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    Play-Out Serie A3, 1ª giornata: successi da tre punti di Ancona e Castellana Grotte

    La prima giornata del Girone dei Play Out A3 Credem Banca ha visto le vittorie in quattro set per Ancona e Castellana Grotte. Turno di riposo per Napoli.

    RISULTATI 1ª giornata di andata Girone Play Out A3Castellana Grotte – Campobasso 3-1 (22-25, 25-23, 25-14, 25-19)Ancona – Brugherio 3-1 (25-18, 16-25, 25-23, 25-22)Riposa: Gaia Energy Napoli

    Classifica Girone Play Out A3 Credem BancaBCC Tecbus Castellana Grotte 3, The Begin Volley Ancona 3, Gaia Energy Napoli 0, Diavoli Rosa Brugherio 0, EnergyTime Campobasso 0.

    1 gara in meno Gaia Energy Napoli 

    PROSSIMO TURNO2ª Giornata di Andata – Play Out A3Gaia Energy Napoli – BCC Tecbus Castellana Grotte

    EnergyTime Campobasso – The Begin Volley Ancona

    Riposa: Diavoli Rosa Brugherio

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Lagonegro-Modica 3-0. In gara-1 prestazione perfetta dei ragazzi di coach Kantor

    Parte col piede giusto il cammino della Rinascita Volley Lagonegro nei play-off promozione della serie A3 Credem Banca. Con una prova ai limiti della perfezione, i ragazzi guidati da coach Waldo Kantor superano in tre set l’Avimecc Modica di Enzo Distefano, portando a casa il primo, importante mattoncino nella serie dei Quarti di Finale.

    I numeri e le statistiche sono la testimonianza più veritiera della brillante prova offerta dal sodalizio biancorosso: un poderoso 54% in attacco definito da un eccellente 79% di positività in ricezione, con ben 6 ace e cinque muri vincenti. Siamo solo al primo round, ma capitan Fortunato e compagni hanno costruito le premesse per preparare nel modo migliore la sfida di ritorno in terra siciliana, in programma domenica 23 marzo.

    1° set – Pronti via e Modica gela inaspettatamente i padroni di casa con un fulmineo 3-0, a cui pongono immediato rimedio prima Cantagalli (1-3) e poi Sperotto direttamente dai nove metri (3-3). Il primo vantaggio biancorosso porta la firma di Armenante (5-4) abile a bloccare a muro un tentativo di attacco di Padura Diaz. Si procede punto a punto fino all’11-9, allorquando la Rinascita prende il totale sopravvento: Tognoni muove lo score con il suo tipico attacco in primo tempo, poi il doppio vincente consecutivo di Panciocco regala il 13-9 che costringe Distefano alla pausa tecnica per interrompere la furia lagonegrese. Che non accenna a fermarsi. Sperotto è ancora efficace a servizio (14-9), Cantagalli costruisce il +6 (15-9), Panciocco e Armenante lo seguono a ruota. E’ un monologo: entra nel tabellino Pegoraro (21-16), il palleggiatore veneto fa il tris in battuta (23-16). Dall’altro lato della rete, Modica non riesce a trovare contromisure e deve cedere: si chiude 25-17 con l’errore al servizio di Chillemi.

    2° set – Il vantaggio spinge la Rinascita a dare il massimo anche all’alba del secondo set, che si apre con una favolosa pipe di Armenante (2-1). Lo schiacciatore originario di Praia a Mare suggella il suo momento propizio con l’ace del 7-5, a cui fa seguito il monster block di Panciocco su Chillemi (9-7). Sul taraflex di Villa d’Agri c’è davvero troppa Lagonegro per Modica: il tocco di fino di Armenante dà il via allo strappo decisivo (13-10) e alla gestione del vantaggio che condurrà al 2-0. Tognoni fa il bello e il cattivo tempo al centro, prima con una murata vincente su Padura Diaz (19-14), poi con l’attacco vincente del +6. Distefano prova a mischiare le carte inserendo Capelli al posto del deludente Barretta e cercando maggiormente le vie centrali, dove Matani e soprattutto Buzzi riescono a trovare qualche sprazzo favorevole. Ma l’inerzia è tutta dalla parte della Rinascita: non poteva che essere di Armenante, protagonista assoluto del parziale, a segnare il punto esclamativo (25-20).

    3° set – Sostenuta da un pubblico commovente, la truppa di Kantor torna in campo con la voglia e la fame di chiudere la pratica in tempi rapidi. Armenante conferma la sua ispirazione (3-1, muro su Capelli), Pegoraro mantiene il break in primo tempo (5-3), Sperotto è elegante di secondo tocco (6-4), Cantagalli è preciso nel suo attacco in diagonale (7-5). Tolti un bel punto di Buzzi (10-8) e una poderosa pipe di Capelli (17-15), Modica riesce con molta fatica a sorreggere i ritmi di Lagonegro e, complice qualche errore di troppo in attacco e a servizio, concede fin troppo presto l’onore delle armi. A definire la contesa (25-21) è il pulito attacco di Panciocco dopo l’ottima ricezione targata Fortunato/Armenante.

    Diego Cantagalli conclude il match da top scorer con 16 punti, a seguire Armenante (13), Panciocco (9) e Tognoni (8). Per Modica, meritano la sufficienza Buzzi e Padura Diaz con 12 sigilli vincenti.

    Rinascita Lagonegro 3Avimecc Modica 0 (25-17, 25-20, 25-21)

    Rinascita Lagonegro: Sperotto 5, Panciocco 9, Tognoni 8, Cantagalli 16, Armenante 13, Pegoraro 6, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0. N.E. Poccia, Franza, Fioretti, Focosi, Parrini. All. Kantor. Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 5, Matani 4, Padura Diaz 12, Barretta 1, Buzzi 12, Pappalardo (L), Capelli 7, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Raso, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Arbitri: Pazzaglini, Pasciari.Note – Durata set: 25′, 29′, 35′; tot: 89′. Lagonegro: aces 6, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 79% – prf 54%, attacco 54%. Modica: aces 0, errori al servizio 12, muri vincenti 8, ricezione pos 40% – prf 17%, attacco 43%.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Altotevere, bis a Mantova e stavolta per 3-0

    GABBIANO FARMAMED MANTOVA – ERMGROUP ALTOTEVERE 0-3 (26-28, 18-25, 17-25)
    GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 2, Parolari 2, Baldazzi 16, Tauletta 3, Scaltriti 5, Marini (L1) ricez. 53%, Pinali 5, Ferrari 8, Depalma, Zanini, Gola 2, Catellani 1. Non entrati: Bini (L2), Massafeli Iasi. All. Simone Serafini e Cristian Lorenzi.
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 1, Biffi 5, Maiocchi, Marzolla 15, Galiano 4, Battaglia, Cioffi (L2), Stoppelli, Pochini (L1) ricez. 71%, Cappelletti 10, Carpita 9, Quarta 9. Non entrato: Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Arbitri: Alberto Dell’Orso di Pescara e Piera Usai di Cagliari.
    MANTOVA: battute sbagliate 14, ace 6, muri 5, ricezione 47% (perfetta 23%), attacco 35%, errori 31.
    ALTOTEVERE: battute sbagliate 10, ace 6, muri 6, ricezione 57% (perfetta 27%), attacco 47%, errori 21.
    Durata set: 37’, 28’ e 28’, per un totale di un’ora e 33’.
    Dopo essersi aggiudicata ai vantaggi e con carattere un combattuto primo set, la ErmGroup Altotevere ha letteralmente dominato la scena sul taraflex del palasport “Marco Sguaitzer” (dove già era passata al tie-break lo scorso 26 gennaio nella regular season), uscendo con un meritato 3-0 a spese della Gabbiano FarmaMed Mantova nella gara 1 dei quarti di finale dei play-off interni al girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Un bel regalo anche per la buona schiera di tifosi biancazzurri presenti sugli spalti. Il gran lavoro in difesa, la regolarità in attacco e poi anche l’efficacia in battuta sono stati i punti di forza della squadra di Bartolini e Monaldi al cospetto di una formazione virgiliana che ha avuto in Baldazzi l’uomo inizialmente più pericoloso, prima che anche lui calasse di rendimento nel prosieguo del match. Una vittoria che testimonia la maturità acquisita da un gruppo solido e dotato della giusta mentalità sul campo di gioco. Difficile indicare il migliore, perché tutti hanno fornito un contributo determinante: citiamo a livello di dati i 15 punti di Marzolla, i 10 di Cappelletti e i 4 muri vincenti di Quarta, mentre fra i locali i 16 di Baldazzi sono controbilanciati dal 35% di prolificità.
    Simone Serafini, tecnico della Gabbiano, schiera la diagonale Depalma-Baldazzi, al centro Miselli e Ferrari, in posto 4 Pinali e Scaltriti e libero Marini. Marco Bartolini gli oppone una ErmGroup con Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Carpita a lato e il duo Pochini-Cioffi alternato nelle mansioni di libero. La ricezione stenta in avvio su entrambi i fronti e il punteggio diventa altalenante (ma sarà una costante fino al termine), con il primo vero break piazzato dai biancazzurri sul contrattacco di Carpita, sul palleggio spinto di Biffi e sulla pipe di Cappelletti, che con il suo turno in battuta porta l’Altotevere sull’8-5. Immediata la replica della Gabbiano, che colma il piccolo gap e all’ace di Galiano – che vale il 14-12 – replica Baldazzi, che ribalta la situazione con due punti di potenza al servizio e con un contrattacco a segno. La striscia di 5-0 trova poi un ulteriore consolidamento con il muro di Pinali e Ferrari su Marzolla per il 18-15, massimo vantaggio dei mantovani uguagliato più tardi sul 21-18, quando l’errore in attacco di Marzolla sembrava aver compromesso l’esito della frazione alla ErmGroup, che invece riduce le distanze e stringe i tempi sul 21-23: il muro di Quarta su Ferrari è quello del pareggio (23-23), anche se Baldazzi c’è e concretizza uno scambio lungo con prodezza in difesa del giovane Marini, anche se i padroni di casa non chiudono i giochi; anzi, vengono superati, neutralizzano lo svantaggio con due primi tempi di Ferrari, ma alla fine cedono per 26-28 sul tocco di seconda di Biffi e sulla conclusione lunga di Baldazzi.
    Formazioni di partenza invariate all’inizio di un secondo set dal quale ci si attende la reazione della Gabbiano; invece, è la ErmGroup a prendere le distanze fino in pratica dal via, facendo leva sui contrattacchi di Cappelletti e Quarta, su un muro di Galiano e anche sugli errori in battuta degli avversari. I biancazzurri vanno sul 7-3 in loro favore e Carpita (buona la sua partita), che subisce il muro dell’8-6, si riscatta prontamente per il 9-6. Semmai, qualche errore di troppo della ErmGroup dai nove metri tiene ancora in gioco la compagine di Serafini, che si riavvicina a -1 (9-10) con Pinali, ma un diagonale out di quest’ultimo, che verrà murato da Marzolla nell’azione successiva e che commetterà per giunta anche un fallo di invasione, manderà definitivamente in fuga l’Altotevere. Entrano Gola e Catellani nella Gabbiano, che ha nella ricezione il suo punto debole e il muro di Quarta su Baldazzi aggiorna la situazione sul 15-9. L’opposto di Mantova va adesso a corrente alterna e un suo attacco sbagliato spegne le speranze di rimonta, anche perché Marzolla trova l’ace del 17-11. Tauletta avvicenda al centro Miselli fra i lombardi; dall’altra parte, Maiocchi rileva Cappelletti. Baldazzi non schiaccia sul campo al termine di un’azione prolungata e sul 17-22 Parolari prende il posto di Scaltriti. Un altro errore in battuta, l’attacco da posto 4 di Marzolla e il primo tempo perentorio di Quarta consegnano alla ErmGroup un netto 25-18 e il 2-0 nel conto dei set.
    Si riparte con la Gabbiano che presenta due novità in partenza: Catellani palleggiatore e Gola schiacciatore, anche se comunque erano già in campo da prima. Il leit motiv non muta: Marzolla perfeziona un contrattacco e dopo due difese miracolose dei compgni di squadra, con la palla che ha sfiorato la copertura dell’impianto, Gola conclude a rete, mentre Ferrari non è preciso su una veloce e siamo 7-3 per la formazione sangiustinese anche nel terzo set. La Gabbiano recupera parzialmente fino al -2 con il muro su Carpita e con l’ace di Catellani, salvo incappare poi in tre errori di fila degli attaccanti Baldazzi, Scaltriti e Gola, che favoriscono l’allungo ospite fino al 9-14. La ErmGroup è sempre più padrona della gara e comincia ad alzare la voce anche in battuta con Marzolla e Cappelletti, che fissano il punteggio sul 19-12. Anche Troiani entra nello score con il servizio che cade quasi all’incrocio delle linee (21-13) e per la Gabbiano è di fatto la resa: invasione del nuovo entrato Zanini e ace subito sulla bordata di Biffi per il 23-14 in favore dell’Altotevere, che sostituisce Galiano con Stoppelli. I punti mancanti sono firmati da Marzolla e da Carpita in pipe per il 25-17 che suggella la superiorità della ErmGroup, anche se la qualificazione dovrà obbligatoriamente passare per il palasport di San Giustino, dove le due contendenti si ritroveranno domenica 23 marzo per la disputa di gara 2, in programma alle 18.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Play-Off A3, Sorrento-Sabaudia 3-1. La capolista della regular season fa valere il fattore campo

     Il Vidya Viridex Sabaudia cede 3-1 in casa del Romeo Sorrento, in gara-1 dei play-off per la promozione in serie A2. Nella tana della capolista della regular season del girone blu di serie A3, il Sabaudia ha giocato una partita a viso aperto ed è stato capace anche di vincere un set a differenza di quanto avvenuto nella stagione regolare dove, al termine di match sempre molto combattuti, era stato sempre il Sorrento a chiudere senza mai cedere nessun parziale. Ora la serie è ovviamente tutta in salita per i pontini che dovranno provare a rimettere in equilibrio questa seconda parte di stagione nel match in programma domenica prossima al Pala Vitaletti di Sabaudia.

    La partita è stata ricca di alti e bassi, nei primi due set, poi il Sorrento è venuto fuori alla distanza. Nonostante i 18 punti totalizzati da Onwuelo, i 12 di Riccardo Mazzon e i dieci di Armando De Vito, il Sorrento è riuscito a incidere anche trascinato dai 22 punti di Andrea Baldi.

    1° set – Il Sabaudia cede il primo set 25-16, una frazione in cui la squadra di coach Nello Mosca non è mai riuscita a restare agganciata alla formazione campana che dopo l’avvio (4-3 e 9-4) ha continuato a macinare gioco (11-5) per poi continuare il set con un costante margine di vantaggio (17-12) che è sempre cresciuto fino alla conclusione che ha visto i padroni di casa passare dal 22-14 al 24-16 con l’ultimo punto (25-16) che il Sabaudia ha regalato agli avversari pasticciando.

    2° set – L’avvio di secondo set è interessante e vede subito avanti il Sabaudia (0-3) con il turno al servizio di Onwuelo, poi il Sorrento ha ripreso a giocare provando a ricucire (4-6) ma stavolta è il Sabaudia ad avere una piccola dote di vantaggio (6-8 e 8-12). Il Sorrento prova a ricucire (12-14) ma i pontini vanno a segno con Onwuelo dalla seconda linea per il 12-15. Il Sabaudia sembra essere in controllo del match ma la capolista della regular season resta sempre in agguato e dal 14-17 impatta sul 17-17: da questo momento si gioca punto a punto con il Sorrento che addirittura scavalca il Sabaudia (22-20 e 23-21). Il finale di set è un capolavoro del Sabaudia che approfitta dell’errore di Baldi, poi va a segno con Mazzon (23-23), quindi sorpassa ancora con Mazzon dopo una gran difesa di Rondoni (23-24) e Stamegna chiude con l’ace (23-25) che rimette in equilibrio il match.

    3° set – Nel terzo parziale il Sabaudia subisce nuovamente il Sorrento (4-1, 5-2 e 9-3) poi progressivamente i campani incrementano dal 14-6 al 17-7 che arriva con l’ace di Fortes. Il Sabaudia difende e prova a recuperare (17-10) e coach Esposito chiama il time-out e Sorrento torna a fare la voce grossa con il 20-12 che di fatto mette una pietra sul terzo set che si chiude 25-15.

    4° set – Sotto per 2-1 il Sabaudia è costretta a vincere il quarto spicchio di partita per provare a prolungare il match. L’avvio è piuttosto equilibrato (4-4, 7-8 e 9-9) poi Sorrento si prende un piccolo vantaggio che mantiene nel tempo (12-10, 14-12 e 17-15) con il Sabaudia che però resta in partita e rimane in scia. Nel finale però Sorrento spinge e aumenta il suo vantaggio (22-17), i pontini ci provano ancora a ricucire ma il match è ormai compromesso e il Sorrento lo chiude 25-19.

    Il Sabaudia riceverà la visita del Romeo Sorrento domenica prossima, 23 marzo alle ore 18:00, al Pala Vitaletti di via Conte Verde per il match di ritorno: sarà una gara 2 da provare a vincere a tutti i costi per i pontini per poi sperare di portare la serie alla ‘bella’ in programma ancora una volta a Sorrento che si giocherebbe mercoledì 26 marzo.

    Romeo Sorrento 3Vidya Viridex Sabaudia 1(25-16, 23-25, 25-15, 25-20)

    Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 12, Fortes 7, Baldi 22, Wawrzynczyk 11, Patriarca 14, Petrone 0, Cremoni 0, Pontecorvo (L), Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito.Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Ruiz 0, Pizzichini 2, Onwuelo 18, Mazzon R. 12, De Vito 10, Abagnale (L), Stamegna 7, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli. All. Mosca.Arbitri: Galteri, Marani. Note – durata set: 26′, 34′, 25′, 28′; tot: 113′.

    (fonte: Vidya Viridex Sabaudia) LEGGI TUTTO

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    L’ABBA Pineto chiude con un successo: 3-1 casalingo contro Palmi

    L’ABBA Pineto saluta la stagione 2024/25 di Serie A2 Credem Banca con una vittoria. Agile 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22) dei biancoazzurri al Pala Santa Maria contro la OmiFer Palmi nella 26^ giornata di Serie A2 Credem Banca per la 12esima vittoria stagionale. Certificato l’ottavo posto dei ragazzi guidati da coach Simone Di Tommaso, già certi del loro piazzamento prima di questa sfida e che salutano il campionato con una prova autoritaria. Adesso testa alla Coppa Italia con gara-1 dei quarti di finale il 6 aprile.
    I soliti Vitor Baesso e Samuli Kaislasalo, 16 e 17 punti, trascinano la formazione pinetese in una sfida che vede spiccare però anche gli schiacciatori Gioele Favaro (11 punti) e Matteo Iurisci (7). I numeri premiano anche il servizio dell’ABBA – con ben 13 punti totalizzati di cui sette firmati Iurisci – oltre al muro che porta in dote otto punti agli adriatici. Pineto archivia il primo set in 24’ con un largo 25-14, va avanti sul 2-0 (25-17) e, messa da parte la reazione dei calabresi nella terza porzione, chiude i conti per il 25-22 del quarto set che termina la contesa.
    Il tecnico Simone Di Tommaso: «Siamo arrivati a fine regular season e lo abbiamo fatto con una vittoria. Sono molto soddisfatto del campionato svolto e di questo successo, arrivato dando spazio a chi aveva lavorato sodo pur trovando meno spazio durante l’anno. Non era facile esprimersi come abbiamo fatto perché a qualcuno mancava il ritmo gara, ma siamo riusciti ad imporre da subito il nostro gioco ed a chiudere la partita nel quarto set. L’ultima partita di regular season impone di fare un bilancio e da parte mia voglio ringraziare tutti i ragazzi che hanno faticato da agosto, giorno dopo giorno. Grazie al mio staff che mi ha supportato con passione e professionalità. Ora ci attendono due settimane prima di arrivare alla Coppa Italia: vogliamo prepararla al meglio e cercare di arrivare più lontano possibile».
    domenica 16 marzo (26^ giornata)ABBA PINETO – OMIFER PALMI 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22)ABBA Pineto: Zamagni 1, Iurisci 7, Catone, Morazzini (pos 78% prf 44%), Baesso 16, Kaislasalo 17, Molinari 1, Pesare, Di Silvestre, Presta 7, Favaro 11, Bulfon 2, Rampazzo 3, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoOmifer Palmi: Mariani, Lecat 16, Iovieno 17, Gitto 3, Donati (pos 68% prf 21%), Maccarone 6, Corrado, Paris 2, Prosperi, Sala, Concolino, Carbone 1, Guastamacchia 1, Benavidez 8. All: Jorge Cannestracci
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Serie A3, Quarti Gara 1: vincono in trasferta solo Cagliari e San Giustino

    Nei Play Off di Serie A3 Credem Banca il fattore campo per quanto riguarda i risultati di Gara 1 dei Quarti è staro rispettato nella maggior parte dei casi, solo Cagliari e San Giustino sono riuscite a trionfare in trasferta.

    RISULTATI Gara 1 Quarti di finale Play Off Serie A3

    San Donà di Piave – Cagliari 1-3 (20-25, 26-24, 19-25, 23-25)Acqui Terme – Sarroch 3-1 (20-25, 25-22, 25-20, 25-23)Reggio Calabria – Lecce 3-2 (22-25, 20-25, 25-17, 25-22, 16-14)Lagonegro – Modica 3-0 (25-17, 25-20, 25-21)Gioia Del Colle – Ortona 3-1 (25-20, 17-25, 25-21, 25-23)Belluno – Savigliano 3-0 (25-18, 27-25, 25-20)Sorrento – Sabaudia 3-1 (25-16, 23-25, 25-15, 25-20)Mantova – San Giustino 0-3 (26-28, 18-25, 17-25)

    La situazione dopo Gara 1CUS Cagliari avanti 1-0 nella serie.Negrini CTE Acqui Terme avanti 1-0 nella serie.Domotek Reggio Calabria avanti 1-0 nella serie.Rinascita Lagonegro avanti 1-0 nella serie.JV Gioia Del Colle avanti 1-0 nella serie.Belluno Volley avanti 1-0 nella serie.Romeo Sorrento avanti 1-0 nella serie.ErmGroup Altotevere San Giustino avanti 1-0 nella serie.

    PROSSIMO TURNOGara 2 di Quarti – Play Off A3 Credem Banca

    Sabato 22 marzo 2025ore 16.00Sarlux Sarroch – Negrini CTE Acqui Termeore 18.00Monge Gerbaudo Savigliano – Belluno Volleyore 19.00CUS Cagliari – Personal Time San Donà di Piave

    Domenica 23 marzo 2025ore 18.00Sieco Service Ortona – JV Gioia Del ColleAurispa Links per la vita Lecce – Domotek Reggio CalabriaVidya Viridex Sabaudia – Romeo SorrentoErmGroup Altotevere San Giustino – Gabbiano FarmaMed MantovaAvimecc Modica – Rinascita Lagonegro

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Belluno-Savigliano 3-0. Marzola: “Soddisfatti, ma possiamo esprimerci meglio di così”

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano ci prova, ma non riesce a tornare in Piemonte con dei set in cassaforte, dopo gara-1 dei quarti di finale play-off della Serie A3 Credem Banca. I padroni di casa del Belluno Volley s’impongono 3-0 in una VHV Arena stracolma, con 980 persone presenti. La gara ha la marcata impronta dei rinoceronti, capaci di chiudere in tre parziali il confronto con un avversario sempre ostico e tenace come il Savigliano, già affrontato sette giorni prima.

    Dalla regular season ai play-off, cambia il risultato (in Piemonte tutto si decise al quinto round), non l’epilogo: a festeggiare sono i bellunesi, trascinati dagli attaccanti di palla alta. Tutti in doppia cifra: da Loglisci (10 e un solido contributo in ricezione), al neo arrivato Berger (13 con 3 muri per il fuoriclasse reduce dall’esperienza nel campionato polacco), fino a Bisi, top scorer di serata con 15 punti e il 65 per cento in attacco. Così, grazie alla profondità del roster, ha pesato meno l’assenza di Mian, in panchina ma non al meglio. Ma ora si volta pagina: sabato 22 (ore 18), a Cavallermaggiore, è in programma il secondo capitolo della serie. 

    Nel sestetto di partenza, ritrova posto Matteo Mozzato, mentre sul taraflex campeggia fin da subito un nuovo numero: il 15, sulle spalle di Alexander Berger, al debutto in maglia biancoblù. E lo schiacciatore austriaco incendia subito i suoi nuovi tifosi con un paio di giocate d’alta scuola. Come quelle di Bisi, capace di timbrare 6 punti, arricchiti da un muro e un ace, nel parziale d’avvio. A proposito di servizi vincenti, Ferrato dai 9 metri permette di doppiare gli avversari (8-4) e Basso si fa sentire sotto rete, con due punti in sequenza (muro e contrattacco) per il 18-9. Il sipario cala sul 25-18. 

    Ma, nel secondo set, il Monge Gerbaudo cambia marcia. E schizza sul 9-6. Bisi, però, non ci sta: impatta a quota 13 e Berger firma il ribaltone (18-17). Solo che questi sono i playoff. Ed è vietato alzare le mani dal manubrio. Così, Savigliano risale dal 22-19 e confeziona un break di 4-0 per il contro-sorpasso. Si va ai vantaggi: i piemontesi annullano due set-ball ai ragazzi di coach Marzola. Non il terzo, perché Berger inchioda il muro decisivo (27-25). 

    Scampato il pericolo, i padroni di casa riprendono a macinare la loro pallavolo. E salgono di colpi a muro: proprio un “Monster Block” di Ferrato lancia la prima fuga (7-3). E Sacripanti manda out l’attacco del 15-10. I piemontesi provano a tornare a galla (18-15), ma il timone rimane sempre e saldamente in mano ai padroni di casa. Berger sfodera un set da 6 punti con un muro e un ace e griffa il pallone della “staffa”. Il “biglietto da visita” dell’ex Padova, Perugia e Piacenza non può che stuzzicare l’appetito pallavolistico di una piazza sempre più calda e appassionata.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “Possiamo esprimerci meglio di così, ma nel complesso siamo soddisfatti. Soprattutto dell’approccio. Ci eravamo prefissi di partire forte e così è stato. Dobbiamo riuscire a mantenere lo stesso livello per tutti i set, anche se non era facile: avevamo un po’ di pressione addosso perché giochiamo questi play-off da secondi in classifica e, di conseguenza, c’era quasi l’obbligo di vincere gara-1. La chiave era trasformare la tensione in maniera positiva. E ci siamo riusciti. Bisi? È una nostra forza, un’arma che possiamo utilizzare. Berger? Un atleta davvero importante per questa categoria”.

    Belluno Volley 3Monge Gerbaudo Savigliano 0 (25-18, 27-25, 25-20)

    Belluno Volley: Ferrato 3, Loglisci 10, Basso 6, Bisi 15, Berger 13, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Cengia, Mian, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 0, Sacripanti 11, Rainero 4, Spagnol 11, Galaverna 5, Orlando Boscardini 4, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 1, Rabbia (L), Dutto 0. N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Turkaj. All. Bulleri. Arbitri: Viterbo, Fontini. Note – durata set: 22′, 32′, 30′; tot: 84′.

    (fonte: Belluno Volley/Monge-Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils: i playout si aprono con uno stop

    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE 3
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1
    (22/25, 25/23, 25/14, 25/19)
    CASTELLANA GROTTE: Zornetta 17, Ciccolella 3, Casaro 25, Iervolino 18, Marra 5, Cappadonna 3, Guadagnini (L); Meschiari, Guglielmi (L2), Carta. Ne: Mondello, Russo, Bux e Didonato. All.: Barbone.
    CAMPOBASSO: Diana 4, De Jong 3, Rescignano 5, Fabi 7, Morelli 26, Margutti 8, Calitri (L); Diaferia 1, Del Fra, Orazi. Ne: Giani, Zanettin e De Nigris (L). All.: Bua.
    ARBITRI: Candeloro (Pescara) e De Simeis (Lecce).
    NOTE: durata set 26’, 30’, 23’ e 33’. Castellana Grotte: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, muri 7. Campobasso: bv 3, bs 14, m 7.

    La fotogallery del match

    Parte con uno stop il percorso nei playout per l’EnergyTime Spike Devils Campobasso. Al PalaGrotte di Castellana Grotte i rossoblù cedono per 3-1 alla formazione pugliese al termine di un match in cui, soprattutto nei primi due set, i rossoblù creano più di una problematica ai propri avversari. Attorno ad un Morelli in grado di fare pentole e coperchi e col centrale agnonese Diana che si guadagna un posto nello starting six, i rossoblù comandano il gioco nel primo set avendo un margine di due lunghezze sia all’arrivo ad otto (6-8) che a sedici (14-16) chiudendo avanti di tre (22-25). Nel secondo set la partenza è buona (7-8), ma un parziale di 9-5 premia il rientro dei castellanesi (16-13), che riescono ad imporsi per 25-23.
    Qui, però, la squadra campobassana finisce per perdersi cedendo il terzo set in appena 23 minuti col punteggio di 25-14 ai propri avversari, arrivando poi ad un quarto set che si chiude col punteggio di 25-19, prologo al match di domenica al PalaVazzieri alle 18 contro Ancona.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO