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    Finisce in parità il test match tra Itas Trentino e la Nuvolì Altafratte Padova

    Termina in parità, 2-2, il primo test match della stagione dell’Itas Trentino. Al Sanbàpolis le gialloblù di coach Mazzanti si sono confrontate con un’altra formazione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova, squadra guidata in panchina dall’ex coach di Trento Marco Sinibaldi.

    Dopo una partenza positiva, coincisa con l’agevole vittoria delle prime due frazioni, le gialloblù hanno subìto il ritorno delle venete, abili a trovare nelle fasi finali di terzo e quarto set le soluzioni giuste per conquistare i due parziali.

    Tra le fila trentine 14 punti per Giuliani con il 41% a rete, 11 per Bassi e 10 per Ristori Tomberli, ma meritano una menzione anche i 3 muri firmati da Marconato e il 77% di positività in ricezione del libero Fiori.Mazzanti, nel designare la prima Itas della stagione, deve rinunciare alla tedesca Weske, in arrivo a Trento nei prossimi giorni, oltre alle laterali Kosareva e Zojzi, entrambe a riposo precauzionale. In regia spazio a capitan Prandi con Bassi nel ruolo di opposto, Giuliani e Ristori Tomberli sono le schiacciatrici, Marconato e Molinaro le centrali, Fiori il libero.

    1° SET – Il primo set si decide nella fase centrale, quando il turno al servizio di Bassi regala un prezioso break alle gialloblù, che si spingono dal 16-16 fino al 19-16, con Ristori Tomberli (attacco) e Marconato (muro) in evidenza. L’Itas Trentino gestisce al meglio il margine di vantaggio, Ristori Tomberli firma l’ace del +4 (21-17), prima degli spunti finali di Giuliani e Bassi (25-20).

    2° SET – Tutto di marca trentina il secondo parziale, che Fiori e compagne conducono fin dalle prime battute grazie soprattutto ad un servizio molto incisivo. Il muro di Prandi e gli attacchi di Giuliani spingono Trento sul 13-7, Altafratte fatica a reagire e Ristori Tomberli e Giuliani incrementano il gap da posto 4 (22-14). Nel finale c’è spazio anche per Pizzolato, con la “collega” Molinaro che firma rapidamente il punto del 25-17.

    3° SET – Il terzo set è più equilibrato con l’Itas che prova a scappare via in più circostanze ma viene sempre ripresa da una tenace Nuvolì. Sul 17-14 le gialloblù sembrano poter sprintare verso la vittoria del set ma qualche imprecisione nella metà campo di casa agevola la rimonta ospite, con Fiorio che firma il sorpasso sul 21-22. Marconato va a segno a muro per la nuova parità (22-22) ma il finale è di marca veneta (22-25).

    4° SET – Cambio-palla regolare in avvio di quarto set (11-11), le gialloblù si spingono sul 15-12 con l’ace di Ristori Tomberli ma come nella frazione precedente incassano la rimonta ospite (15-16 e 19-21). Il finale sorride ad Altafratte che chiude 22-25 l’ultima frazione.

    Davide Mazzanti (allenatore dell’Itas Trentino): “Inizialmente la fase di cambio-palla è funzionata bene, anche se abbiamo sempre fatto fatica a tenere in gioco il centrale, un aspetto che in allenamento era invece funzionato decisamente meglio ma oggi si è visto poco abbiamo invece sofferto nel muro-difesa, stiamo provando una cosa nuova con una tecnica di muro differente che non tutte le ragazze hanno ancora assimilato. Direi che sono questi gli aspetti che sono emersi di più e sui quali dovremo focalizzare il nostro lavoro. Ora troveremo anche Weske, siamo curiosi di conoscerla e inserirla nei nostri allenamenti e nei nostri meccanismi”

    Marco Sinibaldi (allenatore della Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partite un pò troppo contratte, ci sta, alla prima uscita stagionale si vuole sempre fare bene e la tensione c’è, lo si notava pure nell’ultimo allenamento di Trebaseleghe. Mettiamoci poi che, d’accordo con lo staff, nei primi set si è deciso di non operare cambi proprio per vedere la tenuta dal punto di vista fisico, e posso assicurare che stiamo caricando molto, cambi che magari ci avrebbero permesso di restare più attaccati all’avversaria, dalla terza frazione invece forze più fresche ed una media d’età in campo che era considerevolmente bassa, ci hanno dato una spinta sia fisica che d’entusiasmo e questo c’ha permesso di rientrare nel conto set” 

    Itas Trentino – Nuvolì Altafratte Padova 2-2(25-20, 25-17, 22-25, 22-25)

    ITAS TRENTINO: Prandi 3, Bassi 11, Giuliani 14, Ristori Tomberli 10, Molinaro 9, Marconato 5, Fiori (L); Batte 0, Pizzolato 1, Colombo 1, Iob 0. N.e.: Kosareva, Zojzi, Zeni (L). All. Davide Mazzanti. NUVOLI’ ALTAFRATTE PADOVA: Bovo 3, Fiorio 13, Micheletti 9, Grosse Scharmann 10, Esposito E. 8, Stocco 2, Maggipinto (L); Talerico 8, Ghibaudo 1, Fanelli 4, Esposito L. 4, Occhinegro (L), Pridatko 9. All. Marco Sinibaldi.ARBITRI: Toldo e Muliedda di TrentoDURATA SET: 24’, 22’, 27’, 23’ (totale: 1h36’).NOTE: Itas Trentino: 6 muri, 6 ace, 6 errori in battuta, 8 errori in azione, 34% in attacco, 53% (33%) in ricezione. Nuvolì Altafratte: 9 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 19 errori in azione, 42% in attacco, 48% (24%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura e Brescia si fermano sul 2-2 nel primo allenamento congiunto di stagione

    Quattro set, due ore intense di gioco nella prima uscita stagionale della Futura Volley Giovani. Davanti ad una discreta cornice di pubblico, che ha animato le tribune del Pala San Luigi, la squadra di coach Alessandro Beltrami chiude con un salomonico 2-2 l’allenamento congiunto disputato contro la Millenum Brescia della freschissima ex capitana biancorossa Viola Tonello.

    Una buona partenza non basta a Monza e compagne, che poi perdono progressivamente lucidità commettendo troppi errori in tutti i fondamentali e subendo la brillantezza di una Millenium parsa meno appesantita dai carichi della preparazione. Nell’ultimo parziale, la verve delle più giovani propizia la grande rimonta che fissa così la parità.

    Coach Beltrami vara il sestetto titolare con la diagonale principale Monza-Zanette, la coppia Rebora-Kone al centro, Cecchetto libero e di banda le due straniere Enneking e Zakościelna.1° SET – L’uscita dai blocchi premia la Futura Volley, in palla in avvio grazie ad un gioco efficace e una buona distribuzione delle responsabilità.

    2° SET – Busto perde un po’ di lucidità commettendo qualche errore di troppo in attacco (9 diretti) e Brescia ne approfitta per prendere il comando. Sul 12-15 coach Beltrami cambia la diagonale principale con Brandi e Orlandi dentro per Monza e Zanette ma senza invertire la rotta, tanto che le ospiti scappano definitivamente via (13-20).

    3° SET – Proseguono le difficoltà in casa Futura, con le biancorosse che diventano fallose anche in ricezione. Entra Landucci per Kone. Le Cocche non riescono proprio a ritrovare il bandolo della matassa, almeno finchè non si riaccende Zanette, che con un lungo turno di battuta riporta la Futura a contatto (20-21) ma Brescia è brava a tenere la testa avanti.

    4° SET – La frazione parte con un sestetto rivoluzionato: Brandi-Zanette, Landucci-Kone, Orlandi-Del Freo e Baratella libero. Sono ancora le bresciane a dettare i ritmi e a scavare piuttosto velocemente un buon divario (7-14),. Le padrone di casa ci mettono grande applicazione e carattere, risalgono e sorpassano sul 22-21 (bene Kone in battuta). L’ace di Orlandi vale il 25-24 ed il successivo errore ospite marchia il 26-24.

    Futura Volley Giovani-Millenium Brescia 2-2 (25-19, 19-25, 23-25, 26-24)FUTURA: Monza 2, Zanette 16, Rebora 8, Kone 14, Enneking 13, Zakościelna 8, Cecchetto (L), Del Freo, Orlandi 3, Brandi 1, Landucci 3, Baratella (L2). N.e. Osana. All. Beltrami.BRESCIA: Scacchetti, Davidovic 10, Tonello 3, Meli 15, Bikatal 13, Pistolesi 8, Scognamillo (L9), Romanin, Trevisan 5, Riccardi (L2), Veglia, Stroppa 4. N.e. Franceschini. All. Solforati.

    Note – durata set: 22′, 25′, 26′, 26′; tot. 1h39′. Futura: battute sbagliate 15, vincenti 9, ricezione positiva 38% (perfetta 21%), attacco 37%, muri 9, errori 20. Brescia: battute sbagliate 9, vincenti 4, ricezione positiva 40% (perfetta 19%), attacco 43%, muri 5, errori 16. Spettatori 200 circa.

    Coach Beltrami: “Questo allenamento non era in programma, non era il giorno e si è visto. L’intenzione era quella di vedere se alcune cose del sistema che stiamo costruendo ci sono e l’idea le ragazze l’hanno presa. Poi si è fatta un po’ di confusione per più motivi: per la difficoltà in cui ci hanno messo loro e per i problemi fisici nostri. Non è una scusa, sarei semplicemente poco realista se dicessi che eravamo freschi.

    Mi spiace che nel fare fatica non siamo stati bravi a cambiare modo di giocare, o meglio ci abbiamo messo troppo. Sono per contro contentissimo delle giovani, della reazione che hanno avuto e soprattutto di come abbiamo iniziato il test: con l’idea di quello che vogliamo essere, finchè abbiamo avuto benzina”.

    NEXT STOPLa Futura Volley tornerà in campo sabato 7 settembre ad Albese con Cassano per un allenamento congiunto contro la Tecnoteam. Inizio alle ore 17 al Pala Pedretti, via Don Sturzo 1, ingresso libero.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionato Italiano Assoluto Fonzies: al via a Bellaria Igea Marina le Finali Scudetto 2024

    Tutto pronto a Bellaria Igea Marina (RN) per l’appuntamento clou dell’estate; da venerdì 6 settembre si alzerà infatti il sipario sulla tappa conclusiva del Campionato Italiano Assoluto Fonzies 2024, ultimo evento stagionale che vedrà l’incoronazione dei nuovi campioni d’Italia di beach volley. A fare da teatro a questa tre giorni di gioco sarà, come noto, nuovamente il Polo Est Village, location che per il secondo anno consecutivo è stata scelta per ospitare la tanto attesa kermesse che vedrà protagonisti sulla sabbia romagnola i migliori beachers del panorama nazionale.

    Il Polo Est Village già dagli ultimi giorni della scorsa settimana è diventato ufficialmente il centro nevralgico del beach volley italiano: a partire da sabato 31 agosto, infatti, lo stabilimento della nota località balneare della riviera romagnola ha già ospitato le Finali dei Campionati Italiani Giovanili con l’assegnazione dei titoli nazionali nelle categorie Under 14, Under 16 e Under 18, mentre oggi si concluderanno le gare valide per il titolo della categoria Under 20.

    La macchina organizzativa federale si appresta dunque a vivere l’ultimo weekend di gare; la rassegna nazionale targata Federazione Italiana Pallavolo è pronta dunque a chiudere un lungo percorso articolato in nove tappe e che da metà giugno ha coinvolto in ordine Veneto (Caorle), Sicilia (Catania, Marina di Modica), Abruzzo (Montesilvano), Piemonte (Beinasco), Calabria (Cirò Marina) e Friuli-Venezia Giulia (Cordenons). 

    Le Finali Scudetto 2024, che metteranno in palio un montepremi complessivo di 40.000 euro, vedranno la partecipazione di 32 coppie femminili e 32 maschili che si sfideranno in tabelloni a doppia eliminazione.

    Come da regolamento, le prime e le seconde coppie classificate nelle finali delle categorie Under 20 (femminile e maschile) usufruiranno della wild card che consentirà loro di partecipare alla tappa finale dell’Assoluto; stesso discorso anche per i vincitori della categoria Under 18 (femminile e maschile). Wild card per le Finali del Campionato Italiano Assoluto anche per Deizi Nika/Laura Toppetti e Filippo Barone/Francesco Mingione, formazioni vincitrici nelle tappe Under 20 conclusesi il 25 agosto a Cellatica (BS).

    ASSEGNAZIONE DEL TITOLOIl titolo di Campione d’Italia femminile e maschile verrà assegnato alla coppia che conseguirà il punteggio più alto frutto della somma dei punti dei quattro migliori risultati ottenuti durante la stagione.

    TABELLONE FEMMINILESpettacolo assicurato nel tabellone femminile dato che al momento la parte alta della classifica è molto corta e ogni partita potrebbe essere dunque decisiva in termini di punti; prima coppia del tabellone e della classifica generale (2150 punti) sarà quella composta da Chiara They e Sara Breidenbach. Partiranno come coppia testa di serie numero due le azzurre Reka Orsi Toth e Giada Bianchi, quarte in classifica con 1550 punti, mentre la formazione numero tre del seeding sarà quella composta da Valentina Gottardi e Claudia Scampoli, formazione unitasi per l’occasione.

    Tanto attese a Bellaria Igea Marina due delle coppie vere protagoniste dell’intera stagione: Federica Frasca e Alice Gradini e Giada Benazzi e Michela Lantignotti, formazioni rispettivamente numero quattro e cinque del tabellone, sono pronte a contedersi il titolo nazionale in virtù delle loro posizioni in classifica: Frasca/Gradini sono al momento terze con 1950 punti, mentre Benazzi/Lantignotti sono seconde con 2000 punti a soli 150 punti alle spalle di They/Breidenbach.

    DETTAGLI e LISTA D’INGRESSO COMPLETA QUI.

    TABELLONE MASCHILEBagarre assicurata anche nel torneo maschile; prima coppia del seeding sarà quella composta da Samuele Cottafava e dal francese Remi Bassereau che lo scorso anno, sempre a Bellaria Igea Marina, partecipò alla tappa conclusiva in coppia con Adrian Carambula.

    La corsa al titolo nazionale vedrà protagonisti le prime tre coppie della classifica generale: Ivan Zaytsev e Daniele Lupo, coppia numero quattro del tabellone sono il team momentaneamente al comando della classifica generale con 2050 punti; alle loro spalle Manuel Alfieri e Tiziano Andreatta (coppia numero tre del torneo) con 1975 punti, mentre Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich, team numero due del tabellone, tenteranno di ottenere il miglior risultato possibile dato il loro terzo posto in classifica con 1800 punti. Insieme a loro, tra gli altri, anche i campioni d’Italia in carica Carlo Bonifazi e Davide Benzi (1675 punti); da segnalare anche la reunion di Enrico Rossi e Marco Caminati.

    DETTAGLI e LISTA D’INGRESSO COMPLETA QUI.

    LE CLASSIFICHE GENERALI SONO DISPONIBILI QUI.

    DIRETTA STREAMING e PALINSESTO TVTutti i match dell’evento, ad esclusione delle Finali, saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI la playlist dedicata all’evento).

    Le semifinali e finali, in programma domenica, saranno invece trasmesse in diretta TV su Rai Sport e sulla piattaforma Web Rai News.it (QUI). 

    IL DETTAGLIO8 SETTEMBREOre 10, Semifinale Femminile: Diretta Rai SportOre 11, Semifinale Femminile: Diretta Rai SportOre 12, Semifinale Maschile: Diretta Rai SportOre 13.30, Semifinale Maschile: Diretta Rai SportOre 16.30, Finale 1/2° Femminile: Diretta Rai Sport Web/Differita Rai Sport (ore 18.30)Ore 17.30, Finale 1/2° Maschile: Diretta Rai Sport

    IL CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO FONZIES 2024 SU “RADIO KISS KISS”Per il terzo anno consecutivo oltre alla copertura televisiva, la tappa finale del Campionato Italiano Assoluto Fonzies 2024 potrà essere seguita anche in diretta radiofonica su Radio Kiss Kiss (QUI), radio ufficiale del circuito nazionale.

    MONTEPREMIPer quest’ultimo appuntamento del CIBV la Federazione Italiana Pallavolo ha stanziato un montepremi di 40mila euro totali (20mila euro per ciascun tabellone).

    ALBO D’ORO QUI

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I primi giorni di Bulaich a Macerata: “Comincio con molta voglia e tante motivazioni”

    Il primo giorno di Daniela Bulaich con la maglia della CBF Balducci HR è arrivato. La schiacciatrice argentina, fresca vincitrice con la maglia della sua Nazionale nella Coppa Panamericana giocata a fine agosto in Messico, ha raggiunto Macerata nella giornata di mercoledì 3 settembre e, dopo un po’ di riposo per riprendersi dal lungo viaggio, ha effettuato il primo allenamento guidato da coach Valerio Lionetti. Per lei è l’esordio in arancionero, in un palasport che già conosce dopo essere scesa in campo nella scorsa stagione a Macerata da avversaria.

    “Sono molto felice di essere qui, di essere finalmente di arrivata e contenta di iniziare ad allenarmi con la mia nuova squadra – dice Daniela Bulaich al suo primo giorno con la CBF Balducci HR – Mi aspetta questa nuova grande esperienza. Comincio con molta voglia e tante motivazioni, piano piano inizierò a conoscere la squadra e a muovere i primi passi in arancionero”.

    Daniela Bulaich arriva a Macerata anche molto carica dopo la vittoria ottenuta nella Coppa Panamericana con l’Argentina, nel torneo messicano chiuso con la vittoria in finale sugli Stati Uniti. “È andata molto bene davvero – prosegue la schiacciatrice albiceleste – Abbiamo iniziato un po’ così così, poi siamo cresciute partita dopo partita, abbiamo migliorato il nostro gioco e per fortuna siamo arrivate fino in fondo, conquistando il torneo”.

    Prima di tornare in Italia nella sua nuova città, per Daniela c’è stato anche qualche giorno di vacanza nella sua Buenos Aires dopo un’intensa stagione in Nazionale. “Ma ora sono pronta a cominciare – conclude Bulaich – Ho conosciuto oggi per la prima volta le mie nuove compagne di squadra, è tutto nuovo e sono molto entusiasta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mozzato: «Grande affiatamento anche al di fuori del campo»

    È la quarta stagione nella Serie A3 Credem Banca per il Belluno Volley. Ed è la quarta pure per Matteo Mozzato. Il ventiduenne centrale, cresciuto in orogranata col Volley Treviso, considera la maglia biancoblù ormai una seconda pelle. Perché da quando i rinoceronti calcano i campi del terzo campionato per ordine importanza, lui c’è. E anche nell’annata 2024-2025 è pronto a prendere posto sotto rete.  
    LAVORO – Il collettivo, affidato alla guida tecnica di Matteo De Cecco, è tornato alla Spes Arena da una decina di giorni: «Anche se è dispendioso dal punto di vista fisico, il lavoro in palestra sta procedendo molto bene – afferma proprio Mozzato -. Le prime settimane di preparazione atletica, si sa, risultano sempre dure e intense. Ma sono fondamentali per arrivare in forma all’inizio del campionato. Di conseguenza, bisogna stringere i denti e continuare ad allenarsi».  
    CONCORRENZA INTERNA – La concorrenza al centro è ulteriormente aumentata: «Con gli altri centrali mi trovo benissimo. Ho avuto modo di frequentare soprattutto Enrico Basso e Riccardo Cengia, anche al di fuori della palestra, ed è subito scattata una bella sintonia. Michele Luisetto, invece, è ancora impegnato con le tappe di beach volley e ancora non ho avuto ancora modo di conoscerlo a pieno. Ma sono sicuro che andremo d’amore e d’accordo e che la convivenza con lui in appartamento sarà ottima. Non vedo l’ora che ritorni». 
    CLIMA – Alla Spes Arena si respira uno splendido clima: «Sta nascendo un ottimo gruppo squadra. Siamo consapevoli di avere un grande potenziale e abbiamo un obiettivo comune: questo lo si nota già in palestra. Non a caso, ognuno di noi dà il massimo. In più, ci frequentiamo anche al di là dell’ambito pallavolistico e sembra esserci già un buon affiatamento». Sono essenzialmente tre le priorità dello staff. E Mozzato, come gli altri rinoceronti, intende rispettarle alla lettera: «Impegno, dedizione e rispetto reciproco. Dal punto di vista personale, inoltre, voglio migliorare e disputare un buon campionato. Ma, soprattutto, puntiamo a raggiungere i traguardi prefissi dalla società».  LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi, Ribeiro, Biasi e Bellandi: “Chiudiamo con il sorriso, ma un po’ di rammarico”

    Dopo il sogno medaglia svanito, la nazionale italiana di Sitting Volley, campione d’Europa in carica, ha chiuso il cammino di questa Paralimpiade di Parigi con una vittoria per 3-0 sulla Slovenia e con un ottimo quinto posto. Risultato di cui Bosio e compagne possono ritenersi soddisfatte dato che è un passo in avanti rispetto al sesto posto di Tokyo2021.

    GIULIA BELLANDI: “Chiudiamo con il sorriso, ma un po’ di rammarico c’è per come è andata la gara di ieri contro gli Stati Uniti. Qualche anno fa non ci saremmo rimaste male; questo perché ora sappiamo quanto valiamo. Tornando alla partita di oggi, siamo felici della vittoria e di aver chiuso al quinto posto. Abbiamo migliorato il risultato di Tokyo e siamo felici di questo.

    Siamo cresciute tanto in questa Paralimpiade, giochiamo ancora di più da squadra e siamo davvero unite, un gruppo che si è cementificato grazie al lavoro degli ultimi anni. Questo risultato di oggi non è il punto di arrivo per questa nazionale, ma un nuovo punto da cui ripartire.

    Il ricordo sportivo più bello che porterò a casa è la partita con gli Stati Uniti, perché mi ha tanto emozionata. Poi, un altro ricordo è sicuramente il pubblico numeroso sugli spalti; vedere così tanta gente a vedere le partite è stato bellissimo. Avere le nostre famiglie qui a sostenerci è stato fantastico e ci ha dato una carica incredibile”.

    SILVIA BIASI:  “C’è sicuramente un pizzico di amarezza per come è andata ieri con gli USA. È stata una delle più belle partite che abbiamo mai giocato contro un avversario fortissimo. Toccare dei livelli così alti ci riempie di orgoglio. Oggi, con la Slovenia, è stata un’altra bella partita anche se chiaramente loro hanno un gioco meno veloce degli USA. Abbiamo la consapevolezza di essere tra le 5 migliori squadre al mondo, ma dobbiamo ancora lavorare per essere tra le prime tre.

    Rispetto a Tokyo siamo cresciute, e i risultati lo dimostrano. Quest’anno devo dire che abbiamo fatto un lungo periodo di preparazione e abbiamo avuto la possibilità di giocare, nei mesi scorsi, contro tutte le squadre più forti. Questo ci ha permesso di crescere ulteriormente e arrivare a questo importante appuntamento maggiormente preparate a livello tecnico.

    Credo che l’Italia abbia ancora un grande margine di miglioramento e sono sicura che presto ci sarà occasione per mostrarlo. I ricordi più belli di questa Paralimpiade? La gara contro gli Stati Uniti per il livello tecnico, e la partita contro la Francia per l’atmosfera dentro al palazzetto. Giocare davanti a così tante persone è stato entusiasmante.”

    AMAURI RIBEIRO: “Abbiamo battuto nuovamente la Slovenia, che è stata nostra avversaria anche agli Europei dello scorso anno, e questo ci ha permesso di chiudere al quinto posto. L’Italia quindi si conferma la miglior squadra d’Europa. Sono contento dell’atteggiamento di questa squadra contro avversari molto forti, come quelli incontrati in questa Paralimpiade.

    Abbiamo giocato quasi alla pari con loro, e questo ci deve rendere orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto nel tempo per arrivare a questo livello, che è molto alto. Ad esempio, gli Stati Uniti e il Brasile hanno giocatrici alla loro terza o quarta Paralimpiade; noi ci arriveremo con il tempo e con il lavoro in palestra. Abbiamo migliorato il piazzamento di Tokyo e questo è molto positivo: è una squadra in crescita.

    Un nostro obiettivo ora è anche sul lato del reclutamento, per cercare altre giocatrici da inserire all’interno del mondo del sitting volley e programmare poi il prossimo ciclo. Per me è la sesta Paralimpiade e devo dire che ogni volta è un’emozione nuova e bellissima. Sono felice di aver avuto ancora una bella opportunità e in questi contesti mi sento davvero come a casa.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rebora è il nuovo capitano della Futura: “Pronta a dare il centodieci per cento”

    “O capitano! Mio capitano!”. Rubando il titolo della celebre poesia di Walt Whitman, la Futura Volley Giovani ha scelto il suo capitano per la stagione 2024-25. Si tratta di Sofia Rebora.

    La centrale genovese, al suo secondo campionato in maglia biancorossa, sarà dunque il punto di riferimento della formazione bustocca, raccogliendo – simpatica analogia – il testimone da un’altra posto 3 ligure, Viola Tonello, della quale era stata vice proprio lo scorso anno.

    Dopo il primo mese di allenamenti, la scelta dello staff tecnico è ricaduta su una giocatrice d’esperienza e dal grande carisma, capace di trascinare con la sua carica e la sua “cattiveria” agonistica tutto il gruppo biancorosso.

    Felice del ruolo di capitano? Quali sono state le tue emozioni quando ti è stato comunicato?“Sono davvero molto contenta di questa nomina – attacca Sofia -. Coach Beltrami me l’ha comunicato qualche giorno fa ed è stato subito un mix di emozioni. Le prime legate all’essere orgogliosa e grata per la fiducia che sia la società che lo staff e tutti hanno riposto in me. Subito ho però sentito anche il peso della responsabilità che questo ruolo comporta”.

    Cosa significa essere il capitano della Futura Volley?“Essere la guida di questa squadra e soprattutto di questa società, che ha una grande storia e ha dei grandi valori, dà ancora più significato a questa nomina. Sono pronta a dare il centodieci per cento per essere un grande capitano”.

    Quali sono gli obiettivi per la nuova stagione?“Innanzitutto quello di migliorarci giorno per giorno. Siamo una squadra nuova, che si sta formando piano piano e abbiamo bisogno del nostro tempo, anche se vedo già parecchi miglioramenti da parte di tutte noi. Sono sicura che ci potremo togliere delle belle soddisfazioni nonostante il campionato sia molto complicato e competitivo”.

    Cosa ti senti di promettere ai tifosi?“Noto una scintilla importante in questa squadra e ai nostri tifosi posso promettere che sicuramente il divertimento non mancherà. Posso promettere che non molleremo mai anche se dovesse succedere che qualcosa non vada per il verso giusto. Spero però non accada… – chiude ridendo la centrale ex Roma -. Non smetteremo mai di lottare e mi auguro che loro ci sostengano e siano sempre dalla nostra parte perché sono molto importanti per noi”.

    A farle da vice, un’altra atleta di notevole spessore come Elisa Zanette: alla sua terza stagione a Busto Arsizio, l’opposta veneta rappresenta una figura importante all’interno della famiglia di Futura Volley e saprà essere la spalla ideale per Sofia Rebora.

    In che modo affiancherai Sofia Rebora?“Sono molto contenta di essere stata scelta come vice-capitano – la premessa dell’opposta bustocca -. Ogni qualvolta ce ne sarà bisogno aiuterò volentieri Sofia. Credo nel suo ruolo, è una persona molto carismatica e le calza a pennello. Sono davvero felice per lei e sarò sempre pronta a darle una mano. A prescindere da questa investitura, mi sento sempre più parte della famiglia di Futura. Ammiro la professionalità della società e il rispetto che porta verso le proprie atlete; mi sento a casa ed è sempre bello vestire questa maglia e dare sempre il massimo per lei”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria per Verona nella prima amichevole di stagione; Milano strappa solo un set

    Comincia bene il pre-campionato per Rana Verona, che nell’allenamento congiunto con l’Allianz Milano si impone con il risultato di 3 a 1 davanti al pubblico accorso numeroso al Pala AGSM AIM. Buoni scambi, livello di intensità e agonismo al giusto grado e indicazioni positive su cui Coach Stoytchev e il suo staff potranno lavorare in vista dei prossimi impegni estivi.

    In attacco ha ben figurato Sani, best scorer dei suoi con 18 punti, ma anche Jensen (16) i nuovi innesti Chevalier (12) e Vitelli (8). Appuntamento, dunque, al weekend imminente, dove Spirito e compagni saranno protagonisti a Czestochowa, in Polonia, per il Memorial Janusza Sikorskiego. 

    Per la squadra del presidente Lucio Fusaro, quattro giocatori in doppia cifra, con un importante 63% in attacco della medaglia d’oro di Parigi, Yacine Louati, autore di 20 punti e top scorer del match, seguito da Matey Kaziyski e Davide Gardini, entrambi con 16 palloni messi a terra e rispettivamente il 46% e 52% di attacco punto, 11 punti per Otsuka (47%).

    Buoni i dati anche della ricezione, con il 54% di positività e i muri, 6 contro i 9 di Verona. Sette punti sono arrivati direttamente dal servizio milanese (3 ace di KK e 2 di Porro) con 20 errori complessivi, contro i 6 ace e i soli 10 errori scaligeri.

    Dopo un iniziale equilibrio, i padroni di casa prendono ritmo e sul finale di set allungano sugli avversari e sbloccano il risultato. Buone conferme anche al rientro in campo per gli scaligeri, che partono con il piglio giusto, subiscono il ritorno della compagine avversaria, ma grazie alla serie positiva di Spirito al servizio annullano alcuni set point e si aggiudicano la frazione ai vantaggi. Milano allunga subito nel terzo parziale e mantiene le distanze fino in fondo, riaprendo la partita. I ragazzi di Coach Stoytchev, però, non si fanno destabilizzare e tengono le redini della frazione successiva, chiudendo la sfida sul 3 a 1. 

    Rana Verona-Allianz Milano 3–1 (25-21; 26-24; 20-25; 25-20)

    Rana Verona: Abaev 2, Jensen 16, Chevalier 12, Sani 18, Vitelli 8, Cortesia 5, D’Amico (L), Spirito 2, Dzavoronok, Keita, Zingel 1, Zanotti. All. Stoytchev Allianz Milano: Porro 2, Kaziyski 16, Gardini 16, Louati 20, Schnitzer 3, Caneschi 4, Catania (L), Zonta, Otsuka 11, Piano 1, Staforini (L). All. Piazza 

    Attacco: Rana Verona 51%; Allianz Milano 50%Muri: Rana Verona 9; Allianz Milano 6Ace: Rana Verona 6; Allianz Milano 7

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO