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    Primo colpo dell’Avimecc Modica, è lo schiacciatore Javier Martinez

    Modica – “Certi amori non finiscono” cantava Antonello Venditti, così come quello tra l’Avimecc Volley Modica e lo schiacciatore italo – argentino Javier Martinez, che dopo due anni dall’ultima volta in biancoazzurro torna a difendere i colori del sodalizio del presidente Ezio Aprile.
    Nelle scorse ore, infatti, gli uomini mercato del sestetto della Contea hanno trovato l’accordo con il possente “bombardiere” che nella prossima stagione di serie A3 sarà una delle bocche di fuoco dello scacchiere di coach Enzo Distefano.
    “Siamo felici di poter riavere a Modica Javier Martinez – dichiara il presidente Ezio Aprile – perchè è un ragazzo che nelle due stagioni che ha difeso i nostri colori ha mostrato caparbietà, impegno, serietà e una gran voglia di lavorare. Javier è un atleta che non si risparmia mai e – conclude Aprile – tutti noi riteniamo che possa aumentare il tasso di esperienza della nostra formazione”.
    Classe 1995, Javier Martinez è nato a Cordoba, è alto 190 centimetri e ha mosso i primi passi della sua carriera pallavolistica nelle giovanili della Lube Banca Macerata. Dal 2012 al 2017 ha poi giocato con il Volley 79 Civitavecchia tra serie B2 e serie C. Successivamente si è trasferito a Foligno, dove fino al 2019 ha giocato in serie B con l’Inter Volley. Nel 2019 la sua prima esperienza in serie A3 con la maglia del Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, da dove nel 2020 è arrivato a Modica disputando due stagioni ad alto livello sempre in serie A3 con la maglia biancoazzurra.
    Dall’ottobre del 2022 si è poi trasferito in serie A1 alla Top Volley Cisterna per poi tornare in serie A3 nella stagione scorsa difendendo i colori della Moyashi Garlasco.
    Ora il ritorno a Modica con l’obiettivo di migliorare i risultati delle due stagioni vissute all’ombra del Castello dei Conti.
    “Tornare a Modica – spiega Javier Martinez – in un ambiente in cui nelle due stagioni precedenti mi sono sentito a casa è stato il motivo principale. Conosco bene l’ambiente e ritrovare compagni di squadra che ogni giorno ti spronano a far sempre meglio in palestra, sarà importante per me e per tutti noi atleti. Il mio obiettivo personale – continua -è di migliorare il risultato ottenuto nel mio ultimo anno a Modica, perchè sono convinto che meritavamo di più del quarto di finale perso con Catania, per questo motivo la mia voglia di rivalsa è tanta. Sono convinto che, come del resto negli anni precedenti, il campionato di serie A3 sarà molto competitivo, ma noi faremo il massimo per essere tra le squadre protagoniste. Rivolgo un caro saluto ai nostri tifosi – conclude Javier Martinez – e spero che anche quest’anno il “PalaRizza” sia sempre più pieno partita dopo partita, ma questo sicuramente dipenderà molto da noi”. LEGGI TUTTO

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    Campionati Europei: buona la prima per le azzurrine U22, a segno 3-0 sulla Lettonia

    Esordio vincente e convincente per la Nazionale Under 22 femminile, che al Palazzetto dello Sport “San Giuseppe da Copertino” ha battuto 3-0 (25-14, 25-12, 25-15) la Lettonia, conquistando la prima vittoria nella Pool I dei Campionati Europei di categoria. Le ragazze di Marco Mencarelli hanno mostrato fin da subito una buona pallavolo, mettendo in luce già nel primo set la differenza tecnica e di organizzazione di gioco presente tra loro e le pari età della Lettonia.

    Ribechi e compagne sono apparse subito concentrate e, dopo una prima fase di studio, hanno cominciato a macinare punti. La Lettonia certamente non è un avversario tra i più insidiosi, ma era importante cominciare il torneo nel migliore dei modi e con una vittoria piena. Per questa gara, il tecnico azzurro si è affidato al sestetto composto dalla diagonale Eze-Adelusi, dalle centrali Costantini-Eckl, dalle schiacciatrici Gardini-Nervini, e al libero Ribechi. Il tecnico italiano Daniele Capriotti della Lettonia, invece, ha scelto il sestetto composto da Struka, Cepurite, Struka, Sosinovica, Vagele, Pridatko e il libero Grundmane.

    LA PARTITA: Il primo set ha subito preso la via dell’Italia, mentre la squadra lettone di Capriotti ha perso terreno (8-3). Le azzurrine hanno continuato a tenere in mano il pallino del giorno e le lettoni, nonostante un tentativo di recupero nella fase centrale del parziale, non sono riuscite a tenere il ritmo alto messo in campo da Ribechi e compagne (16-11). Nel finale l’Italia è stata brava a chiudere in 21 minuti il parziale grazie ad un attacco vincente di Beatrice Gardini (25-14).

    Nel secondo set il copione non è cambiato, le ragazze di Mencarelli hanno subito spinto sull’acceleratore (6-2) e la Lettonia è rimasta indietro. Le azzurre, vice campionesse mondiale U21, hanno gestito al meglio il cospicuo vantaggio.Mister Capriotti ha provato con una girandola di cambi a dare una scossa alla sua squadra. L’Italia però ha continuato ad essere ordinata e senza sbavature andando a chiudere con il punteggio di (25-14) grazie al punto vincente di Eze.

    Nel terzo set dentro anche Bartolucci e Adriano, e le azzurre hanno continuato a dare l’impressione di comandare il gioco e gestito il vantaggio (16-11).  La Lettonia però con il passare delle azioni ha preso coraggio e ha fatto vedere delle buone cose. Punto dopo punto, però, l’Italia ha ripreso la sua marcia e ha chiuso senza troppi problemi set e partita (25-15)

    Domani la Nazionale Under 22 tornerà nuovamente in campo alle ore 21 per affrontare nel secondo match di questa rassegna continentale l’Ucraina, che nella prima gara di oggi giocata al palazzetto di Lecce è stata superata 3-0 dalla Turchia. La gara delle azzurre, affidata al commento di Piero Giannico ed Elisa Peluso, sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della FIPAV QUI.

    MARCO MENCARELLI: “Ottimo esordio oggi contro la Lettonia. Sono felice perché molto spesso, quando giochiamo con squadre che non oppongono troppa resistenza, ci adagiamo. Oggi, invece, no. Sono molto soddisfatto per come le ragazze hanno interpretato la gara e il divario di punteggio finale lo dimostra.In questo momento, il patto che abbiamo stretto tra staff e atlete è quello di guardare molto quello che facciamo noi e trovare, partita dopo partita, quel qualcosa in più. Questo dogma lo abbiamo sempre messo al centro anche con le nazionali giovanili precedenti, perché crediamo che sia molto importante riuscire a mettere un tassello in più rispetto al giorno prima. Di solito, questo atteggiamento premia.Domani giocheremo contro l’Ucraina, una squadra che conosciamo poco. Tuttavia, abbiamo la possibilità di vedere le preferenze dei loro attaccanti e queste saranno le indicazioni che daremo alle nostre ragazze. Noi dovremo crescere in battuta, perché sappiamo fare molto meglio di quanto fatto oggi, e dovremo anche essere bravi a fare qualche muro in più.

    ANNA ADELUSI: “Sono contenta per questo esordio positivo in un europeo in casa. All’inizio eravamo un po’ contratte, ma poi siamo venute fuori. Sono sicura che avremo modo di crescere partita dopo partita durante questo torneo. Penso che ogni squadra abbia le proprie caratteristiche e ogni partita sia a sé. Come detto, dobbiamo fare uno step per volta e migliorare sempre di più. Quella di oggi è stata una partita molto utile per prendere il ritmo. Domani contro l’Ucraina dovremo imporre fin da subito il nostro gioco e partire al cento per cento, senza adattarci al loro ritmo.Questa sera il pubblico di Lecce si è fatto sentire e vi invito a venire a vederci anche domani”.

    ITALIA-LETTONIA 3-0 (25-14, 25-12, 25-15)ITALIA: Nervini 12, Eckl 9, Eze 4, Gardini 10, Costantini 7, Adelusi 8, Ribechi (L). Adriano 4, Giuliani 1, Bartolucci 1, N.e.Valoppi, Marconato, Acciarri, Bellia. All. Mencarelli.LETTONIA: Sosinovica 2, Struka K. 5, Vagele, Pridatko 7, Cepurite 1, Struka K. 4, Grundmane (L). Celnova 2, Stolca, Valere, Maruze-Mago, Rita 6. N.e.Leskinovica. All. CariottiDurata set: 21, 20, 23Arbitri: Apanowicz (GER), Gjoka (ALB).Note: Italia: 10 a, 8 b, 9 mv, 13 et.  Lettonia: 6 a, 9 bs, mv, 19 et.

    Prossimo appuntamento:

    Ucraina – Italia martedì 02/07 ore 21

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Bellia torna a Porto Viro dopo tre anni

    C’è anche un cavallo di ritorno tra i tanti giovani che la Delta Group Porto Viro sta reclutando in vista della prossima stagione: si tratta di Matteo Bellia, opposto trevigiano classe 2000 di 200 centimetri di altezza, già in nerofucsia nel 2020/2021.
    Bellia era approdato per la prima volta a Porto Viro dopo essersi messo in luce nel campionato di Serie B con la maglia orogranata del Volley Treviso, squadra in cui è cresciuto pallavolisticamente. In Polesine ha ottenuto subito la promozione dalla Serie A3 alla Serie A2, quindi, nel 2021/2022, si è trasferito a Montecchio, sempre in A3. La stagione seguente viene ingaggiato da Vibo Valentia in A2, ma a dicembre risolve il suo contratto con i calabresi e si accasa al Silvolley Trebaseleghe in Serie B, società e categoria in cui ha giocato anche l’ultima stagione. Nei campionati di Serie A vanta uno score di 505 punti in 67 incontri disputati.
    “Sinceramente non mi aspettavo di ritornare a Porto Viro – ammette Bellia in occasione della sua presentazione – Quando ho saputo dell’interesse della società sono stato davvero molto felice, anche perché chiunque mi ha parlato bene di coach Morato e di tutto lo staff tecnico, motivo per cui ho accettato con entusiasmo questa proposta. Torno al Delta ancora più carico e sicuro rispetto a tre anni fa, con la voglia di mettermi in mostra in un nuovo campionato”.
    Già da queste parole si capisce che è un Bellia nuovo, diverso rispetto a quello della prima esperienza portovirese: “Mi sento un giocatore più maturo e anche più consapevole dei miei mezzi. Questo anno e mezzo di serie B non lo considero di ‘purgatorio’, anzi, grazie alle persone con cui ho lavorato, allenatore, staff e compagni, sono riuscito a migliorare dal punto di vista tecnico, ma soprattutto caratterialmente”.
    Dopo il breve passaggio a Vibo, condito da una sola presenza, l’opposto trevigiano è in cerca del proprio “posto al sole” in Serie A2 Credem Banca: “Voglio dimostrare che tutti i sacrifici che faccio per poter continuare a giocare sono serviti a qualcosa e che merito di stare in questa categoria. Farò parte di un gruppo con un’età media molto giovane e sicuramente potremo solo migliorare durante l’anno. Dovremo giocare ogni partita come se fosse l’ultima perché le squadre di A2 non ti regalano niente. Per quella che è la mia esperienza, l’ingrediente fondamentale per fare una buona stagione sarà creare fin dalle prime settimane un buon gruppo, remando tutti insieme verso gli stessi obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    A Cuneo in posto quattro arriva Karli Allik

    A Cuneo in posto quattro arriva Karli AllikLo schiacciatore estone, con 100 partite all’attivo con la propria Nazionale, nella scorsa stagione ha esordito nel campionato italiano di A2 a Santa Croce.

    Cuneo inaugura il reparto schiacciatori con l’ufficializzazione di Karli Allik, atleta estone classe ’96 in arrivo da Santa Croce sull’Arno, dove lo scorso anno ha esordito nel campionato italiano di Serie A2. Sono ben cento le partite giocate con la propria Nazionale, da ultime quelle disputate nella European Golden League 2024.
    « Penso sia un passo avanti nella mia carriera giocare nel Cuneo, ho amato molto il Palazzetto dello Sport e anche i tifosi cuneesi. Mi è piaciuto giocare e vivere in Italia, vorrei arrivare a padroneggiare la lingua italiana».
    Karli cosa ti ha colpito dell’Italia?« Il cibo ovviamente! Mi piace molto anche la cultura italiana, in qualche modo corrisponde al mio carattere».
    Cosa ti aspetti dalla prossima stagione di A2?« Sono una persona molto ottimista, quindi cerco sempre di dare il massimo e di ottenere i migliori risultati con la mia squadra».
    Hai già avuto modo di parlare con coach Battocchio? C’è un obiettivo personale che perseguirai?« Sì, mi ha chiamato Battocchio, parlandomi dei programmi estivi e dandomi alcune informazioni sulla squadra. Uno dei miei obiettivi personali è quello di arrivare ad essere il miglior battitore dell’A2».
    C’è qualcosa che vorresti dire al pubblico e ai sostenitori di Cuneo?« Auguro a tutti una fantastica estate e non vedo l’ora di incontrarvi tutti al palazzetto al primo allenamento e a quelli successivi. Ci vediamo!».

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Sorrento chiude col botto la campagna acquisti: ecco Stanislaw Wawrzynczyk

    Si chiude col botto la campagna acquisti della ShedirPharma Sorrento, che si assicura le prestazioni di un bombardiere supersonico capace di mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Arriva dall’estero il posto 4 che si prepara ad infiammare il pubblico del PalAtigliana, e più precisamente da Wejherowo, perché la storia di Piotr Zielinski dimostra quanto sia facile per gli sportivi polacchi ambientarsi nelle piazze caldissime del meridione.

    Classe ’90, e spalle larghissime per un autentico giramondo della pallavolo. Cresciuto nel settore giovanile del GKS Stoczniowiec, lo schiacciatore si trasferisce subito nella massima serie francese tra le fila dell’Al Caudry, per poi rientrare in patria difendendo i colori di Trefl Gdansk, Joker Pila e Keczanin Kety. Dopo 2 stagioni in Austria nel Posojilnica AICH/DOB, torna nella terra natia per l’AZS Czestochowa, prima di rifare nuovamente le valigie per acquisire nuova esperienza in giro per l’Europa. Dotato di tecnica e qualità in tutti i fondamentali, si mette in mostra in Slovacchia (Volejbal Nitra), Repubblica Ceca (Volejbalovy Club Pribram), Romania (Universitatea Craiova) e Svizzera (Volley Schonenwerd).

    Nell’estate del 2020 torna in Polonia per mettersi a disposizione di Czarni Rzasnia e SPS Chrobry Glogow). L’approdo in Italia è questione di tempo. Sessione di mercato 2022: firma per Med Store Tunit Macerata chiudendo la stagione con 398 punti (25 ace e 56 muri), e raggiungendo ottavi play-off e finale di coppa italia. Nello scorso campionato è venuto al PalAtigliana da avversario, mettendo a referto 22 punti in un match tiratissimo che ha visto Sorrento imporsi al tie-break su Erm Group San Giustino dopo quasi 3 ore di battaglia senza esclusione di colpi. Il nuovo schiacciatore del roster biancoverde si chiama Stanislaw Wawrzynczyk.Da San Giustino a Sorrento: com’è nata la trattativa e perché hai scelto Sorrento?

    “Nell’ambiente avevo sempre sentito parlar bene della società campana. In più, so che Sorrento è una città splendida, per cui la fumata bianca è stata rapidissima!”

    Come descriveresti il tuo stile sul terreno di gioco?

    “Il mio stile dipende molto dalla giornata e dal mio stato d’animo! In linea di massima sono una persona tranquilla, ma allo stesso tempo tenace ed ostinata nel raggiungere i propri obiettivi”.

    Hai giocato in diverse leghe europee: quali sono a tuo parere le caratteristiche principali del campionato italiano?

    “Non credo ci sia molta differenza per ciò che concerne la preparazione atletica, o l’intensità nelle sessioni di allenamento. Cambia piuttosto il livello, la qualità della pallavolo espressa sul taraflex, ed il numero di persone all’interno dello staff”.

    Quali sono le tue ambizioni per il prossimo campionato?

    “Sono un atleta molto determinato, e sono solito fissare l’asticella sempre più in alto. Sto lavorando per farmi trovare pronto all’inizio della stagione, e dare il massimo per aiutare i compagni in ogni situazione. Il sacrificio è l’unica strada per vincere il maggior numero di partite possibile, e gioire insieme al raggiungimento degli obiettivi prefissi”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stanislaw Wawrzynczyk: “Il sacrificio è la strada per vincere”

    Si chiude col botto la campagna acquisti della ShedirPharma Sorrento, che si assicura le prestazioni di un bombardiere supersonico capace di mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Arriva dall’estero il posto 4 che si prepara ad infiammare il pubblico del PalAtigliana, e più precisamente da Wejherowo, perché la storia di Piotr Zielinski dimostra quanto sia facile per gli sportivi polacchi ambientarsi nelle piazze caldissime del meridione. Classe ’90, e spalle larghissime per un autentico giramondo della pallavolo. Cresciuto nel settore giovanile del GKS Stoczniowiec, lo schiacciatore si trasferisce subito nella massima serie francese tra le fila dell’Al Caudry, per poi rientrare in patria difendendo i colori di Trefl Gdansk, Joker Pila e Keczanin Kety. Dopo 2 stagioni in Austria nel Posojilnica AICH/DOB, torna nella terra natia per l’AZS Czestochowa, prima di rifare nuovamente le valigie per acquisire nuova esperienza in giro per l’Europa. Dotato di tecnica e qualità in tutti i fondamentali, si mette in mostra in Slovacchia (Volejbal Nitra), Repubblica Ceca (Volejbalovy Club Pribram), Romania (Universitatea Craiova) e Svizzera (Volley Schonenwerd). Nell’estate del 2020 torna in Polonia per mettersi a disposizione di Czarni Rzasnia e SPS Chrobry Glogow). L’approdo in Italia è questione di tempo. Sessione di mercato 2022: firma per Med Store Tunit Macerata chiudendo la stagione con 398 punti (25 ace e 56 muri), e raggiungendo ottavi play-off e finale di coppa italia. Nello scorso campionato è venuto al PalAtigliana da avversario, mettendo a referto 22 punti in un match tiratissimo che ha visto Sorrento imporsi al tie-break su Erm Group San Giustino dopo quasi 3 ore di battaglia senza esclusione di colpi. Il nuovo schiacciatore del roster biancoverde si chiama Stanislaw Wawrzynczyk.Da San Giustino a Sorrento: com’è nata la trattativa e perché hai scelto Sorrento?
    “Nell’ambiente avevo sempre sentito parlar bene della società campana. In più, so che Sorrento è una città splendida, per cui la fumata bianca è stata rapidissima!”
    Come descriveresti il tuo stile sul terreno di gioco?
    “Il mio stile dipende molto dalla giornata e dal mio stato d’animo! In linea di massima sono una persona tranquilla, ma allo stesso tempo tenace ed ostinata nel raggiungere i propri obiettivi”.
    Hai giocato in diverse leghe europee: quali sono a tuo parere le caratteristiche principali del campionato italiano?
    “Non credo ci sia molta differenza per ciò che concerne la preparazione atletica, o l’intensità nelle sessioni di allenamento. Cambia piuttosto il livello, la qualità della pallavolo espressa sul taraflex, ed il numero di persone all’interno dello staff”.
    Quali sono le tue ambizioni per il prossimo campionato?
    “Sono un atleta molto determinato, e sono solito fissare l’asticella sempre più in alto. Sto lavorando per farmi trovare pronto all’inizio della stagione, e dare il massimo per aiutare i compagni in ogni situazione. Il sacrificio è l’unica strada per vincere il maggior numero di partite possibile, e gioire insieme al raggiungimento degli obiettivi prefissi”.  LEGGI TUTTO

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    Torna ad Imola il Trofeo McDonald: Roma è la prima squadra ufficializzata

    La Scuola di pallavolo Diffusione Sport è focalizzata sull’organizzazione della terza edizione del Trofeo McDonald, il prestigioso torneo per squadre di Serie A femminile di pallavolo. L’evento si terrà il 14 e 15 settembre al Pala Ruggini di Imola, promettendo due giorni di sport ad alto livello e spettacolo per tutti gli appassionati.

    La competizione vedrà la partecipazione di quattro squadre di pallavolo femminile della Serie A e non si esclude la sorpresa di vedere un team straniero come accadde nella prima edizione con la presenza delle polacche del Developres Resovia. La prima squadra ufficializzata è Roma Volley che si appresta a giocare il suo terzo campionato in A1, secondo consecutivo, dopo essere stata una delle squadre rivelazione della scorsa stagione riportando la Capitale d’Italia ai playoff scudetto dopo 26 anni di assenza. La dirigenza, guidata dal DG Roberto Mignemi e dal Presidente Mele, non nasconde le sue ambizioni, ripetere o migliorare il risultato della scorsa stagione in campo e sugli spalti sono gli obiettivi. La DS Barbara Rossi e il capo allenatore Giuseppe Cuccarini hanno lavorato per costruire un nuovo ciclo che possa garantire al progetto romano un’ulteriore crescita. 4 le giocatrici confermate in maglia Wolves: Michela Ciarrocchi, centrale Giulia Melli, schiacciatrice, Margherita Muzi, palleggiatrice, e Michela Rucli, centrale. Ben 10 le novità, tra cui spiccano le italiane Giorgia Zannoni, libero, Anna Adelusi, schiacciatrice, e Veronica Costantini, centrale. La serba Sladjana Mirkovic, palleggiatrice, la ceca Gabriela Orvosova, opposto, la cubana Wilma Salas, schiacciatrice, la tedesca Marie Scholzel, centrale e la francese Amelie Rotar, schiacciatrice/opposto, saranno le straniere.

    Il Trofeo McDonald rappresenta un’importante occasione per promuovere lo sport femminile e offrire una piattaforma di visibilità per Diffusione Sport in modo da promuovere i propri corsi di avviamento alla pallavolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Theo Faure si gode il primo successo con la sua Francia: “Vissute emozioni incredibili”

    Nella Francia vincitrice delle Finals di VNL 2024 c’è anche Theo Faure, protagonista nello splendido cammino intrapreso dalla squadra di coach Giani in vista delle Olimpiadi. Per Faure si tratta della seconda medaglia in bacheca con la maglia della nazionale, dopo aver fatto parte del gruppo partecipante alla VNL del 2021 a Rimini, che chiuse al terzo posto prendendo il bronzo alle spalle di  Brasile e Polonia.

    L’opposto transalpino in questo anno ha messo a segno 120 punti nel corso dell’annuale competizione iridata organizzata dalla Fivb, dando un importante contributo alla vittoria finale, la seconda per la Francia dopo aver già vinto il trofeo nel 2022 a Bologna. Preferito a Patry nella semifinale contro la Polonia, l’atleta nativo di Pessac si è distinto nel corso dei cinque set che hanno poi assegnato il pass per la finale alla Francia, con 20 punti messi a referto con il 44% di efficienza in attacco.

    “Queste Final Eight mi hanno regalato emozioni incredibili – racconta Theo Faure – Tutte le partite sono state difficili perché l’una diversa dall’altra. Giocare per raggiungere un traguardo così prestigioso è nei desideri di ogni giocatore. Ho la fortuna di stare in un gruppo dove chiunque può entrare e fare bene, c’è una sana competizione e chi subentra ha il dovere di dare una nuova spinta alla squadra. L’importante è rispondere presente nel momento di necessità. L’Italia ha giocato benissimo, pur presentandosi con un roster un po’ più giovane. Contro la Polonia l’atmosfera era bellissima. Misurarsi in un palazzetto con 13 mila spettatori contro la squadra di casa ti dà energia. Vincere al Tie Break la semifinale è stato fantastico, poi il successo in finale è stato un momento incredibile. Personalmente è il primo trofeo che vinco con la nazionale, dopo aver partecipato in passato alla VNL senza mai prendere parti alle finali, sono stati momenti memorabili”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO