More stories

  • in

    Campionati Europei U22F: l’Italia batte la Polonia e vola in finale

    Un’altra prova di carattere della Nazionale Under 22 femminile che, davanti a quasi 1000 spettatori giunti questa sera al Palazzetto dello Sport, ha superato per 3-1 (25-22, 25-18, 16-25, 25-22) la Polonia, guadagnandosi con merito la finale continentale di categoria. 

    Sabato alle ore 20.30 le ragazze guidate dal tecnico azzurro Marco Mencarelli affronteranno la Serbia (ore 21 diretta streaming sul canale YouTube CEV QUI e sulla pagina facebook della FIPAV) che ha battuto nello stesso impianto la 3-2(25-20, 25-23, 20-25, 17-25, 15-10) la Turchia. 

    Ribechi e compagne sono state brave ad avere ragione di un avversario forte al termine di una gara ben interpretata durante la quale le ragazze italiane sono state determinate nei momenti clou della partita.Questo gruppo di atlete azzurre, che in questa manifestazione continentale ha racconto quattro successi in altrettante gare disputate, torna quindi a giocare un’altra finale a undici mesi di distanza dalla finale dei Campionati Mondiali U21 disputati in Messico. 

    Nell’altra semifinale la Serbia ha battuto al termine di un match vibrante e ricco di capovolgimenti di fronte la Turchia di Pieragnoli con il punteggio di 3-2 (25-20, 25-23, 20-25, 17-25, 15-10). 

    LA PARTITA: Marco Mencarelli per questa semifinale ha confermato Eze in palleggio, Adelusi sulla sua diagonale, Gardini e Nervini schiacciatrici, Costantini-Eckl centrali, Ribechi libero.

    L’avvio di primo set è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio e le due squadre hanno battagliato punto a punto. Ribechi e compagne però, hanno provato un allungo (20-18), distanza subito ricucita dalle avversarie polacche.  Nel finale l’Italia con grinta e determinazione ha imposto il proprio ritmo e un errore al servizio della turca Sen ha permesso all’Italia di chiudere in proprio favore sul 25-22. In evidenza in questo set Gardini e Adelusi.Secondo set con buona partenza dell’Italia volate sul (4-1). Con il passare dei minuti, però, la Polonia si è rifatta sotto, ha trovato il pareggio e il successivo sorpasso (6-7). La partita a questo punto si è fatta accesissima e le due formazioni non si sono risparmiate. La giovane nazionale di Mencarelli ha poi cambiato marcia ed ha allungato sul +4 (16-12). Nel finale l’Italia è stata brava a respingere i tentativi di rimonta della Polonia e ha al primo dei set set point disponibili sul (25-18) 2-0 Italia. 

    Terzo set caratterizzato da una buona partenza della Polonia che prova a scappare. Il tecnico italiano ha operato un doppio cambio, Eze per Bartolucci al palleggio e Adelusi per Adriano. Quest’ultima subito si fa sentire e mette a terra la palla del (6-8). L’Italia, dove aver un recupero prodigioso sul (9-13) ha tentato di ricucire lo svantaggio (13-16). La Polonia però ha continuato a macinare punto e il parziale è terminato (16-25).Nel quarto set la battaglia sottorete è continuata. L’Italia dopo qualche momento di difficoltà iniziale ha ritrovato la lucidità necessaria per passare in vantaggio (8-7).  Le azzurre trascinate da Stella Nervini e Beatrice Gardini hanno continuato a spingere + 6 (16-10). Nelle fasi successive la Polonia di coach Gluszek, anche grazie ad alcune buone giocate, ha assottigliato lo svantaggio. Nel finale, però, le azzurre non hanno avuto sbavature e si sono andate a prendere la meritata finale continentale (25-22). 

    MARCO MENCARELLI: “L’Italia è in finale e siamo riusciti a tenere testa al loro attaccamento alla maglia e al risultato. Oggi hanno rivoluzionato il loro gioco mostrando dei colpi d’attacco che non avevamo visto fare a loro nei due precedenti anni. Onore quindi alla Polonia ma onore anche a noi che abbiamo dovuto tenere testa a questo avversario e fatto valere i nostri punti di forza. Nella gara di oggi siamo stati bravi al servizio e ci siamo presi le nostre responsabilità e abbiamo limitato il loro gioco al centro.Oggi ad esclusione del terzo set, dove siamo stati molo disattenti, sono soddisfatto dell’atteggiamento delle ragazze che non si sono fatte sorprendere da questa Polonia. La gara di domani contro la Serbia sarà certamente dura. Chi arriva in semifinale è certamente una squadra forte. Non mi stupisce che la Serbia abbiamo prevalso 3-2 sulla Turchia, che sicuramente è stata meno brillante del solito. Domani dovremo fare tesoro di questo entusiasmo” . 

    BEATRICE GARDINI: “Oggi c’è un po’ di rammarico per alcune situazioni. Noi abbiamo sofferto e loro sono state molto brave. L’Italia invece è stata molto brava nei momenti clou e in alcuni punti chiave della partita. Questa sera si è vista proprio l’unione di questo fantastico gruppo.  Ma quello che conta oggi è la vittoria e l’abbiamo ottenuta e siamo in finale.  Adesso un po’ di riposo e poi testa alla partita contro la Serbia. Arrivati a questo punto le energie sono meno, ma saranno stanche anche loro. Noi abbiamo fame di vittoria e domani sicuramente daremo come al solito tutte noi stesse. Anche questa sera il pubblico di Lecce è stato incredibile. E’ sempre fantastico giocare in queste condizioni e ci dà davvero una spinta in più e li ringrazio fortemente”

    Italia – Polonia 3 – 1 (25-22, 25-18, 16-25, 25-22)Italia: Eze 1, Adelusi 12, Nervini 11, Eckl 7, Costantini 3, Gardini 20, Ribechi (L), Acciarri 0, Marconato 1, Adriano 8, Giuliani 0, Bartolucci 1. N.e. Valoppi (L), Bellia, All. Mencarelli .Polonia: Pierzchala 12, Staniszewska 9, Janicka 6, Kecher 8, Godlewska 8, Fiedorowicz 14, Lyduch (L), Rejment 0, Pajdak (L), Sobalska 0, Latos 0. N.e. Milewska, Bandurska, Senica, All. Gluszak .Arbitri: Rolands PISEVS (LAT), Sebastian WIDLARZ (ENG)                      Durata set: 26 , 25 , 25 , 28.Note: Italia: 5 a, 9 bs, 7 mv, 30 et. Polonia: 7 a, 7 bs, 6 mv, 27 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Carlo Bonifazi punta in alto: “Con Benzi vogliamo raggiungere una dimensione mondiale”

    L’impressione è che una volta che la stagione sarà nel vivo, Carlo Bonifazi e Davide Benzi saranno ancora una delle coppie da battere nell’estate del beach che a Caorle, due settimane fa, ha solo scaldato i motori. Complice le frenetiche attività di entrambi, nel soleggiato veneto in cui la stagione del campionato assoluto parte come da tradizione ogni anno, la coppia si è accontentata di un quinto posto che non soddisfa, ma che restituisce solo la consapevolezza del voler bissare i bei successi della scorsa stagione, quando il tricolore è stato cucito sulla loro canotta:

    “È scontato il fatto che dopo lo scorso anno, vogliamo continuare su quel livello di gioco e di successi che ci ha consentito di conseguire lo scudetto al campionato italiano. Io e Davide abbiamo l’ambizione di migliorarci ogni stagione, e per questa stagione vogliamo proseguire quel percorso che ci ha portato a conquistare punti in ambito internazionale. Non mi fa paura dire che l’obiettivo è quello di guardare alla dimensione mondiale più che a quella locale”

    Europeo?

    “Non sappiamo se siamo dentro, ma faremo di tutto per percorrere quella strada”

    L’italiano è cominciato con molte novità. Partiamo dal vostro quinto posto.

    “Per il livello espresso, secondo me avremo potuto puntare al podio, e credo che ce lo saremo meritato. Dispiace perché volevamo qualcosina di più, ma siamo consapevoli che alla prima tappa qualcosa può andare non come ce lo si aspettava. Non voglio giustificare il lavoro di entrambi, ma la frenesia di incastrare viaggi, allenamenti e due città diverse all’inizio può pesare. Non è un alibi, ma un punto da cui ripartire per aggiustare il tiro”

    foto Instagram @carlo_bonifazi

    Cosa ha trovato di nuovo?

    “Il livello ovviamente cresce di più ogni anno che passo, sia a livello italiano che internazionale. Nell’italiano la competizione aumenta e il fatto che quest’anno ci siano coppie come Zaytsev-Lupo già dalle prime tappe, testimonia che la guerra per la conquista del titolo sarà ancora più accesa. Le coppie che ci siamo trovati davanti sono tutte tecnicamente e tatticamente allenate molto bene. Con il passare degli anni mi rendo conto che tanti si attrezzano per fare bene sin da subito”

    Prossime tappe a livello internazionale?

    “Puntiamo a tre tappe Future in cui sappiamo di trovare un livello piuttosto alto. Cercheremo di alternare la presenza all’italiano con qualche trasferta estera, anche perché affacciarsi alla finestra dell’internazionale ti consente di alzare l’asticella e fare anche un gioco diverso. Qualitativamente parlando, è un’esperienza che già lo scorso anno ci ha migliorato molto”

    Il vostro segreto resta l’affiatamento.

    “Sono contento che emerga questo. Stiamo cercando in questi giorni di riprendere in maniera integrata e di impostare la preparazione alle prossime tappe verso un ritmo che deve assolutamente crescere. Sono contento di lavorare con Davide anche in questa stagione. Spero che tutte le cose che ci siamo promessi possano diventare realtà”.

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

  • in

    Due ritorni e un upgrade, tre Fiöi in A2 a Cuneo

    Due ritorni e un upgrade, tre Fiöi in A2 a CuneoComun denominatore il settore giovanile cuneese; promosso in prima squadra il centrale Chiaramello, mentre tornano in biancoblù Simone Oberto e Nicola Agapitòs.

    Un altro triplice annuncio per il Cuneo Volley che ufficializza tre Fiöi cuneesi cresciuti nel settore giovanile biancoblù. Il veterano, se così si può dire di un classe 2002, Simone Oberto già nel roster della prima squadra cuneese nella stagione 19/20 che torna dopo quattro anni di esperienza in giro per l’Italia, andando a ricoprire il ruolo di Libero dell’A2 di Cuneo. Le prime parole al ritorno in biancoblù sono per il palazzetto: « ⁠Da cuneese ho sempre avuto un debole per questo palazzetto e 5 anni fa ho già avuto la fortuna di viverlo a pieno in prima persona. Nei campionati giovanili ho potuto giocare in tanti palazzetti importanti come l’Agsm Forum ed il Palapanini, ma la magia del Palazzetto di Cuneo è tutta un’altra storia».
    Obi cosa ti ha riportato a Cuneo?« Dopo 3 anni di esperienza nel nuovo ruolo di Libero mi sento pronto per il salto di qualità e farlo con la maglia della mia città sono sicuro sia la scelta migliore».
    In questi ultimi anni hai continuato a seguire il campionato di A2, cosa ti aspetti?« Ho sempre seguito il campionato di A2, il cui livello negli ultimi anni si è alzato esponenzialmente, quest’anno ci sono molte squadre che hanno costruito dei roster importanti per ambire alle prime posizioni, quindi ci sarà da divertirsi. Dal prossimo campionato mi aspetto lotta aperta tra molte squadre per i primi posti in classifica e noi faremo di tutto per esserci e battagliare su ogni pallone».
    Il secondo ritorno è quello di Nicola Agapitòs, schiacciatore classe 2005 con origini Greche, nato e cresciuto a Cuneo  dove per quattro anni ha giocato nel vivaio biancoblù per poi andare a Treviso a concludere il percorso giovanile. Conclusa la maturità in veneto, ha deciso di tornare a vestire la maglia cuneese: « Dopo i quattro anni di giovanili a Cuneo volevo concludere bene questo ciclo con un passaggio in prima squadra e poi conosco l’allenatore e sono sicuro che potrà aiutarmi nella mia crescita».
    Nicola visto che conosci il coach, vi sarete sentiti, quali sono le tue prospettive stagionali?« Si ci siamo sentiti al telefono, sicuramente darò il mio massimo in ogni allenamento e in ogni occasione che si presenterà. Sono consapevole dell’alto livello del campionato e so di avere ancora molte cose da perfezionare, ma credo che al fianco di compagni più esperti e sotto la guida di coach Battocchio potrò migliorarmi molto».
    Cosa ti manca di più di Cuneo, cosa farai appena tornerai?« Non vedo l’ora di andare a mangiare le lasagne da mia nonna e di ritrovare alcuni miei vecchi compagni di squadra».
     A proposito di ex compagni, uno di sicuro lo vedrà ad ogni allenamento; il terzo Fiöl ad entrare nel roster dell’A2 Cuneo Volley è il centrale Tommaso Chiaramello. Cresciuto nelle fila biancoblù, ha appena concluso il percorso giovanile con l’Under 19 ed è stato promosso in prima squadra: « Essere chiamato a far parte dell’A2 è stato emozionante e mi ha reso molto orgoglioso, è per me una grandissima chance oltre che una conferma dei tanti sacrifici fatti finora».
    Tommy cosa ti aspetti dalla prossima stagione?« Mi aspetto di imparare tantissimo, le giovanili sono belle e ho imparato tanto, ma sono mondi diversi. Avrò da lavorare sodo e non vedo l’ora».
    Cosa significa giocare nel palazzetto della propria Città?« Il palazzetto è un luogo fantastico e quando mi alleno lì sento tante emozioni. Non vedo l’ora di vedere il palazzetto pieno dal campo, sarà sicuramente un’emozione forte. Il mio desiderio è di vivere una bella stagione, pronto davvero a mettere tutto ciò che di buono ho da offrire».
    I tre atleti verranno presentati domani mattina da Lab Travel Group, sponsor del Club biancoblù, con conferenza stampa ufficiale alle ore 11.00 di fronte alle testate giornalistiche locali presso l’agenzia situata in C.so Santorre Santarosa a Cuneo.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia Bottolo in ascesa grazie agli exploit con Lube e Nazionale

    Momento magico per lo schiacciatore biancorosso Mattia Bottolo, al lavoro a Cavalese insieme a un altro cuciniero, il libero Fabio Balaso, con la Nazionale Italiana di Fefè De Giorgi. Reduce da grandi performance nella VNL 2024 e convocato tra i 15 azzurri che da ieri, giovedì 4 luglio, affrontano il collegiale preolimpico, il laterale della Cucine Lube Civitanova è stato scelto come uomo immagine della campagna abbonamenti biancorossa (Gimme Five). Per lui un’annata interessante, visto che si è reso protagonista di un cambio di marcia durante la Regular Season 2023/24 e si è confermato in ottima forma con la maglia dell’Italia. Proprio nel giorno delle convocazioni per Cavalese, Bottolo aveva espresso le seguenti dichiarazioni.
    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): 
    “Sto vivendo un periodo positivo. Ho lavorato sodo con la Lube e mi sto dando da fare con la Nazionale. Non è affatto scontato che poi le cose vadano bene nelle partite ufficiali, ma in questi mesi sono riuscito a capitalizzare gli sforzi e a esprimermi al meglio dal punto di vista caratteriale e di finalizzazione. Va anche detto, però, che nel Quarto di VNL con la Francia siamo stati un po’ sfortunati al tie break. Forse ci avevamo creduto un po’ troppo sul 4-0 per noi e mi è dispiaciuto aver solo sfiorato l’accesso alle Semifinali. Il mio upgrade? Da fine gennaio ho avuto molto più campo, ciò di cui avevo bisogno, trovando un buon livello. Questo ha permesso di farmi trovare pronto nella fase più importante della stagione. Al momento sono concentrato sulla maglia azzurra perché ci tengo a dare il massimo, ma posso già dire che mi piace molto il gruppo Lube che si sta configurando. In SuperLega Perugia e Trento sono le squadre da battere, ma sono convinto che noi giocheremo una bella pallavolo e ci concederemo lampi importanti, trovando un equilibrio e sfruttando la nostra fame di vittoria. Il girone di andata sarà il più difficile per noi visto che dovremo cercare la quadratura, ma con coach Giampaolo Medei verremo fuori partita dopo partita, ho sensazioni positive!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Mattia Bottolo: “Con Medei verremo fuori partita dopo partita, ho sensazioni positive”

    Momento magico per lo schiacciatore biancorosso Mattia Bottolo, al lavoro a Cavalese insieme a un altro cuciniero, il libero Fabio Balaso, con la Nazionale Italiana di Fefè De Giorgi.

    Reduce da grandi performance nella VNL 2024 e convocato tra i 15 azzurri che da ieri, giovedì 4 luglio, affrontano il collegiale preolimpico, il laterale della Cucine Lube Civitanova è stato scelto come uomo immagine della campagna abbonamenti biancorossa (Gimme Five). Per lui un’annata interessante, visto che si è reso protagonista di un cambio di marcia durante la Regular Season 2023/24 e si è confermato in ottima forma con la maglia dell’Italia.

    Proprio nel giorno delle convocazioni per Cavalese, Bottolo aveva espresso le seguenti dichiarazioni:

    “Sto vivendo un periodo positivo. Ho lavorato sodo con la Lube e mi sto dando da fare con la Nazionale. Non è affatto scontato che poi le cose vadano bene nelle partite ufficiali, ma in questi mesi sono riuscito a capitalizzare gli sforzi e a esprimermi al meglio dal punto di vista caratteriale e di finalizzazione. Va anche detto, però, che nel Quarto di VNL con la Francia siamo stati un po’ sfortunati al tie break. Forse ci avevamo creduto un po’ troppo sul 4-0 per noi e mi è dispiaciuto aver solo sfiorato l’accesso alle Semifinali”.

    “Il mio upgrade? Da fine gennaio ho avuto molto più campo, ciò di cui avevo bisogno, trovando un buon livello. Questo ha permesso di farmi trovare pronto nella fase più importante della stagione. Al momento sono concentrato sulla maglia azzurra perché ci tengo a dare il massimo, ma posso già dire che mi piace molto il gruppo Lube che si sta configurando. In SuperLega Perugia e Trento sono le squadre da battere, ma sono convinto che noi giocheremo una bella pallavolo e ci concederemo lampi importanti, trovando un equilibrio e sfruttando la nostra fame di vittoria. Il girone di andata sarà il più difficile per noi visto che dovremo cercare la quadratura, ma con coach Giampaolo Medei verremo fuori partita dopo partita, ho sensazioni positive!”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Personal Time saluta tre atleti

    Le persone fanno un po’ di strada assieme e poi si separano, accade nello sport e altrettanto nella vita di tutti i giorni. Il presidente Fabio Zuliani e tutta la dirigenza della Personal Time San Donà ringraziano gli atleti Simone Parisi, Francesco Tuis e Francesco Lazzaron per la professionalità dimostrata nella permanenza al servizio del nostro club. Grazie ragazzi per il vostro impegno, in bocca al lupo per i vostri percorsi futuri. LEGGI TUTTO

  • in

    Tinet Prata, Elisa Casagrande entra nell’organigramma col ruolo di Responsabile Safeguarding

    Importante nomina in casa Volley Prata. La Dott.ssa Elisa Casagrande assume nell’organigramma societario la funzione di Responsabile Safeguarding. Questa figura, introdotta dal CONI prevede che le società sportive nominino una persona che vigili contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi.

    Ad assumere la carica nel mondo gialloblù una professionista di fidata esperienza.

    “Sono onorata di essere stata nominata Responsabile delle Politiche di Safeguarding, – commenta Casagrande –  un ruolo che ritengo di primaria importanza, che ha il fine di garantire la tutela dei minori e di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sugli atleti. E’ un ruolo che svolgerò quindi con la massima professionalità e serietà, ma prima di tutto è una responsabilità morale di primaria importanza per garantire anche nello sport, e nello specifico nella realtà del Volley Prata, un ambiente inclusivo che assicuri la dignità e il rispetto dei diritti di tutti coloro che partecipano, a qualsiasi titolo, all’attività sportiva.”

    Nello specifico di cosa si occupa questa figura?

    “Il Responsabile delle Politiche di Safeguarding – spiega la responsabile –   assume un ruolo di primaria importanza, in quanto sarà responsabile di garantire il rispetto delle norme vigenti in materia di protezione dei minori e delle misure di prevenzione degli abusi;  questa nomina contribuirà così a garantire un ambiente sicuro e rispettoso in cui gli atleti possano praticare il loro sport in modo sano e positivo, creando un ambiente inclusivo che assicuri la dignità e il rispetto dei diritti di tutti coloro che partecipano,  a qualsiasi titolo, all’attività sportiva del Volley Prata.”

    Alla ripresa dell’attività tutti i tesserati di Volley Prata riceveranno tutte le informazioni necessarie per poter contattare la Responsabile dei Safeguarding in caso di necessità.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Dott.ssa Casagrande Responsabile Safeguarding di Volley Prata

    Importante nomina in casa Volley Prata. La Dott.ssa Elisa Casagrande assume nell’organigramma societario la funzione di Responsabile Safeguarding. Questa figura, introdotta dal CONI prevede che le società sportive nominino una persona che vigili contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi.Ad assumere la carica nel mondo gialloblù una professionista di fidata esperienza.
    “Sono onorata di essere stata nominata Responsabile delle Politiche di Safeguarding, – commenta Casagrande –  un ruolo che ritengo di primaria importanza, che ha il fine di garantire la tutela dei minori e di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sugli atleti. E’ un ruolo che svolgerò quindi con la massima professionalità e serietà, ma prima di tutto è una responsabilità morale di primaria importanza per garantire anche nello sport, e nello specifico nella realtà del Volley Prata, un ambiente inclusivo che assicuri la dignità e il rispetto dei diritti di tutti coloro che partecipano, a qualsiasi titolo, all’attività sportiva.”
    Nello specifico di cosa si occupa questa figura?
    “Il Responsabile delle Politiche di Safeguarding – spiega la responsabile –   assume un ruolo di primaria importanza, in quanto sarà responsabile di garantire il rispetto delle norme vigenti in materia di protezione dei minori e delle misure di prevenzione degli abusi;  questa nomina contribuirà così a garantire un ambiente sicuro e rispettoso in cui gli atleti possano praticare il loro sport in modo sano e positivo, creando un ambiente inclusivo che assicuri la dignità e il rispetto dei diritti di tutti coloro che partecipano,  a qualsiasi titolo, all’attività sportiva del Volley Prata.”
    Alla ripresa dell’attività tutti i tesserati di Volley Prata riceveranno tutte le informazioni necessarie per poter contattare la Responsabile dei Safeguarding in caso di necessità LEGGI TUTTO