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    Testa, cuore e un PalaPrata ribollente: Gara 1 è della Tinet

    TINET PRATA – MA ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-2
    TINET: Katalan 12, Alberini 2, Benedicenti (L), Sist, Covre, Scopelliti 8, Ernastowicz 9, Aiello (L), Meneghel, Terpin 21, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Gamba 23. All: Di Pietro
    CUNEO: Pinali 14, Codarin 12, Cavaccini (L), Agapitos 2, Sottile 2, Malavasi, Sette 12, Oberto (L), Mastrangelo, Brignach 1, De Souza, Compagnoni, Chiaramello, Allik 16, Volpato 6. All: Battocchio
    Arbitri: Marconi di Pavia e Cruccolini di Perugia
    Parziali: 17-25 / 23-25 / 26-24 / 25-17 / 15-10 LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Sem. (06/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI POSTICIPO

    Gara 1 Sem. (06/04/2025) – Play Off A3 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Rinascita Lagonegro-CUS Cagliari 3-0 (28-26, 25-19, 25-22); Domotek Reggio Calabria-Negrini CTE Acqui Terme 3-1 (25-21, 21-25, 38-36, 25-22) Ore 16:45; Romeo Sorrento-ErmGroup Altotevere San Giustino 3-2 (25-27, 25-15, 23-25, 25-23, 15-10) Ore 18:30; Belluno Volley-JV Gioia Del Colle 3-0 (25-13, 25-22, 25-21)
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 13/04/2025 CUS Cagliari-Rinascita Lagonegro 12/04/2025 ore 19:00; Negrini CTE Acqui Terme-Domotek Reggio Calabria Ore 17:00; ErmGroup Altotevere San Giustino-Romeo Sorrento; JV Gioia Del Colle-Belluno Volley LEGGI TUTTO

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    Yuasa distratta, Cisterna ne approfitta

    Poco più di un’ora di gioco è sufficiente ai pontini per imporsi col massimo scarto; coach Ortenzi, privo di Petkovic, concede un ampio turn over ma i suoi non riescono ad entrare mai in partita
    Cisterna di Latina – Esordio difficile per Grottazzolina in terra pontina, per un playoff 5° posto che parte davvero a rilento; troppo scarichi i marchigiani, con coach Ortenzi che perde Petkovic in rifinitura e prova un ampio turn over per tenere alte le motivazioni dei singoli di mettersi in mostra. Cisterna dimostra però di averne di più e di volere fortemente la vittoria; Faure e compagni non lasciano nulla al caso e in poco più di un’ora si prendono tre punti e gli applausi dei circa mille presenti.
    Coach Falasca parte con Fanizza in regia opposto a Faure, Nedeljkovic e Mazzone al centro, Bayram e Tarumi in banda con Finauri e Pace ad alternarsi in maglia da libero; ampio turn over annunciato per coach Ortenzi, che dà fiducia a chi sinora ha avuto meno spazio schierando Marchiani in regia con Cvanciger opposto, Demyanenko e Cubito al centro, Tatarov e Antonov in banda con capitan Vecchi all’esordio nel ruolo di libero.

    Partenza sprint di Cisterna che con Nedeljkovic vola sul 4-0, Bayram in mani out mantiene invariato il gap mentre è un primo tempo di Cubito ad accorciare sul 10-7; vacilla la ricezione Yuasa, che però riesce a ricucire a quota 15 grazie ad un Cvanciger particolarmente ispirato. Quando al servizio si presenta Fanizza, con la sua jump float, Grottazzolina torna a soffrire tremendamente in fase di costruzione e i pontini volano sul 20-15; è il break decisivo, Nedeljkovic (100% in attacco nel parziale) regala a Cisterna il primo set point, il 25-18 arriva direttamente col servizio out di Tatarov.
    L’avvio di secondo set è molto simile al primo, con Cisterna subito sopra 4-1 e Faure che dal servizio allunga sul 7-3; Grottazzolina ha l’occasione di riportarsi sul -1 ma una difesa strepitosa dei pontini seguita dall’errore banale di Tatarov ricaccia la Yuasa nel buio, 9-5 e Ortenzi si infuria. Dentro Rivas per Cisterna, proprio lui allunga sul 15-9 con una parallela perfetta; il servizio di Grottazzolina non è efficace e per i pontini è semplice arrivare sul 19-11. Falasca dà spazio a Czerwinski e il baby Tosti (classe 2008, il più giovane esordiente in Superlega), mentre la Yuasa cambia diagonale con Zhukouski e Bardarov ineditamente opposto. Cisterna dilaga, a coach Ortenzi non piace per niente l’atteggiamento dei suoi; finisce 25-12 per i pontini.
    Ancora una volta di netta marca locale la partenza di set, 8-4 con Tarumi e Czerwinski; Fanizza serve con costrutto tutti i suoi compagni e dimostra di aver appreso tanto dal titolare Baranowicz in stagione. Pipe di Tarumi per il 12-6, Grottazzolina non c’è proprio e l’ace di Czerwinski vale il 15-7; Tatarov a muro e in attacco accorcia sul 21-17, ma è davvero l’ultimo sussulto di una domenica da dimenticare. Nedeljkovic confeziona il suo decimo punto personale sul 24-18 a coronamento di una partita perfetta, a chiudere il match è il baby Tosti, 25-19 per il triplice fischio.

    Si chiude così con una vittoria di netta marca locale la prima giornata di extraseason di Vecchi e compagni, con i marchigiani che non registrano alcun elemento in doppia cifra e sul fronte opposto un Tarumi nominato MVP grazie a 13 segnature ed un notevole 73% in attacco.
    IL TABELLINO: CISTERNA VOLLEY – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-0
    CISTERNA VOLLEY: Fanizza 3, Finauri (L1) 12% (12% perf.), Ramon ne, Pace (L2), Tarumi 13, Tosti 2, Faure 7, Diamantini ne, Czerwinski 5, Baranowicz ne, Mazzone 5, Rivas 4, Bayram 2, Nedeljkovic 10. All. Falasca
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski, Antonov 8, Cubito 3, Vecchi (L1) 50% (30% perf.), Bardarov, Demyanenko 3, Mattei ne, Comparoni ne, Petkovic (L2) ne, Marchisio, Marchiani, Cvanciger 9, Tatarov 9. All. Ortenzi.
    Arbitri: Salvati – SerafinParziali: 25-18, 25-12, 25-19Note: Cisterna: 12 errori in battuta, 8 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (26% perf), 57% in attacco. Grottazzolina: 9 errori in battuta, 0 ace, 4 muri vincenti, 36% in ricezione (23% perf), 44% in attacco.MVP: TarumiSpettatori: 1043 LEGGI TUTTO

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    Esordio bianconero a Modena nei play off 5° posto

    Esordio bianconero a Modena nei play off 5° posto: Padova lotta e convince a tratti
    Al debutto nella fase dei play off per il 5° posto, Sonepar Padova affronta la trasferta del PalaPanini con una formazione rinnovata e diversi giovani in campo. Contro Valsa Group Modena, i bianconeri lottano con determinazione, strappano un set ai padroni di casa e mostrano segnali incoraggianti in vista del percorso che li attende. Coach Cuttini sottolinea il valore dell’esperimento tattico e l’importanza di questa fase per crescere con il nuovo assetto. Da segnalare anche il ritorno in campo di Alberto Polo, dopo un lungo stop: “Essere tornato in campo è già una vittoria. Ora mi voglio godere ogni partita”.
    Per la gara contro la formazione di coach Giuliani, i bianconeri di Sonepar sono scesi si sono presentati in campo con Truocchio, Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Liberman, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 21 punti personali (59% attacco), mentre per Modena si è distinto Ahmed Ikhbayri, che ha realizzato 18 punti (46% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Abbiamo affrontato questa gara con un nuovo assetto e con tanti elementi del sistema di gioco su cui stavamo lavorando in questa fase finale della stagione. L’inizio è stato difficile, probabilmente anche per un po’ di timore in alcune situazioni, soprattutto quando sarebbe servito più coraggio, ad esempio in contrattacco. Dal secondo set in poi ci siamo adattati meglio all’ambiente e alle dinamiche del match, migliorando in diversi aspetti. Siamo riusciti a esprimere una fase di gioco più solida, mettendo in difficoltà l’avversario e facendo scelte che ci hanno permesso di costruire più palloni, con una maggiore intensità anche in contrattacco. La squadra non mi è dispiaciuta: c’è ancora molto da lavorare, ma questa settimana ci darà l’opportunità di crescere ulteriormente con questo nuovo assetto. Sono fiducioso”. 
    Alberto Polo: “Nel rientrare in campo questa sera ho provato tantissime emozioni. Sono stati giorni molto intensi, ero agitato, non riuscivo neanche a dormire. Devo ancora realizzare davvero di aver giocato una partita dopo quattro anni, a pochi giorni dalla fine della mia squalifica. È qualcosa di incredibile per me. Sono contento, al di là di come ho giocato: essere tornato in campo è già una vittoria. Sono riuscito a fare qualcosa, e tutto quello che verrà adesso è un regalo in più. Mi aspetta un mese pieno di occasioni e cercherò di godermi ogni partita. Già dalla prossima, sarò sicuramente ancora più carico. Sono felice”. 
    Cronaca
    Primo set nel segno di Modena: Sonepar Padova si ferma sul 25-16
    Avvio equilibrato al PalaPanini, con le due formazioni che si fronteggiano punto a punto fino al 4-3, firmato da una murata vincente di Davyskiba. Poi è la Valsa Group Modena a trovare il primo break (7-4), mantenendo il margine grazie a una maggiore efficacia nei fondamentali (12-7). Sonepar Padova prova a restare agganciata alla partita e accorcia sul 12-9 con un muro di Polo, ma la reazione modenese è immediata. Un ace di Ikhbayri costringe coach Cuttini al time out sul 16-9. Al rientro in campo, la formazione gialloblù continua a macinare gioco con continuità in attacco e precisione al servizio, allungando ulteriormente (20-12). Il set si chiude sul 25-16 con un attacco vincente di Sanguinetti, che consente ai padroni di casa di portarsi sull’1-0.
    Sonepar Padova reagisce: secondo set conquistato 23-25
    Nel secondo parziale è la formazione bianconera a prendere per prima l’iniziativa. Dopo un avvio in equilibrio, Sonepar Padova trova il primo break sul 5-7 grazie a un preciso lungolinea di Orioli, quindi allunga con l’ace di Truocchio che vale il 6-9. I padroni di casa cercano di restare agganciati, ma i bianconeri mantengono lucidità e ritmo, trovando anche un muro vincente con Liberman sull’11-15. Nel finale, però, Modena torna sotto: sul 19-20 è Buchegger a riavvicinare i gialloblù con un attacco punto. Padova risponde prontamente e allunga di nuovo sul 19-22 grazie ad Orioli. Ma i padroni di casa non mollano e trovano la parità sul 22-22 con un muro di Ikhbayri. A decidere il parziale è la maggiore freddezza dei bianconeri nei punti decisivi: sul 23-24, l’errore al servizio di Mati consegna a Sonepar Padova il secondo set, chiuso sul 23-25.
    Equilibrio e intensità, ma il terzo set è di Modena: 25-23
    Il terzo parziale si apre con grande equilibrio, con le due formazioni protagoniste di un serrato punto a punto. Sonepar Padova risponde colpo su colpo ai tentativi modenesi, trovando due muri con Polo sul 4-4 e Truocchio sul 7-7. L’equilibrio si spezza sul 13-10, quando la Valsa Group Modena piazza un break che cambia l’inerzia del set. I bianconeri restano però in partita, provando a ricucire il distacco con determinazione (17-15, tocco di prima intenzione di capitan Falaschi). Nel finale il set si accende: Modena mantiene un sottile margine, mentre Padova continua a spingere per rientrare. Sul 20-18, è Stefani a tenere vive le speranze bianconere con un muro punto. Nonostante il forcing finale, sono i padroni di casa a spuntarla, chiudendo il set sul 25-23 e portandosi avanti nel conto dei parziali.
    Sonepar Padova lotta, ma Modena chiude i conti nel quarto set: 25-19
    Il quarto parziale si apre nel segno dell’equilibrio, con continui cambi di fronte e le due squadre che si inseguono punto a punto. Sonepar Padova resta agganciata grazie all’ace di Stefani sul 5-6 e all’attacco vincente di Liberman sul 9-9. Modena, però, alza il ritmo nella fase centrale del set e prova a rompere l’equilibrio. Sul 16-13 arriva il muro di Anzani che consente ai padroni di casa di allungare. I bianconeri faticano a trovare continuità e i gialloblù ne approfittano per incrementare il margine (22-17, attacco punto di Davyskiba). Nel finale, la Valsa Group gestisce con ordine il vantaggio accumulato e chiude il set sul 25-19, aggiudicandosi il match per 3-1.
    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-1
    (25-16, 23-25, 25-23, 25-19)
    Valsa Group Modena: Guitierrez 8, Mati 10, Ikhbayri 18, Davyskiba 17, Sanguinetti 5, Uriarte 3, Federici (L); Buccheger 3, De Cecco, Anzani 3. Non entrati: Massari, Meijs, Stankovic, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Sonepar Padova: Truocchio 5, Falaschi 2, Orioli 12, Polo 4, Stefani 21, Liberman 5, Toscani (L); Masulovic, Pedron, Porro 1, Crosato 1. Non entrati: Plak, Galiazzo, Diez (L). Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 24’, 26’, 31’, 22’. 1h43’.
    Note. Servizio: Modena errori 25, ace 6, Padova errori 21, ace 2. Muro: Modena 10, Padova 6. Errori punto: Modena 31, Padova 31. Ricezione: Modena 44% (24% prf), Padova 42% (17% prf). Attacco: Modena 53%, Padova 49%. 
    Arbitri: Santoro Angelo – Vagni Ilaria
    MVP: Ahmed Ikhbayri (Valsa Group Modena)
    Il prossimo appuntamento casalingo della compagine bianconera

    2^ Giornata play off 5° posto – Domenica 13 aprile – Ore 16.00 – Sonepar Padova vs Yuasa Battery Grottazzolina – Kioene Arena. Biglietti disponibili sul nostro sito al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/. LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Ott. (06/04/2025) – Del Monte Coppa Italia A2, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara 1 Ott. (06/04/2025) – Del Monte Coppa Italia A2, Stagione 2024
    Abba Pineto – Smartsystem Essence Hotels Fano 1-3 (21-25, 22-25, 25-19, 27-29) – Abba Pineto: Catone 0, Baesso 20, Presta 11, Kaislasalo 4, Di Silvestre 18, Zamagni 10, Iurisci 0, Morazzini (L), Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 7. N.E. Molinari, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 17, Acuti 7, Marks 20, Klobucar 15, Mengozzi 5, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo. ARBITRI: Nava, Merli. NOTE – durata set: 28′, 29′, 25′, 39′; tot: 121′.
    Evolution Green Aversa – Delta Group Porto Viro 3-1 (24-26, 25-11, 25-18, 25-22) – Evolution Green Aversa: Garnica 2, Canuto 12, Frumuselu 10, Motzo 21, Lyutskanov 15, Arasomwan 14, Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Magliano 7, Eccher 6, Sivula 13, Ferreira Silva 11, Sperandio 1, Morgese (L), Ballan 0, Arguelles Sanchez 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Chiloiro 0. N.E. All. Morato. ARBITRI: Chiriatti, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 21′, 23′, 28′; tot: 99′.
    Cosedil Acicastello – Campi Reali Cantù 3-2 (25-18, 25-23, 23-25, 19-25, 15-12) – Cosedil Acicastello: Bernardis 5, Basic 24, Bartolini 3, Argenta 16, Rottman 13, Volpe 10, Lucconi 1, Orto (L), Lombardo (L). N.E. Bartolucci, Saitta, Bossi. All. Montagnani. Campi Reali Cantù: Cottarelli 3, Tiozzo 10, Bragatto 7, Novello 11, Galliani 18, Candeli 3, Butti (L), Caletti (L), Cormio 10, Quagliozzi 11, Marzorati 3. N.E. Martinelli, Bacco. All. Mattiroli. ARBITRI: Autuori, Pecoraro. NOTE – durata set: 22′, 28′, 29′, 24′, 16′; tot: 119′.
    Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed MC 2-3 (20-25, 21-25, 25-21, 25-22, 8-15) – Consar Ravenna: Russo 0, Zlatanov 18, Grottoli 9, Guzzo 22, Vukasinovic 2, Canella 7, Pascucci (L), Selleri 1, Tallone 0, Goi (L), Bertoncello 13. N.E. Copelli. All. Valentini. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 8, Berger 4, Klapwijk 23, Valchinov 18, Fall 14, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 3, Ferri 3, Sanfilippo 4, Gabbanelli (L). N.E. Dimitrov. All. Castellano. ARBITRI: Clemente, Marigliano. NOTE – durata set: 27′, 29′, 26′, 29′, 17′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

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    La Domotek chiama, Reggio risponde: è vittoria in gara uno

    La favola sportiva della Domotek Volley Reggio Calabria è più bella che mai.Nuovo record di pubblico.La popolazione reggina ha risposto presente al “tutti convocati” divulgato in settimana dal Dg Marco Tullio Martino.
    Una vittoria bellissima contro un super avversario che può vantare su giocatori fuori-categoria, con trascorsi azzurri e di fama internazionale.
    Termina 3 a 1 con la disputa che vola, adesso al Palavalenza  per gara due, in programma domenica 13 aprile.I piemontesi di Mister Totire, escono a testa alta dalla super sfida di Reggio ma, gli amaranto, avranno eventualmente l’occasione per vincerla in una ipotizzabile gara 3, martedì 15 aprile sempre sul terreno amico.
    Prova magistrale al palleggio per Marco Pugliatti.Straordinario l’apporto per Enrico Lazzaretto, Mvp della sfida.Ma, per il team di Mister Polimeni, fare solamente un nome sarebbe estremamente riduttivo.Collettivo vero capitanato da Domenico Laganà che supera gli ostacoli, sopperisce agli infortuni e combatte palla dopo palla.
    La cronaca
    Si parte con il primo punto a firma Laganà.Muro di Lazzaretto per il 2-0.Il primo punto ospite è per Botto.5 pari e regna l’equilibrio.Vantaggio Acqui Terme con Petras(5-6).Pari di Zappoli dopo un’ottima trama.Una magia sotto rete di Pugliatti esalta il pubblico(9-9).L’ex azzurro Botto firma l’undici a undici.Petras con tutta la forza che ha sigla la pipe del 14 a 15.Laganà risponde con la stessa veemenza per il quindici pari.Lazzaretto con grinta segna il 17 a 16 ma è un punto a punto continuo.Murabito fa un grande lavoro a muro(18-16).Un muro superbo di Zappoli su Petras scrive il 20 a 19.Rimonta piemontese con Petras per il 20 a 21.Il pari lo firma d’esperienza Lazzaretto,idem il sorpasso.LaganàIl muro di Enrico Lazzaretto firma il set point.Il set lo vince la Domotek con un muro, ancora una volta di un super Lazzaretto(25 a 21)
    Il primo punto del secondo set è ancora a firma Lazzaretto.Picardo segna il 4 a 1.Bello il longilinea di Laganà(5-2).Break di 3 a 0 per gli ospiti ma la Domotek resiste.Ottimo lavoro sotto rete di Murabito(9-7).Una sequenza infinita di errori da un lato e dall’altro(12-11).Un ace di Lazzaretto è maestoso e firma il 14 a 13Pareggia Acqui Terme ma Laganà firma ancora un mini vantaggio.Uno scambio bellissimo tra le due formazioni premia i piemontesi(16-16).A quota venti arriva prima la formazione ospite(18-20).Ace di Pievani scrive il 19 a 22.Troppi errori in battuta per Reggio:prima Zappoli poi Soncini e gli ospiti s’involano.Il set point lo conquista Acqui Terme con la giocata di Mazza.Petras, ancora lui, la decide. 25 a 21 per Acqui Terme. Pareggia il team ospite.
    Lazzaretto ancora lui, segna il primo punto del terzo set.Parte meglio Reggio(4-2).Una trama velenosa scrive la storia dell’Ace di Antonio Picardo.Dal 6 a 3 al 6 a 6.Acqui Terme rimonta e convince.Bella la schiacciata di Lazzaretto per l’otto pari.Il fattore penalizzante sono i tanti errori al servizio per i reggini(9-11)Parità grazie al bel tocco di Zappoli sotto rete.Un grande recupero di De Santis illumina Zappoli per il 14 pari.Tanto equilibrio tra le due squadre.Un ace da sogno di Laganà scrive il 19 a 17.Recupero da sogno per De Santis su Petras, Laganà esegue per il 20 a 18.Ottimo gioco del centrale Picardo per il 21 a 19.23 a 21 grazie a Lazzaretto ed una pipe dominante.Il muro dell’Acqui Terme scrive il 23 pari.Petras fallisce il pallone del set point che sorride agli amaranto.Proprio lui la impatta sul 24 pari con una grande giocata.La ribalta il team ospite grazie al muro di Botto.(24 a 25).La Domotek chiama Time Out.Ancora Petras sciupa tutto al servizio(25-25),Botto gioca bene sotto rete ma Acqui Terme sciupa il secondo set point con l’errore di Biasotto.Picardo scrive la palla del primo matchpoint reggini: questa volta la pareggia Esposito(28-28).Un errore di Botto al servizio regala il nuovo set point reggino: la pareggia Petras(29-29).Un muro di Petras riporta in vantaggio Acqui Terme:il quarto set point viene vanificato dalla concretezza di Laganà.(30-30).Dopo un videcheck, Acqui Terme non realizza il set point(quinto) e si ferma a cospetto di Lazzaretto.Il sesto set-point che si concretizza con la mancina di Pievani:un superbo Lazzaretto la pareggia ancora.Ancora Lazzaretto per il secondo set-point amaranto: La pareggia Botto.34 a 33 e terzo set point a firma Laganà:  un errore al servizio di Lazzaretto scrive il 34 pari.Zappoli con maestria firma il 35 a 34: la pareggia ancora Botti.Il settimo set-point ospite porta la firma di Esposito: Botto fallisce la battuta è 36-36.Un mastodontico muro di Zappoli scrive il nuovo set-point Domotek: il gioco sotto rete dei calabresi è proficuo. E’ successo 37 a 36.E’ 2-1.
    2 a 4 ad inizio quarto set.Zappoli prende una botta alla caviglia ma resta in piedi, combatte e segna(6-7).Un ace proprio di Zappoli firma la parità.Ottima giocata di Lazzaretto per il 9 a 8.Tantissimo equilibrio (14-14).Un muro di Marco Pugliatti scrive il 15 a 14.Il pari lo sigla Petras dopo una enorme risposta di De Santis.17 a 18? Lo firma l’ace di Davide Esposito.Antonio Picardo ristabilisce il pari(18-18).Laganà rimanda in vantaggio Reggio Calabria e sigla il punto del 20 a 18.Pazzesco Lazzaretto:il suo doppio ace sigla il 23-19.Contro-ace di Petras(23-21).Dopo un batti e ribatti la spunta Laganà:è suo il match point.24 a 21.Botto la riapre dopo un ennesima alla infinita(24-22).Lazzaretto, da campione e da migliore in campo segna ancora il punto della vittoria e del trionfo amaranto.
    Domotek Volley Reggio Calabria-Cte Negrini Acqui Terme 3-1(25-21,21-25,38-36,25-22)Domotek: De Santis ,Giuliani,Stufano,Galipò,Guarienti Zappoli 18,Picardo 9,Lopetrone,Lamp,Murabito 3,Georgiev,Pugliatti 2,Laganà 24,Soncini,Lazzaretto 29.All Antonio Polimeni Ass Sergio Vandir Dal PozzoAcqui Terme:Biasotto 4,Carrera,Garrone,Bellanova 2,Mazza 1,Garra,Botto 12,Petras 21,Esposito 13,Cester,Passo,Brunetti,Trombin,Pievani 21.All Michele Totire Ass. Edoardo Melato.Arbitri Luigi Masciari e Fabrizio Giulietti LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Sem. (06/04/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI

    Gara 1 Sem. (06/04/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (17-25, 23-25, 26-24, 25-17, 15-10) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 20, Scopelliti 7, Gamba 22, Ernastowicz 9, Katalan 12, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 0, Truocchio 0. N.E. Sist, Covre, Meneghel. All. Di Pietro. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 14, Codarin 12, Pinali 14, Sette 13, Volpato 6, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 2, Mastrangelo 0, Brignach 1, De Souza 0, Compagnoni 0. N.E. Malavasi. All. Battocchio. ARBITRI: Marconi, Cruccolini. NOTE – durata set: 25′, 32′, 36′, 30′, 17′; tot: 140′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 3-2 (23-25, 25-17, 25-18, 20-25, 15-12) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Cominetti 23, Erati 10, Bisset Astengo 17, Cavuto 14, Tondo 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 11, Trillini 6, Nelli 18, Randazzo 16, Ceban 10, Bonami (L), Coser (L), Araujo 1, Alpini 0, Pellegrini 0. N.E. Melato. All. Graziosi. ARBITRI: Scotti, Armandola. NOTE – durata set: 32′, 28′, 29′, 29′, 18′; tot: 136′. LEGGI TUTTO

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    Esordio da urlo in Coppa, Aversa batte 3-1 Porto Viro

    Si dice che chi ben cominicia… La Evolution Green Aversa ritorna alla vittoria e lo fa con una grande prestazione contro la Delta Gruop Porto Viro, nel match valevole come Gara 1 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia. Prestazione sontuosa dell’MVP Arasomwan ma reazione da vera squadra da parte di capitan Rossini e compagni che ora sognano di conquistare il passaggio del turno e accedere ai quarti. Domenica prossima, alle 18, si va in Veneto per Gara 2.

    PRIMO SET. Quando Sperandio trova il muro su Motzo regala il primo +2 ai suoi compagni di squadra (5-7). La Evolution Green Aversa però non ci sta e trova il sorpasso (13-12) con l’attacco vincente di Canuto. Punto a punto, fino all’ace di Santambrogio che vale il 18-20. Il primo set point è di Porto Viro (23-24), time out chiamato da coach Tomasello. Si va ai vantaggi. Vince Porto Viro 24-26.

    SECONDO SET. I normanni entrano meglio in campo e allungano fino all’8-4. Quando Lyutskanov vince un ‘confronto’ a rete il tabellone dice 12-7. Sul 16-9 primo time-out di coach Morato. La Evolution Green ne ha di più, super attacchi di Motzo e Lyutskanov ed è 19-10. Due muri di fila (Frumuselu e Motzo) e set andato (21-10). Sul 23-10 in campo anche il giovanissimo Agouzoul stretto tra gli abbracci dei compagni di squadra. Chiude Canuto fissando il 25-11.

    TERZO SET. Sull’ace di Arasomwan Aversa trova il +2 (6-4). Monster block di Frumuselu per il 9-6. Coach Morato richiama in panchina i suoi ragazzi quando il risultato è 17-13. Aversa è un rullo compressore: ace di Garnica, +7 (20-13). Dentro anche Barbon per il servizio sul 22-15. Canuto permette ai suoi di avere 7 set point (24-17). Chiude Arasomwan al centro, è 2-1 (25-18).

    QUARTO SET. Quattro punti di vantaggio (6-2) sul doppio ace di Lyutskanov. Porto Viro prova a rientrare (10-9), ma la Evolution Green rimanda indietro gli avversari (12-9) e coach Morato ferma il gioco per 30 secondi. I veneti riescono a trovare il pari a 14 ma trovano di fronte un Arasomwan in grandissima serata. Ace del 23-21, e pubblico che esalta il centrale normanno. La pipe di Lyutskanov vale 2 match point (24-22). Chiude subito Frumuselu al centro: 25-22 (3-1). LEGGI TUTTO