ATP Madrid, Sinner ai quarti: giovedì la sfida con Auger-Aliassime
Dalle preoccupazioni dopo il primo turno contro Kotov, con quelle smorfie, di dolore, per l’anca destra che ha cominciato a dare segnali a Montecarlo, alla vittoria in rimonta contro Khachanov. Se Sinner ha deciso di giocare è perchè se la sentiva, come aveva dichiarato. “Faccio sempre di tutto per scendere in campo perché mi piace giocare”. Un primo set in cui ha regalato qualche gratuito al russo, che da ex top ten e attuale numero 17 ha saputo concretizzare chiudendo 7-5. Sarebbe stato facile trascinare, inconsciamente, il match verso la sconfitta, con tanti appuntamenti importanti dietro l’angolo. A cominciare dagli Internazionali d’Italia. E invece, ancora una volta, Sinner ha indossato l’armatura da gladiatore, anticipando i tempi di qualche giorno, e ha sfoderato le sue armi.
Testa, cuore e anche Sinner Potter
Testa, cuore e tutti i colpi del repertorio. Si è anche trasformato in Sinner Potter, tirando fuori qualche coniglio dal cilindro. Nel terzo set, è vero ha concesso due palle break nei primi game, ma le ha salvate e nel quinto gioco ha strappato il servizio all’avversario. Da campione. Con un doppio 6-3 ha ribaltato il punteggio conquistando la vittoria numero 28 di questo 2024, contro appena 2 sconfitte. Nei quattro Masters 1000 disputati quest’anno è sempre arrivato, almeno, ai quarti di finale. LEGGI TUTTO