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    Sinner, caso doping: cosa è successo e cosa può succedere

    Lo spiega la sentenza, nel documento di 33 pagine che ha scagionato Sinner. E’ il 13 febbraio quando Umberto Ferrara, uno dei massaggiatori di Jannik, acquista presso una farmacia di Bologna il “Trofodermin”, uno spray per curare le ferite acquistabile senza ricetta che contiene, tra le varie sostanze, anche il clostebol, sostanza ritenuta dopante poi rinvenuta nei campioni prelevati su Sinner. Lo spray è stato portato a Indian Wells, dove Giacomo Naldi, altro fisioterapista di Sinner, l’ha usato per curarsi una ferita alla mano (senza sapere che contenesse clostebol), che si era procurato con un tronchesino per i calli usato trattando un piede di Sinner. Naldi si cura dunque con il Trofodermin per diversi giorni (senza controllare le avvertenze) e nel corso del torneo effettua diversi massaggi a Sinner. Alcuni durati anche più di un’ora, e tutti a mani nude, senza guanti. La contaminazione sarebbe avvenuta perché Sinner, a sua volta, presentava delle ferite aperte (soprattutto sui piedi) LEGGI TUTTO

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    Sinner e il caso doping a Indian Wells: comunicato e news live

    Jamie Singer, l’avvocato di Jannik, sempre citato dal comunicato diffuso dal tennista, ha commentato così la vicenda: “Le regole antidoping devono essere molto severe per essere efficaci. Purtroppo la sfortunata conseguenza è che, occasionalmente, atleti completamente innocenti vengono coinvolti. Non c’è dubbio che Jannik sia completamente innocente in questo caso. L’ITIA non ha contestato questo principio fondamentale. Tuttavia, secondo le regole, è responsabile degli errori dei membri del suo team e quegli errori hanno purtroppo portato al test positivo che l’ITIA ha appena annunciato” LEGGI TUTTO

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    Sinner, paura doping: ma è innocente

    Lo sconcerto, la paura per un caso doping, il tormento, e alla fine finalmente il verdetto: Sinner è innocente. Noi lo abbiamo saputo solo oggi, ma gli ultimi mesi di Jannik non devono essere stati facili, dopo che nello scorso mese di aprile il tennista azzurro è risultato positivo a una sostanza proibita. Lo ha annunciato Jannik stesso, risultato non colpevole dopo le indagini, con un comunicato pubblicato sui suoi canali social.

    Durante un controllo nel torneo di Indian Wells, sono state trovate tracce di Clostebol nel sangue del giocatore, per un totale di meno di un miliardesimo di grammo. Il clostebol è uno steroide anabolizzante che ha la stessa composizione chimica del testosterone, e che spesso viene usato anche per la cura delle abrasioni. Dopo un’indagine condotta dall’agenzia internazionale per l’integrità del tennis (ITIA) con la quale Sinner si è sempre dimostrato totalmente collaborativo, è stato rilevato che la contaminazione è avvenuta attraverso un massaggio effettuato dal fisioterapista, che ha utilizzato la crema per curare un taglio sul proprio dito. La contaminazione è avvenuta per mancanza di attenzione e perchè la sostanza è entrata in contatto con alcune ferite aperte del giocatore.

    Come si legge nel comunicato, Jannik non ne sapeva nulla. Anche l’Itia dopo mesi di indagini e udienze ha giudicato il numero uno al mondo completamente estraneo ai fatti. Ma vista la responsabilità oggettiva delle norme antidoping, Sinner perderà i punti ottenuti durante il torneo di Indian Wells, 400 in totale dopo la sconfitta in semifinale con Alcaraz. Secondo le regole, infatti, è lui il responsabile, anche degli errori commessi dal suo team.

    “Ora mi lascerò alle spalle questo periodo molto impegnativo ed estremamente spiacevole. Continuerò a fare tutto il possibile per assicurarmi di continuare a rispettare il programma antidoping dell’ITIA”, queste le parole del numero uno al mondo che ha commentato così la chiusura delle indagini. Che non hanno portato ad alcuna squalifica del giocatore, risultato innnocente. Dopo la vittoria di Cincinnati, Sinner sarà regolarmente in campo dunque agli US Open. LEGGI TUTTO

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    Sinner dopo la vittoria con Zverev: “Questa partita significa tanto”

    “E’ stata una partita dura, molto emozionante. L’atmosfera è stata straordinaria, le condizioni sono cambiate tanto: abbiamo iniziato col sole, poi è arrivata la pioggia e abbiamo finito in una sessione di fatto serale. C’è stata tanta tensione da parte di entrambi, sono felice di essere in finale”. Così Jannik Sinner a caldo dopo la vittoria in tre set su Alexander Zverev che lo qualifica alla finale del torneo Atp Masters 1000 di Cincinnati. LEGGI TUTTO

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    Sinner-Tiafoe all’ATP Cincinnati, dove vedere in tv e streaming la finale

    Sinner andrà alla ricerca del suo terzo 1000 in carriera sfidando in finale Tiafoe. Match in programma nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 agosto, con inizio non prima di mezzanotte. Live su Sky Sport Uno (201), Sky Sport Tennis (203) e in streaming su NOW. E intanto su Sky e NOW iniziano anche Winston-Salem, Cleveland e Monterrey con cinque azzurri in campo: tutto il programma
    GLI HIGHLIGHTS DELLA SEMIFINALE SINNER-ZVEREV

    Nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 agosto, non prima di mezzanotte – in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW – Jannik Sinner affronterà la sua quinta finale di un Masters 1000 cercando il terzo titolo di questa categoria (dopo Toronto 2023 e Miami 2024) e il quindicesimo complessivo in carriera. L’avversario sarà lo statunitense Francis Tiafoe, che nella notte ha battuto Rune al tie-break del terzo set. Precedenti in favore dell’azzurro, avanti 3-1. Alle 21 andrà invece in scena la finale femminile, fra Sabalenka e Pegula. LEGGI TUTTO

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    WTA Cincinnati, Sabalenka batte Swiatek: sarà finale contro Pegula

    Dopo tre ko consecutivi Aryna Sabalenka spezza il tabù Swiatek. La bielorussa ha battuto la n. 1 al mondo nella prima semifinale del WTA 1000 di Cincinnati. Doppio 6-3 per la n. 3 del ranking WTA (da martedì tornerà n. 2, scavalcando Gauff) che non batteva la polacca dalla finale di Madrid 2023. Poi tre sconfitte, sul cemento delle WTA Finals e sulla terra di Madrid prima e Roma poi. Stavolta, però, il copione è stato diverso. Una netta vittoria per Sabalenka che ha faticato soltanto alla fine, chiudendo al decimo match point. Swiatek ha avuto difficoltà nei turni di battuta, raccogliendo soltanto il 20% di punti (6 su 30) con la seconda. Alla quinta vittoria in carriera contro una n. 1 al mondo (3 contro Swiatek e 2 contro Barty), Sabalenka giocherà la quinta finale stagionale, la terza su cemento dopo Brisbane e gli Australian Open.

    Pegula batte Badosa: è la nona vittoria consecutiva

    L’avversaria in finale di Sabalenka sarà Jessica Pegula. L’americana, n. 6 al mondo e reduce dal titolo a Toronto, ha centrato la nona vittoria consecutiva battendo in tre set Paula Badosa: 6-2, 3-6, 6-3 lo score finale in quasi due ore di gioco, ma con più di un’ora di interruzione per pioggia. Alla 30esima vittoria nel 2024, Pegula diventa la sesta giocatrice nell’Era Open a centrare la finale in Canada e a Cincinnati nello stesso anno dopo Rosie Casals, Evonne Goolagong, Na Li, Serena Williams e Simona Halep. La finale è in programma domani alle 21, in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    Sinner-Zverev all’ATP Cincinnati, il risultato in diretta live della partita

    Sinner ritrova Zverev sul suo cammino un anno dopo l’ultima volta: in palio un posto in finale a Cincinnati. Per Jannik sarebbe la quinta finale stagionale, la 19esima in carriera. Incognita meteo su Mason, con il gioco più volte interrotto per pioggia nelle semifinali femminili. Il match sarà in diretta non prima delle 21 su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su NOW, sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti LEGGI TUTTO