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    OmiFer Palmi cede 3-1 nell’allenamento congiunto contro Taranto

    Questo pomeriggio, al Palamazzola, l’OmiFer Palmi ha disputato un intenso allenamento congiunto contro la Gioiella Prisma Taranto, squadra di Superlega. Nonostante la sconfitta per 3-1, i ragazzi di coach Andrea Radici hanno mostrato grande carattere, soprattutto nel primo set.
    Palmi ha iniziato con il piede giusto, aggiudicandosi il primo set 26-24 in un finale tiratissimo. Tuttavia, il Taranto ha reagito con forza, vincendo il secondo set 25-19 e prendendo il controllo della partita. Nel terzo set, l’OmiFer ha combattuto ma Taranto ha chiuso 25-22, prima di un quarto set al cardiopalma che ha visto i padroni di casa prevalere 29-27.
    Un test prezioso per l’OmiFer Palmi, che ha dimostrato di poter competere alla pari con una squadra di altissimo livello. Ora lo sguardo è rivolto all’esordio in campionato del 6 ottobre. LEGGI TUTTO

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    Reggio più decisa e pareggia con Cantù al PalaBigi

    Quarto allenamento congiunto della nuova stagione per la Conad Reggio Emilia che affronta in casa la Campi Reali Cantù. Le due squadre si affrontano nuovamente dopo lo scorso incontro per testare i propri progressi prima dell’inizio del campionato.
    Reggio Emilia conclude con un pareggio il quarto test match 2-2.
    Scendono in campo i sestetti iniziali: parte Reggio Emilia che schiera in diagonale Porro e Stabrawa, i ricevitori dell’incontro sono Suraci e Gottardo, i centrali sono Sighinolfi e Barone, infine il libero è De Angelis. Cantù scende in campo con la diagonale Cottarelli-Galliani, i posti quattro sono Novello e Tiozzo, i muratori del match sono Bragatto e Candeli, il libero è Butti.
    CRONACA 
    Inizio di primo set con Reggio Emilia che prova l’allungo, ma grazie ad un primo tempo di Candeli Cantù pareggia la situazione (5-5). Ottima palla al centro di Porro per Barone (10-8). I canturini trovano il break in battuta (13-15), ma Reggio rimane attaccata e grazie ad un ace ritrova il vantaggio (17-16). Coach Mattiroli costretto a chiamare il primo time-out della partita dopo l’ace di Porro che fa staccare i reggiani di tre lunghezze (20-17). Il set point se lo aggiudica la Conad, che chiude anche il primo set grazie ad un mani fuori di Gottardo (25-21).
    Secondo set che inizia con il vantaggio per Cantù, che si porta avanti di cinque lunghezze (1-6). Margine che continua ad aumentare in favore dei canturini, con Reggio che non trova le giuste soluzioni per ricucire il divario (4-11). Buon turno al servizio per la Conad, grazie a Sighinolfi, che riavvicina le due formazioni (10-12). Gasparini trova un ottimo attacco da posto due (15-16). Pallonetto vincente di Candeli (17-20). Monster block reggiano ai danni di Galliani (19-22). Chiude il set Cantù grazie ad un fallo di invasione fischiato ai reggiani (20-25).
    Il terzo set parte con il vantaggio di Reggio che impone il ritmo (6-3). Cantù prova ad accorciare grazie al tocco di seconda intenzione di Cottarelli (9-7). Candeli in pallonetto sigla il 11-12, poi l’attacco vincente dei reggiani riporta la situazione in parità (12-12). Monster block di Stabrawa che porta Reggio in vantaggio per cinque lunghezze (18-13). Ace di Gottardo (22-15). Set point Conad con il secondo tocco vincente di Porro (24-18). È Suraci alla fine con un’ottima palla da posto due a chiudere il set (25-18).
    Quarto set che vede i canturini partire in avanti (4-6). Ace di Porro che porta le due squadre in parità (7-7). Set che ritorna in parità grazie al muro punto di Barone (11-11). Reggio riesce a trovare il vantaggio di due lunghezze grazie all’attacco di Suraci (18-16). Monster block dei reggiani (20-18). Cantù trova la parità sul 24-24, quindi il set si chiuderà ai vantaggi. Attacco nei tre metri per Guerrini (25-25). Set che si chiude con il punto in attacco di Cantù, il match finisce quindi in pareggio (25-27).
    Il prossimo test match si giocherà sabato 28 settembre alle ore 17:00 al Palasport di Lumezzane (BS); a sfidare la Conad sarà la Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli dopo l’allenamento congiunto: “Abbiamo fatto dei passi in avanti dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista caratteriale, umorale abbiamo approcciato la gara come, secondo me, è giusto che sia, la strada è quella giusta, ma di lavoro da fare ce n’è ancora tanto. Dobbiamo aumentare il ritmo e bisogna che ognuno capisca la sua dimensione nel campo e quello che può dare la domenica. Questi test sono importanti da questo punto di vista, mi servono anche per capire alcune sfaccettature caratteriali dei miei giocatori. Insomma la strada è buona ma da lavorare ce n’è ancora tanto”.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – Campi Reali Cantù: 2-2
    25-21(23′), 20-25(28′), 25-18(29’), 25-27(34′).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 15, Porro 3, Partenio -, Guerrini 4, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 8, Bonola 3, Gasparini 6, Alberghini n.e, Suraci 14, Sighinolfi 4.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    CAMPI REALI CANTÙ
    Cottarelli 3, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 11, Cormio 3, Martinelli -, Bragatto 4, Quagliozzi 2, Galliani 8, Candeli 8, Marzorati 3, Novello 14, Bacco 3.
    Coach: Alessandro Mattiroli, Alessio Zingoni.
    Note Reggio Emilia: ace 11, service error 17, ricezione 57%, attacco 43%, muri 12.
    Note Campi Reali Cantù: ace 6, service error 16, ricezione 53%, attacco 49%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    Civitanova vince 3-1 contro Modena, Lagumdzija: “I nostri tifosi ci hanno dato una mano”

    Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena. Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato la Valsa Group Modena di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità.

    Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13). 

    Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione. 

    Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.

    SESTETTI – Lube in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.

    1° SET – In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18).

    Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22). I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).

    2° SET – In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20).

    La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti). 

    3° SET – Nel terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino. Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.

    4° SET – Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).

    Adis Lagumdzija (opposto Cucine Lube Civitanova): “Manca una settimana all’inizio del campionato e, quindi, sono contento per la nostra bella partita. Questa sfida era molto importante per testare la preparazione. C’è ancora qualcosa da sistemare come si è visto nel terzo set. Se riusciamo a farlo possiamo disputare una grande SuperLega. Anche i nostri tifosi ci hanno dato una mano, possiamo sempre contare sui supporter di Lube nel Cuore. Giocare con un clima così ci dà lo sprint. Ora testa alla sfida con Padova”.

    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)

    CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei

    MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani

    ARBITRI: Luciani e Brunelli

    NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Sem. (21/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione 2024 – TABELLINI

    1ª Giornata Sem. (21/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione 2024
    Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-21) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 3, Loser 11, Ben Tara 15, Semeniuk 10, Russo 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Colaci (L), Ishikawa 12. N.E. Candellaro, Zoppellari, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 10, Simon 5, Romanò 12, Maar 18, Galassi 6, Loreti (L), Mandiraci 2, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 3. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Zanussi, Giardini. NOTE – durata set: 29′, 33′, 28′, 26′; tot: 116′.
    Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 17, Resende Gualberto 7, Rychlicki 7, Michieletto 13, Kozamernik 3, Pesaresi (L), Bristot 0, Pellacani 0, Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L). N.E. Magalini, Bartha, Acquarone. All. Soli. Vero Volley Monza: Kreling 2, Marttila 15, Di Martino 3, Szwarc 14, Rohrs 9, Beretta 5, Juantorena (L), Lawani 0, Mancini 0, Picchio 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo. All. Andriani. ARBITRI: Cerra, Brancati, Pozzato. NOTE – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′. LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa, Trento raggiunge Perugia in Finale

    Del Monte® SupercoppaTrento vince in tre set contro Monza e si giocherà il trofeo contro Perugia, in diretta dalle 18.00 di domani su Rai Sport e VBTV. Lavia mattatore dei dolomitici: 17 punti per lo schiacciatore
    Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 17, Resende Gualberto 7, Rychlicki 7, Michieletto 13, Kozamernik 3, Pesaresi (L), Bristot 0, Pellacani 0, Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L). N.E. Magalini, Bartha, Acquarone. All. Soli. Vero Volley Monza: Kreling 2, Marttila 15, Di Martino 3, Szwarc 14, Rohrs 9, Beretta 5, Juantorena (L), Lawani 0, Mancini 0, Picchio 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo. All. Andriani. ARBITRI: Cerra, Brancati, Pozzato. NOTE – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′.
    A questo link la gallery della seconda Semifinale
    PUBBLICO: 3700 (Sold out)INCASSO: €64.000

    Sarà l’Itas Trentino a sfidare la Sir Susa Vim Perugia (vincente alle 15.30 contro Piacenza) nella Finale della Del Monte® Supercoppa SuperLega 2024. I Campioni d’Europa in carica hanno superato Vero Volley Monza in tre set e contenderanno agli umbri il primo titolo della stagione in una finale inedita del trofeo.
    I due sestetti sono quelli annunciati: Soli manda in campo Sbertoli e Rychlicki come palleggiatore ed opposto, la coppia di martelli dell’Italia Michieletto-Lavia in posto quattro, Gualberto e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Andriani, in panchina al posto dell’assente Eccheli, risponde con Kreling “Cachopa” e Szwarc, il tedesco Rohrs e il finlandese Marttila come schiacciatori di banda, capitan Beretta e Di Martino al centro, Gaggini libero. Nel Vero Volley c’è Juantorena in panchina mentre non è ancora disponibile Zaytsev, schierabile dopo la terza giornata di campionato, oltre agli indisponibili Mosca ed Averill.
    La partenza di Monza sorprende i trentini (7-11, time out Soli) ma pian piano l’Itas torna nel set e sul 18-16 è Andriani a dover richiamare i suoi in panchina senza ottenere grandi risultati perché Sbertoli sigla il 22-19 con un ace. Un’altra battuta vincente di Lavia chiude il primo parziale (25-20).
    Luka Marttila, schiacciatore di Monza
    I Campioni d’Europa vanno avanti di un break anche nel secondo set (5-3) ma Szwarc non ci sta ed impatta dalla zona di battuta (10-10). Sull’11-11 Kamil Rychlicki cade a terra dopo un attacco ed è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio alla caviglia: al suo posto va in campo Gabi Garcia, che va subito a segno per poi siglare l’ace del 16-13 (chiuderà col 100% e 4 punti). Trento resta in controllo nella fase finale della frazione nonostante i tentativi di Rohrs e Szwarc di ridare fiato ai lombardi. Altra battuta vincente di Michieletto che vale il 2-0 (25-21).
    Gabi Garcia, opposto entrato per Rychlicky: buon impatto dell’ex Padova
    Anche il terzo set vede l’Itas in vantaggio di tre lunghezze (13-10), poi il finlandese Marttila recupera dalla zona di servizio (13-13). Il nuovo allungo di Trento (16-13) è firmato da Flavio a muro e da Lavia; Cachopa e Szwarc non ci stanno (21-21, time out Soli). Monza allunga (21-23) ma un rocambolesco punto di Gabi Garcia (l’opposto va a segno con un fortuito colpo di testa) riporta in parità la sfida (23-23). Dai nove metri, però, si presenta Lavia che con due battute vincente chiude i conti, regalando così la Finale di domani (ore 18.00, diretta Rai Sport e VBTV) ai dolomitici, a caccia del loro quarto successo.
    Flavio Resende Gualberto, uno dei volti nuovi della squadra di Soli
    Antonello Andriani (allenatore Vero Volley Monza): “Dobbiamo essere fieri di ciò che abbiamo fatto perché non ci aspettavamo di combattere così contro Trento, che ha cambiato solo un giocatore del sestetto mentre noi siamo in piena fase di costruzione e con assenze importanti. Complimenti all’Itas, più brava ed esperta di noi nei momenti chiave di tutti e tre i set: è lì che c’è stata la differenza”.
    Gabriele Laurenzano (Itas Trentino): “Sapevamo che sarebbe stato difficile nonostante le diverse assenze di Monza. Noi siamo stati bravi a non mollare mai, i nostri avversari sono una squadra che rende la vita difficile per tutta la partita. Domani affronteremo in Finale Perugia, una squadra molto forte. Ma sono sicuro che ce la giocheremo”.
    Del Monte® Supercoppa – Pala Wanny, FirenzeSemifinali
    Sabato 21 settembre 2024, ore 15.30Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1
    Sabato 21 settembre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-0

    Finale Del Monte® SupercoppaDomenica 22 settembre 2024, ore 18.00Sir Susa Vim Perugia –Itas TrentinoDiretta Rai SportTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni
    A questo link è consultabile l’area pregara, con ex, precedenti e i roster completi dell’evento. LEGGI TUTTO

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    Buona prova a Brescia e un altro set all’attivo

    GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA-BELLUNO VOLLEY 3-1
    PARZIALI: 25-14, 17-25, 25-19, 25-16.
    GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Bisset, Cavuto 16, Raffaelli 5, Erati 7, Tondo 6, Hoffer (L), Bonomi 1, Cargioli 5, Cominetti 7, F. Zambonardi, Bettinzoli 1, Manessi, Punales 1, Franzoni (L). Allenatore: R. Zambonardi.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 2, Schiro 9, Basso 1, Mozzato 3, Loglisci 5, Zappoli 5; Bassanello (L), Martinez (L), Mian 4, Luisetto 2, Saibene 12, Cengia 2, Guizzardi. Allenatore: M. De Cecco.
    NOTE. Brescia: battute sbagliate 20, vincenti 6, muri 12. Belluno: b.s. 18, v. 4, m. 4.
    Arrivano indicazioni più che positive dal test di Brescia, dove il Belluno Volley dà filo da torcere a una delle formazioni più quotate dell’intero panorama di Serie A2: il Gruppo Consoli Sferc. Una compagine che ha mantenuto l’ossatura della scorsa stagione, in cui ha alzato due trofei, e aggiunto un paio di pezzi pregiati come l’ex Itas Trentino, Oreste Cavuto, e l’opposto cubano Bisset. I padroni di casa si aggiudicano tre set su quattro, ma i rinoceronti giocano per alcuni tratti ad armi e, soprattutto, si aggiudicano un secondo parziale interpretato a meraviglia.
    PROGRESSI – Coach Matteo De Cecco ha potuto toccare con mano la crescita del gruppo. E, in sede di analisi, non nasconde la sua soddisfazione: «Il risultato non premia i progressi fatti rispetto al match con Cantù. Ma l’atteggiamento, decisamente diverso al cospetto di una delle favorite della A2, rappresenta un segnale importante di maturità». Da incorniciare il secondo round: «Lo abbiamo vinto in maniera autoritaria, anche se per tre set abbiamo perso troppo presto il contatto con gli avversari. In generale, sono stati utilizzati tutti gli atleti con assetti diversi ad eccezione del capitano Bisi, ancora fermo per recuperare completamente dall’infortunio. Ora ci concentreremo su aspetti specifici che dovrebbero renderci più competitivi e stabili». Passando in rassegna il tabellino, spiccano i 12 punti di Alberto Saibene: il “puma” attacca col 65 per cento (nessuno come lui) e arricchisce la sua prestazione con due servizi vincenti e un muro.
    PROSSIMO APPUNTAMENTO – Dopo aver archiviato la trasferta in territorio bresciano, il Belluno Volley guarda al prossimo appuntamento del suo pre-campionato: ovvero, al confronto di sabato 28 settembre, a Prata di Pordenone, contro i padroni di casa della Tinet. È saltato, invece, il test inizialmente previsto per mercoledì 25 alla Spes Arena, sempre contro la Tinet, a causa dell’indisponibilità di alcuni atleti legati alla compagine pordenonese di Serie A2. LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma chiude la pre-season con una vittoria su Palmi 3-1

    La formazione ionica ha svolto questa sera l’ allenamento congiunto di ritorno al PalaMazzola con l’Omifer Palmi, formazione di A2 che si è concluso con una vittoria per 3-1 (24-26, 25-19, 25-22, 30-28) a favore dei rossoblù della Gioiella Prisma Taranto. È stato l’ultimo test della pre-season, dopo il test match di andata con Palmi, il torneo di Gubbio e quello di Corigliano. Un importante banco di prova per il team di coach Dante Boninfante, che sta perfezionando il gioco e consolidando l’intesa della squadra in vista delle sfide ufficiali della stagione di SuperLega con l’80° campionato Credem Banca che si aprirà dalla prossima settimana.
    Le parole di capitan Lanza: “Abbiamo provato alcune cose ovviamente che avevamo già provato in settimana, le amichevoli servono per riprodurre quella che è un po’ la tensione gara e quello che ci servirà nel prossimo fine settimana dove andremo in campo con la prima di campionato. Perciò oggi era importante approcciare bene. Credo che si sia vista un po’ di tensione, anche data magari dal nostro pubblico. Vogliamo fare bene, vogliamo mostrarci presenti ai nostri tifosi, perciò ci tenevamo, ci tenevamo molto. È bello che sia arrivata una vittoria, con l’utilizzo di più giocatori e che sia avvenuta con grande lotta.
    Come arriva questa squadra al match di domenica prossima? Pronta, ha tanta voglia di iniziare, di vedere fino a che punto può spingersi. La preparazione fisica è completata, adesso cominciamo a vedere gli effetti di quello che abbiamo preparato. Tecnicamente andremo a preparare la gara come molto difficile, importante, contro una Milano che gioca la prima fuori casa, quindi quell’aspetto andrà sfruttato e approfitteremo anche del nostro palazzetto che spero sarà pieno e sarà grintoso per affrontare un grande match”.
    Appuntamento al primo match di campionato contro Allianz Milano domenica 29 settembre alle 17 al PalaMazzola.
    Prevendita già attiva presso il bar tabacchi Pausa Caffè sito in viale Trentino 5B a Taranto,ail Bar Coffee Time sito in via Principe Amedeo 172 a Taranto, o il bar Sisal Match Point viaGiuseppe Verdi 15 (Q.re Tamburi Taranto) o sul sito www.etes.it.
    IL MATCH
    Coach Boninfante schiera titolare la diagonale Zimmermann-Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo.
    Nel primo set regna l’equilibrio, con gli ospiti che si aggiudicano il parziale ai vantaggi finali. 24-26.
    Nel secondo, gli ionici mettono un’altra marcia, trascinati da ottime soluzioni di Gironi 25-19
    Il terzo set vede protagonista Held con 10 punti e coach Boninfante opta per il buon inserimento di Balestra su Alonso, gli ionici chiudono con la vittoria 25-22
    Il quarto set è una battaglia punto a punto che si risolve ai vantaggi per i padroni di casa 30-28

    TABELLINO:
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Santangelo 5 Held 17, Alletti 2, Hofer 16, D’Heer 9, Rizzo L, Balestra 4, Gironi 16, Lanza 9, Alonso 7 Fevereiro, Zimmermann 3 Luzzi, Paglialunga, All Boninfante

    OMIFER PALMI: Mariani, Iovieno 6, Gitto 4 Donati L, Sperotto 1, Maccarrone 1, Corrado 3, Prosperi L, Sala 17, Lawrence 11, Concolino , Carbone 6, Guastamacchia 9, Benavidez 11, all. Radici

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Supercoppa: Monza dà tutto, ma Trento le è superiore e vola in finale

    La seconda finalista della Del Monte Supercoppa è l’Itas Trentino che supera in tre set una Mint Vero Volley Monza tutt’altro che nelle vesti di vittima sacrificale, nonostante le tante assenze. I brianzoli tornano a casa comunque a testa altissima, ma in finale, con merito, ci vanno Michieletto e compagni. 25-20, 25-21, 25-23 i parziali del match. Daniele Lavia top scorer con 17 punti, 3 ace (gli ultimi due hanno chiuso la sfida) e il 61% in attacco. In doppia cifra per i Campioni d’Europa anche Michieletto (13) e Gabi Garcia, gettato nella mischia a metà del secondo set al posto di uno sfortunato Rychlicki, infortunatosi in una discesa a muro. Per Monza se ne contano 15 di un positivo Marttila (64% in attacco) e 14 del solito Szwarc.

    A inizio match Trento pecca forse di presunzione, Monza fa bella figura con il suo top player Cachopa che porta subito in ebollizione tanto i nuovi arrivati Marttila e Rohrs quanto i veterani Di Martino e Szwarc, e l’Itas va anche sotto di quattro (7-11). Qui Michieletto e Lavia incrociano lo sguardo e cambiano ritmo. Rincorsa, parità, sorpasso e via fino al 25-20 a suon di ace e percentuali in attacco che salgano fino al 64%, contro comunque un buon 57% della Mint.

    Nel secondo stesso copione, in campo Monza ci mette tutto quello che ha, non sfigura, ma il divario tra le due squadre è oggettivamente netto. Trento sembra quasi giocare al gatto col topo, poi nel finale fa ancora ciao ciao, se ne va e gira campo con un ace vincente. La storia non cambia neanche nel terzo, nonostante la Vero Volley rischi seriamente di prolungare la contesa (era avanti 21-23) e Trento alla fine archivia in fretta la pratica staccando il secondo pass per la finale.

    foto Lega Volley

    SESTETTI – Soli parte con Rychlicki opposto a Sbertoli, la premiata ditta Michieletto-Lavia in posto 4, Kozamernik e Flavio coppia centrale, Laurenzano libero. Andriani, secondo di Eccheli, assente oggi per presenziare al matrimonio del figlio, risponde con le diagonali Cachopa-Szwarc e Rohrs-Marttila, Di Martino e Beretta centrali, Gaggini libero.

    1° SET – Sostanziale parità a inizio match con inerzia a favore di Monza in virtù di un ace di Cachopa (6-7), poi i brianzoli allungano anche con Di Martino, Szwarc e il nuovo arrivato Rohrs (7-11). Soli chiama timeout. Mazzata tremenda di Michieletto che rischia di abbassare di qualche centimetro il povero Rohrs, a segno anche Lavia a scavalcare il muro e il gap si dimezza (9-11), poi Trento impatta anche ai 13.

    Altra pipe mostruosa di Michieletto che questa volta fa tunnel (tra le gambe sempre di Rohrs) e arriva anche il sorpasso dell’Itas (15-14). Ace di Rychlicki, Monza sotto di due (18-16) e timeout chiamato da Andriani. La Vero Volley non si disunisce e resta in scia (20-19), ma subisce un altro ace, questa volta a firma Sbertoli, e vede il set scivolarle via proprio nel finale (23-19). Andriani alza il muro inserendo Lawani per Cachopa, ma Michieletto passa comunque. Quattro set point per Trento, a chiudere subito il discorso ci pensa Lavia (anche lui dalla linea dei nove metri).

    foto Lega Volley

    2° SET – Itas subito avanti anche a inizio secondo set (5-3, 6-4), ma Monza non si fa travolgere, lavora bene con i muri di contenimento e riaffianca i Campioni d’Europa ai 10 con un ace di Szwarc. Sull’11-11 il secondo arbitro ferma il gioco, c’è Rychlicki a terra. L’opposto esce dal campo zoppicando forse a causa di una distorsione alla caviglia in una discesa a muro. Al suo posto Gabi Garcia.

    Altro break con Michieletto (mani-out e 15-13) e +3 firmato da Gabi Garcia in battuta. Andriani ferma il gioco. Monza, per quanto rimaneggiata e con tante facce nuove, resta comunque lì con le unghie e con i denti (19-18, 20-19), ma anche nel finale di questo set non riesce a stare al passo quando Michieletto e soci aumentano le falcate: 22-19, 24-21, 25-21 ancora con un ace (Michieletto).

    3° SET – Altro inizio in sostanziale equilibrio anche nel terzo parziale (6-6), poi Sbertoli, una doppia fischiata a Monza e un ace di Gabi Garcia allargano subito la forbice (9-6). Parziale di 0-3 di Monza (parità ai 13), controparziale di Trento e distanze ristabilite (17-14).

    Altro finale in controllo per Trento? Non proprio perché Monza getta il cuore oltre l’ostacolo: 20-19, 21-21, 21-23. Rally point infinito e carambolesco, alla fine Gabi Garcia schiaccia da posto 2, la palla carambola prima sul muro della Mint, poi sulla sua testa e alla fine cade a terra nel campo dei brianzoli. Lavia al servizio e arriva anche l’ace che ribalta tutto (24-23).

    Ne arriva anche un secondo ed è la fine dei giochi. Onore a questa Monza “spuntata” che avrebbe meritato di conquistare almeno questo set, ma alla fine la maggiore qualità di Trento ha fatto la differenza.

    ITAS TRENTINO 3MINT VERO VOLLEY MONZA 0(25-20, 25-21, 25-23)ITAS TRENTINO: Bristol, Pesaresi (L), Kozamernik 3, Michieletto 13, Sbertoli 2, Pellacani, Gabi Garcia 11, Rychlicki 7, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 17, Bartha, Flavio 7, Acquarone. All. Soli.MINT VERO VOLLEY MONZA: Lee, Taiwo, Juantorena, Rohrs 9, Marttila 15, Lawani, Mancini, Beretta 5, Cachopa 2; Picchio, Di Martino 3, Gaggini (L), Szwarc 14. All. Andriani.ARBITRI: Cerra, Brancati, Pozzato.NOTE – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′.Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO