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    6ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    6ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gabbiano FarmaMed Mantova-CUS Cagliari 3-1 (20-25, 25-20, 25-23, 25-17) Ore 17:30; Negrini CTE Acqui Terme-Personal Time San Donà di Piave 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-21); ErmGroup Altotevere San Giustino-Monge Gerbaudo Savigliano 1-1 (22-25, 25-21, 1-0) Ore 19:00; Sarlux Sarroch-Belluno Volley 1-3 (23-25, 25-22, 18-25, 14-25) 23/11/2024 ore 18:00; The Begin Volley Ancona-Diavoli Rosa Brugherio 3-2 (17-25, 25-18, 25-16, 22-25, 15-9) Ore 16:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPPersonal Time San Donà di Piave 14 6 5 1 16 6Gabbiano FarmaMed Mantova 14 6 5 1 16 7Negrini CTE Acqui Terme 12 6 4 2 13 8The Begin Volley Ancona 10 6 4 2 12 12Belluno Volley 10 6 3 3 12 10Monge Gerbaudo Savigliano 7 5 3 2 9 11CUS Cagliari 7 6 2 4 10 13Sarlux Sarroch 6 6 2 4 9 12ErmGroup Altotevere San Giustino 5 5 1 4 8 13Diavoli Rosa Brugherio 2 6 0 6 5 18
    Un incontro in meno: Monge Gerbaudo Savigliano, ErmGroup Altotevere San Giustino;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 01/12/2024 Ore: 18.00Belluno Volley-ErmGroup Altotevere San Giustino; Monge Gerbaudo Savigliano-The Begin Volley Ancona 30/11/2024 ore 18:30; Personal Time San Donà di Piave-Gabbiano FarmaMed Mantova Ore 16:00; CUS Cagliari-Negrini CTE Acqui Terme Ore 17:00; Diavoli Rosa Brugherio-Sarlux Sarroch 30/11/2024 ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA6ª Giornata And. (24/11/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024Personal Time San Donà di Piave 14, Gabbiano FarmaMed Mantova 14, Negrini CTE Acqui Terme 12, The Begin Volley Ancona 10, Belluno Volley 10, Monge Gerbaudo Savigliano 7, CUS Cagliari 7, Sarlux Sarroch 6, ErmGroup Altotevere San Giustino 5, Diavoli Rosa Brugherio 2.
    Note: Un incontro in meno: Monge Gerbaudo Savigliano, ErmGroup Altotevere San Giustino; LEGGI TUTTO

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    Cosedil Saturnia Acicastello cade a Siena, vince Emma Villas 3-0

    Trasferte stregate per la Cosedil Saturnia Acicastello che lontana dal PalaCatania incassa ancora una sconfitta, questa volta sul campo dell’Emma Villas Siena, non riuscendo così ad invertire la tendenza delle ultime gare esterne.
    Un 3-0 che arriva contro un avversario di valore, che ha saputo dimostrare durante le ultime uscite di non temere confronti, ma che accende comunque un campanello in casa Acicastello, con il presidente Luigi Pulvirenti che con schiettezza ha così commentato la gara:
    “È estremamente difficile commentare una partita nella quale la nostra squadra non è praticamente scesa in campo. Ma se una prestazione di questo genere non era pronosticabile, bisogna prendere atto del fatto che questa è la quarta sconfitta consecutiva in trasferta, su cinque gare. Una squadra come la nostra che ha ambizioni di vertice non può avere questo rendimento fuori casa. Non basta vincere al Palacatania. In settimana ne parleremo con staff tecnico e giocatori, perché si deve assolutamente cambiare rotta”.
    LA GARA
    Marco Lionetti, in panchina nel ruolo di primo allenatore a causa dello stato influenzale che ha colpito Camillo Placì, schiera il sestetto base con capitan Davide Saitta in regia opposto ad Andrea Argenta, Luka Basic e Javad Manavi in posto 4, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Francesco Pierri nel ruolo di libero.
    Siena in campo con Nevot al palleggio, Alan in posto 2, Randazzo e Cattaneo in banda, Trillini e Rossi al Centro, Bonami libero.
    PRIMO SET
    Nella prima metà di parziale le squadre si studiano ed il divario non è mai più ampio di due lunghezze, fino al 13-11. A quel punto la formazione di casa prova per la prima volta l’allungo (14-11) ed è Manavì da posto 4 a piazzare la parallela che accorcia le distanze.
    Emma Villas mantiene la direzione riuscendo a gestire il vantaggio e la gara prosegue fino al 22-20 quando Lionetti ferma il gioco per tentare di invertire la tendenza. Un proposito che non ottiene realizzazione, dato che i padroni di casa al rientro centrano un nuovo break e chiudono in loro favore il parziale grazie al pallonetto di Cattaneo.
    SECONDO SET
    Acceso l’avvio della seconda frazione: Cosedil Saturnia Acicastello incassa il colpo (5-3) e reagisce con grinta trovando il primo vantaggio della gara sul 5-6 grazie ad Argenta che “guadagna” l’invasione avversaria colpendo con forza da posto 2.
    Come al primo set pesano per i biancoblu gli errori dalla linea dei nove metri, Siena torna in vantaggio e sul 13-11 Rottman rileva Manavi. Lo statunitense accende i riflettori su di sé firmando il pari con due efficaci colpi d’attacco. I padroni di casa tuttavia riescono a mettere nuovamente il muso avanti e allora Lionetti gioca la carta Lucconi, all’esordio contro la sua ex squadra.
    È Basic a timbrare il pari in diagonale, ma Siena per la terza volta prende il sopravvento, questa volta centrando l’accelerata decisiva.
    TERZO SET
    Cosedil Saturnia Acicastello si mette in scia ed insegue a distanza ravvicinata gli avversari anche al terzo gioco. Rientrati Manavi e Argenta, i biancoblu viaggiano a ruota dei toscani, scaltri nel trovare per primi il vantaggio. Al primo tentativo di fuga (12-9) Lionetti ferma il gioco ma al rientro in campo sono ancora i padroni di casa a mettere a referto quattro punti. Argenta spezza il ritmo, Lionetti gioca l’opzione doppio cambio inserendo Lucconi e Bernardis su Saitta e Argenta. Gli ospiti accorciano ed è mister Graziosi a dover spendere un time out (19-14). Al rientro in campo i padroni di casa ritrovano continuità e chiudono i giochi ottenendo l’intera posta in palio.
    TABELLINO
    EMMA VILLAS SIENA-COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO 3-0 (25-21; 25-21; 25-20)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 9, Nevot 3, Bonami (L), Nelli 15, Rossi 5, Randazzo 9, Coser (L2), ,Cattaneo 8. NE: Ceban, Pellegrini, Melato, Araujo , Alpini. All. Graziosi.
    COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Basic 9, Argenta 3, Bartolucci, Saitta 0, Manavi 8, Bossi 5, Pierri (L), Lucconi 1, Rottman 3, Volpe 0, Bernardis 0, Lombardo (L2). NE: Orto, Bartolini All. Lionetti.
    ARBITRI: Bassan Fabio di Milano e Pristerà Rachela di Torino.
    DURATA SET: 30’, 34’, 32’. LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Monza, a Trento riesce tutto bene e vince 3-0

    Trasferta in Trentino amara per la MINT Vero Volley Monza. A distanza di sei mesi dalla Semifinale Scudetto vinta proprio sul campo della IlTQuotidiano Arena, la prima squadra maschile del Consorzio non è riuscita a contenere la potenza dei Campioni d’Europa dell’Itas Trentino, nella nona giornata di andata della Regular Season. I brianzoli escono dunque sconfitti dal campo di Trento in tre set (25-15; 25-16; 25-20) con Szwarc top scorer e unico in doppia cifra (11 punti).

    Una partita in rincorsa per Monza che nonostante il buon avvio in ciascun set non è riuscita a rimanere attaccata ai padroni di casa. Sul finale del match Marttila e Di Martino hanno provato a smuovere il punteggio avvicinando la formazione brianzola, ma non abbastanza per prolungare la sfida.

    SESTETTI – L’Itas Trentino deve fare a meno di Kozamernik e Bartha, ragion per cui nello starting six in diagonale a Flavio al centro della rete c’è spazio per il giovane Pellacani; Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero completano lo schieramento. La Mint Vero Volley Monza risponde con Kreling in regia, Szwarc opposto, Zaytsev e Rohrs schiacciatori, Beretta e Averill centrali e Gaggini libero.

    1° SET – Questo nuovo capitolo tra Monza e Trento inizia in equilibrio: Rychlicki è preciso in attacco per i trentini, mentre Averill risponde con un ace, portando il punteggio sul 5-5. I padroni di casa, nonostante qualche errore in battuta, tentano la fuga e sul 10-7 Monza si ritrova a inseguire. L’ace di Kreling accorcia le distanze portando i brianzoli a -1, ma un nuovo allungo di Trento costringe coach Eccheli al time-out (12-9).

    Szwarc spezza la difesa avversaria e limita il distacco a -3 (15-12). L’ace di Michieletto spinge l’Itas sul 18-13, costringendo Monza a un altro stop. Dopo quattro punti consecutivi di Trento, Szwarc interrompe la serie siglando il 20-14. Il finale del parziale è saldamente in mano all’Itas che, con il set point sul 24-15, chiude con un attacco vincente di Rychlicki.

    2° SET – Sulla scia del set precedente, Trento parte forte nella seconda frazione, portandosi rapidamente sul 7-3. Dopo il time-out chiamato da coach Eccheli, i brianzoli si affidano a Rohrs e Szwarc per provare a recuperare terreno e ridurre lo svantaggio (9-5, 11-6). La MINT fatica soprattutto in ricezione, ma Zaytsev spinge i suoi sul 14-8.

    Un momento di confusione in campo per l’Itas permette a Monza di raggiungere la doppia cifra (17-10), con Szwarc che firma poi il quattordicesimo punto e fissa il parziale sul 20-14. Nel finale di set si vedono in campo anche Di Martino e Marttila, ma Trento mantiene il controllo e chiude la frazione 25-16, nonostante il tentativo di Szwarc sul primo set point.

    3° SET – La MINT prova a scuotersi e nella terza frazione conquista subito un break (0-2). I padroni di casa però ristabiliscono rapidamente la parità sul 3-3 e tornano avanti con Michieletto (5-3). Marttila impatta bene con un attacco vincente (6-4), seguito da Averill che accorcia sul -1 (7-6). Monza però fatica a contenere Lavia, costringendo coach Eccheli a chiamare il time-out.

    Alla ripresa, Marttila firma un ace per l’11-8 e Averill aggiunge un punto per il 12-9. Di Martino con esperienza mantiene Monza viva nel set, accorciando sul 14-12, e ancora Marttila spinge per il 18-15. Michieletto allunga nuovamente per Trento (22-16), inducendo così Monza a un’altra sospensione per spezzare il ritmo. Nel finale, Zaytsev colpisce in lungolinea per il 23-17 e poi per il 23-19, ma l’Itas non si lascia sfuggire l’occasione. Dopo che Di Martino annulla il primo match point, Rychlicki chiude il set e la partita sul 25-20.

    Itas Trentino 3Mint Vero Volley Monza 0 (25-15, 25-16, 25-20)

    Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 11, Resende Gualberto 8, Rychlicki 18, Michieletto 14, Pellacani 5, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Magalini, Sandu, Bartha, Acquarone. All. Soli. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Zaytsev 5, Averill 5, Szwarc 11, Rohrs 2, Beretta 1, Lawani (L), Marttila 6, Di Martino 3, Gaggini (L). N.E. Lee, Mancini, Picchio. All. Eccheli.

    ARBITRI: Brunelli, Pozzato. NOTE – durata set: 22′, 23′, 26′; tot: 71′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo torna a vincere, Pinerolo battuto a domicilio in tre set

    La Wash4Green Pinerolo cade sotto i colpi di Bergamo in un match dominato quasi interamente dalle ragazze di Parisi. Che non sarebbe stata una partita semplice Akrari e compagne lo sapevano bene e così è stata, le ospiti si sono imposte in tre set, concedendo poco alle padrone di casa e lavorando molto bene al servizio (6 ace contro i 2 di Pinerolo) e in attacco (48%, 39% per le pinelle). Solo a muro Pinerolo supera le avversarie 8-2.

    Cese Montalvo è la top scorer con 16 punti ed Mvp del match. Grande prestazione anche della compagna di reparto Mlejnkova (14) e di Manfredini (12 di cui 3 ace). Tra le fila di casa la migliore è Smarzek che chiude con 12 punti, seguita da Akrari (11). 

    1° SET – Bergamo subito in doppio vantaggio con Evans e Mlejnkova. Cese Montalvo incrementa le lunghezze alternando colpi di potenza a pallonetti ben piazzati (7-11). Piani dai nove metri è una potenza, porta le compagne a +9 (7-16) creando grosse difficoltà alla ricezione di casa. Il primo tempo di Strubbe vale il 12-21. Nel finale la Wash4Green sembra ritornare in partita ma il distacco è troppo ampio e Bergamo chiude 17-25.

    2° SET – Avvio equilibrato nel secondo parziale. Marchiaro schiera Bracchi al posto di Sorokaite. Sylves si piazza bene su Manfredini (5-5) poi è Bergamo a piazzare un mini break che vale il +2 (10-12). Pinerolo riporta palla nella propria metà campo con Akrari, pareggia i conti e supera sempre con la centrale in attacco (13-12). L’errore di Piani regala il 14-12 e coach Parisi ferma il gioco. Manfredini al servizio riporta Bergamo con la testa avanti (17-18). È un testa a testa serrato. Ci pensa Piani al servizio a portare Bergamo sul 2-0 (23-25).

    3° SET – Le ospiti partono forte (1-4) ma la Wash4Green si rimette sulla giusta carreggiata con Smarzek in attacco (6-6). L’equilibrio dura poco, Bergamo in prima linea fa la voce grossa (8-13) e Pinerolo è costretta ad inseguire. Le pinelle provano a rientrare con un buon turno in battuta di Cambi (13-14) ma le ospiti, ripresa palla con Piani si riportano a +4. Nulla da fare per Akrari e compagne, Bergamo vince anche il terzo set 20-25.

    WASH4GREEN PINEROLO 0BERGAMO 3(17-25 23-25 20-25)

    WASH4GREEN PINEROLO: Sylves 8, Cambi 1, Sorokaite 1, Akrari 11, Smarzek 12, Perinelli 5, Di Mario (L), Bracchi 9, Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: D’odorico, Bussoli (L), Olinga Andela, Cosi. All. Marchiaro.BERGAMO: Mlejnkova 14, Manfredini 12, Evans 5, Cese Montalvo 16, Strubbe 6, Piani 11, Armini (L). Non entrate: Mistretta, Spampatti (L), Bolzonetti, Alcantara, Carraro, Farina, Adriano. All. Parisi.

    ARBITRI: Serafin, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 1283, Durata set: 26′, 28′, 29′; Tot: 83′. MVP: Cese Montalvo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set in casa del Reggio Calabria

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia cede in tre set nella trasferta di Reggio Calabria contro la Domotek. Con questo risultato i pontini restano fermi a 12 punti nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3, raggiunti proprio dai calabresi che salgono proprio a 12 punti.
    «Per due set siamo stati in gara, penalizzati nel primo da qualche errore gratuito sotto rete e nel secondo da un turno di battuta degli avversari molto efficace che ha annullato un buon vantaggio nostro – analizza coach Nello Mosca a fine partita – In generale abbiamo sofferto molto la loro battuta e non siamo stati bravi a sopperire con l’attacco di palla alta. Il terzo set lo abbiamo un po mollato e questo non deve più avvenire perché una squadra come la nostra deve sempre lottare e provare sempre a portar via anche solo un set quando gli avversari ci sono superiori. Complessivamente posso dire che finora abbiamo fatto bene e siamo proprio dove mi auguravo di essere in questo momento del campionato. Adesso testa alla prossima partita in casa col Modica, una squadra ostica e che dobbiamo assolutamente affrontare con la dovuta determinazione per tenerla a debita distanza in classifica».
    Il match inizia in salita per i pontini che perdono il primo set 25-22. Sotto per 1-0 il secondo parziale è combattuto (18-19) ma il Sabaudia si stacca e cresce fino al 18-20 ma nel finale sono i padroni di casa a spuntarla (ai vantaggi) 27-25. Le cose non cambiano nel terzo spicchio si partita perché il Sabaudia non riesce a riaprire la sfida e cede 25-17 con il parziale che, di fatto, chiude la partita.
    Alla vigilia della sfida Gabriele Canari, assistant coach del Sabaudia, aveva messo in guardia sulle insidie rappresentate da questa partita: «anche perché i calabresi, pur perdendo, avevano giocato alla pari per lunghi tratti con la capolista Sorrento, senza dimenticare il fatto che si tratta di una delle trasferte più lunghe della stagione».
    Per il Sabaudia il calendario del girone blu prevede due partite consecutive in casa: al Pala Vitaletti di viale Conte Verde il prossimo primo dicembre arriverà l’Avimecc Modica e il 7 dicembre i pontini se la vedranno con la capolista Romeo Sorrento mentre il girone d’andata si concluderà con la trasferta del PalaVazzieri di Campobasso con l’Energy Time, sfida anticipata al 14 dicembre.
    Domotek Reggio Calabria – Vidya Viridex Sabaudia 3-0Domotek Reggio Calabria: Esposito 1, Lazzaretto 16, Stufano 8, Laganà 19, Lamp 4, Picardo 0, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 0, Murabito 4, Pugliatti 0, Soncini 4. N.E. Galipò. All. PolimeniVidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 2, Mazzon R. 13, De Vito 2, Onwuelo 13, Ruiz 5, Tomassini 5, Stamegna 0, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Abagnale, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Giorgianni Giovanni e De Sensi Danilo DomenicoPARZIALI 25-22, 27-25, 25-17NOTE – durata set: 32′, 36′, 28′; tot: 96′. LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley non contiene i Campioni d’Europa dell’Itas

    Itas Trentino – MINT Vero Volley Monza 3-0 (25-15; 25-16; 25-20)Itas Trentino: Michieletto 14, Sbertoli 3, Pellacani 5, Rychlicki 18, Laurenzano (L), Lavia 11, Resende Gualberto 8, Garcia Fernandez. N.E. Bristot, Pesaresi, Magalini, Acquarone, Sandu (L), Bartha. All. Soli.MINT Vero Volley Monza: Rohrs 2, Marttila 6, Beretta 1, Kreling 1, Di Martino 3, Averill 5, Gaggini (L), Zaytsev 5, Szwarc 11. N.E: Lee, Lawani (L), Mancini, Picchio All. Eccheli.
    NOTEArbitri: Michele Brunelli, Andrea Pozzato
    Durata set: 22′, 23′, 26′. Tot: 1h11′
    Spettatori: 3695
    Itas Trentino: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, muri 4, errori 17, attacco 67%.MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, muri 2, errori 16, attacco 39%.
    MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)
    Impianto: IlT Quotidiano Arena – Trento
    TRENTO, 24 NOVEMBRE 2024 – Trasferta in Trentino amara per la MINT Vero Volley Monza. A distanza di sei mesi dalla Semifinale Scudetto vinta proprio sul campo della IlTQuotidiano Arena, la prima squadra maschile del Consorzio non è riuscita a contenere la potenza dei Campioni d’Europa dell’Itas Trentino, nella nona giornata di andata della Regular Season. I brianzoli escono dunque sconfitti dal campo di Trento in tre set (25-15; 25-16; 25-20) con Szwarc top scorer e unico in doppia cifra (11 punti). Una partita in rincorsa per Monza che nonostante il buon avvio in ciascun set non è riuscita a rimanere attaccata ai padroni di casa. Sul finale del match Marttila e Di Martino hanno provato a smuovere il punteggio avvicinando la formazione brianzola, ma non abbastanza per prolungare la sfida. Archiviato il match contro l’Itas, è ora in arrivo un’altra sfida cruciale per la MINT: domenica 1 dicembre alle ore 16:00, sul campo dell’Opiquad Arena i brianzoli affronteranno i Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia, nel remake della Finale Scudetto della scorsa stagione.
    Contro Trento, coach Eccheli schiera il sestetto con Kreling e Szwarc in diagonale, Zaytsev e Rohrs come schiacciatori, Averill e Beretta al centro, mentre Gaggini nel ruolo di libero.
    Questo nuovo capitolo tra Monza e Trento inizia in equilibrio: Rychlicki è preciso in attacco per i trentini, mentre Averill risponde con un ace, portando il punteggio sul 5-5. I padroni di casa, nonostante qualche errore in battuta, tentano la fuga e sul 10-7 Monza si ritrova a inseguire. L’ace di Kreling accorcia le distanze portando i brianzoli a -1, ma un nuovo allungo di Trento costringe coach Eccheli al time-out (12-9). Szwarc spezza la difesa avversaria e limita il distacco a -3 (15-12). L’ace di Michieletto spinge l’Itas sul 18-13, costringendo Monza a un altro stop. Dopo quattro punti consecutivi di Trento, Szwarc interrompe la serie siglando il 20-14. Il finale del parziale è saldamente in mano all’Itas che, con il set point sul 24-15, chiude con un attacco vincente di Rychlicki.
    Sulla scia del set precedente, Trento parte forte nella seconda frazione, portandosi rapidamente sul 7-3. Dopo il time-out chiamato da coach Eccheli, i brianzoli si affidano a Rohrs e Szwarc per provare a recuperare terreno e ridurre lo svantaggio (9-5, 11-6). La MINT fatica soprattutto in ricezione, ma Zaytsev spinge i suoi sul 14-8. Un momento di confusione in campo per l’Itas permette a Monza di raggiungere la doppia cifra (17-10), con Szwarc che firma poi il quattordicesimo punto e fissa il parziale sul 20-14. Nel finale di set si vedono in campo anche Di Martino e Marttila, ma Trento mantiene il controllo e chiude la frazione 25-16, nonostante il tentativo di Szwarc sul primo set point.
    La MINT prova a scuotersi e nella terza frazione conquista subito un break (0-2). I padroni di casa però ristabiliscono rapidamente la parità sul 3-3 e tornano avanti con Michieletto (5-3). Marttila impatta bene con un attacco vincente (6-4), seguito da Averill che accorcia sul -1 (7-6). Monza però fatica a contenere Lavia, costringendo coach Eccheli a chiamare il time-out. Alla ripresa, Marttila firma un ace per l’11-8 e Averill aggiunge un punto per il 12-9. Di Martino con esperienza mantiene Monza viva nel set, accorciando sul 14-12, e ancora Marttila spinge per il 18-15. Michieletto allunga nuovamente per Trento (22-16), inducendo così Monza a un’altra sospensione per spezzare il ritmo. Nel finale, Zaytsev colpisce in lungolinea per il 23-17 e poi per il 23-19, ma l’Itas non si lascia sfuggire l’occasione. Dopo che Di Martino annulla il primo match point, Rychlicki chiude il set e la partita sul 25-20.
    LE DICHIARAZIONI POSTMarco Gaggini, libero MINT Vero Volley Monza: “Oggi è stata dura sotto tutti gli aspetti, soprattutto in ricezione. Loro hanno battuto molto bene, spingendo tanto. Bisogna lasciarsi subito alle spalle questa gara, e da martedì pensare alle prossime gare, che sono molto importanti. Ci aspetta infatti prima Perugia e poi di nuovo la Champions”. LEGGI TUTTO

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    Chieri in crescendo trova contro Vallefoglia il primo successo stagionale da tre punti

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ottiene contro Vallefoglia la prima vittoria stagionale da 3 punti al PalaFenera. Con una prova in crescendo le biancoblù vincono 3-1 in due ore tonde tonde e aggiungono alla loro classifica punti di fondamentale importanza, dando continuità alla vittoria esterna con Bergamo del fine settimana precedente.

    Spirito e compagne sono protagoniste di un ottimo avvio di gara, ma sul 18-14 a loro favore si arenano sul turno servizio di Weitzel (alla prima da ex al PalaFenera), nel finale Vallefoglia è più brillante e fa suo il primo set 23-25. Appannaggio di Chieri secondo e terzo set, entrambi conclusi 25-20: nel secondo le chieresi piazzano l’allungo decisivo sul 13-13; nel terzo in rimonta da 3-9 dopo un lungo tira e molla trovano il break risolutivo sul 18-17. Senza storia la quarta frazione che Chieri si aggiudica 25-13 imprimendo un ritmo forsennato grazie anche a una serie di strepitose difese.

    Il premio di MVP va a Gicquel, miglior realizzatrice con 20 punti. Spiccano nel tabellino anche i 18 punti di Zakchaiou (con ben 8 muri) e i 10 di Bujis che entra in campo nel terzo set dando la svolta alla partita.

    1° SET – L’incontro si apre con un muro di Skinner su Bici. Sono appannaggio di Chieri anche quattro scambi successivi e quando l’attacco di Bici si ferma sul nastro Pistola chiara il primo time-out (5-1). Al rientro in campo l’incontro si fa più equilibrato. Il distacco rimane pressoché invariato fin quando sul 18-14 il turno di servizio di Weitzel frutta la rimonta a 18-18 grazie a un attacco di Giovannini, due muri di Candi su Skinner e l’attacco lungo di Gicquel.

    Ottenuta la parità le marchigiane passano in vantaggio grazie a una pipe di Lee. Chieri torna a muovere il suo punteggio quando Weitzel serve in rete (19-19). Si prosegue punto a punto fino al 23-23. Il primo tempo di Weitzel dà una palla set a Vallefoglia, nello scambio successivo il mani-out di Bici sancisce il 23-25.

    2° SET – Vallefoglia prende un paio di punti di vantaggio con Bici (1-3). Chieri rientra sul 6-6 (Gicquel) ma le ospiti tornano subito ad allungare e dopo l’attacco fuori di Omoruyi Bregoli ferma il gioco (6-9). Nuova parità sul 9-9 (Gicquel), quindi le biancoblù passano avanti per la prima volta nel set con Zakchaiou (11-10).

    Da 13-13 Chieri sale a 15-13 con Skinner e un attacco fuori di Bici, quindi allunga ulteriormente sul turno di servizio di Van Aalen che piazza pure due ace (19-14). Di lì in avanti Chieri gestisce bene il vantaggio. Sul 24-18 Vallefoglia annulla due set-point, finché sul 20-24 il tocco di seconda da Van Aalen chiude 25-20. Nelle statistiche del set svetta Gicquel con 9 punti e il 66% di positività in attacco.

    3° SET – Vallefoglia riparte fortissimo sul servizio di Giovannini che piazza anche quattro ace. Sull’1-5 Bujis dà il cambio a Skinner. Chieri interrompe il filotto ospite con Omoruyi che mette a terra il pallone del 2-7. Sul 3-9 le padrone di casa realizzano un break di 5 punti su battuta di Omoruyi (8-9). Il pallonetto di Bujis e la diagonale di Gicquel riportano il punteggio in parità (10-10). Si prosegue a strappi: 10-12, 12-12, 13-15, 15-15, 15-17, 17-17- Le chieresi tornano avanti sul 18-17 con Zakchaiou. Ancora Zakchaiou (muro), Bujis (attacco da da posto 4) e Gray (muro) firmano il 22-20, Bujis sfonda il muro ospite e realizza il 24-20, quindi un’incomprensione di Vallefoglia sotto rete frutta il 25-20.

    4° SET – Bujis viene confermata nel sestetto al posto di Skinner. I muri di Zakchaiou e i servizi di Gicquel scavano subito un solco importante (4-1). Sulle ali dell’entusiasmo a Chieri continua ad allungare, non lascia più cadere un pallone sfoderando una straordinaria difesa e imprime al gioco un ritmo forsennato. Eloquente l’andamento del punteggio nella prima metà del set: 8-1 (attacco di Gicquel), 14-2 (muro di Van Aalen). Pistola inserisce Kobzar, Michieletto, Storck e Torcolacci senza però riuscire a cambiare l’inerzia. Chieri raggiunge il vantaggio massimo di 15 punti sul 22-17 (primo tempo di Zakchaiou), infine alla seconda palla match fa scendere i titoli di coda con Bujis (25-13).

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1(23-25 25-20 25-20 25-13)

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 5, Skinner 7, Gray 9, Gicquel 20, Omoruyi 9, Zakchaiou 18, Spirito (L), Buijs 10, Rolando, Anthouli, Alberti. Non entrate: Guiducci, Carletti (L), Lyashko. All. Bregoli.MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Weitzel 6, Bici 15, Giovannini 12, Candi 10, Perovic 2, Lee 9, De Bortoli (L), Michieletto 3, Storck 1, Kobzar, Feduzzi, Torcolacci. All. Pistola.

    ARBITRI: Rossi, Armandola. NOTE – Spettatori: 1316, Durata set: 29′, 25′, 29′, 28′; Tot: 111′. MVP: Gicquel.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti d’oro per Fano: 3-0 su Palmi

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3OmiFer Palmi 0(25-21, 25-23, 25-21)
    Fano: Coscione 1, Rizzi, Merlo 8, Roberti 15, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 4, Marks 17, Compagnoni, Mengozzi 11, Tonkonoh. All. Mastrangelo
    Palmi: Mariani, Iovieno 1, Gitto 5, Donati, Maccarone 6, Corrado 10, Paris 1, Prosperi, Sala 13, Concolino, Carbone, Lawrence, Guastamacchia 1, Benavidez 4. All. Canestracci
    arbitri: Marotta Michele e Nava Stefano
    Fano: bv 4, bs 15, muri 7; Palmi: bv 1, bs 12, muri 5
    Fano – Tre punti d’oro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, di fornte al proprio pubblico, non fallisce l’appuntamento con la vittoria superando un mai domo Palmi.Gara sofferta al Palas Allende per i virtussini che solo nel terzo set sono riusciti a sciogliersi e dominare l’avversario.Nella prima frazione Sala trascina i suoi (9-12), poi Marks dà la scossa a Fano e, assieme a Merlo e Roberti, ricuce lo strappo portando avanti i locali (18-17). Cresce il muro della coppia Mengozzi e Acuti con il finale di parziale tutto a favore di Fano.L’OmiFer non si demoralizza e inizia alla grande il secondo set (6-10) ma la coppia Marks-Roberti, ben imbeccati da un ispirato Coscione, permette alla Smartsystem Essence Hotels Fano di recuperare punto su punto (16-16). I marchigiani sono bravi a tenere il cambio palla e Acuti, in attacco ed in battuta, spinge Fano su 2 a 0.Apparente equilibrio nel terzo parziale (9-9), Mengozzi diventa però imprendibile in attacco, Raffa difende di tutto ed i locali allungano (19-13). Palmi non ne ha più, i virtussini chiudono la contesa nel tripudio del Palas Allende.
    USVF LEGGI TUTTO