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    La scienza al ‘servizio’ dei tennisti: lo studio di Intesa Sanpaolo

    La scienza al servizio dello sport, studiare la performance degli atleti e restituire dati utili a migliorarsi. Nei giorni in cui Jannik Sinner ci sta dimostrando con esempi concreti quanto la programmazione sia fondamentale per un atleta per raggiungere obiettivi e risultati, proprio da Torino arriva l’indagine di Formula Medicine, che ci proietta nel futuro con una sessione di allenamento innovativa. Una “esibizione”, promossa da Intesa Sanpaolo Innovation Center, che ha visto protagonisti sul campo da tennis del PalaAlpitour di Torino anche i nostri Stefano Meloccaro e Raffaella Reggi. 

    Come funziona il monitoraggio
    Attraverso un rilevatore al polso che misura il battito cardiaco e dà quindi un’indicazione dello “stress”, e una fascetta in testa che misura quanto è attivato il cervello, strumenti collegati a software sviluppati dal dipartimento di ricerca e sviluppo di Formula Medicine, ai giocatori coinvolti nell’indagine sono stati monitorati in tempo reale – nel corso di una “partitella” – parametri psicofisici come la frequenza cardiaca, l’indice di attivazione adrenergica, Brain Strain, come indice dell’attivazione del lobo frontale e PPE, o engagement psicofisico, indice del coinvolgimento globale. Tutto con lo scopo finale di studiare le performance degli atleti per poi ottimizzare le loro risorse. L’assunto di base, infatti, è quello per cui il tennista che gioca “in automatico” è quello che performa meglio. E attarverso questa tecnologia, possiamo vedere quando il giocatore entra in uno stato di automatismo e quando invece consuma troppo perché… “elabora” troppo.   LEGGI TUTTO

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    Sinner in semifinale alle ATP Finals: le news di oggi

    Per Jannik Sinner è iniziata la marcia d’avvicinamento verso la semifinale delle ATP Finals. L’azzurro è tornato ad allenarsi al Pala Alpitour per preparare la sfida di sabato, ore 14.30, contro Medvedev che, proprio mentre l’azzurro stava entrando sul Campo 1, perdeva contro Alcaraz. Un risultato che ha consentito all’azzurro di calibrare l’allenamento su un avversario che ben conosce, battuto negli ultimi due confronti a Vienna e Pechino. Piccoli accorgimenti, ma fondamentali come nel caso delle esercitazioni al servizio, colpo che si è rivelato fondamentale finora viste le condizioni rapide del campo. Su indicazione di Darren Cahill, coach di Sinner, lo sparring si è posizionato ben lontano dalla linea di fondo in risposta, simulando lo stesso comportamento del russo. Sinner- che ha provato diversi serve and volley – si è allenato senza difficoltà dal punto di vista fisico, confermando che il fastidio alla schiena accusato con Rune non desta preoccupazione.  LEGGI TUTTO

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    Sinner, i numeri di un autunno “caldissimo”

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Le straordinarie prestazioni di Jannik Sinner alle ATP Finals in corso a Torino non sono affatto un “miracolo”, solo la conferma tangibile della crescita esponenziale del talento azzurro. Jannik infatti dopo US Open sta veleggiando con numeri incredibili, i migliori della sua carriera, che lo pongono in questo preciso momento come tennista più “caldo” a livello globale.
    Sinner ha vinto 16 delle sue ultime 17 partite disputate. L’unica sconfitta post US Open l’ha sofferta al Masters 1000 di Shanghai per mano di Ben Shelton, al tiebreak decisivo del terzo set tra l’altro, una partita decisa da una manciata di punti. Non conta ovviamente il suo ritiro al 1000 di Parigi Bercy, dove ha deciso di non scendere in campo contro De Minaur dopo aver terminato a notte fonda il suo impegno di secondo turno contro McDonald.
    In questo periodo di 10 settimane ha vinto due ATP 500 (Pechino e Vienna) e le tre partite di Round Robin alle Finals, diventando il primo tennista italiano a sbarcare in semifinale al “masters”. Ancor più straordinario questo dato: dopo US Open, Jannik ha affrontato sette top 10, vincendo tutti gli incontri. Il n.4 del ranking ATP infatti ha sconfitto Alcaraz, due volte Medvedev, Rublev, e a Torino Tsitsipas, Djokovic e Rune. I primi successi in carriera contro Medvedev, Djokovic e Rune ottenuti in queste ultime settimane gli hanno consentito di completare un altro record personale: Jannik ha battuto in carriera tutti gli attuali top10.
    Non è peccato affermare che in questo preciso momento del 2023, Sinner è il tennista più in forma al mondo e, numeri alla mano, il più vincente. Attendiamo oggi l’esito degli incontri del Gruppo Rosso per conoscere l’avversario di Jannik in semifinale al “masters”. Tante “prime volte” e primati in quest’autunno, ma non potrà ritoccare il proprio best ranking: anche se vincesse le ATP Finals, comunque chiuderà l’anno da n.4 poiché il massimo di punti che può toccare è 6990, mentre Medvedev è già oltre quota 7000. L’assalto al podio del classifica mondiale è rimandato al 2024.
    Da Torino,Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Alcaraz-Medvedev alle ATP Finals, il risultato in diretta live

    1) Indipendentemente dal punteggio, se C. ALCARAZ batte D. MEDVEDEV e A. RUBLEV batte A. ZVEREV, allora C. ALCARAZ vince il girone e D. MEDVEDEV si qualifica come secondo.2) Indipendentemente dal punteggio, se D. MEDVEDEV batte C. ALCARAZ e A. RUBLEV batte A. ZVEREV, allora D. MEDVEDEV vince il girone e C. ALCARAZ si qualifica come secondo.3) Indipendentemente dal punteggio, se D. MEDVEDEV batte C. ALCARAZ e A. ZVEREV batte A. RUBLEV, allora D. MEDVEDEV vince il girone e A. ZVEREV si qualifica come secondo.4) Se C. ALCARAZ batte D. MEDVEDEV in 2 set e A. ZVEREV batte A. RUBLEV in 2 set, allora C. ALCARAZ vince il girone e D. MEDVEDEV si qualifica come secondo.5) Se C. ALCARAZ batte D. MEDVEDEV in 2 set e A. ZVEREV batte A. RUBLEV in 3 set, allora C. ALCARAZ vince il girone e D. MEDVEDEV si qualifica come secondo.6) Se C. ALCARAZ batte D. MEDVEDEV in 3 set e A. ZVEREV batte A. RUBLEV in 2 set, allora D. MEDVEDEV vince il girone e C. ALCARAZ si qualifica come secondo.7) Se C. ALCARAZ batte D. MEDVEDEV in 3 set e A. ZVEREV batte A. RUBLEV in 3 set, allora D. MEDVEDEV vince il girone e C. ALCARAZ si qualifica come secondo. LEGGI TUTTO

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    ATP Finals: Sinner-Rune, un altro match da record di ascolti

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    La partita delle ATP Finals tra Jannik Sinner e Holger Rune ha registrato un’audience impressionante, dimostrando l’enorme interesse del pubblico italiano per il tennis di alto livello. Su Rai2, la partita, trasmessa dalle 20:59 alle 23:52, ha attratto 2.581.000 spettatori, con uno share del 13.4%. Questi numeri sono particolarmente significativi considerando la concorrenza di programmi popolari nella stessa fascia oraria.Anche sui canali Sky, l’ATP Finals tra Sinner e Rune ha ottenuto un ottimo risultato, con 653.000 spettatori complessivi e uno share del 3.5%.il match Sinner-Rune alle ATP Finals del 2023 si è affermato come un momento di grande attrazione televisiva, confermando il tennis come uno sport capace di generare grande interesse e passione tra il pubblico italiano. Questi numeri di ascolto promettenti aprono la strada a ulteriori successi e a un futuro ancora più brillante per il tennis in Italia.
    Un Successo di Pubblico in Una serata competitivaNel dettaglio, durante la sovrapposizione di trasmissioni – dalle 21.39 alle 23.52 – il reality Grande Fratello su Canale5 ha segnato 3.196.218 spettatori (17.29%), mentre il match di tennis ha tenuto incollati allo schermo 2.723.484 spettatori, pari al 14.74% di share. Questo dato evidenzia come l’incontro tra Sinner e Rune sia stato una scelta privilegiata da una vasta fetta di pubblico, nonostante la concorrenza del popolare reality show.
    Tennis in Primo PianoIl confronto con altri programmi della stessa serata rende ancora più evidente l’attrattiva del match. Programmi come “Il Commissario Montalbano” su Rai1 e “Le Iene” su Italia1, pur avendo un loro seguito fedele, non hanno raggiunto i picchi di ascolti della partita di tennis.
    Significato di questi numeri per il Tennis ItalianoQuesti ascolti non sono solo un indicatore dell’interesse crescente per il tennis in Italia, ma rappresentano anche il riconoscimento del talento di atleti come Sinner, che stanno portando il tennis italiano a nuovi livelli di eccellenza e popolarità. La partita tra Sinner e Rune alle ATP Finals diventa quindi un simbolo di come lo sport possa catturare l’attenzione del pubblico, competendo con successo anche con format di intrattenimento consolidati.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Tornano a Maglie le Prequalificazioni Internazionali BNL d’Italia per l’edizione 2024

    Riccardo Balzerani nella foto

    Al Circolo Tennis Maglie torna, dal 20 novembre al 3 dicembre, il Torneo Open per le Prequalificazioni agli Internazionali BNL d’Italia che si disputeranno a Roma al Foro Italico a maggio 2024.
    Il torneo maschile e femminile, sia singolare che doppio, vede la partecipazione di numerosi iscritti provenienti da tutta Italia e al momento la qualità degli iscritti è molto elevata. Nel femminile risultano iscritte l’ex magliese Giorgia Pinto (2.1), Matilde Mariani (2.1), Anastasya Grymalska (2.1) e la giovane promessa pugliese Vittoria Paganetti (2.3). Nel tabellone maschile risultano iscritti ben cinque 2.1, Andrea Picchione, Antonio Massara, Juan Ignacio Iliev, Manuel Massa e Omar Brigida e diversi 2.2 tra i quali il tesserato del CT Maglie Silvio Mencaglia.
    L’evento genera un significativo interesse agonistico e, contemporaneamente, un impulso al turismo sportivo, creando un movimento che permetterà ai numerosi ospiti di apprezzare le bellezze del territorio salentino con notevoli benefici economici, specialmente nel settore ricettivo, e un importante ritorno d’immagine .
    Il Circolo Tennis Maglie da diverse settimane è attivamente impegnato nell’organizzazione dell’evento, con l’obiettivo di garantire un’adeguata accoglienza agli ospiti e rendere il loro soggiorno a Maglie il più gradevole possibile.
    Per il presidente del Circolo Tennis Maglie, Antonio Baglivo: «Ci stimo impegnando con tanta dedizione e passione per garantire la migliore organizzazione possibile di questa prestigiosa manifestazione, con la quale si concluderà per il nostro circolo un anno ricco di eventi. Desideriamo esprimere la nostra gratitudine al Comitato Regionale Pugliese e al Consiglio Federale della Federtennis e Padel per la fiducia che ci hanno accordato. Faremo del nostro meglio per ripagare tale fiducia con il massimo impegno, sfruttando l’esperienza accumulata in molti anni di attività». LEGGI TUTTO

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    Gaudenzi: “Finals a Torino, è stato fatto un lavoro eccellente. Secondo ciclo in Italia? Deciderà il board nel 2024, la FITP ha volontà di allungare”

    Andrea Gaudenzi (foto ATP.com)

    Il Presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi ha tenuto una conferenza stampa al Pala Alpitour di Torino spaziando tra molti temi. Centrale a suo dire lo sviluppo e messa in opera del progetto One Vision, grazie a cui ci sarà una nuova e più equa distribuzione degli introiti tra giocatori e tornei, e una necessaria copertura per i tennisti, sotto molti punti di vista come quello sanitario e previdenziale. È entusiasta di come il tennis in Italia sia cresciuto, e il successo delle Finals a Torino, giunte alla terza edizione, ne è un segnale tangibile. La scelta di portare il “masters” in Piemonte nel 2019 parse quasi un azzardo, ma invece è stata ampiamente vinta.
    Gli appassionati ora si chiedono se c’è una possibilità per Torino di mantenere le Finals per un secondo ciclo. Gaudenzi non si è sbilanciato, ma nemmeno ha chiuso a questa possibilità. Riportiamo alcuni passaggi del pensiero del Presidente ATP, in merito a questo tema di grande interesse, insieme ad altre sue considerazioni.
    “È impressionante come la città abbia abbracciato l’evento, questo è qualcosa che non esiste a New York o Londra” afferma Gaudenzi. “La decisione su chi ospiterà il torneo dal 2026 sarà presa nel 2024 dai nove membri del board: io sono il chairman, quattro sono i rappresentanti dei giocatori e quattro quelli dei tornei. Valuteremo le opzioni e, storicamente, le Finals sono un evento che l’ATP intende muovere, non sono destinate e stare in una stessa sede per trent’anni. Se Torino farà due cicli come ome Londra è qualcosa che deciderà il board. Finché non andiamo sul mercato possiamo sapere quali possono essere le altre opzioni, sicuramente ci sono interessati e non c’è solo l’Arabia Saudita. L’ultimo Masters 1000 della stagione è Parigi Bercy, l’Europa ha questo vantaggio”.
    Si è parlato dell’ipotesi di altri due anni a Torino, così ha risposto Gaudenzi: “L’idea di fare un ponte di due anni dopo il 2025 è un’ipotesi che si può discutere. Le decisioni devono avere una logica, e non esiste una regola che ci obbliga ad assegnare il torneo con un periodo di cinque anni. La FITP ha la volontà di allungare e siamo contenti di questo. Il board guarda agli interessi dell’ATP, che ritengo siano i fan, l’atmosfera e i giocatori. C’è da considerare anche l’aspetto economico perché le Finals sono la risorsa più importante per l’ATP. Nelle valutazioni sono importanti anche ai giocatori, avere un giocatore di alto livello in casa è una variabile di peso. Ogni membro del board darà priorità a qualche aspetto in particolare e si arriverà a una decisione”.
    Scottante anche il tema dei match che iniziano troppo tardi e finiscono a notte fonda. Per Gaudenzi è una situazione inaccettabile, ma trovare una soluzione non è così semplice: “Dopo Parigi Bercy ne abbiamo discusso con il board, annunceremo presto dei cambiamenti perché è una situazione inaccettabile. È da considerare che il tennis è uno sport difficile non potendo prevedere la durata delle partite, quindi la programmazione è difficile. Certe cose non devono accadere, ma negli eventi indoor non è facile prevenire questi problemi e in un anno sono situazioni che accadono di rado. Cercheremo di intervenire ma serve comprensione perché la soluzione non è facile. Se programmi troppo poco tennis il pubblico si lamenta perché ha pagato un biglietto”.
    Il Presidente fa un paragone tra gli Slam e il resto dei tornei, sottolineando come è necessario che il circuito si avvicini alla forza dei Major: “Gli Slam adesso sono quattro ville circondati dal tour, spostarsi da una villa ad un condominio non è facile perché poi ci sarebbero le riunioni di condominio… Bisogna capire che cosa serve per far crescere la città, ma adesso anche gli Slam valutano le opportunità e hanno iniziato a parlarsi di più”.
    Da Torino,
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP Finals a Torino, le partite di oggi: Alcaraz-Medvedev e Zverev-Rublev

    Si chiude oggi il round robin delle ATP Finals, in cui si decide il quarto e ultimo semifinalista. In corsa ancora Carlos Alcaraz e Sascha Zverev: lo spagnolo, che alle 14.30 affronta un Medvedev già qualificato, ha in mano il proprio destino. In serata la sfida tra il tedesco e Rublev. Tutto in diretta su Sky Sport Tennis, Sky Sport Uno e NOW

    Carlos Alcaraz ha sulla racchetta il match-point per volare in semifinale alle ATP Finals. Al netto di ogni calcolo, lo spagnolo si qualificherà tra i migliori quattro del torneo battendo alle 14.30 Daniil Medvedev, che con due successi e zero set concessi, è già in semifinale. In serata la sfida tra Zverev e Rublev, con il russo già aritmeticamente fuori dai giochi e il tedesco appeso al risultato del pomeriggio. Tutto in diretta su Sky Sport Tennis, Sky Sport Uno e NOW

    L’ordine di gioco di oggi 17 novembre

    Ore 12:00 – DOPPIO: Koolhof/Skupski vs Bopanna/Ebden
    Non prima delle ore 14:30 – SINGOLARE: Alcaraz vs Medvedev
    Non prima delle ore 18:00 – DOPPIO: Ram/Salisbury vs Hijikata/Kubler
    Non prima delle ore 20:30 – SINGOLARE: Zverev vs Rublev

    La classifica del girone Rosso

    Medvedev 2-0 (4-0, 25-16) *
    Zverev 1-1 (2-3, 28-27)
    Alcaraz 1-1 (3-2, 27-25)
    Rublev 0-2 (0-4, 13-25) **

    * qualificato in semifinale
    ** eliminato

    Girone Rosso: tutte le combinazioni
    Daniil Medvedev è già qualificato per le semifinali. C’è ancora un pass a disposizione e se lo giocheranno Alcaraz e Zverev, con Rublev già eliminato. Questi gli scenari possibili: 

    Alcaraz qualificato come 1° del girone se…

    vince e Rublev batte Zverev
    vince in due set e Zverev batte Rublev

    Alcaraz qualificato come 2° del girone se…

    perde con Medvedev e Rublev batte Zverev
    vince in tre set e Zverev batte Rublev

    Zverev qualificato se…

    Medvedev batte Alcaraz e lui vince con Rublev

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    ATP FINALS
    Da Nole a Sinner: le schede degli otto “maestri”

    Si alza il sipario sulle Nitto ATP Finals di Torino, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino al 19 novembre. Tutti con Sinner che vuole chiudere in bellezza un’annata che ha segnato la sua consacrazione: ecco le schede dei suoi avversari al Pala Alpitour
    ZVEREV-ALCARAZ LIVE

    Iniziano oggi a Torino le Nitto ATP Finals, il masters di fine anno che vedrà in campo gli otto migliori giocatori del circuito nel 2023, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW;
    Tutti con Sinner che sfiderà tutti i big: da Djokovic ad Alcaraz, le schede dei sette avversari dell’azzurro 

    NOVAK DJOKOVIC (SRB)

    Eta: 36 anni
    Ranking ATP: n. 1
    Titoli vinti in carriera: 96
    Titoli vinti nel 2023: 5
    Partecipazioni alle ATP Finals: 15
    Miglior risultato alle ATP Finals: Campione (2008, 2012, 2013, 2014, 2015, 2022)

    CARLOS ALCARAZ (ESP)

    Eta: 20 anni
    Ranking ATP: n. 2
    Titoli vinti in carriera: 12
    Titoli vinti nel 2023: 6
    Partecipazioni alle ATP Finals: 0
    Miglior risultato alle ATP Finals: Esordiente

    Il programma di oggi su Sky Sport e NOW

    ore 11.30: Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, Sky Sport 24 e NOW
    ore 12: Doppio: Round Robin (sessione diurna), Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    ore 13: Il Tennis è servito, Sky Sport 24 e NOW             
    ore 14: Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    ore 14.30: Singolo: Medvedev-Alcaraz, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, NOW
    a fine match: Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    ore 18: Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    ore 18.30: Doppio: Round Robin (sessione serale), Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    a fine match, Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    ore 20.45: Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    ore 21: Singolo: Rublev-Zverev, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW
    a fine match: Studio ATP Finals, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e NOW            
    ore 23.30: ATP Finals The Insider, Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis, Sky Sport 24, NOW

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