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    Eccher e Magliano convocati in Nazionale per gli Europei Under 22

    Due giocatori della Delta Group Porto Viro, il centrale Mattia Eccher e lo schiacciatore Lorenzo Magliano, difenderanno i colori dell’Italia ai Campionati Europei Under 22 di pallavolo maschile in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda. La convocazione ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo è arrivata nelle scorse ore su indicazione del Direttore Tecnico delle nazionali giovanili maschili Ferdinando De Giorgi e dal CT della selezione U22 Vincenzo Fanizza.
    Eccher, classe 2003, alla sua seconda stagione a Porto Viro, tenterà di conquistare il titolo continentale U22 dopo essersi già laureato Campione d’Europa nel 2022 con la nazionale Under 20 e Vice Campione del Mondo nel 2023 con la nazionale Under 21. Anche Magliano – classe 2005, acquistato quest’estate dalla Delta Group – ha già vinto un titolo europeo, nel 2022 con la nazionale Under 18.
    Venendo al calendario gare della manifestazione, l’Italia – che arriva in Olanda da Campione in carica – farà il proprio esordio martedì 9 luglio contro la Repubblica Ceca (ore 16.30), per poi affrontare mercoledì 10 la Francia (ore 19.30) e chiudere la fase a gironi giovedì 11 contro il Portogallo (ore 19.30). Le prime due classificate delle Pool eliminatorie accederanno alle semifinali, in programma sabato 13 luglio, mentre il giorno seguente – domenica 14 – si disputeranno le finali primo-secondo e terzo-quarto posto.
    Di seguito l’elenco completo degli azzurri che prenderanno parte agli Europei U22, tra cui figurano anche due ex di Porto Viro, il polesano doc Barotto (passato in estate a Milano) e Iervolino.
    PALLEGGIATORI: Mattia Boninfante, Alessandro Fanizza.SCHIACCIATORI: Jan Feri, Riccardo Iervolino, Lorenzo Magliano, Mattia Orioli, Federico Roberti.OPPOSTI: Tommaso Barotto.CENTRALI: Cosimo Balestra, Filippo Bartolucci, Mattia Eccher, Nicolò Volpe.LIBERI: Luca Loreti, Matteo Staforini.
    Lo staff della nazionale U22: Vincenzo Fanizza (Primo Allenatore), Mario Di Pietro (Secondo Allenatore), Giacomo Bozzo (Assistente Tecnico), Stefano Recine (Dirigente Accompagnatore), Domenico Capodiferro (Medico), Filippo D’Elia (Fisioterapista), Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico), Annalisa Pinto (Scoutman), Enrico Cecamore (Team Manager). LEGGI TUTTO

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    Eccher e Magliano convocati in Nazionale per l’Europeo Under 22

    Due giocatori della Delta Group Porto Viro, il centrale Mattia Eccher e lo schiacciatore Lorenzo Magliano, difenderanno i colori dell’Italia ai Campionati Europei Under 22 di pallavolo maschile in programma dal 9 al 14 luglio in Olanda. La convocazione ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo è arrivata nelle scorse ore su indicazione del Direttore Tecnico delle nazionali giovanili maschili Ferdinando De Giorgi e dal CT della selezione U22 Vincenzo Fanizza.
    Eccher, classe 2003, alla sua seconda stagione a Porto Viro, tenterà di conquistare il titolo continentale U22 dopo essersi già laureato Campione d’Europa nel 2022 con la nazionale Under 20 e Vice Campione del Mondo nel 2023 con la nazionale Under 21. Anche Magliano – classe 2005, acquistato quest’estate dalla Delta Group – ha già vinto un titolo europeo, nel 2022 con la nazionale Under 18.
    Venendo al calendario gare della manifestazione, l’Italia – che arriva in Olanda da Campione in carica – farà il proprio esordio martedì 9 luglio contro la Repubblica Ceca (ore 16.30), per poi affrontare mercoledì 10 la Francia (ore 19.30) e chiudere la fase a gironi giovedì 11 contro il Portogallo (ore 19.30). Le prime due classificate delle Pool eliminatorie accederanno alle semifinali, in programma sabato 13 luglio, mentre il giorno seguente – domenica 14 – si disputeranno le finali primo-secondo e terzo-quarto posto.
    Di seguito l’elenco completo degli azzurri che prenderanno parte agli Europei U22, tra cui figurano anche due ex di Porto Viro, il polesano doc Barotto (passato in estate a Milano) e Iervolino.
    PALLEGGIATORI: Mattia Boninfante, Alessandro Fanizza.SCHIACCIATORI: Jan Feri, Riccardo Iervolino, Lorenzo Magliano, Mattia Orioli, Federico Roberti.OPPOSTI: Tommaso Barotto.CENTRALI: Cosimo Balestra, Filippo Bartolucci, Mattia Eccher, Nicolò Volpe.LIBERI: Luca Loreti, Matteo Staforini.
    Lo staff della nazionale U22: Vincenzo Fanizza (Primo Allenatore), Mario Di Pietro (Secondo Allenatore), Giacomo Bozzo (Assistente Tecnico), Stefano Recine (Dirigente Accompagnatore), Domenico Capodiferro (Medico), Filippo D’Elia (Fisioterapista), Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico), Annalisa Pinto (Scoutman), Enrico Cecamore (Team Manager). LEGGI TUTTO

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    Brugherio ha il suo opposto: dalla Croazia arriva Peter Jurić

    Brugherio ha scelto il suo opposto: si chiama Peter Jurić ed è il primo acquisto sul mercato dei Diavoli Rosa.
    Croato, 24 anni, 203 centimetri d’altezza, Peter è pronto alla sua prima stagione in Italia in veste di “bomber” in posto 2 per la stagione 2024/25 di Serie A3 dei Diavoli Rosa.
    Da diversi anni protagonista della massima serie croata, l’ultima delle quali giocata con la maglia del Mladost Ribola Kaštela, un ritorno di fiamma dopo quella del 2021/22 nel club, terminando la stagione al terzo posto in campionato e conquistando la medaglia di bronzo alla Croatian Cup, con un trascorso alla Panvita Pomgrad e anche alla HAOK Mladost Zagreb, storica società della capitale croata, con la quale ha vinto per due volte la Croatian A1 League(2017/18 e 2018/19), oltre alla Croatian Cup (2018/19) e Croatian SuperCup (2017/18)
    Potenza unita ad importanti qualità fisiche, esperienza e voglia di rendersi protagonista sono stati i fattori decisivi per far ricadere su di lui il sì della società rosanero.
    Scelta che il Direttore Sportivo Quintieri motiva così: “Abbiamo visionato e studiato Jurić in vari frangenti e ci è sembrato da subito un ragazzo molto interessante. Durante i nostri colloqui ha dimostrato voglia di lavorare, crescere e di mettersi in luce alla sua prima esperienza nel campionato italiano. Ha scelto la nostra realtà perchè sa che è un posto dove si lavora bene e dove si può dimostrare tanto. Essendo la sua prima volta in Italia ha tutto da dimostrare ma l’entusiasmo e la voglia di lavorare sodo non gli mancano. Siamo certi saprà essere d’aiuto a tutto il resto del team e siamo trepidanti nel vederlo all’opera”.
    Il saluto di Peter Jurić al mondo rosanero: “Ciao Diavoli! Innanzitutto vorrei salutare tutti e dire che sono davvero felice di unirmi alla squadra e vorrei ringraziare il mio agente per essersi messo in contatto col club. So che la società è un ottimo posto per far crescere i giovani giocatori e questo è l’aspetto che da subito mi è piaciuto di più; non vedo l’ora di lavorare con ragazzi che hanno l’ambizione di mettersi alla prova, penso che sia un ambiente fantastico per ogni giocatore. Non vedo l’ora di giocare per la prima volta in Italia, sotto una lente d’ingrandimento così importante, è quello che stavo cercando. Per la mia prima stagione lì spero di allinearmi subito alle esigenze del club ed esserne all’altezza. So che la Serie A3 è un campionato altamente competitivo con molto equilibrio tra tutti i club, sarà quindi un importante test per me così come per tutta la squadra. Infine vorrei salutare i tifosi e dire che non vedo l’ora di incontrarvi tutti; spero che potremo trascorrere una grande stagione insieme. Ci vediamo in campo”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Luca Martinelli pronto per un altro salto: “Voglio scoprire i limiti del mio gioco”

    Ha saputo entrare in punta di piedi nel mondo della A3. Giornata dopo giornata Luca Martinelli scalava la classifica silenziosamente con la neopromossa e sorpresa del torneo Mantova, fino a diventare una certezza granitica della stagione. Tutto ciò che Luca non lo ha avuto con la fisicità prorompente, lo ha conquistato prepotentemente con l’impegno e dimostrando ogni domenica di valere ben oltre la serie B che fino all’anno prima giocava con Scanzorosciate. Ha ottenuto i playoff, il titolo di scommessa vinta da parte della società lombarda e da qualche giorno, la notizia è che ad attenderlo il prossimo anno c’è un nuovo salto di categoria, stavolta con la maglia di Cantù.

    “Volevo investire su me stesso. Ho ventisei anni, non sono certo il più giovane della categoria. Ma la curiosità di capire fin dove si possono spingere i limiti del mio gioco è tanta. Non lo so se la A3 è il mio limite, se lo sarà la A2 il prossimo anno, se potrò e come potrò dare di più. Ho fatto una bellissima chiacchierata con il tecnico Mattioli e poi ho deciso di aderire al progetto perché mi interessava lavorare tanto. Non vedo l’ora di cominciare”

    foto Lega Volley

    A seguirla da Mantova anche Novello.

    “Mi sono trovato molto bene con Marco. Sono felice che ci ritroveremo assieme nella stessa squadra il prossimo anno”

    Dove può arrivare Cantù?

    “Devo essere onesto con lei e dire che anche per me sarà una scoperta perché in questo campionato ci arrivo da esordiente. È presto per capirlo”

    Perché ce l’ha fatta Martinelli?

    “Per il carattere. Ho imparato una cosa, ossia che per ovviare alla mancanza di qualità fisiche, avrei dovuto lavorare e puntare su altro. Penso alla qualità dell’alzata o alla gestione delle partite. Se ci pensa non era per niente scontato aggirare l’ostacolo fisico. Credo di aver capito certe situazioni di gioco e di aver saputo sfruttare le occasioni che mi sono state offerte, facendomi trovare pronto”

    Con lei Mantova ha scalato la classifica.

    “Ho trovato un bellissimo affiatamento. Abbiamo lottato spesso con gli infortuni, diventando bravi a presentarci con una formazione diversa e giocandoci varie possibilità. Parlo anche del mio ruolo. Ad esempio, siamo rimasti un mese e mezzo senza Marco, e uno come lui a livello di individualità e di punti macinati è una mancanza a cui si deve dare seguito con tanta grinta. Su questo aspetto, abbiamo lavorato tutti, con una panchina lunga e una società che non ci ha mai messo pressioni e ci ha fatto giocare in maniera molto serena. Tra campionato e coppe reggere gli urti per quaranta partite non è stato semplicissimo. Personalmente mi ritengo molto soddisfatto, nonostante non siamo riusciti a centrare l’obiettivo promozione”

    foto Lega Volley

    L’immagine di Martinelli è quella del ragazzo di provincia che per anni fa gavetta nelle serie minori e poi sboccia. Si riconosce?

    “Sono arrivato in A a 25 anni senza saltare le tappe. Mi sono preparato e anno dopo anno è maturato in me il sentimento di investire nella pallavolo. Studio Scienze Motorie, mi piacerebbe diventare un giorno personal trainer magari e fino a qualche anno non credevo pienamente che la pallavolo potesse diventare un’attività così preponderante. La chiamata di Scanzorosciate qualche anno fa è stata casuale e ci siamo giocati delle finali, così come la scommessa di Mantova è arrivata in un momento in cui non pensavo potesse esserci l’ingresso in A3 e ho accettato con l’entusiasmo e la voglia di mettermi a disposizione”

    Cosa rimane del Luca di Bussolengo che non voleva lasciare casa?

    “Quel legame forte, il rapporto stretto con la mia famiglia e gli amici e la voglia di tornarci ogni volta che posso, anche perché il viaggio non è proprio così impegnativo anche adesso che andrò a Cantù. Ho cominciato a dieci anni questo sport, e a diciassette ho giocato con le giovanili della Calzedonia. Non pensavo che la strada da Bussolengo sarebbe stata questa e vivo tutto con grande gioia, indipendentemente da ciò che succederà o da quanto tempo durerà”

    Intervista di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Elite16 di Gstaad: Nicolai-Cottafava superati in semifinale dagli svedesi Ahman-Hellvig

    Finale mancata per un soffio per Paolo Nicolai e Samuele Cottafava. Gli azzurri, infatti, nella semifinale del torneo Elite16 di Gstaad (Svizzera) sono stati superati al tie-break dagli svedesi campioni d’Europa Ahman/Hellvig 2-1 (19-21, 21-17, 15-10). La gara lascia un po’ l’amaro in bocca perché Paolo e Samuele hanno espresso un buon beach volley vincendo anche il primo set. Nel secondo e terzo parziale c’è stato, invece, il pronto ritorno degli avversari che quindi volano in finale. In precedenza il tuo tricolore aveva battuto ai quarti i polacchi Bryl/Loriak per 2-1 (21-16, 18-21, 15-10).

    Paolo e Samuele scenderanno nuovamente in campo domenica alle ore 13 quando ad attenderli ci sarà la finale per il terzo e quarto contro George-Andre. La coppia brasiliana è stata superata nell’altra semifinale dai norvegesi Mol-Sorum. 

    DIRETTA STREAMINGTutti i match dell’Elite16 di Gstaad sono trasmessi in diretta streaming su Volleyball World TV (QUI).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei U18 femminili: l’Italia fa cinque su cinque battendo 3-0 anche la Serbia

    Altra vittoria per la nazionale Under 18 femminile impegnata ai Campionati Europei di categoria in corso di svolgimento a Blaj (Romania). Le azzurrine di coach Michele Fanni si sono imposte 3-0 (25-17, 25-18, 25-20) sulla Serbia conquistando così la quinta vittoria consecutiva e mantenendo dunque ben saldo il primo posto nel Girone I.

    Dopo le vittorie contro Croazia, Olanda, Spagna e Belgio, Bonafede e compagne hanno dunque ottenuto un altro importante successo mandando un bel segnale a tutte le pretendenti al titolo. Una partita sulla carta più semplice delle altre, visto che la Serbia si è presentata al match come fanalino di coda del raggruppamento, ma che l’Italia è stata brava a non sottovalutare entrando sul terreno di gioco decisa e vogliosa di ottenere il massimo punteggio. Per coach Michele Fanni anche la possibilità di fare qualche rotazione in più rispetto alle precedenti uscite.

    Archiviato il successo contro la Serbia, le azzurrine torneranno in campo lunedì alle ore 19 contro la Slovenia, team che al momento occupa la quinta posizione nella Pool.

    CRONACA – Dopo un sostanziale equilibrio che ha contraddistinto l’inizio del primo set (10-10) è stata la formazione azzurra a trovare il primo allungo (13-10). Con il passare del tempo il vantaggio è aumentato (17-13) e per la Serbia la rimonta si è fatta sempre più difficile (21-15); sul finale l’Italia è riuscita a chiudere 25-17. È stata sempre la formazione azzurra a prendere subito in mano le redini del match anche a inizio seconda frazione di gioco (3-0, 8-4) ma la formazione serba è rientrata in partita acciuffando il pareggio (11-11, 13-13). A metà parziale con le squadre ferme sul 15-15 è stata l’Italia a rompere gli schemi e a trovare il break (17-15) che gli ha permesso di salire a +5 sulle rivali (20-15) e di chiudere il parziale sul 25-18. Serbia che ha cambiato atteggiamento fin dalle prime battute del terzo set; le atlete di coach Kijac Vulovic si sono portate sopra 1-6 ma repentina è stata la risposta dell’Italia che ha ritrovato prima il pareggio (10-10) e poi l’allungo passando dal 17-15 al 19-16; la Serbia ha provato nuovamente ad accorciare le distanze (21-19) ma l’Italia è stata brava a non abbassare il ritmo (23-20); un ace di Sofia Moroni ha chiuso il match sul 25-20. Italia-Serbia 3-0.

    ITALIA-SERBIA 3-0(25-17, 25-18, 25-20)ITALIA: Fratangelo 2, Tosini 8, Sari 9, Peroni 7, Susio 9, Quero 2, Bonafede (L). Spaziano 2, Caruso, Aimaretti 3, Moroni 9, Cornelli, Stagnaro. N.e. Stagnaro. All. Fanni.SERBIA: Stankovic 12, Ilic 3, Ristanovic 7, Marjanovic 3, Zoric 9, Ristic, Vujovic (L). Rnjak, Relijic, Musicki. N.e. Mihajlovic, Caric, Obucina, Kostadinovic. All. Kijac Vulovic.Durata set: 23’, 22’ 23’.Arbitri: Koukounis (CYP), Rodin (LTU).Italia: 11 a, 13 bs, 9 mv, 19 et. Serbia: 3 a, 15 bs, 6 mv, 24 et.

    8 LUGLIOOre 11: Olanda-SpagnaOre 13.30: Serbia-CroaziaOre 16.30: Belgio-RomaniaOre 19, Slovenia-Italia 

    9 LUGLIOOre 11: Belgio-CroaziaOre 13.30: Serbia-SpagnaOre 16.30, Romania-ItaliaOre 19: Slovenia-Olanda

    12 LUGLIOSEMINALI1st Pool I-2nd Pool II1st Pool II-2nd Pool I

    13 LUGLIOFINALIOre 15, Finale 3/4° postoOre 18, Finale 1/2° posto

    *Orario di gioco italiani

    DIRETTA STREAMINGTutti i match sono trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della federazione di pallavolo rumena (QUI).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei U22 femminili, l’Italia di Mencarelli si laurea campione battendo 3-0 la Serbia

    Imbattibile. Questo l’aggettivo per raccontare la Nazionale Under 22 femminile del tecnico azzurro Marco Mencarelli che, davanti gli oltre 1000 spettatori giunti al Palazzetto Dello Sport “San Giuseppe da Copertino”, ha superato in finale con il punteggio di 3-0 (25-18, 26-24, 26-24) la Serbia – quinta vittoria in altrettante gare disputate in questi Campionati Europei Under 22 e conquistando il titolo europeo in questa categoria.Questo gruppo di atlete a distanza di undici mesi dalla splendida medaglia d’argento ai Campionati Mondiali Under 21 in Messico, ha regalato alla pallavolo italiana un’altra storica impresa. Un percorso netto quello dell’Italia che ha superato nell’ordine Lettonia, Ucraina, Turchia (fase a gironi), prima di battere in semifinale nuovamente la Turchia e in finale la Serbia. Quella Serbia incontrata e battuta già nel 2022 nella rassegna continentale riservata della Under 19. 

    Il tecnico Mencarelli ha riportato sul gradino più alto del podio continentale la nazionale tricolore, in precedenza l’Italia U21 aveva conquistato nel 2022 la medaglia d’oro nella prima edizione di questa manifestazione.

    Sul gradino più basso del podio è salita la Turchia, che ha superato con un netto 3-0 (25-16, 25-23, 25-17) la Polonia. 

    SESTETTI – L’Italia per questa finale è scesa in campo con la stessa formazione delle uscite precedenti: Eze in palleggio, Adelusi sulla sua diagonale, Gardini e Nervini schiacciatrici, Costantini-Eckl centrali, Ribechi libero. La Serbia invece si è schierata con Mandovic, Tomic, Zelenovic, Sucurovic, Tica, Cikuc e libero Panik.

    1° SET – Lunga e combattuta la fase iniziale di studio tra i due team all’avvio del primo parziale. Le fasi successive hanno visto l’Italia un po’ in difficoltà e la Serbia si è portata avanti sul + 4 (6-10), vantaggio tenuto anche nei minuti successivi. Il set si è poi fatto vibrante con il pubblico di Lecce che ha iniziato a far sentire alle azzurre il proprio sostegno che hanno agguantato il pareggio con Adelusi (15-15). Nella serrata lotta ora è l’Italia a stare davanti alla nazionale serba (18-15). La Serbia è poi riuscita a ristabilire la parità (19-19). Con determinazione le ragazze di Mencarelli producono lo sforzo decisivo che vale la vittoria del primo set (26-24). 

    2° SET – Il secondo set è cominciato con la stessa grande intensità del primo. La Serbia di coach Marijana Boricic si è portata per prima in avanti (10-8), ma l’Italia caparbia nel non voler concedere troppo vantaggio. Ribechi e compagne, dopo aver raggiunto il pareggio, e trascinata da una forte carica agonistica hanno distanziato le avversarie nel punteggio si sono andate a prendere anche il secondo (25-18). 

    3° SET – Terzo set cominciato all’insegna dell’equilibrio. La Serbia come avvenuto anche nel primo set ha prodotto il primo strappo (9-11). La Serbia ha continuato a macinare punti (12-17) e coach Mencarelli ha operato un doppio cambio: Bartolucci per Eze al palleggio e Adriano per Adelusi. L’Italia ha limato lo svantaggio e conquistato il pareggio sul (17-17). Le azzurre hanno continuato a tallonare la Serbia (23-23) e sul finale hanno prodotto l’ultimo sforzo andandosi a prendere il meritato titolo continentale (25-23).

    Lo staff azzurro       Marco Mencarelli (1° allenatore), Marco Musso (2° allenatore), Mauro Chiappafreddo (assistente allenatore), Lorenzo Librio (scoutman), Sandro Gennari (fisioterapista), Mauro Fedele (medico), Giulia Buonpensiero (Team Manager).

    Nazionale Under 22 femminile Nausica Acciarri, Manuela Ribechi (Azzurra Volley Firenze), Eniola Anna Adelusi (Cuneo Granda Volley), Virginia Adriano (Volley Hermaea Olbia), Valentina Bartolucci (Agil Volley), Sara Bellia (Unione Volley Montecchio Magg.), Veronica Costantini, Katja Eckl, Eze Chidera Blessing (Volley Talmassons), Beatrice Gardini (Mega Volley), Dominika Giuliani (Uyba Volley), Giulia Marconato (Trentino Volley), Stella Nervini (Volley Bergamo 1991), Sofia Valoppi (Roma Volley). 

    PREMI INDIVIDUALIMiglior libero: Adali (Turchia) Miglior Centrale: Katya Eckl (Italia)Miglior Centrale: Sucurovic (Serbia)Miglior Schiacciatrice: Beatrice Gardini (Italia)Miglior Schiacciatrice: Tica (Serbia)Miglior Palleggiatrice: Eze (Italia)Miglior Opposto: Karutasu (Turchia)MVP: Beatrice Gardini (Italia)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Federico Pellegrini rimane alla Emma Villas Siena

    Un’altra conferma in casa biancoblu: “Sono molto contento, il lavoro fatto ha dato i suoi frutti”

    Federico Pellegrini ancora in biancoblu. Lo schiacciatore nato a Montepulciano, classe 2004, vivrà quindi la sua terza stagione consecutiva nel roster della prima squadra della Emma Villas Siena, il club nel quale il giocatore è cresciuto e si è formato all’interno del settore giovanile. A luglio Pellegrini festeggerà il suo ventesimo compleanno, intanto si è guadagnato il rinnovo con la compagine senese. Si tratta di un’altra conferma della squadra che ha disputato lo scorso campionato di serie A2, arrivando fino alla finale playoff (persa poi contro Grottazzolina) al termine di una bellissima cavalcata: quello di Pellegrini è un altro rinnovo che arriva dopo quelli di Thomas Nevot, Stefano Trillini, Federico Bonami, Martin Coser e ovviamente dopo quello di coach Gianluca Graziosi che allenerà la compagine toscana anche nella prossima stagione.
    “Sono molto contento di questa conferma – sono le parole di Federico Pellegrini, – vuol dire che il lavoro fatto ha dato i suoi frutti. Ci sono già state molte conferme importanti, ciò significa che rimarrà uno zoccolo duro della squadra che nella scorsa stagione ha raggiunto la finale playoff di serie A2. Mi pare che la società abbia allestito un roster forte e di qualità, l’auspicio è quello di poter disputare un altro campionato di livello e di poter competere con tutte le altre squadre”.
    Lo schiacciatore biancoblu parla ancora delle conferme rispetto al roster dello scorso anno: “Sono contento anche perché il legame è buono con i ragazzi che già erano in squadra nella scorsa stagione – afferma Pellegrini. – Avere uno zoccolo duro sarà un aspetto e un elemento importante, vuol dire che il lavoro non dovrà ripartire da zero dato che già vari giocatori si conoscono, in campo e fuori. C’è una bella base sulla quale poter lavorare”.
    Buonissime parole vengono rivolte a coach Gianluca Graziosi. “È un bravissimo allenatore – sono le parole del pallavolista senese, – mi sono trovato veramente bene con lui. È un tecnico che fa lavorare tanto e bene e che permette di crescere e di migliorare. Dopo un anno di lavoro insieme a lui mi sento un giocatore migliore e spero di poter apprendere tante cose anche nella prossima annata sportiva. Ringrazio il coach e anche tutti i giocatori che erano in squadra nella scorsa stagione per gli insegnamenti, i suggerimenti e i consigli che mi hanno dato. Sono stati preziosissimi”.
    Ancora Federico Pellegrini: “La scorsa stagione è stata molto bella, con momenti di difficoltà che siamo riusciti a superare e con tante gioie ed emozioni vissute durante l’anno. Pian piano ci siamo compattati, riuscendo a ottenere ottimi risultati fino a conquistare la finale playoff. Abbiamo vissuto una seconda parte dell’annata con tante soddisfazioni, un periodo nel quale io mi sono sentito sempre più inserito e partecipe all’interno del gruppo. Quando ho avuto la possibilità di entrare in campo ho provato delle fortissime emozioni. Ora sono contento di poter ancora indossare questa maglia, spero che riusciremo a disputare un’altra bella stagione”. LEGGI TUTTO