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    Belluno di nuovo in Piemonte: terza sfida in sequenza con Savigliano

    A distanza di tredici giorni, il Belluno Volley varcherà nuovamente le soglie del palasport di Cavallermaggiore, dove ad attendere i rinoceronti ci sarà ancora una volta il Monge Gerbaudo Savigliano. È il terzo confronto di fila tra i due sestetti. Ma se il primo, in terra piemontese, ha messo in palio i canonici tre punti per alimentare la classifica di stagione regolare, quello all’orizzonte è il secondo capitolo della serie legata ai quarti di finale playoff. E, in provincia di Cuneo, i bellunesi si presentano in situazione di vantaggio, avendo conquistato gara 1, alla VHV Arena. 
    RECUPERO GENERALE – Coach Marco Marzola ripensa proprio al confronto che ha aperto la post season: «Non era scontato vincere contro Savigliano. Una formazione che, in un modo o nell’altro, riesce a metterci sempre in difficoltà. In ogni caso, i ragazzi hanno dimostrato che stanno bene». Anche Riccardo Mian, fuori causa domenica scorsa per colpa di un fastidioso virus, è a disposizione: «Si è allenato regolarmente con la squadra durante la settimana. In generale, a turno, molti ragazzi si sono ammalati, ma abbiamo comunque intrapreso una fase di recupero generale».
    VENDERE CARA LA PELLE – Il tecnico del Belluno Volley individua la chiave del match: «Di sicuro è l’approccio alla partita. I nostri avversari vorranno vendere cara la pelle: non dimentichiamo che, non più tardi di due settimane fa, abbiamo faticato nel loro impianto. Quindi sarà fondamentale iniziare bene ed essere costanti nell’arco della sfida». In caso di successo, i rinoceronti si qualificherebbero in semifinale. Viceversa, si tornerebbe alla VHV Arena, mercoledì 26, per gara 3: «Chiudere la serie sarebbe importante sia da un punto di vista mentale, sia tecnico. Mentale, perché ci permetterebbe di staccare un po’ la spina. E tecnico, perché avremmo la possibilità di allenare gli aspetti che, al momento, non ci riescono benissimo. A livello fisico, invece, non cambierebbe poi molto, se è vero che siamo abituati ad allenarci ogni giorno».
    AMBIENTE CALDO – Il collettivo di Marco Marzola sarà idealmente seguito dai tifosi, pronti a riunirsi nella sala Muccin del Centro Giovanni XXIII per sostenere i biancoblù, anche a 500 chilometri di distanza: «L’ambiente è caldo, lo è stato tutto l’anno – conclude il coach -. E a maggior ragione lo sarà adesso, visto che i playoff hanno un fascino particolare. Giocare in casa nostra è sempre bellissimo e non può che far piacere vedere così tanta gente in tribuna a tifare per noi». 
    LOGLISCI, DOPPIO TRAGUARDO – La sfida di Cavallermaggiore verrà diretta da Simone Cavicchi di La Spezia e Simone Magnino di Perugia. E, come di consueto, potrà essere verrà trasmessa in diretta, sul canale YouTube della Lega Pallavolo Italiana. È il decimo faccia a faccia tra i sestetti: nei nove precedenti, i bellunesi si sono imposti sette volte. Infine, una curiosità legata a Gianluca Loglisci. Il quale, in una settimana davvero speciale, può raggiungere due traguardi: la laurea in “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate”. E i 1.400 punti in Serie A: è a -5 dalla fatidica quota.  LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge, Pinerolo ospita Busto Arsizio. Marchiaro: “Stiamo lavorando per sovvertire le aspettative”

    Domenica prende il via l’avventura della Wash4Green Pinerolo e della Eurotek Uyba Busto Arsizio nei Play-Off Challenge. Dopo tre settimane di stop (ultima gara sabato 1 marzo) le pinelle sono pronte ad accogliere le bustocche, uscite dai playoff scudetto nei quarti di finale dopo aver disputato una grande prestazione contro la Savino Del Bene Scandicci. Il fischio d’inizio è programmato per le ore 17 in un Pala Bus Company che si preannuncia caldo e rumoroso. L’impresa è ardua, ma dal grande fascino e Akrari e compagne scalpitano per giocarsi un posto in Europa.

    PRECEDENTI: 6 (2 successi Wash4green Pinerolo, 4 successi Eurotek Uyba Busto Arsizio).

    EX: Martina Bracchi a Uyba Busto Arsizio nel 2022-2023, 2023-2024; Ilenia Moro a Uyba Busto Arsizio nel 2022-2023; Jennifer Boldini a Pallavolo Pinerolo nel 2019-2020, 2020-2021.

    Michele Marchiaro allenatore (Wash4green Pinerolo): “La formula dei playoff Challenge ci ha posto una sfida: è possibile fermare un motore a pieno regime per tre settimane e riavviarlo per competere contro una squadra a pieno ritmo gara? Stiamo lavorando per sovvertire le aspettative e perseguire i nostri obiettivi progettuali. Anche se la coppa non è attualmente nelle mire societarie dobbiamo porre le basi per il futuro ed esplorare nuove potenzialità della squadra”.

    Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Dopo la bella partita contro Scandicci, siamo cariche per affrontare questo nuovo percorso, fondamentale sia per noi che per la società, con l’obiettivo di concludere al meglio una stagione già straordinaria. Contro Pinerolo abbiamo sempre avuto la meglio in campionato, ma ora tutto ciò non conta più. Da questo momento in avanti, ogni gara sarà una finale, contro avversarie determinate a raggiungere il loro obiettivo. E noi siamo pronte a lottare, perché questa stagione merita di essere chiusa nel migliore dei modi!”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica con Lagonegro in gara2, al “PalaRizza” serve vincere

    Tutti uniti e compatti per continuare a “sognare”. È questo l’obiettivo dell’Aviemcc Modica che domenica pomeriggio alle 18 sarà impegnata al “PalaRizza” in gara2 dei quarti di finale play off del campionato di serie A3 di pallavolo contro la Rinascita Lagonegro.
    I biancoazzurri vogliono cancellare la prova opaca di gara 1 a Villa D’Agri, dove il sestetto lucano si è imposto in tre set sulla compagine della Contea.
    Domenica, bisognerà resettare tutto e scendere in campo con la voglia di continuare a stupire e di dimostrare che gara1 è un lontano ricordo. Sicuramente non sarà facile, perchè Lagonegro è una squadra forte in tutti i reparti e sta attraversando un momento di forma smagliante.
    “Affronteremo Lagonegro a viso aperto – spiega coach Enzo Distefano – consapevoli che per noi sarà una finale perchè è una partita da dentro o fuori perchè se perdiamo andiamo a casa e i ragazzi non lo meritano assolutamente, meritano, invece, di disputare questa partita come sanno fare e come non hanno fatto a Lagonegro in gara1, dovranno giocare la pallavolo che sanno fare con il loro ritmo per essere ripagati dal sudore e dal lavoro che hanno svolto ogni giorno in palestra. Affronteremo Lagonegro a viso aperto e a pugni stretti. Proveremo a dedicare una vittoria a Luca Leocata e alla sua famiglia che in settimana è stato colpito da un grave lutto perchè il dolore del nostro Direttore Generale, ma soprattutto amico è condiviso da ognuno di noi e questa sarà sicuramente una motivazione in più per fare bene, anche perchè lui ha sempre creduto in me e in questo gruppo e noi cercheremo di ripagarlo allungando la serie a gara3. L’Avimecc Modica – continua – dovrà cercare di giocare la sua pallavolo, ma deve farlo bene, soprattutto perchè giochiamo davanti al nostro pubblico e noi al “PalaRizza” riusciamo a imprimere un ritmo altissimo alle partite, ma dobbiamo stare sempre sul pezzo perchè Lagonegro sa già che troverà una squadra agguerritissima. Io – conclude Enzo Distefano – credo tantissimo nella parola “noi”. Questa parola domenica vale tantissimo perchè abbraccerà tutti, abbraccerà un territorio, un movimento e l’intera città, e sono sicuro che tutti vogliamo fortemente questa vittoria”.
    A suonare la carica in tutto l’ambiente in vista della decisiva gara con Lagonegro è Willy Padura Diaz che dall’alto della sua esperienza sa che tutto è ancora in gioco.
    “Ci stiamo preparando al meglio delle nostre possibilità per affrontare al meglio Lagonegro – dichiara Padura Diaz – abbiamo qualche acciacco, ma come abbiamo fatto durante l’anno daremo sempre il massimo e pensiamo sempre in positivo. Penso che il quinto posto in regular season sia per l’Avimecc Modica un risultato storico, anche se potevamo fare ancora meglio se credevamo un po’ di più in noi stessi. Siamo con le spalle al muro, ma cercheremo di portare la serie a gara3 e mettere Lagonegro. Daremo tutto quello che abbiamo come siamo abituati a fare in campionato dove abbiamo dimostrato alle altre squadre di che pasta siamo fatti. Siamo con le spalle al muro, ma questo non ci spaventa, faremo di tutto per allungare la serie. Lotteremo fino alla fine per provare a non finire qui la stagione. Quella di Lagonegro – continua – è stata una gara strana da entrambe le parti. Loro hanno giocato bene sono stati ordinati, ma noi ci siamo un po’ persi in campo, questo domenica non deve succedere e dobbiamo restare unici e capire subito cosa succede in campo perchè non abbiamo più chances, quindi non dobbiamo perdere la testa e soprattutto capire quali sono i ostri punti di forza e soprattutto aggiungere altre cose che non abbiamo fatto a Lagonegro anche a livello emotivo. Serve una gara senza sbavature perchè abbiamo di fronte la squadra che io da inizio stagione reputo la più forte in assoluto. Chiedo a tutta la città di Modica a venire a sostenerci numerosi perchè questa squadra credo lo merita e giocare al “PalaRizza” sentendo il calore dei nostri tifosi sarà una spinta in più per cercare di scrivere una nuova pagina di storia di questa società e di questa città”. LEGGI TUTTO

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    Pres. Bongiovanni:”È una missione, Taranto tornerà tra le grandi”

    Il Presidente Tonio Bongiovanni dopo la decisione di continuare a essere protagonista nel mondo del volley, spiega il progetto su cui la società sta lavorando. Un momento di riflessione, di bilanci, ma soprattutto di programmazione per il futuro. In casa Gioiella Prisma Volley si stanno valutando con attenzione le prossime mosse, ponendo le basi per un nuovo ciclo. Tra impressioni, obiettivi e strategie, ecco le sue parole su ciò che attende la società nei prossimi mesi.

    Presidente, quanto è stata difficile da digerire la retrocessione? Quali sono state le sue emozioni prevalenti?

    “La retrocessione è sempre un verdetto difficile da accettare, soprattutto quando si è lavorato con impegno per tutta la stagione. Sapevamo che sarebbe stata una lotta dura, soprattutto sul finale, ma ci sono stati momenti in cui credevamo davvero di poter chiudere con un sorriso. Il momento più difficile è stato probabilmente quando abbiamo realizzato che, nonostante gli sforzi, i risultati non sono stati sufficienti. Ci sono tante cose che ancora dobbiamo metabolizzare, ma lo sport è anche questo: saper accettare il verdetto del campo e ripartire con ancora più determinazione.”

    Cosa ha imparato da questa esperienza, sia come Presidente che come uomo?

    “Questa stagione mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista gestionale che umano. Ho capito che ogni dettaglio può fare la differenza e che, anche nelle difficoltà, è fondamentale restare coesi e determinati. Ho imparato a riflettere con spirito costruttivo e con positività. E, soprattutto, ho capito quanto sia importante avere attorno persone che credono davvero nel progetto.”

    Cosa l’ha convinta a restare nel volley?

    “La passione per questo sport e l’affetto delle persone che ci sono vicine. Dopo la delusione, ho ricevuto tantissime telefonate da parte dei nostri collaboratori, degli sponsor e soprattutto dei tifosi e degli appassionati, ma anche di tante persone che non sono legate al volley ma che hanno visto nel nostro fare sport un punto di riferimento importante, un grande senso di appartenenza al territorio che ci ha incoraggiato a non mollare. Questo ci ha dato la forza di guardare avanti e lavorare per riportare Taranto dove merita di stare, le persone, le famiglie, le voci dei ragazzi sugli spalti, la gioia e i momenti sereni, tutto ha contribuito a voler continuare nel nostro percorso. Si tratta di una vera e propria missione, e ci sentiamo davvero desiderosi di condividerla con chi ci vuole bene”.

    Quali sono state le persone che vi hanno sostenuto di più?

    “Il supporto più accorato è arrivato da più parti: dalla dirigenza, i collaboratori storici e compenetrati nel progetto, che hanno condiviso con noi ogni difficoltà, dagli sponsor, che ci hanno dimostrato fiducia anche nei momenti più duri, e ovviamente dai tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto. Sapere di avere un pubblico che crede in noi è una spinta enorme per ripartire.”

    Qual è il progetto per il futuro?

    “Stiamo valutando con attenzione il percorso migliore. La voglia di risalire subito c’è, ma è fondamentale farlo nel modo giusto, costruendo una squadra solida e sostenibile. Ogni decisione verrà presa con grande attenzione.”

    Quali cambiamenti ci saranno? Che profilo state cercando per il nuovo head coach?

    “Sicuramente ci saranno degli aggiustamenti, sia a livello tecnico che organizzativo. Stiamo analizzando tutto e lavorando per ripartire e rimettere in moto il nostro percorso sportivo e professionale. Stiamo valutando diversi profili, cercando di costruire un gruppo che possa affrontare la prossima stagione con il giusto mix di esperienza e ambizione. Il nuovo allenatore sarà una figura di equilibrio e di esperienza, che possa sposare il nostro progetto fin nel midollo e farne una sua missione.”

    Qual è l’obiettivo per la prossima stagione?

    “Vogliamo essere protagonisti e costruire una squadra competitiva. L’obiettivo minimo sarà quello di lottare sul campo come mai abbiamo visto fare, e riportare entusiasmo nell’ambiente. Ma più di tutto, vogliamo creare una mentalità vincente, indipendentemente dalla categoria.”

    Se potesse mandare un messaggio ai tifosi, cosa direbbe loro oggi?

    “Ai nostri tifosi dico di non lasciarci mai, perché il loro supporto è la nostra forza. Li ringraziamo di cuore per esserci stati in ogni momento, anche nei più difficili. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire insieme, con ancora più voglia di lottare e di tornare a regalarci le soddisfazioni che meritiamo. Forza Taranto, forza Gioiella Prisma Volley “.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    La Sir Sicoma Monini Perugia stacca il pass per la Final Four di Łódź

    Perugia, 20 Marzo 2025

    La Sir Sicoma Monini Perugia sarà l’unica squadra italiana alla Final Four di Champions League, in programma a Łódź, in Polonia, dal 16 al 18 Maggio prossimi. Al termine del terzo set del Quarto di ritorno con Monza, con l’ace di Plotnytskyi esplode la festa a Perugia: perché in virtù del 3-1 del quarto di andata, l’accesso è conquistato. Ma c’è un altro set da giocare ed entrambi i tecnici danno ampio spazio a tutta la rosa: ne esce un quarto set spettacolare ed emozionante, dove tutti sono stati protagonisti. I padroni di casa partono forti in avvio, chiudendo il primo parziale con ampio margine e con un 76% in attacco. Monza si prende il secondo set 23-25. Poi la reazione corale del gruppo e un obiettivo raggiunto. La squadra chiude con il 56% di efficacia in attacco, 8 muri e 9 ace. Mvp del match Yuki Ishikawa, che mette a referto 19 punti, un muro e chiude con il 62% in attacco.
    Il MatchDopo un avvio estremamente equilibrato tra le due formazioni, Perugia avanza 10-7 con l’ace di Plotnytskyi. Monza insegue, ma Ishikawa allunga con due maniout consecutivi, lungo la parallela e in diagonale. Il muro di Solè sull’attacco di Swarc consolida il vantaggio (14-9). Errori al servizio da entrambe le parti, Kereling arma Marttila che accorcia le distanze, ma la pipe di Ishikawa è letale (17-12). Questa volta lo schiacciatore finlandese va a segno dai nove metri, ma la Sir Sicoma Monini Perugia è implacabile e con il muro di Loser sull’attacco di Swark costringe coach Eccheli a chiamare il time out. Block Devils al set point con il muro di capitan Giannelli sull’attacco di Gabriele di Martino. Chiude il servizio a rete dei rossoblù.
    Punto a punto anche in apertura della seconda frazione ed è Solè a portare il suoi in doppia cifra con il primo tempo del 10-8. Il muro di Giannelli sull’attacco di Röhrs consolida il vantaggio e Ishikawa ci mette il sigillo piegando le mani del muro brianzolo. Ancora un primo tempo del centrale argentino di casa Sir , seguito dalla diagonale di Ben Tara e i Block Devils avanzano 14-11. Di Martino accorcia le distanze e Monza aggancia e sorpassa con l’ace di Swark e il muro di Averill sull’attacco di Ishikawa, ma i padroni di casa si riportano subito a contatto con la pipe di Semeniuk. Equilibrio nella fase centrale del set, con errori al servizio da entrambe le parti, ed è Simone Giannelli che fa esplodere il PalaBarton Energy risolvendo lo scambio del 20-21. Monza tenta l’allungo giocando sulle mani del muro bianconero e arriva al set point con l’errore al servizio di Plotnytskyi. Il maniout di Ishikawa potrebbe riaprire la frazione, ma Loser manda il servizio out e il set si chiude 23-25.
    Incredibile punto a punto anche all’inizio del terzo set; l’ace di Plotnytskyi, seguito dallo smash di Ishikawa e dal maniout di Ben Tara segnano il break per Perugia (9-6) che avanza in velocità con il muro di Loser sull’attacco di Di Martino e la diagonale di Ishikawa che vale il 12-7. Ace di Wassim Ben Tara e attacco dello schiacciatore giapponese di casa Sir Sicoma Monini: i padroni di casa sono a +8 e Perugia sogna con un altro ace di Ben Tara che vale il 19-8. Monza spreca al servizio e in attacco; va a segno il neoentrato Frascio, ma i padroni di casa arrivano al set point con l’ace di Plotnytskyi (24-14). Altro ace di Plotnytskyi e Perugia conquista il secondo set, che vale un biglietto per la Final Four di Łódź.
    Con la qualificazione in tasca coach Lorenzetti dà spazio a tutti gli effettivi: entra Zoppellari, Herrera, Candellaro e Cianciotta che piazza due ace tra gli applausi del Pala Barton Energy. Punto a punto in questa frazione in cui anche coach Eccheli schiera l’altro volto della Mint Vero Volley. Herrera è letale con i suoi attacchi lungo la parallela, Lee gioca sulle mani del muro ed è Monza a centrare l’allungo, ma Averill spreca al servizio (21-23). Dai nove metri spreca anche Herrera e i brianzoli sono al set point. Il primo è annullato dal maniout di Ishikawa e l’attacco out di Röhrs riporta i lock Devils a contatto. Maniout di Herrera e si va ai vantaggi, ancora punto a punto. Il maniout di Ishikawa chiude il set 31-29 e la Sir Sicoma Monini Perugia vola a Łódź!
    IL TABELLINOSIR SICOMA MONINI PERUGIA –  MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1Parziali: 25-18, 23-25, 25-14, 31-29.
    ARBITRIMr. Wojciech MAROSZEK (Polonia) e da Stefano Cesare di Roma (Ita).
    LE CIFRESIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 11, Solè 5, Loser 5, Ishikawa 19, Plotnytskyi 13, Colaci (libero), Piccinelli (libero), Usowicz, Candellaro 1, Herrera 6, Zoppellari, Cianciotta 2. N.e: Semeniuk.
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 1, Szwarc 7, Di Martino 4,  Averill 9,  Marttila 9, Röhrs 11, Gaggini (lib.), , Frascio 8, Mancini, Lee 3, Picchio (Lib), Taywo 1. N.E.  Beretta, Caporossi.
    All.Eccheli, vice Andriani.
    PERUGIA:  b.s. 26, ace 9, 51% ric. pos., 30% ric. prf., 56% att., 8 muri.MONZA:  b.s. 26, ace 4, 51% ric. pos., 22% ric. prf., 47% att., 7 muri.
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     UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per la MINT Vero Volley: in Final Four va Perugia

    Sir Sicoma Monini Perugia – MINT Vero Volley Monza 3-1 (25-18; 23-25; 25-14; 31-29)
    Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli (L), Candellaro 1, Zoppellari, Cianciotta 2, Giannelli 3, Herrera Jaime 6, Loser 5, Ben Tara 11, Solé 5, Usowicz, Colaci (L), Ishikawa 19, Plotnytskyi 13. N.E. Semeniuk. All. Lorenzetti.MINT Vero Volley Monza: Lee 3, Frascio 8, Taiwo 1, Rohrs 11, Marttila 9, Mancini, Kreling 1, Picchio (L), Di Martino 4, Averill 9, Gaggini (L), Szwarc 7. N.E: Caporossi, Beretta. All. Eccheli.
    NOTEArbitri: Wojciech Maroszek, Stefano Cesare
    Durata set: 25′, 30′, 24′, 34′, Tot: 1h53′
    Spettatori: 3465
    Sir Sicoma Monini Perugia: battute vincenti 9, battute sbagliate 26, muri 8, errori 33, attacco 56%.MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 26, muri 7, errori 39, attacco 47%.
    MVP: Yuki Ishikawa (Sir Sicoma Monini Perugia)
    Impianto: Pala Barton Energy – Perugia
    PERUGIA, 20 MARZO 2025 – Si interrompe ai Quarti di Finale il cammino della MINT Vero Volley Monza in CEV Champions League 2024/25. Alla prima storica partecipazione nella massima competizione continentale per club, Beretta e compagni si sono resi protagonisti di un buon percorso nella fase a gironi, ma a fermare la loro corsa verso la Final Four è stata la Sir Sicoma Monini Perugia che, come nella gara d’andata, anche al PalaBarton si è aggiudicata l’incontro per 3-1 (25-18; 23-25; 25-14; 31-29). Dopo una partenza in salita con i padroni di casa a prendersi il primo parziale, i ragazzi di coach Eccheli sono stati bravi a restare in partita e a pareggiare i conti. Nel terzo set cambio di passo per Perugia che, in pieno controllo, si è imposta su Monza staccando così il pass per la Final Four di Lodz. Nell’ultima frazione la MINT ha messo in campo tutto il proprio orgoglio, combattendo fino alla fine, portando la sfida ai vantaggi e cedendo per soli due punti alla Sir. MVP e top scorer della serata il giapponese Yuki Ishikawa, con 19 punti. Per Monza soltanto Erik Rohrs in doppia cifra, con 11 palloni a terra. Tra sogni europei e la lotta per la SuperLega, si conclude così un’annata di tante prime volte e grandi esperienze per la MINT Vero Volley Monza, che saluta i propri tifosi e dà l’arrivederci alla prossima stagione.
    LA PARTITAAnche per la sfida di ritorno dei Quarti di Finale, coach Eccheli schiera in campo Kreling-Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila schiacciatori, Averill-Di Martino coppia al centro e Gaggini nel ruolo di libero.
    PRIMO SETAvvio di partita in equilibrio tra le due formazioni, con gli attacchi di Marttila e Di Martino che provano a staccare la MINT Vero Volley sul 3-4 e 4-5. Sono i padroni di casa a prendersi il primo break della serata sull’8-6; Monza prova a restare in scia, ma la diagonale di Ishikawa non lascia scampo alla difesa monzese e sul 13-9 coach Eccheli chiama il time-out. Alla ripresa gli ospiti si mettono all’inseguimento dei padroni di casa, che però allungano il vantaggio e trovano il 17-12. L’ace di Marttila sul 17-14 prova ad accorciare le distanze, ma Perugia rimette ancora margine e sul 20-14 arriva la seconda sospensione per Monza. Finale di set in pieno controllo per gli umbri, che si procurano il primo set point (24-17); la MINT lo annulla, ma la Sir si aggiudica il parziale 25-18.
    SECONDO SETAverill e Rohrs cercano subito di scuotere Monza, ma Perugia riporta velocemente il gioco in parità (5-5). Fotocopia del parziale precedente la Sir si prende il break sull’8-6, ma la formazione ospite è tenace: con l’ace di Szwarc trova la parità sul 15-15, mentre il muro di Averill consegna alla MINT il 15-16 e time-out per coach Lorenzetti. Alla ripresa, Monza si prende il break, ma per poco: i padroni di casa ristabiliscono la parità sul 17-17. Il punto a punto si interrompe sul 19-21 per i monzesi, che trovano due set point (22-24). La Sir annulla il primo, ma la MINT si prende il secondo parziale 23-25.
    TERZO SETAnche in questa frazione, inizio in parità tra le due squadre fino all’8-6 e la panchina di Monza chiede i 30″. Al rientro in campo, i brianzoli cercano di fermare la corsa dei perugini, ma con il muro di Solé la Sir trova l’11-7. Nuovo allungo per i padroni di casa che sul 14-9 costringono coach Eccheli a richiamare ancora i suoi ragazzi. La sospensione non aiuta Monza, che soffre gli attacchi degli umbri e con Ben Tara trovano il +10 (18-8). Il neo ingresso, Frascio, si fa subito sentire sul 19-9, mentre Rohrs mette a terra il 21-11. Monza, con Frascio e Marttila, prova a ridurre le dieci lunghezze di svantaggio, ma due ace di Plotnytskyi regalano a Perugia il parziale (25-14) e l’accesso alla Final Four.
    QUARTO SETCambio di formazione per Monza, che schiera in campo Lee, Taiwo, Picchio e Mancini, e arriva subito il break per i brianzoli sul 2-4. L’ace di Rohrs sul 4-7 segna l’allungo per la MINT, mentre la panchina di Perugia sospende il gioco. Alla ripresa continua la corsa di Monza che trova il 6-11, ma subisce il rientro di forza dei padroni di casa e sul -1 (10-11) coach Eccheli spende il time-out. Si torna in campo e Perugia trova il giusto ritmo per la parità: 11-11. Ad interrompere il punto a punto è Frascio, con i brianzoli che scappano di nuovo avanti di +2 (14-16). Il muro di Averill regala alla MINT il 17-21, ma Perugia rimane sempre a contatto e sul 19-21 arriva un altra sospensione. Set point per Monza (21-24), ma la Sir annulla tutte e tre le occasioni e si va ai vantaggi; dopo altre due occasioni mancate, è Lee a trovare un nuovo set point per Monza (26-27), ma ancora una volta Perugia dice di no e si procura a sua volta la possibilità di chiudere (28-27). Alla terza chance è la Sir ad aggiudicarsi il set (31-29) e l’incontro. Termina ai Quarti di Finale il percorso in Champions League della MINT Vero Volley Monza.
    DICHIARAZIONE POST-PARTITAThomas Beretta, centrale e capitano MINT Vero Volley Monza: “Per me non è stato semplice seguire queste gare da fuori, senza poter dare il mio contributo. Dopo esserci salvati all’ultima giornata in campionato, abbiamo fatto delle buone settimane di allenamento, giocando poi un’ottima partita con Perugia in casa nostra. Anche oggi in realtà si è visto qualcosa di buono; ribaltare il risultato sarebbe stato un grande miracolo sportivo, ma purtroppo siamo riusciti a difenderci solo fino al secondo set. Questa è stata la nostra ultima partita della stagione, che per noi non è stata troppo lunga ma faticosa e con tanti imprevisti; aver trovato la salvezza era l’obiettivo principale. La Champions è sempre la Champions, e noi abbiamo fatto il massimo perché riuscire ad arrivare in Final Four battendo Perugia non era una cosa semplice. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi perchè non hanno mai mollato”. LEGGI TUTTO

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    CEV Champions League Volley 2025 | Men – Ritorno Quarti di finale (20/03/2025) – TABELLINO

    CEV Champions League Volley 2025 | Men – Ritorno Quarti di finale (20/03/2025)
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-18, 23-25, 25-14, 31-29) – SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli(L), Candellaro 1, Zoppellari, Cianciotta 2, Giannelli 3, Herrera Jaime 6, Loser 5, Ben Tara 11, Solé 5, Usowicz, Colaci (L), Ishikawa 19, Plotnytskyi 13. Non entrati Semeniuk. All. Lorenzetti Angelo. MINT VERO VOLLEY MONZA: Lee 3, Frascio 8, Taiwo, Rohrs 11, Marttila 9, Mancini, Kreling 1, Picchio(L), Di Martino 4, Averill 9, Gaggini (L), Szwarc 7. Non entrati Beretta, Caporossi. All. Eccheli Massimo. ARBITRI: Maroszek, Cesare. NOTE – durata set: 26′, 30′, 24′, 35′; tot: 115′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 26, Vincenti 9. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 26, Vincenti 4. LEGGI TUTTO

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    Champions, nel derby italiano il biglietto per la Final-Four di Lodz lo stacca Perugia

    Sarà la Sir Sicoma Monini Perugia a rappresentare l’Italia alla Final Four di Champions League maschile che si giocherà a metà maggio (16, 17 e 18) in Polonia a Lodz. Nel derby tutto italiano contro la Mint Vero Volley Monza, remake della finale scudetto della passata stagione, gli umbri hanno chiuso il discorso qualificazione tra le mura di casa del PalaBarton dopo il successo della scorsa settimana per 1-3 in Brianza. In questa sfida di ritorno, dopo aver perso il primo set a 18 e vinto il secondo 23-25, la Mint nulla ha potuto nel terzo parziale (25-14). Il qualification point porta la firma dell’ex Plotnytskyi, neanche a dirlo con un ace.

    In semifinale di Champions gli umbri affronteranno i turchi dell’HalkBank Ankara, mentre dall’altra parte del tabellone sarà derby polacco tra Jastrebski Wegiel e Aluron CMC Warta Zawiercie.

    Nel quarto set sia Lorenzetti che Eccheli attingono a piene mani dalle rispettive panchine. Nel campo di Monza, in particolare, hanno l’occasione di mettersi in mostra, per di più in Champions, giovani interessanti. Uno su tutti il centrale 18enne Taiwo. Dall’altra è Cianciotta a sfruttare alla perfezione l’occasione. Le due squadre si danno battaglia a lungo e alla fine hanno ancora la meglio i Block Devils con il punteggio di 31-29.

    Continua dunque la caccia di Perugia a quella Champions League che nella passata stagione non aveva giocato ed era stata l’unica competizione che le era mancata per completare un en-plein clamoroso dopo Mondiale per Club, Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Finisce invece qui la stagione di Monza. Una stagione travagliatissima in campionato, ma di fatto esaltante nel cammino europeo che l’ha portata a chiudere il girone da capolista e salutare la competizione ai quarti, sfortunatamente contro un’altra squadra italiana.

    Thomas Beretta, centrale e capitano MINT Vero Volley Monza: “Per me non è stato semplice seguire queste gare da fuori, senza poter dare il mio contributo. Dopo esserci salvati all’ultima giornata in campionato, abbiamo fatto delle buone settimane di allenamento, giocando poi un’ottima partita con Perugia in casa nostra. Anche oggi in realtà si è visto qualcosa di buono; ribaltare il risultato sarebbe stato un grande miracolo sportivo, ma purtroppo siamo riusciti a difenderci solo fino al secondo set. Questa è stata la nostra ultima partita della stagione, che per noi non è stata troppo lunga ma faticosa e con tanti imprevisti; aver trovato la salvezza era l’obiettivo principale. La Champions è sempre la Champions, e noi abbiamo fatto il massimo perché riuscire ad arrivare in Final Four battendo Perugia non era una cosa semplice. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi perchè non hanno mai mollato”.

    Sir Sicoma Monini Perugia 3Mint Vero Volley Monza 1(25-18, 23-25, 25-14, 31-29)Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli (L), Candellaro 1, Zoppellari, Cianciotta 2, Giannelli 3, Herrera Jaime 6, Loser 5, Ben Tara 11, Solé 5, Usowicz, Colaci (L), Ishikawa 19, Plotnytskyi 13. Non entrati Semeniuk. All. Lorenzetti Angelo.Mint Vero Volley Monza: Lee 3, Frascio 8, Taiwo 1, Rohrs 11, Marttila 9, Mancini, Kreling 1, Picchio(L), Di Martino 4, Averill 9, Gaggini (L), Szwarc 7. Non entrati Beretta, Caporossi. All. Eccheli Massimo.Arbitri: Maroszek, Cesare.Note – durata set: 26′, 30′, 24′, 35′; tot: 115′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 26, Vincenti 9. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 26, Vincenti 4.

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