Musetti vince una dura battaglia contro Miomir Kecmanovic, durata quasi quattro ore e conclusa al quinto set. L’azzurro annulla due match point al serbo, poi archivia l’incontro a un passo dal tiebreak. Lorenzo affronterà Nakashima al 3° turno. Gli US Open sono in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino all’8 settembre
BERRETTINI KO CON FRITZ
È servita un’autentica maratona a Lorenzo Musetti per guadagnare l’accesso al 3° turno degli US Open. L’azzurro ha lottato per cinque set contro Miomir Kecmanovic, n. 54 della classifica mondiale, battuto dopo 3 ore e 50 minuti di gioco con il punteggio di 3-6, 6-4, 6-4, 2-6, 7-5. Una vera e propria battaglia sportiva, risolta da Musetti dopo aver annullato due match point nel decimo game del quinto set. Da lì la svolta, con il break in favore del carrarino nel turno di battuta successivo (durato quasi 9 minuti) e la chiusura con un game a zero.
Il racconto del match
La partita non inizia nel migliore dei modi per Lorenzo che perde il primo set con 12 gratuiti e 4 doppi falli. La reazione, però, arriva nel secondo set in cui Musetti guadagna il break nel quinto gioco, sfruttando le prime palle break offerte nel match da Kecmanovic. Nel terzo set, segnato come tutta la partita da alti e bassi, Musetti deve strappare due volte il servizio al serbo, in difficoltà nello scambio con 21 errori gratuiti, per chiudere il parziale. L’incontro sembra in discesa per l’azzurro che, però, perde il quarto set, deciso tra il quinto e il sesto game. Prima Lorenzo non sfrutta la palla break che l’avrebbe portato sul 3-2 e servizio, poi perde la battuta per due volte di fila. Si arriva così a un quinto set tirato, con il turning point negli ultimi tre giochi. Sotto 5-4 (on serve), Musetti concede due match point sul suo servizio, annullati con grande freddezza e lucidità. Ed è proprio di testa che l’azzurro chiude il match, conquistando il break nel game successivo (durato 9 minuti e con uno straordinario punto vinto da Musetti con un passante incrociato dopo una bellissima difesa) e trovando il turno di battuta a zero a un passo dal tiebreak. LEGGI TUTTO