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    Roland Garros, Alcaraz: “Con Sinner sempre partite dure, speriamo di giocarne altre”

    La gioia nella sofferenza. La chiave, quasi un comandamento per Carlos Alcaraz che di sofferenza in campo ne ha vissuta nella semifinale vinta al quinto set contro Jannik Sinner. L’ennesima battaglia sportiva contro il rivale amico:  “È stata tra le partite più dure della mia carriera, seconda solo a quella con Jannik agli US Open – ha detto Alcaraz dopo il match -Devi trovare la gioia nella sofferenza, questa è la chiave. Ancor di più sulla terra, ancor di più al Roland Garros. Devi lottare e soffrire. Come dico spesso al mio team, la sofferenza deve piacerti. Spero di giocare ancora tante partite come queste contro Jannik”.

    “Ho imparato dalla semifinale dello scorso anno”

    Alcaraz ha poi analizzato il match, parlando dei crampi e dell’esperienza dello scorso anno con Djokovic: “Entrambi abbiamo avuto i crampi, ho imparato dalla partita dello scorso anno con Djokovic. Oggi ero in una posizione simile, ma in questi momenti devi mantenere la calma e continuare perché il crampo prima o poi passa. Il terzo set è stato strano, ma nel quarto e nel quinto il livello si è alzato. Sono soddisfatto di ciò che ho fatto, ho sfruttato i momenti positivi”. LEGGI TUTTO

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    Paolini ed Errani in finale di doppio al Roland Garros: battute Kostyuk e Ruse

    Jasmine Paolini concede il bis. Dopo il singolare, la toscana si è qualificata anche per la finale del torneo di doppio femminile del Roland Garros, in coppia con Sara Errani. Le azzurre hanno battuto in semifinale la rumena Elena Gabriela Ruse e l’ucraina Marta Kostyuk con il punteggio di 1-6, 6-4, 6-2 in poco più di due ore di gioco. Una bellissima rimonta da parte di Paolini ed Errani che hanno reagito dopo il primo parziale perso con un netto 6-1. Dal secondo set è salito il rendimento della coppia italiana che ha approfittato anche dei tantissimi errori gratuiti delle avversarie. Le azzurre allungano così la striscia di vittorie consecutive: tra Roma e Parigi sono 10.

    Errani raggiunge 10 finali Slam
    Un risultato storico per Paolini che giocherà la finale di singolare e doppio nello stesso Slam, ma anche per Errani. La bolognese centra la decima finale Slam in carriera (9 in doppio e una in singolare), la prima da luglio 2014 quando in coppia con Roberta Vinci vinse Wimbledon. Le azzurre torneranno in campo domenica per la finale: dall’altra parte ci saranno Dolehide/Krawczyk o Gauff/Siniakova. LEGGI TUTTO

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    Bolelli e Vavassori in finale al Roland Garros, dove vedere la partita: orari

    Da Melbourne a Parigi. Seconda finale Slam consecutiva per Simone Bolelli e Andrea Vavassori che sabato pomeriggio (dopo la finale femminile tra Swiatek e Paolini) giocheranno la finale di doppio maschile al Roland Garros, impegnati contro Marcelo Arevalo e Mate Pavic. Una sfida al tabù per il bolognese e il torinese che hanno perso due sfide su due contro i n. 9 del seeding, a Roma e Monte-Carlo. Stavolta, però, c’è in palio un major: tre di loro (Bolelli, Arevalo e Pavic) ne vantano almeno uno in bacheca, mentre per Vavassori sarebbe il primo in carriera. Wave e Bole sono i primi azzurri in finale di doppio maschile a Parigi dal 1959, quando Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola batterono in finale Roy Emerson e Neale Fraser. Sessantacinque anni dopo possono riscrivere la storia.

    Bolelli e Vavassori, dove vedere la finale del Roland Garros
    Il match tra Bolelli/Vavassori e Arevalo/Pavic, finale del torneo di doppio maschile al Roland Garros 2024, è in programma sabato 8 giugno, secondo match dalle 15 sul Philippe Chatrier di Parigi. Il torneo è in diretta su Eurosport (canali 210 e 211 del telecomando Sky e in streaming su NOW). Sul sito di Sky Sport la diretta testuale dell’incontro. LEGGI TUTTO

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    Paolini-Swiatek al Roland Garros, dove vedere in tv e streaming

    Dodici anni dopo Sara Errani l’Italia vivrà un’altra finale al Roland Garros con un’azzurra in campo grazie a Jasmine Paolini. La 28enne di Castelnuovo di Garfagnana, alla prima finale major in carriera, affronterà sabato alle ore 15 la n. 1 al mondo Iga Swiatek. In palio un titolo storico che all’Italia manca dal 2015, quando Flavia Pennetta conquistò gli US Open. Non sarà facile per Paolini che affronta la regina di Parigi: Swiatek ha vinto 34 partite su 35 al Roland Garros e nei due precedenti ha battuto Paolini concedendo appena tre game a match. Jasmine, però, ha raggiunto il picco di maturità e giocherà la finale da top 10 in pectore. Virtualmente è n. 7 al mondo, ma in caso di trionfo entrerebbe in top 5.

    Paolini-Swiatek, dove vedere la partita del Roland Garros
    Il match tra Jasmine Paolini e Iga Swiatek, finale del Roland Garros 2024, è in programma sabato 8 giugno ore 15 sul Philippe Chatrier di Parigi. Il torneo è in diretta su Eurosport (canale 210 del telecomando Sky e in streaming su NOW). Sul sito di Sky Sport la diretta testuale dell’incontro. LEGGI TUTTO

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    Roland Garros, Paolini in finale: “Ho sognato un momento così”

    Un sogno ad occhi aperti. È quello che sta vivendo Jasmine Paolini, prima italiana in finale al Roland Garros 12 anni dopo Sara Errani, con cui venerdì potrebbe conquistare anche la finale nel torneo di doppio. Le due settimane più belle della 28enne di Castelnuovo di Garfagnana che nel 2024 ha raggiunto la piena maturità e a Parigi vivendo l’apice. “Negli ultimi anni ho imparato a sognare – ha detto Jasmine dopo la vittoria in semifinale contro Mirra Andreeva – Sognare è la cosa più importante nello sport e nella vita. Un momento così l’ho sempre sognato”.

    “Palla dopo palla mi sono rilassata”

    Paolini ha giocato una partita tatticamente perfetta contro Mirra Andreeva, “vendicando” la sconfitta del mese scorso a Madrid: “È stata una partita difficile, lei sta giocando benissimo – ha spiegato – A 17 anni è già completa e un mese fa mi ha battuto. Mi sono detta che dovevo fare meglio. Nel primo set ero nervosa, ma palla dopo palla mi sono rilassata. So che è dura in un match così, ma sono felice di aver vinto. Non abbiamo rivisto la partita di Madrid, ma l’avevo in testa. Era un ricordo doloroso, ero avanti 5-2 nel primo set. Volevo scendere in campo e fare meglio. Ho colpito la palla e mi sono divertita: ha funzionato”.  LEGGI TUTTO

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    Bolelli e Vavassori in finale al Roland Garros: battuti Bopanna ed Ebden

    La prima finale azzurra al Roland Garros è servita. A conquistarla sono Simone Bolelli e Andrea Vavassori che raggiungono l’ultimo atto del torneo di doppio maschile. Gli azzurri hanno battuto in semifinale la coppia n. 2 del seeding formata da Rohan Bopanna e Matthew Ebden: 7-5, 2-6, 6-2 lo score in favore degli azzurri in poco meno di due ore di gioco. La “vendetta” della finale degli Australian Open, la conferma di quanto visto a Roma quando Simone e Andrea erano riusciti a battere l’indiano e l’australiano. Rispetto al match del Foro Italico, però, è stata una partita più complicata per gli italiani. Vinto il primo set recuperando un break di svantaggio, gli azzurri sono calati nel secondo parziale, quello giocato meglio da Bopanna ed Ebden. Nel terzo set, però, è uscita fuori la qualità (e la resistenza fisica) di Bolelli e Vavassori che hanno archiviato il parziale con due break di vantaggio. Un risultato storico perché una coppia italiana in finale a Parigi mancava dal 1959. 

    Sabato la finale

    Alla seconda finale Slam consecutiva dopo gli Australian Open, Bolelli e Vavassori torneranno in campo sabato. Gli azzurri conosceranno solo venerdì la coppia avversaria: saranno o i n. 1 al mondo Granollers/Zeballos oppure la coppia vincente del quarto tra i fratelli Tsitsipas e Arevalo/Pavic. Sarà la sesta finale Slam per un doppio maschile italiano: il bilancio nei cinque precedenti è di due vittorie (Pietrangeli/Sirola al Roland Garros 1959 e Bolelli/Fognini all’Australian Open 2015) e tre sconfitte. LEGGI TUTTO