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    We Power On The Road al via la Campagna Abbonamenti 2024/2025

    “Nasciamo a Milano e nel nome di Milano per la prima volta nella nostra storia portiamo in tutta Europa attraverso la Champions League il progetto Allianz Milano. Siamo una squadra Power, che rappresenta una città intera, che fa battere il cuore a migliaia di tifosi e che vuole sognare in grande per la Stagione 2024/2025” così il presidente Lucio Fusaro presenta la campagna abbonamenti per SuperLega, Champions League e Coppa Italia che da oggi alle 12 apre una finestra esclusiva per i fedelissimi, gli ex abbonati che durerà una decina di giorni, fino alla mezzanotte di domenica 4 agosto.
    Quindi, ok che a breve partono le Olimpiadi e tutti devono tifare gli azzurri, ma anche i nostri Louati e Otsuka e guardare ovviamente con simpatia la Francia dello scout Paolo Perrone, ma chi vuole assicurarsi un posto, il suo posto, all’Allianz Cloud, non deve perdere assolutamente l’occasione dell’apertura della campagna abbonamenti.Il claim di quest’anno è “We Power On The Road” una frase che parla del viaggio fatto da Milano in questi anni, fino all’ultimo straordinario campionato chiuso con il terzo posto e la qualificazione in Champions.“Un viaggio che ha sempre il suo centro assoluto in Milano, nella mia città, che pian piano siamo riusciti a conquistare e a fare appassionare al volley – spiega il presidente Fusaro – Così, da Milano, siamo arrivati in Europa, nella massima competizione continentale. Ci siamo arrivati con dei nuovi compagni di viaggio, qualcuno è sceso dalla barca, sostituito da altri. Sono rimaste però le persone faro, ad iniziare dal nostro coach Roberto Piazza, dal nostro capitano Matteo Piano, il nostro regista Paolo Porro, il giocatore di pallavolo più vincente di tutti i tempi Matey Kaziyski e la più bella rivelazione dell’ultimo campionato, il giovane Ferre Reggers… a loro abbiamo aggiunto dei giocatori decisamente validi, qualcuno non ha bisogno di presentazioni, altri sono giovanissimi e sono sicuro che saranno una bella scoperta”.E come sarà possibile scoprire la nuova Allianz Milano partita dopo partita?“Ma ovviamente abbonandosi. Abbiamo fatto uno sforzo in più rispetto al passato, mantenendo i costi delle tessere a un livello accessibile a tutti e regalando di fatto la Champions e i playoff. Questo perché nelle due ultime stagioni, soprattutto, ci siamo accorti di quanto i nostri tifosi siano importanti per lo spettacolo e per il gioco stesso della squadra. L’Allianz Cloud è stata la nostra arma in più, in partite epiche contro Piacenza, Perugia e Trento ad esempio, che tutti noi vogliamo rivivere. Del resto, dopo le due ultime stagioni non ci possiamo più nascondere, non siamo più una sorpresa. Partiamo tra le squadre di fascia alta e vogliamo giocare una bella pallavolo e fare divertire il nostro pubblico in quello che a detta di tutti è il palazzetto più bello d’Italia per vedere il nostro sport”.E il pubblico di Milano sicuramente ascolterà l’appello del suo presidente, dai giovani ai meno giovani, i veterani, gli Old Stars, sempre tra i primi ad abbonarsi e a sostenere Allianz Milano.
    Una politica di prezzo in linea con l’ultima stagione, ma con diversi regali. La proposta è infatti sempre MAXI con tutte le gare casalinghe di regular season, i Play Off scudetto, le partite di Champions, il quarto di finale di Coppa Italia e la partita del Forum di Assago, contro Perugia il 24 febbraio.
                   
    Ecco alcune cifre e date importanti. Inizio Campagna Abbonamenti mercoledì 24 luglio alle 12 prelazione per gli ex abbonati. Fine della fase di prelazione domenica 4 agosto a mezzanotte. Vendita libera dalle 12 di mercoledì 7 agosto. I prezzi, come detto, sono decisamente popolari. Per un’intera stagione in Curva Biancorossa (2° anello) gli ex abbonati pagano 110 euro, 120 i nuovi. Tutti gli abbonamenti come anticipato sono nella versione MAXI, una sorta di All Inclusive delle partite della stagione. Per quanto riguarda le altre tipologie, chi vuole sostenere concretamente Allianz Milano potrà assicurarsi un abbonamento versione Platinun con accesso all’Area Hospitality in tutte le partite casalinghe e un esclusivo fidelity pack 690 euro. La versione Maxi (senza Area Hospitality) scende per gli ex abbonati a 530 euro e l’intero 550. Ancora il 1° anello tribuna Stuparich Maxi 530 e 550 euro tutti con la maglia supporters e la “Fidelity box”. Il 1° anello Cremosano ed Elia sempre in versione Maxi 360 e 390 (centrale) e 320 e 330 (laterale). Il 2° anello Stuparich 240 e 250 euro. In linea con la scorsa stagione anche i prezzi dei biglietti dei singoli incontri, con la classificazione Classic, Top match (Perugia, Trento, Civitanova e Piacenza), Playoff e Champions League.

    Per aderire alla prelazione e conoscere tutte le caratteristiche degli abbonamenti clicca qui LEGGI TUTTO

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    Dal settore giovanile alla prima squadra: Giuliani sarà il vice Prada

    Dal settore giovanile alla prima squadra, qui dove l’investimento sui giovani è massiccio e costante, il passo è molto breve, soprattutto quando ci sono talento, voglia di mettersi in gioco e migliorarsi. E così ecco una nuova promozione in casa Diavoli Rosa.
    In cabina di regia, a fare le veci di Simone Prada nel campionato Serie A3 Credem Banca per la stagione 2024/25, ci sarà il giovane, milanese, classe 2007, Mauro Giuliani.
    Mauro è un altro pupillo della cantera Diavoli Rosa dove in due anni ha conquistato uno scudetto Under 17 nella stagione 2022/23, un bronzo nazionale nella stessa categoria e una promozione in serie B la passata stagione. Alla “spensieratezza” della giovane età gli si contrappone un talento nelle mani tutto da coltivare, così come da coltivare saranno disciplina e costanza. E quale campo d’addestramento migliore se non quello della prima squadra, della serie A3, per fare il salto di qualità ed iniziare a farsi strada nel mondo dei grandi.
    I Diavoli Rosa continuano a scommettere su se stessi e sui propri ragazzi e questa volta la promozione tocca a Mauro Giuliani, secondo palleggiatore della Serie A3.
    Coach Durand sulla la scelta di Giuliani in prima squadra: “Mauro rappresenta davvero una scommessa. È un ragazzo molto talentuoso che però negli anni di giovanile è stato spesso incostante. Nell’ultimo anno ha guidato l’ under 17 al suo splendido podio nazionale. Sicuramente la velocità della palla è una delle sue caratteristiche principali ma dovrà affiancare a questo talento dedizione, sacrificio e voglia di mettersi a disposizione della squadra. So che l’ambiente della serie A sarà per lui molto stimolante e spero ci possa dare quell’ imprevedibilità nel gioco che a volte può fare la differenza”.
    Il giovane Giuliani sulla sua chiamata in Serie A: “Parto col dire che la chiamata in serie A è stata un pò una sorpresa ma ne sono entusiasta e sono curioso di iniziare un nuovo percorso e affrontare questo grande impegno. La promozione in prima squadra rappresenta un’ ulteriore spinta a dare sempre il massimo e a mettermi in gioco in partita e prima ancora in allenamento. Sarà un anno senza dubbio difficile ma soprattutto diverso, nel quale confronterò le mie capacità con un campionato di alto livello, cercando di imparare il più possibile da giocatori più esperti di me. Migliorare tecnicamente rappresenta la mia prima sfida ma spero anche di acquisire l’esperienza che mi manca e rendermi disponibile per la squadra, non facendo mai mancare il mio contributo”.

    Ufficio Stampa Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Campagna abbonamenti 2024: da oggi parte la vendita libera!

    Da oggi, mercoledì 24 luglio, inizia la seconda fase della campagna abbonamenti 2024_25, quella della vendita libera, che terminerà il 30 agosto 2024, dedicata a tutti coloro che desiderano sottoscrivere un nuovo abbonamento.
    Dove acquistare l’abbonamento per la prossima stagione?

    Cosa è incluso nel tuo abbonamento?

    POSTO ASSICURATO. Ingresso a tutte le partite della regular season (11 partite).
    PROMO TICKET. Prelazione e sconto per eventuali partite Play Off scudetto e Play Off 5° posto.
    CARD VANTAGGI. Tessera sconto Non Solo Sport.

    Ritiro degli abbonamenti. Sarà possibile ritirare l’abbonamento sottoscritto alla Kioene Arena, durante le giornate speciali di consegna, che verranno comunicate in tutti i canali ufficiali di Pallavolo Padova, o in alternativa presso la sede di Pallavolo Padova (viale Nereo Rocco, 60 – Padova, lato Tribuna Ovest), previo appuntamento telefonico allo 049/7386172.
    Alla consegna degli abbonamenti RIDOTTI, sarà effettuata una verifica dei requisiti. 
    Per maggiori informazioni consulta la sezione abbonamenti del nostro sito https://www.pallavolopadova.com/abbonamenti/. LEGGI TUTTO

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    Internazionale Progetti e Servizi free sponsor di Cosedil Acicastello

    Per la Stagione 2024/25 Internazionale Progetti e Servizi Srl sarà free sponsor della Cosedil Saturnia Acicastello.
    Nata dall’idea dell’ingegnere Domenico Graci che ha dato il via alla sua attività venti anni fa con la creazione del suo studio tecnico, in tempi recenti l’azienda ha allargato la sua vision professionale, diventando tra le altre cose hub di progettazioni civili e industriali, di progettazione e gestione di impianti di produzione di energie alternative.
    “Siamo orgogliosi di partecipare all’ambizioso progetto sportivo della Saturnia Acicastello – spiega l’ingegnere Graci – crediamo che lo sport, e in particolare la pallavolo, sia un volano per la crescita sociale e civile di tutta la Sicilia”. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, Orazi nel reparto dei centrali

    Va ad integrasi in un reparto che può contare già su due nomi di peso del calibro di Tommaso Fabi e Stefano Diana.
    Maceratese come il numero uno in casacca rossoblù, Fabio Orazi – gli intrecci del destino – vestirà un doppio uno avendo scelto l’11 e, in Molise, vivrà la sua quinta stagione nella massima serie (la quarta nell’A3 Credem Banca, la terza in successione, la seconda nella poule ‘Blu’).
    Ventiseienne di 195 centimentri, nella scorsa stagione si è disimpegnato a Macerata e – nel suo percorso in A – ha sinora messo a segno 379 azioni vincenti con ben 143 muri stampati tra regular season, post season e Coppa Italia.
    «Arrivo a Campobasso – spiega il diretto interessato – con uno spirito propositivo. Sono abituato e da sempre ho cercato di dare il massimo perché quello di migliorarsi è per me uno stimolo continuo».
    All’ombra del castello Monforte troverà il concittadino Orazi, un riferimento non da poco. «Avere un compagno di reparto così forte ed esperto è stata un’ulteriore leva ad abbracciare questo progetto. L’ho sempre conosciuto di fama anche perché lui ha fatto tanta A2 (categoria che Orazi ha abbracciato nel 2021/22 a Brescia) e sarà un onore ora condividere quest’esperienza».
    Da new entry, il giocatore maceratese ben conosce quella che è stata l’ultima stagione del suo nuovo team, reduce da un percorso costellato da successi a tutto tondo.
    «Senz’altro l’ultima annata è stata memorabile ed ha portato alla conquista sul campo del titolo e della Coppa Italia. La certezza è di proseguire su questo cammino virtuoso e farci valere assieme a tutto lo staff».
    Ben consapevole di quello che sarà il clima nel girone ‘Blu’ dell’A3, Orazi è pronto a farsi valere «negli impianti caldi di passione e tifo perché sono uno stimolo in più. L’esperienza di Macerata mi è ancora dentro, come la mia prima stagione in A3 a Pineto. Il tifo ti dà carica e ti porta a provare ad andare oltre i tuoi limiti per andare a centrare il miglior risultato possibile. Ho visto un po’ quello che è stato il clima vissuto a Campobasso nell’ultimo torneo e non vedo l’ora di vedere gli spalti gremiti per le nostre gare».
    Ad una prima analisi degli organici del raggruppamento, il centrale rossoblù ammette come «la poule, di stagione in stagione, vede salire il livello medio. Tanti team si sono attrezzati con dei giocatori di rilievo scesi dall’A2. Peraltro, un’ulteriore difficoltà è legata ai tempi stretti di ingaggio con un calendario che, senza soluzione di continuità, ci porterà da ottobre a marzo. Ogni partita sarà piena di insidie e questo, se da un lato può apparire uno svantaggio, dall’altro è il grimaldello per tenere sempre alta la concentrazione. Dovremo abituarci a gestire la pressione ed è lì che si vedono le capacità di un team di spessore».
    Quanto al periodo natalizio denso di appuntamenti, per Orazi – ben abituato dalle quattro stagioni consecutive tra A2 ed A3 – sarà importante «farsi trovare pronti in quella fase».
    Personalmente «il riuscire a migliorare – chiarisce Orazi – sarà il mio obiettivo, sia a livello tecnico che individuale. Per quella che è stata la mia esperienza nell’ultima stagione con Macerata, l’importante sarà creare il giusto ambiente anche a livello di spogliatoio perché è il gruppo che fa la differenza. Pertanto, di squadra proveremo a fare il meglio possibile con l’intento di centrare gli obiettivi posti dal club, ossia in primis mantenere la categoria, ma quella, per noi giocatori, deve essere solo una base perché, a mio avviso, occorre puntare sempre più in alto».
    In sinergia, magari, coi supporter rossoblù. «Mi auguro di vederli sempre più numerosi alle nostre partite – chiosa – per festeggiare ulteriori risultati da copertina e dare a Campobasso il giusto risalto e la meritata visibilità».
    ENERGYITME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO UFFICIO COMUNICAZIONE
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    Parigi 2024, il Presidente Mattarella atteso giovedì al villaggio olimpico

    Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella sarà accolto giovedì al Villaggio olimpico dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Segretario Generale e Capo Missione Carlo Mornati.Insieme a loro andrà nella palazzina dove alloggia l’Italia per una breve cerimonia unitamente ai portabandiera Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi. Successivamente pranzerà alla mensa del Villaggio Olimpico insieme agli atleti.Venerdì mattina, come noto, il Presidente Mattarella inaugurerà Casa Italia a Le Pré Catelan. In serata rappresenterà lo Stato italiano alla cerimonia di apertura dei 33esimi Giochi Olimpici Parigi 2024. Sabato 27 potrebbe assistere ad alcune competizioni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Pool A femminile: il focus su Francia, Stati Uniti, Cina, Serbia

    Eccezionalmente dopo tre anni di attesa sta per tornare lo spettacolo delle Olimpiadi, e in particolare quello del torneo femminile di pallavolo. Quale momento migliore, allora, per analizzare i roster delle 12 squadre pronte a darsi battaglia sul taraflex della South Paris Arena e indicarne il punto di forza (up), le possibili criticità (down), la giocatrice simbolo (la stella) e quella da tenere d’occhio (one to watch)?

    Il nostro viaggio comincia con le formazioni della Pool A: Francia, Stati Uniti, Cina e Serbia.

    foto Volleyball World

    FRANCIAParte in sordina l’avventura olimpica di una Francia che, però, davanti al proprio pubblico sarà animata dal senso del dovere e dalla voglia di rendere onore alla competizione. Vorrei ma non posso, verrebbe da dire, per una squadra che è cresciuta tanto in vista di questo appuntamento ma forse non abbastanza per evitare l’ingrato ruolo di capro espiatorio del suo girone. Dunque, l’impressione è che per giocarsela con le migliori nazionali al mondo manchi ancora qualcosa (come, tra l’altro, abbiamo visto ai Campionati Europei 2023 e alla VNL 2024). Le due giocatrici che proveranno a trascinare la selezione di Emile Rousseaux all’impresa di evitare la “ghigliottina” della prima fase del torneo sono Helena Cazaute, schiacciatrice all-around con grande esplosività in attacco e ottimi fondamentali in seconda linea, e Lucille Gicquel, opposta con uno stile di gioco che combina forza e eleganza. Un’altra certezza è rappresentata dall’esperta centrale Christina Bauer, mentre ci sarà curiosità per il libero Juliette Gelin (anche se probabilmente partirà titolare Amandine Giardino) e il posto 4 Amelie Rotar, giovani molto interessanti che tra pochi mesi vedremo all’opera nel campionato italiano.

    ROSTERPalleggiatrici: Nina Stojiljkovic, Emilie RespautOpposte: Iman Ndiaye, Lucille GicquelSchiacciatrici: Helena Cazaute, Amelie Rotar, Halimatou BahCentrali: Leandra Olinga-Andela, Christina Bauer, Amandha SylvesLiberi: Amandine Giardino, Juliette GelinTredicesima: Maeva Schalk

    Allenatore: Emile Rousseaux

    UP: giocare in casa davanti al proprio pubblico sarà una grande spinta.DOWN: l’inesperienza a questi livelli e soprattutto il “momentum” (sarà fin troppo facile perdersi d’animo con tre squadre sostanzialmente più forti come USA, Cina e Serbia).LA STELLA: Helena CazauteONE TO WATCH: Amelie Rotar

    foto Volleyball World

    STATI UNITIAvete presente quelle grafiche social in cui viene mostrata la profondità ruolo per ruolo del roster di una squadra alla vigilia di un grande torneo internazionale? Ecco, da questo punto di vista Karch Kiraly e gli Stati Uniti sono soliti esagerare, potendo attingere da un bacino potenzialmente sterminato e avendo a disposizione un materiale tecnico e umano davvero impressionante. Il gruppo che dovrà difendere il titolo conquistato a Tokyo non fa eccezione, se solo si pensa che la leader designata sarà ancora una volta “The Governor” Jordan Larson, ma poi troviamo anche un nucleo di top player – che abbiamo imparato a conoscere durante la loro militanza in Serie A1 – pronte dare un contributo prezioso: Kelsey Robinson Cook, Jordyn Poulter, Lauren Carlini, Annie Drews, Jordan Thompson, Haleigh Washington e Chiaka Ogbogu. Questo in attesa di capire se possa essere scoccata l’ora di Kathryn Plummer, Avery Skinner e Dana Rettke, ovvero le tre principali novità rispetto al Team USA che ha preso parte alle ultime edizioni di Olimpiadi e Mondiali. La razionalizzazione del talento sarà dunque la sfida più grande che attende coach Kiraly, forse anche più delle partite del girone contro Francia, Cina e Serbia e quelle della fase a eliminazione diretta.

    ROSTERPalleggiatrici: Jordyn Poulter, Lauren CarliniOpposte: Annie Drews, Jordan ThompsonSchiacciatrici: Avery Skinner, Jordan Larson, Kathryn Plummer, Kelsey Robinson CookCentrali: Haleigh Washington, Dana Rettke, Chiaka OgboguLibero: Justine Wong-OrantesTredicesima: Micha HancockAllenatore: Karch Kiraly

    UP: un ampio arsenale a disposizione per cercare di andare molto, molto lontano nel torneo.DOWN: da verificare la tenuta fisica di Poulter (al primo grande torneo dopo il grave infortunio al ginocchio).LA STELLA: Jordan LarsonONE TO WATCH: Kathryn Plummer

    foto Volleyball World

    CINAUna missione rilancio, dopo le battute a vuoto del recente passato, è il compito non semplice a cui è stato chiamato Cai Bin per la sua Cina. Approdato sulla panchina della nazionale femminile due anni fa per sostituire la leggendaria Lang Ping in seguito alla disfatta delle Olimpiadi 2020, l’ex allenatore dello Jiangsu sta cercando di riportare in alto una squadra che è alla ricerca di una nuova identità. Dopo il bronzo mondiale del 2018, che ha chiuso un ciclo fantastico culminato con l’oro olimpico ai Giochi di Rio, tanti bocconi amari per le cinesi: il deludente Campionato Asiatico 2019 terminato al quarto posto, poi la clamorosa eliminazione nella fase a gironi a Tokyo, il modesto sesto posto ai Mondiali dell’anno successivo e infine lo scialbo quarto posto nell’ultimo Preolimpico, che ha reso necessaria la qualificazione a Parigi 2024 tramite il ranking FIVB (come miglior rappresentante dell’Asia). Problemi di carattere e personalità quelli che tengono più in apprensione Cai Bin. Ma chissà che il ritorno di Zhu Ting (lontana dalla nazionale per tre anni) non possa ridare benzina a un gruppo che ha tutto per fare bene. Se poi il martello Li Yingying riuscisse a mostrare nuove sfumature del suo enorme talento, e l’opposta Gong Xiangyu e la centrale Yuan Xinyue dovessero confermarsi opzioni di assoluto spessore tecnico, allora questa Cina potrebbe davvero tornare a sognare in grande.

    ROSTERPalleggiatrici: Ding Xia, Diao LinyuOpposte: Gong Xiangyu, Zheng YixinSchiacciatrici: Zhu Ting, Zhang Changning, Li Yingying, Wu MengjieCentrali: Yuan Xinyue, Gao Yi, Wang YuanyuanLibero: Wang MengjieTredicesima: Zhuang Yushan

    Allenatore: Cai Bin

    UP: ha un roster con la giusta dose di esperienza, ci sono giocatrici molto incisive in attacco, altre che possono fare legna in difesa o a muro, c’è una buona alzatrice, e poi… è tornata Zhu!DOWN: a questa nazionale ultimamente sembra mancare qualcosa in termini di personalità e forza mentale per essere considerata una reale contender.LA STELLA: Zhu TingONE TO WATCH: Li Yingying

    foto Galbiati/FIPAV

    SERBIADa quando “The Last Dance” è uscito su Netflix, ad aprile 2020, ogni occasione è buona per riutilizzare quel titolo. Nel caso della Serbia, però, la campagna di Parigi 2024 si presta perfettamente a quel tipo di narrazione: basterebbe fare il nome della 39enne Maja Ognjenovic (ne farà 40 il 6 agosto), della 38enne Silvija Popovic e della 36enne Bojana Drca, ma in realtà anche Jovana Stevanovic (32) e Bianka Busa (30) sono quasi alla fine del loro percorso. Certo, nel frattempo sono arrivati dei talenti che promettono bene, a cominciare da Hena Kurtagic e Aleksandra Uzelac, ma il CT Giovanni Guidetti non può che ripartire dalle sue veterane. Senza poi dimenticare la centrale Maja Aleksic, reduce dalla sua miglior stagione a livello di club in carriera, la schiacciatrice Sara Lozo, chiamata a ripetere l’exploit dell’estate 2022, e ovviamente l’opposta Tijana Boskovic, campionessa eccezionale in grado come nessun’altra di piegare le contingenze alla propria volontà. L’obiettivo? Essere lì fino alla fine, per l’ennesima volta. Magari questa è quella buona, per salire sul gradino più alto del podio anche nella rassegna a cinque cerchi (nel 2016 era arrivata una medaglia d’argento, mentre nel 2021 un bronzo).

    ROSTERPalleggiatrici: Maja Ognjenovic, Bojana DrcaOpposta: Tijana BoskovicSchiacciatrici: Bianka Busa, Sara Lozo, Aleksandra Uzelac, Katarina Lazovic, Bojana MilenkovicCentrali: Maja Aleksic, Jovana Stevanovic, Hena KurtagicLibero: Silvija PopovicTredicesima: Mina PopovicAllenatore: Giovanni Guidetti

    UP: Guidetti, Ognjenovic, Drca, Stevanovic e Boskovic… tutta gente abituata a gestire la pressione, a tirare fuori il meglio del proprio repertorio nei momenti che contano.DOWN: tante primavere sulle spalle non equivalgono solamente a esperienza accumulata, ma anche a freschezza fisica inferiore.LA STELLA: Tijana BoskovicONE TO WATCH: Aleksandra Uzelac

    A cura di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Pool B femminile: il focus su Brasile, Polonia, Giappone, Kenya

    Continua il nostro viaggio alla scoperta delle 12 nazionali che daranno vita al torneo olimpico femminile di Parigi 2024. Oggi prendiamo in esame una delle protagoniste annunciate, il Brasile, ma anche due potenziali mine vaganti come Polonia e Giappone, e l’unica rappresentante del continente africano, il Kenya. Ecco l’analisi delle squadre della Pool B.

    foto Volleyball World

    BRASILECi sono poche certezze nella vita: nascita, morte, Brasile competitivo. E state pure certi che anche stavolta bisognerà fare i conti con il team verdeoro – vicecampione olimpico, vicecampione del mondo e mai fuori dalle prime quattro nelle maggiori competizioni internazionali disputate dopo i Giochi di Rio (con la sola eccezione dei Mondiali 2018). Un trend positivo confermato dal buon avvio della stagione 2024, con Zé Roberto che ormai può contare su due blocchi di altissimo livello. Da un lato, quello composto dalle giocatrici più esperte ed affermate, con Macris, Roberta, Rosamaria, Gabi, Lorenne, Thaisa, Ana Carol e Nyeme. Dall’altro, quello delle giovani desiderose di sfondare a livello internazionale, con Tainara, Ana Cristina, Julia Bergmann e Diana (ci sarebbero anche la centrale Julia Kudiess e l’opposta Kisy, ma non faranno parte del roster olimpico). La consapevolezza nei propri mezzi delle prime con il talento inesplorato delle seconde sembrano costruire un mix al picco del suo rendimento, con le due parti a compensarsi senza “rubarsi” la scena: assicurando, quindi, sempre un livello di gioco massimo in tutti i suoi aspetti. È questa la grande forza del Brasile.

    ROSTERPalleggiatrici: Macris Carneiro, Roberta RatzkeOpposte: Lorenne Teixeira, Tainara Santos, Rosamaria MontibellerSchiacciatrici: Gabriela Guimarães, Ana Cristina Souza, Julia BergmannCentrali: Ana Carolina Da Silva, Thaisa Menezes, Diana DuarteLibero: Nyeme CostaTredicesima: Natinha

    Allenatore: Zè Roberto

    UP: il gioco esalta non solo la classe infinita di Gabi ma anche le abilità delle altre giocatrici.DOWN: nella testa delle brasiliane potrebbe insidiarsi l’idea di essere diventate le eterne seconde, quelle che non centrano mai il bersaglio grosso, pur avendo un roster di prim’ordine.LA STELLA: GabiONE TO WATCH: Ana Cristina

    foto Volleyball World

    POLONIAAd alcune squadre è sufficiente una piccola scossa per dare senso a un puzzle che altrimenti sembrerebbe impossibile da far quadrare. Per la Polonia quella scossa è arrivata, e ha un nome e un cognome: Stefano Lavarini. Infatti, prima del suo arrivo, la compagine biancorossa sembrava una polveriera, tanto che alcune senatrici erano arrivate a chiedere la sostituzione dell’ex CT Jacek Nawrocki. I problemi interni erano acuiti dal fatto che un’intera generazione di talento non riusciva a fare il definitivo salto di qualità. Ma, dopo il cambio di allenatore a inizio 2022, la musica è cambiata. È vero, non abbiamo visto nulla di eccezionale ai Mondiali e agli Europei (eliminazioni ai quarti in entrambe le competizioni rispettivamente contro Serbia e Turchia, che poi si sono aggiudicate l’oro). Però, nel frattempo questa nazionale ha disputato due ottime VNL (argento nel 2023 e bronzo nel 2024), ha scalato diverse posizioni nel ranking e soprattutto torna a vedere i cinque cerchi da vicino dopo 16 anni. E proprio a Parigi la squadra di Lavarini – che può contare su un ottimo bilanciamento tra la freschezza della new wave (Martyna Lukasik, Magdalena Stysiak, Martyna Czyrnianska, Maria Stenzel) e l’esperienza della vecchia guardia (Joanna Wolosz, Natalia Medrzyk, Agnieszka Korneluk, Magdalena Jurczyk, Katarzyna Wenerska) – proverà a coronare il sogno di vincere una medaglia olimpica che manca dal 1968.

    ROSTERPalleggiatrici: Joanna Wolosz, Katarzyna WenerskaOpposte: Magdalena Stysiak, Malwina SmarzekSchiacciatrici: Martyna Czyrniańska, Martyna Lukasik, Natalia MedrzykCentrali: Agnieszka Korneluk, Klaudia Alagierska, Magdalena JurczykLibero: Maria Stenzel, Aleksandra SzczyglowskaTredicesima: Olivia Rozanski

    Allenatore: Stefano Lavarini

    UP: Wolosz in cabina di regia e Lavarini in panchina sono le garanzie di qualità che potrebbero aprire la porta a scenari inaspettati.DOWN: i problemi di questa nazionale, specialmente contro le big, sono legati agli alti e bassi delle bocche da fuoco nell’arco della partita.LA STELLA: Joanna WoloszONE TO WATCH: Martyna Lukasik

    foto Volleyball World

    GIAPPONESe doveste fare una lista delle superpotenze pallavolistiche in campo femminile, probabilmente tra i primi nomi che indichereste non ci sarebbe il Giappone. E avreste anche tutte le ragioni di questo mondo, dal momento che l’età dell’oro della nazionale nipponica risale agli anni ’60 e ’70 (2 titoli olimpici e 3 trionfi ai Mondiali) e l’ultima medaglia ad un “major tournament” che non sia il Campionato Asiatico risale al bronzo delle Olimpiadi di Londra 2012. Ma se dovessimo invece fare una lista delle candidate ad andare fino in fondo tra pochi giorni in Francia, allora il paese del Sol Levante sarebbe uno dei primi nomi da fare. Infatti, dopo il ritorno in panchina di Masayoshi Manabe (già CT tra il 2009 e il 2016), le giapponesi si sono messe alle spalle il deludente decimo posto dei Giochi di Tokyo e sono cresciute tantissimo, anche grazie a qualche nuovo talento sfornato da un movimento molto florido. Ora c’è proprio tutto per puntare in alto: esperienza ed imprevedibilità con Koyomi Iwasaki in cabina di regia, qualità tecnica e sostanza in banda con Mayu Ishikawa e Sarina Koga, pericolosità offensiva con la giovane opposta Yukiko Wada, difesa e copertura con i liberi Satomi Fukudome e Manami Kojima. Lo squillo suonato in VNL con il secondo posto finale ha alzato l’asticella sulle velleità del Giappone. Se il sistema difensivo si dovesse confermare ad altissimi livelli e l’attacco dovesse fare un passettino in avanti in termini di efficacia, allora la parola “medaglia” può davvero entrare nei pensieri di questa squadra.

    ROSTERPalleggiatrici: Koyomi Iwasaki, Nanami SekiOpposta: Yukiko WadaSchiacciatrici: Kotona Hayashi, Sarina Koga, Mayu Ishikawa, Arisa InoueCentrali: Nichika Yamada, Ayaka Araki, Airi MiyabeLiberi: Manami Kojima, Satomi FukudomeTredicesima: Akane Yamagishi

    Allenatore: Masayoshi ManabeUP: la capacità di difendere, allungare gli scambi e togliere ogni certezza alle attaccanti avversarie.DOWN: in termini di stazza e fisicità è tra le squadre meno attrezzate del torneo.LA STELLA: Sarina KogaONE TO WATCH: Mayu Ishikawa

    foto Kenya Volleyball Federation

    KENYAEsserci è già un grande risultato. Le “Malkia Strikers” partecipano ai Giochi per la quarta volta nella loro storia, la seconda consecutiva. A Tokyo, tra l’altro, non sfigurarono nonostante le cinque sconfitte su cinque, sfiorando addirittura di vincere un set sia contro il Giappone sia contro la Corea del Sud. Tuttavia, rispetto al gruppo che ha partecipato all’ultima spedizione olimpica mancheranno l’allenatore Luizomar de Moura (lo scorso maggio è stato sostituito da Japheth Bulali Munala) e l’esperta schiacciatrice Mercy Moim (ex capitano, che recentemente ha perso il marito in un tragico incidente stradale). Inoltre, la giocatrice più rappresentativa del movimento keniano, ovvero l’opposta Sharon Chepchumba (universalmente nota con il soprannome “Chumba”), non è nelle migliori condizioni e così andrà a Parigi soltanto come riserva. Il punto di riferimento offensivo della squadra sarà dunque Veronica Oluoch Adhiambo, reduce da una stagione formativa in Grecia e protagonista del trionfo del Kenya agli ultimi Campionati Africani. Proprio nella rassegna continentale giocata ad agosto in Camerun, si è messa in evidenza per la prima volta la palleggiatrice classe 2003 Emmaculate Misoki (“Emma”): per lei – al pari delle centrali Trizah Atuka ed Edith Mukuvilani (“Wisah”), del libero Agripina Kundu, del posto 2 Pamella Adhiambo e della banda Juliana Namutira – queste Olimpiadi potrebbero essere un’ottima vetrina per finire sui taccuini dei direttori sportivi di tutto il mondo.

    ROSTERPalleggiatrici: Emmaculate Misoki, Esther Kamene MutindaOpposte: Pamella Adhiambo, Loice SimiyuSchiacciatrici: Veronica Oluoch Adhiambo, Leonida Kasaya, Juliana NamutiraCentrali: Belinda Barasa, Lorine Kaei, Trizah Atuka, Edith MukuvilaniLibero: Agripina KunduTredicesima: Sharon Chepchumba

    Allenatore: Japheth Munala

    UP: la pressione per questa nazionale sarà relativa. Vada come vada questa rassegna olimpica.DOWN: i problemi principali sono rappresentati dall’inesperienza in campo internazionale e dalla scarsa qualità delle giocatrici.LA STELLA: Veronica Oluoch AdhiamboONE TO WATCH: Emmaculate Misoki

    A cura di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO