More stories

  • in

    Scatta l’operazione controsorpasso: attesa la Domotek al PalaCapurso

    È il big match contro la Domotek Reggio Calabria a segnare l’inizio del rush finale della regular season in casa Joy Volley.Osservato il turno di riposo nel girone Blu, domani sera (fischio di inizio della gara alle ore 18:00), dinanzi al proprio pubblico, capitan Mariano e compagni proveranno a piazzare il controsorpasso ai danni della formazione calabrese che, proprio domenica scorsa, grazie al successo ottenuto sulla BCC Tecbus Castellana Grotte (3-0 il risultato finale), è tornata al secondo posto in classifica (+1 il vantaggio sui biancorossi).L’anticipo della ventesima giornata, che rappresenta, quindi, uno snodo cruciale della stagione biancorossa, metterà nuovamente di fronte la squadra di coach Sandro Passaro e quella di mister Antonio Polimeni, già affrontatesi lo scorso 8 dicembre nella combattutissima gara andata in scena al PalaCalafiore e vinta dal Gioia al tie-break.Per bissare il successo dell’andata, i biancorossi dovranno sfoggiare una prestazione importante al cospetto di un’avversaria che fa della battuta uno dei suoi fondamentali migliori e che, in fase offensiva, è trascinata dall’opposto Domenico Laganà, al momento quarto miglior realizzatore della serie A3 Credem Banca 2024/2025 con 335 punti totalizzati finora.Autentica rivelazione di questo campionato, nel girone di ritorno la Domotek ha collezionato cinque vittorie nelle sette gare disputate (sconfitte rimediate contro la Gaia Energy Napoli e la Romeo Sorrento).“Siamo pronti al rush finale di questa regular season – dichiara l’allenatore della Joy Volley Sandro Passaro -. La squadra è cresciuta tanto sotto molteplici aspetti, soprattutto grazie alla voglia di migliorarsi di ogni singolo atleta. Avremmo voluto affrontare questo momento importante della stagione con la rosa al completo ma, purtroppo, non sarà possibile. Considerato ciò, dobbiamo rimanere focalizzati su tutti i nostri punti di forza, che sono tanti – precisa il tecnico biancorosso -. Reggio Calabria è una delle squadre del girone Blu dotate di un servizio davvero insidioso. Sarà molto importante tenere il nostro cambio palla in modo regolare e mettere pressione agli avversari con la nostra battuta. Nella gara di andata, che è stata molto intensa, siamo stati bravi a mantenere la lucidità nonostante la loro grande pressione – ci spiega -. Vogliamo essere protagonisti, continuare ad esprimere prestazioni importanti ed essere molto costanti, lottando con intensità e determinazione. Ce lo meritiamo noi, come team, per l’impegno profuso ogni giorno. Lo merita la società per gli sforzi compiuti finora. Lo meritano i nostri incredibili tifosi, che ci hanno supportato ovunque in questa stagione“.Gli arbitri dell’incontro saranno Fabio Sumeraro e Giuseppe De Simeis. A partire dalle ore 18:00, il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e commentato dal telecronista Mimmo Guagnano. LEGGI TUTTO

  • in

    Aria di Play Off per la Tinet: al PalaPrata arriva Cuneo

    Sfida di cartello quella del weekend per la Tinet decisa a difendere e, perché no, migliorare la propria posizione in classifica, e l’avversario di giornata ovvero il blasonato ed arrembante MA Acqua S. Bernardo Cuneo desideroso di rientrare tra le prime quattro posizioni, ovvero quelle che garantiscono il vantaggio campo ai Play Off. Si preannuncia una sfida da fuochi artificiali al PalaPrata domenica alle 16.00 con i piemontesi che possono contare su uno starting six da Superlega con il rientro in forze del campione del mondo Giulio Pinali oltre all’ultimo innesto, il brasiliano Daniel Maciel De Souza. Per la Tinet l’intenzione è quella di lasciarsi alle spalle lo stop di Siena ripartendo dalla qualità messa in mostra nei primi tre set.
    COSI’ ALL’ANDATA – Che Cuneo veleggi tra le prime posizioni non può essere considerato una sorpresa considerato il valore assoluto del roster a disposizione di Coach Battocchio. Per i piemontesi una diagonale azzurra con il già citato Pinali che fa coppia con Daniele Sottile, quasi trent’anni ininterrotti di Serie A alle spalle ed esperienza in azzurro con un bronzo europeo e un argento olimpico a Rio 2016. Al centro due super posti 3 come Volpato e Codarin. Anche in posto 4 c’è tanta varietà con l’estone Allik, Felice Sette e tanti giovani interessanti come ad esempio il 2005 Malavasi che molto bene ha fatto nell’ultima gara contro Palmi. In posto 2 interessanti alternative come Brignach, che ha ben figurato fin qui e il neo arrivato brasiliano Daniel Maciel De Souza, giunto dall’Anorthosis Famagusta di Cipro. Libero il bravo Domenico Cavaccini. Per lui sei stagioni di Superlega ed una Serie A2 vinta assieme a Terpin con la maglia di Vibo Valentia.All’andata vinse in rimonta la Tinet che dopo un primo set difficile (25-14) fu brava a resettare e vincere i successivi tre, tiratissimi, ai vantaggi. Top scorer fu Kristian Gamba che ne mise a terra 28, ben spalleggiato da Terpin (16) ed Ernastowicz (14). Nel campo biancoblu i mattatori furono Allik con 20 punti e Volpato con 16 (71% in attacco e 4 muri punto).
    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – “Arriviamo da una gara nella quale siamo stati molto bravi nei primi tre set e poi rendiamo merito ad un avversario che ci ha portato ad avere un calo. – introduce così la partita il capitano gialloblù Nicolò Katalan –  Non siamo ovviamente contenti di questo ma, nonostante questo abbiamo portato a casa un punto. Che Cuneo sia una squadra molto forte non lo scopriamo ora. Dal canto nostro dobbiamo tornare a fare bene quelle situazioni che abbiamo messo in campo fino agli ultimi due set di domenica. Cercheremo di concentarrci molto sulla nostra qualità di gioco e in questo proveremo a farci trascinare dall’atmosfera del PalaPrata e dal nostro pubblico”.
    Per Cuneo prende la parola il Direttore Sportivo Paolo Brugiafreddo: “Ci aspetta una trasferta molto complicata, contro una squadra che è sempre stata nei primi tre posti della classifica, a parte la seconda giornata di campionato. Andiamo là fiduciosi di fare il nostro meglio, naturalmente dipenderà anche da loro se il nostro meglio basterà o meno. La settimana è cominciata discretamente bene, a parte qualche piccolo acciacco, soprattutto la voglia di performare da parte di tutti è molto alta. Per noi fare punti su quel campo, così difficile, vorrebbe dire mettere una seria ipoteca al raggiungimento dei play off, quindi credo che la squadra sia molto concentrata per raggiungere questo obiettivo che per noi è fondamentale”.
    NUMERI E CURIOSITA’ – Quella di domenica sarà la decima sfida tra le due compagini. La contabilità degli scontri diretti al momento vede la Tinet in vantaggio per 6 a 3. A livello di record personali se Kristian Gamba sfoderasse una prestazione monstre da 39 punti varcherebbe la soglia dei 3400. All’opposto mancano anche 5 muri vincenti per raggiungere quota 200. Il numero 32 di casa svetta in diverse classifiche: è primo nella classifica delle battute vincenti (49) e nelle statistiche complessive degli schiacciatori mentre è secondo nei top scorer, preceduto da Motzo. In questa graduatoria nella top 20 ci sono altri due gialloblù: Terpin (11°) e Ernastowicz (20°). Il miglior cuneese è Allik (14°). L’estone è anche un temibile battitore, il quarto migliore della divisione. Al servizio Scopelliti è scalato al secondo posto tra i più efficienti ed è tallonato dal palleggiatore di Cuneo Sottile. Tra i migliori ricevitori spicca Domenico Cavaccini terzo miglior collezionista di ricezioni perfette e primo per efficienza complessiva. Completano un eccellente terzetto di ricettori Allik e Sette, appaiati al nono posto assoluto. Alberto Benedicenti è nella Top 20, al diciassettesimo posto. Duello interessantissimo quello al centro. A muro Volpato è quarto (48 punti), Codarin sesto (46), Katalan nono (45) e Scopelliti tredicesimo (41). Nelle statistiche complessive dei centrali Codarin è terzo, Volpato quinto e Katalan sesto.
    Ad arbitrare sono chiamati Antonio Mazzarà di Milano e Anthony Giglio di Trento. La diretta streaming è garantita da Volleyball World LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Moretti: “Altra sfida importante”

    Domenica alle 16 la Personal Time sarà impegnata sul campo di Mantova, un’altra tappa che avvicina la squadra di Daniele Moretti alla fine della regular season del campionato di serie A3.
    “Siamo pronti -commenta coach Moretti-, stiamo recuperando le fatiche di questo girone di ritorno dove giochiamo sempre cinque set. C’è bisogno di recuperare energie fisiche e mentali, sarà una partita dura e tosta, vorranno portare a casa   una vittoria per difendere il quarto posto. Dovremo rispondere colpo su colpo cercando di imporre il nostro gioco”.
    Una Personal Time che non vuole fermarsi in attesa della Coppa Italia: “C’è sicuramente nella testa questa manifestazione, ma dovremo non pensarci ed essere bravi a non perdere di vista l’obiettivo del campionato. La Coppa è un obiettivo romantico, c’è sempre una magia intorno a questa manifestazione che mette in palio un Coppa”.  La sfida di Mantova sarà diretta da Antonio Gaetano e Azzurra Marani.
    Serie A3 girone Bianco (7a ritorno): San Giustino-Belluno, Ancona-Savigliano, Acqui Terme-Cus Cagliari, Sarroch-Brugherio. La classifica: Personal Time 34; Belluno 31; Acqui Terme 30; Mantova 27; Sa Giustino 26; Cus Cagliari 21; Sarroch 20; Savigliano 18; Ancona 15; Brugherio 3. (168)
    Ascolta intervista completa sui nostri canali digitali LEGGI TUTTO

  • in

    Sandro Da Rold e la Final Four: «Sarà un grande spettacolo»

    Gli innamorati della pallavolo si moltiplicano in ogni zona d’Italia. Anche ai piedi delle Dolomiti, dove, proprio nel giorno di San Valentino, è stata svelata la quarta edizione della Del Monte® Coppa Italia Serie A3: nella sede della Provincia di Belluno, infatti, è andata in scena la conferenza stampa di presentazione di una Final Four che arricchirà il weekend di sabato 22 e domenica 23 febbraio, al palasport di Longarone. Un zona colpita dall’immane tragedia del Vajont, il 9 ottobre 1963. E, proprio per questo, la Lega Pallavolo Serie A intende onorare le vittime del disastro e dare un segnale alla comunità attraverso una visita al Cimitero Monumentale, prevista per sabato mattina e destinata a coinvolgere una rappresentanza di tutte e quattro le squadre protagoniste: Belluno Volley, Personal Time San Donà di Piave, Romeo Sorrento e Sieco Service Ortona. 
    CRESCITA – A fare gli onori di casa ha pensato il sindaco longaronese e presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin: «Grazie alla Lega Pallavolo Serie A per aver scelto questo territorio. Siamo onorati di ospitare un evento di così alto rilievo. Il volley, inoltre, è una delle discipline che regala maggiori gioie al nostro Paese e, in un simile contesto, anche Belluno vuole ritagliarsi il suo spazio. E il merito è della società presieduta da Sandro Da Rold, fondamentale nel far crescere un movimento che ha bisogno di strutture, ma anche di passione ed entusiasmo». Lo stesso entusiasmo percepito dal numero uno della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi: «Grazie, perché qui ci sentiamo a casa e parte integrante della collettività. E grazie, inoltre, al Belluno Volley, una società in continua evoluzione, dotata di impianti, di un ottimo staff dirigenziale e di atleti di valore. Vedrete che il percorso di crescita registrerà un’ulteriore accelerazione, nel momento in cui si organizzano eventi di questo tipo». La Serie A3, nel complesso, sta regalando soddisfazioni ai vertici del volley: «È il campionato degli italiani e rappresenta un bacino importante per i giovani di qualità. Atleti come Mattia Boninfante, Tommaso Barotto o Luca Porro ora giocano in pianta stabile in Superlega». 
    SINERGIA – Tornando alla Final Four, sarà una vetrina visibile in tutto il mondo. In più, chi alzerà il trofeo avrà diritto di partecipare alla Supercoppa: «A Longarone ci sarò – sorride l’assessore allo Sport del Comune di Belluno, Monica Mazzoccoli – pure in veste di tifosa. Ritengo sia importante la sinergia tra diversi Comuni. Come è doveroso sostenere una realtà come il Belluno Volley, il cui sforzo organizzativo avrà significative ricadute sull’intero territorio. Facciamo squadra, insieme». 
    ORGOGLIO – Da Sorrento arriveranno circa 130 tifose e tifosi: «In generale, spero di ammirare un palasport ricco di appassionati – ha aggiunto il presidente del Belluno Volley, Sandro Da Rold -. Ringrazio i miei collaboratori: aver raggiunto le finali della Del Monte® Coppa Italia significa essere fra le prime quattro squadre di A3 in Italia. E questo mi riempie d’orgoglio. Grazie ai miei collaboratori e alla Lega Pallavolo Italiana per la fiducia. Perché Longarone? Per la sua storia, per il sostegno del sindaco e presidente della Provincia, Padrin, e perché negli anni Ottanta l’impianto ha già ospitato gare di altissimo livello. Sono sicuro che sarà una manifestazione bellissima: un autentico spettacolo». 

    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Savigliano, al PalaPrometeo una gara cruciale

    Una domenica decisiva. Potrebbe essere questa la caption ideale per raccontare il peso specifico di The Begin Volley Ancona-Monge Gerbaudo Savigliano, gara valida per il 16° turno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    L’avversario. Sarà il terzultimo atto della regular season, ma per entrambe potrebbe già rappresentare una sentenza. Già, perché per i marchigiani quella casalinga è un po’ come un’ultima chiamata. Vincendo, infatti, gli anconetani aggancerebbero al terzultimo posto proprio i piemontesi, costringendoli a un finale “infuocato” per evitare la penultima piazza, che significa playout. Nelle prime sei gare del girone di ritorno, i ragazzi di Dore Della Lunga hanno raccolto 5 punti, ma hanno avuto il merito di fare il loro dovere nell’ultimo fine settimana, espugnando 3-0 il campo di Brugherio e mettendo così nel mirino proprio Savigliano. Quella in maglia bianca è una squadra che, a dispetto della propria posizione in classifica, può contare su importanti individualità, e che ha già dimostrato di saper vendere cara la pelle anche contro gli avversari più agguerriti. Non è un caso che gli altri due punti ottenuti dopo il giro di boa siano arrivati, sempre al PalaPrometeo, contro due “big” come San Donà di Piave e Mantova.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. Dopo il ko contro San Giustino, i piemontesi hanno ancora una volta voglia di voltare pagina, cercando di dare seguito all’ultima gara esterna in quel di Brugherio, dove è arrivato il primo successo stagionale lontano dal PalaSanGiorgio. Tabù durante tutto il girone d’andata, in quello di ritorno le trasferte hanno regalato maggiori soddisfazioni a Dutto e compagni, che proprio lontano da Cavallermaggiore hanno raccolto tutti e 5 i punti conquistati nel 2025. Il gruppo saviglianese, però, è consapevole di come quelli di domenica peseranno più di altri. “La partita contro San Giustino ha confermato una tendenza negativa vista già altre volte in questa stagione: per un set e mezzo abbiamo tenuto bene il campo e abbiamo giocato alla pari contro la squadra più in forma del campionato, poi siamo calati. Dobbiamo, però, guardare agli aspetti positivi e focalizzarci sul fatto che, con un risultato positivo, domenica potremo centrare la qualificazione matematica ai playoff con due giornate d’anticipo sulla fine della stagione regolare. Deve essere questo a caricarci per disputare una grande partita nelle Marche” – spiega coach Michele Bulleri.
    I precedenti. Quella disputata all’andata al PalaSanGiorgio lo scorso 30 novembre è stata la prima volta di sempre tra le due squadre. A imporsi fu Savigliano, che chiuse la pratica in tre set trascinata soprattutto dai punti degli schiacciatori: 22 per il top-scorer Sacripanti; 20 per Galaverna.
    Dove vederla. Come tutte le gare della Serie A3 Credem Banca 2024/25, la partita tra The Begin Volley Ancona e Monge-Gerbaudo Savigliano sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Volley. L’appuntamento è per le ore 16.00 di domenica 16 febbraio al PalaPrometeo. LEGGI TUTTO

  • in

    Le parole di Stoytchev verso il nono turno di ritorno contro Piacenza

    In prossimità del terzultimo appuntamento della Regular Season di Rana Verona, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa, presentando la sfida del PalaBanca contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, in programma domenica alle ore 16.00.
    Queste le sue parole: “Piacenza è la squadra che abbiamo battuto nei Quarti di Coppa Italia per entrare nelle Final Four, ma è una società con grandi ambizioni che ha costruito un roster per vincere lo scudetto, con tanti nomi di esperienza e altri giocatori di qualità. Nonostante occupino le prime due posizioni in classifica, penso che siano ancora in corsa per il titolo, perché ai Play Off tutto può succedere. Sono molto forti in battuta e ora anche Simon è tornato in forma. Prima avevano qualche problema fisico ma adesso sembra che abbiano tutti a disposizione. Contro Trento hanno giocato una pallavolo di alto livello, con Brizard che ha gestito al meglio la gara. Cambia, dunque, la situazione rispetto alla partita di coppa. Piacenza è una squadra forte e come livello di gioco è al pari di Trento e Perugia”.
    Poi, ha aggiunto: “Per me le cose sono abbastanza chiare. Il lavoro del nostro staff prevede di analizzare bene l’avversario e analizzare bene i nostri problemi e dove dobbiamo migliorare. Poi dobbiamo anche essere realisti e capire cosa si può e non si può cambiare nell’arco di una settimana o un mese. Abbiamo i nostri target e stiamo lavorando in questa direzione. Se riusciamo ad affrontare al meglio il piano di lavoro di questo mese, allora arriviamo bene ai Play Off, consapevoli che dipende anche dai risultati delle prossime partite, perché le cose cambiano se si vince o se si perde, per il morale e le nostre sicurezze. Per i giocatori più esperti cambia poco, per quelli più giovani influisce di più sul loro lavoro e il loro gioco. Il modulo? Possiamo cambiarlo anche durante la gara, stiamo allenando entrambe le soluzioni”.
    Sulle precedenti gare con Piacenza ha detto: “Le partite scorse contro di loro erano diverse rispetto a questa. Mi piacerebbe rivedere una squadra molto lucida in campo e precisa sulle cose semplici, perché se a Piacenza regali due punti per set, per una valutazione sbagliata di una situazione, non si riesce più a vincere il parziale. Questo è il focus della settimana, non siamo ancora arrivati al livello che mi piacerebbe, ma ci stiamo lavorando”.
    Durante la conferenza, il Coach ha chiarito sulle voci circolate negli ultimi giorni: “Le azioni e il tipo di lavoro che una persona sviluppa non dipendono da fattori esterni, ma dal carattere della persona. Per il mio lavoro non è cambiato nulla. Negli ultimi sei anni insegno ai nostri atleti a essere indipendenti dalle voci che arrivano da fuori; quindi, la cosa più naturale è che ora sia io a farlo. Adesso sono concentrato a fare del mio meglio per la squadra e per i risultati. Sono voci che non mi destabilizzano, io sono sereno per il mio lavoro. In questi anni abbiamo costruito un progetto assieme a tante persone per arrivare a vincere e solo poche settimane per qualche punto non siamo riusciti a vincere la coppa. Il progetto è attualmente al 60/65% e sono molto contento perché non è stato facile. La costruzione della prima squadra, le strutture, l’evento, il pubblico, il processo di lavoro necessitano di tempo. Si migliora con tanto impegno e tanto sudore e sono riconoscente verso tutte le persone che hanno contribuito a questo. Magari l’anno prossimo il progetto sarà al 90%, perché con le strutture che abbiamo preparato la squadra può fare il salto di qualità per raggiungere grandi risultati”. LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica la sfida n. 22 tra Lube e Taranto, precedenti e statistiche

    Tra le mura amiche, la Cucine Lube Civitanova deve mantenere alta la concentrazione nel 9° turno di ritorno della Regular Season contro la Gioiella Prisma Taranto dopo il rassicurante 3-0 centrato all’Eurosuole Forum contro la SK Ankara nella Semifinale di andata della Challenge Cup. In arrivo domenica 16 febbraio (ore 20.30) la sfida n. 22 tra cucinieri e ionici. Memori delle occasioni sciupate al PalaMazzola nel match di andata, con la possibilità di ottenere un 3-0 corsaro sfumata ai vantaggi del terzo set e la successiva beffa al tie break in una gara da record per il punteggio più alto tra i due team eguagliando il primato dell’anno precedente (221 punti – 19-25, 21-25, 31-29, 25-20, 15-11), gli uomini di Giampaolo Medei cercheranno di riscattarsi. Secondo round anche per il derby della famiglia Boninfante, se in Puglia l’ha fatta franca coach Dante, nelle Marche suo figlio Mattia, palleggiatore biancorosso, attende con ansia la rivincita sul proprio campo.
    Il bilancio complessivo è di 17 successi per i biancorossi, mentre il collettivo pugliese si è imposto 4 volte: nella stagione 2001/02 e 2006/07 al PalaFiom di Taranto, nell’annata 2008/09 al PalaWojtyla di Martina Franca e nella 9ª di andata della stagione in corso. Sono 1898 i punti siglati dai cucinieri contro i tarantini, gli avversari ne hanno realizzati 1792.
    Nella passata stagione, la Lube ha affrontato gli ionici all’Eurosuole Forum nel girone di andata avendo la meglio al tie break al termine di un incontro tirato, il secondo tra quelli con il maggior numero di punti siglati tra le due squadre, per l’esattezza 221 (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16), mentre nel girone di ritorno i biancorossi hanno espugnato il PalaMazzola in quattro set. Nel campionato 2022/23, invece, civitanovesi e tarantini si sono sfidati due volte. I biancorossi si sono aggiudicati entrambi i match 3-0 (al ritorno con il record del “set più tirato” negli scontri diretti, il terzo parziale del 1° turno di ritorno vinto 35-33 dai cucinieri). Per quanto riguarda il set “più tirato” in favore dei tarantini, bisogna tornare alla stagione 2000/01, ovvero al primo parziale della storia tra i due Club, vinto in trasferta dai pugliesi per 32 a 30. Poi furono i cucinieri a imporsi ribaltando l’esito dell’incontro (3-1). La Lube ha conquistato il parziale più agevole contro Taranto (25 a 7) a Martina Franca nel 2° turno di ritorno del 2008/09. Un lampo nel 3° set che non invertì l’esito finale. Vinsero gli ionici per 3 a 1. LEGGI TUTTO

  • in

    Banca Macerata Fisiomed al rush finale: ecco Porto Viro

    Manca ormai poco alla fine della regular season e la situazione in graduatoria si fa sempre più intrigante. La Banca Macerata continua a correre, raccogliendo punti da cinque giornate consecutive. Anche le dirette avversarie non sono da meno, sorprendendo e promettendo un finale di campionato incerto fino all’ultimo pallone. La nona giornata di ritorno della A2 Credem Banca riaccende nuovamente le luci del Banca Macerata Forum per una battaglia che vedrà protagonisti i biancorossi opposti alla Delta Group Porto Viro. La partita è anticipata a sabato 15 febbraio alle ore 20.30.
    Non ci saremmo mai aspettati di definire questa partita un ulteriore scontro diretto, eppure lo è. I veneti, dopo una prima parte di stagione molto ambiziosa, non sono riusciti a trovare la formula vincente nel loro girone di ritorno in cui hanno guadagnato solo due punti in nove partite. La loro ultima vittoria risale a prima di Natale e la mancanza di risultati li ha fatti letteralmente piombare nella lotta salvezza, dato che ora occupano la dodicesima posizione in coabitazione proprio con la Banca Macerata Fisiomed. All’andata i nerofucsia avevano conquistato tre punti, approfittando di una prestazione sottotono dei biancorossi, che non erano riusciti a sbloccarsi in quasi nessun fondamentale: ora sembrano essere più convinti dei propri mezzi, ma della banda di coach Morato proprio non ci si può fidare. Dall’innesto di Sivula all’imprevedibilità di Santambrogio, Porto Viro è cambiata molto, ma rimane piena di talento. La loro fame di riscatto sarà un fattore determinante da tenere in considerazione nel match.
    E Macerata? Le due squadre si presentano al match con stati d’animo molto diversi. I biancorossi, anche nei due set persi con Aversa, hanno mostrato un buon livello di gioco, soprattutto in cambio palla e vincere sabato potrebbe voler dire dare una scossa importante alla propria stagione. Le partite che mancano sono sempre meno e la pressione in ogni match potrebbe giocare brutti scherzi: servirebbe almeno mantenere questo “cuscinetto” di quattro punti sulla retrocessione per giocare liberi nelle gare che mancheranno da qui all’ultima di regular season.
    Il tuffo di Marsili nell’ultima azione del quarto set contro Aversa è da cineteca, ma anche Pozzebon ha contribuito al tie-break con la sua battuta imprevedibile. Gli abbiamo chiesto quali emozioni abbia provato in quel momento e le sue considerazioni sul match contro la Delta Group. Ci ha detto questo: “Entrare nei momenti topici del set non è mai semplice: ho cercato di fare una battuta tattica per cercare di agevolare la nostra fase di muro-difesa. È stata una forte emozione perché, dopo tutto, il palazzetto ha iniziato a urlare: una grande energia che ci ha permesso di entrare più cattivi e più performanti nel quinto set. La partita contro Porto Viro sarà una delle partite più importanti di questa fase: mancano cinque gare e, guardando la classifica e l’andamento del ritorno, ci permette di comunque trovare una squadra che sta perdendo da diverse partite e che è a pari punti con noi. Sarebbe molto importante riuscire a portare a casa una vittoria, noi siamo in un buon momento e speriamo di continuare questo trend anche se non sarà assolutamente semplice.”
    Ricordiamo agli appassionati il secondo appuntamento consecutivo al Banca Macerata Forum. Il fischio d’inizio degli arbitri, Grossi Dario e Marotta Michele, sarà sabato 15 febbraio alle 20.30. La partita sarà tranquillamente visibile sulla piattaforma VBTV. LEGGI TUTTO