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    Atp Finals, 372 ace messi a segno contro il cancro

    Durante le Nitto ATP Finals 2024, Intesa Sanpaolo, in qualità di Host Partner dell’evento, e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS hanno unito le forze per sostenere le attività di cura e ricerca oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Intesa Sanpaolo ha donato 100 euro per ogni ace realizzato dai campioni durante il torneo e 1.000 euro per ogni ace nella finale, fino a un massimo di 100.000 euro. I fondi raccolti sono destinati al progetto della Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, la cui prima pietra è stata posata dal campione Jannik Sinner durante la sua visita all’Istituto prima dell’inizio delle Nitto ATP Finals.

    Biobanca, un centro innovativo
    La Biobanca è un centro innovativo per la raccolta e conservazione di campioni biologici, pensato per dare un impulso decisivo alla ricerca oncologica. Con i suoi 2.900 m² su tre piani, ospiterà laboratori, spazi criogenici e congelatori specializzati, fornendo ai ricercatori risorse essenziali per sviluppare diagnosi e terapie sempre più precise e mirate. Questa nuova realtà rappresenta una tappa fondamentale del progetto “Cantiere Candiolo” e un investimento strategico per aumentare le possibilità di successo anche contro i tumori più aggressivi. Ma la sfida non è finita con la splendida vittoria di Jannik Sinner alle Nitto ATP Finals. Chiunque può mettere a segno un ace contro il cancro: per partecipare alla raccolta fondi, è possibile effettuare una donazione attraverso la piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo. LEGGI TUTTO

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    Vagnozzi dopo le Atp Finals: “Sinner non merita nessuna squalifica”

    “Una delle vittorie più belle e speciali, la metto sullo stesso piano dei due Slam”. Parla così Simone Vagnozzi, coach di Jannik Sinner, dopo il trionfo del n. 1 al mondo alle Atp Finals di Torino. L’ennesima perla di una stagione indimenticabile per l’altoatesino, segnata, però, anche dal caso clostebol. In conferenza stampa Vagnozzi si è espresso in merito, in attesa dell’udienza al Tas di Losanna dopo il ricorso della Wada: “Penso che Sinner non meriti nessuna squalifica – ha spiegato l’allenatore marchigiano – Lui ha fatto tutto quello che poteva fare. Non ha fatto niente di male, non ha fatto nessun errore e non poteva evitare quella cosa. Fin quando abbiamo l’opportunità di giocare ci concentriamo sul prossimo torneo. Adesso ci sarà Malaga dove arriverà carico per riportare a casa l’insalatiera. Poi ci sarà da fermarsi un po’, ricaricare le pile e prepararsi per arrivare al meglio agli Australian Open”.

    “Non ha nulla da rimproverarsi”

    Trionfi che si uniscono alla forza psicologica di Sinner come sottolineato da Vagnozzi che ha raccontato gli ultimi mesi: “Finora non è stato semplice – ammette – Il merito va tutto a lui perché va in campo con il peso di questa situazione. Noi potevamo aiutarlo a vivere questo momento nel miglior modo, parlarne il meno possibile e concentrarci su ciò che possiamo controllare come andare in campo, allenarsi e preparare bene le partite.  Il nostro aiuto è stargli vicino e ricordargli che non ha fatto niente di male e non ha nulla da rimproverarsi”.  LEGGI TUTTO

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    Sinner-Fritz alle Atp Finals, il risultato in diretta live della partita

    Jannik Sinner affronta Taylor Fritz nella finale delle Atp Finals di Torino. L’azzurro a caccia del primo titolo da ‘maestro’ contro l’americano, già battuto pochi giorni fa nel round robin. Il match in programma alle 18 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su NOW, sul nostro liveblog cronaca e aggiornamenti LEGGI TUTTO

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    Coppa Davis 2024, i convocati per le Finals dell’Italia

    Il vero protagonista della stagione 2024. Sinner inizia la sua scalata verso il numero 1 del mondo a gennaio, quando conquista l’Australian Open battendo Medvedev in cinque set. Da qui, arriva la vittoria dell’Atp 500 di Rotterdam. Il suo percorso a Indian Wells, invece, si ferma in semifinale quando viene battuto in rimonta da Carlos Alcaraz. A Miami, invece, torna a vincere un torneo portando a casa il titolo contro Dimitrov. Sulla terra rossa, al Masters 1000 di Monte-Carlo arriva in semifinale contro Tsitsipas, seguito dal ritiro all’anca a Madrid. Si arriva al Roland Garros dove durante la sfida dei quarti di finale contro Dimitrov, Sinner diventa n°1 del mondo, al posto di Djokovic. Il suo percorso a Parigi si interrompe in semifinale contro Alcaraz. Venendo alla stagione sull’erba, invece, vince il suo primo titolo ad Halle dove batte Hurkacz, mentre la sua avventura a Wimbledon si ferma ai quarti dopo la sconfitta in cinque set contro Medvedev. Con l’appuntamento delle Olimpiadi alle porte, il 24 luglio Sinner annuncia il forfait da Parigi 2024 a causa di una tonsillite. Ad agosto, decide di ripartire e lo fa da Montreal, prima di conquistare Cincinnati con la vittoria contro Tiafoe. La sua avventura in America è ancora ricca di successi: a settembre, infatti, vince anche gli US Open battendo Fritz in finale. Arrivando in Asia, invece, raggiunge la finale al China Open di Pechino anche se esce sconfitto contro Alcaraz. Sinner però non si ferma: fa tappa a Shanghai e vince il Master 1000 con la vittoria su Djokovic. Prima della Finals, a sorpresa, annuncia il forfait da Parigi-Bercy a causa di un virus. Alle Atp Finals di Torino, invece, è pronto a giocarsi la finale contro Taylor Fritz (match in programma questa sera dalle 18.00 su Sky), continuando il suo 2024 dopo aver conquistato già l’Australian Open, lo US Open, altri 5 titoli Atp oltre all’essere diventato il numero 1 al mondo. LEGGI TUTTO