Sinner ai quarti degli US Open: Paul battuto 7-6, 7-6, 6-1. HIGHLIGHTS
Jannik Sinner torna tra i migliori 8 dello US Open. Il numero 1 del mondo batte lo statunitense Tommy Paul e vola ai quarti di finale. Ci sono volute quasi tre ore avere la meglio dello statunitense, testa di serie numero 14 del seeding, che si è arreso con i parziali di 7-6, 7-6, 6-1. Sinner, al terzo successo in 4 sfide con Paul, affronterà nei quarti di finale il russo Daniil Medvedev, quinta testa di serie del seeding, in quella che per molti è una finale anticipata viste le uscite di scena di Djokovic e Alcaraz. Con il russo sarà la sfida numero 13, con l’ex campione di Flushing Meadows che conduce 7-5, compreso l’ultimo precedente a Wimbledon. Jannik ci arriva con un ruolino di marcia impressionante negli Slam (20 successi stagionali), dove ha conquistato i quarti in tutte e quattro le prove, unico a riuscirci in questa stagione e ottavo dal 2000 a oggi.
La cronaca del match
Partenza da incubo per Sinner, che in un amen si ritrova sotto di due break e con l’Ashe a spingere l’idolo di casa. La calma è la virtù dei campioni: l’azzurro recupera entrambi i break e domina il tie-break 7-3. Nel secondo parziale regna l’equilibrio, con una sola palla break salvata nel finale dall’americano, che però deve soccombere sotto il palleggio in stile robot di un Sinner quasi infallibile nei momenti decisivi (14° tie-break vinto negli ultimi 15 giocati, ndr). Paul non si riprenderà più da questa botta psicologica. Il terzo set è un monologo azzurro, con due break iniziali e un dominio totale, per il 6-1 che lo manda ai quarti a New York per la seconda volta in carriera dopo il 2022. LEGGI TUTTO