More stories

  • in

    Scandicci non lascia scampo a una buona Roma e torna al secondo posto

    La Savino Del Bene Volley ritrova la vittoria tra le mura casalinghe di Palazzo Wanny, sconfiggendo in tre set la Smi Roma Volley in poco meno di novanta minuti di gioco. È una prestazione concreta e corale quella messa in campo da Herbots e compagne, capaci di adattarsi rapidamente all’assetto proposto da coach Gaspari per la partita di questa sera e che ha visto dal primo minuto il tandem di schiacciatrici statunitensi composto da Ruddins e Bajema, oltre a Ribechi nel ruolo di libero.  

    Dopo un primo set vinto agilmente grazie alla vena realizzativa di Antropova (8 punti nel parziale) e Bajema (100% in attacco), la Savino Del Bene Volley ha subito, al rientro in campo, il ritmo delle romane ed è stata costretta a riconcorrere per lunghi tratti, salvo poi chiudere avanti al photofinish, grazie alla solita Antropova, autrice del colpo del 25-22. La terza e ultima frazione è stata senza ombra di dubbio la più equilibrata, con le due squadre sempre distanziate al massimo da un paio di lunghezze ed a braccetto sino alla fine del set, sigillato con il minimo scarto da Mingardi per 25-23.  

    Le ragazze di coach Gaspari hanno interpretato bene la gara nel fondamentale del muro (7-4) e servito più efficacemente rispetto a Roma(3-1), registrando inoltre percentuali superiori sia in ricezione (57%-46%) che in attacco (43%-39%).  

    Anche in questa occasione Ekaterina Antropova è risultata la top scorer del match con 21 punti, ma il premio di MVP è stato meritatamente assegnato a Kara Bajema, capace di siglare 12 punti con il 63% di efficienza nel fondamentale d’attacco. Per le ospiti, in doppia cifra l’opposta Orvosova (13) e la schiacciatrice cubana Salas (11).  

    La Savino Del Bene Volley, in virtù del risultato negativo della Numia Vero Volley Milano, si riporta dunque al secondo posto in classifica con 51 punti, alle spalle della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano già matematicamente prima in Regular Season. Per la squadra di coach Gaspari, il focus da domani sarà rappresentato dalla sfida contro la Reale Mutua Fenera Chieri, in programma sabato 15 febbraio alle ore 18:00. 

    Starting Players – Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Ruddins e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Graziani. Il libero è Ribechi. La Smi Roma Volley scende in campo con Mirkovic in regia e Orvosova nel ruolo di opposta, le due bande sono Salas e Melli con al centro Ciarrocchi insieme a Schoelzel. Il ruolo di libero è affidato a Zannoni.  

    1° Set  – Equilibrio iniziale tra le formazioni, capaci di iniziare il match con grande intensità. L’attacco out di Orvosova vale il primo doppio vantaggio per la Savino Del Bene Volley (9-7), in grado di allungare di quattro lunghezze, inducendo coach Cuccarini a spendere il suo primo time-out sul 12-8. L’ace di Graziani sigilla il vantaggio delle toscane a metà parziale (16-12), mentre le tre conclusioni consecutive di Carol spianano di fatto la strada verso la vittoria del set (21-15). Il mani-out di Ruddins segna il set point per le padrone di casa, chiuso alla seconda occasione disponibile da Bajema (25-18).  

    2° Set  – Parte con più convinzione la Smi Roma Volley, capace di balzare immediatamente avanti di quattro lunghezze e costringendo coach Gaspari ad interrompere il gioco (1-5). Vantaggio invariato anche al rientro in campo per le lupe, particolarmente efficaci in fase di cambio-palla (5-9). Il contrasto a rete vinto da Graziani riporta a -1 la Savino Del Bene Volley (10-11), in grado di pareggiare in seguito con la propria opposta a quota 14. Il muro della stessa Antropova su Melli sigla il primo sorpasso nel set per le padrone di casa sul 18-17, mentre è Bajema in diagonale (5 punti nel set) a regalare alle sue il fondamentale triplo vantaggio nella parte finale di parziale (21-18). Il muro di Carol vale il ventiquattresimo punto per le toscane, capaci di sigillare la pratica con Antropova (25-22). 

    3° Set – Come accaduto nel primo set, le due formazioni giocano sul filo dell’equilibrio sino all’8-8. Il muro di Graziani su Melli vale il doppio vantaggio per la Savino Del Bene Volley e il conseguente time-out per le ospiti (10-8). Il rientro in campo dà il via ad una nuova fase del set in cui le due squadre battagliano senza esitazioni, rimanendo sempre appaiate nel punteggio. La fast di Schoelzel spinge in avanti la Smi Roma Volley, inducendo coach Gaspari a chiedere il suo primo time-out sul 13-15. La Savino Del Bene Volley ritrova il suo ritmo e riaggancia immediatamente le romane, ma senza riuscire mai concretamente a sorpassarle nel punteggio sino alle battute finali del parziale. La diagonale vincente di Salas porta le lupe sul 22-23, ma le padrone di casa non si scoraggiano e chiudono la partita dopo l’attacco della subentrata Mingardi (25-23).  

     Savino Del Bene Scandicci 3Smi Roma Volley 0(25-18, 25-22, 25-23) Savino Del Bene Scandicci: Ribechi (L2), Herbots n.e., Castillo (L2), Ruddins 7, Kotikova n.e., Mancini n.e., Ognjenovic, Bajema 12, Graziani 6, Nwakalor n.e., Carol 9, Antropova 21, Mingardi 2, Ung n.e.. All.: Gaspari M.  Smi Roma Volley: Provaroni, Salas 11, Ciarrocchi 7, Rucli n.e., Adelusi 1, Cicola, Schoelzel 9, Melli 6, Zannoni (L1), Mirkovic 1, Orvosova 13, Muzi n.e., Costantini (L2). All. Cuccarini G. Arbitri: Serafin – Santoro Durata: 1h 28’ (23′, 26′, 31′) Attacco Pt%: 43% – 39% Ricezione Pos% (Prf%): 57% (19%) – 46% (20%) Muri Vincenti: 7 – 2 Ace: 3 – 1 MVP: Bajema Spettatori: 988 

    (fonte: Savino Del Bene Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1, 22^ giornata: Milano senza Orro soffre al Palaverde, punti salvezza per Perugia

    Fatta eccezione per il successo di Chieri su Vallefoglia nell’anticipo del sabato, la 22^ giornata di Serie A1 è all’insegna dei successi da tre punti. In coda nessuna squadra muove la sua classifica ad eccezione di Perugia che batte 3-1 Firenze e aggancia Cuneo a quota 19 portandosi a +4 proprio dalle toscane. Torna al successo Busto Arsizio, mentre Bergamo si fa sorprendere in casa da Pinerolo e viene scavalcata al sesto posto proprio dalla UYBA. Alla sua quarta partita in sette giorni, e per di più priva di Alessia Orro, costretta al forfait per un problema addominale patito proprio in finale di Coppa Italia, la Numia Vero Volley Milano è costretta ad alzare bandiera bianca al Palaverde contro la capolista Conegliano. Ne approfitta Scandicci che batte Roma e si riprende momentaneamente il secondo posto.

    9ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Vallefoglia – Chieri 2-3(25-22, 24-26, 25-18, 12-25, 7-15)Busto Arsizio – Cuneo 3-0(25-22, 25-17, 25-18)Bergamo – Pinerolo 1-3(24-26, 25-16, 23-25, 24-26)Talmassons – Novara 0-3(15-25, 13-25, 20-25)Perugia – Firenze 3-1(13-25, 25-21, 26-24, 25-23)Scandicci – Roma 3-0(25-18, 25-22, 25-23)Conegliano – Milano 3-0(25-17, 25-21, 25-16)

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 66 (22 – 0); Savino Del Bene Scandicci 51 (17 – 5); Numia Vero Volley Milano 50 (17 – 5); Igor Gorgonzola Novara 48 (17 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40 (15 – 7); Eurotek Uyba Busto Arsizio 35 (12 – 10); Bergamo 33 (11 – 11); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33 (10 – 12); Wash4green Pinerolo 24 (8 – 14); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 19 (6 – 16); Honda Olivero Cuneo 19 (6 – 16); Smi Roma Volley 16 (5 – 17); Il Bisonte Firenze 15 (5 – 17); Cda Volley Talmassons Fvg 13 (3 – 19).

    Prossimo Turno Serie A1Sabato 15 febbraioore 18.00Chieri-ScandicciDomenica 16 febbraioOre 16.00Novara-ConeglianoOre 17.00Pinerolo-VallefogliaFirenze-Busto ArsizioRoma-PerugiaOre 18.00Cuneo-TalmassonsOre 19.00Milano-BergamoDi Redazione LEGGI TUTTO

  • in

    Trasferta rilassante a Latisana per Novara, Talmassons superata in tre set

    Vittoria autorevole in trasferta per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che espugna Latisana in tre set e conquista tre punti pesanti per la classifica di regular season. Azzurre protagoniste di una prestazione corale di alto livello: Bosio ha orchestrato al meglio le sue attaccanti, mandandone tre in doppia cifra (Alsmeier si è fermata a un soffio dall’obiettivo, a quota 9), e Aleksic si è presa il premio di MVP (come nella gara d’andata) con 11 punti all’attivo e una partita da zero errori complessivi.

    Starting Players – Talmassons in campo con Storck opposta a Eze, Kocic e Botezat al centro, Pamio e Stranzali in banda e Ferrara libero; Novara con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic centrali, Tolok e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.

    1° set – Si parte testa a testa, con le squadre che si alternano al comando fino al turno in battuta di Mims, che spinge le azzurre al 6-9 (pipe di Tolok) e costringe Barbieri al timeout; Aleksic scava il solco a muro (7-11) mentre Talmassons non reagisce e proprio Mims firma la fuga con la parallela dell’11-17, seguita poco dopo da Alsmeier che inchioda il 14-20. Non cambia l’inerzia, Mims in maniout conquista il set point e un errore avversario vale subito il 15-25.

    2° set – Botezat forza la battuta e Stranzali ne approfitta (3-0) ma Bosio a muro ricuce lo strappo (4-3) e l’ace di Mims vale il sorpasso (4-5) con Aleksic che chiude a muro uno scambio lungo (5-7) e Storck che contiene con l’ace dell’8-8 la fuga azzurra. Muro di Mims (8-10) e Tolok concretizza la gran difesa di Bosio (8-11) per poi mettere a terra anche l’ace del 9-13 con Barbieri che ferma il gioco; altro ace di Mims (11-16) e Novara non si ferma più (12-20, muro di Bosio), mentre le friulane si giocano le carte Gannar e Piomboni. Due ace di Aleksic chiudono il set sul 13-25 azzurro.

    3° set – Talmassons conferma il sestetto che ha chiuso il set precedente, nel testa a testa (3-4, ace di Tolok) il primo scatto è azzurro, con l’ace di Alsmeier che vale il +3 (6-9) e poco dopo Mims che prova la fuga in diagonale (7-11); tentativo vanificato una prima volta da due errori azzurri (10-11) con Storck che rientra 14-14 in diagonale mentre Bernardi chiama a raccolta le sue. Novara riprende il ritmo: il muro di Bonifacio fa 17-20, una difesa di Fersino va a segno in campo avversario (18-22) e poco dopo, di slancio, è la subentrata Ishikawa a chiudere i conti con la diagonale del 20-25.

    CDA Volley Talmassons FVG 0Igor Gorgonzola Novara 3(15-25, 13-25, 20-25)CDA Volley Talmassons FVG: Pamio 2, Gazzola (L) ne, Feruglio ne, Kocic 3, Ferrara (L), Piomboni 6, Gannar 1, Eze 2, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli ne, Storck 12. All. Barbieri.Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 9, Ishikawa 2, Mims 10, Bonifacio 6, Aleksic 11, Mazzaro ne, Tolok 13, Akimova ne, Squarcini (L) ne. All. Bernardi.MVP Maja Aleksic

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Totire: “In campo si ottiene quello che si merita”

    Dopo essere uscita a testa alta con le altre tre dirette contendenti ai primi quattro posti in classifica a Valenza arriva il CUS Cagliari, sesta in classifica. La Negrini CTE Acqui Terme ne viene da una sconfitta al tie break a San Donà con un gran recupero di due set, preceduta dalla vittoria piena con Mantova e al quinto set con Belluno. Anche la formazione sarda è reduce da un risultato simile, recuperando due set di svantaggio in casa contro Mantova che, solo al fotofinish, ha avuto la meglio.
    Nonostante i nove punti di vantaggio in classifica, per la formazione acquese sarà comunque una gara tosta contro un’avversaria che all’andata ha avuto la meglio.
    Coach Michele Totire commenta:
    “Ci sono nove punti in ballo per chiunque: c’è chi lotta, come noi, per una posizione più alta possibile in classifica e chi, invece, per la salvezza. La differenza più che la tecnica e la tattica la fanno la voglia e l’atteggiamento. Noi in casa non abbiamo ancora perso e Cagliari, come tutti quelli che verranno, faranno di tutto per guadagnarsi il titolo di chi ci batterà. Con noi danno tutti il massimo in tutti i fondamentali. Noi stiamo dimostrando di esserci ma a noi serve iniziare bene e sempre meglio di come abbiamo fatto fino ad oggi. Dobbiamo garantirci l’accesso ai playoff nelle prime quattro. Nello sport il risultato che ottieni è quello che meriti”
    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente
    
    L’appuntamento è domenica 16 febbraio, alle ore 16:00 al Palazzetto dello Sport di Valenza.  La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A
      LEGGI TUTTO

  • in

    Piva e Sartori spingono l’UYBA verso i playoff: perentorio 3-0 ai danni di Cuneo

    Torna a sorridere la Eurotek UYBA Busto Arsizio che supera, tra le mura amiche della e-work arena, la Honda Olivero Cuneo: 3-0 il risultato finale per le farfalle biancorosse, mai veramente in difficoltà in questo incontro. Nonostante i buoni avvii di set della squadra piemontese, che con Kapralova (12 punti) e Bakodimou entrata dalla panchina (10) ha provato a dare battaglia, la UYBA ha sempre trovato il bandolo della matassa al momento giusto, imponendo accelerazioni importanti.Con Piva top scorer (14 punti e 51% offensivo) e Sartori MVP (12 con l’85% e 5 muri) la squadra di Barbolini conquista 3 punti fondamentali in chiave play-off e inizia così al meglio un finale di stagione in cui l’obiettivo è la ricerca del piazzamento più alto possibile in classifica.A tabellino da segnalare anche gli 11 punti a testa di Van Avermaet (72% offensivo) e Kunzler (50%). 2 gli ace di Obossa.

    Starting Players – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pintus inizia invece con Signorile – Bjelica, Polder – Cecconello, Kapralova – Martinez, Panetoni libero.

    1° set: Nel primo set la UYBA parte forte ed è subito 5-2 con Van Avermaet in grande evidenza e Piva che di giustezza mette a segno il 6-4. Kapralova e Cecconello ritrovano il pari (7-7) e sorpassano grazie all’ace della russa (8-9); Sartori e Piva (doppietta) non ci stanno (11-9), Obossa mura il +3 (12-9), Van Avermaet continua a colpire dal centro ben imbeccata da Boldini (14-11) che poco dopo mette a segno il 15-11. Kapralova a muro e Martinez in pipe provano ad accorciare (15-14), un pasticcio UYBA regala il 17-17. Le farfalle non demordono e ritornano avanti con Obossa (19-18) e con il muro di Sartori (20-18); Kunzler conferma (21-19), Sartori mura ancora (22-19, 6 punti nel set) e nel finale le biancorosse amministrano senza troppe ansie (ace della neo entrata Scola per il 24-20). Finisce 25-22.2° set: Pintus dà spazio a Bakodimou in posto 4 e proprio la greca si mette in evidenza in avvio (4-7); l’ace di Van Avermaet riporta in scia le bustocche (6-7), l’errore di Polder vale il 7-7. Kunzler sorpassa (9-8), passa ancora per il 10-10 e si procede a braccetto fino alla bomba di Obossa dai 9 metri che prova a dare la scossa (13-12); Kunzler allunga (15-13), Bakodimou sbaglia due volte (17-13), Van Avermaet conferma il +4 (18-14) e firma l’ace del +5 (19-14 dentro Camera e Sanchez per Cuneo). Kunzler è super in attacco per il 20-14 e a muro per il 21-14: il set è in cascina per le farfalle che volano veloci al 25-17.3° set: Sartori attacca e fa ace (3-1), Obossa mura (4-1), poi la UYBA si distrae un attimo ed è subito 4-4. Piva (doppietta) riporta avanti le biancorosse (6-4), mentre Obossa fa ancora ace (7-4) e Van Avermaet si trova a meraviglia con Boldini (8-5). Piva è super con il mani-out (12-8), Polder con l’ace del 12-10 prova ad accorciare, ma Sartori e Piva rispingono la minaccia (14-10); Obossa mura il +5 (15-10 dentro Martinez per Bakodimou), poi qualche errore bustocco rimette in pista le ospiti (15-13). Piva è ancora continua da posto 4 (17-13), ma due ace della neo entrata Brambilla portano Cuneo a -1 (17-16); ancora Piva trova il cambiopalla (18-16), Van Avermaet allunga di nuovo (19-16), Kunzler trova la doppietta del 21-16. Il finale è in discesa: Kunzler fa 23-17 e mura il 25-18.

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 3Honda Olivero Cuneo 0(25-22, 25-17, 25-18)Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 14, Van Avermaet 11, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 12, Obossa 8, Frosini ne, Kunzler 11, Lazic ne, Boldini 1, Scola 1. All. Barbolini, 2° Lualdi.Honda Olivero Cuneo: Colombo ne, Martinez 3, Polder 4, Cecconello 4, Panetoni (L), Scialanca ne, Bjelica 4, Bakodimou 10, Signorile 1, Kozuch ne, Brambilla 4, Camera, Kapralova 12, Sanchez 5. All. Pintus, 2° Aime.Arbitri: Giglio – SaltalippiSpettatori: 1280Note: Durata: 27′, 28′, 26′. Tot. 1h. 30′. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 9, muri 8, attacco 51%, ricezione 44%, errori 15. Honda Olivero Cuneo: Battute vincenti 4, battute errate 8, muri 1, attacco 38%, ricezione 55%, errori 17.

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Champions, Allianz Milano spreca ad Ankara, ma la serie è apertissima

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Rientra con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio, Allianz Milano, dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League. Perdono 3-1 i milanesi contro i quotati ed esperti avversari dell’Halkbank Ankara.La TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara questa volta non porta bene alla squadra di Lucio Fusaro che nel 2021 alzo la Coppa Challenge. Allianz Milano paga purtroppo le imperfette condizioni fisiche del suo faro, il regista Paolo Porro e, nella bolgia turca, non riesce a gestire al meglio quei due palloni che avrebbero potuto portare la sfida al tie-break. E, nel quinto set, tutto sarebbe potuto succedere.Nel pregara, l’omaggio di Ankara a Matey Kaziyski, che ha giocato e vinto per l’Halkbank Ankara nella stagione 2013/14.La partita.
    Come detto, Paolino Porro non è al top a causa di una sindrome influenzale che ha attraversato un po’ tutto lo spogliatoio milanese, ma è regolarmente in campo in diagonale a Ferre Reggers, Matey Kaziyski e Yacine Louati, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Risponde Kolakovic con il suo 6+1 di Coppa, il più internazionale ovvero l’americano Ma’a in diagonale al ceco Sotola, Leal e l’azzurro di Amsterdam, Kooy schiacciatori, i due turchi Matic e Bidak al centro e Done libero.La squadra di casa sente subito la spinta del suo pubblico. Un muro di Kooy su Reggers per il primo break: 5-3, risponde l’eterno Kaziyski con un pallonetto lungo. Leal chiude il primo rally prolungato. Non è brillantissima Allianz Milano e coach Piazza deve spendere il suo primo time out sul 12-9. L’errore di Leal confermato da Challenge riduce il gap tra le due squadre fino al 12-11. Ancora Leal a toccare l’antenna e regalare un punticino agli avversari, ma il break resta. Doppio cambio Allianz sul 15-13, dentro Barotto e Zonta. L’ace di Barotto prova a ricucire, Sotola tira forte sopra il muro, il Challenge conferma il punto a Milano che pareggia 18-18 con time out del tecnico montenegrino Igor Kolakovic. L’Halkbank butta ancora fuori con Kooy così arriva il primo sorpasso del set. La ribalta un doppio ace dello stesso schiacciatore dell’Ankara: 21-19 e minuto per Piazza. Al rientro Kooy fa tris e potrebbe essere il colpo di grazia sul parziale, ma poi Sotola manda out un diagonale e riecco Allianz a -1 (23-22). Incredibile ace di Reggers 23-23. Sul setpoint Ankara la palla di Kaziyski va fuori, il Challenge dice “tocco a muro”, si accende la partita anche sottorete. Catania vola, Reggers chiude, che finale di set. Dentro Otsuka sul 25-25 per la ricezione milanese. Scambio infinito, l’opposto belga di Allianz è una sentenza: 25-27 e 1-0 Milano.Per Reggers 7 punti personali con il 67% in attacco. Dall’altra parte della rete spiccano gli 8 di Kooy (3 ace), sia lui sia Leal non vanno oltre il 44% di positività.La reazione turca è tremenda. Kaziyski ferma a muro Leal, ma la partenza meneghina è ancora lenta e il mancino Sotola firma un perentorio 4-1 con time out Piazza. Otsuka per Kaziyski, ma non si risveglia dall’incubo Allianz Milano, l’attacco out di Schnitzer fa il 9-3 e costringe il coach ospite al secondo time out discrezionale. Bel primo tempo di Caneschi, ma la distanza tra le squadre resta ampia: 13-6. Doppio cambio Milano, Sotola fa anche il 15-7. Dentro quindi Gardini per Louati e Larizza per Caneschi, ma Bidak trova l’ace aiutato dal nastro. L’opposto ceco si diverte anche dai 9 metri, è un assolo della squadra di casa, ecco l’ace del 20-8. Fuori Leal per Unver. Scambio infinito chiuso da Otsuka, dopo il secondo punto del giapponese Kolakovic spende un time out sul 22-14. Barotto annulla il primo setpoint (24-16) chiude il solito Sotola 25-16.Si parte più in equilibrio nel terzo set. Una magia di Porro in bagher per Louati fa il 5-5. Leal può anche sprecare un break point, tanto c’è Sotola che firma l’8-6 e sul successivo punto turco ecco il primo time out di Piazza. Kaziyski per l’11-10, ma sull’errore di Reggers, Ankara torna +3 (13-10). Non riesce ad arginare l’opposto Ceco il muro di Allianz Milano, il primo block arriva sul 17-15. Dopo un altro muro, ma su Reggers, Piazza spende il suo secondo tempo, siamo sul 19-15. Doppio cambio Allianz sul 21-17. Serve qualcosa di più alla squadra lombarda per avvicinarsi ai turchi, Piazza schiera il suo capitano Matteo Piano al centro, Barotto serve bene, ma Sotola (19 punti per lui in tre set) trova il 24-21. Chiude un muro di Matic 25-21.Parte nel quarto set Zonta per Porro, che ha davvero dato tutto quello che aveva nel match, Caneschi mette l’1-2, poi Reggers allunga dopo un rally appassionante 1-3. Pareggia Ankara 4-4. L’errore in primo tempo di Matic e su palla alta di Leal spingono Allianz 5-8. Tanti errori anche dai nove metri da entrambe le parti. Ancora l’attacco dell’Halkbank Ankara impreciso, time out Kolakovic sul 9-13, ma al rientro Kaziyski mette un ace. Zonta di seconda intenzione fa un mezzo miracolo ed è 11-15. Il set non è affatto chiuso. Kooy suona la carica e Ankara torna a -2: 14-16 con time out Piazza. Reggers firma il punto numero 19, risponde il solito Kooy. Altro punto turco, ma è di Reggers il 18-20. Vuole il tie-break Allianz Milano, dentro Barotto al servizio. L’Halkbank impatta con Leal 21-21. Sale in cattedra Louati, due punti in attacco 21-23 e time out Ankara. Due azioni ed è ancora parità: 23-23 con time out Piazza. Matic rovina la rimonta e regala il primo set point a Louati, si va ai vantaggi 24-24. Si tiene l’alternanza del cambio palla 29-29. L’attacco out di Louati dà però il primo matchpoint ai turchi. L’arbitro fischia ace per Leal, Catania giura di aver toccato il pallone prima del pavimento. Il Challenge conferma l’intervento del libero: 30-29. Dentro il capitano Piano. E’ un set infinito, ma un ace di Ma’a vuol dire 33-31.HALKBANK ANKARA – ALLIANZ MILANO 3-1(25-27, 25-16, 25-21, 33-31)HALKBANK ANKARA: Cicekoglu, Bidak 4, Ivgen (L), Matic 7, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 23, Ma’a 4, Sotola 23, Unver, Uzunkol ne, Dilmenler ne, Aslan ne. All. Igor Kolakovic. Ass. Burak Emre Dirier.
    ALLIANZ MILANO: Kaziyski 9, Larizza 1, Zonta 1, Catania (L), Reggers 19, Barotto 4, Piano, Schnitzer 3, Gardini 1, Tatsunori 5, Porro, Louati 9, Caneschi 4, Staforini (L2) ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.Arbitri: Tomislav Popovic (Serbia) e Konstantin Yovchev (Bulgaria).NOTE – durata set: 39′, 24′, 25′, 39′ per due ore e 7 minuti.Spettatori: 2.350HALKBANK ANKARA: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. Muri punto 10. Attacco vincente 51%. Ricezione positiva 42% (21% perfetta).ALLIANZ MILANO: Battute sbagliate 25, Vincenti 3. Muri punto 3. Attacco vincente 48%. Ricezione positiva 45% (19% perfetta) LEGGI TUTTO

  • in

    Sergio Vandir Dal Pozzo. Domotek seconda? Merito del collettivo

    Domotek Volley Reggio Calabria: Le dichiarazioni dell’assistant coach Sergio Vandir Dal Pozzo dopo la vittoria contro Castellana Grotte.
    Reggio Calabria – Dopo una prestazione convincente che ha portato alla vittoria per 3-0 al Palacalafiore contro la Bcc Techbus Castellana Grotte, l’assistant coach della Domotek Volley Reggio Calabria, Sergio Vandir Dal Pozzo, ha condiviso le sue impressioni sulla partita e sulla stagione in corso. Nonostante alcuni infortuni importanti, come quelli di De Santis e Zappoli, la squadra ha dimostrato di avere una grande profondità e spirito di squadra insediandosi al secondo posto in classifica.
    “Innanzitutto, un 3-0 nonostante gli infortuni di De Santis e Zappoli è un risultato importante, specialmente “contro una squadra in salute come la compagine pugliese, ha esordito Dal Pozzo. “Speriamo di riaverli presto, ma intanto la squadra ha dimostrato di saper reagire, con la forza del collettivo. Che gara è stata? Una gara veramente di squadra, con un approccio fantastico da parte di tutti i ragazzi.”L’assistant coach ha sottolineato come la vittoria non sia frutto del caso, ma di un lavoro meticoloso durante la settimana: “Non è semplice guardare la partita e capire il lavoro che c’è dietro. Questa settimana ci siamo allenati tantissimo al servizio ed in campo si è visto.
    Dal Pozzo ha elogiato diversi giocatori per il loro contributo: “Domenico Laganà, il nostro capitano, non ha sbagliato una battuta, è stato formidabile. Anzi, ha fatto tanti “ace”, cosa che nelle altre partite non sempre è riuscita. Ma non solo lui, tutti hanno dato il massimo”.Ha poi menzionato il ruolo fondamentale dei cambi: “Chi è partito dalla panchina è stato veramente bravissimo. Marco Soncini in banda ha giocato bene. Lazzaretto si è sacrificato, Lopetrone è stato pronto nonostante sia stato in panchina per un girone e mezzo. Questo è importante per il gruppo”.
    Quando gli è stato chiesto se avesse mai pronosticato un’annata così positiva, Dal Pozzo ha risposto con umiltà: “Io dico sempre che il lavoro paga, alla fine. La fiducia che c’è in questo gruppo è fondamentale. Abbiamo un grande allenatore come Antonio Polimeni, svolgiamo un lavoro fisico eccellente.La stagione è lunga, e magari c’è chi non gioca sempre bene, ma c’è sempre qualcuno pronto a subentrare per dare il massimo. Questo è il segreto per fare squadra”.
    Guardando al futuro, Dal Pozzo ha anticipato una settimana complicata dal punto di vista logistico a causa dei lavori al Palacalafiore. La Domotek, attualmente seconda in classifica, si prepara ad affrontare la terza classificata, Gioia del Colle, in una sfida che promette di essere emozionante: “Gioia è una squadra fatta per vincere questo campionato. Hanno vinto contro di noi in casa nostra. Mi aspetto una grandissima gara, dove si giocherà veramente il secondo posto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Milano cade ad Ankara, la strada verso i quarti di Champions è in salita

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Milano rientra dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio. Perdono 3-1 i milanesi contro i quotati ed esperti avversari dell’Halkbank Ankara.

    La TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara questa volta non porta bene alla squadra di Lucio Fusaro che nel 2021 alzo la Coppa Challenge. Allianz Milano paga purtroppo le imperfette condizioni fisiche del suo faro, il regista Paolo Porro e, nella bolgia turca, non riesce a gestire al meglio quei due palloni che avrebbero potuto portare la sfida al tie-break. E, nel quinto set, tutto sarebbe potuto succedere.

    Nel pregara, l’omaggio di Ankara a Matey Kaziyski, che ha giocato e vinto per l’Halkbank Ankara nella stagione 2013/14.

    Sestetti – Come detto, Paolino Porro non è al top a causa di una sindrome influenzale che ha attraversato un po’ tutto lo spogliatoio milanese, ma è regolarmente in campo in diagonale a Ferre Reggers, Matey Kaziyski e Yacine Louati, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Risponde Kolakovic con il suo 6+1 di Coppa, il più internazionale ovvero l’americano Ma’a in diagonale al ceco Sotola, Leal e l’azzurro di Amsterdam, Kooy schiacciatori, i due turchi Matic e Bidak al centro e Done libero.

    1° set – La squadra di casa sente subito la spinta del suo pubblico. Un muro di Kooy su Reggers per il primo break: 5-3, risponde l’eterno Kaziyski con un pallonetto lungo. Leal chiude il primo rally prolungato. Non è brillantissima Allianz Milano e coach Piazza deve spendere il suo primo time out sul 12-9. L’errore di Leal confermato da Challenge riduce il gap tra le due squadre fino al 12-11. Ancora Leal a toccare l’antenna e regalare un punticino agli avversari, ma il break resta.

    Doppio cambio Allianz sul 15-13, dentro Barotto e Zonta. L’ace di Barotto prova a ricucire, Sotola tira forte sopra il muro, il Challenge conferma il punto a Milano che pareggia 18-18 con time out del tecnico montenegrino Igor Kolakovic. L’Halkbank butta ancora fuori con Kooy così arriva il primo sorpasso del set. La ribalta un doppio ace dello stesso schiacciatore dell’Ankara: 21-19 e minuto per Piazza. Al rientro Kooy fa tris e potrebbe essere il colpo di grazia sul parziale, ma poi Sotola manda out un diagonale e riecco Allianz a -1 (23-22). Incredibile ace di Reggers 23-23.

    Sul setpoint Ankara la palla di Kaziyski va fuori, il Challenge dice “tocco a muro”, si accende la partita anche sottorete. Catania vola, Reggers chiude, che finale di set. Dentro Otsuka sul 25-25 per la ricezione milanese. Scambio infinito, l’opposto belga di Allianz è una sentenza: 25-27 e 1-0 Milano. Per Reggers 7 punti personali con il 67% in attacco. Dall’altra parte della rete spiccano gli 8 di Kooy (3 ace), sia lui sia Leal non vanno oltre il 44% di positività.

    2° set – La reazione turca è tremenda. Kaziyski ferma a muro Leal, ma la partenza meneghina è ancora lenta e il mancino Sotola firma un perentorio 4-1 con time out Piazza. Otsuka per Kaziyski, ma non si risveglia dall’incubo Allianz Milano, l’attacco out di Schnitzer fa il 9-3 e costringe il coach ospite al secondo time out discrezionale.  Bel primo tempo di Caneschi, ma la distanza tra le squadre resta ampia: 13-6. Doppio cambio Milano, Sotola fa anche il 15-7.

    Dentro quindi Gardini per Louati e Larizza per Caneschi, ma Bidak trova l’ace aiutato dal nastro. L’opposto ceco si diverte anche dai 9 metri, è un assolo della squadra di casa, ecco l’ace del 20-8. Fuori Leal per Unver. Scambio infinito chiuso da Otsuka, dopo il secondo punto del giapponese Kolakovic spende un time out sul 22-14. Barotto annulla il primo setpoint (24-16) chiude il solito Sotola 25-16.

    3° set – Si parte più in equilibrio nel terzo set. Una magia di Porro in bagher per Louati fa il 5-5. Leal può anche sprecare un break point, tanto c’è Sotola che firma l’8-6 e sul successivo punto turco ecco il primo time out di Piazza. Kaziyski per l’11-10, ma sull’errore di Reggers, Ankara torna +3 (13-10). Non riesce ad arginare l’opposto Ceco il muro di Allianz Milano, il primo block arriva sul 17-15.

    Dopo un altro muro, ma su Reggers, Piazza spende il suo secondo tempo, siamo sul 19-15. Doppio cambio Allianz sul 21-17. Serve qualcosa di più alla squadra lombarda per avvicinarsi ai turchi, Piazza schiera il suo capitano Matteo Piano al centro, Barotto serve bene, ma Sotola (19 punti per lui in tre set) trova il 24-21. Chiude un muro di Matic 25-21.

    4° set – Parte nel quarto set Zonta per Porro, che ha davvero dato tutto quello che aveva nel match, Caneschi mette l’1-2, poi Reggers allunga dopo un rally appassionante 1-3. Pareggia Ankara 4-4. L’errore in primo tempo di Matic e su palla alta di Leal spingono Allianz 5-8. Tanti errori anche dai nove metri da entrambe le parti. Ancora l’attacco dell’Halkbank Ankara impreciso, time out Kolakovic sul 9-13, ma al rientro Kaziyski mette un ace. Zonta di seconda intenzione fa un mezzo miracolo ed è 11-15.

    Il set non è affatto chiuso. Kooy suona la carica e Ankara torna a -2: 14-16 con time out Piazza. Reggers firma il punto numero 19, risponde il solito Kooy. Altro punto turco, ma è di Reggers il 18-20. Vuole il tie-break Allianz Milano, dentro Barotto al servizio. L’Halkbank impatta con Leal 21-21. Sale in cattedra Louati, due punti in attacco 21-23 e time out Ankara. Due azioni ed è ancora parità: 23-23 con time out Piazza. Matic rovina la rimonta e regala il primo set point a Louati, si va ai vantaggi 24-24.

    Si tiene l’alternanza del cambio palla 29-29. L’attacco out di Louati dà però il primo matchpoint ai turchi. L’arbitro fischia ace per Leal, Catania giura di aver toccato il pallone prima del pavimento. Il Challenge conferma l’intervento del libero: 30-29. Dentro il capitano Piano. E’ un set infinito, ma un ace di Ma’a vuol dire 33-31.   

    Halkbank Ankara 3Allianz Milano 1(25-27, 25-16, 25-21, 33-31)

    Halkbank Ankara: Cicekoglu, Bidak 4, Ivgen (L), Matic 7, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 23, Ma’a 4, Sotola 23, Unver. Non entrati: Uzunkol, Dilmenler, Aslan All. Kolakovic. Allianz Milano: Kaziyski 9, Larizza 1, Zonta 1, Catania (L), Reggers 19, Barotto 4, Piano, Schnitzer 3, Gardini 1, Tatsunori 5, Porro, Louati 9, Caneschi 4. Non entrati: Staforini. All. Piazza.

    ARBITRI: Popovic, Yovchev. NOTE – durata set: 39′, 24′, 25′, 39′; tot: 127′. HALKBANK ANKARA: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. ALLIANZ MILANO: Battute sbagliate 25, Vincenti 3.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO