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    Rinascita, inizia il countdown verso la semifinale. Parla Kantor

    Conservata nel cassetto dei ricordi più belli la vittoria di mercoledì scorso con l’Avimecc Modica che ha regalato l’accesso in Semifinale Playoff A3 Credem Banca, in casa Rinascita Volley Lagonegro è tempo di preparazione con vista su Gara 1, in programma domenica 6 aprile al Palasport di Villa d’Agri contro il CUS Cagliari.
    Dopo due giorni di meritato riposo, il gruppo di Waldo Kantor tornerà a lavorare nella giornata di domani, con due sedute di allenamento divise tra sala pesi e lavoro tecnico-tattico con la palla in palestra. Lo staff del tecnico argentino sta approfittando delle 48 ore di stop per stilare la consueta tabella di lavoro settimanale, per arrivare a domenica nelle miglior condizioni psico-fisiche possibili. E’ proprio la forza mentale della squadra che piace molto a coach Kantor, rivelata in tutto la sua potenza nella serie dei Quarti di Finale con i siciliani: “La partita di mercoledì scorso, in particolar modo, è stata molto importante – gonfia il petto l’allenatore biancorosso – non solo per aver raggiunto il prestigioso traguardo della semifinale, ma anche perché i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di avere grande capacità di reazione, di cambiar volto completamente rispetto alla partita precedente e di essere pronta a giocare una delle più belle partite della stagione. Dopo il ko di Modica – prosegue Kantor – potevamo subire il contraccolpo psicologico, eravamo a due punti dalla vittoria e alla conseguente chiusura della serie, invece siamo stati costretti a giocare Gara 3. Nonostante ciò, i ragazzi sono riusciti a tirar fuori una prestazione di notevole forza e personalità, meritando il passaggio del turno”.
    Prima dei due giorni di riposo previsti tra domenica e lunedì, Kantor ha voluto comunque saggiare il post-Modica e la condizione della squadra: “Venerdì e sabato ci siamo regolarmente allenati, i ragazzi hanno risposto alla grande e con la solita concentrazione. Ho percepito tutta la loro voglia di mettersi a disposizione, nonostante i successivi giorni di relax, e di avere già la testa pienamente orientata a domenica”.
    La settimana-tipo del coach sudamericano: “Da domani sarà fondamentale continuare a lavorare molto sull’aspetto mentale – conclude Kantor – chiudere completamente il recente passato e pensare solo ed esclusivamente al Cagliari. Come detto prima, ci siamo ampiamente meritati sul campo questa semifinale e vogliamo giocarcela al meglio delle nostre possibilità”.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Scandicci-Milano 2-3. Sylla: “Abbiamo mostrato di essere una grande squadra con carattere”

    Compie un secondo, importante passo verso la finale la Numia Vero Volley Milano che, a distanza di una settimana dal 3-0 all’Allianz Cloud, replica il successo superando dopo una maratona al quinto set (23-25; 23-25; 25-23; 25-20; 13-15) le toscane della Savino Del Bene Scandicci e portandosi così 2-0 nella Serie di Semifinale Playoff Scudetto. 

    Myriam Sylla (Numia Vero Volley Milano): “Questa sera abbiamo dimostrato di avere le energie per combattere ad alto livello. In alcuni momenti abbiamo avuto un calo, su cui loro hanno spinto sull’acceleratore. Scandicci aveva dalla propria parte anche il fattore campo ed è stata in fiducia in diversi momenti, dove abbiamo faticato a stargli dietro. Portandoci a casa la sfida abbiamo mostrato di essere una grande squadra con carattere. Questa è la cosa più importante”.

    (fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Scandicci-Milano 2-3. Gaspari: “Una partita bellissima. Rammarico per il secondo set”

    Compie un secondo, importante passo verso la finale la Numia Vero Volley Milano che, a distanza di una settimana dal 3-0 all’Allianz Cloud, replica il successo superando dopo una maratona al quinto set (23-25, 23-25, 25-23, 25-20, 13-15) le toscane della Savino Del Bene Scandicci e portandosi così 2-0 nella Serie di Semifinale Playoff Scudetto.

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “È stata una partita bellissima. Credo che questo palazzetto meraviglioso si sia goduto due ore di grande intensità, perché, oltre a essere stata lunga, eccezion fatta per il quarto set, non c’è mai stato un divario significativo tra le squadre. Posso solo fare i complimenti e ringraziare queste ragazze per la partita che hanno giocato. Milano ha delle individualità, anche fisiche, che noi subiamo, e questo è fuori discussione, però la squadra oggi si è sacrificata, ha cercato di esaudire al meglio le richieste tecniche e tattiche, ha spinto alla grande al servizio e ha provato a fare qualcosa in più in difesa. Ho un rammarico, anche se col rammarico non si va da nessuna parte, per il secondo set. Abbiamo commesso delle ingenuità, un paio di errori totalmente nostri, e questo mi dà fastidio. In una partita del genere, gli errori ci stanno, lo avevamo preventivato, lo avevamo detto prima della gara, però è un peccato, perché alla fine la partita si è giocata su quei due palloni. Se guardiamo il risultato, abbiamo fatto più punti di Milano, segno di quanto il match sia stato equilibrato punto a punto. Detto questo, brave le ragazze, perché sotto 2-0 non era facile rientrare, e invece lo abbiamo fatto. Siamo riusciti prima a limitare una giocatrice, poi un’altra. È chiaro che nel tie-break, a mio avviso, ci è mancata un po’ di freschezza. Ho provato a cambiare qualcosa nei giri, ma in quel momento era fondamentale avere lucidità nei colpi, e purtroppo l’abbiamo persa. È un peccato. Comunque, siamo rientrati anche nel tie-break, ma nei playoff il risultato conta, e alla fine è un risultato esattamente uguale a quello dell’altra volta. Questo ci fa capire che serve tanto sacrificio. Dobbiamo giocare ogni partita come fosse l’ultima. Se l’avversario è più bravo di noi, gli faremo i nostri applausi”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Cuneo vola in Semifinale. Battocchio: “Vittoria non scontata, complimenti ai ragazzi”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo conquista con cuore e grinta la Semifinale Play Off Serie A2 maschile. Capitan Sottile e compagni portano a casa la vittoria in 3 set contro Evolution Green Aversa. Un primo parziale sudato ai vantaggi, ma prese le lunghezze i cuneesi hanno saputo dominare e agguantare la vittoria (3-0). Cuneo affronterà quindi Prata di Pordenone, qualificatasi al primo posto della Regular Season e in Semifinale di diritto.

    Gara-1 della Semifinale Play Off si giocherà domenica 6 aprile alle ore 17.30 al PalaPrata di Prata di Pordenone, mentre Gara-2 si svolgerà a Cuneo domenica 13 aprile alle ore 18.00.

    Top scorer della serata, l’opposto cuneese Giulio Pinali con i suoi 21 punti personali, di cui 3 ace al servizio, un muro e il 61% di attacchi vincenti (17 pt). Segue il collega di ruolo normanno, Matheus Motzo con 17 punti solo in attacco e al terzo posto un super Lorenzo Codarin con 11 punti: 1 ace, 1 muro e il 90% in attacco (9/10).

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata una partita difficile, come ci aspettavamo, soprattutto all’inizio ed è una cosa su cui dobbiamo fare un po’ più di attenzione, però siamo stati bravi a soffrire ed è stato bello andare a vincerlo così. Poi dopo siamo riusciti a fare sicuramente un po’ meglio, anche se ci sono stati dei momenti nel secondo set in cui ci siamo rilassati troppo e questa cosa non va troppo bene. Tuttavia vanno fatti i complimenti ai ragazzi perché quello che hanno fatto non era affatto scontato e penso vada sottolineato”.

    Evolution Green Aversa 0MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3 (24-26, 20-25, 17-25)

    Evolution Green Aversa: Garnica 3, Canuto 4, Frumuselu 4, Motzo 17, Lyutskanov 8, Arasomwan 4, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Ambrose 1, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 10, Pinali 21, Sette 8, Volpato 6, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 1, Mastrangelo 0, Brignach 0. N.E. Malavasi, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. Arbitri: Grossi, Autuori. Note – durata set: 30′, 32′, 25′; tot: 87′.

    (fonte: MA Acqua S.Bernardo Cuneo) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa A3: Sorrento-San Donà 3-0. “Traguardo storico” per Fortes; Bellucci è “comunque fiero”

    È una Romeo Sorrento piglia tutto quella che nella cornice del PalaVesuvio di Napoli alza il secondo trofeo in stagione. Dopo la Coppa Italia, i campani conquistano anche la Del Monte Supercoppa A3. Come un deja-vù, sempre 3-0 (25-21, 26-24, 25-18) e sempre contro la personal Personal Time San Donà di Piave. Quella dei padroni di casa è stata un’affermazione meritata; un double ottenuto da chi sul campo ha mostrato di essere più forte.

    Francesco Fortes (Romeo Sorrento): “Si tratta di un traguardo storico non solo per noi atleti ma anche per la società, che ha allestito qualcosa di incredibile, con 2.000 persone giunte a tifarci. Ci avevano detto ci sarebbe stata molta gente, ma non mi sarei aspettato qualcosa di simile. Io personalmente me lo ricorderò a vita, e credo anche la società. La prossima settimana abbiamo una Semifinale Play Off: restiamo umili e consapevoli di avere un gruppo solido e forte”.

    Alessandro Bellucci (Personal Time San Donà di Piave): “Ha vinto Sorrento, sono stati più bravi e cinici. Peccato per i primi due set, molto tirati: i dettagli, in gare del genere, fanno la differenza. Concludere una Regular Season così non è da tutti: abbiamo avuto parecchi problemi, sono comunque fiero della mia squadra e di come abbiamo giocato”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Impresa solo sfiorata per Scandicci: recupera due set, ma Milano vince Gara2 al tie-break

    Nella domenica dei tie-break non poteva finire in altro modo la Gara 2 di Semifinale Playoff della Serie A1 Tigotà tra la Savino Del Bene Scandicci e la Numia Vero Volley Milano. Dopo oltre due ore e mezza di gioco è la squadra di coach Lavarini ad uscire con il sorriso dal confronto, portandosi 2-0 nella Serie e regalandosi la possibilità di chiudere qualsiasi discorso ed accedere alla Finale Scudetto nella decisiva Gara 3, in programma domenica 6 aprile alle ore 17 all’Allianz Cloud.

    Un match dall’altissimo livello tecnico, tattico ed emozionale, in cui le toscane, spinte dal tutto esaurito di Palazzo Wanny, sono riuscite a rimontare dallo 0-2, cedendo però, stremate, nel parziale corto. La prestazione da annali di Antropova, 38 punti e 8 ace, record assoluto nei Playoff superando i 7 ace di Egonu di Novara-Firenze del 15 aprile 2019, non bastano a coach Gaspari, perché dall’altro lato del campo, oltre alla stessa opposta azzurra, autrice di 23 punti, Kurtagic e Daalderop realizzano 17 punti a testa, con la serba MVP grazie anche ai suoi 7 muri. 

    1° set – Dopo il break iniziale per la Savino Del Bene, è l’ace di Orro a stabilire la parità sul 2-2. Le padrone di casa riprovano ad allungare di +2; ma Daalderop non è della stessa idea e si torna in equilibrio. Cambio al comando con Milano che si prende il 6-9, ma deve tenersi in guardia dal tentativo di rientro delle toscane sul 9-10. Botta e risposta sul filo del -1 tra le due formazioni fino al 13-13; le meneghine ricostruiscono velocemente il vantaggio e sul 13-16coach Gaspari sospende il gioco.

    Alla ripresa Milano, con Danesi al servizio, schiaccia sull’acceleratore e scappa avanti di altri due punti e arriva la seconda interruzione ravvicinata per Scandicci. Spinta dal pubblico di casa, la Savino Del Bene rientra in campo con determinazione e si riavvicina, costringendo questa volta coach Lavarini al time-out. Il vincente di Daalderop vale il 17-21, mentre quello di Sylla il 19-23. Con Antropova al servizio le toscane trovano il -1 (22-23), ma è la Vero Volley a prendersi il set point sul 22-24; Mingardi lo annulla, ma a chiudere il parziale per le ospiti è Egonu.

    2° set – Come nella frazione precedente, è Scandicci a partire meglio trovando subito due break e il 4-0. Ci pensano Daalderop e Kurtagic a far entrare Milano nel set, con Orro che va per il -1 (5-4) e Kurtagic con la parità sul 6-6. Il monster block di Danesi blocca subito il tentativo delle padrone di casa di scappare avanti e 9-9. Di nuovo vantaggio per la Savino che si stacca di +4 sul 16-12 e la panchina di Milano chiama la sospensione. Ritorna bene in campo la Numia che si riavvicina (16-15), ma le toscane toccano quota 20-17.

    Danesi si fa sentire al centro, insieme a Daalderop e Milano è di nuovo in scia (20-19). Ancora la schiacciatrice olandese a segno per il 20-20 e coach Gaspari richiama le sue ragazze. Finale di set infuocato, con un botta e risposta tra le due formazioni: l’ace di Konstantinidou interrompe l’equilibrio sul 22-23, seguito dal set point per Milano. Scandicci lo annulla, ma ci pensa Daalderop a firmare il parziale 23-25.

    3° set – Danesi inaugura la frazione (0-1), mentre due monster block consecutivi regalano a Milano l’1-3. Il vincente di Egonu, mette alle strette coach Gaspari che richiama le sue ragazze. Le toscane si ritrovano e ristabiliscono la parità sul 4-4. La Numia riscappa avanti con il muro di Danesi che vale il 7-10, ma le padrone di casa, spinte da tutto Palazzo Wanny, trovano la parità. L’equilibrio si spezza sul 15-13 firmato da Antropova e coach Lavarini sospende subito il gioco.

    Continua la progressione di Scandicci che, nonostante il tentativo di Milano, trova il 18-15. Due monster block consecutivi permettono alle meneghine di ristabilire la parità sul 20-20. Guidate da Nwakalor, le toscane interrompono il punto a punto sul 24-22, ma devono aspettare il secondo set point per aggiudicarsi il set.

    4° set – Sulla scia del finale di set precedente, parte forte la Savino del Bene (3-1), ma Milano non si lascia intimorire e mette a terra il 3-3. Il botta e risposta tra le due squadre si interrompe sul 9-7 con il muro toscano che blocca l’attacco di Egonu. Il turno in battuta di Mingardi mette in difficoltà Milano che non riesce a contenere le avversarie (13-9). Il centro della Numia prova la reazione e sia Danesi che Kurtagic provano a ricucire lo svantaggio (14-11).

    La neo-entrata Pietrini per Daalderop gioca con le mani toscane e trova il -1 (14-13), costringendo coach Gaspari a chiedere i 30″. Kurtagic in grande spolvero e Milano completa così la rimonta; nuovo break per Scandicci sul 17-15, ma l’ace ancora della centrale serba segna il 17-18 per la Vero Volley. La Savino interrompe l’equilibrio e sale in cattedra, prendendosi il quarto parziale 25-20 e allungano la sfida al tie-break.

    5° set – Il set decisivo inizia con un break per Milano (0-2). Egonu mette a terra il 2-4, ma le risponde Herbots subito dopo. La Numia prova a spingere, ma Scandicci rimane in scia e con Antropova trova il 6-6. E’ Milano ad aggiudicarsi sia l’infuocato scambio del 6-7 che a mandare tutti al cambio campo sul 6-8. La diagonale vincente di Egonu non lascia scampo alle toscane e 7-10 per Milano.

    L’ace di Antropova riavvicina le padrone di casa e sul 9-11 arriva il time-out per le ospiti. Al rientro Daalderop lascia andare il braccio, seguita da Orro che trova il 10-13. Nwakalor mette a terra prima il -1 (12-13) e poi la parità che permette a Scandicci di rientrare. Match point per Milano con Egonu a chiudere (13-15) e regalare alla Numia Vero Volley un prezioso 2-0 nella Serie.

    Savino del Bene Scandicci 2Numia Vero Volley Milano 3 (23-25 23-25 25-23 25-20 13-15)

    Savino del Bene Scandicci: Nwakalor 12, Antropova 38, Mingardi 10, Da Silva 7, Ognjenovic 2, Herbots 11, Castillo (L), Ruddins 3, Ribechi, Bajema. Non entrate: Parrocchiale (L), Ung Enriquez, Mancini, Graziani. All. Gaspari. Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 17, Orro 5, Sylla 11, Danesi 9, Egonu 23, Daalderop 17, Gelin (L), Konstantinidou 1, Pietrini 1, Fukudome (L), Cazaute, Smrek, Heyrman. Non entrate: Guidi. All. Lavarini. Arbitri: Carcione, Zavater. Note – Spettatori: 3500, Durata set: 29′, 30′, 32′, 29′, 24′; Tot: 144′. MVP: Kurtagic.

    (fonte: Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3: Castellana vince e si conferma in testa. Brugherio balza al terzo posto

    Nella 3ª Giornata dei Play-Out della Serie A3 Credem Banca Castellana espugna Ancona al tie break consolidando la leadership. Brugherio supera Napoli con il massimo scarto e balza al terzo posto. Turno di riposo per Campobasso.

    Risultati 3ª giornata Girone Play Out A3 Credem BancaAncona – Castellana Grotte 2-3 (21-25, 25-22, 27-29, 25-22, 11-15)Brugherio – Napoli 3-0 (25-17, 25-20, 25-20)Riposa: Campobasso

    Classifica Girone Play Out A3 Credem Banca*: BCC Tecbus Castellana Grotte 8, The Begin Volley Ancona 5, Diavoli Rosa Brugherio 3, EnergyTime Campobasso 2, Gaia Energy Napoli 0.*1 incontro in più: BCC Tecbus Castellana Grotte e The Begin Volley Ancona.

    Prossimo turno – 4ª Giornata di Andata – Play Out A3 Credem BancaSabato 5 aprile, ore 18.00Brugherio – Campobasso

    Sabato 5 aprile, ore 19.00Napoli – AnconaRiposa: Castellana Grotte

    Play Out Serie A3 Credem Banca – La formulaPrevisto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Ravenna sfiora l’impresa: a Siena cede al tie-break in volata

    Dopo oltre due ore e venti di gioco, e un match ben interpretato e giocato, Goi e compagni cedono anche in gara2 dei quarti di finale dei playoff. Siena conquista la decima vittoria di fila e la semifinale. Ravenna prosegue la sua stagione domenica 6 aprile con la Coppa Italia
    Questa volta il tie-break tradisce la Consar. Ne aveva vinti otto su nove fin qui la formazione ravennate e l’ottima tradizione stava per essere confermata anche questa volta. Ma, sul 14-13, il pallone alzato da Nevot per l’implacabile Nelli, mvp con 31 punti, è stato una sentenza, condannando Ravenna alla sconfitta anche in gara2 dei quarti di finale dei playoff e alla conclusione del suo campionato. Merita solo applausi e complimenti la squadra di Valentini per la stagione disputata e per lo spessore della partita di oggi, esaltato dai 21 punti di Guzzo e Tallone con il 57% e 59% in attacco, per la caparbietà con cui ha inseguito la vittoria obbligata per arrivare a gara3, per la qualità del gioco espresso e per la capacità di recuperare più volte distacchi sensibili: dal 16-11 del terzo set, poi perso in volata, dall’11-7 del quarto set, poi vinto, fino all’8-3 del tie-break, ribaltato al cambio campo con un ‘parzialone’ di 2-8. L’Emma Villas eguaglia la striscia di dieci vittorie di fila ottenuta proprio da Ravenna e va a sfidare Brescia in semifinale. La Consar ripartirà dalla Coppa Italia, con gara1 dei quarti di finale domenica prossima, alle 18, al Pala Costa contro Macerata.
    I sestetti Non cambiano i sestetti di partenza delle due formazioni. Valentini si affida a Russo in regia, con Guzzo opposto, ai centrali Canella e Copelli e agli schiacciatori Vukasinovic e Tallone. Goi è il libero. Coach Graziosi si affida alla diagonale Nevot-Nelli, al duo di centrali Ceban e Trillini e in attacco a Randazzo e Cattaneo. Bonami presidia la seconda linea.
    La cronaca della partita Nell’andamento di un primo set che costantemente giocato punto a punto, con le due squadre che non riescono a prendere più di due lunghezze di vantaggio, a fare la differenza sono il break finale della Consar che, dal 20-20 piazza 4 punti di fila, con un attacco di Guzzo, un poderoso ace di Russo e due errori toscani, e le ragguardevoli percentuali d’attacco (81%) e in ricezione (69%) sfoggiate da Goi e compagni.Lunga fase di punto a punto anche all’inizio del secondo set, fino al 7 pari. Qui l’Emma Villas trova un parziale importante di 9-3 apparecchiandosi la tavola per la conquista del set (16-10). La Consar prova a reagire, incasella un break di tre punti e manda Graziosi al time out (16-13). Ma al rientro in campo, l’Emma Villas chiude ogni spazio per la rimonta ospite a muro e al servizio e raggiunge la parità.Anche nel terzo set, è la formazione toscana a rompere l’equilibrio iniziale, portandosi dalla parità a quota 8 al vantaggio di cinque lunghezze , soprattutto con Nelli e Nevot (16-11). I ragazzi di Valentini hanno il merito di restare nel match: con il turno al servizio di Zlatanov rosicchiano quattro punti e si rimettono in carreggiata (17-16) riaprendo un set che sembrava sfuggito di mano. Un ben assestato muro a 3, con il tocco di Tallone, permette alla Consar di ritrovare la parità a quota 18. Si apre il finale punto a punto, con qualche errore da entrambe le parti soprattutto al servizio, Nelli piega le mani del muro ravennate e fa il 24-22. Guzzo annulla un set ball poi Cattaneo dà il 2-1 a Siena.Sfrutta il momento la squadra di Graziosi per portarsi 4-1 nel quarto set, la Consar, con Zlatanov al posto di Vukasinovic nello starting six, accorcia a -1 (5-4) ma poi viene ricacciata indietro (10-6). Prova a risalire la corrente la compagine romagnola: guadagna due punti (11-9), tiene il cambio palla e con Copelli dai 9 metri si avvicina ancora (14-13). Poi Tallone infila un tris consecutivo di punti che spingono la Consar al +2 (16-18). Siena non ci sta, ferma il break ospite e con Cattaneo dai nove metri riaggancia la parità sul 18-18. Ma la Consar vuole fermamente il set e piazza il break nel finale, sfruttando un errore al servizio di Nelli e un pallonetto di Zlatanov (20-22). Siena si arrende, Ravenna si guadagna il tie-break.Ravenna lo inizia confermando Zlatanov e inserendo Grottoli. L’Emma Villas pigia forte sull’acceleratore e con tre punti di fila di Randazzo e il sesto ace personale di Nelli va al cambio campo avanti 8-3. La Consar, convinta di risalire la china, riprende il filo del gioco e del set: arriva un break di tre punti (8-6). Russo riavvicina i suoi (10-9) e Zlatanov passa il muro di casa a fissare la nuova parità e un parziale di 2-7. Grazie a un errore della squadra di casa la Consar mette la freccia (10-11). Finale intenso, punto a punto, deciso da Nelli con un attacco che la difesa della Consar non contiene.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Per quanto riguarda la gara di oggi, è chiaro che perdere così fa male ma posso garantire che i ragazzi hanno dato tutto in una partita in cui si sono praticamente sempre trovati a rincorrere Siena fin dall’inizio del primo set ma sono sempre stati capaci di recuperare, non ultimo nel tie-break, dove c’è stata una rimonta e un sorpasso davvero di squadra. Ci tenevamo ad arrivare a gara3 e abbiamo mancato per poco questo traguardo: i ragazzi vanno elogiati e applauditi perché ci hanno provato in tutti i modi. Dispiace non per oggi ma per gara1, dove siamo mancati. Finisce il nostro campionato ma non finisce la nostra stagione: c’è un percorso che continua, una Coppa Italia da giocare e torniamo a lavorare e a faticare in palestra, ci sono tanti giovani che devono continuare la loro crescita”.
    Il tabellino
    Siena-Ravenna 3-2(22-25, 25-20, 25-23, 21-25, 15-13)
    EMMA VILLAS SIENA: Nevot 3, Nelli 31, Trillini 9, Ceban 5, Randazzo 14, Cattaneo 14, Bonami (lib.), Araujo. Ne: Melato, Coser (lib.), Alpini, Santilli, Pellegrini. All.: Graziosi.CONSAR RAVENNA: Russo 5, Guzzo  21, Copelli 8, Canella 2, Vukasinovic 6, Tallone 21, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov 6, Bertoncello, Feri, Grottoli 3. Ne: Pascucci (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Vecchione di Salerno e Gasparro di Agropoli.NOTE: Durata set: 27’, 27’, 33’, 32’, 25’, tot. 144’. Siena (8 bv, 22 bs, 10 muri, 12 errori, 50% attacco,  66% ricezione), Ravenna (3 bv, 19 bs, 10 muri, 13 errori, 55% attacco,  67% ricezione). Mvp: Nelli. LEGGI TUTTO