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    Cormio: “Per amore del volley ho stravolto la mia vita! Lube al top!”

    Il dg biancorosso Beppe Cormio racconta la pallavolo dal suo punto di vista ed esalta la Cucine Lube Civitanova in occasione del “World Volleyball Day”. Si celebra oggi, lunedì 7 luglio, la prima giornata internazionale dedicata alla pallavolo, promossa dalla Federazione Mondiale (FIVB).
    Come ti sei avvicinato al mondo della pallavolo e come vivi il volley?
    Cormio: “Da ragazzo per me fu un rifugio dagli sport individuali. Ho giocato a tennis con un certo impegno, fino ai 15 anni, ma avevo poca possibilità di esprimermi come volevo e interiorizzavo tutto, esternando male i sentimenti. Il passaggio al volley da palleggiatore, la fiducia del coach e la fascia di capitano mi diedero sicurezza. Oggi si tratta del mio lavoro dietro le quinte, una scelta forte, fatta di sacrifici e presa a 33 anni dopo un periodo in cui mi occupavo di pallavolo, ma lavoravo in una multinazionale. Poi decisi di seguire una passione, legata già ai risultati Era già passata l’epoca di Velasco, organizzavo anche i campionati nazionali di beach volley ed ero arrivato alla Serie A. Puntai sulla pallavolo, il resto è storia”.
    Come si colloca la Lube nel quadro internazionale del volley?
    “Così come Trento e altre società storiche, la Cucine Lube Civitanova è ai vertici della pallavolo internazionale, tra i primi 5 o 6 Club al mondo. Lo sono state anche Treviso e Modena. La formazione emiliana va considerata anche oggi, per il suo lungo percorso, un punto di riferimento. Insomma, tra le realtà nazionali che hanno avuto continuità storica in Italia e fuori dai confini risaltano i nomi già citati di Civitanova, Modena e Trento”.
    A giugno, in Norvegia, due talenti scandinavi U19 hanno vinto il torneo federale senior di beach volley a Molde indossando la maglia della Lube. Ti fa effetto?
    “Mi fa molto piacere, anche perché ho organizzato 12 edizioni dei Mondiali di beach volley e già all’epoca i norvegesi erano tra i più bravi al mondo. Assume un significato molto importante la scelta di vestire i nostri colori. La Lube ha sempre lavorato sulla promozione del Club e del nostro sport. Soprattutto in campo maschile, il volley italiano ha bisogno di nuovi adepti perché vogliamo che la vocazione verso il nostro sport abbia un picco verso l’alto. Ora il movimento femminile è in crescita, noi lavoriamo affinché si ricrei anche in ambito maschile un fermento tale da garantire ricambi continui per restare ai vertici come Nazione Italia”.
    Cosa ti aspetti dalla Lube nella prossima stagione?
    “La Lube ha le carte in regola per riconfermarsi! La ritengo all’altezza, se non addirittura più attrezzata di quella dello scorso anno. Mi aspetto che il team sappia fare altrettanto bene. In genere, dopo stagioni sorprendenti, ci sono sempre delle flessioni, ma in questo caso ho massima fiducia nei giocatori e nello staff. Mi auguro che la squadra sappia ripetersi e abbia la stessa fame dello scorso anno, mantenendo l’amalgama e l’empatia che hanno fatto innamorare tantissimi tifosi. Queste sono le chiavi per un altro capitolo emozionante!”. LEGGI TUTTO

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    Dante Boninfante è il nuovo allenatore, due anni di contratto.

    Piacenza, 7 luglio 2025 – Dante Boninfante, ex palleggiatore, classe 1977 di Battipaglia, è il nuovo allenatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per le prossime due stagioni.
    Dante Boninfante come giocatore ha alle spalle una lunga carriera in Superlega tra Treviso, Ferrara, Montichiari, Verona, Piacenza, Modena, Latina, Milano e Trento, con all’attivo due scudetti, una Champions League, due Coppe Italia, una Coppa CEV, una Supercoppa Europea, una Supercoppa italiana e, non ultima, con la maglia azzurra la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012. In Nazionale vanta una cinquantina di presenze.
    È alla sua seconda stagione come head coach in SuperLega e torna a Piacenza, in altre vesti, dopo esserci stato come giocatore per tre stagioni, dal 2007 al 2010 vincendo uno scudetto e una Supercoppa Italiana. Ha chiuso la sua carriera da giocatore nel 2017 a Milano.
    Dante Boninfante ha iniziato la sua professione di allenatore subito dopo aver appeso le ginocchiere al chiodo: nella stagione 2017-2018 è assistente coach di Angelo Lorenzetti all’Itas Trentino dove rimane per tre stagioni, poi nel febbraio 2021 a Prata di Pordenone ha fatto il suo esordio come primo allenatore, andando a sostituire Paolo Mattia. In Friuli-Venezia-Giulia resta per tre stagioni ottenendo la vittoria della Coppa Italia e del campionato di A3. Inoltre, è stato allenatore della nazionale greca: esperienza iniziata nel 2022, durata due anni dove ha potuto arricchire le sue conoscenze della pallavolo a livello internazionale. Nell’ultima stagione ha guidato Gioiella Prisma Taranto.
    Dante Boninfante: “Sono molto contento ed orgoglioso di venire a Piacenza perché è una piazza a cui sono molto legato. Come giocatore credo di avere lasciato un buon ricordo, sicuramente Piacenza mia ha lasciato un ottimo ricordo. Adesso arrivo in una nuova veste, arrivo con tanto entusiasmo, ricoprire il ruolo di allenatore in una società così importante e in una città che negli anni ha imparato a vivere la pallavolo sicuramente è gratificante ma ti dà anche tante responsabilità. È stata costruita una squadra importante, ogni scelta è stata condivisa con il Direttore Sportivo e la Società, quando si fa la scelta di cambiare il palleggiatore è perché si vuole dare vita ad un nuovo progetto, con l’arrivo di Paolo Porro e tanti altri giovani il roster ha un ottimo valore. Bisognerà ora lavorare tanto per raggiungere il prima possibile il livello di altre squadre che sulla carta sono un po’ più avanti di noi, ma lavoreremo sodo per raggiungere il loro livello. L’Europa deve essere un vanto per la città, la Società, tutti noi, è una grande opportunità per testarci a livello internazionale, sarà una bella manifestazione in cui vogliamo essere protagonisti e logicamente il ringraziamento per essere in Europa va a chi c’era la scorsa stagione”.
    LA SCHEDA
    Dante Boninfante
    Nato a Battipaglia
    Il 7 marzo 1977
    Ruolo allenatore
    CARRIERA DA ALLENATORE
    2017-2020 Itas Trentino – Assistant Coach
    2021-2024 Prata – Head Coach A3
    2024-2025 Gioiella Prisma Taranto – SuperLega
    2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – SuperLega
    PALMARES DA ALLENATORE
    2022 Coppa Italia A3 LEGGI TUTTO

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    Colpo Plus Volleyball, biennale allo schiacciatore Rocco Panciocco

    SABAUDIA – Il Plus Volleyball Sabaudia mette a segno un colpo importante piazzando un altro mattone nella costruzione della squadra per il prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. A vestire la maglia del Plus Volleyball sarà Rocco Panciocco, schiacciatore romano classe 1999, che ha firmato un biennale ed è pronto a portare grinta, cuore e lavoro quotidiano nella nuova avventura. Si tratta di un acquisto di alto livello che darà una spinta notevole alla formazione di coach Stefano Beltrame: nelle ultime dieci stagioni ne ha giocate nove in serie A2 prima di passare al Lagonegro dove, nell’ultima stagione, ha vinto il campionato di serie A3. In precedenza aveva giocato a Pineto, Ravenna, Lagonegro (A2), due anni a Siena, poi Castellana Grotte, Tuscania e i due anni consecutivi al Club Italia, sempre nella serie cadetta.«A livello personale voglio crescere sotto ogni punto di vista, sia tecnico, sia fisico sia mentale e so bene dove posso migliorare, anche per questo sono pronto a lavorare ogni giorno per centrare questo obiettivo – assicura Panciocco, che arriva a Sabaudia con le idee chiarissime – A livello di squadra, l’obiettivo è costruire un gruppo solido, affamato e compatto, capace di lottare ogni domenica. Conosco alcuni compagni molto bene mentre altri li ho affrontati da avversario. So che le aspettative sono alte, ma il primo passo sarà guadagnarsele ogni giorno in palestra, con umiltà e sacrificio».
    Atleta concreto, abituato a parlare poco e a lavorare tanto, Panciocco si presenta con un’identità ben definita: «Sono un giocatore che non molla mai, dentro e fuori dal campo: mi piace dare tutto su ogni pallone e trasmettere energia ai compagni. Non mi interessa apparire, ma esserci quando serve. Mi definirei un giocatore tenace, che mette il cuore in campo e che lavora in silenzio per aiutare la squadra, sempre».
    Il legame con il territorio della regione Lazio è quel valore aggiunto che può trasformarsi in una motivazione autentica. «Il Sabaudia è una squadra del mio territorio, che sento vicina, e per me indossare questa maglia significa qualcosa di speciale – conclude Panciocco con grande lucidità il nuovo innesto gialloblù – So che qui c’è un progetto serio, fatto di persone che credono nel lavoro e nei giovani. Ho visto la possibilità concreta di crescere e dare il mio contributo a una realtà che ha voglia di fare bene. Non potevo dire di no». Giocatore solido, di personalità, capace di incidere nei momenti che contano e di alimentare lo spirito del gruppo, Panciocco è pronto a immergersi nel lavoro quotidiano in palestra e a diventare uno dei punti di riferimento della nuova stagione del Plus Volleyball Sabaudia affiancato dalle conferme di Samuel Onwuelo e Andrea Rondoni.
    Rocco PancioccoRoma, 3/11/1999Schiacciatore – 200 cm
    2025/2026 A3 Plus Volleyball Sabaudia2024/2025 A3 Rinascita Lagonegro2023/2024 A2 Abba Pineto2023/2024 A2 Consar Ravenna2022/2023 A2 Cave del Sole Lagonegro2020/2022 A2 Emma Villas Aubay Siena2019/2020 A2 Materdomini.it Castellana Grotte2018/2019 A2 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania2016/2018 A2 Club Italia Crai LEGGI TUTTO

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    Personal Time, ingaggiato Marco Fedrici

    La Personal Time San Donà comunica di aver ingaggiato lo schiacciatore Marco Fedrici (2006). Marco è nato a Trento il 18 agosto 2006.
    Nella sua città  ha giocato nel settore giovanile fino al 2022, poi due stagioni all’Itas Trentino in serie C, l’esperienza è continuata nei campionati 2023/2024 e 2024/2025 con la maglia dell’UniTrentino Volley in serie B. Nell’ultimo torneo c’è stato anche l’esordio in prima squadra il 30 gennaio in occasione della gara Trento-Brasov 3-0.
    Oltre all’attività di club, Marco ha giocato con la Nazionale Italia dove ha portato a casa una medaglia d’argento vinta all’Eyof (Olimpiadi Giovanili), ha partecipato a due Campionati Europei, vincendone uno assieme all’altro neo giocatore di San Donà Mattia Filippelli, ora entrambi giocheranno con la maglia della Personal Time. Benvenuto Marco. (5) LEGGI TUTTO

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    La garra di Iannaccone al servizio di Sarroch

    Arriva a Sarroch Dario Iannaccone, schiacciatore romano classe 2001, pronto a vestire i colori Gialloblù nella stagione 25/26.
    Con i suoi 198 cm e un bagaglio tecnico costruito in contesti di alto livello, Dario rappresenta un innesto di qualità e carattere per il roster di coach Denora Caporusso. Dopo aver mosso i primi passi nella pallavolo capitolina e aver debuttato in Serie A3 con la SMI Roma, ha proseguito la sua crescita in A2 con Siena e Prata di Pordenone, e in A3 a Aversa e Lecce dimostrando talento, solidità e notevoli doti offensive.
    “Siamo felici di accogliere Dario a Sarroch”, commenta il ds Lai. “È un atleta giovane ma già esperto, con voglia di mettersi in gioco e di crescere insieme a noi. Il suo arrivo si inserisce in una strategia di rafforzamento del reparto schiacciatori e ci permette di alzare l’asticella delle nostre ambizioni. Non nascondo di essere stata molto colpita dal suo entusiasmo e dalla sua voglia immediata di condividere la causa Gialloblu, credo sarà elemento importantissimo del nostro gruppo”
    “Sono stato felice di aver ricevuto la proposta da una società che sta crescendo e lo sta dimostrando sul campo, e dopo una chiacchierata con il mister e la direttrice sportiva non ho avuto dubbi ad accettare e sposare il progetto che la società sta portando avanti da qualche anno”, ci racconta Iannaccone. “Non ci siamo mai incontrati nel corso di questi anni, ma ho sentito parlare tanto e in maniera molto positiva di Sarroch. Sono pronto ad iniziare questa nuova avventura.
    Mando un saluto a tutti i tifosi, non vedo l’ora di conoscerli al palazzetto!” LEGGI TUTTO

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    Savigliano, dalla Serie A2 ecco Riccardo Ballan

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare il quarto acquisto in vista del campionato di Serie A3 Credem Banca 2025/26 della prima squadra griffata Monge-Gerbaudo.
    Si tratta di Riccardo Ballan, padovano classe 1997 che completa il pacchetto di centrali a disposizione di coach Simone Serafini. Alto 197 centimetri, Riccardo è nel pieno della crescita e della maturazione sportiva, come confermato anche dalla sua recente carriera. Dopo gli esordi in Serie D con il Valsugana Volley Padova, compagine con cui ha raggiunto la Serie B nel 2017/18, Ballan ha, infatti, “scalato” le categorie: Serie B, ancora, a Massanzago fino al 2022, quindi la Serie A3 a Bologna e Marcianise, prima della recente esperienza in Serie A2 con la maglia del Delta Group Porto Viro, con cui ha messo a referto 7 punti nell’ultima annata. Complessivamente, vanta 74 presenze in Serie A, con 261 punti all’attivo.
    Ora, l’occasione di aggiornare questi dati a Savigliano: “Ho sentito parlare molto bene della società, che fin da subito mi ha trasmesso serietà e fiducia. Un aspetto determinante è stata la presenza di una base di squadra già solida e, a mio avviso, molto promettente. Anche la figura dell’allenatore ha avuto un peso importante nella mia scelta: lo avevo già affrontato da avversario e sono convinto che possa dare un contributo importante alla crescita del gruppo. Mi aspetto una stagione ricca di stimoli e soddisfazioni, sia a livello personale che di squadra. Credo molto nel potenziale di questo gruppo e penso che, lavorando in un ambiente sereno e professionale, potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Che cosa mi porto dietro dall’esperienza in A2? Direi una crescita a livello tecnico-tattico: il ritmo più alto di gioco mi ha aiutato a sviluppare una visione più ampia e una maggiore consapevolezza in campo” – le sue prime parole in biancoblu. LEGGI TUTTO

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    Intervista al Vicepresidente Zelatore “Così abbiamo scelto lo staff”

    Intervista al Vicepresidente Elisabetta Zelatore: “Motivazione, qualità umana e competenza: così abbiamo scelto lo staff della Prisma Taranto”
    Vicepresidente, sono arrivate conferme importanti per lo staff tecnico della Prisma Taranto Volley. Può spiegarci quali criteri hanno guidato la vostra scelta?
    “Per la scelta dello staff tecnico sono state fatte delle valutazioni molto attente e consapevoli. La prima riguarda un aspetto per noi fondamentale: la qualità umana delle persone. Abbiamo voluto circondarci di professionisti che non fossero solo capaci tecnicamente, ma anche solidi dal punto di vista dei valori. La seconda valutazione ha riguardato l’attaccamento che queste persone hanno dimostrato alla Società e alla Città. E la terza – non certo per importanza – è quella sulle competenze: ogni componente dello staff ha dimostrato una preparazione di altissimo livello.”
    Ci può fare qualche esempio concreto?
    “Per ognuno di noi parla la nostra storia. Per coach Graziosi parlano i suoi risultati e la sua carriera. Lo stesso vale per Alessandro Giosa, che ormai consideriamo un uomo della Prisma. Conosciamo bene anche il valore di Giuseppe Pisano, che ha già lavorato per due anni con il nostro Direttore Sportivo Lorizio sia come assistente allenatore che come scoutman. È una figura che dà solidità e continuità al progetto.”
    Anche Giuliano D’Aprile è stato confermato con il doppio ruolo di preparatore e osteopata. Una scelta importante.
    “Assolutamente. La conferma di Giuliano D’Aprile è frutto di una riflessione profonda. È un professionista di grande competenza su tutta la materia della preparazione fisica. Affidargli un ruolo così delicato come la gestione del lavoro fisico dei ragazzi non è stata una scelta casuale: Giuliano, con il suo lavoro nella scorsa stagione, ha saputo conquistarsi la fiducia della Società e dei giocatori. Il suo approccio serio e professionale è stato premiato con una responsabilità ancora maggiore. Crediamo molto in lui.”
    C’è stata anche la conferma dei fisioterapisti Portulano. Cosa rappresentano per voi?
    “Aldo e Francesco Portulano sono una colonna portante preziosissima. Da anni lavorano bene, con grande competenza, ma soprattutto con un profondo affetto per il progetto, per il Presidente, per la città. Il loro lavoro quotidiano non è mai scontato. Sono figure che meritano stima e riconoscimento, e la loro conferma è un segnale forte di continuità e gratitudine.”
    Parliamo dello staff organizzativo e comunicativo. Anche lì ci sono conferme e nuove sinergie.
    “Sì, e con grande soddisfazione. La responsabile dell’Ufficio Stampa e Comunicazione è Linda Stevanato, una figura professionale solida, instancabile, preparata e di esperienza, con noi al quinto anno che conosce perfettamente la filosofia della Società ed è in ottima sintonia con il territorio. È affiancata dalla collaborazione di Francesca Raguso, che già aveva lavorato con noi e ha sempre dimostrato attaccamento alla società, volontà ed entusiasmo.
    Per la segreteria, abbiamo ancora con noi Stefano De Luca, un punto di riferimento essenziale affidabile e presente, un grande lavoratore pronto a risolvere le questioni più complesse, supportato da collaboratori appassionati come Enzo Franciosa, Francesco Ripa e Felice Pagano. Persone che lavorano spesso dietro le quinte, ma che sono fondamentali, preziosi collaboratori nell’affrontare le esigenze quotidiane dell’organizzazione “.
    E non può mancare una menzione speciale per il Direttore Generale Vito Primavera…
    “Assolutamente sì. Vito Primavera è il nostro equilibrio silenzioso e la regia costante che tiene insieme ogni reparto della Società. È l’uomo che non cerca i riflettori ma vede tutto, anticipa i problemi e costruisce soluzioni con lucidità e visione.
    Dietro ogni scelta organizzativa, ogni tassello che si incastra nel progetto Prisma, c’è spesso la sua mano ferma e il suo pensiero lungo. La sua capacità di restare sempre un passo avanti è una delle risorse più preziose che abbiamo.
    Potrei dire che Vito è come l’architrave di un edificio: discreto, ma essenziale per sostenere tutto. E la sua dedizione alla causa rossoblù è totale. Non è solo un Direttore Generale, ma una guida silenziosa, un riferimento umano e professionale per tutti noi.”
    La straordinaria esperienza del nuovo ds Lorizio inoltre, la profonda conoscenza tecnica, e il suo modo di vivere la pallavolo con intelligenza e passione saranno determinanti per costruire un progetto ambizioso e duraturo.
    Saprà essere un punto di riferimento autorevole per l’intero ambiente, lavorando in perfetta sinergia con lo staff tecnico e dirigenziale.
    Lo staff della Prisma potrà contare su un’altra eccellenza: lo staff medico, guidato con grande competenza dal dott. Volpe, professionista di riferimento per la Società.
    Un’equipe composta da medici e fisioterapisti di grande valore e umanità, che lavora con dedizione e attenzione al benessere degli atleti, garantendo cura, prevenzione e supporto costante. La loro presenza, silenziosa ma fondamentale, rappresenta una garanzia di qualità e sicurezza sanitaria per tutta la squadra.
    Vicepresidentessa, in tutto questo torna un concetto chiave: la motivazione.
    “Esatto. È proprio la motivazione l’aspetto su cui voglio insistere. In ogni ambito della vita, e anche nello sport, se c’è la giusta motivazione si lavora bene al quadrato, o all’ennesima potenza. Se invece manca la motivazione, puoi essere anche un genio, ma i risultati saranno comunque deludenti. Ecco perché abbiamo voluto creare un ambiente dove la passione, l’attaccamento e il desiderio di costruire qualcosa di importante siano centrali.”
    Un messaggio finale ai tifosi e alla città di Taranto?
    “Abbiamo costruito alla Prisma uno staff tecnico e organizzativo di altissimo livello, con persone motivate, preparate e profondamente legate ai colori rossoblù. È con questo spirito che ci prepariamo ad affrontare la nuova stagione: con fiducia, determinazione e grande professionalità. E con il cuore, sempre, al servizio di questa città.”
    La Prisma Taranto Volley riparte con basi solide e con uno sguardo ambizioso rivolto al futuro. Il lavoro è iniziato. La passione non si è mai fermata.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley
    Foto Muliere LEGGI TUTTO

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    Mondiale U19 femminile: Italia-Cina 3-1, poker di vittorie per le Azzurrine

    Quattro vittorie in altrettanti match disputati per la nazionale under 19 femminile impegnata nei Campionati del Mondo di categoria in corso di svolgimento tra Serbia e Croazia. Le ragazze di Roberta Maioli, dopo aver sconfitto nei giorni precedenti Cile, Belgio e Tunisia, questa sera alla Sports Hall di Trstenik (Serbia), battono infatti anche la Cina in rimonta con il punteggio di 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17). Top scorer dell’incontro l’azzurrina Caterina Peroni con 19 punti a referto seguita dalla compagna Ludovica Tosini e dalla cinese Huang (entrambe con 16). La pool D per le azzurrine si chiuderà domani, lunedì 7 luglio alle ore 21.15, contro un avversario molto ostico come il Giappone, momentaneamente secondo nel girone a due lunghezza dall’Italia (10pt). 

    1° set – Prima frazione che vede una Cina dominante dal primo all’ultimo punto. Sul 2-7 e sul 4-14 Roberta Maioli è costretta a spendere i time-out, ma le azzurrine non trovano un buon ritmo di gioco e le cinesi le tengono lontane a -10 (7-17, 9-19, 12-22). Il primo set point è quello buono per le asiatiche che chiudono con il punteggio di 13-25.  

    2° set – Il secondo parziale è caratterizzato da un grande equilibrio con le due compagini che battagliano punto a punto, (5-5, 7-7, 9-9) prima e (13-13, 15-15) dopo. L’Italia prova a compiere l’allungo decisivo sul 18-16 e sul 20-18 ma viene, in entrambi i casi, raggiunta dalla Cina che annulla anche due set point sul 24-22. Ai vantaggi le cinesi ne annullano altrettanti alle azzurrine che riescono poi a chiudere la pratica, grazie ad un attacco di Ludovica Tosini, sul 28-26. 

    3° set – Il terzo set segue il copione del precedente, le due squadre esprimono un buon livello di gioco e combattono sempre punto a punto, (4-4, 6-6, 8-8) prima e (12-12, 18-18) dopo. Le ragazze di Roberta Maioli provano a compiere il passo decisivo portandosi sul 23-21, ma vengono raggiunte dalle cinesi sul 23-23. La Cina annulla un set point sul 24-23 e l’Italia uno sul 24-25; è infine un muro di Alessandra Talarico a regalare la frazione alle azzurrine (27-25).

    4° set – Nel quarto parziale l’Italia vola sulle ali dell’entusiasmo e dopo una breve parità iniziale (6-6, 8-8) prende un considerevole vantaggio sulla Cina (12-10, 16-11, 19-14). Le asiatiche non riescono a reagire, annullano il primo match point sul 24-16, ma non possono nulla sul diagonale di Veronica Quero che chiude i giochi (25-17).

    ITALIA – CINA 3-1(13-25, 28-26, 27-25, 25-17)ITALIA: Peroni 19, Quero 13, Spaziano 4, Tosini 16, Talarico 8, Caruso 11, Bonafede (L). Manda, Cornelli. N.e. Guerra, Susio, Gordon. All. Maioli.CINA: Shi 2, Huang 16, Guo 9, Li 5, Zhai 15, Chen 12, Song (L). Jin 3, Cao 9, Chen, Wang 1. N.e. Chen. All. Yuan. Arbitri: Zulfugarov Eldar (AZE), Mashasha Sibangani Selome (ZIM)Durata set: 19’, 30’, 29’, 21’Italia: a 2, bs 10, mv 14, et 21Cina: a 6, bs 11, mv 9, et 22

    La Fotogallery di Italia – Cina è disponibile QUI.

    I RISULTATI NELLA POOL D – 06/07Tunisia – Belgio 0-3 (20-25, 22-25, 20-25)Giappone – Cile 3-0 (25-16, 25-14, 25-10)Italia – Cina 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)

    LE CLASSIFICHE SONO DISPONIBILI QUI.

    IL CALENDARIO DELL’ITALIAItalia-Cile 02/07, ore 21.15 3-0 (25-9, 25-17, 25-11)Italia-Belgio 03/07, ore 21.15 3-1 (17-25, 25-12, 25-21, 25-14)Italia-Tunisia 04/07, ore 21.15 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Italia-Cina 06/07, ore 21.15 3-1 (13-25, 28-26, 27-25, 25-17)Italia-Giappone 07/07, ore 21.15

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO