido matrimonio con la Lube, quattro campionati a Perugia con la Sir (uno Scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe) e quattro sulle Dolomiti con l’Itas, in cui oltre a Champions e Scudetto ha alzato anche una Supercoppa. Fresco di Olimpiadi parigine con la Serbia, Potke in Nazionale ha vinto due Europei (2019 e 2011) ma anche una World League (2016).
    Albino Massaccesi (vice presidente Lube Volley):
    “Per noi è il ritorno a casa di un atleta a cui avevamo rinunciato solo per le limitazioni sul numero di stranieri. Per alcuni anni Podrascanin è stato lontano da noi, ma la volontà del ragazzo di tornare in biancorosso ci ha spinto a perfezionare l’ingaggio. Al termine del suo ultimo anno a Trento, chiuso con il titolo di campione d’Europa, Marko ha pensato solo a Civitanova come destinazione, senza considerare altre opzioni. Parliamo di un ragazzo di grande signorilità che ha trascorso con noi già otto stagioni con risultati importanti. Il nostro centrale sarà un punto di riferimento per i più giovani, non solo per la qualità della sua pallavolo, ma anche dal punto di vista di mentalità ed esperienza. Nonostante il divario di età anagrafica con gran parte dei compagni di squadra, Marko ha dato prova in queste settimane di legare con tutti. Il risultato è un gruppo molto affiatato e che può crescere ancora di più grazie al suo aiuto!”.
    Marko Podrascanin:
    “Otto anni fa avevo promesso che sarei tornato, sono stato di parola! Sono felice di poter chiudere la carriera con la mia squadra del cuore. Ho terminato dei bei percorsi, prima con Perugia e poi con Trento, tra l’altro con la ciliegina della mia prima Champions League nel Palmares. I sentimenti mi hanno riportato qui, questo era il momento giusto per tornare! Non vedo l’ora di scendere in campo e divertirmi di nuovo con la bellissima maglia della Lube. Ho ritrovato tanti amici, mi sembra quasi di non essermene mai andato. Ci tengo a dire che la squadra sarà anche giovane, ma è davvero talentuosa e vanta atleti che sono stati grandi protagonisti alle Olimpiadi. Sono molto contento di ritrovare i Predators, a loro chiedo di avere un po’ di pazienza perché il gruppo si sta amalgamando e salirà di livello nel tempo, con l’esperienza. Ci sono le potenzialità per inseguire obiettivi importanti, anche se sulla carta squadre come Perugia e Trento sono più avanti. In queste settimane di allenamenti sono rimasto impressionato dalla crescita costante del collettivo. Possiamo essere una sorpresa? Penso proprio di sì! Ci tengo a ringraziare la Lube Volley, non solo perché ha accolto la mia richiesta di tornare, ma anche perché prima mi ha permesso di partecipare ai Giochi di Parigi con la Serbia accettando l’inevitabile ritardo nelle questioni burocratiche. L’ho apprezzato molto!”
    LA SCHEDA
    Marko Podrascanin
    Nato a Novi Sad (SRB), 29 agosto 1987
    Nazionalità sportiva ITA
    Ruolo Centrale
    Altezza 203 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/25 Cucine Lube Civitanova (A1)
    2020/24 Itas Trentino (A1)
    2016/20 Sir Safety Conad Perugia (A1)
    2008/16 Lube (A1)
    2007/08 Famigliulo Corigliano (A1)
    2005/07 Vojvodina Novi Sad ( A1 – SRB)
    TITOLI CON I CLUB
    1 Champions League – 2024 (Trento)
    1 Challenge Cup 2011 (Lube)
    4 Scudetti – 2022/23 (Trento), 2017/18 (Perugia), 2013/14 e 2011/12 (Lube)
    3 Del Monte® Coppa Italia 2018/19, 2017/18 – (Perugia), 2008/09 (Lube)
    6 Del Monte® Supercoppa 2021 (Trento), 2019 e 2017 (Perugia), 2014, 2012, 2008 (Lube)
    1 Campionato Serbo 2006/07 (Novi Sad)
    1 Coppa Serba – 2006/07 (Novi Sad)
    2 Coppa di Serbia e Montenegro 2006 e 2005 (Novi Sad)
    MEDAGLIE CON LA NAZIONALE SERBA
    Oro Campionato Europeo 2019
    Oro Campionato Europeo 2011
    Oro World League 2016
    Argento World League 2015
    Argento World League 2009
    Argento World League 2008
    Bronzo Campionato Europeo 2017
    Bronzo Campionato Europeo 2013
    Bronzo Campionato Europeo 2007
    Bronzo World League 2010
    Bronzo World Championships 2010
    RICONOSCIMENTI INDIVIDUALI
    Miglior giocatore serbo (2023)
    Miglior muro World League (2008)
    Miglior centrale Campionati Europei (2021)
    Miglior muro Campionati Europei (2011)
    Miglior muro VNL (2021)
    Miglior centrale e miglior muro al Mondiale per Club (2022/23)
    Miglior centrale Champions League (2017/18, 2016/17)
    Miglior muro Champions League (2017/18)
    Miglior muro Challenge Cup (2010/11)
    MVP campionato italiano (2013/14)
    Miglior centrale campionato italiano (2022/23, 2021/22, 2016/17, 2012/13)
    Miglior muro campionato italiano (2012/13)
    Miglior muro Coppa Italia (2014/15)
    MVP Supercoppa (2014/2015) LEGGI TUTTO

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    Brindisi di inizio stagione presso la storica Acetaia Giusti

    Presso la storica Acetaia Giusti, in un luogo di grande eleganza e tradizione, Modena Volley al gran completo ha brindato in vista della nuova stagione insieme a squadra, staff tecnico e partner. Tra visita al museo e delle varie strutture dell’acetaia, è stata una serata all’insegna dei colori gialloblù per vivere un momento conviviale verso l’inizio ufficiale dell’annata sportiva 2024/25. L’evento ha rappresentato l’occasione perfetta per consolidare il rapporto indissolubile tra società e sponsor.
    “Il mio ringraziamento – ha spiegato il Dg di Modena Volley Andrea Sartoretti – va in primis ad Acetaia Giusti e a Claudio Stefani che ci hanno ospitato in un luogo meraviglioso. Ringrazio inoltre tutti i partner che sono sempre al nostro fianco, il loro supporto è fondamentale e ci permette di crescere e lavorare ogni giorno al meglio per costruire un presente e un futuro sempre più importante per la nostra società”.
    Claudio Stefani, CEO di Acetaia Giusti, ha invece ribadito il legame che da anni unisce le due eccellenze modenesi e che si basa sulla comunanza di valori e su una visione che mette al centro la valorizzazione del talento delle singole persone come fattore chiave per la crescita dell’intero team: “Siamo felici di ospitare questo brindisi inaugurale di Modena Volley di cui siamo da anni orgogliosi partner e sostenitori. Oltre ad essere entrambe realtà ambasciatrici dell’eccellenza della nostra città nel mondo, siamo accomunati dalla volontà di valorizzare le persone che compongono i nostri team affinché possano esprimere al meglio i loro singoli talenti e metterli a fattor comune per la crescita dell’intera squadra”. LEGGI TUTTO

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    Courmayeur Cup, Bernardi: “Una Novara combattiva, contro Conegliano è stata una ‘bella’ sconfitta”

    Un’ottima Igor, sebbene in emergenza, cede di misura a Conegliano nella seconda semifinale della Courmayeur Cup. Sabato le azzurre, che hanno sfiorato il tie-break perdendo il quarto parziale ai vantaggi (34-32), sfideranno Scandicci alle 17.30 nella finale per il terzo posto. In finale, invece, Conegliano e Milano (che ha vinto 3-2 la prima semifinale).

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Posso dire che quella con l’Imoco sia stata una “bella” sconfitta, perché la squadra ha lavorato bene e al netto di quelli che sono i problemi con cui dobbiamo fare i conti in questo momento. Siamo sempre state in partita e soprattutto abbiamo mostrato in campo quegli aspetti su cui stiamo lavorando, facendo anche vedere che siamo una squadra capace di lottare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andreatta: “Mi diverto ancora. Nel beach quando il livello cresce è sempre un bene”

    Lo sguardo complice, che si è scambiato per tutta la stagione con il suo compagno Manuel Alfieri non lo vedevo sul suo viso da parecchio tempo. Tiziano Andreatta ha l’aria di chi quest’anno ha utilizzato la stagione come un grande investimento e se ne rallegra non solo per il contenuto, ma anche per il significato, che si porta dietro numerosi cambiamenti e tanti nuovi progetti della sua vita professionale:

    “È un periodo molto bello questo. Sto aprendo la mia scuola di beach a Mariano Comense. Si chiamerà My Way Beach Volley School e prende il nome dal fatto che l’idea è quella di supportare ogni corsista a trovare la propria strada in questa disciplina, sviluppandone il suo senso di indipendenza e il suo percorso individuale. Ho cominciato a Mariano con un gruppo di corsisti in un impianto molto bello che sarà teatro della scuola ed ora stiamo partendo con diciotto gruppi. Spero che anche Manuel Alfieri decida di venire a darmi una mano, così avremmo modo di allenarci assieme anche durante la stagione invernale”.

    Andrea Abbiati ora è un allenatore a tempo pieno e con Alfieri avete costituito uno dei sodalizi nuovi della stagione.

    “Ad Andrea mi legano anni di grande lavoro ed è rimasto un amico importante. Con Manuel abbiamo cominciato questo percorso con grande entusiasmo e ci siamo messi entrambi molto in discussione dall’inizio. È un compagno diverso e quindi ho riadattato completamente il mio gioco. Ho trascorso tutta l’estate con lui a lavorare alle 4 Vele a Pescara sotto la guida di Luigi Alfieri e ho cominciato un lavoro impostato sul lungo termine. Abbiamo puntato sia sul campionato italiano e sull’estero dove abbiamo conquistato un quarto posto. Tengo a ringraziare lo Studio Zago, Fit Therapy e Tenortho perché sono rimasti al mio fianco anche quest’anno”.

    foto Instagram @tizandre

    Due primi posti a Montesilvano e Cordenons.

    “Quest’anno abbiamo fatto capire che ci siamo anche noi. A Montesilvano, complice il fatto che Alfieri è di casa, siamo stati anche spinti da un bel pubblico e certamente Manuel teneva molto a fare bene qui. Siamo stati molto felici di quella vittoria e di come è proseguita la stagione perché abbiamo collezionato il successo di Cordenons, il secondo posto a Cirò Marina e il terzo posto a Vasto”.

    A livello internazionale?

    “Concluderemo la stagione questo weekend con il Future in Turchia. In generale abbiamo avuto due quinti posti a Messina e in Belgio e un quarto posto in Polonia”.

    Lo scudetto è rimandato al prossimo anno?

    “Ci è mancata la ciliegina sulla torta, ma alle finali può succedere di tutto. Ci lavoreremo certamente in vista della prossima stagione”.

    Si diverte sempre come un tempo. Quest’anno l’ho vista particolarmente carico.

    “Il livello quando cresce è sempre un bene. Io mi diverto ancora. Quest’anno ho ritrovato subito la grinta che mi contraddistingue e quelle emozioni forti che mi fanno amare il beach volley”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Courmayeur Cup: Novara tutto cuore, ma non basta, Conegliano in finale contro Milano

    Al Torneo di Courmayeur, che ha seguito la spettacolare presentazione del campionato tenuta in mattinata dalla Lega Volley Femminile nella cittadina valdostana, le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley hanno sfidato nella seconda semifinale l’Igor Novara cogliendo una bella vittoria per 3-1 (25-20, 18-25, 25-21, 34-32), dopo che nella gara d’esordio tra la Numia Milano e la Savino del Bene Scandicci avevano prevalso Egonu e compagne dopo un match infinito chiuso al tie break.

    Sabato quindi alle 17.30 in campo per il 3/4 posto Novara e Scandicci, alle 20.30 in diretta Rai Sport HD (canale 58 ddt) e sui social gialloblù, la Prosecco DOC Imoco Conegliano sfiderà la Numia Vero Volley Milano in un’anteprima della Supercoppa di sabato 28 settembre a Roma.

    SESTETTI – Sestetto gialloblù schierato da coach Santarelli, che ha Lubian ancora ai box, con Wolosz in regia, Haak opposta, Fahr e Chirichella al centro, Gabi e Lanier schiacciatrici, libero De Gennaro. La squadra di coach Bernardi invece, alle prese con qualche assenza per infortuni vari, ha messo in campo Bosio-Tolok ,Aleksic-Squarcini, Ishikawa-Alsmeier, libero De Nardi.

    1° SET – Il primo set vede le Pantere scatenarsi in avvio con Wolosz che, potendo contare su una ricezione precisa e tanti palloni recuperati dal muro-difesa, riesce sempre a smarcare puntualmente le sue attaccanti. La Prosecco DOC Imoco prende subito le redini del match (8-5), poi il solco diventa importante con un altro break propiziato da una serie di difese extra lusso di Moki De Gennaro e dalle soluzioni a tutto campo di Gabi, Haak e Lanier, con il buon contributo delle centrali (18-12). Novara però dopo le sollecitazioni di coach Bernardi approfitta di un leggero calo di Conegliano per riavvicinarsi (23-20) con la verve di Tolok (7 punti nel set) e della tedesca Alsmeier, ma subito le pipe micidiali della brasiliana Gabi (4 punti nel set, come Haak) e il muro finale di Chirichella (alla prima volta da ex dopo due lustri in maglia Igor) chiudono il parziale sul 25-21.

    2° SET – Anche nel secondo set le campionesse d’Italia iniziano pimpanti (3-1), ma le piemontesi si fanno compatte in difesa e aggressive in attacco sulla scia del buon finale di primo set. Bosio e compagne insistono, trovano due bei muri e sorpassano fino al 10-12. Asia Wolosz non ci sta e prova a smarcare le sue attaccanti (5 punti nel set per Gabi), ma la partita diventa combattuta, Ishikawa e De Nardi difendono, Tolok chiude con autorità fino al 16-12 che costringe coach Santarelli al time out. Il momento difficile continua fino al 18-12 con l’Igor che prende fiducia e gioca con entusiasmo, mentre la Prosecco DOC Imoco fatica in attacco commettendo qualche errore che agevola la fuga delle piemontesi (20-14). Entrano Bardaro, Adiwge e Seki, ma Novara non molla e chiude avanti senza soffrire nel finale (bene Tolok, 8 punti) per 18-25.

    3° SET – Equilibrio nel terzo set, De Gennaro e compagne provano il break con le fast di Chirichella e i colpi potenti di Bella Haak (10-7), ma l’Igor resta sempre in scia minacciosa e pareggia con Ishikawa.Le squadre si equivalgono, Haak colpisce, ma Tolok risponde sempre, Chirichella imperversa in fast, ma l’ex Squarcini ribatte con il muro (18-18). E’ il momento di Sarah Fahr con due punti pesanti (5 in totale nel set) per il 20-18. Le Pantere mettono le marce alte e macinano minuti di ottimo volley, il contrattacco di Haak e Gabi è micidiale e arriva il break decisivo (22-18). Il set si chiude con un paio di prodezze di Haak (5 punti nel set) con la Prosecco DOC Imoco che sigla con Lanier il punto del 25-21 che riporta avanti Conegliano.

    4° SET – Nel quarto set c’è Martyna Lukasik in campo al posto di Lanier, ma l’Igor vuole il tie break e il muro si fa sentire, tre “blocks” consecutivi di Tolok, Bosio e Aleksic scavano il primo divario (2-6). Le piemontesi spingono con entusiasmo mentre le Pantere si inceppano nonostante i richiami nei time out di coach Santarelli. L’Igor arriva a +7 (3-10), poi le piemontesi sbagliano qualcosa e il gap si dimezza (6-10). Un punto alla volta, tornando ordinate in tutti i fondamentali, Wolosz e compagne tornano vicine (12-14), ma nonostante una Prosecco DOC Imoco di nuovo a buon ritmo Novara non molla. Ci vuole la migliore Gabi, da prima e da seconda linea,con un’ottima Fahr (12) per raggiungere la parità a quota 17, complice anche un bell’ace di Chirichella. Dopo un lungo inseguimento arriva il sorpasso (19-18) lo firma un gran muro di Gabi, salita in cattedra (6 punti nel set, 17 in totale), prima di uno sprint finale intenso che premia il carattere della squadra di coach Santarelli, cinica e caparbia dopo il bel recupero a chiudere la contesa dopo aver annullato anche ben cinque set point alle avversarie. Il punto finale, alla sesta occasione per chiudere, dopo la botta di Haak (18 punti alla fine) è un errore di Alsmeier che chiude un lunghissimo quarto set (32-30) e manda la Prosecco DOC Imoco in finale.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1(25-20, 18-25, 25-21, 34-32)PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Lanier 6, Chirichella 6, Wolosz, Braga Guimaraes 17, Fahr 12, Haak 17, De Gennaro (L), Lukasik 3, Adigwe 2, Bardaro, Seki. Non entrate: Eckl, Arici (L), Lubian. All. Santarelli.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 13, Squarcini 13, Tolok 24, Ishikawa 15, Aleksic 13, Bosio 3, De Nardi (L). Non entrate: Bonifacio, Bartolucci, Orthmann, Mims, Mazzaro, Fersino (L). All. Bernardi.ARBITRI: Venturi, Marigliano.NOTE – Durata set: 23′, 24′, 25′, 37′; Tot: 109′.

    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Group si conferma: successo bis con Ravenna

    Paganini non ripete, la Delta Group Porto Viro sì. È la regola di questa preseason: prima il doppio pareggio con Prata, ora il doppio successo sulla Consar Ravenna. Sabato scorso l’allenamento congiunto con i romagnoli si era concluso sul 4-0, questa volta invece la compagine nerofucsia ha dovuto rimontare lo svantaggio iniziale chiudendo poi sul 3-1. Il primo set e mezzo è stato di sofferenza, soprattutto in ricezione, da metà del secondo in avanti Sperandio e compagni si sono sbloccati mentalmente, ritrovando sicurezze e gioco. “Sono molto contento del risultato soprattutto perché arriva grazie al fatto che siamo usciti da una situazione di difficoltà – commenta coach Daniele Morato a fine gara – Situazione causata più da una condizione emotiva che tecnica. Siamo stati bravi a risolverla: è un bel segnale, in campionato ci può succedere ed è utile e produttivo riuscirci già ora, ed essere quindi consapevoli di poterlo fare. Stiamo crescendo nella gestione dell’attacco, in queste due settimane prima dell’inizio del campionato dobbiamo continuare a lavorare da questo punto di vista ed incrementare i miglioramenti però posso dirmi soddisfatto del percorso che stiamo facendo”.
    LA PARTITA
    Coach Morato schiera Santambrogio in regia con Arguelles a completare la diagonale principale, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.
    Entrambe le formazioni partono un po’ contratte. È Porto Viro a mettere per prima la testa avanti: il doppio mani-out di Arguelles vale il 7-5 sul tabellone. Nonostante l’abbrivio di Tallone al servizio (8-9) i padroni di casa continuano ad essere più incisivi e ritornano sul più due: 11-9. Ravenna migliora la sua fase di ricezione e trova il pareggio sul 15-15, quindi è di nuovo la battuta di Tallone a mettere sotto pressione la seconda linea nerofuscia: primo break significativo del match per gli ospiti che avanzano 17-21. Nonostante il time out di Morato, la fuga romagnola continua fino al 17-23. Non bastano i tentativi di Sperandio e Pedro di riaprire il set, Ravenna chiude 21-25.
    La Consar riparte a spron battuto: 2-5. È nuovamente il servizio di Tallone a lasciare il segno: 4-10 e time-out per Morato. Gli ospiti continuano ad essere incisivi in battuta e mantengono le distanze (9-15). La Delta Group reagisce attaccando a propria volta dai nove metri, con Andreopoulos che mette in crisi la ricezione avversaria: 13-15. Sempre lui, Tallone, riporta i suoi sul 14-18, Porto Viro a questo punto cerca la scossa dalla panchina (dentro Magliano per Pedro). Con calma e cinismo i nerofucsia, trascinati da Andreopoulos, risalgono la china impattando sul 22-22. L’ondata positiva continua, l’ace di Andreopoulos e il muro di Arguelles valgono il 24-22. Lo stesso schiacciare greco firma, con grande merito, il 25-23.
    Terzo set, Morato riparte con il sestetto che aveva aperto il match ad eccezione di Innocenzi per Sperandio. Di nuovo Andreopoulos sugli scudi ad aprire subito il varco del 7-2. C’è ancora un ace di Tallone nel conto, ma questa volta non basta, i padroni di casa rimangono saldamente al comando: 12-8. Santambrogio serve tutti i suoi attaccanti poi va a tabellino con il servizio vincente del 15-10. La Delta Group continuano a martellare con i suoi avanti: 18-13 e time out per il tecnico ospite Valentini. Ravenna accorcia fino al 20-17, pronta risposta nerofucsia: l’ennesimo ace di Andreopoulos e un errore avversario consegnano a Porto Viro il 24-18, che diventa 25-20.
    Per il quarto parziale Morato inserisce Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Ballan al centro, Magliano e Chiloiro in posto quattro con Lamprecht ad amministrare ancora la seconda linea. Grande equilibrio iniziale, il punto a punto prosegue praticamente ininterrotto fino al 12-12. Scatto di Ravenna che a muro firma il doppio vantaggio (13-15), allungando poi sul 16-19. Si prende la scena Magliano, attacco del 19-20, ace del 22-22. La Delta Group gioca di squadra e mette a terra il pallone del 24-23. Si va ai vantaggi ed è il servizio di Ghirardi a decretare il successo nerofucsia: 26-24, 3-1.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 3-1 (21-25, 25-23, 25-20, 26-24)
    Durata parziali: 25’, 25’, 25’, 23’. Totale: 1 ora e 38 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 8/20, Ravenna 8/26; Ricezione: Porto Viro 51%, Ravenna 46%; Attacco: Porto Viro 45%, Ravenna 43%; Muri punto: Porto Viro 6, Ravenna 8.
    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 11, Magliano 4, Pedro 7, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 4, Innocenzi 2, Bellia 3, Andreopoulos 14, Eccher 2, Chiloiro 4, Santambrogio 3; ne Morgese. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Consar Ravenna: Copelli 12, Selleri, Guzzo 11, Tallone 10, Canella 4, Ekstrand 16, Russo, Zlatanov 3, Bertoncello 1, Feri 4, Grottoli 2, Pascucci (L); ne Mirabella, Goi (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio. LEGGI TUTTO

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    Per Ravenna un’altra battuta d’arresto a Porto Viro

    Anche nel secondo test amichevole, giocato ancora a Porto Viro con un cambio di programma in seguito al forte maltempo che si è abbattuto sulla Romagna, la Consar esce battuta dal palazzetto veneto. Finisce 3-1, questa volta, per il Delta Group con la squadra ravennate che dà seguito alla buona prestazione di due giorni fa contro Fano, giocando due set di ottima fattura e poi calando alla distanza. Ravenna porta quattro giocatori in doppia cifra: Ekstrand si prende la palma di top scorer del match con 16 punti, con 3 ace e tre muti, Copelli sfoggia numeri molto alti, con 12 punti, 1 ace e un 79% di positività di azioni, Tallone piazza quattro ace e dieci punti e Guzzo si fa sentire con 11 punti, due dei quali a muro.
    Valentini parte con lo stesso sestetto dell’amichevole di mercoledì con Fano: Russo in regia, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Ekstrand e Tallone in attacco. Pascucci è il libero, vista l’assenza di Goi rimasto a casa perchè febbricitante. Morato, tecnico del Porto Viro, si presenta con Santambrogio ad alzare e Arguelles opposto, con i centrali Sperandio ed Eccher e gli schiacciatori Pedro e Andreopoulos. Il libero è Lamprecht.
    I due capitani uniti per lanciare un messaggio di solidarietà agli abitanti delle zone della Romagna alluvionate. Poi si comincia. La Consar  rompe l’equilibrio del primo set con un break di 6-1 che la porta dal 16-15 al 17-21 per poi chiudere gestendo al meglio il cambio palla. Nel secondo parziale, Ravenna si tiene davanti fino al 17-21: sembra fatta ma qui la compagine di Morato trova le chiavi per ribaltare il risultato. Risulta decisivo il turno al servizio di Andreopoulos (4 ace per lui).Porto Viro prende subito un margine di punti all’inizio del terzo set, mantenendolo fino al termine e impedendo ogni tentativo di rimonta della squadra di Valentini. Nel quarto set c’è Feri per Tallone nello starting six ravennate: si viaggia sul filo dell’equilibrio fino alla fine, quando il Delta trova i due punti per aggiudicarsi il match.
    “Abbiamo disputato un ottimo primo set e siamo andati nel secondo fino al 21-17 – spiega Antonio Valentini, coach della Consar – quando ci siamo piegati alla battuta di Andreopoulos, alla quale non siamo riusciti a trovare contromisure. E’ stato valido anche l’approccio al terzo ma poi abbiamo subito il servizio e il gioco avversario, e abbiamo via via perso lucidità. Non abbiamo in effetti ancora le energie per essere lucidi per tutto il match e ci sono ancora situazioni che vanno migliorate, soprattutto nelle azioni di gioco più lunghe. Però, pur nella sconfitta, non mancano le indicazioni positive, a cominciare dalla battuta che è in crescendo”.
    Indicazioni ulteriori il coach della Consar le vorrà avere dai prossimi due allenamenti congiunti, gli ultimi prima dell’inizio del campionato: mercoledì 25 a Carpi contro il Brescia alle 18 e sabato 28 a Siena, contro l’Emma Villas alle 17.
    Il tabellinoPorto Viro-Ravenna 3-1(21-25, 25-23, 25-20, 26-24)
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 3, Arguelles Sanchez 11, Eccher 2, Sperandio 4, Pedro 7, Andreopoulos 14, Lamprecht (lib.), Ballan 2, Magliano 4, Ghirardi 1,  Innocenzi 2, Bellia 3, Chiloiro 4. Ne: Morgese (lib.). All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo, Guzzo 11, Copelli 12, Canella 4, Ekstrand 16, Tallone 10, Pascucci (lib.), Selleri, Zlatanov 3, Bertoncello 1, Feri 4, Grottoli 2. Ne Mirabella. All.: Valentini.NOTE: Durata set: 25′, 25′,25′, 23′, tot. 98′. Porto Viro (8 bv, 20 bs, 6 muri, 9 errori, 45% attacco, 51% ricezione), Ravenna (8 bv, 26 bs, 8 muri, 14 errori, 43% attacco, 46% ricezione).

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