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    World Super Six: quarto posto per l’Italia, ko 3-0 col Brasile

    Si chiude con una sconfitta, il World Super Six della nazionale italiana femminile del CT Amauri Ribeiro. A Vandœuvre-lès-Nancy, in Francia, dopo il ko ieri nell’ultima giornata della fase a gironi con il Brasile, le azzurre hanno capitolato nuovamente contro le campionesse del mondo in carica verdeoro 3-0 (25-13, 25-23, 25-22) chiudendo il torneo internazionale ai piedi del podio, nonostante le buone prove offerte dalla nazionale tricolore nei sei giorni di gara.

    L’Italia chiude quindi il World Super Six, che ha visto la partecipazione delle migliori formazioni del panorama mondiale, con due vittorie (Francia e Canada) e quattro sconfitte (Usa, Cina e due con il Brasile) e guarda avanti al prosieguo di questa lunga stagione estiva, che dopo un periodo di riposo, vedrà Bosio e compagne partecipare al torneo internazionale di Assen (Olanda) in programma dal 3 all’8 luglio, prima dell’appuntamento clou della stagione: i Giochi Paralimpici di Parigi 2024. 

    Tornando al match di oggi, nel primo set il Brasile è partito meglio. Con il passare dei minuti l’Italia ha provato a reagire ma, complice qualche errore di troppo in casa azzurra, non è riuscita a ricucire. A quel punto le campionesse mondiali del Brasile hanno ben amministrato il vantaggio e chiuso 25-13.

    Nel secondo parziale le azzurre sono partite bene con il Brasile costretto ad inseguire. La fase centrale del set, però, ha messo in evidenza un Brasile attento e in grado di mettere di difficoltà le azzurre. Ricco e emozionante il finale di set che ha visto una buonissima Italia dare filo da torcere al Brasile (21-21). Nel finale concitato è stato il Brasile a trovare il guizzo vincente 25-23. 

    L’inerzia della gara resta in mano alle brasiliane anche in avvio di terzo set. L’Italia prova a tenere il passo delle avversarie mostrando anche delle buone giocate.

    Bosio e compagne, però, non trovano continuità al loro gioco e le avversarie macinano punti fino all’attacco vincente del capitano verdeoro Petit Cunha che chiude set e partita 25-22.

    RISULTATI DELL’ITALIA11/6: Italia-Francia 3-0 (25-4, 25-8, 25-11)12/6: Italia-USA 1-3 (14-25, 11-25, 25-23, 10-25)13/6: Canada-Italia 0-3 (22-25, 24-26, 23-25)14/6: Italia-Cina 0-3 (26-28, 22-25, 21-25)15/06: Italia-Brasile 0-3 (16-25, 12-25, 19-25)16/06: Finale 5°-6° posto Canada-Francia 3-0 (25-6, 25-7, 25-5); Finale 3°-4° posto Brasile-Italia 3-0 (25-13- 23-25, 25-22) Finale 1°-2° posto USA-Cina (ore 15)

    Queste le atlete azzurre che hanno preso parte al torneo: Giulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli, Elisa Spediacci (Dream Volley Pisa); Flavia Barigelli (A.S.D. Astrolabio 2000); Raffaela Battaglia (ASD Villese Volley Villa San Giovanni); Silvia Biasi (Volley Codognè); Francesca Bosio (Argentario Calisio Volley); Sara Desini (Pallavolo Olbia SSD); Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena).

    Questa la composizione dello staff azzurro: Amauri Ribeiro (Allenatore), Massimo Beretta (Secondo Allenatore), Mattia Pastorelli (Fisioterapista), Andrea Radogna (Preparatore Atletico), Elva De Sanctis (Team Manager).

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: sfuma al tie break il sogno promozione dell’Ariete

    Sfuma al tie break il sogno promozione dell’Ariete. Oplonti vince 3-2 anche la gara di ritorno e sale in B1. Gara tirata e nervosa a Torre Annunziata. Magari non bellissima tecnicamente e ricca di errori. Troppa tensione e troppo alta la posta in gioco per attendersi qualcosa di diverso. Ancora un tie break amaro, comunque, per un Prato che ha messo tutto in campo e che, anche se non ha trovato la migliore serata in qualcuna delle sue giocatrici, ha lottato ed ha sfiorato l’impresa.

    Rimane il rammarico per una gara d’andata persa al tie break ma con la sfortuna dell’infortunio di Saletti. Rimane il rammarico per due tie break persi ai vantaggi. Un bravo ad entrambe le formazioni per lo spettacolo offerto nelle due sfide.

    La gara. Ariete in formazione tipo e quindi con Mennini e Fanelli in diagonale, Piccini e Cecchi al centro, Saletti e Nesi di banda e Conticini libero. Formazione tipo anche per le ospiti con Battaglia ad alzare, Laura Biscardi opposto, Vujko e Pepe al centro, Campolo e Giada Biscardi ad attaccare a Lanari libero. Buon inizio pratese con Mennini e Saletti che al servizio mettevano subito pressione alla ricezione di casa. Sul 2-6 tempo Oplonti. Ariete sul 2-7 e poi sul 4-10. Padrone di casa contratte. Conticini bravissimo in difesa. Saletti metteva giù il 6-13. Due ingenue invasioni davano ossigeno a Torre Annunziata (8-13). Saletti con due punti spingeva le sue avanti sull’8-15. Ancora time out di casa. Alla ripresa servizio vincente di Piccini e squadra di casa doppiata. Ariete che giocava bene e con poche sbavature. Saletti metteva giù il diagonale dell’11-18. Oplonti non mollava e, dopo una lunga azione dove Prato aveva almeno due occasioni per salire a 19, Campolo in palleggio lungo conquistava il 14-18. Ancora Campolo per il meno tre. Tempo Nuti. Alla ripresa squadra sul 16-19. Ace sporco di Vujko su Nesi e set riaperto. Dentro Giulia Nuti. Fanelli di forza e pallonetto di Nuti per il 17-21. Grande attacco dalla seconda linea di Saletti per il 22. Fast con pallonetto di Piccini e Prato sul 18-23. Due errori al servizio di Oplonti chiudevano il set.

    Nel secondo parziale Prato avanti sul 2-4. Un punto dopo (3-4) lunga pausa per una verifica sulla formazione da parte della coppia arbitrale. Ariete che difendeva il break (4-6). Invasione Saletti e ricezione errata da Prato per la parità. Oplonti che trovava a sua volta il break (9-7) e Nuti fermava subito il gioco. Ancora ricezione incerta pratese e Vujko poteva piazzare la fast del 10-7. Dentro Mazzoni a dare sostanza alla ricezione. Ariete che in questa fase doveva soffrire per rimanere a contatto con Oplonti che spingeva sull’acceleratore (13-9). Doppio punto fortunato di Prato (13-11). Gran pipe di Saletti per il 13-12. Piccini d’astuzia per il 14-13. Nel momento migliore delle ragazze di casa, Prato rimaneva a contatto. Ace Fanelli (14-14). Oplonti che a muro conquistava il 16-14. Torre Annunziata che trovava due murate per il 18-15. Tempo Nuti. Alla ripresa Giada Biscardi in lungolinea per il 19-15. Mani e fuori e muro di Saletti per riportare sotto l’Ariete (19-17). Muro Cecchi e Prato a meno uno. Tempo coach Alminni. Fase delicata e proteste prima di Prato e poi dell’Oplonti, con giallo in questo caso, su due palle dubbie. Punteggio sul 20-19. Sul 21-20 rosso a Fanelli che portava le padrone di casa sul 22. Ariete innervosita e poco precisa in ricezione. Campolo per il 23. Doppia di Mennini per il 24. Chiusura a muro.

    Nel terzo Prato avanti 2-4 ma subito rimontata dalle campane. Due palle sulla linea di fondo portavano Oplonti sul 6-4. Invasione Prato e sul 7-4 tempo Nuti. Ace Fanelli per il meno uno e fallo Battaglia per la parità (8-8). Gara tesa e squadre fallose (10-10). Doppio muro pratese per il 10-12 e tempo Oplonti. Alla ripresa attacco out Piccini e nuova parità. Ancora qualche errore di troppo delle pratesi e Oplonti che scappava sul 15-12 con un break di cinque punti a zero. Tempo Nuti. Prato in difficoltà ed ace di Laura Biscardi per il 16-12. Nuti inseriva Bertelli. Troppe pallette cadevano adesso nel campo pratese (17-13). Campolo in diagonale per il 18-13. Dentro Lichota per Cecchi. Padrone di casa sul 19-14. Pepe su Lichota per il 20-15. Padrone di casa sul 21-16. Mennini al muro per il 22-18. Pipe in rete di Campolo (22-19). Tempo Oplonti. Errore al servizio pratese al ritorno in campo. Prato risaliva sul 23-21. Muro Piccini su Biscardi per il 23-22. Torre Annunziata sul 24-22. Chiusura Giada Biscardi.

    Nel quarto Torre Annunziata sulle ali dell’entusiasmo (4-0 e 5-1). Prato rimaneva in scia (6-5). Ariete che lottava. Oplonti che scappava sul 10-6, anche grazie a qualche errore delle ragazze di Nuti. Tempo della panchina pratese. Sul 10-7 ancora una protesta pratese su un tocco non visto dagli arbitri. Padrone di casa sul 13-9. Cecchi a muro per il 13-11. Ariete che lottava per rimanere in scia e giocarsi tutto al quinto. Ace Saletti per il 15-14. Muro Nesi per la parità. Sul 15-16 tempo Oplonti. Fanelli per il 15-17. Bell’attacco lungo di Nesi (15-18). Sembra tirare il fiato Torre Annunziata (16-19). Tempo della panchina di casa. Erroraccio pratese e ragazze di casa ancora vicine (18-19). Azione sconclusionata delle pratesi e muro su Fanelli per il 19-19. Equilibrio per lo sprint finale. Ariete sul 21-22. Ace Piccini (21-23). Nesi per il 21-24. Chiusura con errore di casa.

    Nel quinto grande equilibrio iniziale con Saletti a segno tre volte nei primi tre punti pratesi (3-3). Giada Biscardi portava le sue sul 5-3. Muro Cecchi per la parità (5-5). Al cambio campo Oplonti avanti 8-6. Alla ripresa attacco out pratese e primo tempo Piccini (9-7). Sul 10-7 tempo Prato. Campolo per l’11-8. Saletti al doppio mani e fuori (12-10). Tempo Oplonti. Alla ripresa difesa errata pratese e padrone di casa sul 13-10. Saletti e muro Ariete per il 13-12. Tempo coach Alminni. Alla ripresa Fanelli, in mani e fuori, per la parità. Match point Oplonti su difesa pratese che toccava il soffitto. Annullava Fanelli. Match point Prato su errore di Biscardi (14-15). Parità firmata Vujko. Muro su Fanelli per il 16-15. Invasione pratese e vittoria di Torre Annunziata.  

     CO.GE. Vesuvio Oplonti – Ariete PVP 3-2 (20-25; 25-20; 25-22; 21-25; 17-15)Ariete PVP Pallavolo Prato: Bertelli, Fanelli, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Mazzoni, Mennini, Lichota, Stiaffini, Cecchi, Conticini, Torri, Ferri. All. Nuti.Arbitri: Natalini e Moscardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aquila continua a volare: Keita ancora con Rana Verona

    L’Aquila del Mali prosegue il proprio volo tra i cieli scaligeri: Noumory Keita continuerà a essere protagonista con la maglia di Rana Verona, pronto ad affrontare la terza stagione consecutiva in SuperLega ai piedi dell’Arena. Una conferma di spessore per il Club veronese, che potrà contare ancora sull’estro e le qualità dello schiacciatore classe 2001, divenuto in poco tempo beniamino del pubblico del Pala AGSM AIM grazie alle gesta che ha saputo mostrare in campo. Nelle prime due annate con Verona Volley, Keita è riuscito a mettere a terra 847 punti in tutte le competizioni, con 86 ace, 46 muri e il 51,8% di positività in attacco per un totale di 55 partite disputate, oltre ad aver fatto incetta di premi MVP (11).
    “Proseguire la mia carriera con la maglia di Rana Verona è stata una scelta naturale – ha dichiarato il martello maliano Keita – Qui posso continuare il mio percorso di crescita nella giusta direzione ed esprimermi al meglio, perché l’ambiente è sano, positivo e c’è la giusta ambizione per compiere sempre un passo in avanti per migliorare i risultati della stagione precedente. La città di Verona, l’ambiente e la società mi hanno fatto sentire a casa sin dal primo giorno che sono arrivato, accogliendomi con calore e affetto che io ho cercato di ricambiare appieno. Mi sono posto l’obiettivo di togliermi soddisfazioni importanti con questo Club, che ringrazio per la fiducia ha in me”.
    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha commentato con grande soddisfazione l’accordo con il martello maliano: “Questo rinnovo di contratto è sintomo della qualità del lavoro che abbiamo impostato dal 2021 a oggi e conferma che nel nostro Club ci sono tutti i presupposti per crescere e fare bene. Keita è un elemento di assoluto valore del nostro roster e in queste stagioni ha saputo dimostrare le qualità di cui dispone e il suo modo unico di coinvolgere i tifosi sugli spalti. In due anni ha ricoperto un ruolo essenziale all’interno della squadra e sapere che continuerà a difendere i colori della nostra città ci rende particolarmente orgogliosi. Siamo felici di dare continuità al legame che si è instaurato, con l’auspicio di conseguire risultati importanti insieme”. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia completa il reparto palleggiatori con Pier Paolo Partenio

    Volley Tricolore blinda la cabina di regia: arriva Pier Paolo Partenio da Fano. Originario di Macerata vince con la Lube Banca Marche Macerata la Boy League, il campionato Italiano Under18 ed infine la Junior League; nel suo palmares conta anche una vittoria della Coppa Italia di A1, un campionato di A2 ed un campionato di A3: “Ho scelto Reggio Emilia perché la reputo una realtà seria. Mi sono bastate due telefonate con Fanuli per capire ed accettare il progetto che mi è stato presentato. La scelta di Migliari (dg Volley Tricolore) di contattarmi mi ha fatto sentire importante, a quel punto non ho esitato ad accettare la chiamata di Reggio. Abbiamo giocato contro spesso, ma questa volta ho la possibilità di conoscere questa realtà in prima persona. Tanti giocatori e amici sono passati qui e tutti me ne hanno parlato bene”.

    Partenio, classe 1993, arriva dalla vittoria del campionato di Serie A3 con la Smartsystem Fano e dopo sei stagioni in SuperLega, quattro stagioni in Serie A2, ed infine quattro stagioni in Serie A3 approda a Reggio Emilia: “La stagione appena conclusa è stata magnifica, dunque vorrei proseguire con questo entusiasmo. Le aspettative sono buone, come la volontà di tornare in A2. Arrivo in una società storica e solida, dove ha sempre saputo lavorare in maniera eccellente. Sono fiducioso. Ci toglieremo le nostre soddisfazioni”.

    Quest’anno lavorerai insieme al giovanissimo Porro, cosa ne pensi di questo tuo nuovo ruolo da mentore?

    “È un ragazzo giovane, non lo conosco personalmente. Ci sarà sicuramente un bel rapporto collaborativo. So qual è il mio ruolo. Sono a disposizione dei ragazzi e del club. Sono qui per aiutare i miei compagni e mettere a disposizione il mio bagaglio di esperienza che ho maturato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore blinda la cabina di regia: arriva Partenio

    Volley Tricolore blinda la cabina di regia: arriva Pier Paolo Partenio da Fano.
    Originario di Macerata vince con la Lube Banca Marche Macerata la Boy League, il campionato Italiano Under18 ed infine la Junior League; nel suo palmares conta anche una vittoria della Coppa Italia di A1, un campionato di A2 ed un campionato di A3: “Ho scelto Reggio Emilia perché la reputo una realtà seria. Mi sono bastate due telefonate con Fanuli per capire ed accettare il progetto che mi è stato presentato. La scelta di Migliari (dg Volley Tricolore) di contattarmi mi ha fatto sentire importante, a quel punto non ho esitato ad accettare la chiamata di Reggio. Abbiamo giocato contro spesso, ma questa volta ho la possibilità di conoscere questa realtà in prima persona. Tanti giocatori e amici sono passati qui e tutti me ne hanno parlato bene”.
    Partenio, classe 1993, arriva dalla vittoria del campionato di Serie A3 con la Smartsystem Fano e dopo sei stagioni in SuperLega, quattro stagioni in Serie A2, ed infine quattro stagioni in Serie A3 approda a Reggio Emilia: “La stagione appena conclusa è stata magnifica, dunque vorrei proseguire con questo entusiasmo. Le aspettative sono buone, come la volontà di tornare in A2. Arrivo in una società storica e solida, dove ha sempre saputo lavorare in maniera eccellente. Sono fiducioso. Ci toglieremo le nostre soddisfazioni”.
    Quest’anno lavorerai insieme al giovanissimo Porro, cosa ne pensi di questo tuo nuovo ruolo da mentore?
    “È un ragazzo giovane, non lo conosco personalmente. Ci sarà sicuramente un bel rapporto collaborativo. So qual è il mio ruolo. Sono a disposizione dei ragazzi e del club. Sono qui per aiutare i miei compagni e mettere a disposizione il mio bagaglio di esperienza che ho maturato”.
    La scheda
    Pier Paolo Partenio
    Nato a Macerata il 06/02/1993
    Palleggiatore di 195 cm di altezza
     
    Carriera
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2023-2024 Smartsystem fano
    2022-2023 HRK Motta di Livenza – Vigilar fano
    2021-2022 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia LEGGI TUTTO

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    Keita resta un punto fermo di Verona: “Proseguire qui è stata una scelta naturale”

    L’Aquila del Mali prosegue il proprio volo tra i cieli scaligeri: Noumory Keita continuerà a essere protagonista con la maglia di Rana Verona, pronto ad affrontare la terza stagione consecutiva in SuperLega ai piedi dell’Arena. Una conferma di spessore per il Club veronese, che potrà contare ancora sull’estro e le qualità dello schiacciatore classe 2001, divenuto in poco tempo beniamino del pubblico del Pala AGSM AIM grazie alle gesta che ha saputo mostrare in campo. Nelle prime due annate con Verona Volley, Keita è riuscito a mettere a terra 847 punti in tutte le competizioni, con 86 ace, 46 muri e il 51,8% di positività in attacco per un totale di 55 partite disputate, oltre ad aver fatto incetta di premi MVP (11). 

    “Proseguire la mia carriera con la maglia di Rana Verona è stata una scelta naturale – ha dichiarato il martello maliano Keita – Qui posso continuare il mio percorso di crescita nella giusta direzione ed esprimermi al meglio, perché l’ambiente è sano, positivo e c’è la giusta ambizione per compiere sempre un passo in avanti per migliorare i risultati della stagione precedente. La città di Verona, l’ambiente e la società mi hanno fatto sentire a casa sin dal primo giorno che sono arrivato, accogliendomi con calore e affetto che io ho cercato di ricambiare appieno. Mi sono posto l’obiettivo di togliermi soddisfazioni importanti con questo Club, che ringrazio per la fiducia ha in me”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha commentato con grande soddisfazione l’accordo con il martello maliano: “Questo rinnovo di contratto è sintomo della qualità del lavoro che abbiamo impostato dal 2021 a oggi e conferma che nel nostro Club ci sono tutti i presupposti per crescere e fare bene. Keita è un elemento di assoluto valore del nostro roster e in queste stagioni ha saputo dimostrare le qualità di cui dispone e il suo modo unico di coinvolgere i tifosi sugli spalti. In due anni ha ricoperto un ruolo essenziale all’interno della squadra e sapere che continuerà a difendere i colori della nostra città ci rende particolarmente orgogliosi. Siamo felici di dare continuità al legame che si è instaurato, con l’auspicio di conseguire risultati importanti insieme”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le nuove divise di Cantù strizzano l’occhio al design Anni 80

    Nel 1982 nella Città del Mobile nasceva il Pool Libertas Cantù come riferimento della pallavolo comasca e brianzola. In contemporanea, nella scena milanese e mondiale nasceva un movimento diventato iconico e distintivo, che ha visto del Memphis Design uno degli esperimenti più audaci, che traevano spunto dal design passato e presente: tratti distintivi furono il ricorso a colori vivaci e forme geometriche, con un sapiente recupero del kitsch.

    È da queste basi che sono nati lo studio e l’approccio del Designer e Project Coordinator Giovanni Indorato per le divise 2024/2025 della squadra di Serie A2 Credem Banca, che sprizzano Anni ’80, linee e disegni, ma senza perdere di vista le colorazioni societarie ed i legami a Cantù.

    “Penso che per un qualsiasi appassionato anche solo di maglie e divise, l’esperienza di Memphis da cui ho tratto liberamente spunto per il progetto di questa nuova stagione è da ritenersi una tappa importante nel processo d’internazionalizzazione del ‘postmodern’, avendo dato il là a un’intera generazione di stili e design rimasti inalterati anche nei decenni successivi – dice Giovanni –. Se guardiamo al solo mondo Furniture, gli oggetti prodotti dal Collettivo sono tutt’ora ambiti dai collezionisti, e continuano ad essere fonte d’ispirazione nei più svariati campi, in particolare nel design della moda.”

    foto Pool Libertas Cantù

    Quattro divise, quindi, e quattro colorazioni tra Squadra e Liberi, con delle novità.

    “Resta il verde a due gradazioni per la divisa di casa, con incursioni a contrasto che strizzano l’occhio al Main Sponsor, mentre si cambia completamente tradizione in trasferta, passando ad un bianco e rosso (che tanto era piaciuto al pubblico nelle prime divise da Libero della scorsa stagione, ndr) più forte e di impatto, ma sempre con richiami verdi dei colori societari. I Liberi avranno un disegno più lineare e geometrico in bianco-blu sul taraflex amico del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, e un inedito e particolarmente ammiccante nero-fluo in trasferta, per un tributo ‘80s che riassume appieno l’intero concept”.

    Le nuove divise, presentate anche quest’anno come nelle ultime stagioni prive degli Sponsor finali, saranno più avanti oggetto di possibilità di prenotazione ed acquisto tramite i canali ufficiali nelle modalità già proposte negli anni passati.

    Uno stile Eighties e di rinascita per una stagione che con un nuovo allenatore, 9 new entries, e una linea giovane coadiuvata da giocatori esperti e di categoria, sarà sicuramente sotto ai riflettori.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena piazza un altro colpo, in posto 4 arriva Luigi Randazzo

    Luigi Randazzo è un nuovo giocatore della Emma Villas Siena. Schiacciatore dalla grande esperienza, classe 1994, nato a Catania, Randazzo ha vissuto tredici stagioni in Superlega disputando in totale 251 partite nella massima serie pallavolistica italiana: in 12 circostanze è stato votato come miglior giocatore della partita. In Superlega ha messo a segno 2.110 punti.

    Luigi Randazzo ha fatto le giovanili e poi ha esordito in prima squadra a Macerata. Poi ha indossato le maglie di Vibo Valentia, Città di Castello, Molfetta, poi il ritorno alla Lube e il successivo passaggio a Verona. Dal 2017 al 2020, per tre anni, ha giocato a Padova; poi Cisterna, Taranto e l’esperienza nella stagione 2022-2023 in Egitto nella squadra dell’Al-Ahli con cui ha vinto il Campionato arabo per club e la Supercoppa egiziana. Lo scorso anno è tornato a giocare in Italia, nella sua città natale, a Catania.

    Randazzo ha fatto tutta la trafila delle Nazionali giovanili fino a indossare la maglia azzurra della Nazionale maggiore: nel 2014 ha vinto la medaglia di bronzo alla World League.

    Luigi Randazzo, com’è maturato il suo trasferimento alla Emma Villas Siena?

    “Si è presentata questa possibilità e io l’ho colta al volo. Mi piacciono le sfide. Spesso nella mia carriera ho giocato per salvarmi, per difendere la categoria. In questo caso invece giocheremo per stare nella più alta posizione possibile di classifica. Siena ha un progetto valido e vuole tornare in Superlega. Noi in campo daremo il massimo per raggiungere l’obiettivo”.

    Cosa conosce della Emma Villas Siena?

    “Conosco Bonami, Nelli e Andrea Rossi e so che l’ambiente senese è bello vivo. La squadra ha appena disputato un ottimo campionato, arrivando fino alla finale playoff. Mi parlano di una società organizzata, che vuole fare il salto nella massima serie dove d’altronde Siena ha già militato per due stagioni”.

    Cosa pensa del roster senese per il prossimo campionato?

    “I giocatori che conosco personalmente sono dei bravi ragazzi e dei grandi lavoratori. Vedo che nel roster ci sono alcuni elementi di esperienza e altri ragazzi più giovani. Dovremo essere bravi a creare rapidamente una bella alchimia tra di noi. Credo che nel gruppo ci sia qualità, e già la diagonale è certamente importante e di livello per la categoria”.

    Qual è il suo pensiero su coach Gianluca Graziosi?

    “È un ottimo allenatore, lavora tanto e nel corso della sua carriera ha raggiunto tanti buoni risultati. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti”.

    Nel prossimo campionato di serie A2 ci saranno squadre e piazze importanti come Catania, che lei conosce bene, e poi Ravenna, Cuneo, Brescia: cosa ne pensa?

    “Mi pare che negli ultimi anni stia aumentando il livello della serie A2. Si vedono campionati avvincenti e complicati, vincere non è mai semplice. Per me sarà bello e stimolante giocare contro Catania, poi ci sono anche altre squadre di livello costruite per fare bene”.

    Quella senese che tipo di esperienza potrà essere per lei?

    “Sicuramente sarà un’esperienza nuova, dato che non ho mai giocato il campionato di serie A2. L’obiettivo dovrà essere quello di cercare di stare nelle prime posizioni della classifica per tentare di salire di categoria. Per quanto mi riguarda quando scendo in campo cerco sempre di vincere ogni partita che gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO