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    Sei titoli europei consecutivi per l’Italia, Mauro Fabris: “Un dominio internazionale ineguagliato”

    Un brindisi infinito che non dà cenni di cedimento. L’A.Carraro Prosecco Doc Conegliano alza nel cielo di Istanbul la sua terza CEV Champions League completando un leggendario Grande Slam di trofei, in una stagione 2024-25 che passerà alla storia: dopo la Supercoppa, il Mondiale per Club, la Coppa Italia e lo Scudetto, le pantere si affermano anche in Europa.

    Nella finalissima tutta italiana, sesto derby azzurro nella storia della competizione (2024, 2019, 2005, 2001, 1993 le precedenti), le pantere di coach Santarelli si impongono per 3-0 sulla Savino Del Bene Scandicci, che conquista comunque un’ottima medaglia d’argento al termine della sua prima Final Four. Un podio tutto italiano che conferma il dominio della Serie A sulla pallavolo femminile visto che la medaglia di bronzo è andata alla Numia Vero Volley Milano, vincitrice per 3-1 sul VakifBank Istanbul.

    Queste le parole del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Non poteva esserci conclusione migliore per la stagione della Golden Age: complimenti all’A.Carraro Prosecco Doc Conegliano guidata dai Presidenti Pietro Maschio e Piero Garbellotto per la splendida vittoria, ma anche alla Savino Del Bene Scandicci del patron Paolo Nocentini per la medaglia d’argento e alla Numia Vero Volley Milano dei Presidenti Aldo Fumagalli e Alessandra Marzari per la medaglia di bronzo”.

    “Un applauso sentito alla società trevigiana, protagonista di un Grande Slam che rimarrà nella storia, frutto di investimenti importanti di Società e sponsor: cinque trofei su cinque competizioni, con l’exploit della Champions League dopo aver messo già in bacheca quest’anno la Supercoppa, la Coppa Italia, il Mondiale per Club e lo Scudetto“.

    “Dopo l’oro olimpico di Parigi – prosegue il presidente Fabris – le nostre squadre hanno conquistato ogni trofeo disponibile, dal Mondiale per Club con la stessa Conegliano alla CEV Challenge Cup con Roma, fino alla CEV Cup di Novara. Un dominio internazionale della Serie A Femminile, confermato da sei titoli europei consecutivi, che deve rendere orgogliose tutte le Società di Lega, proprietà e gli sponsor che hanno reso possibile questo successo continuo, ineguagliato in altre discipline sportive”.

    “Gloria e vanto del nostro Paese, uno strumento di promozione dei valori dello sport, di crescita sociale e culturale e di attrattività internazionale. Dietro tutto questo c’è un modello del movimento della pallavolo femminile di vertice che evidentemente funziona in sinergia e sintonia con la stessa Federazione. Ora festeggiamo questa Stagione d’oro ma già stiamo definendo nuove idee e lanciando nuove sfide per allargare ancora di più il seguito che la nostra Serie A sta raccogliendo in tutto il mondo”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Acicastello rinuncia alla Serie A: “Mancano le condizioni economiche per un percorso di vertice”

    La Saturnia Acicastello ssd arl comunica che, con il termine della stagione sportiva 2024/25, si conclude il proprio percorso nella Serie A di pallavolo.

    Dopo cinque anni trascorsi tra serie A3, Superlega e serie A2, la società ha riscontrato che, al momento attuale, non sussistono più le condizioni economiche per sostenere il peso e l’onerosità di un percorso pallavolistico di vertice, che presenta costi crescenti di anno in anno. 

    Il modello di sostentamento economico, che ha accompagnato la società in queste cinque stagioni, già quest’anno è andato in sofferenza, e non garantisce più le condizioni di fattibilità e la sostenibilità.Ci vogliono grandi investimenti, che la Saturnia non è più in grado di garantire, tenuto conto principalmente delle risposte che provengono dal tessuto economico.

    Da appassionati del nostro sport, ci auguriamo che altre realtà possano riportare il nostro movimento pallavolistico catanese in alto; e che il territorio possa essere accanto a queste nuove esperienze di vertice con continuità, passione e partecipazione, senza cadere nell’errore di ritenere che avere una squadra in serie A sia un fatto dovuto, sia una cosa scontata, perché non è così.

    La Saturnia Acicastello continuerà la sua attività con la scuola pallavolo, con il settore giovanile, e con altre attività che troveranno definizione nelle prossime settimane.

    (fonte: Saturnia Acicastello) LEGGI TUTTO

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    L’opposto Jannis Hopt confermato a Taranto: “Entusiasta all’idea di restare”

    La Gioiella Prisma Taranto prolunga l’avventura di Jannis Hopt, opposto tedesco classe ’96 per 2,05 cm, che continuerà a far parte della rosa rossoblù anche nella prossima stagione in Serie A2.

    Arrivato a fine gennaio della scorsa stagione, Hopt ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel gruppo, dimostrando carattere, affidabilità ed entusiasmo, qualità che hanno convinto la società a puntare su di lui anche per il nuovo corso.

    Nato e cresciuto nel prestigioso vivaio del VfB Friedrichshafen, con cui ha vinto il titolo di Campione Tedesco U18 nel 2012 e i titoli U20 nel 2014 e 2015, Hopt è stato uno dei talenti emergenti più promettenti del panorama pallavolistico tedesco.

    Ha maturato esperienza nella 2. Bundesliga con i Volley YoungStars, per poi debuttare in Bundesliga con Chemie Volley Mitteldeutschland. Dopo un infortunio che lo ha costretto a una pausa, è tornato protagonista con i United Volleys Rhein-Main, raggiungendo per tre stagioni consecutive le semifinali dei playoff tedeschi.

    Successivamente ha vestito le maglie del TV Rottenburg, del TSV Giesen – dove si è reinventato come attaccante – e dei Blue Volleys Gotha in 2. Bundesliga.

    Nel 2022 ha sposato il progetto del VC Eltmann, contribuendo alla promozione del club nella 2. Bundesliga Süd nel 2023.

    Con il suo arrivo alla Gioiella Prisma Taranto ha avuto l’occasione di confrontarsi per la prima volta con il campionato italiano, dimostrando subito grande voglia di mettersi in gioco. Ora, con entusiasmo e determinazione, è pronto a proseguire questa avventura in rossoblù, offrendo esperienza e qualità al reparto opposti in vista della nuova stagione.

    Le dichiarazioni di Jannis Hopt: “Sono davvero entusiasta all’idea di restare a Taranto, soprattutto dopo una stagione in cui non siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Questo club merita di giocare ai massimi livelli e sta a noi trasformare questo sogno in realtà. Non vedo l’ora di ritrovare la squadra, mettermi al lavoro e dare il mio contributo per vivere una stagione di successo”.

    Ne esalta le qualità il direttore generale Vito Primavera: “Siamo felici di poter contare ancora su di lui per la prossima stagione. La sua scelta di restare a Taranto, nonostante le difficoltà dell’ultimo anno, dimostra attaccamento alla maglia e grande senso di responsabilità. È un atleta che ha sempre dato il massimo, dentro e fuori dal campo, e siamo convinti che il suo contributo sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi che questa piazza e questo pubblico meritano”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Si conclude il percorso in serie A della Saturnia Acicastello

    La Saturnia Acicastello ssd arl comunica che, con il termine della stagione sportiva 2024/25, si conclude il proprio percorso nella serie A di pallavolo.Dopo cinque anni trascorsi tra serie A3, Superlega e serie A2, la società ha riscontrato che, al momento attuale, non sussistono più le condizioni economiche per sostenere il peso e l’onerosità di un percorso pallavolistico di vertice, che presenta costi crescenti di anno in anno. Il modello di sostentamento economico, che ha accompagnato la società in queste cinque stagioni, già quest’anno è andato in sofferenza, e non garantisce più le condizioni di fattibilità e la sostenibilità.Ci vogliono grandi investimenti, che la Saturnia non è più in grado di garantire, tenuto conto principalmente delle risposte che provengono dal tessuto economico.
    Da appassionati del nostro sport, ci auguriamo che altre realtà possano riportare il nostro movimento pallavolistico catanese in alto; e che il territorio possa essere accanto a queste nuove esperienze di vertice con continuità, passione e partecipazione, senza cadere nell’errore di ritenere che avere una squadra in serie A sia un fatto dovuto, sia una cosa scontata, perché non è così.
    La Saturnia Acicastello continuerà la sua attività con la scuola pallavolo, con il settore giovanile, e con altre attività che troveranno definizione nelle prossime settimane. LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Semifinale regionale sospesa: malore fatale per il padre di un giocatore dell’U17

    Domenica 4 maggio, durante la Semifinale del campionato regionale Under 17 maschile al Pala200 di Settimo Torinese con in campo la formazione di Cuneo contrapposta all’Asd Pallavolo Val Chirone, il padre del giocatore cuneese, Luca Boggione, si è sentito male ed è stato accompagnato in ospedale; tutti i tentativi di rianimazione sono stati vani.

    Il comitato regionale della Fipav Piemonte ha disposto la sospensione immediata e il rinvio a data da destinarsi delle Final Four delle categorie Under 17 maschile e Under 16 femminile.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Potenza tedesca confermata: l’opposto Jannis Hopt resta a Taranto!

    Potenza tedesca confermata: l’opposto Jannis Hopt resta a Taranto!
    La Gioiella Prisma Taranto prolunga l’avventura di Jannis Hopt, opposto tedesco classe ’96 per 2,05 cm, che continuerà a far parte della rosa rossoblù anche nella prossima stagione in Serie A2.
    Arrivato a fine gennaio della scorsa stagione, Hopt ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel gruppo, dimostrando carattere, affidabilità ed entusiasmo, qualità che hanno convinto la società a puntare su di lui anche per il nuovo corso.
    Nato e cresciuto nel prestigioso vivaio del VfB Friedrichshafen, con cui ha vinto il titolo di Campione Tedesco U18 nel 2012 e i titoli U20 nel 2014 e 2015, Hopt è stato uno dei talenti emergenti più promettenti del panorama pallavolistico tedesco.
    Ha maturato esperienza nella 2. Bundesliga con i Volley YoungStars, per poi debuttare in Bundesliga con Chemie Volley Mitteldeutschland. Dopo un infortunio che lo ha costretto a una pausa, è tornato protagonista con i United Volleys Rhein-Main, raggiungendo per tre stagioni consecutive le semifinali dei playoff tedeschi.
    Successivamente ha vestito le maglie del TV Rottenburg, del TSV Giesen – dove si è reinventato come attaccante – e dei Blue Volleys Gotha in 2. Bundesliga.
    Nel 2022 ha sposato il progetto del VC Eltmann, contribuendo alla promozione del club nella 2. Bundesliga Süd nel 2023.
    Con il suo arrivo alla Gioiella Prisma Taranto ha avuto l’occasione di confrontarsi per la prima volta con il campionato italiano, dimostrando subito grande voglia di mettersi in gioco. Ora, con entusiasmo e determinazione, è pronto a proseguire questa avventura in rossoblù, offrendo esperienza e qualità al reparto opposti in vista della nuova stagione.
    Le dichiarazioni di Hopt “Sono davvero entusiasta all’idea di restare a Taranto, soprattutto dopo una stagione in cui non siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati.
    Questo club merita di giocare ai massimi livelli e sta a noi trasformare questo sogno in realtà.
    Non vedo l’ora di ritrovare la squadra, mettermi al lavoro e dare il mio contributo per vivere una stagione di successo”.
    Ne esalta le qualità il Direttore generale Vito Primavera :
    “Siamo felici di poter contare ancora su di lui per la prossima stagione.
    La sua scelta di restare a Taranto, nonostante le difficoltà dell’ultimo anno, dimostra attaccamento alla maglia e grande senso di responsabilità.
    È un atleta che ha sempre dato il massimo, dentro e fuori dal campo, e siamo convinti che il suo contributo sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi che questa piazza e questo pubblico meritano”
    Linda Stevanato – Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3, 4ª giornata di ritorno: Campobasso si salva; Brugherio matematicamente retrocessione

    Play Out Serie A3 Credem Banca: il penultimo turno del Girone si chiude con il successo di Napoli sul campo di Ancona. Campobasso vince lo scontro diretto con Brugherio e mantiene la categoria.

    4ª Giornata di Ritorno – Play Out A3 Credem BancaAncona – Napoli 0-3 (20-25, 23-25, 17-25)Campobasso – Brugherio 3-1 (19-25, 25-20, 25-21, 25-14)

    Classifica Girone Play Out A3 Credem BancaBCC Tecbus Castellana Grotte 19EnergyTime Campobasso 13Diavoli Rosa Brugherio 9The Begin Volley Ancona 7Gaia Energy Napoli 6

    Un incontro in più: The Begin Volley Ancona

    5ª Giornata di Ritorno – Play Out A3 Credem Banca

    Domenica 11 maggio 2025, ore 17.00Gaia Energy Napoli – EnergyTime CampobassoDiretta YouTube Legavolley

    Domenica 11 maggio 2025, ore 17.00Diavoli Rosa Brugherio – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta YouTube Legavolley

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Il trionfo della Rinascita Lagonegro: è promossa in serie A2!

    La Rinascita Volley Lagonegro è promossa in serie A2!
    Il 4 maggio 2025 è la data che resterà impressa in modo indelebile nella storia del club presieduto da Nicola Carlomagno. Il trionfo arriva alle 19.24 di una fresca domenica primaverile in quel di Valenza, il campo della Negrini CTE Acqui Terme. Al termine di una cavalcata finale ai limiti della perfezione, i ragazzi guidati da coach Waldo Kantor compiono il passo che mancava per superare il traguardo, e lo fanno con una prova di squadra a tratti sontuosa: ricezione eccellente (68%), attacco incisivo (44%) e muro-difesa al top (10 vincenti). Il 3-0 (23-25, 15-25, 22-25) che chiude la serie della Finale Playoff di serie A3 Credem Banca è il suggello ideale di un epilogo ampiamente meritato, impensabile ai più dopo l’inizio di stagione terribile, ma non per un gruppo unito, solido e soprattutto amico che con tenacia, sacrificio e dedizione ci ha sempre creduto. E alla fine ha avuto ragione.
    I SESTETTI INIZIALI
    Squadra che vince non si cambia: il tipico mantra di qualsiasi competizione sportiva alberga anche nei piani tattici del coach argentino. Sperotto-Cantagalli in diagonale, Fioretti e Armenante in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. La risposta di Totire è affidata alla coppia palleggiatore-opposto Bellanova-Cester, Petras e Botto si piazzano in posto quattro, Esposito e Mazza al centro, Brunetti a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Il racconto dell’ultima fatica dei biancorossi somiglia tanto al classico cammino di avvicinamento alla gloria: partenza equilibrata, accelerata decisa nel mezzo, gestione nel finale. Ed è così che, dopo un iniziale fase di studio, la Rinascita trova il primo break grazie a Cantagalli (4-7), che scalda il suo braccio in lungolinea, e al muro-difesa a due firmato Fioretti-Tognoni (4-8). Scavato un solco sugli avversari, Lagonegro gestisce bene le fasi di gioco, pur lasciando spazio di tanto in tanto alle iniziative di Acqui Terme, che dal canto suo ne approfitta poco perché commette molti errori gratuiti soprattutto a servizio. Si arriva così velocemente al 14-17 ad opera del solito Cantagalli, al 15-18 col primo tempo di Tognoni e al 18-21 con un elegante pallonetto di Armenante. La Negrini tenta un riavvicinamento (21-22, muro di Petras su Cantagalli), ma nel finale – grazie anche al momentaneo ingresso in campo di Panciocco – la Rinascita mostra Più freddezza e lucidità negli scambi decisivi e chiude così la contesa a suo favore (23-25, Cantagalli)
    Messo in cascina un primo tassello, la Rinascita cambia decisamente passo nel secondo parziale e domina in lungo e il largo. In pochi minuti è già 3-0 (primo tempo di Tognoni, mani out di Armenante e errore in attacco di Cester), poi in rapida successione arrivano un muro a due Armenante-Pegoraro sull’opposto acquese (2-6) e un poderoso attacco in primo tempo del solito Tognoni, centrale che da queste parti è di casa essendo originario di Alessandria. Fioretti muove il suo tabellino personale con un bell’affondo in diagonale (6-10), Sperotto sostiene i compagni direttamente a servizio (6-11), ancora Tognoni fa il bello e il cattivo tempo al centro (7-14). Il largo vantaggio aiuta la Rinascita a gestire il set in modo tranquillo, complice anche i ripetuti errori della formazione piemontese. Cartina al tornasole è l’attacco fallito da Mazza (15-25) che consegna il 2-0 ai biancorossi.
    All’alba del terzo periodo, Acqui Terme ha un avvio favorevole (3-0), ma la fame di Lagonegro è incontenibile. Il pari arriva con Cantagalli, un ace di Tognoni e un errore di Botto. Anche il forte slovacco Petras colleziona troppi sbagli per i suoi standard, lasciando così spazio al primo vantaggio ospite (4-5). L’apparente equilibrio dei primi scambi si interrompe sul 9-12, allorquando Cantagalli ferma da solo a muro un potente tentativo di Botto. E’ il sigillo che provoca la scossa emotiva finale, quella dell’accelerata decisiva. La Rinascita non si ferma più: Armenante imita Cantagalli sotto rete (9-13), l’opposto è ispirato in diagonale per l’11-15, Focosi (stabilmente in campo al posto del collega di reparto Pegoraro) fa vedere di che pasta è fatto a muro (11-19). La Negrini deve cedere, l’ace di Esposito (20-23) e il muro del secondo opposto Pievani su Cantagalli (21-23) appaiono più che altro come disperati tentativi di salvezza. L’azione della vittoria è da manuale: ricezione di Armenante, alzata perfetta di Sperotto per il primo tempo di Tognoni murato fuori. Può partire la festa. Lagonegro torna in serie A2. Il sogno si è realizzato.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Biasotto (2), Carrera, Garrone, Bellanova, Mazza (3), Garra, Botto (9), Petras (6), Esposito (9), Cester (8), Brunetti (L1), Garbarino, Trombin (L2), Pievani (2). All.: Michele Totire
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (1), Simone, Pegoraro (2), Cantagalli (16), Franza, Tognoni (10), Fioretti (4), Armenante (12), Sperotto (3), Bonacchi, Focosi (4), Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 23-25, 15-25, 22-25
    Durata set: 28’, 25’, 21’
    Arbitri: Antonio Mazzarà, Marco Pernpruner
    Note | Acqui Terme: aces 1, errori al servizio 11, muri vincenti 9, ricezione pos 54% – prf 27%, attacco 37%
    Lagonegro: aces 4, errori al servizio 11, muri vincenti 10, ricezione pos 68% – prf 42%, attacco 44%.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO