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    Una Milano a trazione olimpica brilla e acceca Scandicci in Gara1 (3-0)

    Gara 1 di semifinale scudetto se la prende di forza la Numia Vero Volley Milano che batte in tre set la Savino Del Bene Scandicci (25-19, 25-22, 25-21) al cospetto di un’Allianz Cloud sold out (5259 spettatori). MVP una Paola Egonu da 23 punti con il 60% in attacco (45% di efficienza). Magistrali entrambe le regie di Alessia Orro da una parte e Maja Ognjenovic dall’altra. Milano meglio a muro (8 vincenti a 3) e in attacco (50% di squadra contro il 37% delle toscane con efficienze del 38% e 20%). Di livello entrambe le prestazioni in ricezione, con un 56% di positiva della Savino contro il 50% della Numia.

    In avvio di gara è Scandicci a uscire meglio dai blocchi (0-4), poi Milano ritrova il suo ritmo, piazza un parziale di 8 a 0 (dal 2-7 al 10-7) e non permette più alle toscane di rimettere la testa avanti (25-19). Nel secondo set la Savino va sotto anche di sei (11-5), poi torna in fiducia, riduce il gap a una sola lunghezza di svantaggio (21-20) ma non riesce comunque a completare l’opera (25-22). Nel terzo il pallino del gioco resta ancora e sempre nelle mani delle lombarde e la sfida, seppur spettacolare e giocata a livelli altissimi da entrambe le formazioni, si conclude con il massimo scarto.

    Starting Players – Lavarini parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, Danesi e Kurtagic al centro, Gelin libero. Gaspari risponde con Ognjenovic-Antropova e Herbots-Mingardi, Carol e Nwakalor al centro, Castillo libero.

    1° set – Milano con le polveri bagnate in avvio di match, le toscane ne approfittano e vanno subito sullo 0-4 costringendo Lavarini a chiamare il primo dei suoi timeout. A sbloccare le padrone di casa ci pensa Sylla, poi arriva anche la prima affondata di Egonu in parallela. L’opposta della Numia prende due volte di fila la targa di Mingardi a muro, poi sale in cattedra Daalderop (tre punti consecutivi) e Milano trova prima la parità e poi l’allungo (10-7 con un parziale di 8 a 0). Secondo timeout di Gaspari sul punteggio di 16-11 (il primo lo aveva chiamato sul 10-7). La Savino prova a ridurre il gap (16-12, 16-14, 18-15), ma la Vero Volley la ricaccia prontamente indietro (21-15) e alla fine fa suo il primo set con tre mazzate terrificanti, due di Egonu e una di Sylla, che fissano il punteggio sul 25-19. Buone percentuali in ricezione per entrambe le squadre (57% Milano, 58% Scandicci), meglio le lombarde in attacco (48% contro il 37%) e a muro (4 vincenti a 1). Egonu già in doppia cifra (10 punti con il 64% in attacco), dall’altra parte 8 di Antropova (con il 43%).

    2° set – La squadra di Lavarini detta legge anche una volta girato campo (4-1, 6-2), Scandicci prova a rimettersi in scia sfruttando un gran turno in battuta di Antropova (6-5), ma subisce ancora a muro: 9-4, timeout Gaspari e tutto da rifare per le toscane. Dai nove metri si presenta ora Egonu e la Numia allunga ancora (11-5). Si mette in proprio anche Orro, sin qui la migliore in campo, e sul 14-8 Gaspari ferma ancora il gioco. Altro tentativo di Scandicci di ricucire lo strappo (15-11, 15-13) e ora è Lavarini a chiamare le sue a rapporto. La Savino si porta anche sul -2 (16-14) e sul -1 (21-20), ma manca l’aggancio in vista del traguardo e finisce col cedere anche questo parziale (23-20, 24-22, 25-22). Salgono le percentuali in ricezione (60% per Milano, 63% per Scandicci), scendono quelle in attacco (43% contro 33%). Sette punti a testa questa volta per Egonu e Antropova.

    3° set – Scandicci si ritrova subito a inseguire anche nei primi scambi del terzo set (3-1, 5-2, 10-5) e Gaspari è costretto ancora a fermare il gioco. Se c’è una cosa che però alle toscane non manca è il carattere: altro riavvicinamento (14-12), altro vantaggio da ricostruire per la Numia. Ci pensa allora Egonu, che mette a terra una parallela irreale e altri due attacchi vincenti di classe purissima (18-14). Antropova non ci sta, mura Sylla e riporta ancora le sue sul -2 (18-16). Scavallati i 20, si presenta dalla linea dei nove metri Orro, che piazza anche un ace suggellando una prestazione personale da spellarsi le mani a suon di applausi, e a tagliare per prima il traguardo è ancora la Vero Volley (25-21).

    Numia Vero Volley Milano 3Savino Del Bene Scandicci 0(25-19, 25-22, 25-21)Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 7, Orro 4, Sylla 8, Danesi 6, Egonu 23, Daalderop 10, Gelin (L), Smrek, Cazaute. Non entrate: Fukudome (L), Guidi, Konstantinidou, Pietrini, Heyrman. All. Lavarini.Savino Del Bene Scandicci: Herbots 5, Nwakalor 3, Antropova 17, Mingardi 10, Da Silva 6, Ognjenovic 1, Castillo (L), Bajema 1, Ribechi, Graziani. Non entrate: Ruddins, Parrocchiale (L), Ung Enriquez, Mancini. All. Gaspari.Arbitri: Luciani, Brunelli.Note – Spettatori: 5259, Durata set: 25′, 30′, 28′; Tot: 83′.MVP: Egonu.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello sconfitta in Gara 1 quarti: Brescia si impone 3-0

    Nulla di fatto per la Cosedil Saturnia Acicastello che stecca gara 1 dei quarti di finale Play Off Serie A2 Credem Banca 2024/2025 contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, uscendo sconfitta per 3-0.Sul campo della seconda forza della regular season, la formazione di Montagnani lotta alla pari ma non riesce a trovare lo spunto giusto per cambiare le sorti del match.
    Gara 2 è in programma domenica 30 marzo alle ore 17.30 al PalaCatania, mentre l’eventuale gara 3 si giocherà a Brescia mercoledì 2 aprile.
    LA PARTITA
    Montagnani schiera Davide Saitta in regia opposto a Manuele Lucconi, Will Rottman e Luca Basic in banda, Nicolò Volpe e Filippo Bartolucci al centro, con Simone Orto libero.Zambonardi risponde con il rientrante Bisset opposto a Tiberti, Cominetti e Cavuto in posto 4, Tondo ed Erati centrali e Hoffer libero.
    PRIMO SET
    È Lucconi a mettere a terra il primo pallone della gara, ben servito da Saitta. Si gioca punto a punto fino al 4-5, quando Tiberti si accascia a terra dopo un salto a muro ed è costretto a lasciare il campo per un problema alla gamba. Al suo posto entra il giovane Bonomi. Brescia reagisce subito, passa avanti (8-6) e allunga sul +5. I biancoblu non mollano e si rifanno sotto fino al 19-18. Il set si decide nel finale con i padroni di casa che, trascinati da Bisset, chiudono a proprio favore.
    SECONDO SET
    L’equilibrio regna in avvio: squadre vicine fino al 9 pari. Al primo tentativo di fuga di Brescia (11-9), i biancoblu rispondono e ritrovano la parità sul 15-15 con un punto di Volpe. I lombardi provano un nuovo allungo (17-15), costringendo Montagnani al time out. Al rientro, però, Brescia approfitta di qualche imprecisione ospite e fa suo anche il secondo set.
    TERZO SET
    Brescia parte meglio (4-2), ma Cosedil Saturnia Acicastello reagisce e firma il sorpasso (4-5). I siciliani prendono fiducia e volano sul +3 (12-15), costringendo Zambonardi al time out. Un ace di Cominetti ristabilisce la parità (17-17), ed a quel punto è Montagnani a chiamare tempo. Ancora Cominetti con un ace regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa, ma Lucconi ribalta di nuovo la situazione (22-23). Si lotta fino ai vantaggi, ma è Brescia a spuntarla anche nel terzo set con un mani-out decisivo.
    TABELLINO
    Gruppo Consoli Sferc Brescia-Cosedil Saturnia Acicastello 3-0 (25-21, 25-20, 26-24)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 18, Erati 3, Bisset Astengo 11, Cavuto 10, Tondo 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 2, Cargioli 0, Bettinzoli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Manessi. All. Zambonardi.
    Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 15, Bartolucci 4, Lucconi 16, Rottman 8, Volpe 5, Argenta 0, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Lombardo, Bossi, Bartolini. All. Montagnani.
    Arbitri: Jacobacci Sergio e Cecconato Luca.
    Durata Set: 31’, 28’, 36’.

    ph. Paolo Papetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Qua. (23/03/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    Gara 1 Qua. (23/03/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Cosedil Acicastello 3-0 (25-21, 25-20, 26-24) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 18, Erati 3, Bisset Astengo 11, Cavuto 10, Tondo 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 2, Cargioli 0, Bettinzoli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Manessi. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 15, Bartolucci 4, Lucconi 16, Rottman 8, Volpe 5, Argenta 0, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Lombardo, Bossi, Bartolini. All. Montagnani. ARBITRI: Jacobacci, Cecconato. NOTE – durata set: 31′, 27′, 35′; tot: 93′. LEGGI TUTTO

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    Gara 1 Qua. (23/03/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI ANTICIPO

    Gara 1 Qua. (23/03/2025) – Play Off A2 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gruppo Consoli Sferc Brescia-Cosedil Acicastello 3-0 (25-21, 25-20, 26-24) Ore 17:30; MA Acqua S.Bernardo Cuneo-Evolution Green Aversa 2-0 (25-22, 25-17, 10-9); Consar Ravenna-Emma Villas Siena 1-1 (25-20, 20-25, 6-8)
    PROSSIMO TURNO30/3/2025 Cosedil Acicastello-Gruppo Consoli Sferc Brescia Ore 17:30 Diretta VBTV; Evolution Green Aversa-MA Acqua S.Bernardo Cuneo Diretta VBTV; Emma Villas Siena-Consar Ravenna Diretta VBTV LEGGI TUTTO

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    3-1 interno su Cisterna: di nuovo avanti nella serie dei quarti

    Trento, 23 marzo 2025
    L’Itas Trentino maschile rialza la testa dopo due battute d’arresto consecutive e si tiene stretto il fattore campo in gara 3 dei quarti di finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, guadagnando di nuovo il vantaggio nella serie al meglio delle cinque partite con Cisterna Volley. Grazie al successo per 3-1 maturato questo pomeriggio di fronte a 3.800 spettatori, ora la formazione gialloblù avrà a disposizione due occasioni per passare il turno e qualificarsi alla Semifinale; la prima fra tre giorni nel Lazio, dove si giocherà gara 4.Il ritorno fra le mura amiche della ilT quotidiano Arena e la ritrovata efficacia a rete sono stati elementi fondamentali per ottenere la vittoria; spinta dai propri tifosi sin dall’avvio, la squadra allenata da Fabio Soli è riuscita ad eliminare in fretta le scorie degli ultimi sette giorni, giocando due set di grande sostanza fra muro ed attacco. Dopo aver subito il ritorno di una mai doma Cisterna, a segno allo sprint nel terzo periodo, l’Itas Trentino ha comunque trovato la forza per reagire ancora e chiudere il conto nella sfida sul 3-1, sfruttando al massimo la vena realizzativa non solo del solito Michieletto (ancora best scorer, stavolta con 20 punti, il 60% in attacco e 2 ace), ma anche di Lavia (19, eletto mvp del match per la prestazione completissima offerta in ogni fondamentale), Rychlicki (14) e Kozamernik, quarto gialloblù in doppia cifra (11 con due block, l’89% in primo tempo e un ace) che ha reso più semplice un compito tutt’altro che scontato, specialmente nella seconda metà della contesa.
    Di seguito il tabellino di gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025 giocata questo pomeriggio alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Cisterna Volley 3-1(25-17, 25-16, 23-25, 25-21)ITAS TRENTINO: Lavia 19, Kozamernik 11, Sbertoli 2, Michieletto 20, Flavio 7, Rychlicki 14, Laurenzano (L); Gabi Garcia 1, Acquarone N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini, Bartha. All. Fabio Soli.CISTERNA VOLLEY: Mazzone 7, Baranowicz 1, Bayram 11, Nedeljokvic 12, Faure 17, Ramon 5, Pace (L); Tarumi 7. N.e. Fanizza, Finauri, Diamantini, Czerwinski, Tosti, Rivas. All. Guillermo Falasca.ARBITRI: Simbari di Milano e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 26’, 25’, 30’, 28’; tot 1h e 49’.NOTE: 3.800 spettatori, per un incasso di 30.878 euro. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 51% (22%) in ricezione. Cisterna Volley: 5 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 31% (14%) in ricezione. Mvp Lavia.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Cisterna lotta ma cede a Trento 3-1: ora Gara 4 per riaprire la serie

    TRENTO – Il Cisterna Volley esce sconfitto dalla ilT Quotidiano Arena al cospetto di un’Itas Trentino particolarmente efficace in fase offensiva, trascinata dalle prestazioni di Michieletto (21 punti con il 61% in attacco) e Lavia, premiato MVP e autore di 17 punti. Per la formazione pontina si distingue l’ingresso a gara in corso di Yuga Tarumi, autore di 7 punti con il 50% in attacco e protagonista nel set conquistato da Cisterna grazie ai suoi colpi, mentre Faure è il miglior marcatore per Cisterna con 17 punti messi a referto. L’attenzione si sposta ora su Gara 4, in programma mercoledì 26 marzo alle 20:30 presso il Palasport di Viale delle Provincie, dove il Cisterna Volley avrà l’opportunità di prolungare la serie fino a Gara 5 di fronte al proprio pubblico.
    LE FORMAZIONI – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero con Bayram e Ramon schiacciatori. Coach Soli schiera Sbertoli in regia con Rychlicki opposto, Kozamernik e Gualberto al centro, Laurenzano libero con Michieletto e Lavia schiacciatori.
    LA PARTITA – Il set si apre con un buon avvio per il Cisterna Volley, trascinato da Faure, che porta i pontini avanti 0-3. L’Itas reagisce e, grazie a Lavia, ristabilisce l’equilibrio sul 6-6. Un attacco di Mazzone riporta Cisterna in vantaggio (7-9), ma il muro di Kozamernik e Lavia segna il sorpasso trentino sul 14-9. Nedeljkovic prova a tenere in scia i pontini (15-11), ma Lavia allunga ancora in diagonale (19-14). Il martello di Trento firma anche un ace pesante per il 24-16. Faure annulla il primo set point, ma Kozamernik chiude il parziale a favore dell’Itas (25-17).
    Nel secondo set il match resta equilibrato nei primi scambi, con Ramon e Bayram a contenere il gap (6-5). Trento prende il comando grazie a Sbertoli, che ferma a muro l’attacco di Bayram (10-7). Il muro di Ramon accorcia le distanze (11-9), ma Michieletto e Gualberto trascinano i padroni di casa sul 16-9. L’ace di Michieletto amplia il margine (19-10), mentre Cisterna prova a reagire con Mazzone (20-11) e Nedeljkovic a muro (22-14). Un errore al servizio di Bayram concede all’Itas il set point sul 24-16, chiudendo il parziale poco dopo sul 25-16.
    Nel terzo set, coach Falasca inserisce Yuga Tarumi al posto di Ramon. In avvio, Bayram guida Cisterna, con Tarumi che mette a segno il punto del 6-5. Trento risponde con Lavia (9-6), ma l’ace di Mazzone riporta sotto i pontini (9-8). Faure piazza una bordata per il 10-10, ma un altro ace di Michieletto riporta avanti l’Itas (15-12), con Kozamernik che incrementa il vantaggio (18-14). Cisterna reagisce con un altro ace di Mazzone (18-16) e trova la parità sul 20-20 grazie a una gran giocata di Faure. Proprio l’opposto francese firma il sorpasso (22-23), poi Mazzone chiude Gualberto a muro per il 22-24. Su un lungo scambio, è Tarumi a mettere giù la palla del 23-25, riaprendo la partita.
    Nel quarto set, lo schiacciatore giapponese continua a essere protagonista, mantenendo il punteggio in equilibrio sul 5-5. Nedeljkovic risponde ai colpi di Michieletto (9-9), mentre Mazzone trova il pari sull’11-11. Bayram tiene in scia Cisterna (14-13), ma Michieletto allunga in diagonale dopo un’azione prolungata (16-13). La pipe di Tarumi riduce il distacco (16-15) e poco dopo il giapponese si ripete in diagonale per il 19-17. Trento resiste, e con Gabi Garcia trova l’ace del 22-18. Lavia trova il match point del 24-20. I ragazzi di coach Falasca annullano il primo set point, poi Rychlicki chiude gara 3 con la vittoria di Itas Trentino.
    LE DICHIARAZIONI
    Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “La partita è iniziata in salita per noi, con l’Itas Trentino che, nel proprio palazzetto, ha espresso un livello di gioco superiore. Noi siamo riusciti a trovare una reazione nel terzo set. Sono contento per l’ingresso di Yuga Tarumi,  è un atleta che quando viene chiamato in causa ha sempre fatto il suo, anche oggi ha offerto una buona prestazione. In generale, dopo il secondo set, siamo riusciti a cambiare ritmo con la giusta cattiveria agonistica dopo alcuni episodi sfavorevoli nel secondo parziale, un aspetto che si è rivelato positivo. Affrontare l’Itas Trentino è sempre una sfida impegnativa: sulle palle alte vantano percentuali di realizzazione elevate, rendendo complessa anche la nostra organizzazione a muro e nel gioco, ma siamo concentrati già su gara 4”. 
    ITAS TRENTINO – CISTERNA VOLLEY 3-1 (25-17; 25-16; 23-25)
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 17, Mazzone 7, Nedeljkovic 12, Pace (L), Bayram 11, Ramon 5, Tarumi 7. NE: Diamantini, Czerwinski, Rivas, Fanizza, Finauri (L). Allenatore: Falasca
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Rychlicki 14, Gualberto 6, Kozamernik 11, Michieletto 21, Lavia 17, Laurenzano (L), Bartha, Garcia 1, Acquarone. NE: Magalini, Bristot, Pesaresi (L), Pellacani. Allenatore: Soli
    ARBITRI: Armando Simbari – Rossella Piana (3^arbitro Massimiliano Giardini)
    NOTE- Durata set: 26’, 25’, 30’ , 28’ Tot.1h.49 Spettatori: 3800. MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)
    Attacco: Cisterna Volley 46% Itas Trentino 55%. Ricezione: Cisterna Volley 35% (20% prf) Itas Trentino 52% (23% prf). Ace: Cisterna Volley 4, Itas Trentino 7. Muro: Cisterna Volley 5, Itas Trentino 7. LEGGI TUTTO

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    CUS Cagliari in semifinale PlayOff. Gara2, bissato il 3-1 su San Donà

    “I sogni si realizzano con le idee e il lavoro di tutti”, commenta così il passaggio del turno Alessio Marotto, vice allenatore della squadra e coordinatore del settore Volley.
    Alla fine della regular season nessuno avrebbe creduto al passaggio del turno contro la prima della classe, eppure il CUS Cagliari di Coach Lorenzo Simeon ha centrato l’impresa.
    I rossoblù al secondo anno di Serie A3 Credem Banca accedono per la prima volta alle semifinali PlayOff promozione con due gare impeccabili contro Personal Time San Donà di Piave, capolista del proprio girone: dopo la vittoria in trasferta al Pala Barbazza, Menicali e compagni hanno bissato il risultato davanti al pubblico del Pala Pirastu, accedendo al secondo turno con un doppio 3-1.
    Era la partita più importante della stagione, aveva dichiarato in settimana Coach Simeon, e ieri i suoi ragazzi non hanno mancato l’appuntamento con la storia: ad eccezione del secondo set in cui San Donà ha giocato una grande pallavolo, in gara2 gli universitari hanno messo in campo una prestazione maiuscola, limitando i veneti e curando ogni aspetto della gara.
    Menicali e Biasotto sono stati i trascinatori di una squadra attenta e lucida, il capitano confermandosi il miglior muratore della categoria e il secondo dimostrandosi l’uomo della sicurezza in ogni momento della gara, soprattutto quando conta.
    Una quarto di finale accompagnato da un caloroso pubblico che, come accade per le gare importati al Pala Pirastu, ha sostenuto i suoi giocatori verso un risultato che in pochi mettevano in conto prima dei playoff.
    “Chiudere in casa nostra la qualificazione alle semifinali è stato emozionante, tutta la squadra e tutto lo staff voleva questo risultato e siamo felici per aver fatto vivere ai nostri tifosi un’emozione del genere, se lo meritano per averci accompagnato durante tutta la stagione”, ha dichiarato Alessio Marotto.
    “Devo ringraziare i ragazzi che nelle ultime settimane sono stati perfetti, hanno dato tutto ogni giorno, non solo in campo nelle ultime due partite che hanno giocato alla perfezione”, continua il tecnico.
    “Un risultato che abbiamo raggiunto insieme: giocatori, staff e i dirigenti tutti che ci hanno accompagnato giorno dopo giorno. A tutti loro va un grandissimo ringraziamento.
    Volevamo mostrare il nostro vero valore e se adesso possiamo continuare a sognare, lo faremo sicuramente”.
    Nella serata di domenica 23 è in programma gara2 tra Avimecc Modica e Rinascita Lagonegro, sfida che al meglio delle 3 gare decreterà la sfidante nel turno di semifinale per i cagliaritani. LEGGI TUTTO

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    Fedrizzi e Grottazzolina: atto d’amore. Rinnovo fino al 2027!

    Lo schiacciatore trentino ha deciso di legare indissolubilmente il proprio nome a quello di Grottazzolina per le prossime due stagioni: “Le mie prestazioni sono anche figlie dell’ambiente che ho vissuto, giusto dare continuità a questo percorso”
    Grottazzolina – Quello tra Fedrizzi e Grottazzolina, possiamo dirlo, è un vero e proprio atto d’amore: lo schiacciatore trentino rimarrà infatti sulle sponde del Tenna fino al 2027, in virtù di un rinnovo biennale che segna, a stagione ancora in corso, il primo passo per la Yuasa Battery verso il futuro ma anche un legame forte che non è fatto di solo campo e di sola tecnica. Ma riavvolgiamo per un momento il nastro di quella che, a tutti gli effetti, è una favola nella favola, una storia da raccontare. Michele Fedrizzi nel maggio 2023 è a Vibo Valentia, che chiude la sua trionfale stagione con uno storico triplete in A2, fatto di promozione in Superlega, Coppa Italia e Supercoppa di categoria. Finalmente, verrebbe da dire, un cerchio che si chiude, per un ragazzo che all’alto livello è abituato da sempre ma che, per strani giri del destino, dalla Superlega è rimasto lontano per troppo tempo. E invece no, perché Vibo Valentia rinuncia alla Superlega. L’inizio di un incubo? No, l’inizio di una favola.
    Arriva infatti per lui l’offerta di Grottazzolina, che lo ha aspettato in un mercato che non aspetta, a costo di rimanere col cerino in mano ma con l’obiettivo dichiarato di riuscire a inserire in organico non uno schiacciatore qualsiasi, ma Michele Fedrizzi. Scelta figlia della grande stima tecnica di coach Massimiliano Ortenzi nei suoi confronti, condivisa poi dall’intero staff dirigenziale del club, con a capo il presidente Rossano Romiti che della politica dei piccoli passi del club fermano è da sempre autore e protagonista: “Annunciamo oggi, con grande soddisfazione, il rinnovo del contratto di Michele Fedrizzi. Michele è arrivato da noi nel 2023 con un biennale, con l’obiettivo di provare a vincere l’A2 e di fare un anno di Superlega insieme inseguendo il sogno di mantenerla; ora che questo sogno si è realizzato ci è sembrato importante provare a ripartire da lui, una conferma fortemente voluta, nonostante le tante richieste piombate inevitabilmente sul ragazzo dopo la stagione disputata, e che vedrà Fedrizzi con la maglia di Grottazzolina anche per le prossime due stagioni, siamo certi che si tratti dell’uomo giusto al posto giusto”.

    Due anni alle spalle in maglia Yuasa Battery ed ora, a 33 anni, per Fedrizzi arrivano altri due anni di contratto, per un vero e proprio atto d’amore: “E’ per me un passo importante” – conferma lo stesso schiacciatore trentino. “Ho vissuto una carriera fatta di tanti contratti di un anno, e come ho spesso dichiarato avevo ormai perso le speranze di trovare un ambiente che mi permettesse di ritrovare la Superlega da protagonista, sono grato al club per l’opportunità”. Una carriera fatta di scudetti, di presenze in Nazionale, e di tante offerte arrivategli sul piatto nelle ultime settimane: “Sono convinto che le proposte che mi sono arrivate non sono solo frutto delle mie prestazioni, ma di un ambiente che mi ha consentito di performare in questo modo. Ho rifiutato proposte anche economicamente più vantaggiose con la precisa idea di non voler lasciare un ambiente che mi ha dato la tranquillità, anche emotiva, necessaria per dimostrare di poter competere ancora a questi livelli, è una scelta che rende anche il giusto merito alla realtà sportiva che mi ha permesso tutto ciò.”
    Fedrizzi diventa dunque un pilastro portante della Yuasa Battery anche del futuro, con un finale di stagione a sorpresa. Potremmo definirlo “Effetto Dubai”, com’è il Presidente Romiti stesso a dichiarare: “I dieci giorni passati a Dubai per il NAS Sports Tournament sono stati molto proficui dal punto di vista sportivo, perché arrivare a giocarti una finale contro la Dynamo Mosca non succede se non giochi bene. Fedrizzi, come molti giocatori del suo livello, ha una clausola contrattuale che, al verificarsi di determinate condizioni, gli consente di liberarsi per giocare l’ultima parte di stagione all’estero. Nel suo caso, in assenza di playoff scudetto, c’è questa possibilità, ed il torneo disputato gli ha inevitabilmente attirato attenzioni nel mondo arabo. Il club pertanto non ha potuto fare a meno di concedergli questa importante chance professionale.”

    Un vero e proprio ambasciatore di Grottazzolina in terra d’Arabia, con l’Al-Nasr pronta ad accoglierlo: “Siamo una società giovane – prosegue Romiti – soprattutto a livello internazionale, e continuare ad essere presenti all’estero può rappresentare un’opportunità anche per noi, costituisce un bagaglio culturale di crescita. Chiaro che fosse fondamentale prima ratificarne il rinnovo, ritroveremo Michele arricchito da un’esperienza del genere e continuerà ad essere un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina, è un po’ come se laggiù giocassimo anche noi.”
    A fargli eco le parole dello stesso Fedrizzi: “Si è presentata questa occasione per me interessante, quando ho giocato in Francia pur tra tanti sacrifici ho vissuto una bella esperienza; stare lontano dalla mia famiglia e da mia figlia per una stagione intera sarebbe stata una scelta difficile per me, nonostante le proposte arrivate. Farlo per un mese o due è invece un’esperienza interessante che ho voluto cogliere”.
    Il presidente Romiti vuole però mettere in chiaro risalto che la partenza di Fedrizzi non significa perdere ambizioni in ottica playoff quinto posto: “Rimane ferma la nostra intenzione di onorare i playoff quinto posto nel migliore dei modi, e lo faremo comunque perché abbiamo in organico i giocatori giusti per poterlo fare. Questa extraseason che ci siamo guadagnati va vista anche con lo sguardo già proiettato al futuro, vogliamo viverli con l’obiettivo di fare bene e di goderci ancora momenti di grande volley assieme al nostro pubblico e al nostro territorio nelle partite che giocheremo al PalaSavelli”. LEGGI TUTTO