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    Pineto col piede giusto contro Terni: 3-1 nel primo test stagionale

    Successo dell’ABBA Pineto, 3-1 (25-23; 25-17; 23-25; 25-20), contro la Terni Volley Academy nel primo allenamento congiunto stagionale disputato questa sera (mercoledì) al Pala Santa Maria. Dopo il test match in famiglia di sabato scorso, i biancoazzurri hanno alzato il ritmo della pre season con la sfida contro la compagine umbra, al via del prossimo campionato di Serie A3, e nel week-end saranno nuovamente in campo per affrontare la Essence Hotels Fano.
    Nel 6+1 messo in campo da coach Simone Di Tommaso non figurava l’opposto Matheus Krauchuk, fermato in via precauzionale per un affaticamento muscolare. Diagonale composta dunque da Catone e, in qualità di opposto, da Castagneri. Zamagni e Trillini hanno formato la coppia dei centrali, Suraci e Allik i due schiacciatori; Morazzini libero. Biancoazzurri alla ricerca della forma migliore, ma trascinati dal capitano Paolo Di Silvestre, subentrato in corso di gara e autore di 19 punti. L’ABBA totalizza 12 muri-punto, di cui tre ciascuno per Trillini, Suraci e Di Silvestre.
    Il capitano biancoazzurro Di Silvestre a fine gara: «Siamo contenti di essere tornati in campo per questo primo allenamento congiunt. Da un po’ di tempo eravamo fermi ai box, quindi siamo contenti. Ci sono stati tanti spunti positivi. È normale che stiamo lavorando tanto dal punto di vista fisico, quindi ne risentiamo un po’ in mezzo al campo. Abbiamo fatto vedere le nostre qualità a sprazzi, ma si vede che la squadra c’è e può fare bene. Domenica si alza l’asticella perché arriverà Fano, squadra che ci ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca nell’ultima stagione. Anche se sono amichevoli, noi le prendiamo tutte come fossero delle partite di campionato. Non vediamo l’ora di confrontarci ancora e continuare a migliorare».
    Il pre-campionato dell’ABBA Pineto proseguirà il 28 settembre al Pala Santa Maria con l’allenamento congiunto contro la Essence Hotels Fano. Inizio fissato alle ore 17:30.
    mercoledì 24 settembreAllenamento congiuntoABBA PINETO – TERNI VOLLEY ACADEMY (25-23; 25-17; 23-25; 25-20)ABBA Pineto: Zamagni 4, Trillini 9, Catone 2, Morazzini (pos 85% prf 38%), Schianchi 4, Larizza 1, Rascato 2, Krauchuk, Di Silvestre 19, Pesare, Castagneri 11, Suraci 14, Alli 12k. All: Simone Di TommasoTerni Volley Academy: Troiani, Trappetti, Broccatelli (pos 65% prf 40%), Giacomini 3, Picardo 6, Martinez 3, Biasotto 6, Iovieno 12, Di Giunta 2, Caporossi 11, Hristov 2, Bontempo, Catinelli 5. All: Giombini Leondino
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Sprazzi di buona pallavolo nel battesimo stagionale dei rinoceronti

    Il Belluno Volley rompe il ghiaccio. E, nella tappa iniziale della sua pre-season, dà filo da torcere a un sestetto di categoria superiore, e più avanti nella preparazione, come la Tinet Prata di Pordenone. La VHV Arena risponde con curiosità e una buona partecipazione alla prima chiamata dei rinoceronti: d’altro canto, la curiosità di vedere all’opera i nuovi arrivati, e il desiderio di riabbracciare i “vecchi” beniamini, era palpabile. E in questo senso, pur con Berger a riposo precauzionale per un leggero problema alla schiena, il gruppo di Marzola offre subito risposte interessanti: dalla regia illuminata di Marsili (applausometro spesso fuori scala per il palleggiatore) ai salvataggi del libero Hoffer, passando per un Corrado già “caldo” (10 i punti per lo schiacciatore originario di Crotone), i lampi dei giovani (come Marini da Costa, autore di 9 punti) e, in generale, la confortante tenuta a muro.
    AVVIO LANCIATO – L’inizio è da spellarsi le mani, perché Corrado e Mozzato, grazie a due “poster”, fissano il 4-1 a tabellone. E, a muro, si farà sentire pure Basso (due firme in questo fondamentale), così come Marsili dai 9 metri. Due ace del capitano, infatti, valgono il massimo vantaggio: 14-6. Ma la Tinet non è in A2 per caso. E risale prepotentemente la corrente: Terpin ispira la rimonta con tre punti in sequenza, Ernastowicz perfeziona l’aggancio a quota 23 e Umek completa il ribaltone (23-25).
    ALLUNGO – Il Belluno Volley prova a riprendere il volante del match, nel secondo parziale, e con Cengia confeziona il primo mini-allungo: 10-7. Mini, molto mini, perché Prata rimette ben presto il confronto sui binari della parità (11-11) e alza la voce con il duo Katalan (autore del muro del sorpasso: 15-16)-Ernastowicz. Giannotti annulla il primo set-ball, non il secondo. E i friulani non rallentano neppure nel terzo round: ricuciono il tennistico svantaggio (6-2), in cui Marini da Costa ha il merito di mettersi in mostra con un paio di lampi abbaglianti. E fuggono via grazie a un Katalan dominante sotto rete e ben spalleggiato dal pari ruolo al centro, Scopelliti: 17-25.
    LINEA VERDE – È un allenamento congiunto e allora, in barba all’inequivocabile 0-3 nel conto dei set, si va avanti. Anche, e soprattutto, per vedere all’opera la linea verde dei rinoceronti: i giovani, infatti, regalano sprazzi di buonissima pallavolo. E giocate che lasciano intravedere tracce di futuro. Nonostante i friulani si prendano pure il quarto e ultimo atto di una serata che lascia l’acquolina in bocca, in vista della stagione ufficiale. A tale proposito, il debutto in Serie A3 Credem Banca è in calendario il 19 ottobre contro l’ErmGroup Altotevere San Giustino, mentre mercoledì della prossima settimana è previsto un nuovo test con Prata di Pordenone: questa volta a campi invertiti. E, di conseguenza, in Friuli.
    LA PAROLA AL COACH – «Siamo stati abbastanza bravi – analizza coach Marco Marzola – a livello tattico mi aspettavo più confusione. Per essere la prima uscita, possiamo ritenerci soddisfatti. In particolare, ho apprezzato l’atteggiamento, così come la voglia di provarci. E di giocare in modo un po’ diverso rispetto alla scorsa stagione. I giovani? Bene, ma in allenamento si esprimono ancora meglio. Forse hanno risentito dell’emozione: ci sta, era una prima volta».
    BELLUNO VOLLEY-TINET PRATA DI PORDENONE 0-4
    PARZIALI: 23-25, 22-25, 17-25, 19-25.
    BELLUNO VOLLEY: Marsili 4, Giannotti 8, Corrado 10, Loglisci 9, Basso 5, Mozzato 3; Hoffer (L), Cengia 3, Marini da Costa 9, Tosatto (L), Pozzebon 2, Michielon 6, Bortoletto 2, Polo. Allenatore: M. Marzola.
    TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 13, Alberini, Ernastowicz 7, Terpin 11, Umek 16, Fusaro 5; Benedicenti (L), Sist 7, Pillon, Scopelliti 7, Aiello (L), Meneghel, Bruno 4, Gamba. Allenatore: M. Di Pietro.
    NOTE. Durata set: 26’, 22’, 22’, 21’ totale: 1h31’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 3, muri 9. Prata: b.s. 16, v. 5, m. 12.
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    Sfida equilibrata nel 2° test e presentazione ufficiale in vista!

    Secondo allenamento congiunto sul campo dei salentini all’insegna dell’equilibrio chiuso 2-2 con ampio turnover. Il 9 ottobre l’appuntamento al Dipartimento Ionico dell’Università di Bari, sede di Taranto, per presentare squadra e nuove maglie alla città.

    La seconda uscita stagionale in allenamento congiunto vede una Prisma Taranto Volley sul campo del Galatone che porta a casa un test equilibrato non solo per il risultato, 2-2 (19-25, 25-20, 31-29, 14-25) ma soprattutto per i segnali emersi dal gruppo. Dopo il primo confronto al PalaFiom, le due squadre si sono ritrovate stasera per il “ritorno” a Galatina e i rossoblù hanno trovato molti spunti dalle situazioni di gara emerse in casa del team di Galatone.

    Coach e staff hanno ruotato a lungo l’organico, concedendo spazio a tutti i ragazzi della rosa: dopo un primo set vinto dagli ionici in cui si sono distinti un ottimo Pierotti, e Cianciotta, insieme all’opposto Mitrasinovic, coach Graziosi ha schierato Antonov su Pierotti nel secondo set che ha garantito ritmo e ha permesso di testare diverse soluzioni di gioco; il set però è portato a casa dai salentini con gli efficaci Padura Diaz e Giuliani. Buoni riscontri nel terzo set, quello più equilibrato che ha visto in campo invece la soluzione delle bande Pierotti e Antonov, chiuso al cardiopalma dai salentini. Anche i più giovani rossoblù hanno avuto modo di farsi valere, nel quarto set, che hanno vinto inserendosi con energia e senza timori, a conferma di un gruppo che sta crescendo compatto.

    Un test utile che fornisce ulteriori spunti su cui lavorare in vista dell’avvio della stagione ufficiale.

    Lo testimonia anche lo schiacciatore Marco Pierotti: “C’è stato equilibrio. Loro hanno spinto molto al servizio, mentre noi in quel fondamentale questa sera non siamo riusciti a creare danni. Soprattutto a muro non siamo riusciti a limitare i loro attacchi, e questo ha reso la partita molto equilibrata. Abbiamo commesso qualche errore di troppo sul finale del terzo set e questo ci ha penalizzato nella possibilità di portarlo a casa. Sicuramente ci sono tanti spunti su cui lavorare in palestra per riuscire a esprimere una pallavolo migliore”.

    TABELLINO:

    Prisma Taranto: Antonov 13, Luzzi , Lusetti 1, Cianciotta 8, Galiano 1, Sanfilippo 8, Yamamoto 1, Hopt 5, Gollini L, Pierotti 15, Mitrasinovic 8, Bossi 5, ne Zanotti, Lorusso all Graziosi

    Green Volley Galatone: De Giorgi1, Giuliani 10, Musardo 2, De Col 2, Padura Diaz 17, Barone L, Kindgard 1, Passeri 1, Colaci, Frage 13, Miraglia 5, Cremoni 8, all Licchelli

    Prisma Taranto Volley si presenta alla città

    Non solo campo: la Prisma Taranto Volley è pronta anche a svelarsi ufficialmente alla città. Giovedì 9 ottobre, presso il Chiostro del Dipartimento Ionico dell’Università degli Studi di Bari (sede di Taranto, Dipartimento di Scienze Giuridiche), avrà luogo la presentazione ufficiale della squadra e delle nuove maglie da gioco targate Kappa per la stagione 2025/26.

    Un appuntamento speciale che unirà sport, cultura e territorio, offrendo a tifosi, appassionati e alla stampa l’occasione di incontrare da vicino atleti, staff tecnico e società. Sarà il momento per dare il via simbolico alla nuova avventura rossoblù, con l’entusiasmo di condividere progetti e ambizioni insieme alla città e ai suoi sostenitori.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley
    Foto Nico Deluca LEGGI TUTTO

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    La Conad domina a Mantova: 4-0 nel terzo test stagionale

    La Conad domina a Mantova: 4-0 nel terzo test stagionale.
    Primo set che vede la Conad partire con il piede giusto, trovando subito un piccolo break di vantaggio. Mantova prova a restare agganciata, ma i granata mantengono ordine e lucidità, difendendo il margine conquistato. Nel finale la formazione reggiana accelera ancora e, grazie a un muro vincente, si assicura il primo parziale.
    Secondo set che inizia con la Conad avanti, ma Mantova riesce subito a riportare il punteggio in equilibrio. I granata tengono la testa del parziale grazie a soluzioni in attacco vincenti, trovando poi lo strappo decisivo con il muro punto nel finale. Reggio concretizza il set point e chiude il parziale sul 20-25.
    Terzo set che si mantiene equilibrato nelle prime fasi, con le due squadre punto a punto. Un ace rompe l’equilibrio e permette alla Conad di prendere il largo, portandosi fino al +6. Nel finale i granata gestiscono il vantaggio e chiudono il parziale.
    Quarto set che procede in equilibrio nelle prime battute, con le due squadre a contatto. La Conad trova il primo allungo con dei buoni attacchi, poi un ace spiana la strada verso il match point. Nel finale i granata restano concreti e chiudono il parziale 13-15, conquistando set e vittoria per 4-0.
    CRONACA
    La Conad Reggio Emilia torna in campo per il terzo test match stagionale: questa volta l’avversaria sarà Mantova, squadra che milita in Serie A3. Per i granata un nuovo impegno utile a mettere minuti nelle gambe e a verificare i miglioramenti ottenuti durante le prime settimane di lavoro in vista dell’esordio in campionato.
    Reggio parte col sestetto composto da Santambrogio-Sanguanini in diagonale principale, Chevalier-Scaltriti di banda, Barone-Alberghini al centro con Marini libero. Mantova risponde con Selleri al palleggio, Baldazzi opposto, Pinali e Gola martelli, Simoni e Andriola centrali con Sommavilla libero.
    Inizio di primo set che vede la Conad partire con un break di vantaggio (4-6). Chevalier gioca sulle mani del muro e si porta a casa il punto (10-13). Sanguanini con l’attacco in lungolinea fa rimanere Reggio avanti di tre lunghezze (13-16). Mantova gioca al centro e trova il punto (15-19). Chevalier passa in diagonale (18-22). Set point granata dopo l’attacco sulle mani alte del muro mantovano (21-24). Chiude il primo parziale il monster block di Barone (22-25).
    Secondo set che si apre con la Conad in vantaggio (2-4). Attacca forte Gola che riporta il parziale in equilibrio (6-6). Pinali spiazza la difesa reggiana con un pallonetto vincente (10-11). Diagonale stretta trovata da Mian da posto due (12-15). Scaltriti sigla il punto con l’attacco in parallela (18-19). Muro punto per la Conad (19-22). Dapprima Reggio conquista il set point, quindi chiude il secondo parziale a proprio favore (20-25).
    Il terzo set inizia con le squadre in parità (4-4). Nuovamente parità grazie al muro punto dei mantovani (9-9). Ace di Bigozzi (12-15). Allungano nel punteggio i granata (14-20). Errore in attacco di Mian (17-22). Battuta in rete per Mantova, set point reggiano (18-24). Chiude il terzo set la Conad dopo l’errore in attacco di Gola (18-25).
    Quarto set che inizia come il precedente, con le formazioni in parità (3-3). Ace di Guerriero (7-7). Signorini attacca forte in diagonale (7-10). Errore in battuta di Brescia (9-12). Ace di Alberghini, match point Conad (11-14). Con l’attacco vincente di si chiude il quarto set e la partita in favore di Reggio (13-15).
    Il prossimo test match si giocherà sabato 27 settembre al PalaFrancescucci di Casnate Con Bernate (CO); a sfidare la Conad sarà la Campi Reali Cantù.
    TABELLINO
    Gabbiano FarmaMed Mantova – Conad Reggio Emilia: 0-4
    22-25(24′), 20-25(24′), 18-25(21’), 13-15(15′).
    GABBIANO FARMAMED MANTOVA:
    Baciocco n.e, Cremonesi -, El Moudden (L), Baldazzi 8, Simoni 2, Andriola 2, Pinali 12, Sommavilla (L), Guerriero 1, Zanini 4, Gola 16, Selleri 4, Toajari 1, Maiocchi -.
    Coach: Andrea Radici, Cristian Lorenzi.
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Signorini 3, Bigozzi 3, Chevalier 8, Marini (L), Scaltriti 12, Barone 3, Mian 8, Alberghini 8, Catellani -, Sighinolfi n.e, Sanguanini 6, Zecca (L), Mazzon 7, Santambrogio 2.
    Coach: Tommaso Zagni, Fabio Fanuli.
    Note Mantova: ace 3, service error 20, ricezione 51%, attacco 38%, muri 3.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 15, ricezione 49%, attacco 53%, muri 3. LEGGI TUTTO

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    Mendez e Torwie già a Trento: da oggi al lavoro

    Trento, 24 settembre 2025
    Nel pomeriggio odierno è iniziata a tutti gli effetti l’avventura di Marcelo Mendez sulla panchina dell’Itas Trentino maschile. Arrivato a Trento martedì direttamente dalle Filippine, dove domenica ha concluso la sua pluriennale esperienza come Ct dell’Argentina, il nuovo allenatore gialloblù ha dovuto aspettare nemmeno ventiquattrore prima di dirigere la prima sessione di lavoro alla BTS Arena.Verrà ufficialmente presentato a stampa e tifosi nel corso della prossima settimana, dopo aver preso confidenza per qualche giorno con l’ambiente trentino e con i giocatori già a disposizione, che testerà nel prossimo weekend in una doppia amichevole con i tedeschi dell’Asv Volleys Dachau. In gruppo da oggi anche il tedesco Simon Torwie, il primo atleta reduce dal Mondiale ad arrivare in città e a mettersi subito al lavoro.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La Campi Reali strappa un set a Milano: al Centro Pavesi finisce 3-1

    Si è concluso da poco presso il Centro Pavesi di Milano l’allenamento congiunto che ha visto confrontarsi sul campo la Campi Reali Cantù e i padroni di casa dell’Allianz, squadra militante in SuperLega seppure “orfana” dei giocatori impegnati con le Nazionali ai Mondiali che si stanno disputando nelle Filippine. Il tabellino finale recita 3-1 per i milanesi.
    Coach Alessio Zingoni inizia con Luca Martinelli in cabina di regia, Gaetano Penna opposto, Nikolay Ivanov e Andrea Bacco schiacciatori, Gabriele Maletto e Gioele Taiwo centrali, e Luca Butti libero. Nel corso dei parziali Coach Zingoni ha alternato tutti i giocatori della squadra.
    Il primo set vede l’Allianz imporsi (25-20), ma nel secondo la Campi Reali alza il muro nella parte centrale e pareggia i conti (25-15). Qualche distrazione di troppo dei canturini nel terzo set permette a Milano di riportarsi avanti (25-20). La reazione degli ospiti non c’è e i milanesi si aggiudicano anche il quarto parziale (25-17).
    Da segnalare i 5 ace messi a terra (3 di Penna, 2 di Martinelli), ma soli 5 muri (3 di Maletto. Ricezione un po’ sottotono (40% di positiva, 22% di perfetta), mentre l’attacco si attesta sulle percentuali già dimostrate nelle scorse uscite (48% di squadra, 68% di Penna).
    “Abbiamo giocato quattro set ad una buona intensità – dice Coach Alessio Zingoni –, ma possiamo fare ancora meglio sicuramente, perché ci sono state forse più alte intensità nelle scorse uscite, ma i punti bassi sono stati probabilmente più bassi, forse perché la gara ci richiedeva qualcosa in più. Ci è mancata un po’ di comunicazione tra di noi, ma comunque un set lo abbiamo portato a casa contro una squadra di SuperLega, quindi ci sono cose buone su cui basarci. Ora andiamo avanti: adesso avremo quattro allenamenti congiunti con squadre del nostro livello tecnico, di conseguenza i nostri obiettivi saranno diversi”. LEGGI TUTTO

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    Parrini dalla Domotek: “Bella atmosfera a Reggio Calabria”

    Domotek Volley, la new entry Giulio Parrini: “Bella atmosfera, Reggio mi è piaciuta. Obiettivo? Dimostrare di appartenere a questa categoria”
    L’attenzione della Domotek Volley è già rivolta al Torneo Cois in Sardegna, ma prima del via alla due giorni di semifinale, la squadra amaranto si è fermata per presentare una delle nuove leve più interessanti del roster: Giulio Parrini.Classe 2003, 198 cm di altezza, Parrini è considerato uno dei più promettenti talenti del volley italiano. Formatosi nel settore giovanile d’eccellenza della Vero Volley Monza, ha collezionato importanti risultati nelle categorie Under prima di trasferirsi a Cuneo in Serie C, dove con la maglia piemontese ha vinto il titolo regionale Under 19 venendo premiato come MVP della finale. La scorsa stagione in Serie A3 con Lagonegro, culminata con la storica promozione in A2, è stata per lui un’importante tappa di crescita. Ora, la nuova sfida a Reggio Calabria.
    Nei primissimi giorni di preparazione, Parrini ha avuto modo di ambientarsi. Le sue prime parole, rilasciate in un’intervista, dipingono un quadro positivo.“Molto, molto molto bella. E abbiamo approfittato giorni prima della preparazione per girare un po’ , è una città bella e movimentata”.
    “Ma per ora molto bene, eh, sicuramente tutti bravi ragazzi e spero si confermi questa questa opinione, questa cosa”.
    Alla domanda sull’obiettivo personale per questa stagione, la risposta di Parrini è stata chiara e determinata, segno di una mentalità matura e focalizzata sul lavoro: “Ma l’obiettivo personale è dimostrare più forse a me stesso che agli altri che posso stare in questa categoria e posso dare una mano alla squadra”.
    Il primo banco di prova per Parrini e per la squadra che il coach Antonio Polimeni sta mettendo insieme sarà il Torneo Cois. Gli amaranto scenderanno in campo il 27 settembre per la semifinale contro la compagine di A3 del Sarroch (ad aprire la due giorni, il match tra Cus Cagliari e Mantova). Un altro tassello fondamentale per costruire, partita dopo partita, l’identità della squadra che affronterà la prossima, impegnativa, stagione.
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    Test extralusso tra biancorossi: ottime indicazioni contro la Lube

    Si chiude con il punteggio di 3-1 per la Lube Civitanova il terzo allenamento congiunto della Banca Macerata Fisiomed, dopo le precedenti uscite contro Fano e a Isernia. I biancorossi partono forte e si aggiudicano con autorità il primo set, riuscendo poi a restare sempre in partita e a tenere il fiato sul collo ai cucinieri per tutto l’incontro.
    Anche i parziali confermano l’equilibrio visto in campo: 19-25, 25-23, 26-24, 25-23. Proprio come accaduto al Torneo “Città di Isernia”, i biancorossi della Banca Macerata Fisiomed giocano un grande match e cedono gli ultimi set sempre con uno scarto minimo di due punti – stessa situazione vissuta con Aversa e Campobasso. Un dato curioso, ma non allarmante: arriva a conferma di una squadra capace di giocarsela sempre fino in fondo. Buone le indicazioni per lo staff tecnico guidato da coach Giannini, che continua a raccogliere spunti positivi in vista dei primi impegni ufficiali.
    Macerata parte con Pedron-Novello in diagonale principale, Karyagin e Garello in posto 4, Fall-Ambrose al centro, Gabbanelli in seconda linea. Rispondono i ragazzi Lube con il talento regista Boninfante opposto all’ucraino Hetman, Loeppky e Duflos-Rossi sono gli schiacciatori, Tenorio-Wang a centro rete e Bisotto libero.
    Il primo set è tutto della Banca Macerata Fisiomed, che si prende subito la scena all’Eurosuole Forum grazie a una prestazione convincente. Sugli scudi un Novello in versione deluxe, ben supportato da tutta la squadra. La regia di Pedron è precisa ed efficace, capace di coinvolgere tutti gli attaccanti e dare ritmo al gioco: il set si chiude sul 19-25 con ottime indicazioni per lo staff biancorosso.
    Nei tre parziali successivi, però, la Lube alza l’asticella: il servizio diventa un’arma determinante, con un divario di 9 aces a favore dei padroni di casa. Cresce anche il sistema muro-difesa, con Bisotto e Hetman che mettono in mostra tutta la loro qualità e solidità. Ai biancorossi di Macerata manca solo il guizzo per portare la sfida al tie-break, risultato che non avrebbe affatto sorpreso il pubblico di Civitanova, viste le prestazioni equilibrate e combattute viste in campo.
    Alla fine del derby amichevole, Italo Vullo, DS della Pallavolo Macerata, ha commentato così quest’allenamento e l’inizio stagione della propria squadra:
    “Giocare contro i giocatori della Lube è tutta un’altra cosa rispetto, per esempio, a una partita contro Campobasso. Cambiano gli stimoli, cambia l’approccio mentale. E questo è fondamentale, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro che deve ancora costruirsi quella mentalità vincente che fa la differenza. Una squadra già formata certi errori non li commette, non sottovaluta l’avversario e mantiene sempre un certo standard di gioco, a prescindere da chi ha di fronte.
    Noi, ovviamente, abbiamo iniziato un po’ in ritardo: ci siamo ritrovati il 28 agosto, e la prima settimana è stata piuttosto leggera, quasi interlocutoria. Di fatto, sono solo tre settimane che stiamo lavorando davvero sul campo. Ma, nonostante il poco tempo a disposizione, abbiamo lavorato bene. Abbiamo già messo giù alcuni punti fermi, qualche certezza, e questo è già importante.”
    Sulle diverse teorie riguardanti l’importanza dei risultati nella pre-season, il direttore ha risposto così:
    “In questa fase della stagione i risultati, almeno in teoria, “lasciano il tempo che trovano”. Io non sono del tutto d’accordo: quando il risultato è negativo, lavorare in palestra diventa più complicato, si perde un po’ di entusiasmo. Al contrario, un risultato positivo — anche se arriva in un’amichevole o in un allenamento congiunto — ti dà stimoli, ti trasmette fiducia, ti conferma che sei sulla strada giusta. E allora andare in palestra diventa più facile, ci vai volentieri, col sorriso. L’assenza di Zhelev, ovviamente, non ci aiuta. Per noi sarà l’uomo d’equilibrio della squadra, il punto di riferimento in campo, e sarà prezioso anche per aiutare Karyagin, che comunque sta crescendo e sta salendo di condizione, come del resto stanno facendo tutti.
    In queste amichevoli abbiamo vissuto momenti altalenanti, com’è normale che sia in questo periodo, ma nel complesso le indicazioni sono state buone, anche confortanti. Oggi, ad esempio, ho visto una squadra in palla, viva, con tanta voglia di fare bene. Si percepiva la volontà di mettersi in mostra, anche perché di là — pur mancando alcuni titolari — c’erano comunque giocatori di Superlega, stranieri di altissimo livello, e diversi ragazzi interessanti della Lube in prestito. Quindi per noi c’erano tutte le condizioni per fare bene… e direi che l’abbiamo fatto.
    Sono anche molto contento di come sta lavorando Giannini. Sta dimostrando grande professionalità, tanto impegno, e si è confermato una persona squisita, oltre che — come sapevamo — un ottimo allenatore. Lui ha voglia di dimostrare di essere non solo un buon allenatore, ma un allenatore di altissimo livello. E sono convinto che ci riuscirà, perché ha tutte le qualità per farlo.”
    Archiviato questo allenamento congiunto, la squadra è già tornata in palestra per preparare il prossimo impegno nel weekend contro la Pallavolo San Giustino. Restate sintonizzati per saperne di più. Forza Macerata! LEGGI TUTTO