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    Lube, nel mirino Gara 4 a Milano pensando a Semifinali e pass europeo

    Cucine Lube Civitanova a una vittoria dalle Semifinali Scudetto e dalle Coppe Europee. Avanti 2-1 contro l’Allianz Milano nella serie dei Quarti di finale valida per i Play Off SuperLega Credem Banca, forti del successo interno domenicale in quattro set, i biancorossi vogliono chiudere i conti mercoledì 26 marzo (ore 20.30 con diretta Rai Sport, VBTV e Radio Arancia) all’Allianz Cloud. In caso di successo in Gara 4 gli uomini di Giampaolo Medei troverebbero sul loro percorso la Sir Susa Vim Perugia di Angelo Lorenzetti, team campione d’Italia uscente. Se, invece, non si concretizzasse un blitz vincente in terra lombarda, verrebbe allungata la serie per stabilire il passaggio alle Semifinali e si andrebbe a Gara 5, la cosiddetta “bella”, un incontro da dentro o fuori nel prossimo weekend all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Passare il turno significherebbe avere la certezza di prendere parte a una delle due competizioni continentali più illustri nella stagione 2025/26. Infatti, le due finaliste per il tricolore e la vincitrice della Finalina per il 3° posto staccheranno tutte il pass per la CEV Champions League, mentre la quarta classificata si consolerà con la qualificazione alla CEV Cup.
    Capitan Fabio Balaso e compagni torneranno in palestra nel pomeriggio per una doppia seduta: potenziamento in sala pesi e tecnica sul taraflex dell’Eurosuole Forum. Il gruppo si darà da fare in campo anche nella mattinata di domani, martedì 25 marzo, per poi partire alla volta di Milano, dove mercoledì effettuerà la rifinitura di rito prima del big match. LEGGI TUTTO

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    Alberto Polo torna a vestire la maglia bianconera

    Il bassanese Alberto Polo sarà a disposizione della formazione bianconera per i play off 5° posto e farà parte del roster di Sonepar Padova per la prossima stagione di SuperLega 2025_26. Il centrale, classe 1995, torna a vestire la maglia patavina dopo quattro anni di stop, pronto a dare il proprio contributo all’ombra del Santo.  
    Polo è cresciuto nelle giovanili di Bassano prima di approdare nel 2012 alle giovanili del Trentino Volley. Nella stagione 2014_15 ha giocato a Potenza Picena in A2, nella successiva ha vestito la maglia del Porto Robur Costo di Ravenna in SuperLega quindi la maglia del Molfetta. Dal 2017 al 2020 ha difeso i colori di Padova per tre stagioni, prima di passare a Piacenza nel campionato 2020_21. Ha inoltre rappresentato l’Italia nelle competizioni internazionali, vincendo il bronzo con la Nazionale Under 23 nel 2015 e debuttando con la Nazionale maggiore ai XVIII Giochi del Mediterraneo nello stesso anno. 
    Alberto Polo si è detto emozionato e determinato per questa nuova fase della sua carriera sportiva: “Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la fine della squalifica, ma non pensavo di avere la possibilità di giocare già in questa ultima fase del campionato. Nella mia testa ero già predisposto a ricominciare la prossima stagione, quindi sono un po’ agitato, ma anche molto curioso e stimolato. A Padova ho sempre vissuto bene, ho tanti amici e ho mantenuto i rapporti con molte persone. Ho un piccolo rimpianto per l’ultima stagione vissuta qui, interrotta a causa del Covid, perché secondo me avevamo una squadra forte e avremmo potuto toglierci delle belle soddisfazioni. Ora torno in un posto che già conosco e questo mi rende più tranquillo, anche se sarà un po’ strano entrare in una squadra a fine stagione, con meccanismi già rodati”.  
    L’obiettivo immediato sarà l’inserimento nel gruppo e il ritorno in campo già nei play off 5° posto, come conferma lo stesso Polo: “Se devo essere sincero, l’unica vera aspettativa che ho è quella di scendere in campo. Voglio fare il riscaldamento pre-partita, indossare di nuovo la mia divisa con il mio numero e il mio nome, risentire il pubblico da dentro il campo. Questo è il mio unico obiettivo al momento. Per quanto riguarda il rendimento, accetterò qualsiasi cosa, perché sono quattro anni che sono fermo e mi sto allenando solo da un mese e mezzo. Per me questo finale di stagione sarà soprattutto un modo per riassaporare il campo in vista del prossimo anno”.   
    Guardando al futuro e alla voglia di rivalsa, Alberto Polo hai infine aggiunto: “La vera rivalsa sportiva arriverà la prossima stagione, quando potrò iniziare la preparazione con la squadra e lavorare con calma per arrivare in forma alle partite. In questo momento la mia è soprattutto una rivalsa personale: dimostrare a me stesso che ci sono ancora, che non ho mollato, che ho superato le difficoltà. Poi la rivalsa sportiva arriverà con il tempo”.  
    A partire da questa settimana, il centrale bassanese inizierà ad allenarsi alla Kioene Arena con i suoi nuovi compagni, pronto a rimettersi in gioco dopo una lunga assenza dai campi.
    Giancarlo Bettio, Presidente Pallavolo Padova: “Alberto è un ragazzo che conosciamo molto bene e sappiamo il valore aggiunto che può portare alla squadra. Qui a Padova troverà una nuova occasione per mettersi in luce sul palcoscenico della SuperLega. Gli auguriamo un grande in bocca al lupo, sperando che possa tornare ai livelli di quattro anni fa e ripartire da dove si era interrotto. Vedremo come si inserirà nel gruppo e siamo fiduciosi che possa dare un contributo importante alla squadra”.  LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Moretti: “L’eliminazione è un’amarezza”

    I play off sono un campionato a parte. Ne sa qualcosa la Personal Time uscita al primo turno dopo il 2-0 con il Cus Cagliari, nel confronto fra la prima e l’ottava la spuntata quella che al termine della regular season si era piazzata peggio. Ma questo è il volley: “Abbiamo giocato sotto le nostre aspettative -commenta coach Daniele Moretti- e allo tempo meritato di uscire da questo quarto di finale, complimenti a Cagliari che continua la sua avventura. C’è sicuramente molta amarezza, uscire al primo turno ci deve fare riflettere sul fatto di aver mancato i grandi appuntamenti come la finale di Coppa Italia e i play off”.
    La stagione non è ancora finita: “Ci rimetteremo in palestra per lavorare ed essere pronti all’ultima partita della stagione, questa ultima frase fa male pronunciarla, potevamo avere davanti a noi altri match di play off. Avremo 4-5 allenamenti per essere competitivi, c’è amarezza ma dobbiamo trovare la forza per affrontare questo ultimo impegno di Super Coppa. Poi ci sarà da riflettere, questa stagione ci farà crescere, i ragazzi hanno recepito il messaggio e questa annata servirà da esperienza  nel proseguo della loro carriera”. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino – Cisterna Volley 3-1: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley esce sconfitto dalla IlT Quotidiano Arena con il punteggio di 3-1, in una sfida che ha messo in evidenza la maggiore incisività dell’Itas Trentino nei momenti chiave. La squadra di coach Falasca ha mostrato segnali di competitività, ma ha faticato a tenere il ritmo imposto dai padroni di casa, che hanno saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni, nonostante la reazione nel terzo e quarto set da parte dei pontini.
    Dal punto di vista statistico, i padroni di casa sono riusciti a trovare una continuità maggiore in tutti i fondamentali, pur pagando qualcosa in ricezione. Al termine dei quattro set disputati in quasi due ore di gioco, Itas Trentino ha totalizzato 98 punti, contro i 79 di Cisterna, con una differenza di +19 a favore della formazione di coach Soli.
    L’efficacia offensiva ha visto Trento chiudere con un solido 55% di positività in attacco, mentre Cisterna si è fermata al 46%, dimostrando una minore capacità di finalizzazione. Anche al servizio, i pontini hanno avuto qualche buon spunto, ma non abbastanza per impensierire Trento: 5 ace per Cisterna, contro i 7 di Trento. Il dato sui Break Point conferma questa tendenza: la squadra trentina ha ottenuto un punto ogni 3.73 battute, mentre Cisterna solo ogni 5.71, un divario che ha influito sull’andamento della gara. Leggermente superiore anche la prestazione a muro di Trento, che ha chiuso con 7 muri vincenti, rispetto ai 5 di Cisterna.
    Sul piano individuale, il miglior realizzatore per Cisterna è stato Théo Faure, autore di 17 punti con il 46% in attacco. Al centro, Aleksandar Nedeljkovic ha brillato con 12 punti e un’efficienza offensiva del 90%, il valore più alto registrato nel match. Inoltre, il centrale serbo ha fatto la differenza anche a muro, risultando il migliore nel fondamentale con 3 muri vincenti. Buona anche la prestazione di Efe Bayram, che ha chiuso a quota 11 punti, distinguendosi soprattutto in fase difensiva. Al servizio, invece, il miglior giocatore del match è stato Daniele Mazzone, che ha messo a segno 2 ace, gli stessi di Lavia e Michieletto.
    A commentare la prestazione del Cisterna Volley in Gara 3 è il libero Domenico Pace, che ha chiuso la partita con il 44% di positività in ricezione: “Sicuramente in Gara 3 non siamo riusciti a partire con il piede giusto, consapevoli che contro Itas Trentino sarebbe stato molto difficile ottenere un risultato positivo. Abbiamo reagito verso la fine della partita, in particolare nel terzo set, ma nel quarto Trento ha ripreso il controllo. Ora siamo concentrati su Gara 4, dove potremo contare sul supporto del nostro pubblico. Dovremo fare una prestazione migliore rispetto a Gara 3 e poi vedere fin dove riusciremo ad arrivare.”
    L’attenzione si sposta ora su Gara 4, in programma mercoledì 26 marzo alle 20:30 presso il Palasport di Viale delle Provincie. Sarà un’occasione cruciale per il Cisterna Volley, che davanti al proprio pubblico cercherà di allungare la serie e portare la sfida a Gara 5. LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3, Campobasso si impone 3-2 su Ancona, Bua: “Dobbiamo poter essere più cattivi”

    Il primo match interno dei playout ed il primo exploit, in rimonta ed al tie-break con una classifica che racconta ora di un terzo posto tra i cinque competitori della poule salvezza. Al termine di una maratona di oltre due ore sul taraflex, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso si impongono al tie-break sulla The Begin Volley Ancona e lo fanno al termine di una gara da ‘montagne russe’ per i rossoblù.

    1° set – L’avvio vede i rossoblù all’inseguimento degli avversari (3-8), complice qualche problematica soprattutto in ricezione. Attorno al proprio opposto Morelli – dopo i 26 punti di Castellana Grotte, se ne materializzano ben 34 in questa circostanza: sessanta in due gare con una media di 30 – i rossoblù provano a reagire ed arrivano anche sino al meno tre (12-15). Ancona dà un nuovo strappo ed ha quattro set point (20-24), ma i campobassani ne annullano tre (da applausi una diagonale stretta di Margutti!), ma cedono su un primo tempo il round (23-25).

    2° set – Nel secondo set i marchigiani paio partire forte, ma ancora una volta Morelli suona la carica ed i campobassani ribaltano l’inerzia andando sul 17-15. Nella fase decisiva l’inerzia è per i rossoblù che chiudono il parziale 25-23.

    3° set – Il successo e la parità in conto set pare spingere con forza i campobassani che vanno sul 5-1 in avvio di terzo set. Ancona, però, rientra, impatta e sorpassa con parziale di 6-0. Il margine per i dorici arriva a quattro lunghezze (12-16), ma i rossoblù sanno come rientrare (19-20), anche se, nella fase decisiva, gli ospiti prendono tre punti (20-23), margine che riescono a portare sino alla fine (22-25).

    4° set – Stavolta è Ancona che potrebbe sfruttare la situazione in avvio di quarto parziale, ma gli EnergyTime impattano e volano (7-2 con Morelli mattatore). Rescignano va a segno, anche Diana si fa sentire ed i marchigiani sono doppiati sul 22-11. Qui, però, i rossoblù devono far fronte a qualche incertezza, ma la via del tie-break è dietro l’angolo ed è aperta da un primo tempo di Fabi (25-17).

    5° set – Il quinto set è una maratona vincente per Campobasso. De Jong a muro sigla il 5-2. Poi si cambia campo sull’8-5. Il 10-6 manda in visibilio i tifosi del PalaVazzieri, poi Morelli (12-8) e Margutti (14-11) spingono forte sull’acceleratore ed al primo match point i rossoblù chiudono i conti, sfruttando un errore in attacco dei marchigiani.

    “Guardiamo il bicchiere mezzo pieno – l’analisi al termine del tecnico rossoblù Giuseppe Bua – perché, per quella che è stata la nostra partenza, sono due punti di spessore, anche se avremmo potuto centrare anche un successo pieno, considerando quella che è stata la nostra partenza nel terzo parziale. Occorre essere più cattivi e determinati quando la gara è nelle nostre mani, ma probabilmente scontiamo ancora qualche incertezza a livello psicologico, che finisce per farci essere preda di paure ed insicurezze. Dobbiamo poter essere più cattivi, ma magari questo successo ci aiuterà a lavorare meglio”.

    Campobasso EnergyTime Campobasso 3The Begin Volley Ancona 2 (23-25, 25-23, 22-25, 25-17, 15-11)

    EnergyTime Campobasso: Orazi 3, De Jong 5, Rescignano 7, Fabi 7, Morelli 34, Margutti 14, De Nigris (L), Del Fra 0, Diana 4, Calitri (L), Diaferia 0. N.E. Giani. All. Bua. The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 18, Sacco 7, Kisiel 22, Umek 14, Andriola 8, Giorgini (L), Pulita 2, Albanesi 1, Santini 0. N.E. Gasparroni. All. Della Lunga.

    Arbitri: Lanza, Pescatore. Note – durata set: 31′, 31′, 28′, 26′, 20′; tot: 136′.

    (fonte: EnergyTime Campobasso) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Ortona pareggia la serie con Gioia Del Colle. Caporusso: “Complimenti ai ragazzi”

    Grande prestazione della Sieco Akea Ortona che vince tre set a uno contro la JV Gioia Del Colle. Una gara bella, intensa e soprattutto equilibrata. Se all’andata i ragazzi di Coach Denora hanno peccato in cinismo, questa sera hanno dimostrato di aver trovato la cattiveria necessaria ad approfittare dei momenti di difficoltà degli avversari.

    Entrambe le formazioni hanno attraversato il loro momento no, la Sieco nel secondo set e Gioia nel terzo ma per il resto la gara ha viaggiato sempre sui binari dell’incertezza. Gran lavoro del muro ortonese, andato a punti quattordici volte e capace di smorzare i temibili attacchi di Milan, Mariano e Vaškelis. Brillano a tal proposito Capitan Marshall e Arienti. Rossato ha mostrato tutti i suoi colpi migliori.  

    1° set – Inizio di gara equilibrato con gli ospiti che servono meglio. È Gioia a provare la prima mini-fuga (5-7) ma Ortona stoppa, rincorre e ribalta il risultato sul 10-8. A metà parziale, però, sono i ragazzi di Gioia del colle ad essere avanti 11-12. Bene il muro di Ortona che riesce a bloccare i micidiali attacchi di Milan. Sono i padroni di casa ad essere in vantaggio quando il parziale si avvicina a conclusione 20-18. Vaškelis fa rimbalzare la palla sulle dita alte del muro e conquista il 21-20. Vaškelis scivola e impatta male il pallone che vola fuori 23-20. Gran muro di Marshall su Milan 24-20. Persoglia annulla il primo set point 24-21. Lunga la ricezione di Broccatelli facile punto per gli ospiti 24-22. Rossato chiude con un mani-fuori 25-22.

    2° set – Anche il secondo set parte in equilibrio. Le squadre si affrontano a viso aperto con nessuna delle due che riesce a piazzare il colpo giusto per dare il la ad una fuga. A metà parziale, conduce la JV per 10-12. Fuga che arriva nella seconda parte del set, con la Sieco Akea che si fa fallosa 10-16. Torna ad alti livelli il muro di Gioia Del Colle che quando non trova il punto diretto, rende semplice la ricostruzione di gioco. I ragazzi di Coach Denora Caporusso si sciolgono e gli avversari trovano un vantaggio incolmabile e il parziale terminerà 18-25. 

    3° set – Parte bene la Sieco nel terzo set, portandosi in vantaggio 3-0 e costringendo ad un repentino time-out coach Passaro. Questa volta è il turno del muro ortonese per fare faville, bene anche il contrattacco, soprattutto con Rossato che risolve bene anche quando la palla non arriva perfetta a Pinelli. Il gap tra le due squadre cresce, arrivando a metà parziale sul 12-5. Gioia prova una timida reazione ma Ortona è brava a controllare così, allo sprint finale, gli impavidi conducono 20-12. Gli abruzzesi allungano ancora e si aggiudicano il set 25-15.

    4° set – La JV Gioia Del Colle comincia con un piglio tutto differente il quarto set. Gli ospiti giocano meglio e Ortona deve inseguire, anche se a breve distanza, sin dalle prime battute. A metà del gioco, il tabellone elettronico indica che il punteggio è 10-12. Le due squadre danno vita ad una battaglia piacevole ed equilibrata. Allo sprint finale le due squadre si presentano sul 20-19 che rende il risultato incerto e avvincente. 

    Francesco Denora Caporusso (coach Sieco Service Ortona): “Sono soddisfatto della gara. Il nostro cammino non poteva finire tra le mura amiche. Complimenti ai ragazzi che hanno dato fondo a tutte le loro energie per riportare in equilibrio la serie. Abbiamo fatto un po’ di fatica con il cambio palla ma siamo andati bene in fase break. Questa sera torniamo a raccogliere i frutti del lavoro fatto in allenamento e che avevamo già visto nel girone di andata. Gara tre sarà difficilissima. Si, è vero. Abbiamo perso tutte le gare a Gioia Del Colle ma è anche vero che tutte le volte siamo stati in grado di dire la nostra e che giocando con la giusta concentrazione potremmo ancora una volta giocarcela fino alla fine”.

    Luca Rossato (Sieco Service Ortona): “Abbiamo giocato bene e se riusciremo a mantenere questo ritmo, questa grinta e questa concentrazione potremmo anche spuntarla in un campo difficile come quello di Gioia Del Colle”.

    Sieco Service Ortona 3JV Gioia Del Colle 1 (25-22, 18-25, 25-15, 25-22)

    Sieco Service Ortona: Pinelli 1, Bertoli 10, Arienti 6, Rossato 26, Marshall 14, Pasquali 5, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 1, Del Vecchio 0, Di Tullio 0, Di Giunta 2, Alcantarini 0. N.E. Torosantucci. All. Denora Caporusso. JV Gioia Del Colle: Longo 3, Milan 11, Attolico 2, Vaskelis 22, Mariano 17, Persoglia 6, Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Pierri (L), Garofolo 0, Alberga 0. N.E. Cester, Starace. All. Passaro.

    Arbitri: Papapietro, Tundo. Note – durata set: 31′, 28′, 26′, 31′; tot: 116′.

    (fonte: Sieco Service Ortona) LEGGI TUTTO

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    Beach Pro Tour 2025 Challenge Yucatan: primo posto per Gottardi e Scampoli

    L’Italia trionfa in Messico. Non poteva iniziare in modo migliore la stagione internazionale di Valentina Gottardi e Claudia Scampoli, protagoniste indiscusse nel primo Challenge del Beach Pro Tour 2025 conclusosi nella sera di domenica 23 marzo nello stato dello Yucatan (Messico). 

    Dopo la splendida performance in semifinale contro le statunitensi Newberry/Whitmarsh, superate 2-0 (21-16, 21-19), per le azzurre è arrivata la vittoria più importante; in finale la coppia federale si è infatti imposta 2-0 (21-17, 21-15) sulle svizzere Huberli/Kernen, ottenendo dunque il massimo risultato nel primo appuntamento della stagione e nella primissima uscita ufficiale di coppia nel circuito internazionale.

    La striscia di vittorie per le azzurre non si è fermata dunque nemmeno in finale; dopo aver superato la fase a gironi al comando della Pool F, grazie alle vittorie contro Repubblica Ceca e Stati Uniti, la formazione azzurra si è prima portata a casa il derby tutto italiano negli ottavi di finale contro Reka Orsi Toth e Giada Bianchi, per poi superare le due formazioni statunitensi Toni/DeBerg e Newberry/Whitmarsh, rispettivamente nei quarti di finale e in semifinale.

    Nella finalissima, per le azzurre è arrivata la ciliegina sulla torta contro una Svizzera formata dall’esperta Tanja Hüberli, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e due volte campionessa europea (2023 e 2021), e della giovane Leona Kernen, campionessa europea Under 20 in carica.

    Partenza non semplice a inizio match con le azzurre che sono andate inizialmente sotto (1-6, 3-8) per poi riaccorciare le distanze (8-11) e fermare il risultato in parità sul 13-13. Brava la formazione federale a prendere successivamente in mano le redini del gioco (18-15) per chiudere poi con il punteggio di 21-17. Partenza sprint per le azzurre nel secondo set, determinate a scappare via e a fissare il punteggio sul 7-2; le svizzere hanno tentato la risalita (11-8) ma la il duo Gottardi/Scampoli ha amministrato bene il vantaggio (17-13), regalando ben poco alle avversarie, fino alla chiusura del match arrivata sul 21-15. Buona la prima per Gottardi/Scampoli.

    Sei vittorie in altrettante partire giocate e un solo set perso per la compagine federale in questo primo appuntamento del BPT. Per l’azzurra Claudia Scampoli si tratta del primo gradino del podio ottenuto in un torneo Challenge, mentre per Valentina Gottardi l’ultimo vinto fu quello del 2023 a Saquarema (Brasile).

    A trionfare nella finale femminile per il terzo e quarto posto sono state le statunitensi Devon Newberry e Jaden Whitmarsh, vincitrici con il risultato di 2-1 (17-21, 21-15, 20-18) contro le connazionali Kimberly Hildreth e Teegan Van Gunst.

    Archiviato il Torneo nello Yucatan, la macchina organizzativa FIVB di sposterà ora a Quintana Roo, sempre in Messico, dove da mercoledì 26 marzo prenderà invece il via il primo Elite16 stagionale. 

    Queste le parole del Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali Femminili Caterina De Marinis: “E’ stato davvero un bel torneo, di alto livello e giocato da entrambe le coppie con grande determinazione. Valentina e Claudia hanno davvero fatto un ottimo percorso; l’unico passo falso, se devo proprio fare la pignola, è stato il primo set del primo match contro la Repubblica Ceca. Successivamente le ragazze hanno alzato il proprio livello di gioco partita dopo partita. Una nuova coppia che si è comportata davvero nel migliore dei modi”.

    “Sono molto soddisfatta anche del lavoro svolto da Reka e Giada; anche loro hanno avuto qualche difficoltà nella prima uscita ma poi sono andate in crescendo, anche con la bella vittoria nei sedicesimi contro una squadra forte come la Cina. Poi purtroppo l’incrocio nel derby agli ottavi…forse un po’ di rammarico pe Reka e Giada è legato a questo aspetto. È stato comunque un torneo non semplice da giocare anche e soprattutto per il forte vento. Avevo chiesto alle ragazze di cercare di adattarsi nella migliore maniera possibile e sono estremamente soddisfatta delle loro risposte sul campo. Hanno affrontato ogni difficoltà con il giusto spirito”.

    “Questo risultato è il coronamento di un percorso che abbiamo intrapreso da poco. Anche se non fosse arrivata la vittoria quest’oggi, non avrei sicuramente cambiato il giudizio sulle mie ragazze. Sull’Elite16 di Quintana Roo? Ora ci godiamo questo bel momento di gloria dopo una vittoria così importante, ma da domani dobbiamo cancellare tutto. Andremo ad affrontare un torneo dove si alzerà inevitabilmente il livello tecnico di gioco; partiremo con tutte e due le coppie dalle qualifiche…ci poniamo un obiettivo alla volta, torneo dopo torneo”.

    DIRETTA STREAMINGTutti i match della manifestazione sono stati trasmessi in diretta streaming su VBTV (QUI).

    Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione (QUI).

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3: eliminata a sorpresa San Donà; Modica e Ortona pareggiano i conti

    I Quarti di finale dei Play Off nel terzo campionato nazionale regalano una delle più grandi sorprese della Serie A3, l’uscita di scena della Personal Time San Donà di Piave, squadra vincitrice del Girone Bianco, sconfitta nel match di sabato nel secondo match in Sardegna per 3-1 con pass per le Semifinali al CUS Cagliari. Negli altri due anticipi arrivano i colpi esterni, con definitivo passaggio del turno, di Belluno Volley, grazie al successo corsaro in quattro set sul campo della Monge Gerbaudo Savigliano, e della Negrini CTE Acqui Terme, che espugna in rimonta al tie break con tanta sofferenza il campo di Sarlux Sarroch.

    Nei match della domenica la Romeo Sorrento archivia la serie violando in rimonta il palazzetto della Vidya Viridex Sabaudia. Sofferta l’affermazione al tie break della Domotek Reggio Calabria, che passa in Salento eliminando l’Aurispa Links per la vita Lecce. Sorprendente anche l’uscita di scena della Gabbiano FarmaMed Mantova, che cade 3-1 in Umbria senza quindi ribaltare l’esito dell’andata contro ErmGroup San Giustino. Solo due match andranno a Gara 3.

    L’Avimecc Modica piega al fotofinish la Rinascita Lagonegro rimettendo in discussione il passaggio del turno, che verrà deciso mercoledì 26 marzo (ore 19) in terra lucana. Stessa data, ma in Puglia (ore 19.00), per la “bella” tra la JV Gioia del Colle e gli abruzzesi Sieco Service Ortona, capaci di imporsi 3-1 in casa nel secondo round.

    Risultati Gara 2 dei Quarti di finale Play Off A3Ortona – Gioia Del Colle 3-1 (25-22, 18-25, 25-15, 25-22)Lecce – Reggio Calabria 2-3 (19-25, 25-14, 19-25, 27-25, 10-15)Sabaudia – Sorrento 1-3 (25-21, 25-27, 13-25, 22-25)San Giustino – Mantova 3-1 (25-22, 21-25, 25-20, 25-16)Modica – Lagonegro 3-2 (25-22, 25-12, 23-25, 20-25, 15-12)Sarroch – Acqui Terme 2-3 (23-25, 25-18, 25-16, 30-32, 10-15)Savigliano – Belluno 1-3 (25-18, 16-25, 13-25, 16-25)Cagliari – San Donà di Piave 3-1 (25-22, 12-25, 25-23, 25-18)

    La situazione dopo Gara 2CUS Cagliari chiude sul 2-0 la serie contro Personal Time San Donà di PiaveBelluno Volley chiude sul 2-0 la serie contro Monge Gerbaudo SaviglianoNegrini CTE Acqui Terme chiude sul 2-0 la serie contro Sarlux SarrochRomeo Sorrento chiude sul 2-0 la serie contro Vidya Viridex SabaudiaErmGroup Altotevere San Giustino chiude sul 2-0 la serie con Gabbiano FarmaMed MantovaDomotek Reggio Calabria chiude sul 2-0 la serie con Aurispa Links per la vita LecceLa serie tra Avimecc Modica e Rinascita Lagonegro è in situazione di 1-1La serie tra JV Gioia del Colle e Sieco Service Ortona è in situazione di 1-1.

    Prossimo turnoGara 3 di Quarti – Play Off A3

    Mercoledì 26 marzo 2025ore 19.00JV Gioia Del Colle-Sieco Service Ortona

    Mercoledì 26 marzo 2025ore 20.30Rinascita Lagonegro-Avimecc Modica

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO