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    Play off: biancorossi domenica a Verona per Gara 1 dei Quarti.

    Piacenza 03.03.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha chiuso la Regular Season al quinto posto in classifica con 39 punti frutto di 13 vittorie e 9 sconfitte. Sono stati 47 i set vinti dai biancorossi durante le 22 partite giocate, 38 quelli persi.
    Definite le posizioni delle prime otto squadre che prenderanno parte ai Play Off Scudetto, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza affronterà nei quarti di finale Rana Verona quarta in classifica. Si ripete l’accoppiamento già visto nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia.
    La post-season che assegnerà il tricolore avrà inizio nel prossimo week end e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata in Gara 1 al Pala Agsm Aim di Verona: inizio della partita ore 19.30.
    Gara 2 con Verona si giocherà al PalabancaSport sabato 15 marzo o domenica 16 marzo mentre Gara 3 è in programma a Verona il 23 marzo, eventuale Gara 4 a Piacenza mercoledì 26 marzo ed eventuale Gara 5 a Verona domenica 30 marzo.
    Ai Play Off Scudetto partecipano le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe le finaliste accedono alla Champions League 2025-2026. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto, la vincente è qualificata alla Champions League 2025-2026, la perdente è qualificata alla CEV Cup 2025-2026.
    Queste le date di Gara 1
    Sabato 8 marzo 2025, ore 16.00
    Sir Susa Vim Perugia (2) – (7) Valsa Group Modena
    Diretta Rai Sport e VBTV
    Sabato 8 marzo 2025, ore 20.30
    Itas Trentino (1) – (8) Cisterna Volley
    Diretta DAZN e VBTV 
    Domenica 9 marzo 2025, ore 17.00
    Cucine Lube Civitanova (3) – (6) Allianz Milano
    Diretta Rai Play e VBTV 
    Domenica 9 marzo 2025, ore 19.30
    Rana Verona (4) – (5) Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza
    Diretta DAZN e VBTV 
    Play Off Scudetto 
    Quarti di Finale: 9, 16, 23, 26 e 30 marzo 2025
    Semifinali: 6, 13, 16, 19-21 e 24 aprile 2025
    Finale: 27, 30 aprile, 4, 7 e 11 maggio 2025 
    Finale 3° Posto – La formula
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 2 partite vinte su 3. La vincente è qualificata alla Champions League 2025-2026. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2025-2026. 
    Le date: 29 aprile 2025, 3 e 10 maggio 2025. 
    Play Off 5° Posto – La formula
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto con Padova e Grottazzolina, rispettivamente nona e decima classificata al termine della Regular Season, disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2025-2026.
    Date Girone: 6, 12, 19, 23 e 26 aprile 2025.
    Date Semifinali: 3 maggio 2025.
    Finale: 10 maggio 2025. LEGGI TUTTO

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    Luisetto: «Che bello ritrovare il campo e aiutare i compagni»

    Il grande ritorno di Michele Luisetto. A causa di alcuni contrattempi di natura fisica, il centrale del Belluno Volley aveva giocato sette set nelle ultime sei partite. Ma, contro il Gabbiano FarmaMed Mantova, ha risposto “presente” alla chiamata di coach Marzola. E dato un contributo determinante per arrivare al successo, in quattro parziali, contro il sestetto lombardo. 
    PAZIENZA – Oltre a numeri di tutto rispetto (7 punti, arricchiti da un muro e da un brillante 67 per cento in attacco), il ventinovenne originario di Abano Terme ha toccato un’infinità di palloni e, sotto rete, si è rivelato un autentico fattore: «Contro Mantova è stata una partita complicata – afferma l’atleta col numero 1 stampato sulla schiena -. Sapevamo di affrontare una buona squadra, dotata di buone armi pallavolistiche. A cominciare dal servizio». Al di là della falsa partenza, il piano partita è stato rispettato: «In questo tipo di sfide ci vuole pazienza. E noi l’abbiamo avuta. Poi, in maniera progressiva, abbiamo preso ritmo e siamo riusciti a esprimere meglio il nostro gioco». 
    HABITAT NATURALE – Luisetto ha ritrovato il suo habitat naturale: il taraflex. E, di riflesso, l’ideale abbraccio di una VHV Arena che ha spinto i rinoceronti verso il dodicesimo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: «Tornare a calcare il campo, e ad aiutare i miei compagni, è sempre bello». A maggior ragione dopo una vittoria: «Al termine del primo set, è scattata la scintilla dell’orgoglio. Non ci stavamo a perdere, specialmente in casa nostra. Quel parziale, sfuggito ai vantaggi, ha avuto l’effetto di una sveglia e ci ha indotto ad azionare il turbo». 
    CAMBIO PALLA – Quasi perfetti all’andata, convincenti pure al ritorno. Al cospetto del Gabbiano, il Belluno Volley è sempre riuscito a sfoderare prestazioni di rilievo: «Sotto il profilo tecnico, abbiamo gestito in maniera adeguata il cambio palla, siamo stati ordinati a muro. E non abbiamo avuto fretta in fase di ricostruzione». 
    SPIRITO COMBATTIVO – Ora tutte le attenzioni di Luisetto e dei suoi compagni sono rivolte all’ultimo capitolo di stagione regolare: domenica 9 marzo (ore 18), a Savigliano, il Belluno Volley dovrà innanzitutto confermare il secondo posto. E, perché no, provare ad agganciare la vetta, attualmente di proprietà di un Personal Time San Donà che, fra sei giorni, giocherà in Sardegna col Cus Cgliari: «Anche se il destino non è totalmente nelle nostre mani – conclude Luisetto – andremo in Piemonte con spirito combattivo. E proveremo a ottenere più punti possibili».

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    Mint Vero Volley Monza – Cisterna Volley 3-2: i numeri del match.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley conclude la Regular Season con una sconfitta al tie-break in terra brianzola contro il Mint Vero Volley Monza. La formazione pontina si è distinta al servizio, realizzando 7 ace contro i 2 degli avversari, ma ha riscontrato alcune difficoltà nelle scelte offensive e a muro.
    Nella sfida disputata all’Opiquad Arena, il protagonista assoluto è stato il francese Theo Faure, miglior marcatore dell’incontro con 25 punti, seguito dal turco Efe Bayram, autore di 20 punti con un’efficacia del 53% in attacco. Faure si è distinto anche al servizio, mettendo a segno 3 ace, e a muro, dove ha registrato 4 punti vincenti nel fondamentale.
    A livello statistico, l’opposto francese chiude la Regular Season con 370 punti, classificandosi al quarto posto nella graduatoria dei migliori realizzatori del campionato. Sul versante difensivo, Aleksandar Nedeljkovic si conferma leader a muro con 61 punti diretti, risultando il miglior interprete del fondamentale. Per quanto riguarda il reparto difensivo, Domenico Pace si distingue come il libero con il maggior numero di ricezioni effettuate (375), con una percentuale di perfezione del 32,3%.
    A tracciare un bilancio della stagione regolare è il capitano Michele Baranowicz, in vista del prossimo impegno contro Itas Trentino, sabato 8 marzo alle 20:30 alla Il T Quotidiano Arena:“Siamo soddisfatti del nostro percorso, anche se ritengo che la nostra stagione possa essere suddivisa in due fasi distinte. Nel girone d’andata abbiamo incontrato subito le squadre più competitive, partendo con qualche difficoltà, ma siamo stati bravi a reagire e a ottenere il massimo dalle partite successive, centrando così il primo obiettivo: la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia. Nel girone di ritorno avremmo potuto fare qualcosa in più, specialmente in alcune gare, dove abbiamo registrato un calo in alcuni aspetti del nostro gioco. In ogni caso, l’ottavo posto rappresenta un traguardo importante per noi: abbiamo conquistato sia la salvezza che l’accesso ai playoff, sebbene rimanga un pizzico di rammarico. Una vittoria contro Mint Vero Volley Monza ci avrebbe dato ulteriore slancio per affrontare al meglio la settimana in vista dei playoff, dove vogliamo ben figurare. L’Itas Trentino è un avversario ostico: dovremo essere in grado di prenderci dei rischi, apportando un netto miglioramento in diverse fasi del gioco. Servirà la massima concentrazione e determinazione per affrontare questa sfida con il giusto atteggiamento.” LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, 25ª giornata: Prata allunga in vetta, lotta salvezza ancora aperta

    Con il termine dell’11ª giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca la classifica si delinea sempre più. Prata espugna Aversa al tie break e allunga in vetta approfittando del passo falso di Brescia a Pineto. Discorso ancora aperto per la seconda retrocessione.

    RISULTATI 11ª giornata di ritorno Serie A2Pineto – Brescia 3-0 (25-12, 26-24, 25-23)Cantù – Ravenna 2-3 (25-16, 23-25, 25-18, 21-25, 17-19)Reggio Emilia – Porto Viro 1-3 (29-27, 16-25, 30-32, 23-25)Macerata – Cuneo 0-3 (16-25, 20-25, 19-25)Aversa – Prata di Pordenone 2-3 (18-25, 18-25, 25-23, 25-21, 12-15)Palmi – Siena 1-3 (30-32, 25-20, 18-25, 19-25)Acicastello – Fano 3-0(28-26, 25-23, 26-24)

    Classifica Serie A2 Credem Banca Tinet Prata di Pordenone 53, Gruppo Consoli Sferc Brescia 50, Consar Ravenna 48, Evolution Green Aversa 45, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 43, Emma Villas Siena 40, Cosedil Acicastello 39, Abba Pineto 35, Smartsystem Essence Hotels Fano 31, Delta Group Porto Viro 30, Campi Reali Cantù 28, Banca Macerata Fisiomed MC 25, Conad Reggio Emilia 22, OmiFer Palmi 15. 

    PROSSIMO TURNO12ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2

    Domenica 9 marzo 2025ore 16.00Ravenna – AcicastelloDiretta VBTVCantù – AversaDiretta VBTVPalmi – Reggio EmiliaDiretta VBTVore 17.00Cuneo – PinetoDiretta VBTVore 17.30Siena – FanoDiretta VBTVore 18.00Porto Viro – BresciaDiretta VBTVore 19.00Prata di Pordenone – MacerataDiretta VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Pineto torna a gioire: 3-0 a Brescia nel rush finale di stagione

    L’ABBA Pineto torna alla vittoria. Perentorio 3-0 (25-12, 26-24, 25-23) dei biancoazzurri al Pala Santa Maria nella sfida della 24^ giornata di Serie A2 Credem Banca contro la Consoli Sferc Brescia. Per Pineto si tratta della 11esima vittoria stagionale, peraltro da tre punti grazie ai quali mantenersi a -5 dal settimo posto con due turni da giocare prima di chiudere la regular season. Prova maiuscola degli adriatici, nelle cui fila brilla il brasiliano Vitor Baesso con 17 punti. Per Pineto eccellente prova a muro, da cui arrivano 11 punti, a cui si aggiungono i sette ace distribuiti tra Catone – che metterà a segno addirittura sette punti – e poi Baesso (2), Kaislasalo (2) e Di Silvestre (1).
    Primo set a senso unico e archiviato in 25’ complessivi (8-5, 16-8, 21-10, 25-12).  A sciogliere il nodo del secondo set, concluso ai vantaggi, è un ace di Mattia Catone battezzato fuori dai bresciani e che vale invece il decisivo 26-24. Equilibrata anche l’ultima porzione, coi punti che rompono l’equilibrio, sul 23-23, firmati Paolo Di Silvestre di giustezza (24-23) e Samuli Kaislasalo con un ace (25-23).
    Con la permanenza in Serie A2 già aritmeticamente certa, Pineto ora si prepara alle ultime due uscite della regular season: il 9 marzo in trasferta a Cuneo (ore 17:00) e il 16 marzo al Pala Santa Maria contro Palmi.
    domenica 2 marzo (24^ giornata)ABBA PINETO – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-0 (25-12, 26-24, 25-23)ABBA Pineto: Zamagni 3, Iurisci, Catone 7, Morazzini (pos 57% prf 29%), Baesso 17, Kaislasalo 15, Molinari, Pesare, Di Silvestre 13, Presta 6, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoConsoli Sferc Brescia: Erati 3, Hoffer (pos 62% prf 23%), Cavuto 14, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 7, Cominetti 12, Cargioli, Franzoni, Bettinzoli, Manessi, Raffaelli 6. All: Roberto Zambonardi
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Onore a Taranto, ha dato davvero tutto: con lei la Superlega perde il sud

    Ha dato tutto la Gioiella Prisma Taranto, davvero tutto, ma questa volta non è bastato a restare in Superlega. Una serata drammatica quella vissuta al PalaMazzola. Avanti due set a uno, con un punto già acquisito, nel quarto i rossoblu non sono riusciti a centrare quella vittoria piena che avrebbe significato salvezza senza la necessità di dover fare calcoli. Il tiebreak avrebbe potuto darle una seconda chance, ma a negargliela sono stati Keita e compagni.

    I minuti vissuti dopo la caduta dell’ultimo pallone sono stati commoventi: giocatori seduti a terra in campo a seguire l’esito del quinto set fra Monza e Cisterna, tutto il pubblico sugli spalti ad aspettare con loro in religioso silenzio. Finita la partita dell’Opiquad Arena con la vittoria, drammatica anche quella, per 17-15 dei brianzoli, su tutti i giocatori di Taranto si è abbattuto lo sconforto per la retrocessione. Ma come detto, questa squadra, anche oggi, ha dato davvero tutto e il suo pubblico l’ha salutata con un lunghissimo applauso carico di riconoscenza e gratitudine, nonostante per questa città, a livello sportivo, perdere la Superlega rappresenti un altro boccone amarissimo da mandare giù.

    La Prisma Taranto saluta il massimo campionato dopo quattro stagioni. Le prime due con Di Pinto in panchina (artefice anche della promozione dalla A2), lo scorso anno con Mastrangelo prima e Travica poi, in questa stagione con Boninfante-Papi al timone. Prima di Grottazzolina quest’anno, nessuna neopromossa di recente aveva retto l’urto con la Superlega. Taranto sì. Taranto ci era riuscita, e poi anno dopo anno ha avuto il merito di confermarsi. E lo ha fatto anche quest’anno, dove la quota salvezza al termine del girone d’andata era solo a 3 punti e poi in quello di ritorno si è alzata bruscamente come mai visto prima. Taranto retrocede con gli stessi punti di Monza, ma purtroppo con due vittorie in meno. Questo è lo sport, bisogna accettare il risultato, il verdetto del campo come si suol dire. Ma se ne avessimo il potere, quest’anno proprio no, di retrocedere non lo meritava e merita nessuno. Soprattutto una squadra e una società come questa, unica rappresentante del sud in Superlega, che ha lottato in questo modo sino alla fine.“In questo momento fare un bilancio è difficile. A caldo, siamo tutti emozionati e dispiaciuti – sono le parole del Direttore Generale Vito Primavera ai microfoni dell’addetta stampa di Taranto, Linda Stevanato -. Abbiamo disputato un girone d’andata fantastico, chiudendo con dieci punti e posizionandoci al quartultimo posto. Poi, nel girone di ritorno, abbiamo avuto un calo e non siamo riusciti a gestire le difficoltà. Sul finale, però, siamo riusciti a rimetterci in carreggiata, vincendo contro Monza e disputando una grande partita stasera, anche se purtroppo non è bastato”.

    “Questa retrocessione fa malissimo, soprattutto dopo cinque anni, considerando anche la promozione. Abbiamo vissuto battaglie incredibili e salvezze altrettanto straordinarie. È una grande delusione, soprattutto per il presidente Bongiovanni e la dottoressa Zelatore, che non meritavano questo epilogo. Si tratta di una retrocessione maturata per il minimo scarto, solo a causa del numero di vittorie. Ora è giusto assumerci tutti le nostre responsabilità. Avevamo un bel vantaggio, ma non siamo riusciti a mantenerlo”.

    Taranto saluta così la Superlega, ma lo fa a testa alta. Con onore. La Superlega saluta Taranto e il sud. Un boccone amaro anche per la Lega e tutto il movimento.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Rinascita, che carattere! Vittoria al tie-break su Castellana Grotte

    Con la grinta. La tenacia. E con un cuore immenso. Nella decima giornata di ritorno del Girone Blu di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro vince al tie-break – e in rimonta – la sfida al cardiopalma contro una BCC Tecbus Castellana Grotte mai doma.
    Il quinto successo consecutivo per la squadra di coach Waldo Kantor arriva dopo due ore e mezza di battaglia sportiva, al cospetto di una formazione, quella pugliese allenata da Giuseppe Barbone, che ha venduto cara la pelle – nonostante qualche errore in battuta di troppo – e confermato sul campo il suo ottimo momento di forma. Per capitan Fortunato e compagni non arriva l’intera posta in palio, ma i due punti fortificano comunque tutte le certezze maturate nelle ultime uscite in previsione degli ormai imminenti playoff.
    I SESTETTI
    Privo dell’infortunato Fioretti, il tecnico biancorosso si affida alla tradizionale diagonale palleggiatore-opposto formata da Sperotto e Cantagalli, alla coppia di bande Armenante e Panciocco, a Pegoraro e Tognoni al centro e a Fortunato nel ruolo di libero. Barbone risponde con Cappadona in cabina di regia, Casaro opposto, Iervolino e Zornetta in posto quattro, Ciccolella e l’ex di giornata Marra al centro, Guadagnini a dirigere le operazioni difensive.
    LA PARTITA
    La Rinascita parte subito col piede giusto, sostenuta a gran voce dal numeroso pubblico che affolla le gradinate del Palasport di Villa d’Agri. Un preciso attacco di Armenante (6-3) dà il via al primo strappo, il susseguente muro di Pegoraro (8-4) e il primo tempo di Tognoni (10-6) consolidano il distacco. Il monologo biancorosso prosegue imperterrito anche dai nove metri (ace di Panciocco per il 14-7), ancora un ispirato Armenante porta i suoi sul +8 (16-8). Barbone, a questo punto, tenta di rallentare il ritmo forsennato dei lagonegresi con i time out tecnici, senza però ottenere gli effetti sperati. Il parziale si chiude con il sigillo di Tognoni a muro (21-14) e i due vincenti di Diego Cantagalli, di cui il secondo (25-19) con un ace.
    Al rientro in campo, dopo un’iniziale fase di equilibrio, Castellana mette letteralmente in crisi i padroni di casa: sul 5-8 (errore in attacco di Panciocco), coach Kantor è obbligato a richiamare i suoi in panchina. Dall’altro lato della rete è Luciano Zornetta, il giocatore più esperto, a prendere per mano i compagni: prima fa la voce grossa con un mortifero diagonale (6-10), poi con un furbo mani out (6-13). Kantor intuisce che deve affidarsi a un po’ di forze fresche e lascia spazio a Leo Focosi e Giulio Parrini, rispettivamente al posto di Pegoraro e Panciocco. La BCC è brava a restare organizzata e compatta e riesce senza troppi patemi d’animo a gestire il cospicuo vantaggio. Soltanto sul finale (18-23), la Rinascita tenta un timido riaggancio, ma Ciccolella prima (19-24) e Marra poi (20-25) chiuderanno la contesa. Buono, nel mentre, l’impatto del giovane Parrini (autore di due punti).
    A inizio terzo set i biancorossi ripartono di slancio: in pochi minuti è 6-3 (diagonale vincente di Cantagalli). Sembra il preludio di un parziale in discesa, ma Castellana ha dalla sua un carattere davvero encomiabile. Zornetta fa del servizio un’arma micidiale, che mette in estrema difficoltà la ricezione biancorossa (10-10) e permette ai suoi di restare aggrappati al punteggio. E’ una fase di totale equilibrio: Pegoraro prova a dare la scossa in primo tempo (16-14, dopo una gran difesa di Fortunato), Marra risponde alla stessa maniera (16-15). Col passare dei minuti, i pugliesi aumentano i giri del motore. E volano in vantaggio: prima un ace di Zornetta (18-21), poi un preciso attacco di Casaro (22-25) ribaltano completamente la situazione.
    Per recuperare il punteggio, Kantor non può fare altro che affidarsi alla grande forza di volontà e alla fame dei suoi ragazzi. Sperotto, da leader, scuote i compagni dai nove metri (12-9), il solito Zornetta risponde prima a muro su Panciocco (12-11) e poi con l’ace del 14-13. La sfida si trasforma sempre più in una lotta di nervi e in un costante cambio palla. Sull’orlo del baratro (21-23 dopo un errore al servizio di Panciocco), viene finalmente fuori il coraggio della squadra: Cantagalli prima pareggia i conti (23-23), poi conquista il set point abilmente chiuso dal regista ex Palmi (26-24) con un devastante monster block.
    Ripresa strenuamente l’inerzia del match, la Rinascita gioca un tie-break di forte impronta caratteriale. Avvio in scioltezza (3-0, doppio muro di Tognoni e Cantagalli), Armenante è glaciale dai nove metri (11-7), Cantagalli imperioso in proiezione offensiva (12-9), Panciocco accompagna per il 13-10. La grinta, però, mon manca neanche dalle parti di Castellana, da par suo decisa a non consegnarsi agli avversari. La sfida si decide solo ai vantaggi: in rapida rassegna, il mani out di Cantagalli (17-17), il muro di Sperotto (18-17) e l’attacco finale dell’opposto figlio d’arte (31esimo punto della sua partita) che fa esplodere definitivamente la festa a Villa d’Agri.
    La regular season si chiuderà domenica prossima in casa della capolista Romeo Sorrento, sconfitta nettamente 3-0 a Modica. Lì si deciderà il destino della Rinascita, in termini di classifica e, di conseguenza, in previsione dei playoff, ormai sempre più vicini.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (11), Latronico, Simone, Pegoraro (9), Cantagalli (31), Franza, Tognoni (9), Armenante (14), Sperotto (6), Bonacchi, Focosi (1), Parrini (2). All.: Waldo Kantor
    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Marra (20), Meschiari, Mondello, Ciccolella (9), Guadagnini (L1), Russo, Carta, Cappadona (2), Bux, Didonato, Renzi, Guglielmi (L2), Iervolino (13), Casaro (18), Zornetta (25). All.: Giuseppe Barbone
    Punteggio: 3-2 (25-19, 20-25, 22-25, 26-24, 19-17)
    Durata set: 26’, 30’, 31’, 34’, 29’
    Arbitri: Giovanni Giorgianni, Rosario Vecchione
    Note | Lagonegro: aces 6, errori al servizio 11, muri vincenti 19, ricezione pos 63% – prf 40%, attacco 42%
    Castellana Grotte: aces 5, errori al servizio 25, muri vincenti 14, ricezione pos 66% – prf 36%, attacco 44%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    GAIA ENERGY NAPOLI :UNA SERATA DI GIOIA, MA NON BASTA SARA’ PLAYOUT!

    La Gaia Energy Napoli batte nell’ultima gara casalinga la JV Gioia del Colle seconda in classifica con il netto risultato di 3-0( 27-25;25-22;25-23), un risultato importante, che tiene su il morale della squadra partenopea in vista dei playout, si perché la vittoria non basta a tenere viva la speranza, Sabaudia vince contro Campobasso già certa dei playout e condanna Napoli e Castellana ai playout con una giornata di anticipo. Tuttavia gli oltre trecento appassionati accorsi al Palasiani hanno assistito ad una gran partita della squadra di casa, divertendosi e facendo festa per la squadra, che pur orfana di Martino e Simone Starace, ha sfoderato una gran prestazione e fatto bottino pieno.
    Partita caratterizzata da un gran equilibrio fin dai primi punti, con Napoli che fin dalle prime battute fa capire di essere in palla e lotta pallone su pallone contro una Gioia del Colle che, priva dei centrali Garofolo e Cester, è pur sempre una corazzata della serie A3 girone Blu, che con Milan, Vaskelis e Mariano riesce a rispondere colpo su colpo ad una Napoli determinata in cui a Lugli(20 punti) e Darmois(15 punti) si affiancano l’esperienza di Saccone e la voglia di mettersi in evidenza di Sportelli, ma è tutta la squadra, ben orchestrata da Leone, a girare con tanta voglia e capacità di aiutarsi in ogni azione . Equilibrio nel primo set che si spezza nel finale con Darmois che piazza un ace e chiude il set. Secondo set Napoli prende il largo, ma rischia di essere ripresa nel finale da un buon turno in battuta dei suoi avversari, ma è troppo tardi Napoli vola, si è già sul due a zero. Il terzo set è di nuovo caratterizzato da grande equilibrio, con Gioia che va avanti nel punteggio ma viene ripresa nel finale, finale in cui Napoli ancora prevale, regalando a tutti i tifosi accorsi una serata emozionante.
    “E’stata una settimana complicata, con lo stop di Martino e Starace, ma Sportelli e Saccone non li hanno fatti rimpiangere- ha esordito coach Angeloni, che poi ha proseguito- abbiamo disputato una gara sul filo dell’equilibrio, avevo chiesto ai ragazzi una prestazione che restituisse mentalità vincente, che era un po’ mancata ultimamente e i ragazzi hanno risposto bene, sono stati strepitosi, sono veramente soddisfatto. Settimana prossima giocheremo l’ultima della regular season a Campobasso, cercheremo di sfatare anche un po’ la nostra difficoltà a vincere in trasferta”.
    Il DG Matano ha rilasciato alcune dichiarazioni: “La nostra vittoria oggi è aver riempito il PalaSiani, con un pubblico caloroso che ha incitato  dal primo all’ultimo punto, questa vittoria ci lancia nel migliore dei modi verso un finale di stagione carichi e motivati per affrontare gli ormai inevitabili playout”.
    Settimana prossima quindi ultima partita della regular season con la Gaia Energy che chiuderà a Campobasso; poi sarà girone Playout con Brugherio, Ancona, Castellana e la stessa Campobasso.

    Fulvio Esposito LEGGI TUTTO