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    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI ANTICIPI

    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Emma Villas Siena – OmiFer Palmi 3-0 (25-20, 25-14, 25-22) – Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 17, Trillini 6, Nelli 14, Randazzo 13, Rossi 6, Bonami (L), Coser (L). N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 11, Maccarone 5, Sala 6, Benavidez 12, Gitto 5, Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Lawrence 0, Guastamacchia 0. N.E. Concolino, Carbone. All. Cannestracci. ARBITRI: Pernpruner, Jacobacci. NOTE – durata set: 29′, 21′, 29′; tot: 79′.
    Delta Group Porto Viro – Conad Reggio Emilia 2-3 (23-25, 25-18, 18-25, 25-23, 9-15) – Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 16, Eccher 9, Arguelles Sanchez 15, Ferreira Silva 17, Sperandio 4, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 4, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 3. N.E. Ballan. All. Morato. Conad Reggio Emilia: Porro 4, Gottardo 13, Barone 5, Stabrawa 16, Guerrini 17, Sighinolfi 12, Zecca (L), De Angelis (L), Gasparini 0. N.E. Signorini, Partenio, Bonola, Alberghini, Suraci. All. Fanuli. ARBITRI: Selmi, Marconi. NOTE – durata set: 33′, 27′, 29′, 33′, 18′; tot: 140′. LEGGI TUTTO

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    I biancorossi fanno tremare Perugia che vince al tie break

    Perugia 08.12.2024 – L’impresa è stata solo sfiorata, sotto di due set Gas Sales Bluenergy Piacenza vince il terzo e quarto parziale, al cambio campo nel tie break è avanti 8-7 ma poi ci pensa Plotnytskyi a mescolare le carte con un turno di battuta che spezza il set e porta alla vittoria Perugia.
    Umbri che chiudono l’andata al primo posto in classifica imbattuti, Gas Sales Bluenergy Piacenza che chiude a 21 punti come Verona e con lo stesso numero di vittorie ma per differenza set è quinta. E nei Quarti di Finale di Coppa Italia, il 29 0 30 dicembre, affronterà gli scaligeri a Verona.
    Gara bella quella tra Perugia e Piacenza. Ricca di belle azioni con Perugia che fa la voce grossa nei primi due parziali ma messa sotto pressione negli altri due perde lucidità e colpi. Tie break emozionante fino al cambio campo poi Perugia ha fatto la voce grossa dalla linea di battuta e ha vinto. Sugli spalti anche un gruppo di Lupi Biancorossi.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Salsi torna in panchina, Mandiraci è rimasto a Piacenza a continuare il recupero dopo il problema alla gamba. Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero.
    Partenza sprint per Perugia con Semeniuk che piazza subito due ace, Gas Sales Bluenergy Piacenza non si scompone, l’ace di Maar vale la parità a quota 5 e subito i biancorossi allungano con un nuovo ace di Maar (5-7), coach Lorenzetti ha già chiamato il primo time out e poco dopo chiama il secondo quando Romanò porta a tre le lunghezze di vantaggio dei suoi (8-11). Si vede una buona pallavolo in campo con lunghi scambi, le due squadre spingono in battuta, l’ace di Romanò vale l’11-15, due ace consecutivi di Giannelli riportano sotto i padroni di casa che impattano a quota 15. Perugia ritrova il doppio vantaggio (18-16) sull’errore in attacco di Romanò e il primo tempo di Loser con coach Anastasi a chiamare il secondo time out a disposizione. Il turno in battuta di Herrera appena entrato in campo è micidiale, il suo ace vale il più quattro per Perugia (21-17), gli umbri ora corrono veloci, Piacenza si sgonfia, sono sette i set point per Giannelli e soci (24-17), si chiude sulla battuta out di Brizard.
    Un ace e due muri subiti nel giro di pochi scambi a cui si aggiunge un errore in attacco di Simon fanno volare Perugia (7-3) e costringono Anastasi a chiamare tempo. Altro ace fortunoso degli umbri, il terzo della giornata, ed è 9-4, dentro Bovolenta per Romanò, fioccano gli errori, da una parte e dall’altra, dalla linea dei nove metri, il diagonale di Bovolenta vale il meno tre per i suoi (15-12), il muro di Maar il meno due (17-15) con Lorenzetti a chiamare tempo e al rientro in campo pipe di Plotnytskyi (18-15), la schiacciata di seconda intenzione di Brizard vale il meno uno (19-18). La parità arriva a quota 20 con l’ace di Brizard e Lorenzetti a chiamare il secondo time out, si gioca punto a punto, il diagonale di Semeniuk porta in dote ai suoi due set point (24-22), Bovolenta annulla il primo e poi manda out la battuta che consegna il parziale ai padroni di casa.
    Bovolenta resta in campo, Piacenza parte bene (6-10), in casa Perugia dentro Herrera e Ishikawa, ace del giapponese (9-11), Maar per il più cinque (12-17), un muro subito e una incomprensione in attacco Perugia ringrazia e si porta a tre lunghezze (19-22) con Anastasi a chiamare tempo. E al rientro in campo finezza di Simon (19-23), Perugia non indietreggia (21-23), Bovolenta consegna ai suoi tre set point (21-24), si chiude con la battuta in rete di Ben Tara.
    Parte forte Piacenza, il turno in battuta di Maar crea problemi agli umbri (2-7) e Lorenzetti utilizza uno dietro l’altro i due time out a disposizione, Perugia piano piano recupera, il muro secco sull’attacco di Bovolenta vale il meno quattro (6-10) e subito dopo attacco vincente degli umbri con Anastasi a chiamare time out. È battaglia in campo, l’ace di Simon vale sei lunghezze di vantaggio (8-14) che poco dopo diventano sette con un due primi tempi di Galassi (9-16), Perugia è sotto pressione e sbaglia qualche colpo in attacco, Piacenza controlla, sono sette i set point per Piacenza (17-24), si va al tie break sull’attacco di Bovolenta.
    Tie break che si apre all’insegna degli ace: il primo è di Perugia, gli altri due consecutivi di Simon (1-3), a quota 4 è parità, al cambio campo Gas Sales Bluenergy Piacenza avanti di una lunghezza (7-8). Piacenza sbaglia la sua quarta battuta del parziale, il turno in battuta di Plotnytskyi crea problemi ai biancorossi che subiscono due ace e commettono due errori in attacco (12-8), sono cinque i match ball per Perugia (14-9) che chiude alla prima occasione con Loser.
    Andrea Anastasi: “Una partita complicata per entrambe le formazioni, Perugia è stata impeccabile nei primi due set noi direi negli altri due, peccato per un tie break in cui la differenza l’ha fatta un giocatore che mi ha fatto vincere un mondiale e una Supercoppa e risponde al nome di Plotnytskyi, in queto migliore battitore del mondo. Sono comunque contento per come i ragazzi hanno tenuto il campo, un po’ di rammarico c’è per alcune occasioni che non abbiamo chiuso al meglio, dobbiamo essere più cattivi in determinate situazioni. Adesso lavoreremo già da martedì per farci trovare pronti all’appuntamento di Verona dove ci giochiamo l’accesso alla Final Four di Coppa Italia”.
    Il tabellino
    SIR SUSA VIM PERUGIA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-2
    (25-19, 25-23, 22-25, 25-17, 15-9)                 
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Semeniuk 13, Solé 5, Giannelli 7, Plotnytskyi 16, Loser 8, Ben Tara 13, Colaci (L), Herrera 2, Cianciotta, Ishikawa 12, Candellaro. Ne: Piccinelli (L), Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti.
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Kovacevic 5, Simon 7, Romanò 5, Maar 16, Galassi 7, Brizard 5, Scanferla (L), Andringa, Bovolenta 18. Ne: Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.
    ARBITRI: Cesare di Roma, Verrascina di Roma.
    NOTE: durata set 27’, 34’, 30’, 27’ e 15’ per un totale di 133’. Spettatori 4244. MVP: Oleh Plotnnytskyi. Sir Susa Vim Perugia: battute sbagliate 25, ace 11, muri punto 14, errori in attacco 11, ricezione 47% (27% perfetta), attacco 49%. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 20, ace 10, muri punto 8, errori in attacco 6, ricezione 30% (14% perfetta), attacco 45%. LEGGI TUTTO

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    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Banca Macerata Fisiomed MC 0-1 (17-25, 5-5, 0-0); Emma Villas Siena-OmiFer Palmi 3-0 (25-20, 25-14, 25-22) Ore 16:00; Consar Ravenna-Campi Reali Cantù 1-0 (25-20, 4-3, 0-0); Tinet Prata di Pordenone-Evolution Green Aversa 3-1 (25-19, 25-22, 22-25, 25-16) 07/12/2024 ore 20:30; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Abba Pineto 0-1 (23-25, 24-21, 0-0) Ore 17:30; Delta Group Porto Viro-Conad Reggio Emilia 2-3 (23-25, 25-18, 18-25, 25-23, 9-15) Ore 16:00; Smartsystem Essence Hotels Fano-Cosedil Acicastello 1-0 (26-24, 0-0, 0-0)
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPTinet Prata di Pordenone 25 11 8 3 28 15Gruppo Consoli Sferc Brescia 21 10 7 3 27 18Consar Ravenna 20 10 7 3 24 15Evolution Green Aversa 19 11 7 4 26 20Delta Group Porto Viro 18 11 6 5 23 19Cosedil Acicastello 18 10 5 5 23 18MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17 10 6 4 24 20Emma Villas Siena 16 11 5 6 20 21Abba Pineto 14 10 4 6 17 20Conad Reggio Emilia 12 11 5 6 18 24Smartsystem Essence Hotels Fano 12 10 4 6 16 22Campi Reali Cantù 12 10 4 6 14 20Banca Macerata Fisiomed MC 10 10 3 7 16 23OmiFer Palmi 5 11 2 9 9 30
    Un incontro in più: Tinet Prata di Pordenone, Evolution Green Aversa, Delta Group Porto Viro, Emma Villas Siena, Conad Reggio Emilia, OmiFer Palmi;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 15/12/2024 Ore: 18.00Cosedil Acicastello-Consar Ravenna 14/12/2024 ore 19:00; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Delta Group Porto Viro Ore 16:00; Evolution Green Aversa-Campi Reali Cantù Ore 16:00; Conad Reggio Emilia-OmiFer Palmi Ore 16:00; Abba Pineto-MA Acqua S.Bernardo Cuneo; Banca Macerata Fisiomed MC-Tinet Prata di Pordenone; Smartsystem Essence Hotels Fano-Emma Villas Siena
    CLASSIFICA – SINTETICA11ª Giornata And. (08/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024Tinet Prata di Pordenone 25, Gruppo Consoli Sferc Brescia 21, Consar Ravenna 20, Evolution Green Aversa 19, Delta Group Porto Viro 18, Cosedil Acicastello 18, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Emma Villas Siena 16, Abba Pineto 14, Conad Reggio Emilia 12, Smartsystem Essence Hotels Fano 12, Campi Reali Cantù 12, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 5.
    Note: un incontro in più: Tinet Prata di Pordenone, Evolution Green Aversa, Delta Group Porto Viro, Emma Villas Siena, Conad Reggio Emilia, OmiFer Palmi LEGGI TUTTO

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    Scontro salvezza mai in discussione, Perugia si impone su Talmassons con un perentorio 3-0

    Un 8 dicembre dolcissimo per la Bartoccini MC Restauri Perugia che trionfa nel delicato scontro salvezza di Latisana contro le padrone di casa del CDA Volley Talmassons con un perentorio 3 a 0 che lascia spazio a poche interpretazioni sull’andamento del match.Le ragazze di coach Giovi sono apparse molto determinate sin dai primi palloni rispondendo colpo su colpo alle friulane nel primo set (22-25). Anche nel secondo le Black Angels partono meglio e conducono anche con sette punti di vantaggio, ma nel finale c’è la rimonta di Talmassons che si ferma però sul 23-25. Nel terzo set è dominio totale di Perugia che spreca qualche palla match ma chiude comunque agilmente con il punteggio di 20-25.Nemeth è mvp della gara con 21 punti, ma è impossibile non elogiare l’intero gruppo squadra che ha reagito alla grande dopo la battuta a vuoto con Roma di appena una settimana fa. Talmassons ha spinto molto in battuta, ma la ricezione della Bartoccini MC Restauri ha tenuto con un 38 % di positiva. Le Black Angels hanno poi brillato in attacco (51 % contro 39 % delle avversarie) e a muro (7 ‘stampate’).Il muro-difesa ha funzionato alla grande e così sono arrivati numerosi contrattacchi chiusi dalle varie Gardini, Ungureanu e Nemeth. Bene Cekulaev in fast e Bartolini nelle letture sotto rete, con Ricci che ha distribuito sapientemente i palloni tra le varie bocche di fuoco. Poi Sirressi è semplicemente spettacolare con difese al limite che hanno sicuramente contribuito a scalfire le certezze di Talmassons.Si chiude dunque col sorriso il girone d’andata di Perugia, visto che le Black Angels hanno già anticipato il match dell’ultima giornata con Conegliano. 11 punti sono certamente un buon bottino, ma Perugia dovrà continuare a lottare con questo spirito, soprattutto in vista di altre due trasferte in casa di Bergamo (22 dicembre) e Vallefoglia (26 dicembre). 1° SET – Giovi non cambia nulla rispetto le ultime uscite e Perugia parte subito con un ace di Ungureanu. Sbaglia Cekulaev e si è sul 5 pari. Break Bartoccini con la fast di Cekulaev (9-11), ma Talmassons non si fa intimidire e riporta subito il set in equilibrio sul 12-12. Primo vantaggio delle friulane con l’ace di Strantzali (15-14).Attacco out della stessa Strantzali e le Black Angels rimettono il muso avanti (17-18): si prosegue comunque in perfetto equilibrio. Time out Talmassons, ma al rientro in campo colpisce Nemeth (17-19). Muro di Cekulaev e ace di Gardini: Perugia vola sul +3 (18-21). Secondo time out per coach Barbieri. Il set ball arriva sul 22-24 con attacco vincente di Nemeth. Al servizio va Ungureanu e il parziale si chiude come si era aperto: punto diretto della schiacciatrice rumena. 22-25 per le Black Angels. 2° SET – Il secondo set viene inaugurato da un primo tempo di Bartolini. Break Perugia con la fast di Cekulaev, Perugia appare determinata (1-3). Invasione di Kocic e ace di Gardini, le Black Angels vanno sul 2 a 6. Super murata di Bartolini su Storck, poi Perugia carbura sempre di più e con Nemeth c’è il +5 (6-11). Gardini è ‘on fire’ e grazie anche alle sue giocate si va sul 9 a 15. Barbieri ferma il gioco.Si torna in campo e Gardini colpisce ancora al servizio, poi Cekulaev ferma Storck a muro (9-17). Talmassons ricuce la distanza con il turno in battuta di Storck e Giovi chiama il time out sul 18-21.  Talmassons ormai è rientrata e il tecnico perugino deve rifermare il gioco sul 22-23. Le Black non tremano e firmano il set point con Nemeth. Storck annulla una palla, ma Eze sbaglia al servizio ed è 23 a 25 per Perugia che tira un sospiro di sollievo. 3° SET – La solita implacabile Nemeth apre il terzo parziale di gioco. Perugia vuole aumentare i ritmi per chiudere subito la contesa (0-4). Talmassons perde Shcherban per infortunio e insieme a lei anche qualche certezza. Barbieri chiama il time out sull’1 a 6 per la Bartoccini MC Restauri. Ungureanu firma il +6, poi Gannar spara fuori (3-10).È Black Angels show con il punto del 4 a 12 firmato Bartolini. L’inerzia della partita è dalla parte di Perugia che procede sul velluto. Il match arriva sul punteggio di 17 a 24. Ben sette le palle per chiudere: Perugia ne spreca qualcuna, ma poi Ricci chiama in causa Nemeth che non si lascia pregare. 20-25 e un secco 3 a 0 rifilato dalla formazione di coach Giovi alle friulane. CDA TALMASSONS 0BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA 3(22-25, 23-25, 20-25)CDA VOLLEY TALMASSONS: Pamio 1, Kocic 4, Gannar 3, Eze 4, Shcherban 3, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli, Storck 19, Ferrara (L1). N.e.: Feruglio, Piomboni, Gazzola (L2). All.: Barbieri. Ass.: ParazzoliBARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 2, Bartolini B. 5, Recchia, Cekulaev 10, Nemeth 21, Gardini 11, Rastelli, Ungureanu 9, Sirressi (L1). N.e.: Pecorari, Orlandi, Gryka, Traballi, Bartolini G. (L2). All.: Giovi. Ass.: MarangiARBITRI: Andrea Puecher – Denis SerafinNOTE – Spettatori: 820MVP: Anett Nemeth (Bartoccini MC Restauri Perugia).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Risoluzione consensuale fra Talmassons e l’opposto ucraino Anastasiia Kraiduba

    La società CDA Volley Talmassons FVG comunica di aver raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto con la giocatrice Anastasiia Kraiduba, opposto ucraino classe ‘95.La decisione è stata presa di comune accordo, nell’interesse di entrambe le parti, al termine di un confronto sereno e costruttivo.La società desidera ringraziare Anastasiia per il suo impegno e la professionalità dimostrati durante la sua esperienza in maglia fucsia, augurandole il meglio per il prosieguo della sua carriera, sia dal punto di vista sportivo che personale.La CDA Volley Talmassons rimane concentrata sui prossimi impegni stagionali, a partire dalla sfida di domani contro Perugia, e sulla missione di raggiungere i propri obiettivi, con l’energia e la determinazione che da sempre contraddistinguono il gruppo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Focus: Simeon Nikolov “il predestinato” raccontato da Gianlorenzo Blengini

    Oltre ad Amir Tizi-Oualou, profilo molto interessante di cui ci ha parlato qualche giorno fa Andrea Giani in persona, un altro giovanissimo palleggiatore che tanti addetti ai lavori vedrebbero già pronto per la Superlega è senza dubbio il bulgaro Simeon Nikolov.Figlio del grande Vladimir Nikolov e fratello minore di Alexandar della Lube Civitanova, Simeon è un classe 2006 che sfiora i due metri e dieci d’altezza. Ha mani educate in palleggio, un servizio che fa malissimo, due braccia e una elevazione (oltre i 3 metri e 60) che a muro non fanno ombra, fanno letteralmente calare la notte! Insomma, potrebbe diventare un crack assoluto, un talento generazionale come si dice in questi casi, il palleggiatore del futuro.A raccontarcelo è direttamente Gianlorenzo ‘Chicco’ Blengini, suo ct in nazionale.TALENTO PRECOCE“È evidente non solo il suo talento ma anche la sua precocità, 18 anni li ha compiuti solo qualche giorno fa (24 novembre) e ha già giocato la scorsa estate una intera VNL da titolare. Detto questo, è chiaro che sia all’inizio di un processo. Come tutti i giovani, soprattutto in un ruolo articolato come quello del palleggiatore, deve portare avanti un processo tecnico e soprattutto tattico, che chiaramente varia da squadra a squadra dove andrà a giocare”.ATTITUDINE STRAORDINARIA, SALTO IMPRESSIONANTE“Oltre a una grande predisposizione, è anche un ragazzo che ha un’attitudine straordinaria. Impara molto rapidamente qualsiasi proposta dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista fisico ha già dei valori, non solo di altezza ma anche di salto, che sono molto importanti e che per un ragazzo così giovane non sono scontati”.PALLEGGIATORE E/O OPPOSTO?“Quando si ha la possibilità di far fare un processo per provare ad arrivare all’alto livello in più ruoli, credo che conti molto la volontà del giocatore. Sarebbe possibile che lei facesse un percorso da opposto, ma… lui ha scelto di fare il palleggiatore! Questa è una cosa che Simeon ha scelto con chiarezza già da un po’, non tantissimo ma già da un po’, e credo che non vada messa in discussione perché altrimenti si rischia di fare dei pasticci”. SOLUZIONE JOLLY“Poi se c’è da adattarsi, come ha fatto l’anno scorso, e schiacciare qualche pallone durante la partita perché con un cambio tu ne fai due, come mi è successo di fare sostituendo l’opposto titolare con il palleggiatore di riserva e far fare qualche giro a Simeon da attaccante, o costruire un palleggiatore che abbia anche nell’attacco diretto qualche numero in più rispetto a un palleggiatore normale, questo fa parte diciamo dell’adattamento al ruolo e all’esigenza. Ma ripeto, conta molto quello che uno si sente di fare e lui ha scelto di fare il palleggiatore. Questa ‘chiarezza’ credo sia molto importante”.SUGGERIMENTI PER IL FUTURO“Io cerco ovviamente di indicare una strada dal punto di vista delle scelte per il futuro di questi ragazzi. Scelte che consentano loro di accelerare il più possibile il miglioramento verso l’alto livello. Lui è uno di questi ragazzi e ci siamo già confrontati, anche insieme al suo papà”.PRESTO IN SUPERLEGA?“In generale io credo che, per chi può, l’arrivo in un campionato come quello italiano sia un acceleratore sotto tutti i punti di vista per questi ragazzi, ma con le giuste cautele. Nel senso di calarli nei posti e nelle situazioni corrette. Per qualcuno può voler dire giocarsi il posto, per qualcun altro può voler dire cercarsi un posto da titolare, in base alle caratteristiche anche caratteriali, non solo di ruolo. Lui è senz’altro uno che da questo punto di vista non tarderà ad arrivare nel campionato italiano”.L’IMPORTANZA DI SCEGLIERE IL GIUSTO ALLENATORE“Io faccio sempre molta fatica a parlare dei colleghi. Sono regole non scritte, però in generale credo che una delle cose principali per migliorare, non solo per i ragazzi giovani, sia l’allenatore. Al di là di giocare titolari o fare le riserve in una squadra dove la qualità dell’allenamento è alta. Non lo dico perché faccio questo mestiere, ma lo dico perché poi alla fine è quello che incide di più sul processo di crescita. Dunque quella dell’allenatore è una discriminante molto importante, soprattutto per un giovane che deve completare un processo di costruzione”.IL “BUONO” DELLA SUPERLEGA“Simeon Nikolov poteva giocare titolare in mezza Superlega già lo scorso anno? Sì, ma deve farlo poi. Perché la Superlega, e questo è il buono del campionato italiano, ti prende per il collo, nel senso che a differenza di altri campionati sei sotto pressione tutte le partite”. UN PREDESTINATO“La Superlega, se uno la regge sia perché ha struttura tecnica che personalità, è chiaramente il posto migliore dove accelerare il proprio percorso di crescita. Simeon Nikolov deve correggere ancora qualcosa nel palleggio, però è evidente che se uno pondera il pensiero rispetto all’età che ha, è chiaramente un predestinato”.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Novara al fotofinish su Vallefoglia, i commenti post gara di Bernardi e Villani

    Vittoria al foto-finish a Pesaro per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che supera Vallefoglia ai vantaggi del tie-break dopo aver annullato anche un match point avversario. Azzurre rimontate nel primo set da un vantaggio rassicurante e poi dominanti per due parziali, prima di cedere ancora di misura la quarta frazione sciupando delle ghiotte occasioni nel finale. Poi il tie-break, deciso da Tolok (36 punti per lei, record personale nel nostro campionato, e premio di MVP) e Villani (3 su 3 dal 12-11 al 13-14 con il 100% in attacco).Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il primo set sembrava in controllo e l’abbiamo letteralmente gettato via, poi il secondo e il terzo ci hanno viste tenere in mano il gioco, motivo per cui è inconcepibile partire 9-1 nel quarto set, commettendo una serie di ingenuità incredibili. Ancora nel tie-break abbiamo avuto alti e bassi che dobbiamo imparare a gestire se vogliamo ambire a qualcosa di importante; il vero problema in questo momento è riuscire a dare continuità al nostro gioco, cosa che in quest’ultimo periodo è venuta meno. Villani ha fatto un ottimo ingresso dalla panchina, così come Mazzaro a muro. Francesca ha spinto la nostra rimonta nel quarto set e ha fatto punti pesanti nel quinto“.Francesca Villani (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono veramente contenta di essere riuscita a dare il mio apporto alla squadra, vengo da un infortunio lungo e da mesi complicati e non vedevo l’ora di vivere un momento così. Sappiamo di avere tante atlete che possono essere protagoniste e serviranno tutte nel corso della stagione, altro motivo per cui sono contenta che oggi diverse ragazze siano riuscite a entrare e dare il proprio contributo. Ora chiuderemo il girone d’andata con Scandicci, una partita importantissima per chiudere il girone d’andata ma prima la CEV Cup“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo successo esterno per Lagonegro che passa a Napoli per 1-3

    Seconda vittoria consecutiva per la Rinascita Volley Lagonegro, che sconfigge la Gaia Energy Napoli con il risultato di 3-1 (21-25, 18-25, 25-19, 21-25) nella nona giornata del Girone Blu di serie A3 Credem Banca.E’ il primo successo esterno in campionato per la squadra di Waldo Kantor, tre punti importanti conquistati al cospetto di una formazione, quella campana, che ha dato e non poco filo da torcere.Partita dai due volti: primo e secondo set portati a casa quasi sul velluto, nel terzo e quarto il prepotente ritorno dei partenopei che poi hanno dovuto cedere di fronte alla reazione di orgoglio firmata Cantagalli e soprattutto Tognoni.Il tecnico argentino affida l’inizio del match al sestetto che mostra più convinzioni: diagonale Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Fioretti in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero.1° set – Dopo un’embrionale fase di studio, ecco il primo break ad opera di Panciocco (4-6). Lo schiacciatore romano, in tandem con l’opposto figlio d’arte, sembra ispirato (8-10), dall’altro lato Napoli spreca tanto al servizio. Tognoni consolida il vantaggio (10-13), la Gaia Energy (col secondo allenatore Eugenio Vaccaro in panchina al posto del dimissionario Sergio Calabrese) prova a tenere botta (13-13). Sul 15-14 – e primo vantaggio napoletano della partita – Kantor chiama a raccolta i suoi: Cantagalli sigla il controsorpasso (15-16). Pegoraro fa il suo dovere in primo tempo (16-17), Fioretti è preciso col suo attacco in diagonale (17-18), Panciocco fa esplodere la sua potenza per il 17-19. Il finale è tutto appannaggio della Rinascita, che sfrutta anche l’ennesimo errore in battuta di Napoli per chiudere 21-25.2° set – Più agevole il secondo parziale: partenza veloce con un ace di Panciocco e due poderosi muri di Cantagalli (2-6). La Rinascita è solida, concentrata e non concede spazi di manovra agli avversari. E’ un vantaggio costante: Cantagalli domina in diagonale (7-11), Sperotto – oltre a regalare precisi assist ai compagni – si esibisce anche in un elegante secondo tocco (10-13). I biancorossi accelerano. Il punto del 15-17 è da manuale del volley: gran ricezione di Panciocco e contrattacco di Cantagalli che sfrutta abilmente le mani del muro. Lagonegro costruisce un vantaggio di cinque punti (15-20) che si allarga fino ai 7 finali (18-25) grazie a Sperotto regale anche a muro.3° set – Sotto 2-0, la Gaia Energy si libera delle paure e sfoga la sua voglia di rivalsa. Gran partenza a firma Lugli–Starace (3-0) che gela la Rinascita. E’ Fioretti a sostenere la controffensiva lucana (5-4). Il caloroso pubblico del PalaSiani aumenta i decibel intuendo il momento positivo dei propri beniamini. Che avanzano nel parziale, restando sempre in vantaggio e chiudendolo 25-19 per merito della solita accoppiata Lugli-Starace. Da segnalare, in ottica biancorossa, un gran muro di Tognoni (19-16) e un elegante pallonetto di Fioretti (20-17).4° set – Annusato il pericolo, i biancorossi – sotto la spinta di un Kantor visibilmente accigliato – rientrano in campo spingendo sull’acceleratore: un mani out di Panciocco, due errori al servizio dei partenopei e il muro di Tognoni regalano il +4 (1-5). Napoli non ci sta e recupera in pochi attimi (4-5). Inizia una fase di equilibrio, complice anche qualche errore di troppo dei due sestetti. Sul 13-13, la Gaia Energy prende il sopravvento e vola sul 16-13: murato alla perfezione un attacco di Fioretti, che poi si rifà direttamente al servizio. Il successivo errore in attacco di Cantagalli (20-16) costringe Kantor a chiamare un emergenziale time out che sortisce l’effetto sperato: tre punti consecutivi, l’ultimo è un autorevole muro di Tognoni (20-19). Il centrale indossa l’abito da cerimonia per altri due monster block e il relativo controsorpasso (20-21). Napoli è in disarmo, la Rinascita ribalta un parziale che sembrava perso. Cantagalli firma il punto del 21-25 e della liberatoria esplosione di gioia.Gaia Energy Napoli 1Rinascita Lagonegro 3(21-25, 18-25, 25-19, 21-25)Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 8, Martino 10, Lugli 22, Starace S. 17, Lanciani 4, Volpe (L), Sportelli (L), Gianotti 0. N.E. Starace M., Saccone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese. Rinascita Lagonegro: Sperotto 4, Panciocco 13, Tognoni 8, Cantagalli 27, Fioretti 7, Pegoraro 5, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0, Focosi 1. N.E. Ricco, Franza, Armenante, Parrini. All. Kantor. Arbitri: Grossi, Bassan. Note – durata set: 26′, 26′, 30′, 33′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO